Intervista a Salvatore Sinardi

La Rivista per chi ama il mondo della danza
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DANZA IN FIERA
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CAMPIONATO REGIONALE FIDS SICILIA
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INTERVISTA A SALVATORE SINARDI
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LE DANZE ACCEDEMICHE E LO SPORT
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CAMPIONATI EUROPEI 2011
Direttore Responsabile
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BRIXEN GRAND PRIX
Tonino Pitarresi
339 82 94 264
[email protected]
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INTERVISTA DOPPIA CON ANGELO MADONIA E ALESSIA BETTI
R.P. sas
Via Empedocle Restivo, 4
90100 Palermo
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INTERVISTA DOPPIA CON EUGENY MOSHENIN E GENNY FAVERO
Redazione
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INTERVISTA A ANTONIO CONTESSA
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COMMISSARIAMENTO FIDS
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LA PAGINA DELL’HUMOR
Marzo 2011 - N° 3 - Anno III
Periodico di danza, informazione e cultura
Registrato presso il tribunale di Palermo
N.20/2009 del 23 settembre 2009
Editore
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Marco Conti
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opo la bufera abbattutasi sulla dirigenza della FIDS, fino a portare al commissariamento decretato dalla Giunta Nazionale del
CONI il giorno 8 febbraio 2011, oggi si aprono nuovi orizzonti.
L’era Galvagno finisce, ognuno poi attraverso le esperienze
personali vissute potrà dire quali ne siano stati i lati positivi o
negativi, ma quello che è veramente importante, come la vita
c’insegna, è che si deve guardare avanti se si vuole avere un
futuro. Il futuro, però, è già oggi e in ogni azione che compiamo,
perché noi oggi siamo il prodotto di ciò che abbiamo fatto ieri e
saremo domani il prodotto di ciò che stiamo facendo oggi. Per
raggiungere gli obiettivi dobbiamo innanzitutto aver chiaro dove
vogliamo andare e cosa fare quindi per arrivarci.E’ un po’ come
quando decidiamo di andare in vacanza, prima si fissa la meta,
poi si programma il viaggio e l’hotel, si attende con ansia il
momento della partenza, poco prima si fanno i bagagli e poi
finalmente si parte.Allo stesso modo oggi noi dobbiamo sapere
quale meta vogliamo raggiungere e poi fissare il viaggio ed il
mezzo per raggiungerla.Il cuore della danza sportiva sono le
coppie, senza di esse non ci sarebbe chi danza e quindi tutto
svanirebbe. NON DOBBIAMO MAI DIMENTICARLO. Le coppie
come un cuore vivo pulsano e danno l’energia a tutto il corpo (la
danza sportiva), questo cuore va educato e preservato. Che
cosa vogliono i ballerini? La risposta è semplice e banale,
vogliono ballare. Quindi bisogna offrire loro questa possibilità
attraverso un percorso normato da regole dello sport, ma al
tempo stesso quella corretta libertà di scelta dei percorsi formativi e di sviluppo tipica della società in cui viviamo. Le regole
aiutano a sviluppare quel senso di disciplina senza il quale
nessun ballerino, neppure il più talentuoso, può divenire un
campione. La possibilità di scegliere aiuta l’atleta a trovare la
propria identità, anche attraverso degli errori magari, e ad
esprimere anche quell’aspetto artistico senza il quale non riuscirebbe mai ad emozionarci, come sanno fare i grandi
danzatori.Ma come possono i ballerini imparare a danzare
bene? Senza ombra di dubbio l’esperienza empirica c’insegna
che hanno bisogno di maestri, tecnici. Visto che sono indispensabili anche i tecnici, chiediamoci che cosa vogliono i tecnici? La
risposta è semplice e banale, vogliono poter svolgere il proprio
lavoro, per il quale hanno spesso dedicato importanti investimenti di tempo, energia e denaro essendo, od essendo stati,
essi stessi dei competitori. Dovrebbero trasmettere le proprie
conoscenze vedendo poi riconosciuti i giusti meriti dei propri
allievi. Chiaramente a tal fine è determinante l’ambiente in cui si
lavora per poter svolgere il proprio compito in modo efficace.
Per poter gareggiare di che cosa si necessita? Chiaramente di
strutture, calendari gare, insomma di qualcuno che organizzi
l’attività, quindi di dirigenti di società e federali. Che cosa vuole
il dirigente? Questa domanda già appare leggermente più
complessa, mancando gli stimoli della premiazione per l’atleta e
della retribuzione economicaper il tecnico, il dirigente sportivo
deve essere mosso da passione dovendo svolgere un compito
di volontariato. Non è certo facile essere dei bravi dirigenti
valutandone i requisiti richiesti. Certo spesso s’impegnano ed
operano perché hanno un qualche familiare che pratica la danza
sportiva, come atleta o tecnico, ma questo è piuttosto comprensibile a patto che la posizione ricoperta non venga utilizzata
prioritariamente per scopi personali. Potrebbero sembrare delle
semplici parole scontate ed invece no, queste sono le soluzioni
dei nostri problemi piuttosto semplici e fattibili. Desidero poi
chiarire i rumor dovuti ad alcune voci ricorrenti che continuano a
fomentare il ritorno del passato, ma non si accorgono che al solo
dirlo sono fuori tempo. Ma esser fuori tempo per chi si occupi di
danza è doppiamente grave. Bisogna guardare avanti, utilizzare
meno cattiveria, perché ogni cosa che diciamo ci ritorna sempre
indietro. Svolgere il proprio compito correttamente altrimenti ciò
che si costruisce su bugie e falsità a breve cade ed il fallimento
dell’ultimo mandato della dirigenza FIDS ne è un esempio
tangibile da non dimenticare. Si parla che fra 180 giorni tutto
tornerà come prima, senza sapere che il limite di 180 giorni è il
tempo minimo di commissariamento, che inizia però dal
momento in cui il Consiglio Nazionale del CONI ratifica la
decisione. Questa ratifica non è infatti ancora avvenuta; al
momento non sappiamo ancora la data in cui sarà indetta la
riunione del Consiglio Nazionale del CONI, ma se come presumibile avverrà nel mese di aprile, il mandato dovrebbe scadere
ad ottobre. Le elezioni dovranno essere indette per i 45 giorni
successivi, raggiungendo un’ipotetica data in dicembre 2011.
Quest’ipotetica data nel dicembre 2011 risulta però assolutamente improbabile per due fondamentali motivi:primo il
Commissario per quella data dovrebbe aver portato a termine
tutti i compiti conferitigli, come previsto dalla delibera del CONI
“… assicurare la regolare gestione delle attività federali adottando, come sopra evidenziato, tutti i necessari provvedimenti con
nuove norme statutarie e/o regolamentari al fine di regolarizzare
la posizione dei Giudici di Gara …”. Ovviamente sarà impossibile per novembre aver completato l’iter della divisione delle
carriere fra tecnici e giudici, anche considerando che in 10 anni
di dirigenza il Presidente Galvagno non aveva compiuto un
seppur minimo passo in questa direzione;secondo tutte le
federazione riconosciute dal CONI devono andare alle elezioni
entro l’anno olimpico, nello specifico dopo la conclusione dei
giochi olimpici, quindi da settembre a dicembre 2012. Indire
un’Assemblea Generale per celebrare le elezioni a dicembre
2011 avrebbe un costo non trascurabile per eleggere un nuovo
consiglio direttivo che, di fatto, non avrebbe operatività essendosi inserito nel corso di un anno agonistico già iniziato e dovendo poi a breve decadere per nuove elezioni. Cari amanti della
danza sportiva armiamoci allora di tanta buona volontà,
svolgendo ciascuno il proprio dovere/piacere, migliorando la
vostra danza se siete danzatori, insegnando e giudicando al
meglio se siete tecnici/giudici e dirigendo con responsabilità se
siete dirigenti. Chi frequenta un ambiente competitivo ricerca un
proprio successo senza sapere che quando ci autogiustifichiamo delegando all’esterno perdiamo il controllo del nostro
viaggio e solo quando ci assumiamo la responsabilità ne riprendiamo il controllo. Ricordatevi, assumersi le proprie responsabii
tà è la più importante regola del successo.
Rocco Lo Bianco
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Danza in Fiera 2011
Firenze fa ballare il Mondo
Carla Fracci
Firenze, 27 febbraio 2011 Si conclude la sesta edizione
di Danzainfiera, la più importante kermesse internazionale dedicata al mondo del ballo che anche quest’anno,
per quattro giorni, ha riempito la Fortezza da Basso di
Firenze, registrando un aumento del 10% di presenze di
visitatori rispetto al 2010. Circa 250.000 visitatori sono
accorsi da tutta Italia per un evento che quest’anno ha
superato tutti i record: 14 padiglioni, 65 mila mq di spazi
complessivi, 13 mila mq di area espositiva, 5 palchi e 3
piste, 25 mila ballerini e tantissime scuole di danza e
associazioni provenienti da tutta Italia.“Sono molto
soddisfatto dell’affluenza di questa sesta edizione - ha
dichiarato il patron di Danzainfiera Alessandro Sanesi La manifestazione continua a crescere e i numeri ci
danno ragione; da domani inizieremo a lavorare
all’edizione del prossimo anno. Vogliamo portare lo
spirito di Danzainfiera nelle piazze e nei teatri di ogni
città italiana”, ha concluso Sanesi. Sono stati oltre 400
gli eventi che in 4 giorni hanno fatto ballare Firenze, con
un programma straordinario che ha coinvolto ogni disciplina e genere di ballo: dalla classica alla danza del
ventre, dall'hip hop alla samba, dal country alle danze
orientali, dalle lezioni di Cheerleading, al Twirling, dal
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burlesque al pattinaggio a rotelle. Esilarante la diretta di
Radio Kiss Kiss di condotta da Marco Baldini che ha
intervistato i ragazzi di “Amici” vestito con i tipici costumi del Burlesque, con tanto di boa di piume e maschera.
La kermesse si è conclusa con l’ultimo eccezionale
ospite, il più grande tanghero vivente, Roberto Herrera
che ha tenuto una lezione per tutti gli appassionati di
tango e ha regalato a tutti una perla del suo
spettacolo“Buenos Aires Tango show''. Impossibile
citare tutti gli altri eventi che hanno tenuto banco in
questi giorni, fra i tanti ricordiamo il Gran Gala di Apertura di MaggioDanza, il Concorso Expression 2011, la III
Edizione del Premio MPS Italia che Danza, il Musical
Day 5, “The Twilight” in danza, Burlesque Mania, “The
Black Souls” il nuovo spettacolo deiragazzi di Amici.
Tantissimi i ballerini e gli artisti che sono stati ospiti della
manifestazione fra cui Carla Fracci, Giuseppe Picone,
Ruben Celiberti, Francesco Ventriglia, Alessandro
Macario, Laura Escalada Piazzolla, Kledi Kadiu, Salvatore Manzo e molti altri ancora. Fra i successi di
quest’anno da annoverare certamente l'area di ben 500
mq dedicata al Pilates in collaborazione con Cruisin' e le
tante competizioni di danza sportiva che hanno portato
a Danzainfiera i Campionati del Mondo, la Coppa del
Mondo e i Campionati Italiani insieme a ANMB, FIDA e
IDC e tantissime discipline coinvolte, dal tango ai caraibici. Per chi c'è stato e per chi ci sarà, appuntamento a
Danzainfiera 2012!
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La FIDS a Danza in Fiera
di Mirko Stefio
Non so quando avremo ancora possibilità di essere
ospitati al Danza in Fiera e soprattutto di vedere all'opera
ancora una volta i ballerini e campioni accanto ai principianti ed i professionisti e tutti insieme formare una
grande famiglia, La Federazione Italiana danza Sportiva:
Tutti in compagnia, al di là delle gare, al di là del risultato,
insieme per un'unica riuscita…La Danza, insieme oltrepassando gli steccati delle classifiche ma danzando
sulle note del puro divertimento di essere protagonisti ed
al contempo allievi, che ci ha reso ancora una volta semplici danzatori … Eppure L’Italia che danza, L’Italia Sportiva, quella del Caraibico che ormai da anni allieta
appassionati di danza di tutto il mondo, coreografi di
musiche coinvolgenti...Danza in Fiera è stato tutto
questo … unione, condivisione, passione, arte ed amore
per la danza…Proprio noi in grado di aver creato qualcosa di nuovo poiché l’Italia oggi nel panorama internazionale e mondiale non è seconda a nessuno, infatti i nostri
atleti hanno affollato le sale, con lo stupore di tutti,
ballando dinnanzi a Maestri di fama mondiale e con la
completezza di chi riesce a studiare tutti gli stili senza
alcun tipo di differenziazione. Si sono alternate le esibizioni di grandi professionisti e di nuove leve, insieme per
far crescere la danza nella Federazione. Basta poco per
le Danze Caraibiche, e come tutte le volte non ci hanno
deluso, un palcoscenico, un lettore CD, e si presenta un
altro spettacolo emozionante e creativo …
Coppa del Mondo
WDC AL
Danze Standard
Danze Latine
Mirko Stefio
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ALCUNI DEI TANTISSIMI STAND PRESENTI A DANZAINFIERA
MARCO BALDINI CON LA NOSTRA RIVISTA, IL TEAM DI INFODANZA PREMIA IL PATRON ALESSANDRO SENESI DURANTE LA PRESENTAZIONE DEL NUOVO SITO
FOTO MARCO CONTI
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di Tonino Pitarresi
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efalù (Pa) – Speranza, tristezza,
gioia: forti emozioni accompagnate
da ansia e dalla voglia di esserci;
così oltre 1800 ballerini provenienti
da tutta la Sicilia hanno riempito il
”Marzio Tricoli” di Cefalù, il nuovo
Palasport realizzato con il contributo della Provincia Regionale di
Palermo. Una struttura ben organizzata dotata di servizi efficienti che
rappresenta uno spazio vitale per lo
sport nella provincia palermitana.
“Abbiamo fatto ogni sforzo possibile
per realizzarla – dichiara Michele
Nasca, Assessore provinciale allo
Sport- è la prima volta che Cefalù
ospita un campionato di danza
sportiva, ed appuntamenti come
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questo si traducono in turismo ed
economia a tutto vantaggio di
questo territorio. Io vedo crescere
con piacere la danza sportiva,
segno che essa esprime valori positivi, lo dimostrano i numerosi familiari al seguito dei ballerini”. Tutti
sanno che la danza sportiva è il
secondo sport dopo il calcio a riempire gli stadi eppure ancora non
riceve il giusto riconoscimento
nonostante i molti tesserati alla
Fids. Per Giovanni Costantino,
Presidente Regionale Fids, è
fondamentale il sostegno che la
politica potrà dare alla danza sportiva che, afferma Costantino, non è il
ballo del sabato sera ma un vero
sport. I politici i politici devono
investire nelle nostre attività perché
la danza rappresenta un valore
aggiunto per l’economia dei territori.
Ricordo a tutti che la Fids ha portato
35.000 ballerini che si sono esibiti a
Rimini nei dieci giorni di campionato. Eppure nonostante la nostra
federazione riesca ad esprimere
questi numeri, noi in Sicilia viviamo
ancora una situazione di forte
precariato strutturale; su nove
province le strutture per la maggior
parte, dove queste esistono, non
sono agibili per vari motivi.
(ricordiamo il Palasport di Palermo
chiuso ancora oggi perché il vento
ha divelto la copertura. N.d.r.). In
quelle disponibili invece i costi sono
talmente alti che la Federazione
non può continuare a sostenerli.
Quindi - conclude Costantino – è
ora che si sostengano le nostre
attività, come tutte le altre discipline
sportive perché la Federazione non
può autofinanziarsi in eterno”.E’
nello sport che il corpo regala spettacolari coreografie a volte quasi
magiche per l’esibizione che
sembra annullare la forza di gravità.
Ma è la danza che offre lo spettacolo migliore, essa meglio di altre
riesce ad esprimere armonia, cioè
quel sottile equilibrio tra due opposti
estremi che fà da nutrimento ai
nostri sensi prima ed al nostro spirito dopo. La danza esprime ritmo, ed
il ritmo è linfa per la nostra esistenza. Provate durante una competizione, a trasformarvi in osservatori
attenti. Non vi sfuggirà lo sguardo
dei ballerini. La loro non è una
unione momentanea legata al risultato, i loro movimenti sono talmente
sentiti dai due partecipanti che la
coppia in quel momento sembra
annullarsi diventando una sola
persona che si muove all’unisono.
Provate a scrutarne i visi. Essi
sono facile preda della tensione
emotiva, ma gli sguardi esprimono
felicità, quella gioia espressiva che
solo danza e musica riescono a
dare. “Organizzare un campionato
al Palasport di Cefalù è stata una
impresa titanica ma nonostante le
difficoltà l’ho voluto fortemente –
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dice Massimo Costa, Presidente
Regionale Coni Sicilia – noi teniamo molto allo sviluppo della danza
sportiva, infatti la Federazione è ai
primi posti per l’erogazione dei
fondi; e sebbene questa stia attraversando un momento critico della
sua esistenza, la presenza di un
Commissario come
Pancalli
che peraltro è del Coni, darà a tutta
la federazione italiana il giusto
contributo in termini di progettualità
ed innovazione”. Massimo Costa è
un giovane presidente dinamico
che riesce ad interpretare nella
giusta maniera i cambiamenti utili
allo sviluppo del mondo sportivo
che rappresenta in Sicilia. “E’ vero –
continua Costa – lo sport isolano è
carente in certi settori ma abbiamo
già iniziato nelle scuole siciliane
progetti legati alla pratica della
danza sportiva. Il Presidente della
regione siciliana, Raffaele Lombardo, su richiesta del Coni, sta predisponendo un bando per 51 milioni
di euro che serviranno a sopperire
alla carenza delle infrastrutture. Tra
le priorità c’è il recupero e
l’utilizzazione del Palasport di
Palermo, abbiamo stipulato un
accordo con il comune di Palermo
per provvedere alla sua manutenzione che sarà affidata a privati che
siano del settore. Ma vorrei anche
ricordare che sport significa valori,
per questo è necessario investire
sui piccoli che rappresenteranno la
futura classe dirigente. Per i piccoli
atleti in erba abbiamo pensato
all’alfabetizzazione motoria sotto
forma di gioco. Il 20% delle scuole
primarie, grazie a docenti formati,
può disporre di un kit motorio che
comprende attrezzi per i primi esercizi più un libro didattico che potrà
essere riutilizzato per sempre. Nel
prossimo triennio riusciremo a
coprire il 100% delle scuole, offrendo a tutti, attraverso la semplicità
del gioco, di apprendere sia i primi
rudimenti sportivi sia i valori fondanti che fanno di noi, cittadini partecipi
e non distratti rispetto alle cose che
ci circondano”. Parlando con i nostri
tre ospiti non ci accorgiamo che il
tempo passa ed intanto la pista si è
riempita di nuovi concorrenti: sono
coppie di bambini, felici dentro i loro
costumini, mano nella mano si
avviano al centro del palco. Un
apparente smarrimento iniziale
svanisce dopo le prime note
lasciando posto ai movimenti
studiati ed i piccoli ballerini strappano subito la scena diventandone i
protagonisti. Sono ignari dei problemi che la danza sportiva attraversa
e con la loro ingenuità rappresentano il futuro che avanza. Sono certamente l’espressione più autentica
dell’armonia che la danza sportiva
riesce ad esprimere!
in alto: il sindaco di Cefalù Giuseppe Guercio
con il presidente regionale FIDS
in basso a destra: il nostro direttore responsabile
Tonino Pitarresi, insieme a l’assesore Nasca di
con il presidente regionale FIDS
In basso da sx: l’assesore allo sport di Palermo
Nasca; il Presidente Regionale del CONI Massimo
Costa e il Presidente Regionale della FIDS
Giovanni Costantino
Foto: La Redazione
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16/18 anni Classe B1
11ALICE GELSOMINO & GIUSEPPE CALI'
2SONIA ANDRONICO & UMBERTO ANDRONICO
3SIMONA SPINA & MICHELE MILITELLO
4AGNESE POIDOMANI & CARMELO CAPPELLO
5EVELYN MAIORANA & SALVATORE BERTINO
16/18 anni Classe A
1STEFANIA GUGLIELMINO & ANTONINO DI SALVO
2GIORGIA D'ALESSANDRO & MATTEO PAGLIARO
3FEDERICA DI SILVESTRE & VINCENZO DI SILVESTRE
4GIANNA APRILE & ORAZIO SPADARO
5GIUSY IARRERA & GIUSEPPE DI STEFANO
6ILENIA LA BARBERA & ALESSANDRO NAPOLI
19/34 anni Classe A2
1VANESSA ANELLO & CALOGERO CRISCENZO
2MARIA CHIARA SOFIA & ALESSANDRO BUCCA
3FEDERICA GERACI & DANIELE CAVOLI
4SABINA MAZZEO & ALFREDO SGROI
5FEDERICA PINTAUDI & MARCO MUNAFO'
6PAMELA GULLO & FRANCESCO ALBERTO
19/34 anni Classe A1
1CLARISSA MORELLI & GIUSEPPE SGROI
2MARIA LUISA CASIMO & SEBASTIANO RAMETTA
3MARIA GRAZIA MILITELLO & ANTONINO VARIA
16/18 anni Classe A
1MONICA RASPANTI & MICHEAL VENTURINO
2ALESSIA SALINITRO & GIULIO FERRANTE
3STEFANIA GUGLIELMINO & ANTONINO DI SALVO
4DANIELA CARLETTA & LUIGI PASSARO
5ILENIA LA BARBERA & ALESSANDRO NAPOLI
6ROBERTA FIORANTE & ALESSIO FRICANO
19/34 anni Classe A2
1GRAZIANA NICOSIA & ROSARIO RIZZO
2NOEMI SANTORO & DAMIANO DI FAZIO
3CORRADINA RIZZA & SEBY RIZZA
4LORIANA MICELI & PAOLO FAILLA
5ANGELA CARUSO & FRANCESCO ALLERUZZO
6GESSICA NICOTRA & SALVATORE PERGOLA
19/34 anni Classe A1
1FEDERICA RE & GIUSEPPE CASSIBBA
2YESENIA PISCOPO & ANTONINO SCALIA
3VALENTINA EMANUELE & GIOSUE FIAMINGO
4DEBORA MACALUSO & ALESSIO GENUARDI
5CAROLA BUFALINO & ANGELO IOVANNA
6LUANA GIAFFAGLIONE & SALVATORE CONDORELLI
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Intervista a Salvatore Sinardi
a cura della redazione
Salvo come mai un ballerino promettente come te è
andato a ballare per un'altra nazione?
“Innanzi tutto ringrazio questa splendida rivista che mi dà
l'onore di poter rispondere a questa domanda e ringrazio
ulteriormente per darmi del promettente! Come ben
sapete sono un ragazzo siciliano e come tutti i siciliani nel
cuore c’è la nostra amata terra! Un siciliano non può
lasciare la propria terra e vivere senza quel folclore, cultura e tradizione; purtroppo il motivo di tale scelta e dovuta
dal fatto che qualcuno forse voleva che i miei sogni non si
realizzassero. Sicuramente io fantastico molto con la
mente ma lotto perche il mio sogno e quello di diventare
campione del mondo o magari ballare a livello mondiale;
forse non ci riuscirò mai o forse tutto ciò è solo un'utopia
ma perche non farmi sognare? Ma per far sì che un
giorno tutto ciò si realizzi non potevo partecipare solo alle
gare italiane perche nessuno nel mondo del ballo è diventato famoso rimanendo fossilizzato nella propria nazione.
Penso che il sogno di tutti i ballerini sia andare a vincere
quelle gare come Blackpool, Uk e International e mi
sembra davvero ridicolo che per colpa di un qualcuno che
vive di protagonismo io e la maggior parte dei ballerini
italiani siamo costretti a non parteciparvi, io sono nato
libero e voglio vivere libero per questo motivo ho preso la
decisione di ballare per l’Ucraina giacché la mia partner
proviene da lì. Tornando alle radici di questa scelta, mi è
stato proposto di ballare per Italia, dicendomi che nonostante il divieto della federazione di partecipare
a queste gare avessero fatto partecipare le coppie più
promettenti, ma per fortuna non ho avuto fiducia, infatti,
tutt'oggi le migliori coppie della classe internazionale non
fanno le gare a Londra. Ragazzi chi si ferma è perduto e
ogni occasione persa non si può più recuperare. Mi
dispiace per tutti quelli che non sono andanti a Londra a
gareggiare ma io non avevo intenzione di perdermi
questo spettacolo che la danza offre nei saloni del Winter
Garden e del Royal Albert hall che nulla togliendo alle
gare italiane non c'è minimante paragone. Voglio terminare con raccontare un piccolo aneddoto; da piccolo, mia
nonna mi ripeteva sempre una frase: chi è più stupido un
pagliaccio o chi si aggrega dietro il pagliaccio? Quindi se
questa rivista me lo concede, vorrei fare un annuncio a
tutte quelle coppie che per ascoltare i brutti consigli di
qualcuno, sono rimasti siliconati a casa senza poter riempire il proprio bagaglio di esperienze e emozioni straordinarie. Vorrei terminare col fare dei ringraziamenti; in
primis ringrazio i miei genitori che mi danno l'opportunità
di seguire questa splendida carriera, continuo col ringraziare tutte quelle persone che non hanno creduto in me
perche grazie a loro ho una carica che giornalmente si
alimenta da se. Grazie mille, per questa splendida occasione. E’, stato molto piacevole parlare con voi un abbrac
cio a tutti i lettori di Dance Sport International.”
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Le Danze Artistiche
a cura di Giuseppe Paolo Cianfoni
Prima di entrare nel vivo della questione iniziamo col
chiarire cosa significa danza accademica. Con questo
termine viene definito lo stile di danza teatrale più comunemente chiamata danza classica. Il termine deriva dal
fatto che esso si avvale di una tecnica chiamata tecnica
accademica poiché è stata codificata dai maestri dell'Academie Royale de Danse, fondata a Parigi dal re Luigi XIV
nel 1661, con l’intento di fissare e sviluppare i principi
fondamentali dell’arte coreografica. Nell'ambito di questa
Accademia lavorò Pierre Louis de Beauchamps, il maestro e coreografo che ha codificato le cinque posizioni
classiche (già stabilite in precedenza dai maestri di ballo
del Quattrocento e del Cinquecento) - assumendole a
regola per iniziare e terminare i passi - e che ha fissato le
norme per l'esecuzione dei principali passi di danza allora
conosciuti stabilendone anche la terminologia. Per
questo motivo i nomi dei passi della danza accademica
sono in lingua francese. I metodi di insegnamento e gli
stili della danza classica sono vari. Vi sono il metodo
russo, che porta il nome della danzatrice e maestra Agrippina Vaganova, quello inglese, della Royal Academy of
Dance, quello danese, ideato dal grande coreografo
August de Bournonville nel XIX secolo, infine quello italiano, denominato metodo Cecchetti, dal maestro Enrico
Cecchetti. Il metodo americano, il più recente, deriva
dalla scuola russa importata in America dal grande coreografo George Balanchine. Lo stile francese, che non è un
metodo, prende spunto dal metodo Italiano ma con una
maggiore attenzione rivolta alla morbidezza delle linee
delle braccia. Definito l'aspetto storico possiamo iniziare a
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considerare l'eventuale coinvolgimento di Tersicore con il
mondo dello sport. Chiediamoci a questo punto qual'è il
significato della parola Sport Lo sport è l'insieme di quelle
attività, fisiche e mentali, compiute al fine di migliorare e
mantenere in buona condizione l'intero apparato psicofisico umano e di intrattenere chi le pratica o chi ne è
spettatore. Lo sport può essere praticato singolarmente o
in gruppo (sport di squadra), senza fini competitivi oppure
gareggiando contro altri sportivi. In quest'ultimo caso si
parla di agonismo sportivo. l termine sport ha una lunga
storia, traendo origine addirittura dal termine latino deportare che tra i suoi significati aveva anche quello di uscire
fuori porta, cioè uscire al di fuori delle mura cittadine per
dedicarsi ad attività sportive. Da questo termine derivarono il Provenzale deportar, lo Spagnolo deporte e il Francese desporter (divertimento, svago); da quest'ultimo
prese origine nell'Inglese del XIV Secolo il termine disport
che solo successivamente, intorno al XVI Secolo, venne
abbreviato nell'odierno sport. Il termine in italiano che più
si avvicina all'etimo francese è "diporto", che significa
svago, divertimento, ricreazione. Lo sport è parte
integrante della cultura di una società e si sviluppa in
simbiosi con i cambiamenti che la contraddistinguono. Si
pensi solamente al bagaglio di tradizioni che le discipline
sportive tradizionali apportano alle culture delle nazioni in
cui sono praticate o agli stretti legami che intercorrono tra
sport e media. Lasciando da parte per un attimo il fattore
dell'educazione fisica, peraltro fondamentale e riconosciuto - in età moderna - per lo meno a partire da Girolamo Mercuriali e considerando solamente la connotazione
dance sport internazional
ludica dello sport, è evidente che la pratica sportiva è
diffusa soprattutto presso quelle realtà sociali che, culturalmente ed economicamente, possono usufruire dei
mezzi necessari a praticarla. Una concezione, largamente diffusa soprattutto nei paesi con maggiori tradizioni
sportive, è che lo sport debba essere considerato un
mezzo di trasmissione di valori universali e una scuola di
vita che insegna a lottare per ottenere una giusta ricompensa e che aiuta alla socializzazione ed al rispetto tra
compagni ed avversari. Per questo motivo l'educazione
fisica ha una parte fondamentale nell'educazione dell'individuo già all'interno della scuola. Ma vi sono anche
opposte posizioni che vedono nell'agonismo (magari
accentuato dall'elemento economico), nella esasperata
contrapposizione individuale, un pericoloso segnale che
potrebbe tendere a far risaltare lo spirito competitivo
come naturale parametro di rapporto fra gli esseri umani.
Altre posizioni, un po' più critiche, ravvisano nell'antagonismo esasperato e nella ricerca del successo con qualunque mezzo un traviamento dei valori e del senso di vita
cristiano; inoltre temono che lo sport possa divenire uno
"specchietto per allodole" utilizzato da governi autoritari
la danza come una forma meramente aristica, anche se
espressa attraverso il corpo per mezzo di una notevole
componente atletica. E' altrettanto vero che ci sono diversi stili di danza e che danza e ballo sono sempre stati
divisi nell'etimologia popolare anche se danzare e ballare
infondo hanno lo stesso significato. Noi siamo un popolo
che ha ereditato dal rinascimento un patrimonio artistico e
stilistico molto importante ed è quindi normale che
dobbiamo fare i conti con la lingue ed il significato delle
parole, ma quanto è poi così importante perdere tempo
ed energia nel definire perchè facciamo una cosa e come
dobbiamo chiamarla? Ci sono discussioni sul come
chiamare quella figura o passo e ci si preoccupa meno
dell'aspetto pratico. Importa di più pronunciare bene
arabesque o eseguirlo correttamente? Insomma siamo
abituati a chiacchierare molto ed a fare della retorica
un'arte di persuasione e non ci accorgiamo che il livello
tecnico della nostra danza, quella Italiana è sempre più
scadente. Chi vede la danza relegata all'interno delle
sacre mura del teatro o altri luoghi di culto deve fare i
conti con le trasmissioni televisive e con la fatidica frase
“chi volete eliminare ?”. Deve poter sopravvivere (se
per distrarre, imbonire, plasmare le menti oltreché i corpi.
Molti storici dello sport, tra i quali Antonino Fugardi, ricordano nei loro libri il raccapricciante utilizzo dello sport e
delle Olimpiadi che venne effettuato da Hitler sia a fini
propagandistici, sia a fini formativi. Per contro, l'importanza assunta dallo sport a livello sociale e mediatico, induce
sempre più frequentemente una sua commistione con la
politica al punto da utilizzarlo come trampolino di lancio
per istanze di rivendicazioni sociale (come alle Olimpiadi
di Città del Messico) o come strumento di dialogo fra
popoli. Lo sviluppo crescente dell'importanza dello sport
nella vita di tutti i giorni ha avuto, quale conseguenza
accessoria, l'emergere di nuove branche del sapere
dedicate esclusivamente allo studio dei singoli aspetti
dell'attività sportiva. In particolare hanno avuto molto
sviluppo Medicina dello Sport Economia dello sport e
Sociologia dello Sport.
LA DANZA CLASSICA COME DISCIPLINA SPORTIVA
Un dato certo è che da più di un decennio si danza anche
per sport.Il fatto che il CONI abbia riconosciuto la danza
come disciplina sportiva è reale e tangibile, sono migliaia
i ballerini a praticarla non solo nel nostro paese ma in tu
tutto il mondo.Questo dato, se da un lato incoraggia gli
addetti ai lavori, dall'altro scandalizza chi ha sempre visto
vuole) in uno scenario in completa evoluzione dove la
danza si propone solo attraverso il virtuosismo e la
possanza fisica e dove c'è sempre meno spazio per
l'interpretazione e la creatività. Perchè mi chiedo, scandalizzarsi se portiamo i nostri ballerini ad esibirsi in un
palasport e non parlare invece del fatto che gli stessi sono
messi alla berlina del popolo televisivo e del televoto, in
un'arena che poco ricorda il palcoscenico teatrale ? È
vero o no che illustri maestri di danza e rinomati coreografi, nonché ex primi ballerini lirici non disdegnano l'arena
televisa? Allora, vogliamo mettere la testa sotto la sabbia,
per non guardare quello che sta accadendo intorno a noi,
o vogliamo fare della questione danza e sport una occasione per dare maggiore visibilitò al nostro mondo, dando
un'occasione in più ai nostri allievi ? Certo la Federazione
Italiana Danza Sportiva fino ad oggi è stata l'espressione
delle danze di coppia (standard e latino americane) ma
questo non vuol dire che la storia debba ripetersi, questo
giornale può dare il suo contributo affinchè le danze
artistiche possano avere pari dignità e opportunità di
sviluppo all'interno della federazione.
Uno spazio interamente dedicato alla danza classica,
moderna e contemporanea è da oggi disponibile su
questo mensile, vi invito a dare il vostro contributo.
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dance sport internazional
(infodanza.com) Il 5 marzo 2011, in Romania durante il
“Targu Mures”, si è svolta la IDSF European Cup, (Coppa
Europea IDSF) danze standard. L’Italia si conferma
detentrice del titolo che lo scorso anno era stato conquistato da Rosario Guerra e Grazia Benincasa, il 10 Aprile
2010 a Megeve, in Francia..
Coppa Europea IDSF danze standard
1. Marco Cavallaro – Joanne Clifton, Italia
2. Daniil Ulanov – Gogoladze Irina, Russia
3. Rares Cojoc – Katarzyna Kapral, Romania
4. Siergiu Rusu – Makar Dorota, Polonia
5. Vladimir Slon - Bianka Zubrowska, Austria
6. Ozols Ilmars – Dmitrijeva Santa, Lettonia
Complimenti a Joanne e Marco!
La Giuria:
David Douglas ( England), Hernan Goetz (Austria), Ivo
Muenster (Germany), Miroslav Hornik(Slavakia), Guy
Charlier (Belgium), Marki Ivanka (Croatia), Boris Popov
(Belarus), Mario Koncevski (Latvia), Istvan Toth
(Romania).
(infodanza.com) Alex Silde e Anna Firstova, sono
campioni
Europei
IDSF
professional
Division
(professionisti IDSF), al 3° posto Stefan Green e Adriana
Sigona, e quinti Fabio Scuderi e Ornella Boccafoschi, per
l’Italia. I campionati Europei si sono svolti in Russia a
Mosca durante la gara Dynamo Grand Prix
La Classifica Finale
1. Silde Alexey – Anna Firstova, cristallo, Russia, 11111
2. Prosvirnin Andrey – Yulia Rogozina, Russia, 22222
3. Green Stefan – Adriana Sigona, Italia, 44443
4. Kolomiets Mikhail – Alexandra Pakhmutova 63335
5. Scuderi Fabio – Ornella Boccafoschi, Italia, 35554
6. Akaytdinov Artur – Pashkova Elena, Russia 56666
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dance sport internazional
Presentato il nuovo portale infoDANZA
a cura della Redazione
Nell’area convegni di Danza in Fiera 2011 a Firenze, è
stato presentato tra gli applausi di Alessandro Sanesi,
patron di DANZAinFIERA il nuovo portale infoDANZA.In
occasione del Dif2011, la rassegna/evento nazionale
sulla danza più importante, che ha avuto 250.000
presenze. InfoDANZA ha presentato il nuovo portale che
attualmente è ancora in versione BETA, e che presto
sarà ricco di nuove funzionalità ed informazioni!Ballerini,
addetti del settore e amanti della danza hanno seguito la
presentazione del portale presso il padiglione Spadolini
nell’aula congressi. Il convegno chiamato “ infoDANZA
day” è stato trasmesso anche in diretta streaming sul
canale streaming di infoDANZA. Tra le maggiori innovazioni apportare al portale dei ballerini di danza sportiva,
adesso è possibile stringere amicizia e condividere ogni
ai tuoi contenuti. Molte altre novità sono in cantiere e
verranno implementate in continuo work in progress.
InfoDANZA è raggiungibile sui domini infodanza.IT,
infodanza.COM, infodanza.NET e infodanza.TV. Grazie
alla sinergia con altre realtà infoDANZA è ingrado di
offrire servizi accesori quali Campagne pubblicitarie, per
Aziende, Gare, Scuole, Organizzazioni. Grafica e
Stampa di volantini, biglietti da visita, depliant, cataloghi, adesivi, poster. Realizzazione siti web con agevolazioni e sconti particolari a chi è iscritto alla infoDANZA
COMMUNITY.
momento delle proprie esperienze grazie all’ ID Community. Si possono creare GRUPPI su infoDANZA nell'area
Community che si trova nel pannello a scomparsa posto
nella parte superiore del sito. Presto ci sarà più controllo
su quello che avviene nel sito, come commenti inseriti,
foto, annunci di ricerca partner o mercatino. InfoDANZA
è l'unica testata giornalistica on line che trasmette
puntuali e dirette le notizie dalle gare di tutto il mondo, e
non solo offre un analisi degli dei fatti in maniera trasperente, permettendo all'utente di commentare, intervenire e correggere nel caso alcuni errori della Redazione. E
non solo... da oggi puoi fare parte anche tu della Redazione inviando i tuoi articoli e guadagnando dalle visite
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Competizione Internazionale
Sabato 12 Marzo 2011 a Bressanone si è svolta per la
prima volta nella Regione del Trentino Alto Adige ,
un’eccezionale gara di danze latine americane, con
campioni internazionali. Le 26 coppie provenienti da
tredici diverse nazioni , hanno ballato in modo spettacolare di fronte ad una giuria internazionale. Il pubblico
era affascinato dalla sensualità, la dinamicità e la grinta
con la quale gli atleti davano prova di sé in pista. Durante le fasi eliminatorie si sono esibiti ballerini professionisti, anch’ essi di fama mondiale ma di discipline diverse:
gli SWING GUYS hanno offerto una esilarante performance con musiche caraibiche, boogie woogie e danza
moderna; Nicola PASCON e Anna TONDELLO assieme
a Mauro FAVARO e Anghelina SHABULINA, con musiche delle danze standard, hanno presentato un bellissimo show chiamato “BLACK AND WHITE”. Questi show
a dir poco strabilianti hanno deliziato i presenti, ma il
cuore del pubblico e stato conquistato dai piccoli
ballerini di 10 e 12 anni, provenienti dall’Ungheria
Mihaly PELLEI e Zsuzsa HERCSIK che hanno presentato le danze latino americane con un’energia ed interpretazione veramente coinvolgenti. Con un compito
non semplice, dimostrato anche dalle votazioni visive
dove non sono mancati spesso i 6 e gli 1 per la stessa
coppia, i 9 giudici internazionali provenienti da Portogallo, Spagna, Francia, Austria, Ungheria, Romania, Serbia
ed Italia hanno decretato vincitori del “GRAND PRIX
delle danze latine americane2011” i Campioni Lettoni
Alex ZAMPIEROLLO e Elza POLE , al 2° posto si sono
piazzati i Campioni Estoni Manuel FRIGHETTO e Karin
ROOBA, al 3° posto i Campioni Sloveni Miha VODICAR
e Ndiya BYCHKOVA, al 4° posto i Campioni Ungheresi
Andrea Silvestri e Martina VARADI, al 5° posto i vice
Campioni Ungheresi Stefano VIDONI e Orsolia THOT e
al 6° posto gli italiani Riccardo Pacini e Sonia Spadoni.
Gli organizzatori Gaetano Andolina e Anny Gruber della
scuola di ballo Tanzstudio Gaetano & Anny di Chiusa e
il Comune di Bressanone sono soddisfatti per l’esito
20
MARZO 2011
della serata. Il folto pubblico ne è stato la prova che ha
risposto alla rappresentazione con applausi e commenti
positivi.Il successo della manifestazione ci ha premiati e
ripagati dopo mesi di pressioni dovute all’impegno
organizzativo. Il nostro obiettivo era quello di stuzzicare
l’interesse del pubblico verso un determinato genere di
ballo e anche di musica. Un grazie sincero e di vero
cuore va a tutti coloro che hanno creduto in noi sostenendoci e che con il loro contributo hanno reso possibi
le tutto questo.
Gaetano & Anny
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Intervista a Angelo Madonia e Alssia Betti
a cura della Redazione
Quando avete cominciato a ballare?
“Innanzi tutto vogliamo ringraziare tutta l' intera redazione di questa meravigliosa rivista per averci dato la
possibilità di contribuire con la nostra intervista all'edizione di questo mese”
Come mai avete scelto di partecipare a tutte le gare
e non solo a gare del circuito IDSF come tante
coppie italiane ?
“E' giusto che le coppie siano libere di competere in tutte
le gare del mondo ed e' anche giusto sostenere le gare
organizzate dalla propria nazione al di là delle federazioANGELO: “Ero piccolo e il mio primo approccio con la ni di appartenenza perchè ogni gara è un esperienza
danza e' stato con la Danza classica e poi grazie ai miei nuova dove le coppie possono crescere ed essere giudigenitori mi hanno portato in una scuola di ballo e da quel cate da alcuni personaggi che sono stati parte della
storia del ballo.”
momento mi sono innamorato di questa arte.”
ALESSIA: “Avevo 8 anni e non avevo idea di cosa In questo momento difficile della danza sportiva
fossero i balli di coppia. Tramite amicizie di mio nonno cosa consigliate da competitori e insegnanti a tutte
sono andata in una scuola di ballo e ho iniziato a balla le coppie italiane ?
re.”
“Beh sappiamo che è un momento critico per l'Italia e
tutto il mondo della danza perchè è un momento di camQuando avete iniziato a ballare insieme?
biamento. L'unica cosa che possiamo consigliare è di
“Non c'e' una data precisa.. Ma all'incirca da Ottobre del non perdere mai la propria via tenendo d'occhio sempre
2009, decisione non tanto facile come quando devi i propri obiettivi e alimentare l'amore per questa arte che
costruire una casa di sana pianta. Tra le cose positive con sacrifici e impegno vi può fare realizzare i sogni per
ovviamente c'è che la costruisci con tutti i confort adatti uno sport che vi piace e in cui vorreste arrivare
ad essere campioni.”
a chi ci vive !!”
Qual'è la gare che ricordi più da quando ballate
assieme?
ANGELO: “Ovviamente le ricordo tutte fin da quando ho
cominciato a ballare, ma in assoluto ricordo l' International Champioships di Londra, dove la fase finale della
gara si balla nello stupendo teatro Royal Albert Hall.
Gara sudata sotto tutti i punti di vista.”
ALESSIA: “La mia esperienza positiva è UK 2011. E'
una gara che mi piace particolarmente,dove dopo un'
anno di gare sono riuscita a trovare le giuste condizioni”.
Perchè è importante partecipare a grandi competizioni?
ANGELO: “Vedi da quando ho cominciato a ballare
cercavo sempre di documentarmi con video,foto e
giornali dove potevo sapere o copiare tutti i le coppie big
che già ballavano in queste grandi gare.
Quindi penso sia giusto che quando si arriva ad alto
livello tecnico partecipare e confrontarsi con tutte le
migliori coppie del mondo che prendono parte a questi
eventi.”
ALESSIA: “E' importante partecipare alle grande competizioni per confrontarci con tutti i livelli e cercare di
migliorare prendendo esempio da tutte le persone e le
coppie che trovi.”
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Intervista ad Genny Favero & Evgeny Moshenin
una nuova coppia intervista a cura della redazione
Come quando e perche avete iniziato la vostra
patnership?
“Abbiamo fatto il primo try- out a novembre 2010, e dopo
3 giorni di allenamenti abbiamo deciso di continuare la
nostra carriera assieme. Gia' da subito abbiamo avuto
,entrambi ,un ottimo feeling.Gli obbiettivi che ci siamo
predisposti e i sacrifici che siamo disposti ad affrontare
per arrivare ai vertici della danza, ci uniscono molto. E
questo è un aspetto,secondo noi, fondamentale per
intraprendere un patnership.”
GENNY: “Per quanto mi riguarda ho rotto dopo molto la
mia patnership con Federico Di Toro a fine maggio 2010
ed insieme ai miei insegnanti Giordano e Catia
Vanone,sono andata ad assistere per la prima volta da
spettatrice e non da competitrice il GOC, e proprio a
Stoccarda Gio e Catia mi hanno fatto notare Evgeny
Giordano e Catia gia' insegnavano ad Evgeny in Russia
nello studio di Max Kotlov (insegnante di Evgeny),e loro
direttamente hanno contattato Max and Evgeny per farci
provare assieme.”
quelle che sono le esigenze dei competitori. La nostra
speranza è che il mondo della danza nel futuro ponga
molta piu' attenzione verso noi atleti.”
Come si svolge la vostra giornata tipica?
“Al momento passiamo la maggior parte del tempo a
Udine dove vivono i nostri insegnanti Giordano e Catia,
qua riusciamo ad estraniarci da tutto e concentrarci
solamente nel nostro ballo. iniziamo ad allenarci al mattino verso le 10 e finiamo alle 18 di sera, ovviamente l
allenamento è intervallato da pausa pranzo e palestra.
Cerchiamo di mantenerci sempre in forma man
giando sano,senza farci mancare nulla.Per raggiungere
l apice bisogna sacrificare molte cose, ma sicuramente
le soddisfazioni che ci sono nel miglio rare noi stessi
ripagano tutti gli sforzi.”
Qual’è stata la gara più importante?
“Le gare che consideriamo importanti e che hanno
segnato la nostra ex carriera non sono solo una, e tra
queste sicuramente c' è Blackpool dance festival, UK
championship, GOC , International, ed Il campionato
EVGENY: “Ovviamente l occasione che mi veniva propo- nazionale.”
sta era ottima, anche se ero molto spaventato all idea di
lasciare per periodi molto lunghi il mio paese e di Quali sono i prossimi impegni in campo internaziolasciare la mia ballerina.”
nale per cui vi state preparando?
Quanti patner avete avuto e chi sono stati?
GENNY: “Io ho avuto un solo patner ,Federico Di Toro,
con cui ho ballato per ben 18 anni. Per me ,al momento,
è tutto molto strano vista la mia poca esperienza per
quanto riguarda i cambi di patnership.”
EVGENY: “Ho avuto oltre Genny altre 2 partners, la
prima Elena Kuvykova, la seconda Nadia Rukhlova.”
Che risultati avete ottenuto con i vostri ex patner?
GENNY: “io e Federico abbiamo avuto molti risultati, tra
quelli che io ritengo fondamentali per la nostra carriera ci
sono: vincitori di blacpool junior e di blackpool under 21,
vincitori del GOC youth. Vice campioni italiani amatori,
finalisti in tutte le piu' rinomate competizioni nella categoria amatori ( 3zo posto a Blackpool,6o posto finale grand
slam, 4o posto al Uk....)”
“Il nostro obbiettivo era quello di iniziare le competizioni
il primo week end di febbraio, ma rappresentando l Italia
Evgeny necessita del permesso di soggiorno italiano, e i
tempi burocratici per averlo hanno fatto slittare il nostro
debutto di un paio di mesi.Sicuramente cercheremo di
ballare piu’ competizioni possibili visto che siamo una
nuova coppia. Saremo presenti,dove possibile, nelle piu’
grosse competizioni internazionali. Molto importante
sara’ per noi il campionato Italiano,visto che l Italia vanta
di essere tra le migliori nazioni in campo.”
GENNY: “Sono molto contenta di continuare a rappresentare la mia Nazione, una parte di ringraziamenti per i
miei successi li devo anche all Italia.”
Progetti per il futuro?
“Certamente migliorare noi stessi e il nostro ballo per
arrivare ai vertici è il nostro obbiettivo principale, per poi
riuscire a portare la bandiera Italiana nei primi scalini del
podio in tutte le gare internazionali .Come tutti i competiEVGENY: “tra i miei migliori risultati c'è il 3zo posto a tori vogliamo vincere !! ma speriamo di essere altrettanto
Blackpool under 21, 15mo posto al GOC amatori, 11mo forti nel caso arrivi la sconfitta. Come dice il grande
posto al grand slam Irvine USA, e 10mo posto al campio Johann Wolfgang Von Goethe:”
nato nazionale russo.”
“Non è forte chi non cade mai ma colui che cadendo ha
Come vedete che il mondo della danza si sta svilup- la forza di rialzarsi”
pando per il futuro?
“Nell ultimo periodo abbiamo notato che sono stati evoluti
molti aspetti sul fronte organizzativo, tralasciando forse
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Il Punto della Situazione visto da Antonio Contessa
intervista a cura della redazione
La mia esperienza nel mondo della danza sportiva ha
avuto inizio nel lontano 1992 come Consigliere Nazionale, nel 1994 come Presidente della Regione Lombardia e
nel 2001 rientrato nel Consiglio Nazionale, dove sono
stato per ben due legislature. Ritengo di aver sempre
operato in un’ottica di massima partecipazione e
trasparenza con i miei collaboratori perseguendo
sempre finalità mirate a far crescere l’importanza della
“danza” nel mondo sportivo. Ma come si sà i grandi
obiettivi a volte comportano anche delle difficoltà
relazionali; a partire dal 2006 i rapporti con la Presidenza hanno cominciato a “scricchiolare”. Pertanto dopo
varie discussioni intervenute con il Presidente, non ho
ritenuto candidarmi alle nuove elezioni nel Consiglio
Nazionale; tale scelta era motivata non solo da una
venuta meno da parte mia della stima e della fiducia che
da sempre aveva contraddistinto tale rapporto, ma
anche da una mancata condivisione del progetto che
stavano promozionando e della nuova “squadra”
eletta. Alla luce degli ultimi eventi ritengo comunque che
tale mia scelta sia stata decisamente oltre che opportuna “azzeccata”. Il Commissariamento per la Federazione è, senza dubbio, una fase positiva perché, negli ultimi
tre anni, il programma gestionale definito dieci anni or
sono e basato su principi di trasparenza e correttezza,
hà subito modifiche non condivise dal gruppo dirigente
e dai competitori Per questo motivo mi auguro che con
l’avvento del Commissariamento vengano ripristinati
quei principi di trasparenza e correttezza prima ricordati,
che a mio avviso, devono essere alla base di ogni iniziativa e/o azione attuata dal Consiglio Federale.
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Per raggiungere questi obiettivi mi auspico che il Commissario applichi finalmente i principi e le regole dettate
dal CONI. Mi riferisco principalmente alla suddivisione
delle carriere tanto pubblicizzata dal precedente Consiglio ma che mai ha trovato attuazione.Andrebbe poi
affrontata l’organizzazione del circuito delle competizioni federali, predisponendo un idoneo regolamento che
definisca soprattutto le finalità di ciascuna competizione. Inoltre auspico caldamente che vengano ripristinati
gli ispettori federali preposti al controllo e alla verifica
dello svolgimento delle competizioni relazionando alla
federazione. Questo garantirebbe:
1.la verifica delle strutture in cui si svolgono le manifestazioni 2. la verifica dell’organizzazione 3. verifica
della buona condotta degli ufficiali di gara
Sarebbe infine interessante la presenza di un ispettore tecnico di pista per controllare costantemente il
lavoro degli ufficiali di gara.Da ultimo, ma non meno
importante, sarebbe indispensabile la definizione di
univoci criteri di giudizio che, se codificati e stabiliti
in un regolamento, andrebbero a vantaggio dei principi di trasparenza e correttezza che più volte, nel
corso di questa intervista ho ricordato e che a mio
avviso dovrebbero essere ristabiliti come fondamen
to dell’azione della Federazione.
In conclusione confido nella correttezza operativa del
Commissario augurandogli un buon lavoro e tengo a
precisare formalmente la mia completa disponibilità per
il buon esito dei lavori.
Antonio Contessa
dance sport internazional
Dalle Regioni
Campionato Regionale FIDS Marche
Il Campionato regionale Marche 2011, si è svolto con
correttezza e con grande partecipazione sia di pubblico
che di atleti. E' stato un bellissimo Campionato Regionale, lo svolgimento è stato regolare, non ci sono stati
incidenti o problemi, tutto si è svolto con regolarità e con
precisione cronologica come indicato nel TIME TABLE,
pubblicato sul sito regionale il giovedì sera con grande
anticipo.Mi corre l'obbligo di ringraziare lo STAFF, tutti gli
Ufficiali di Gara, i collaboratori volontari, il C.R. Marche
per essere stati presenti e attivi e per aver svolto il
proprio compito con correttezza e diligenza. Un grazie
particolare al Direttore di gare m.to Milco Lomi
Coppie di Spicco
Luca Urso & Alessandra Tripoli
Luca Urso e Alessandra Tripoli ballano nella categoria
amatori classe as,condividono insieme questa passione
da 15 anni e da sei sono anche coppia nella vita ,con
dedizione e entusiasmo oltre che competitori sono
anche degli insegnanti rigorosi e preparati, impartiscono
lezioni rispettivamente nelle scuole di ballo tropicana
dance (in via Segesta numero 59 Misilmeri (PA) e vento
di danza (via e.t Moneta zona Bonagia Palermo). Luca e
Alessandra sono seguiti attivamente dai coach Carolyn
Smith e Tino Michelotto ,quest anno per loro è stato ricco
di risultati tra i quali: il 5° classificato alla rinomata gara
GERMAN OPEN CHAMPIONSHIP tra più di 300 coppie
provenienti da tutto il mondo, 1° classificato all’ “ALL
ENGLAND” di londra, il 2° classificato allo SLOVENIA
OPEN, il 3° classificato all’ ANTWERP STARS CUP in
belgio.Di questa coppia sicuramente ne sentiremo parlare tanto nel panorama sia italiano ma anche estero.
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che per la prima volta in 10 anni è riuscito a far terminare
il n. camp. reg. alle ore 20,30!! Mai accaduto prima!
Grazie ai pannelli esterni di ST e LT e a quello di CB, che
sono stati utilizzati come pannelli unici e con una sola
pista. Un grazie ai Tecnici Marche che si sono resi disponibili nel giudicare le discipline che non avevano pannelli
esterni! Il Pubblico e gli atleti hanno molto gradito le
novità delle nuove linee comportamentali impartite dal
Commissario Stardinario Avv. L. Pancalli; il pannello
esterno per le danze CB , per tutte le categorie e classi
è stato efficace, come quello di ST e LT ,al di fuori dei
singoli giudizi, che nulla hanno da inficiare alla correttezza e all'assenza del conflitto di interesse, come ho potuto
accertare fra la maggioranza dei partecipanti. Un grazie
particolare a tutti gli atleti, alle loro famiglie che numerosi, con grande impegno si sono presentati ed impegnati
con spirito sportivo! Un grazie all'Amministrazione
Comunale di San Benedetto del Tronto e al CONI di AP
per la loro collaborazione e presenza!
Luigi Gentili Pres. FIDS Marche.
CONSEGNA DIRETTAMENTE A CASA
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domicilio, senza scomodarti a cercarla e senza preoccuparti se il numero dovesse essere esaurito
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i dati personali saranno utilizzati ai soli fini del servizio ed il loro trattamento avverà nel rispetto della legge in vigore
dance sport internazional
CONI: Commissariamento della Federazione Italiana Danza Sportiva
tratto da: http://www.federdanza.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1260&catid=14&Itemid=83
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SCUOLA
ESTIVA 2011
S. MARINELLA (RM) 17 – 24 LUGLIO
CLASSICA MODERNA REPERTORIO
MUSICAL
Il Lyceum Danza di UNISCENA
Il Lyceum danza di Uniscena è una struttura nata dalla volontà di migliorare gli
standard qualitativi nell’insegnamento della danza nel nostro Paese. Esso si
prefigge di offrire modelli didattici che permettano agli insegnanti di operare, in
modo professionale e coerente, e soprattutto di poter verificare attraverso gli
esami dedicati agli allievi, i progressi ottenuti in relazione agli obiettivi prefissati.
PPrro
og
grra
am
mm
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a SSttuud
de
ennttii
PPrro
og
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Lunedì
18
Luglio
Lunedì
18
Luglio
Mattina,
arrivo
e
accredito
Pomeriggio,
lezioni
Sera,
cena
e
festa
di
benvenuto
Mattina,
arrivo
e
accredito
Pomeriggio,
presentazione
dei
libri
di
testo
e
del
programma
esami
Lyceum
Sera,
cena
con
presentazione
docenti
e
festa
di
benvenuto
Da
Martedì
19
a
sabato
23
Mattina,
lezioni
Pomeriggio,
mare
Sera,
cena
e
fine
serata
con
intrattenimento
LEZIONI
Principiante
(dal
primo
al
terzo
corso)
2
lezioni
al
giorno,
tecnica
classica
e
moderna
Intermedio
(dal
quarto
al
sesto
corso)
2
lezioni
al
giorno,
tecnica
classica,
pas
de
deux
e
moderna
Avanzato
(settimo
e
ottavo
corso)
2
lezioni
al
giorno,
variazioni
repertorio
(assolo
e
pas
de
deux)
e
moderna
Domenica
24
Lezioni,
pranzo
di
arrivederci
e
consegna
attestati
Da
Martedì
19
a
sabato
23
Mattina,
metodologia
Pomeriggio,
lezioni
classico
e
moderno
Sera,
cena
e
fine
serata
con
gli
allievi
LEZIONI
Principiante
studio
teorico
pratico
del
programma
d’esame
dal
primo
al
terzo
corso
3
lezioni
al
giorno,
programma
di
classico
,
modern
jazz
e
modern
dance
Intermedio
studio
teorico
pratico
del
programma
d’esame
dal
quarto
al
sesto
corso
3
lezioni
al
giorno,
programma
di
classico
,
modern
jazz
e
metodologia
Avanzato
studio
teorico
pratico
del
programma
del
settimo
e
ottavo
corso
3
lezioni
al
giorno,
programma
di
classico
,
modern
jazz
e
modern
dance
Domenica
24
Discussione
con
i
docenti
e
approfondimento
sul
programma
di
studio
,
pranzo
di
arrivederci
e
consegna
attestati.
D
DO
OC
CEEN
NTTII
Flavio
Bennati
(tecnica
classica
intermedio
e
avanzato)
allievi
Cristina
Arrò
(tecnica
moderna
intermedio
e
avanzato)
allievi
Marilisa
Biscalchin
(tecnica
modern
jazz
‐programma
esami)
Giada
Lucchi
(modern
dance)
principianti
Paolo
Cianfoni
(tecnica
classica
programma
esami)
insegnanti
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Le
domande
d’iscrizione
devono
essere
compilate
in
tutte
le
parti
e
fotocopiate
per
ogni
partecipante,
dopo
aver
letto
quanto
riportato
in
questo
regolamento
e
inviate
via
fax
al
N°
0766570419
entro
il
31
Maggio
2011
Uniscena
non
sarà
responsabile
di
eventuali
errori
o
omissioni
derivanti
dall’incorretta
compilazione
dei
moduli
stessi
Le
iscrizioni
saranno
accettate
fino
al
limite
consentito
dagli
spazi
e
dalle
possibilità
oggettive
di
poter
garantire
un
agevole
ed
ordinato
svolgimento
delle
lezioni,
anche
se
pervenute
entro
la
data
di
scadenza.
Eventuali
iscrizioni
in
eccedenza
saranno
messe
in
lista
d’attesa
e
comunque
ne
verrà
data
immediata
comunicazione.
Non
saranno
prese
in
considerazione
iscrizioni
non
accompagnate
da
copia
del
conto
corrente
postale
attestante
l’avvenuto
pagamento
della
quota
d’iscrizione.
iinnffoo SSeeggrreetteerriiaa
Sig.ra Cristiana Giardini tel. 3358006211 fax 0766570419
[email protected] www.uniscena.it
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Il
Lyceum
si
riserva
di
inserire
gli
allievi
nelle
varie
classi,
in
merito
alle
informazioni
rilevate
dalla
domanda
d’iscrizione
Ogni
modifica
richiesta
successivamente
all’iscrizione
dovrà
essere
comunicata
alla
sede
di
Uniscena.
Uniscena
declina
qualsiasi
responsabilità
riguardo
a
danni
a
cose
o
persone,
nonché
la
perdita
di
effetti
personali
per
cause
di
ogni
tipo
durante
il
periodo
della
scuola
estiva
Eventuali
cancellazioni
o
rinunce
devono
essere
fatte
per
iscritto
ed
accompagnate
da
certificato
medico
attestante
l’impossibilità
a
partecipare
alla
scuola
estiva.
Eventuali
rimborsi
saranno
effettuati
al
netto
del
20%
di
spese
amministrative
Le
cancellazioni
per
altri
motivi
saranno
rimborsate
al
50%
se
pervenute
alla
sede
di
Uniscena
entro
il
10
Giugno
2011
Uniscena
si
riserva
il
diritto
di
sostituire
gli
insegnanti
nel
caso
in
cui
si
verificassero
indisponibilità.
Uniscena
si
riserva
il
diritto
di
annullare
la
Scuola
Estiva
per
cause
di
forza
maggiore
non
prevedibili
in
fase
di
organizzazione.
dance sport internazional
Humor
la Vignetta
Oggi nella FIDS, dopo la bufera mediatica, conconseguente crisi, e indagini giudiziare e federali, dimissioni
del consiglio e commissariamento. Le gare hanno una
parvenza più trasparente, si percepisce uno spirito di
rispetto nei confronti della disciplina, che stava diventando un “mercato di crocette”. Tale serenità nell’
ambiente è dimostrata dal fatto che molti giudici si sono
sentiti per la PRIMA volta dopo molto tempo di nuovo
LIBERI di giudicare in autonomia senza pressioni
dall’esterno. Si sono viste giurie diverse, nelle quali
errare è umano, ma rimane comunque un errore fatto in
buona fede, un singolo errore in un pannello giudicante
non può compromettere una gara. Si sono uditi anche
dei fischi, come dicevamo, ma quelli sono provenienti
da persone che non conoscono a fondo la natura dello
sport e del fairplay, e persone che in questo momento
non riescono ad essere obbiettive perchè quello che
fino a ieri era stato loro inculcato eradiventato un credo.
Dobbiamo aiutare le persone a far capire la differenza tra
sport e management, molte ragazzi e famiglie sono
ancora convinte che le cose
38
MARZO 2011
debbano essere programmate. Un famoso fumettista ci
ha inviato alcune vignette che riprendono a suo dire un
ipotetico briefing, dietro le quinte, prima di entrare a
giudicare una semifinale. Non sappiamo di che gara si
tratta, ne tanto meno chi siano i personaggi, sappiamo
solo dire che per questi e altri gravi motivi la FIDS è stata
commissariata, come si legge nella delibera del commissariamento della FIDS, e sono incorso indagini
presso la procura della repubblica di Rimini, con oltre
100 persone udite dagli inquirenti. Queste sono le cose
da fischiare e per le quali indignarsi.
tratto da:
via Monserrato, 64
90100 Catania (CT)
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