COMUNICATO STAMPA n. 4 - Comune di Giardini Naxos

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COMUNICATO STAMPA n. 4 - Comune di Giardini Naxos
COMUNE DI GIARDINI NAXOS
PROVINCIA DI MESSINA
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COMUNICATO STAMPA n. 4
naxos air show 2015
Giardini naxos domenica 27 settembre 2015
Frontemare Giardini Naxos
GRANDE SUCCESSO DELLA MANIFESTAZIONE
AEREA Naxos Air Show 2015
Giardini Naxos (Me) – E’ stato un
successo che rimarrà negli annali della prima colonia greca di Sicilia la manifestazione aerea
“Naxos Air Show” 2015 che ha visto protagonista nella Baia di Naxos, la mitica Pattuglia
Acrobatica Nazionale (PAN) altrimenti nota come le “Frecce Tricolori” prestigiosa rappresentante
dell’Aeronautica Militare e dell’Italia nel mondo che, quest’anno, ha festeggiato i 55 anni di vita.
L’evento, promosso dal Comune di Giardini Naxos in collaborazione con l’Aero Club d’Italia
(l’ente promotore della manifestazione “Naxos air show 2015″) e l’Aero Club di Catania ha
conferito alla location un momento di estremo prestigio con un eccezionale flusso di pubblico
ovvero, adulti e bambini, che hanno affollato all’inverosimile tutto il lungomare di Naxos. Il tutto
grazie allo Stato Maggiore dell’Aeronautica che ha concesso alla Pattuglia Acrobatica Nazionale
l’autorizzazione a partecipare al “Naxos Air Show”. Eccellente la regia della manifestazione
curata dal Comandante Francesco Moraci affiancato da Giuseppe Lo Cicero. In area comando a
controllare le fasi della manifestazione e delle comunicazioni, oltre il direttore Moraci vi erano
anche il Generale di Brigata Claudio Salerno Capo della Comunicazione dell’AM (UGCOM), il
Maggiore Roberto Mattina (Coordinatore Aeronautica Militare), il Comandante della PAN
T.Col. Pilota Jan Slangen e il Maresciallo capo Cosimo Roberto Arizzi comandante della
Guardia Costiera – Locamare di Giardini Naxos. Numerose le autorità politiche e militari
presenti nel palco degli ospiti, tra questi il Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa attuale
Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, il Gen. di Squadra Aerea Maurizio
Lodovisi dello Stato Maggiore, il Gen. di Brigata Roberto Boi dello Stato Maggiore, il Gen. di
Brigata Aerea Roberto Azzolin, il Comandante della Base Aerea del 41° Stormo di Sigonella
Colonnello Pilota Vincenzo Sicuso dalla quale sono decollati i piloti della PAN, il deputato
nazionale
On.
Giuseppe
Castiglione.
Alquanto nutrito il programma dell’evento che ha proposto evoluzioni aeree, spettacolari numeri
acrobatici della pattuglia civile “Blu Circe” e del Campione Italiano pluri medagliato Rudy Natale
e tant’alto ancora. Emozionante la simulazione del recupero in mare di un naufrago da parte del
nuovo elicottero in dotazione all’Aeronautica, l’ HH 139 dell’82° stormo del SAR di Trapani, che
ha tenuto il pubblico col fiato sospeso per la spettacolarità della dimostrazione di salvataggio. Prima
di arrivare al punto di recupero l’HH 139 ha effettuato un passaggio a bassa quota davanti agli
spettatori che agitavano le bandierine tricolore con un membro dell’equipaggio appeso ad una fune
che pendeva dall’elicottero mentre sventolava la bandiera italiana. A spiegare le fasi del recupero
con dovizia di particolari è stato lo speaker dell’Aeronautica. il maresciallo Vito Galatea del SAR
di Trapani. L’esaltante manifestazione aerea ha altresì proposto anche il sorvolo della flotta
dell’Aero Club di Catania e di aerei militari, come il familiare Atlantic del vicino 41° Stormo di
Sigonella (Ct) e le spettacolari evoluzioni di due EFA del 37° Stormo di Trapani Birgi.
L’Eurofighter 2000 (EFA) è un caccia di ultima generazione, il più avanzato aereo da
combattimento mai sviluppato in Europa, in grado di offrire capacità operative di ampio respiro e
una spiccata efficacia nel settore della Difesa Aerea. Concentrato di tecnologia e sapienza
ingegneristica, l’Eurofighter è il frutto della collaborazione industriale di Germania, Gran Bretagna,
Italia e Spagna. I caccia sono, in servizio presso il 4° Stormo di Grosseto, il 36° Stormo di Gioia del
Colle (Bari) ed il 37° Stormo di Trapani. Sono essere stati utilizzati in occasione di grandi eventi e
nelle operazioni “Odyssey Dawn” e “Unified Protector” durante la crisi libica nel 2011.
Poi, il gran finale, con il carosello di evoluzioni dei piloti delle Frecce Tricolori che hanno fatto il
loro ingresso nella Baia sfrecciando con le loro scie tricolore sulle note dell’Inno Nazionale
Italiano. Un lungo applauso del pubblico ha salutato l’ingresso degli eroi dell’aria che hanno
iniziato ad eseguire le loro spettacolari figure. Ad animare la diretta lo speaker Magg. Andrea Soro
che ha descritto le fasi delle figure eseguite dai Piloti della PAN. Impeccabili le loro esecuzioni,
coraggiosi funamboli dell’aria che hanno dipinto l’orizzonte e lo spazio aereo sovrastante la Baia di
Naxos con le loro scie di fumo tricolore e i potenti rombi dei loro Aermacchi MB339 PAN (in
dotazione alla PAN dal 1982). Emozionanti e spettacolari i numeri proposti dal solista pilotato dal
Cap. Pilota Filippo Barbero tra questi la figura del “volo folle” e la salita verticale fino a che il
velivolo dopo una veloce ascesa non è rimasto fermo, sospeso in aria per qualche secondo, a causa
dell’attrazione della forza di gravità. Il programma delle Frecce Tricolori conta ben diciotto figure
ed è tra i pochi al mondo ad avere formazione e solista ad alternarsi sul cielo. Un palinsesto che
sempre più affinato in cinquantacinque anni di attività che prevede tre varianti a seconda delle
condizioni meteo. Abbiamo un programma alto, basso e piattolooping d’in con manovre ardite a
sviluppo verticale adeguate alla visibilità. Per circa mezz’ora gli assi della Pattuglia Acrobatica
Nazionale hanno effettuato le figure previste dal loro programma acrobatico tra queste ricordiamo:
il “Looping d’ingresso“, la “Cardioide e separazione del solista”, la figura denominata “Bastoni e
ricongiungimento tonneau 4 tempi”, il “Ventaglio Apollo 313“, l’emozionante “Cuore con
tonneau e rovescio tonneau“, “l’incrocio del cuore“, la “Scampanata-Arizona“, la famosa
“Bomba” con l’incrocio del solista, lo “Schneider a desta con il volo folle del solista”, il gran finale
con la figura dell'”Alomba e inserimento del solista” ed il saluto al pubblico sulle note di “Nessun
Dorma” e la voce di Luciano Pavarotti con la suggestiva scia dei fumi tricolore della bandiera
italiana dipinta per qualche secondo sul cielo di Naxos per poi fare rotta verso l’aeroporto militare
di
Sigonella.
A conti fatti, quella di Giardini Naxos è stata una grande festa di popolo, l’evento ha
richiamato circa 150 mila persone, provenienti da ogni parte dell’Isola e dalla Calabria che ha fatto
la gioia di centinaia di bambini accompagnati dai loro genitori che hanno più volte applaudito e
salutato piloti ed aerei con le loro bandierine tricolore. A fare da cornice all’evento gli stand
predisposti su tutto il lungomare di vari enti, tra questi quello dell’UNICEF (per una raccolta fondi)
e quello dell’Aeronautica Militare che ha esposto e venduto libri, poster, brocure, zaini e cappellini
con lo stemma delle mitiche Frecce Tricolore e un simulatore di volo MB 339 PAN che ha
permesso agli spettatori di provare le emoioni di un volo delle Frecce Tricolore simulato. A
spiegare le fasi della manifestazione, le caratteristiche tecniche dei velivoli e le varie figure aeree in
programma sono stati gli speacher dell’Aeronautica Militare assieme al direttore della
manifestazione Comandante Francesco Moraci. Il pubblico presente ha così potuto toccare con
mano come l’Aeronautica Militare svolge ruoli primari nell’ambito della sicurezza del Paese, in
servizi utili alla collettività, ma anche di sostegno ad interessi nazionali. A tal proposito il T.Col.
Pilota Jan Slangen nel corso della conferenza stampa svoltasi il 26 settembre al lido Splash Beach
messo a disposizione dell’evento dal titolare Graziano Peri, aveva detto: “Sono onorato di essere in
Sicilia e di partecipare a questa manifestazione in uno dei luoghi più belli dell’Isola. Era da tempo
che si pensava di organizzare un evento con la partecipazione della nostra Pattugli acrobatica da
queste parti. Il nostro è un team formato da uomini e donne che provengono da ogni angolo della
nostra penisola, luoghi diversi, tradizioni e usi diversi, ma tutti accomunati da una grande
passione, servire lo Stato indossando un uniforme. Al di la della spettacolarità questi eventi sono
un modo per valorizzare il territorio. Dietro c’è tanto lavoro, anche rischioso, secondo il motto -la
tua squadra che vola-, perché è questa l’essenza di lavorare in gruppo e la nostra forza vincente
che identifica in Italia e all’estero le Frecce Tricolori come ambasciatori del nostro Paese“. Ha
retto bene la complessa macchina organizzativa coordinata dal Vice Sindaco Carmelo Giardina
che ha fortemente sostenuto la realizzazione dello storico evento e dal direttore della manifestazione
Comandante Francesco Moraci messa in campo a tutela degli spettatori in special modo lo staff
dedicato ai soccorsi che composto da 13 ambulanze e due PMA (per il primo soccorso) con oltre
150 volontari della Protezione Civile ed altre associazioni oltre gli agenti di Polizia municipale e
delle Forze dell’Ordine e della Protezione Civile del Comune di Giardini Naxos.
A conclusione della manifestazione il Sindaco di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco ha
commentato:”E’ stata una grande festa popolare che ha dato al numeroso pubblico presente
l’opportunità di trascorrere a Giardini Naxos una giornata speciale e di vedere dal vivo i mitici
piloti delle Frecce Tricolori, grazie anche al tempo ci ha regalato una giornata di sole. Avere le
Frecce Tricolori volteggiare sul mare di Naxos ha rappresentato un motivo di orgoglio e privilegio,
una grande opportunità per la promozione del nostro centro turistico in Italia ed all’estero in
aggiunta ai benefici effetti economici per l’economia locale che sono scaturiti dalla consistente
presenza turistica generata in questo fine settimana dallo straordinario evento. Vorrei ringraziare
anche il vicesindaco Carmelo Giardina trait d’ union tra il Comune e l’Aeronautica militare per
l’impegno profuso per la riuscita della manifestazione ed il funzionamento della complessa
macchina organizzativa che è stata encomiabile“. Il vicesindaco Carmelo Giardina ha aggiunto:
“Siamo orgogliosi di avere potuto ospitare una manifestazione aerea di tale importanza. Avere le
Frecce Tricolori, simbolo dell’identità Nazionale, a Giardini Naxos è stato motivo di grande
privilegio per tutta la città. Vi è stata una sana e disciplinata partecipazione dei cittadini e di tutto
il pubblico presente e questo, ha permesso che non accadessero incidenti. Mi auguro che il
pubblico ed in particolar ei bambini si siano divertiti a vedere i nostri piloti e quelli degli altri
aeroclub
dare
vita
a
questo
spettacolo
davvero
unico
e
emozionante.”
In occasione della manifestazione il Comune di Giardini Naxos ha concesso la cittadinanza
onoraria all’Aeronautica Militare.Tante le motivazioni sostenute per tale concessione elencate
nella delibera della Giunta Municipale n. 110 del 17.9.2015 a cominciare dallo “straordinario
senso di solidarietà e l’eccezionale spirito di umanita manifestato nei confronti della città di
Giardini Naxos anche in occasione della manifestazione aerea Naxos Air Show 2015″ in cui è stata
sostenuta la raccolta umanitaria a favore di coloro che hanno subito danni a causa del violento
nubifragio abbatutosi sul territorio il 9 settembre 2015” ed ancora “Forza Armata di eccellenza al
servizio del Paese, da sempre in prima linea negli innumerevoli quotidiani compiti istituzionali,
dalla difesa dello spazio aereo Nazionale alla ricerca scientifica di nuove tecnologie edo perazioni
internazionali di peacekeeping, di soccorso alle popolazioni nei conflitti e di illimitati impegni di
solidarietà dentro e fuori i confini di Stato (Iraq, Somalia, Albania, Jugoslavia, Timor Est,
Afghanistan, Libia, Kosovo, Balcani, Kuwait, Georgia per citarne alcune)” a questo va aggiunta la
citazione finale del deliberato che recita:”Conferire la Cittadinanza Onoraria di Giardini Naxos
all’Aeronautica Militare Italiana per l’elevato impegno umanitario, militare e civile che la Forza
Armata ha reso nel tempo (da oltre 50 anni) al Paese,
impoiegando uomini e mezzi, da un aparte e dall’altra del
globo e, pagando a volte la partecipazione alle tante missioni,
entro e fuori i confini Nazionaeli, con l’alto tributo della vita
dei suoi aviatori“.
Bisogna ricordare a tal proposito che il Comune di
Giardini Naxos ha un legame particolare con l’Aeronautica
Militare Italiana che dura nel tempo, basti ricordare il
supporto essenziale dato dalla cittadinanza nel 2004 e nel 2012
quando provvedeva al trasporto delle raccolte umanitarie
effettuato a Giardini Naxos dala Base aerea di Sigonella a
Tallil – Nassirya Iraq (2004) e da Sigonella a a Shindand
Afghanistan (2012). Da questi luoghi era sempre il personale dell’AMI che provvedeva alla
distribuzione degliaiuti umanitari in terre Irakena e Afgana. Ricordiamo che tra i protagonisti di
quelle raccolte umanitarie vi fu anche il Colonnello dell’aeronautica militare Carmelo Giardina
in missione (l’attuale vicesindaco del comune) il quale, dall’Irak e dall’Afghanistan fece da trait
d’union tra il il Comune, i volontari del Gruppo Unicef di Giardini Naxos coordinati da
Pancrazia Marcuccio e i militari dell’AMI in missione in Iraq e Afghanistan .
Al termine delle esibizioni il Sindaco di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco dopo aver letto le
motivazioni, assieme al vicesindaco Carmelo Giardina hanno consegnato il documento ufficiale
di cittadinanza assieme ad un piatto in ceramica decorato a mano dal’artista Cristina Russo al
Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa attuale Capo di Stato Maggiore
dell’Aeronautica Militare il quale a sua volta ha consegnato al Primo Cittadino il volume
pubblicato quest’anno dall’Aeronautica Militare in occasione dei 55 anni di vita della PAN che
racconta
la
storia
della
mitica
Pattuglia
Acrobatica
Nazionale.
LA PATTUGLIA ACROBATICA NAZIONALE
(PAN)
Visibile fiore all’occhiello dell’Aeronautica militare italiana la
Pattuglia Acrobatica (PAN), appartenente al 313° Gruppo di
Addestramento Acrobatico che ha Base aerea a Rivolto
(Udine), ha fama di essere una delle migliori formazioni acrobatiche nel panorama mondiale, con il
gruppo di aerei più numeroso e con il programma acrobatico più articolato che conta ben diciotto
figure con tre varianti a seconda delle condizioni meteo. Il Gruppo delle Frecce Tricolori, è formato
da undici uomini: nove piloti, un solista ed il comandante. La PAN rappresenta da 55 anni un
simbolo di unità del Paese ed uno straordinario veicolo di promozione dell’immagine dell’Italia nel
Mondo grazie alle emozioni ed ai valori positivi che i suoi uomini sanno sempre trasmettere:
impegno dedizione, disciplina e coraggio. Spettacolari le loro acrobazie aeree effettuate con i mitici
Aermacchi MB339 PAN in dotazione dal 1982 che quest’anno, per festeggiare i 55 anni dalla
nascita della Pattuglia Acrobatica, sono stati dipinti con una nuova livrea con tricolore su tutta la
deriva ed i fianchi, un nuovo logo ed i nomi dei piloti che hanno servito nelle Frecce Tricolore.
Complesso e numeroso il personale a supporto della PAN composto staff ufficio comando, staff
operazioni, da tecnici, meccanici, nucleo elettromeccanici di bordo, nucleo controllo di qualità,
nucleo motoristi, nucleo sistemi avionici, nucleo equipaggiamento, ufficio tecnico, fotografi e
personale addetto alla cura delle pubbliche relazioni.
I piloti della Pattuglia Acrobatica Nazionale attualmente sono:
Jan Slangen il Comandante della PAM T. Col. Pil.(Pony 0),
Mirco Caffelli Magg. Pil. – Capoformazione (Pony 1)
Pierangelo Semproniel – Cap. Pil. 1° Gregario Sinistro (Pony 2)
Stefano Vit – Cap. Pil. 1° Gregario destro (Pony 3)
Massimiliano Salvatore – Cap. Pil. 2° Gregario Sinistro (Pony 4)
Vigilio Gheser – Cap. Pil. 2° Gregario Destro (Pony 5)
Mattia Bortoluzzi – Cap. Pil. 1° Fanalino (Pony 6)
Gaetano Farina – Cap. Pil. 3° Gregario Sinistro (Pony 7)
Giulio Zanlungo – Ten. Pil. – 3° Gregario Destro (Pony 8)
Luca Galli – Cap. Pil. – 2° Falalino (Pony 9)
Filippo Barbero Cap. Pil. – Solista (Pony 10)
Fabio Capodanno Cap. Pil. – Supervisore Addestramento Acrobatico (Pony 11)
La Base Aerea del 41° Stormo di Sigonella (CT)
41° Stormo Antisom di Sigonella (Catania) è dotato di velivoli
“Breguet 1150 Atlantic” con i quali garantisce la propria missione
primaria consistente nel contrastare la minaccia subacquea e navale
e nel fornire il servizio di ricerca e soccorso in mare a lungo raggio
mantenendo sotto controllo, a protezione delle principali vie
marittime, le unità navali subacquee e di superficie potenzialmente
ostili. Inoltre, assicura il controllo del traffico mercantile,
nell’ambito delle operazioni contro il terrorismo internazionale, ed
il supporto alle attività volte al controllo dei flussi d’immigrazione
clandestina dai quadranti meridionali del mediterraneo, garantendo
giornalmente – a mezzo del “Atlantic” che è in grado di condurre
autonomamente ricerche sistematiche su tutto il Mediterraneo – la
copertura delle ampie zone di mare d’interesse, consentendo la
tempestiva localizzazione dei profughi in mare e l’allertamento degli organi preposti e garantendo al
contempo un costante e pronto intervento SAR (search and rescue: ricerca e soccorso) in caso di sinistro
marittimo e naufragio degli stessi.
MESSINA ROSARIO
Addetto Stampa manifestazione Naxos Air Show
(Iscritto Registro Odg di Sicilia- Pubblicisti Tessera n. 109081)