indonesia ambasciata metro

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Paesi & Mercati
Perché le Filippine oggi
La grande sfida del futuro risiede nei mercati asiatici che ormai sono caratterizzati da un sistema
economico integrato. In Asia le Filippine offrono molti vantaggi in termini di costi (ridotti),
qualità delle risorse umane, vicinanza culturale all'Occidente
A
nche le vicende delle Tigri
(asiatiche) vivono alti e
bassi. Quelle delle Filippine hanno inizio negli anni
'70: già allora il Paese era
considerato dall'Occidente come una
grande promessa; il primo Stato in Asia
a incamminarsi verso una definitiva modernità, subito dopo il Giappone. Un luogo con grande disponibilità di manodopera a basso costo, dove delocalizzare
vantaggiosamente produzioni ad alto
impiego di manodopera, soprattutto dagli Stati Uniti. Eppure, questa prima partenza venne inaspettatamente deviata
dalle vicende politiche. Il Governo di Manila guidato da Ferdinand Marcos degenerò, a partire dagli anni '70, in una dittatura violenta e corrotta accompagnata da problemi di instabilità interna con
veri e propri movimenti di guerriglia.
Nell'ultimo decennio le Filippine hanno
ripreso il cammino e sono oggi su livelli
di crescita particolarmente elevati anche
per gli standard asiatici (+ 7,6% il PIL
del 2010). Stanno quindi recuperando il
terreno perduto con il vantaggio di ave-
re, rispetto ad altri, un piede in Asia (il
mercato, i costi, i rapporti doganali privilegiati con la Cina e le altre Nazioni
ASEAN) e uno in Occidente: la lingua,
le basi giuridiche, la cultura profondamente cattolica. Le Filippine, ex protettorato statunitense, sono oggi, senza
dubbio, la più occidentale delle nazioni
asiatiche. E sono un grande Paese (oltre
che un mercato particolarmente ricettivo): 94 milioni di persone in aggiunta a
10 milioni di emigranti che ogni anno inviano rimesse per 20 miliardi di dollari.
Il Governo di Manila questa volta c'è.
Il nuovo presidente, Benigno Aquino III,
eletto con una maggioranza senza precedenti nel 2010 ha ora lanciato un programma di riforme che prevede grandi
investimenti insieme allo smantellamento di protezioni e ostacoli burocratici. Il programma coinvolge il miglioramento delle strade, di diversi aeroporti interni, del sistema di navigazione marittima, lo sviluppo della filiera energetica, la costruzione di metropolitane urbane. Ma la scommessa del Paese si basa oltre che sul dinamismo economico,
sul maggiore ‘asset’ del Paese, la qualità delle risorse umane. In Italia abbiamo imparato ad apprezzare solo una
parte dell'emigrazione filippina. Altrove (Stati Uniti, Paesi del Golfo, Asia)
opera anche una componente, molto
qualificata ma altrettanto affidabile di
medici, ingegneri, manager, insegnanti. Partendo da un patrimonio umano di
questo livello, anche le imprese straniere che si installano nel Paese possono
affrontare la sfida dell'Asia, in modo
molto più agevole.
Il mercato
CONSUMI domanda aggregata di 120 miliardi di dollari con
una popolazione di 94 milioni di persone che cresce nell'ordine di 2 milioni all'anno.
INVESTIMENTI piano di sviluppo delle infrastrutture per 60
miliardi di dollari nei prossimi anni. I settori: strade, porti e aeroporti, servizi a rete, energia.
SPESA SOCIALE 100mila nuove abitazioni previste a Manila
(capitale di oltre 20 milioni di abitanti) nei prossimi anni e un
piano sociale che prevede la costruzione di centinaia di scuole, nuove università e istituti tecnici, ospedali e strutture sanitarie locali.
TRATTATI DI LIBERO SCAMBIO con Cina, Giappone, Corea del
Sud, Australia, Thailandia, Malaysia, Indonesia, Nuova Zelanda, Vietnam, Cambogia.
PRINCIPALI FILIERE PRODUTTIVE edilizia - turismo - agroalimentare - produzione software - call centers e servizi di ingegneria per committenti esteri - meccanica e componentistica
auto - tessile e abbigliamento - mobile e arredo - filiera del cuoio e calzaturiera - estrazione mineraria (oro, nichel e rame) - industria ceramica e del marmo.
COSTI DI INSEDIAMENTO affitti annui (standing elevato) pari a 260 dollari anno per m2, (Cushman&Wakefiled 2011) costo del lavoro indicativo per un ingegnere di 450 dollari al mese, per un operaio semplice di 8 dollari al giorno.
PARCHI INDUSTRIALI le Filippine offrono un vastissima scelta di aree già attrezzate riservate alle industrie esportatrici
(Economic Zones) con un trattamento fiscale e doganale fortemente agevolato
Un arcipelago in pillole
Un Paese di consumatori Le Filippine differiscono dagli altri Paesi asiatici anche per
l'elevato livello dei consumi, che coprono il 70% del
PIL. Il dato è imputabile alla
crescita di una classe media formata in gran parte da
giovani ma anche a un fenomeno specifico: il massiccio
afflusso di rimesse dall'estero per aiutare le famiglie.
Questi soldi vengono canalizzati nei centri commerciali del Paese che sono oggi
tra i maggiori di tutta l'Asia.
Economic Zones In questi Parchi industriali, diffusi in tutto Paese, è insediata la maggior parte delle industrie prevalentemente esportatrici
(60/70 per cento) che possono beneficiare di una esenzione totale dalla tassazione
sui redditi per un periodo iniziale che va da 4 a 6 anni.
Dopodichè sono tassate con
un'unica imposta forfettaria
del 5% sul fatturato netto.
Le merci da e verso le Economic Zones non subiscono
le normali procedure doganali nei porti. L'importazione
di attrezzature, semilavorati
e materiali avviene in esenzione di dazio.
Rilancio industriale Le Filippine, sono diventate uno dei
maggiori poli produttivi dell'industria elettronica mondiale. Ciò a dimostrazione
che le capacità nel Paese sono notevoli. E stanno crescendo anche in altri comparti, orientati sia ai mercati globali che al soddisfacimento di una consistente
domanda interna (tessile e
abbigliamento, meccanica,
mobile e arredo ecc. Possono contare su una manodopera affidabile, con costo
del lavoro inferiore alla stessa Cina, nonché su un'ampia disponibilità di manager,
tecnici e quadri, spesso con
esperienza internazionale
(Asia, Mercati del Golfo,
Stati Uniti) formati in univer-
sità di modello statunitense. Eccellenti prospettive
emergono anche nella filiera delle costruzioni e dei materiali, trainate da una forte
domanda interna.
Un mercato 'allargato' di oltre
600 milioni di persone Le Filippine aderiscono agli accordi di libero scambio dell'Asean a cui partecipano anche
Indonesia, Malaysia, Singapore, Thailandia, Brunei,
Vietnam, Laos, Myanmar
(Birmania) e Cambogia con
una popolazione complessiva superiore ai 600 milioni di
abitanti e un PIL di circa
1.800 miliardi di dollari. Grazie a questi accordi, la maggior parte dei prodotti 'made
in Philippines' può accedere
a questi mercati con una tariffa pari o inferiore al 5%. Si
aggiungono le opportunità
del Philippines Japan Economic Partnership Agreement
(PJEPA) che consente
all'81% delle esportazioni fi-
Costo operai, quadri e manager
Tra i Paesi emergenti del Fareast il Vietnam presenta tuttora i costi più contenuti. Le Filippine
si collocano al secondo posto. In cambio il costo di tecnici e manager è molto inferiore.
Con l'ulteriore vantaggio che nelle Flippine parlano perfettamente l'inglese ed escono da
università di tipo statunitense.
Costo annuo risorse umane
compresi oneri sociali e bonus (in dollari)
Paese
Vietnam
(Ho Chi Minh City)
Filippine Cebu
Operaio Industria
Tecnico/ingegnere
Manager
2.212
4.586
10.556
2.470
4.005
8.694
Filippine Metro Manila
(Subic)
2.993
5.150
12.600
Indonesia (Batam)
3.163
6.325
9.325
Indonesia (Jakarta)
3.598
5.913
15.576
Cina Dalian
4.036
9.592
15.018
Cina Shanghai
5.710
12.016
22.782
Malaysia Kuala Lumpur
4.197
12.067
22.782
Thailandia Bangkok
4.448
9.197
21.521
India Bangalore
3.546
8.982
18.441
India New Delhi
3.557
9.017
22.982
Fonte: Jetro 2010
lippine di entrare in Giappone in esenzione di dazio. Sono altri 127 milioni di consumatori. Non solo, ma la stessa Asean, ha implementato
una serie di accordi doganali di libero scambio con Giappone, Cina, Australia e Nuova Zelanda, Corea del Sud
ed è in trattative per un analogo accordo con l'India.
Questo significa che le aziende straniere che decidono di
localizzarsi nelle Filippine grazie ai bassi costi di lavoro (i
più bassi tra i Paesi emergenti della Regione, dopo il Vietnam) e alla eccezionale disponibilità di tecnici e manager preparati, possono godere degli stessi vantaggi.
Quando è facile comunicare Le
Filippine hanno saputo
sfruttare il vantaggio di un
utilizzo diffuso della lingua
inglese sviluppando un'industria del call center che si
colloca al primo posto a livello mondiale. Dalle verifiche periodiche effettuate
dagli utenti di questi centri,
gli operatori filippini (spesso studenti universitari con
buone competenze specifiche) risultano sistematicamente ai primi posti per 'customer dedication'.
Eccellenza nei servizi La Banca Mondiale ha recentemente effettuato una classifica da cui risulta che le
Filippine sono il terzo Paese al mondo per incidenza
dei servizi sul totale delle
esportazioni. Non solo call
center e turismo ma anche
attività di back office per
banche e società internazionali (la sola Accenture ha
25mila dipendenti nelle Filippine), centri di progettazione e produzione/gestione di software per multinazionali come Siemens.
Energia La crescita economica impone un forte potenziamento della rete elettrica del
Paese (produzione e trasporto), ormai quasi interamente
privatizzata. Il Governo di
Manila punta anche su un
forte sviluppo delle energie
rinnovabili con tariffe incentivanti che vanno dai 16 centesimi di dollaro per kWH per
le biomasse a 24 centesimi
per l’eolico a 41 centesimi
per il solare. Nel settore stanno investendo numerosi operatori statunitensi, olandesi,
tedeschi e canadesi.
Estrazione mineraria Il Paese dispone di ingenti giacimenti di
oro, rame, ferro, nickel e altri
metalli con riserve identificate ed estraibili valutate in in oltre 1.400 miliardi di dollari.
Nel settore sono avviati o in
fase di lancio investimenti per
circa 7 miliardi di dollari.
Le Filippine sono in assoluto la location più competitiva in
Asia per la localizzazione di uffici e l'affitto di spazi commerciali. Si collocano al secondo posto dopo il Vietnam per il
costo dei capannoni industriali
Costo spazi in dollari spese incluse
11,25
Affitto
capannoni
industriali
(m2 mese)
3,34
24
17,82
1,53
Indonesia Jakarta
65
20
3,7
Vietnam
Ho Chi Minh City
77
57
0,18
Cina Dalian
Cina Shanghai
87
21,5
38,5
64,8
3,5
2,7
Malaysia
Kuala Lumpur
14
21
Nd
74,5
23
185
19,7
17
36
6,4
4,3
Nd
Filippine
Metro Manila
Thailandia Bangkok
India Bangalore
India New Delhi
Fonte: Jetro 2010
LE GUIDE PA
ESE
COME E PER
CHÉ
FARE AFF
NELLE FILI ARI
PPINE
A cura di
Massimo di
Nola
AMBASC
IATA D'ITA
LIA
MANILA
www.amb
manila.es
teri.it
Costo spazi commerciali,
industriali e uffici
Filippine Cebu
Gli appuntamenti
RI NE LLE FIL
IPP INE
Turismo Con oltre 3,5 milioni di visitatori all’anno, le Filippine sono una meta turistica che può fare appello
all’immenso bacino asiatico oltre che al tradizionale
pubblico occidentale. È bastata la liberalizzazione dei
collegamenti aerei interni
per rilanciare l’intero settore, ma restano altre tappe
da completare: prima tra
tutte la modernizzazione
delle strutture e dell’offerta ricettiva in cui c’è ampio
spazio per la costruzione e
gestione di piccoli hotel e
resort di alto livello con la
possibilità di accedere a forti agevolazioni fiscali.
CO M E E PE
RC HÉ - FA RE
AF FA
Settore ospedaliero Il segmento sanitario è di buon livello,
orientatoa a servire pazienti
stranieri provenienti da Asia,
Stati Uniti, Paesi del Golfo. Si
basa su alcuni centri di eccellenza e su un collegamento
organico (formazione e ricerca) con università e ospedali
statunitensi ed europei (Francia, Svizzera, Germania).
Affitto mensile
show room zona
centrale
(m2 mese)
19,7
Affitto uffici
(m2 mese)
Milano: 21 giugno, ore 10.15 - 13.00
Palazzo Turati (Camera di Commercio di Milano)
via Meravigli 9/b
Contatti/registrazione: Patrizia Mutti
Tel 02 851 559 38
Email [email protected]
Il convegno verrà trasmesso in diretta
(streaming) su www.newsmercati.com
Padova: 22 giugno, ore 16.00 - 18.00
Promex, Piazza Insurrezione 1/a
Contatti/registrazione: Malvina Cerantola
Tel 049 820 83 23
Email: [email protected]
Torino: 23 giugno, ore 10.45 - 13.30
Centro Congressi Torino Incontra
Via Nino Costa 8
Contatti/registrazione: Silvia Sabato
Tel 011 670 06 09
Cell 335 100 2370
Email [email protected]
Roma: 27 giugno, ore 17.30 - 19.30
Confindustria, Viale dell'Astronomia 30
Contatti/registrazione: Annalisa del Pia
(Confindustria)
Tel 06 590 37 82
Email [email protected]
ROADSHOW DI PRESENTAZIONE DELLE FILIPPINE ORGANIZZATO DA IL SOLE 24 ORE RADIOCOR,
NEWSMERCATI, PROMOS, REGIONE LOMBARDIA, ICE, PROMEX,
CENTRO ESTERO DELLE CAMERE DEL PIEMONTE E CONFINDUSTRIA
I temi del convegno
Il 'modello Filippine' nel contesto asiatico
Luca Fornari, ambasciatore d'Italia a Manila
Business experience delle aziende europee nelle Filippine
Hubert d'Aboville, presidente di ECCP (European Chamber of Commerce of the
Philippines) e di Paris-Manila Technology.
Il ruolo delle Istituzioni Finanziarie Internazionali nelle Filippine e nella Regione Asia Pacifico
Michele Miari Fulcis, rappresentante per i Paesi del Sudeuropa nel Consiglio di
Amministrazione di Asian Development Bank
Le Filippine nel contesto del Mercato Asia Pacifico
Massimo Sponzilli, direttore dell'Ufficio Ice di Singapore
Le opportunità nelle Filippine per le imprese del Sistema Italia
Massimo di Nola, Radiocor Sole 24 ore.
PPP e infrastrutture - i programmi di sviluppo del Paese nel quinquennio 2011-2015
Riccardo Mattei, AD di Leigh Fisher Italia
Le Economic Zones delle Filippine e gli incentivi alle imprese
Tong Buencamino, responsabile Ufficio Europeo del Board of Investments
(Ministero del Commercio e Industria)
Saranno inoltre presenti i rappresentanti del mondo istituzionale ed economico italiano.
Ai partecipanti sarà distribuita, in occasione dell'incontro, una business guide per
operare nel Paese realizzata dal Sole 24 Ore Radiocor congiuntamente alla Direzione per
l'Internazionalizzazione del Ministero degli Esteri
Durante l'incontro saranno proiettate brevi testimonianze filmate dei seguenti
imprenditori italiani operanti nelle Filippine:
- Roberto Fazzini (distribuzione alimentare) CEO di Italfood
- Carlo Cordaro, CEO di Filveneer (produzione mobile filiera contract)
- Romolo Nati, CEO di Italpinas (progettazione edilizia)
European Chamber of Commerce, e Board of Investment del Governo Filippino sono
disponibili a incontri B2B con le imprese italiane interessate a valutare le opportunità
di business nelle Filippine previa prenotazione
Milano, 21 giugno - Padova, 22 giugno - Torino, 23 giugno - Roma, 27 giugno