Trieste ha scoperto le fiction. E la tv ha riscoperto
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Trieste ha scoperto le fiction. E la tv ha riscoperto
Progetto1 8-04-2005 13:26 Pagina 2 Informazione a cura di PROMOTRIESTE Trieste ha scoperto le fiction. E la tv ha riscoperto Trieste L a storia recente e per molti versi sconosciuta di Trieste, della Venezia Giulia e dell’Istria ha fatto breccia in molti telespettatori grazie alla recente miniserie “Il cuore nel pozzo”, fiction di Rai Uno, che a febbraio è stata vista da oltre 10 milioni di persone e che ha suscitato emozioni contrastanti e notevole scalpore. Una sceneggiatura dai tratti romanzati quella realizzata dal regista Alberto Negrin, ma che ha portato all’attenzione del pubblico la questione delle foibe, una delle pagine più difficili e crudeli della recente storia d’Italia e del suo confine orientale. Romanzo e finzione scenica certo, ne “Il cuore nel pozzo”, ma luoghi ed atmosfere reali e verosimili dei quali si possono vivere il significato e le emozioni nelle terre che sono state teatro di quelle significative vicende. Si può scoprire così Trieste, la Venezia Giulia ed i paesaggi dell’Istria ripercorrendone le traversie nelle immagini di uno schermo, cinematografico o televisi- vo che sia. Trieste ha riscoperto il cinema ed il cinema ha riscoperto Trieste. Sono infatti numerose le produzioni nazionali ed estere che hanno scelto la città giuliana per ambientare le proprie sceneggiature e dare un “palcoscenico” ai propri soggetti. Caso anch’esso recente, la miniserie “Mio figlio” per la regia di Luciano Odoriso, in onda lo scorso gennaio in prima serata su Rai Uno: a fare da teatro alla storia di un commissario di Polizia che prende coscienza dell’omosessualità del proprio figlio, gli scorci più suggestivi delle rive cittadine e del lungomare, nonché la vicina Baia di Sistiana. Un rapporto intenso quello tra la città di Trieste e le fiction televisive: sono ben 16 infatti le produzioni che hanno scelto Trieste per ambientare le proprie miniserie dal gennaio 2001 al oggi, senza contare i film per il grande schermo che hanno utilizzato il capoluogo giuliano per le proprie location. Un tributo questo, confermato sul set dallo stesso Claudio Amendola, che nel corso del 2002 ha girato con Maria Grazia Cucinotta alcune scene di “Marcinelle” al Museo Ferroviario di Campo Marzio: “A Trieste c’è una grande, grandissima ospitalità... Per un romano come me venire qui ed essere così bene accetto è gratificante”. Tra le location cittadine più gettonate da registi e direttori della fotografia, la suggestiva piazza Unità d’Italia, già teatro di molti “ciak” nelle miniserie Rai “Un caso di Coscienza” (per sette settimane a Trieste con le proprie maestranze) e “Senza Confini”, che avevano come protagonista l’affascinante Sebastiano Somma. La stessa piazza, la più grande d’Europa direttamente affacciata sul mare, ha fatto da sfondo alle riprese della già citata fiction “Mio figlio” e dei due episodi di “Amanti e Segreti” per la regia di Gianni Lepre con Monica Guerritore e Maurizio Aiello tra i protagonisti. Quest’ultima produzione, che tanto ha appassionato i telespettatori di Rai Uno, ha “occu- Claudio Amendola e Maria Grazia Cucinotta sul set di Marcinelle al Museo Ferroviario di Trieste. pato” con telecamere e luci per diversi giorni anche il palazzo del Tribunale nonché diverse vie del centro cittadino. Un altro scorcio spesso finito nell’obiettivo della macchina da presa è il Canale di Ponterosso e la Chiesa di Sant’Antonio Macchine da presa sul Molo Audace di fronte a piazza Unità d'Italia. La fiction Cuore girata in Porto Vecchio. Nuovo ubicate nella zona del Borgo Teresiano, con alcuni angoli del Porto Vecchio in “Cuore”, fiction Rai del 2001 del regista Maurizio Zaccaro. Per rivivere in prima persona tutte le emozioni di queste serie televisive, Trieste offre a tutti gli in- teressati un percorso (per informazioni 040.308536 e www.promotrieste.it) dedicato alla scoperta di questo legame tra la città di San Giusto e le fiction, che corre sul filo (anzi nell’etere) della storia, della cultura e dell’arte del far cinema.