Un volatile manda in frantumi il cristallo dell`auto

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Un volatile manda in frantumi il cristallo dell`auto
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Domenica 11
....Agosto 2013
La Voce
ROVIGO
Redazione: piazza Garibaldi, 17 - Rovigo
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IL CASO La miss, che accusa l’ex di molestie, ha segnalato la sostituzione di persona alla Polizia postale di Rovigo
Silvia denuncia un profilo falso su Fb
Sul social network spuntano due Chizio. Nel fake, più frivolo: “Ho voglia di mare”. Lei: “Non è certo quello che sto vivendo”
Ketty Areddia
ROVIGO - Per difendersi dagli attacchi, anche cibernetici, e dal tentativo di screditare la sua immagine, Silvia
Chizio, la fotomodella compagna del campione dei Bersaglieri Jeff Montauriol,
che ha denunciato l’ex marito per molestie e stalking, le
sta provando tutte.
Il 3 agosto, infatti, quando la
sua storia di violenze domestiche e persecuzioni aveva
già fatto il giro del web ed era
approdata alla cronaca nazionale, qualcuno le ha rubato l’identità e ha creato un
profilo Facebook falso, pubblicando post e foto “frivole”
e spacciando pensieri altrui
per suoi. Così lei l’altroieri si
è recata alla Polizia postale
di Rovigo per denunciare
l’accaduto e riuscire a risalire agli autori della sostituzione d’identità.
“In questura si sono preoccupati di prendere tutti i dati
e hanno fatto richiesta ufficiale per risalire all’autore
del fatto (si configurerebbe
una sostituzione di persona,
reato punibile con la reclusione fino a un anno ndr) spiega la trentenne in attesa
al terzo mese di un bimbo
dal rugbista francese - C’è da
dire che chi lo ha fatto è stato
molto attento, perché non
risponde mai a nome mio, è
molto credibile perché pub-
guitata e minacciata più
volte.
Silvia, che
su cc es si vamente ha
firmato per
una separazione consensuale,
dopo le ultime minacce
ha deciso di
d en un ci ar e
anche su Facebook il suo
Il profilo falso su Facebook
trascorso di
violenze doBoara Polemestiche. E in settimana è
sine e convitornata al comando dei caraSilvia Chizio con la sciarpa rossoblù
ve con Monbinieri di Montebelluna per
tauriol da
riaprire il fascicolo e denunblica promo contro la violenpoche settimane: “Alla Policiare l’uomo che a quanto
za sulle donne, che è una
zia mi hanno spiegato che
pare continua a minacciarvicenda che sto vivendo, ma
non è semplice risalire all’ila. Al comando di Montebelal tempo stesso usa anche
dentità, anche perché l’aluna ha incontrato anche la
immagini frivole, di me con
zienda ha sede in Califorvicepresidente della comla fascia, o post come ‘voglia
nia”. Nonostante la denunmissione regionale alle Pari
di sole e mare’, che sinceracia, il profilo fake, tra l’altro,
Opportunità Cristina Gregmente è l’ultimo dei miei
è ancora attivo: “Mi hanno
gio: “Adesso io mi sono ripensieri in questo momendetto che ci vuole del temvolta a loro, stanno raccoto. Sono immagini che dipo”, racconta Silvia, che nel
gliendo il materiale, stanno
stolgono dal mio storico,
frattempo è impegnata in
decidendo la procedura mimai e poi mai in questo mouna battaglia legale con l’ex
gliore - continua - Mi affido
mento mi sognerei di pensamarito, finita in copertina
a loro, non c’è solo una via
re al mio passato da miss.
sul settimanale “Cronaca
per procedere e il materiale è
Invece l’intento è quello di
Vera”. Lui è un imprenditocorposo. Devono capire che
farmi passare per una stupire 40enne di Montebelluna,
reato si può configurare”.
da in cerca di celebrità”.
suo paese d’origine, che in
Lunedì Silvia incontrerà
Chi ha agito ha tra l’altro
passato l’avrebbe malmenaun’altra avvocatessa esperta
usato i dati anagrafici delta mentre era in attesa della
di violenza sulle donne, conl’ex finalista di Miss Italia,
loro figlia di 4 anni, e dopo la
sigliata proprio dalla Gregche attualmente abita a
separazione l’avrebbe persegio. “Da questo momento
LA POLEMICA A Palazzo Nodari
“Caso Biscuola” Brusaferro
si scontra col sindaco
ROVIGO - Dalla villeggiatura, il consigliere comunale e avvocato Michele Brusaferro ha voluto rispondere ai commenti del sindaco Bruno Piva e degli
assessori Matteo Zangirolami e Ezio Conchi in merito all’affaire Biscuola.
“Non ritengo sia questa la sede per disquisire sul
contenuto e sulla legittimità di atti e di comportamenti - fa sapere Brusaferro - Mi rammarico, però,
che il sindaco usi due metri e due misure nel
formulare i propri giudizi e nel dispensare consigli”.
“Ciò che scorda - continua l’avvocato - è che non sono
io ad essere incorso in un'eventuale incompatibilità
o conflitto di interessi o quant'altro potesse essere
ritenuto dalle autorità competenti, né che sono io ad
aver denunciato chicchessia. Meglio avrebbe fatto
ad astenersi dal dare impropri consigli, dai quali
traggo ben altre conclusioni e ciò a prescindere dalla
mia uscita dalla maggioranza, avvenuta già precedentemente, in tempi non sospetti e per altri
motivi”.
“Mi spiace anche per l'esternazione del collega
Conchi - conclude Brusaferro - che non corrisponde
al vero, tant'è che è smentita dagli atti, poiché io
non ho presentato nessuna denuncia. Per il resto,
non sta a me emettere sentenze”.
posso dire di non essere più
sola”, tira un sospiro di sollievo la ragazza. Nel frattempo la figlia rimane in
affido condiviso. “Con il mio
ex marito comunichiamo
solo con messaggi. Non posso far nulla, anche se ho
paura, lo ammetto. Posso
solo augurarmi che tutto finisca il più presto possibile”.
POLIZIA/1 La coppia a bordo pensava fosse stato un oggetto caduto dal camion davanti
Un volatile manda in frantumi il cristallo dell’auto
L’ambulanza ferma accanto alla Citroen Berlingo, dietro al camion
Erano in auto lungo la strada tra
Cavarzere e Rovigo, dietro a un
camion, quando è scoppiato il cristallo anteriore dal lato conducente. La coppia all’interno dell’auto
pensava fosse stato un oggetto caduto dal camion a provocare la rottura, ma gli agenti della volante
intervenuti hanno scoperto che si
era trattato di un volatile.
ROVIGO - Una coppia di Cavarzere, lei
sulla 50ina, lui qualche anno in più,
erano a bordo di una Citroen Berlingo, venerdì verso le 12, lungo la strada
che va verso Rovigo.
POLIZIA/2 Un 25enne rumeno per sfuggire alla volante si è nascosto nell’acqua
Ruba tre rasoi e si butta in canale
Ruba tre rasoi da barba all’Ipersimply di Borsea ma viene pizzicato dall’antitaccheggio. E’ un 25enne rumeno che scappa, nascondendosi in un
canale, prima di venire trovato dagli
agenti della volante, prontamente
chiamati da un dipendente del supermercato.
BORSEA - Si è avvicinato alla cassa
dell’Ipersimply di Borsea, all’interno
del centro commerciale “13”, all’apparenza senza spesa. E una volta arrivato
alla cassa, è uscito spedito facendo però
suonare l’allarme dell’anti-taccheggio.
Uno dei dipendenti del supermercato,
gli è andato dietro, seguendolo a vista,
mentre chiamava la polizia per denunciare l’episodio.
Una volta sul posto, gli agenti della
volante si sono messi alla ricerca del
giovane, trovandolo nascosto in un canale vicino al centro commerciale. Uscito dall’acqua, bagnato fradicio, ha consegnato la refurtiva: tre rasoi da barba
del valore totale di circa 60 euro, riconsegnati al supermercato. Il 25enne rumeno, invece, è stato denunciato in
stato di libertà per furto.
I due procedevano dietro a un camion
con un cassone aperto quando, nel
territorio del Comune di San Martino, appena dopo la frazione di Beverare, è scoppiato il cristallo del lato
passeggero.
I vetri sono entrati in auto, ferendo
lievemente l’uomo. Senza perdere
tempo, e ipotizzando che a frantumare il cristallo potesse essere stato
un oggetto perso dal cassone del camion, la coppia ha chiamato la polizia. E contemporaneamente i due
hanno continuato la loro marcia, dietro al camion.
All’altezza dell’incrocio di via Calatafimi con via dei Mille, la volante della
questura ha fermato sia il camion che
l’auto. E allo stesso tempo sono intervenuti gli agenti della polizia locale
per i rilievi, e il Suem per dare assistenza medica alla coppia cavarzerana.
Dopo aver controllato per bene il camion, il suo cassone e la Citroen
Berlingo, gli agenti della volante
hanno scoperto che il vetro era scoppiato a causa di un volatile che era
planato contro l’auto. Sono state trovate, infatti, all’interno dell’abitacolo, diverse piume di uccello.
Dopo le cure mediche, i due hanno
ripreso la loro marcia, come il camion
che era perfettamente in regola.
L. C.