June 1st 2006 : magazine
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June 1st 2006 : magazine
Fortune International Transport srl 15 giugno 2005 Numero 1 Collezionate le nostre figurine FORTUNE NEWS Il nostro fiore all’occhiello? Il Giappone! Sommario Il nostro fiore all’occhiello? Il Giappone! 1 Diamo i numeri? 1 Congresso mondiale degli NVOCC 2 Aumento dei Surcharges sui noli dal 1° giugno 2 La Cina è vicina 3 Assicurazioni? No grazie! 3 Cina? Meglio acquistare su base “FOB”! 4 IMPORT GIAPPONE: abbiamo da poco superato la gestione del container groupage import dal Giappone numero 500 (cinquecento!) La nostra esperienza con il Giappone è pertanto ormai davvero consolidata, per cui abbiamo deciso – ormai da oltre sei mesi - di offrire alla nostra clientela anche il servizio export (sempre e solo groupage, ovviamente) D'altronde possiamo contare sullo stesso agente giapponese che si è dimostrato così serio ed affidabile negli ultimi anni. Pertanto vi ricordiamo il nostro servizio export, le cui caratteristiche sono: Chiusura "accettazione" merce a Milano: tutti i GIOVEDI' - ore 12.00 Indirizzo del nostro terminal di consolidamento: FORTUNE c/o MILANO DRY PORT Via Mascagni 22 20080 Casarile (MI) Il NOLO MARE per tutti i principali porti del Giappone (KOBE - OSAKA - TOKYO - YOKOHAMA) è unico e certamente competitivo Se interessati, o anche solo per saperne di più, chiamateci con fiducia! Il nostro reparto commerciale è a vostra completa disposizione. Il Giappone nell’arte di Mario Frabasile Diamo i numeri? molto ma molto di più sul sito web: fortuneitaly.it Per chi ancora non conoscesse la FORTUNE INTERNATIONAL TRANSPORT, proviamo a dare qualche numero: più di 15 anni di attività nello specifico ed esclusivo settore del consolidato marittimo, offerto su base assolutamente "NEUTRALE" agli spedizionieri italiani più di 1.000 spedizionieri ita- liani che si affidano ai nostri servizi più di 250 porti di destino serviti in EXPORT più di 150 porti di provenienza serviti in IMPORT più di 1.000 teus di groupage gestiti annualmente più di 100 agenti esclusivi nei principali porti del mondo più di 10 milioni di euro di fatturato operativo all'anno più di 40 milioni di euro di giro d'affari all'anno circa 2.000 contatti giornalieri sul proprio sito web più di 30.000 metri cubi di merce movimentata annualmente Ci impegniamo sempre di più per darvi sempre di più! Pagina 2 FORTUNE NEWS Numero 1 Congresso mondiale degli NVOCC Paolo Federici, Presidente della Jgc Line “grande successo del meeting a Shenzhen, in Cina, della JGC LINE, associazione mondiale di consolidatori marittimi.” It was a real success the meeting between Sinotrans and Jgc Line, intaken in Shenzhen on may 18th-20th 2005. Sinotrans being the giant government own state forwarder of China, willing to develop the LCL Consolidation activity (NVOCC) more deeply, was represented by the Vice President Mr Zeng De and the General Manager Mr Cui Shaobo, Assistant General Manager / General Coordinator Mr Song Rong together with an average of other 50 delegates coming from all the major Sinotrans offices include from other countries too. Jgc Line being a more focus global Nvocc consolidation association registered in Singapore and having today almost 150 members from an average of 100 countries in the world, was represented by the President Mr Paolo Federici and the Vice President Mr Albert Toh, together with an average 70 people coming from all the major world ports. The mornings were dedicated to the presentation of the respective activities and the afternoons arranged to allow one-to-one meetings among all the partecipants. With the Sinotrans offices now linked to the expertise of Jgc Line members, one obvious result is expected: the LCL Consolidation from/to China is now offered to the global market at the very best. Even before this historical meeting, some Sinotrans offices and some Jgc Line members already activated the service. It is already a reality the weekly service from Shenzhen, Guangzhou, Shanghai & Xiamen to the Asian region mainly Singapore hub centre and other South East Asia, USA ports and now the service has extended to almost all the main European ports, which was absolutely succes- sful in a very short period of time, even if set up as a trial to understand the potential of such a market. After this meeting the Nvocc service will be extended to all the Chinese ports (controlled by Sinotrans) as well as to all the "other" world ports (controlled by Jgc Line members)! To know more, just a click www.jgcline.com Aumento dei surcharges sui noli dal 1° giugno Rammentiamo alla nostra affezionata clientela che il caf/baf applicabile su tutti i noli (sia import che export) è variato dall’ inizio di giugno. L'elenco dei SURCHARGES applicabili sulle varie tratte marittime è ON LINE sul nostro sito web: www.fortuneitaly.it Le tariffe sul web sono già state aggiornate. L’aggiornamento sarà fatta all’inizio di ogni mese FORTUNE NEWS Numero 1 Pagina 3 La Cina è vicina Grazie all'accordo siglato con ETW SINOTRANS SHENZHEN finalmente siamo in grado di garantire un servizio di IMPORT GROUPAGE "serio", "regolare" e "DIRETTO" con partenza anche da SHENZHEN e da GUANGZHOU (i primi containers "groupage" sono stati imbarcati il 14 marzo e sono arrivati a metà aprile). Tale servizio va ad aggiungersi ai servizi "DIRETTI" già esistenti da SHANGHAI e da HONG KONG Pur con servizio di trasbordo, siamo poi in grado di gestire le importazioni in groupage per merce proveniente da tutti gli altri principali porti cinesi: DALIAN - FUZHOU - NINGBO - QINGDAO TIANJIN - XIAMEN - XINGANG - ZHONGSHAN ZHUHAI Lo svuotamento dei containers viene fatto, come d'uso, nel nostro terminal di Milano. La Cina nell’arte di Mario Frabasile Se l’assicurazione è una “beffa” Come si comporta una Compagnia di Assicurazione? La risposta più ovvia è: rimborsa i danni subiti dal suo cliente. Ma per Paolo Federici, spedizioniere con il dente avvelenato, l'attività dell'assicurazione non si ferma qui. Anzi, dopo aver pagato, la Compagnia di Assicurazione cerca un capro espiatorio sul quale far ricadere l'onere. E spesso non basta essere assicurati contro questo tipo di responsabilità. Federici, titolare della Fortune International Transport, al ruolo di capro espiatorio non si è rassegnato ed è per questo che ogni convegno a cui partecipa lo vede battere sul tasto dolente. Il racconto parte dal 1998 e si conclude in Tribunale a Milano nel marzo 2004, ma promette ulteriori strascichi. L'avvio è l'acquisto, da parte dell'Università di Ferrara, di un laser scanner americano, macchinario da 130 chili e del valore di 100mila dollari. Dall'esportatore all'acquirente finale, almeno 5-6 differenti operatori si occupano del trasporto: via terra negli Usa, al porto di Charleston, poi il vettore marittimo, infine la Fortune, vettore contrattuale, però impegnata direttamente soltanto a caricare il collo da Rotterdam per portarlo a Ferrara. Su un solo carico confluiscono quindi 5 o 6 premi, perchè tutti gli operatori abitualmente sono assicurati. L'apparecchio, purtroppo, a Rotterdam non viene ricevuto. L'assicurazione risarcisce l'Università, poi pensa a come rivalersi. Decide di non farlo con la compagnia marittima, che per legge rimborsa un massimo di 500 dollari per ogni collo smarrito. Lo fa con la Fortune che ha firmato un contratto con cui si impegna a consegnare il laser scanner in Italia. Il Tribunale infatti condanna la società di spedizioni a pagare, incurante del fatto che non sembra esistere alcuna sua responsabilità oggettiva. E poiché essa non ha i limiti al rimborso, si trova a dover versare 150mila euro (spese legali comprese) per un carico che non ha mai visto. Anche la copertura assicurativa della Fortune non offre protezione, perchè la merce non è stata da lei smarrita o sottratta. L'amara riflessione di Federici è che assicurarsi non serve a nulla, perchè chi ha le effettive responsabilità paga poco (il vettore marittimo, piuttosto che le linee aeree) e chi non ne ha resta senza paracadute. L'unica contromossa dello spedizioniere, ammette Federici nel suo sfogo-denuncia, è quella di chiedere al cliente, che sia l'esportatore o l'importatore, di imporre alla Compagnia di assicurazione la clausola che impedisce la rivalsa contro terzi. Dimenticarsene, giura, può costare molto caro. (estratto da “Il Sole 24 Ore” del 25 maggio 2005) “se pensate che a voi non possa capitare, sappiate che anch’io la pensavo così … prima” (Paolo Federici ) Una domanda da un milione di euro! Fortune International Transport srl FORTUNE International Transport è specializzate nella gestione di CONTAINERS CONSOLIDATI (GROUPAGE) sia EXPORT che IMPORT. Via Catalani 35 & 46 20131 - Milano (Italy) tel: ++39 02 26146000 fax: ++39 02 26146447 Si rivolge agli SPEDIZIONIERI - con garanzia di assoluta neutralità - ed è in grado di offrire servizi LCL/LCL da e per tutti i principali porti del mondo. Siamo su Internet! www.fortuneitaly.it the neutral nvocc service Ogni anno non meno di 1000 spedizionieri si rivolgono a FORTUNE per avvalersi dei suoi servizi. Grazie alla presenza di agenti in tutti i porti del mondo, FORTUNE può effettuare il trasporto marittimo di qualsiasi spedizione "groupage". Cina? Meglio acquistare su base “FOB”! Meditate gente, meditate. Ormai il mercato dei noli import dalla Cina (per le spedizioni su base LCL/LCL) è talmente falsato che a fronte di un "normale" nolo marittimo groupage (LCL/LCL) di circa usd 70/80 w/m, in caso di merce resa C&F l'esportatore cinese non paga mai più di usd 20/25 w/m! E la differenza? La deve pagare (obtorto collo!) il ricevitore! A fronte di questa situazione (da noi più e più volte denunciata!) siamo nostro malgrado costretti ad informare la clientela che abbiamo dato istruzioni ai nostri agenti di accettare solo merce su base FREIGHT COLLECT (con nolo tassato al ricevitore come da nostre tariffe vigenti) Qualora però il nolo venisse PREPAGATO dall'esportatore (in maniera ridotta rispetto a quanto previsto dalle nostre tariffe) la differenza sarà portata forzatamente a carico del ricevitore. Consigliamo pertanto (e, come noi, lo consiglia anche API Milano), ad evitare sorprese e/o maggiori spese non previste all'arrivo in Italia, di acquistare sempre, solo ed esclusivamente su base FOB, assicurandosi così la validità delle nostre tariffe sia per quanto riguarda i "noli marittimi" che per quanto riguarda le "spese a destino" pattuite. In caso di merce acquistata su base C&F con nolo PREPAGATO dall'esportatore, non potremo - purtroppo - mantenere la validità delle nostre tariffe per le sole spese a destino, ma le nostre attuali tariffe relative alle "sole" spese a destino andranno maggiorate di una "F.C.C. = FREIGHT CONTRIBUTION CHARGE" di euro 25 w/m. La situazione è analoga per gli arrivi dall'India e da numerosi paesi del Far East. Siamo naturalmente a vostra completa disposizione per ogni ulteriore chiarimento e/o informazione necessitaste