Competenze trasversali nella scuola primaria Volume 1

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Competenze trasversali nella scuola primaria Volume 1
Strumenti per la didattica, l’educazione,
la riabilitazione, il recupero e il sostegno
Collana diretta da Dario Ianes
Annalisa Giustini e Federica Lizzi
COMPETENZE TRASVERSALI
NELLA SCUOLA PRIMARIA
VOLUME 1
Schede e attività per un curricolo interdisciplinare
per le classi prima, seconda e terza
Erickson
Indice
7 Introduzione
19 Come utilizzare il volume
31 CLASSE PRIMA
109 CLASSE SECONDA
179 CLASSE TERZA
Come utilizzare il volume
Struttura dell’opera
L’opera è costituita da due volumi: il primo per le classi prime, seconde e
terze della scuola primaria e il secondo per le classi quarte e quinte.
Il primo volume contiene schede operative che mirano allo sviluppo di quelle
competenze trasversali illustrate nell’Introduzione, pertanto possono essere utilizzate da tutti i docenti a prescindere dalla loro materia di insegnamento.
La scelta di realizzare schede trasversali è dettata dalla consapevolezza che
i ragazzi, già nella scuola primaria, devono essere avviati ad affrontare situazioni
nuove e imprevedibili utilizzando in modo strettamente integrato tutte le risorse
disciplinari, stimolando così la flessibilità del pensiero e la trasferibilità delle
conoscenze/abilità in contesti man mano più distanti da quelli di apprendimento,
ma sempre più vicini a quelli della vita quotidiana. Soltanto un lavoro sinergico da
parte di tutti i docenti sarà «garanzia di flessibilità e di adattabilità all’imprevisto,
di capacità di fronteggiamento dei cambiamenti» da parte degli alunni.1
Come nascono le schede
Le schede nascono dalla lettura del Profilo delle competenze al termine del
primo ciclo, contenuto nel documento delle Indicazioni nazionali del 2012.2 Nel
Profilo sono state rintracciate le otto competenze chiave di Lisbona così come
descritte nella Tabella 1 dell’Introduzione.
Successivamente sono stati declinati i descrittori per le classi prime, seconde
e terze che individuano le prestazioni («essere in grado di») che l’alunno deve esibire man mano che procede verso i traguardi previsti (Scheda di approfondimento
1). Per ogni descrittore sono stati poi stabiliti gli obiettivi trasversali e le relative
attività (Schede di approfondimento 2, 3 e 4). Le attività proposte, di carattere
trasversale, sono attentamente graduate per livello di difficoltà.
Marostica F. (2008), Le competenze trasversali. In G. Cerini e M. Spinosi, Voci della scuola, vol.
VII, Napoli, Tecnodid (pp. 80-97).
2
MIUR-Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (202), Indicazioni nazionali per
il curricolo delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, www.indicazioninazionali.
it/documenti_Indicazioni_nazionali/indicazioni_nazionali_infanzia_primo_ciclo.pdf
1
Come usare le schede
Le schede proposte, fruibili da tutti i docenti delle classi a prescindere
dalla materia d’insegnamento, sono di facile utilizzo e funzionali al quotidiano.
Ogni scheda riporta: la classe di riferimento, la competenza chiave che si vuole
sviluppare, il titolo che funge da anticipatore all’attività stessa, la consegna
chiara e diretta all’alunno. In alcune schede è anche presente l’icona del CD
per il supporto audio.
È necessario leggere con attenzione le programmazioni (Schede di approfondimento 2, 3 e 4) prima di procedere con il lavoro di classe per meglio individuare
gli obiettivi trasversali da raggiungere.
Riportiamo alcune indicazioni da seguire circa l’uso delle schede:
– lettura e/o ascolto della consegna: a seconda della situazione in cui ci si trova a
operare, la consegna deve essere letta dall’insegnante o dall’alunno stesso;
– ascolto del CD: se nella scheda è presente l’icona CD, l’insegnante può usufruire
del supporto audio;
– verifica della comprensione della consegna: l’insegnante verifica con domande
stimolo la comprensione della consegna;
– attesa dei tempi di esecuzione: nelle schede è stato volutamente omesso il tempo
di esecuzione in quanto dipendente dai ritmi di apprendimento e di esecuzione
degli alunni. Si sottolinea comunque l’importanza da parte dell’insegnante di
abituare, sin dall’inizio, l’alunno a rispettare i tempi prestabiliti;
– controllo del lavoro svolto: viene effettuato dall’insegnante individualmente o
collettivamente. In caso di errore, l’alunno viene invitato a riflettere rileggendo
la consegna e guidato nella comprensione della stessa. In caso di lavoro ben
svolto, l’alunno viene elogiato e gratificato;
– verifica finale del livello di maturazione: l’insegnante valuta il processo di crescita e osserva l’atteggiamento/comportamento dell’alunno di fronte al compito
secondo gli indicatori evidenziati nelle Tabelle 1 e 2;
– autovalutazione dell’alunno: l’alunno valuta autonomamente il livello di difficoltà
del proprio compito e il suo stato emotivo durante lo svolgimento dello stesso
secondo le indicazioni della Tabella 3.
Prove di rilevazione delle competenze per livello
A conclusione del percorso, gli insegnanti possono proporre prove di verifica
che non si limitano a valutare le conoscenze e le abilità raggiunte, ma controllano
il processo di crescita del soggetto nell’ottica delle competenze trasversali. Nella
Scheda di approfondimento 5 Prove di rilevazione delle competenze per livello,
vengono proposti compiti che fanno riferimento al contesto di vita reale del soggetto, tenendo in considerazione l’importanza dell’integrazione tra aspetti cognitivi,
metacognitivi e socioaffettivi nell’affrontare situazioni autentiche e nell’utilizzare
gli apprendimenti.
20 ◆ Competenze trasversali nella scuola primaria
TABELLA 1
Griglia di valutazione del processo
ASPETTO DA
VALUTARE
LIVELLI
Essenziale
(non autonomo)
Intermedio
(insicuro)
Elevato
(sicuro e autonomo)
Ascolto e
comprensione della
consegna
Chiede ai compagni e
all’insegnante spiegazioni sull’attività da svolgere.
Chiede ai compagni e
all’insegnante conferma
sull’attività da svolgere.
Comprende autonomamente la consegna.
Modalità di scelta
della tecnica da usare
Cambia costantemente
scelta della tecnica.
Chiede conferma sulla
scelta della tecnica.
Riflette e sceglie autonomamente la tecnica.
Organizzazione del
materiale
Chiede suggerimento
per la scelta del materiale.
Dopo aver organizzato il
materiale chiede conferma
delle sue scelte.
Organizza il materiale scolastico in funzione della
tecnica scelta.
Impostazione del
lavoro
Chiede aiuto per progettare il lavoro.
Chiede conferme sul suo
progetto di lavoro.
È autonomo nella progettazione del lavoro.
Modalità di
realizzazione del lavoro
Chiede aiuto nella modalità di realizzazione
del lavoro.
Chiede continue conferme sulla propria modalità
lavorativa.
È costante e coerente nella realizzazione del lavoro.
TABELLA 2
Griglia di osservazione dell’atteggiamento/comportamento
ASPETTO DA
OSSERVARE
LIVELLI
Essenziale
(non autonomo)
Intermedio
(insicuro)
Elevato
(sicuro e autonomo)
Interesse
Il suo interesse deve essere sollecitato.
È interessato all’attività
proposta.
È motivato e prova soddisfazione per l’attività
proposta.
Atteggiamento al
compito
Si arrende alle prime difficoltà.
Ha paura di sbagliare.
Affronta il compito con
tranquillità.
Atteggiamento di
fronte alla classe
Disturba la classe.
Non sempre mostra un
comportamento corretto.
Ha un compor tamento
corretto e responsabile.
TABELLA 3
Autovalutazione dell’alunno
QUESTO COMPITO È STATO PER ME…
DIFFICILE E
NOIOSO
POCO
INTERESSANTE
FACILE E
DIVERTENTE
DURANTE IL COMPITO ERO…
MOLTO
AGITATO
UN PO’
AGITATO
TRANQUILLO
Come utilizzare il volume ◆ 21
Scheda di approfondimento 1
Griglia dei descrittori
Competenze
chiave
Competenze
sociali e civiche
Comunicazione
nella madrelingua
Comunicazione
nelle lingue
straniere
Competenza
matematica,
scientifica e
tecnologica
Profilo delle
competenze al
termine del primo
ciclo d’istruzione
Descrittori
classe prima
Descrittori
classe seconda
Descrittori
classe terza
È in grado di affrontare in autonomia e
con responsabilità,
le situazioni di vita
tipiche della propria
età.
Comprende se stesso e gli altri, riconosce, apprezza e
rispetta le diverse
identità culturali.
Rispetta le regole
condivise, collabora
con gli altri.
Comprende e rispetta le regole
della classe stabilite e condivise dal
gruppo.
Comprende e rispetta le regole nei
diversi contesti.
Conosce, comprende e rispetta le
regole nei diversi
ambienti geografici.
Lavora in gruppi
strutturati rispettando il ruolo a lui
assegnato.
Lavora in gruppi
strutturati e non rispettando il ruolo a
lui assegnato.
Lavora in gruppi
strutturati e non
concordando con i
compagni compiti
e ruoli.
È in grado di comprendere enunciati
e testi di una certa complessità, di
esprimere le proprie
idee, di adottare un
registro linguistico
appropriato alle diverse situazioni.
Riconosce la differenza tra sentire e
ascoltare.
Codifica il messaggio e risponde ad
esso in modo pertinente utilizzando
vari codici.
Comprende e produce informazioni e
messaggi di diversa
natura.
Comunica il proprio
vissuto.
Comunica vissuti
personali e non.
Riferisce quanto ha
appreso.
È in grado di esprimersi a livello elementare in lingua
inglese.
Utilizza la lingua inglese nelle tecnologie dell’informazione
e della comunicazione.
Individua termini
«stranieri» nel quotidiano.
Scopre e individua
il significato dei
principali termini
inglesi usati in ambito tecnologico.
Conosce la traduzione inglese
di termini italiani
pertinenti ai diversi
ambienti geografici.
Esprime i propri bisogni.
Comunica i propri
bisogni in modo
pertinente.
Comunica rispondendo a semplici
domande.
È in grado di analizzare dati e fatti della
realtà e di verificarne
l’attendibilità.
È in grado di affrontare problemi e situazioni.
Riconosce situazioni problematiche
nel contesto quotidiano e individua
strategie risolutive.
Riconosce e risolve
situazioni problematiche concrete.
Risolve situazioni
problematiche costruendo e verificando ipotesi.
Associa in modo
logico oggetti, immagini e simboli.
Rappresenta collegamenti e relazioni
tra diversi elementi.
Individua e rappresenta collegamenti
e relazioni tra fenomeni, eventi e
concetti.
22 ◆ Competenze trasversali nella scuola primaria
Competenze
chiave
Profilo delle
competenze al
termine del primo
ciclo d’istruzione
Descrittori
classe prima
Descrittori
classe seconda
Descrittori
classe terza
Competenza
digitale
È in grado di usare
con consapevolezza
le tecnologie della
comunicazione per
ricercare e analizzare
dati e informazioni
Conosce i principali
strumenti tecnologici e la loro funzione.
Riconosce la funzione delle tecnologie
della comunicazione.
Utilizza le tecnologie seguendo le indicazioni date.
Imparare a
imparare
È in grado di ricercare e di procurarsi
velocemente nuove
informazioni e impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in
modo autonomo.
Ascolta e segue
semplici istruzioni.
Ascolta e segue le
istruzioni di varia
complessità
Ascolta, prende appunti e li rielabora.
Conosce i materiali,
gli spazi e l’organizzazione del temposcuola.
Organizza i propri
materiali, gli spazi
e i tempi.
Usa i libri di testo.
Senso di iniziativa
e imprenditorialità
Dimostra originalità
e spirito di iniziativa
nella pianificazione e
gestione dei progetti.
Si assume le proprie
responsabilità.
Ordina in successione le azioni da
compiere nel quotidiano.
Ordina in successione fatti ed eventi.
Organizza in modo
logico il pensiero e
lo traduce in azione.
Consapevolezza
ed espressione
culturali
Si impegna nei vari
campi espressivi in
relazione alle proprie
potenzialità e al proprio talento.
Conosce varie forme espressive.
Riconosce la funzione delle varie forme
espressive.
Utilizza le varie forme espressive.
Scopre i vari processi di apprendimento
Come utilizzare il volume ◆ 23
CLASSE PRIMA
COMPETENZE
COMUNICAZIONE
COMUNICAZIONE
COMPETENZA
SOCIALI E CIVICHE
NELLA MADRELINGUA
NELLE LINGUE STRANIERE
MATEMATICA , SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
COMPETENZA
IMPARARE
SENSO
DIGITALE
A IMPARARE
DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
CONSAPEVOLEZZA
ED ESPRESSIONE CULTURALI
Scheda 1
E CIVICHE
MPETENZE SOCIALI
CLASSE PRIMA | CO
COMPORTAMENTI CORRETTI A SCUOLA (A)
PER OGNI SERIE, OSSERVA E DESCRIVI ORALMENTE LE IMMAGINI, COLORA QUELLA
CHE RAPPRESENTA IL COMPORTAMENTO CORRETTO A SCUOLA.
32 ◆
© 2013, A. Giustini e F. Lizzi, Competenze trasversali nella scuola primaria, Trento, Erickson
Scheda 2
I E CIVICHE
MPETENZE SOCIAL
CLASSE PRIMA | CO
COMPORTAMENTI CORRETTI A SCUOLA (B)
OSSERVA LE IMMAGINI E RISPONDI ALLE DOMANDE.
QUALE BAMBINO SI COMPORTA BENE? _________________________________________________________
QUALE BAMBINO SI COMPORTA BENE? _________________________________________________________
© 2013, A. Giustini e F. Lizzi, Competenze trasversali nella scuola primaria, Trento, Erickson ◆
33
Scheda 2)
I E CIVICHE
MPETENZE SOCIAL
CLASSE PRIMA | CO
(continua
QUALE BAMBINO SI COMPORTA BENE? _________________________________________________________
34 ◆
© 2013, A. Giustini e F. Lizzi, Competenze trasversali nella scuola primaria, Trento, Erickson
Scheda 3
I E CIVICHE
MPETENZE SOCIAL
CLASSE PRIMA | CO
REGOLE IN CLASSE
PER OGNI SERIE, COLORA IL DISEGNO CHE CORRISPONDE AL COMPORTAMENTO
ADEGUATO.
© 2013, A. Giustini e F. Lizzi, Competenze trasversali nella scuola primaria, Trento, Erickson ◆
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