Milano battezza l`Ekirun la maratona giapponese

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L’evento R La Edenred Ekirun organizzata da Rcs Sport
GIOVEDÌ 16 LUGLIO 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT
LA GUIDA
L'ANALISI
di FAUSTO
NARDUCCI
Tutti all’Arena:
possono correre
da due a sei atleti
ARRIVA
LA CULTURA
ORIENTALE
DELLA CORSA
E’
sempre stata la
più esotica delle
corse.
Dell’Ekiden, quasi
parafrasando il nome,
sono sempre arrivati
«echi» lontani, come se
le staffette su strada
dovessero rimanere per
sempre prerogativa dei
giapponesi, a cui noi
europei potevamo al
massimo partecipare
come ospiti. D’altronde
la corsa, come fenomeno
di massa e benessere
fisico­mentale, è nata
proprio lì, nell’Estremo
Oriente, dove coniugava
la spiritualità di un
popolo che grazie
all’Ekiden passava
dall’individualismo più
esasperato allo scambio
del tasuki (la fascia
trasversale) all’inizio del
secolo scorso . Chi
tornava dal Giappone,
soprattutto gli
universitari e comunque
non sempre corridori di
prima linea, contribuiva
a mitizzare il fenomeno:
«Sapessi che bello: le
strade piene di gente,
non ho mai avuto tanti
applausi. Mi sono
sentito un eroe». Piano
piano il concetto della
staffetta di maratona su
strada ha poi preso
piede anche da noi e
dopo i primi esperimenti
all’estero proprio la Rcs
a Milano ha tenuto a
battesimo la Relay
Marathon che è la
sorella (maggiore o
minore, decidete voi)
dell’Ekirun che
approderà all’Arena a
settembre con la novità
dei cambi in pista. Quel
che conta è che parliamo
di una manifestazione
vera, con il sigillo
ufficiale della nostra
federazione, e che
l’Ekirun si allargherà a
tutta l’Europa magari
entrando sotto l’egida
della Iaaf come un
Mondiale vero. Intanto a
Milano vedremo anche
tante staffette aziendali
e un bello spirito di
gruppo, che resta
l’essenza della corsa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Da sinistra Andrea Trabuio (Rcs Sport), Fabio Pagliara (Fidal), Graziella Gavezotti (Edenred), Paolo Bellino (Rcs Sport) e Marco Sicari (Fidal)
La Radcliffe a Chiba nel 2004
Milano battezza l’Ekirun
la maratona giapponese
La Ekiden è molto popolare in
Giappone dove è nata nel 1917 e
dove si corre su distanze diverse.
In Europa è già stata disputata
con successo a Parigi e Bruxelles.
Rcs Sport ed Rcs Active Team
hanno deciso di organizzare la
prova sulla distanza della
maratona (km 42,195), quella
riconosciuta dalla Iaaf.
1L’Ekiden a staffetta è in programma a Milano il 26 settembre , sarà il
primo passo di un circuito europeo di una specialità nata in Oriente
Lino Garbellini
S
ono più di 5 milioni le
persone che corrono in
Italia secondo una ricer­
ca della Fidal. Un’attività sem­
pre più popolare, che va di pas­
si passo con il successo di even­
ti atipici rispetto al passato. La
Ekirun è sicuramente uno di
questi, una corsa a staffetta su
strada. Il format giapponese a
cui s’ispira l’evento è l’Ekiden
(un nome che significa stazio­
ne­eki e trasmettere­den),
l’evento è nato nel 1917 con
una gara fra Kyoto e Tokyo, su
un percorso di 508 km. Nel Sol
Levante ha una solida tradizio­
ne, avvicina alla corsa i ragazzi
delle scuole, ed è molto popo­
lare soprattutto per quanto ri­
guarda le sfide tra le universi­
tà. In Italia l’Ekiden è all’esor­
dio, sono pochi quelli che
l’hanno sentito nominare an­
che se ha già riscosso un gran­
de successo in Francia e Lus­
semburgo.
IL TESTIMONE Il testimone che
si passano gli staffettisti si
chiama tasuki, non ha una for­
ma tradizionale, ma è una fa­
scia da indossare a tracolla,
utilizzata sin dalla prima edi­
zione e diventata via via un
simbolo della gara e della soli­
darietà che rappresenta tra i
vari concorrenti. «Interessante
per i runner la possibilità di
partecipare anche più frazioni
(non continuative),adattando
l’evento alla propria tabella di
allenamento, magari in vista
delle grande maratone autun­
nali, e alla voglia di correre»,
racconta Andrea Trabuio, Re­
sponsabile Mass Events RCS
Sport nella la conferenza stam­
pa di presentazione di ieri. Una
versatilità del percorso che as­
sieme all’aspetto del «gruppo»
rende adatta la Ekirun a run­
ner di qualsiasi livello, senza
dimenticare la competizione.
L’Ekiden milanese infatti vuole
essere anche un palcoscenico
per l’atletica di alto livello e ve­
drà impegnati i migliori rap­
presentanti del mezzofondo
italiano, anche delle categorie
giovanili. «Vogliamo riportare
la consapevolezza della pratica
dell’atletica leggera. Come Fe­
derazione siamo molto attivi
anche sui vari aspetti legati al­
lo stile di vita, primo tra tutti
l’alimentazione; Edenred Eki­
run fa parte di questo percorso,
sia per l’aspetto del benessere
individuale, sia nell’ambito di
un più ampio progetto euro­
peo», racconta Fabio Pagliara,
Segretario Fidal. L’Ekiden è un
contenitore molto singolare
con tanti ingredienti e oppor­
tunità sia per il pubblico sia per
gli organizzatori che solo con il
passare del tempo e delle ver­
sioni saranno sviluppati al me­
glio.
ESPERIENZA Forti dell’espe­
rienza della staffetta della Re­
lay della Milano City Mara­
thon, l’intenzione degli orga­
nizzatori per la Ekirun milane­
se è adattare lo spirito della
sfida a squadre che la caratte­
rizza in Giappone, alla realtà
italiana, trasformandola in
una sfida tra team di aziende
diverse (nell’Ekiden di Bruxel­
les più dei tre quarti delle squa­
dre partecipanti è aziendale),
un modo per vivere in chiave
sportiva e con una maggiore
leggerezza la competitività del
mondo del lavoro.
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 Il massimo dei frazionisti
sulla distanza complessiva della
maratona (42,195 km): tre su
frazioni di 5 km e altrettanti
sulla distanza più lunga
LA GARA A Milano il
pomeriggio del 26 settembre
saranno due le gare, quella
agonistica e l’altra amatoriale
dove ci si può presentare con un
minimo di 2 componenti sino a 6.
In questa gara le frazioni saranno
di km 7,195, 5, 10, 5, 10 e 5.
 LA PISTA Teatro dell’Ekiden
saranno la pista dell’Arena Civica,
dove sono in programma
partenza, arrivo e tutti i cambi, e i
viali sterrati del parco Sempione
su un anello di 5 km.
 PARTECIPANTI I runners
potranno scegliere se partecipare
all’Ekiden competitiva
internazionale Fidal/Iaaf (riservata
ai tesserati e ai possessori della
Runcard Fidal), o all’Ekiden non
competitivo (dove è richiesto solo
il certificato medico per attività
non agonistica).
 PROTAGONISTI All’Ekiden
competitiva parteciperanno i
migliori rappresentanti del
mezzofondo azzurro e degli altri
paesi europei.
 LO SPONSOR Sponsor
dell’evento milanese sarà il gruppo
Edenred, leader mondiale nel
settore dei titoli di servizio,
presente in 40 nazioni. Questa
società in tutto il mondo progetta
e sviluppa servizi che migliorano la
vita delle persone e incrementano
la produttività e l’efficienza delle
organizzazioni.. Marchio storico e
patrimonio dell’azienda è Ticket
Restaurant, con il quale Edenred
è leader italiano del settore con
55.000 aziende clienti, 150.000
locali affiliati e 1,5 milioni di
utilizzatori al giorno.
 ISCRIZIONI Maggiori
informazioni sull’evento si trovano
sul sito ufficiale www.ekirun.it.
L’iscrizione, che costa 120 euro
per una squadra di 6 persone, può
essere effettuata direttamente sul
sito www.enternow.it cercando
«Edenred Ekirun».
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