programma svolto 4a

PROGRAMMA SVOLTO
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
DOCENTE PROF./ PROF.SSA SIGNORE MARIA
MATERIA DI INSEGNAMENTO: TECNICHE DI PRODUZIONE E DI
ORGANIZZAZIONE
CLASSE 4A
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI:
1. Conoscere i criteri di proporzione, simmetria, armonia sia per quanto riguarda gli oggetti di
abbigliamento e calzatura che per la figura umana.
2. Utilizzare le tecnologie specifiche del settore selezionando e gestendo i processi di
produzione in rapporto ai materiali.
3. Rielaborare gli aspetti compositivi e strutturali delle immagini prodotte.
4. Innovare e realizzare sotto il profilo creativo e tecnico le produzioni tradizionali del
territorio.
5. Riconoscere gli aspetti di efficacia , efficienza ed economicità ed applicare i sistemi di
controllo-qualità nella propria attività lavorativa.
6. Riconoscere e saper documentare le fasi del processo di progettazione attraverso schede e
schemi di lavorazione.
7. Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo mantenendone la visione
sistemica.
8. Svolgere la propria attività operando anche in equipe, integrando le proprie competenze
all'interno di un dato processo produttivo.
9. Riconoscere l'evoluzione nei processi produttivi delle componenti artistiche che li hanno
determinati nel corso della storia.
10. Utilizzare il software Photoshop per la produzione di progettazioni di moda semplici
11. Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi nel rispetto della normativa
sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell'ambiente e del territorio.
Obiettivi minimi. Saperi essenziali
1) Conoscere i criteri di proporzione, simmetria, armonia sia per quanto riguarda gli oggetti di
abbigliamento e calzatura che per la figura umana anche con l'ausilio di schede e schemi.
2) Utilizzare le tecnologie specifiche del settore .
3) Rielaborare gli aspetti compositivi e strutturali delle immagini prodotte anche con l'ausilio
di schemi e schede.
4) Partecipare ad innovare e realizzare sotto il profilo creativo e tecnico le produzioni
tradizionali del territorio.
5) Applicare i sistemi di controllo-qualità nella propria attività lavorativa.
6) Saper documentare le fasi del processo di progettazione attraverso schede e schemi di
lavorazione anche in modo sintetico.
7) Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo regolandone gli aspetti generali.
8) Svolgere la propria attività operando anche in equipe.
9) Riconoscere l'evoluzione nei processi produttivi delle componenti artistiche che li hanno
determinati nel corso della storia.
10) Utilizzare il software Photoshop per la produzione di progettazioni di moda semplici
11) Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi nel rispetto della normativa
sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell'ambiente e del territorio.
UNITA’ DI COMPETENZA
ACCOGLIENZA
ABILITA’
− Star bene in classe
CONOSCENZE
 Presentazione
del
programma.
 Progetti e concorsi che si
possono effettuare nel
corso dell’anno scolastico.
−

IL FIGURINO DI MODA
−
−
−
Conoscere i criteri di
proporzione,
simmetria,
armonia sia per quanto
riguarda gli oggetti di
abbigliamento e calzatura
per la figura umana .
Utilizzare le tecnologie
specifiche
del
settore
selezionando e gestendo i
processi di produzione in
rapporto ai materiali.
Rielaborare gli aspetti
compositivi e strutturali
delle immagini prodotte.
Intervenire nelle diverse
fasi e livelli del processo
produttivo mantenendone
la visione sistemica.







Esercitazione sul figurino
con abito, scheda assegnata
dall’insegnante.
Esercitazione sul figurino
completo di abito, con il
metodo della visione a
video.
Ulteriore esercitazione sul
figurino con il metodo
della visione a video.
Correzioni del figurino
completo
di
abito,
realizzato a casa per
progettazione
con
Photoshop.
Esercitazione sul figurino
con leggero movimento
realizzato con il metodo
della visione a video e
completo di presentazione.
Copia di figurino ripreso
da una rivista di settore
completo di capi e di
descrizione
tecnica
e
utilizzo del pennarello
Pantone, tecniche miste.
Organizzazione Lay-out.
Il
figurino
stilizzato:
modularità, applicazione
del colore con il pennarello
Pantone.
I riferimenti per misure e
lunghezze
per
la






−
IL DISEGNO
D'ABBIGLIAMENTO:
L'ABITO
−
−
−
Conoscere i criteri di
proporzione,
simmetria,
armonia sia per quanto
riguarda gli oggetti di
abbigliamento e calzatura
che per la figura umana.
Utilizzare le tecnologie
specifiche
del
settore
selezionando e gestendo i
processi di produzione in
rapporto ai materiali.
Rielaborare gli aspetti
compositivi e strutturali
delle immagini prodotte.
Riconoscere gli aspetti di
efficacia , efficienza ed
economicità ed applicare i
sistemi di controllo-qualità
nella
propria
attività
lavorativa.
Intervenire nelle diverse





progettazione di moda. La
vestibilità.
La
stilizzazione
del
figurino di moda (segno
grafico).
Visioni immagini con
utilizzo della Lim riferite
ad illustrazioni di moda
con personalizzazione del
segno grafico.
Copia a video di un
figurino in movimento,
applicazione
della
stilizzazione sul segno
grafico e applicazione delle
tecniche
pittoriche
a
Pantone.
Recupero in itinere: i piani
di presentazione della
moda. Primissimo piano,
primo piano, mezzo busto,
piano americano superiore
o inferiore, dettaglio.
Riprendendo un figurino
già effettuato suddividerlo
in piani e presentarlo su
tavola grafico-pittorica.
Attività di recupero a casa
per alcune alunne con
lacune grafiche.
Il disegno piatto: abito a
sacco.
Preparazione di cinque
varianti di abito a sacco
rappresentati in piano.
Il disegno piatto dell’abito
modellato.
Predisposizione di sei
varianti di abito modellato
rappresentato in piano.
Recupero
in
itinere:
impostazione del disegno
piatto dei capi presentati
sul
figurino
per
la
progettazione
con
il
software Photoshop.
fasi e livelli del processo
produttivo mantenendone
la visione sistemica.
−
IL DISEGNO DELLA
CALZATURA
CONCORSO CERCAL
UN TALENTO PER LA
SCARPA
“VEGETAL SHOES ALBERI, ARBUSTI E
FIORI PER UNA
COLLEZIONE VEGETALE
PROGETTO “DAL
PROGETTO AL
PROTOTIPO, LA
CALZATURA E IL SUO
ACCESSORIO”
CONCORSO “EUROPA.
CREATIVA NELLA
DIVERSITA’”
fare riferimento alla
relazione finale sul progetto
Conoscere i criteri di
proporzione,
simmetria,
armonia sia per quanto
riguarda gli oggetti di
abbigliamento e calzatura
che per la figura umana.
− Utilizzare le tecnologie
specifiche
del
settore
selezionando e gestendo i
processi di produzione in
rapporto ai materiali.
− Rielaborare gli aspetti
compositivi e strutturali
delle immagini prodotte.
− Riconoscere gli aspetti di
efficacia , efficienza ed
economicità ed applicare i
sistemi di controllo-qualità
nella
propria
attività
lavorativa.
− Intervenire nelle diverse
fasi e livelli del processo
produttivo mantenendone
la visione sistemica.
− Innovare e realizzare sotto
il profilo creativo e tecnico
le produzioni tradizionali
del territorio.
OBIETTIVI
DEL
PROGETTO:
− Potenziare l’azione di
orientamento dell’Istituto
“Marie Curie”.
− Promuovere l’integrazione
fra scuola e impresa del
territorio.
− Favorire la conoscenza dei
processi-progettuali
in
sinergia
con
quelli
tecnologici.
− Coinvolgere gli studenti
nell’innovazione e nella
ricerca.
ABILITA’
− Innovare e realizzare sotto
il profilo creativo e tecnico
le produzioni tradizionali


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











Ricerca
nel
web
,
ispirazioni.
Braimstormig, stile della
calzatura e prime idee.
Schizzi ideativi.
Ricerca fonti d’ispirazione
per effettuare
schizzi
idonei ad un concorso.
Visione DVD del concorso
anno
2014/15.
Scelta
esecutivi
finali
degli
schizzi.
Applicazioni
tecniche
pittoriche.
Modalità d’iscrizione e
curriculum
europeo
europass.
Iscrizioni on-line.
Osservazioni sui risultati
positivi del concorso.
Visioni immagini relativi al
tema del concorso.
Braimstorming delle idee.
Preparazione camicia su
forma TAZ 100 con
impostazione
modello
tomaia.
Dimostrazione uso creta
modellabile Degas 90 per
prototipo
accessorio
positivo.
Utilizzo gomma siliconica
RTV- 530 bicomponente
per prototipo accessorio
negativo.
Lezione svolta con la
compresenza dell’esperto
Daniele Della Pasqua:
realizzazione
accessorio
−
−
del territorio.
Svolgere la propria attività
operando anche in equipe,
integrando
le
proprie
competenze all'interno di
un
dato
processo
produttivo (in riferimento
alla valorizzazione delle
eccellenze)
Potenziare le conoscenze e
le competenze in materia
di
progettazione
e
prototipazione nell’ambito 
del prodotto calzaturiero



USCITA DIDATTICA
MOSTRA “PIERO DELLA
FRANCESCA- INDAGINE
SU DI UN MITO”
−
−
−
ATTIVITA' CON LA
COMPRESENZA DI
LABORATORI
TECNOLOGICI ED
ESERCITAZIONI
−
−
−
Migliorare il senso estetico 
Applicare le conoscenze in
Storia dell’arte per la
produzione di moda
Riferirsi ai grandi autori
della storia dell’arte per la
propria produzione di

moda.
Conoscere i criteri di 
proporzione,
simmetria,
armonia sia per quanto
riguarda gli oggetti di
abbigliamento e calzatura 
che per la figura umana.
Applicare le procedure che 
disciplinano i processi
produttivi nel rispetto della
normativa sulla sicurezza
nei luoghi di vita e di
lavoro e sulla tutela
dell'ambiente
e
del
territorio.
Riconoscere
e
saper
documentare le fasi del
processo di progettazione
attraverso schede e schemi
di lavorazione.
sulla forma e correzione
del modello di tomaia con
utilizzo della creta Degas
90 per prova, gomma
siliconica
bicomponente
RTV-350 per esecuzione
negativo, pasta modellabile
Fimo
per
prototipo
accessorio finale. Lezione
svolta con le due classi
quarte
contemporaneamente.
Realizzazione accessorio in
Fimo. Lezioni svolte con le
due
classi
contemporaneamente.
Produzione schizzo relativa
alla progettazione della
calzatura.
Cottura accessori.
Riorganizzazione accessori
sulla calzatura.
Lezione
preparatoria
all’uscita riguardante la
mostra
“ Piero della
Francesca- indagine su di
un mito” in aula magna
svolta dal prof. Orioli
Mirko.
Uscita
didattica
alla
mostra.
I riferimenti per misure e
lunghezze
per
la
progettazione di moda. La
vestibilità.
Informazioni e modulistica
stage.
Verifica integrata TPO e
LTE
−
LEZIONI DI PHOTOSHOP
Intervenire nelle diverse
fasi e livelli del processo
produttivo mantenendone
la visione sistemica.
- Saper riconoscere i comandi 
ed applicare i procedimenti del
software in funzione della
realizzazione di un progetto di 
moda semplice.














Impostazione della scheda
tecnica con il software
Word.
Recupero
in
itinere:
impostazione
scheda
tecnica
con
software
MOffice Word.
Ricerca
immagini
ed
individuazione trend di
moda libero in funzione del
mood.
Impostazione di un mood a
tema libero.
Recupero in itinere di tutti
i comandi e le fasi per la
realizzazione del mood.
Impostazione
cartella
colore.
Recupero
in
itinere:
impostazione
cartella
colore.
Foglio di lavoro, strumento
sfumatura,
realizzazione
riquadri e pattern, copia e
incolla immagini.
Strumento contagocce o
campionatore
colore,
trasferire il testo da un file
all’altro (da mood a
cartella colore)
Inserimento testo nella
cartella colore.
Scansione figurini, pulizia
e creazione livelli per
colorare il figurino.
Colorare il figurino con il
secchiello.
Colorare il figurino con le
sfumature.
Creazione e inserimento
pattern per la colorazione
del figurino.
Potenziare il profilo nero
del figurino.
Copiare il figurino già
tracciato su di un altro
foglio e duplicare il livello


ATTIVITA’ NON
PREVENTIVATE



per un altro file.
Creare la tavola del
figurino
finale
comprensiva di immagine
di
riferimento,
titolo,
descrizione tecnica del
capo con duplica livello,
copia figurino, dimensione
immagine.
Preparazione
del disegno piatto riferito
al figurino.
Spostamento singolo degli
elaborati degli alunni da
Dati
al
computer
postazione docente
Orientamento in uscita:
presentazione IED da parte
della dott.ssa Arianna Ioli.
Visioni parti del film
documentario “The last
emperor” sullo stilista
Valentino Garavani.
Attività in aula magna:
spettacolo offerto dagli
alunni diversamente abili
dell’istituto Marie Curie.
Scansione temporale dei contenuti.
Le prime tre unità di competenza sono state svolte nel primo quadrimestre , le altre nel secondo
quadrimestre, l’unita di competenza “Lezioni di Photoshop” è stata svolta durante tutto l’arco
dell’anno scolastico..
Non è stata effettuata l’unità di competenza “ Storia del Costume” per mancanza di tempo, sono
comunque state inserite altre unità didattiche non preventivate e la preparazione culturale
collegata all’uscita didattica sulla mostra “Piero della Francesca- indagine su di un mito”
Metodologia: Strategie educative, strumenti e tecniche di lavoro, attività di laboratorio, attività di
progetto.
METODI
 Lezioni frontali esplicative
 Momenti collettivi d’aula in forma discorsiva
 Ricerche guidate
 Analisi e ricerche bibliografiche anche su supporto informatico
 Percorsi ideativi grafico/pittorici
 Visione di elaborati grafici derivati dal mondo del lavoro, dimostrazione pratica con
esercitazione o ricerca individuale assistita.
 Braimstorming
STRUMENTI
 Libro di testo
 Riviste tecniche
 Stazione e laboratorio multimediale
 Lavagna Interattiva Multimediale
Strumenti e metodologie per la valutazione e accertamento delle competenze
Verifiche grafico-pittoriche. Controllo degli elaborati.
Le prove sono state valutate per quanto riguarda la precisione, la capacità di rielaborazione ed i
contenuti scaturiti in relazione agli obiettivi sopracitati.
Oggetto di valutazione non è solo l'apprendimento disciplinare, ma anche il livello di maturazione
globale che risulta dalla composizione di fattori della personalità quali le capacità e le attitudini che
vengono rilevate nel laboratorio secondo i seguenti criteri:
-socializzazione, partecipazione ed impegno, autonomia, comprensione ed uso dei linguaggi,
capacità di osservazione, conoscenza degli argomenti, confronto con la situazione di partenza.
Principali parametri di valutazione:
Utilizzo degli strumenti tradizionali ed informatici di base.
Corrispondenza dell'elaborato al tema assegnato.
Distinzioni delle fasi principali di progettazione e di realizzazione.
Trasformazione ed elaborazione delle forme.
Rapporti di proporzione delle forme , degli oggetti e della figura umana.
Tecniche di rappresentazione grafico/pittorica.
Corrispondenza fra le varie fasi progettuali( es:figurino tecnico e disegno a' plat)
Originalità delle soluzioni progettuali.
Impaginazione e presentazione (LAY_OUT)
Documentazione tecnica delle fasi, dei processi, dei mezzi e degli elementi tecnici specifici
progettati.
Attività di supporto ed integrazione. Iniziative di recupero.
Le iniziative di recupero saranno svolte con attività didattica in itinere durante l'anno scolastico in
corso.
Firma docenti
Firma alunni