30 circolare interna studenti_ presenza di lana di vetro in Gramsci

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “DON MINZONI-GRAMSCI”
Via Donizetti, 30 - 10093 Collegno (TO)- Tel.: 011/4053925 – Fax: 011/4157886
Sito web: www.scuoladonminzonigramsci.gov.it
e-mail: [email protected]
CF: 95565870011
Circolare interna studenti n. 30
Collegno, 31 ottobre 2013
Agli studenti e alle loro famiglie
pc. ai docenti
pc. al personale ATA
GRAMSCI
OGGETTO: presenza di lana di vetro in Gramsci
Si comunica che, a seguito del sopralluogo effettuato nel plesso Gramsci dal RSPP Ing.
Pieri, è stata segnalata all’Ente Proprietario la presenza di lana di vetro nella copertura isolante dei
termosifoni a soffitto nelle rampe di accesso ai piani.
Nell’incontro avvenuto mercoledì 23 ottobre presso l’Ufficio del Settore Lavori Pubblici, presenti
l’Ing. Tempo, l’Ing. Pieri e la sottoscritta, si è convenuto di effettuare un monitoraggio preventivo per
classificare la tipologia di lana di vetro presente all’interno degli edifici e l’eventuale grado di tossicità. Dopo
tale analisi verranno presi in considerazione gli eventuali interventi da eseguire.
La presente comunicazione ha lo scopo di garantire una informazione trasparente e corretta.
Si ritiene inoltre utile diffondere le seguenti notizie tecniche trasmesse dall’ing. Pieri.
Nel corso degli ultimi decenni le fibre artificiali vetrose FAV sono state oggetto di studi scientifici specifici che hanno
modificato, nel tempo, le indicazioni tecniche relative ai loro utilizzi ed alla loro classificazione.
Le FAV sono materiali inorganici fibrosi che vengono prodotti a partire da minerali e ossidi di vario tipo. Esse sono
diffusamente utilizzate nel campo dell'isolamento termo- acustico e come materiali di rinforzo nei prodotti plastici e
nell'industria tessile. In particolare, trovano impiego nella coibentazione di componenti di impianti nei comparti in cui
si svolgono cicli produttivi "a caldo". Specialmente in questi comparti, le FAV sono state considerate come una valida
alternativa all'amianto grazie alle loro proprietà di resistenza termica e di resistenza chimica, e per la minore tossicità
a carico della salute.
Nel 1988 la World Health Organization (WHO) ha suddiviso le FAV in quattro categorie in base al metodo di
produzione ed alle dimensioni medie delle fibre.
Contestualmente l'Internationl Agency for Research on Cancer (IARC) ha prodotto la prima classificazione igienistica
delle FAV includendo le fibre ceramiche e le lane isolanti nel gruppo 2B (possibile cancerogeno per l'uomo), mentre le
fibre di vetro non state considerate cancerogene per l'uomo (gruppo 3 - non classificabile cancerogeno per l'uomo).
In sede di Unione Europea, con la Direttiva della Commissione Europea 97/69/CE del 5 dicembre 1997, le FAV sono
state inserite fra le sostanze pericolose sottoposte ad obbligo di etichettatura e classificate in base alla composizione
chimica ed alle caratteristiche dimensionali delle fibre.
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CB/ circolare interna studenti 30_presenza di lana di vetro in Gramsci/ 31 ottobre 2013
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CF: 95565870011
L'Italia, con il D.M. del 01/09/1998, ha recepito tale direttiva e con la circolare n.4 del 15/03/2000 il Ministero della
Sanità ha chiarito tutti i possibili dubbi interpretativi indicando anche i criteri tramite i quali le FCR e le lane minerali
possono essere esentate dall'etichettatura quale agente cancerogeno.
In relazione all’attività scolastica si è reso quindi necessario effettuare una prima indagine conoscitiva per individuare
la presenza di materiali contenenti FAV iniziando da quei manufatti che, per quantità ed estensione, potrebbero
presentare maggiori criticità.
Non essendovi una normativa di legge specifica da applicare, sono state verificate con l’A.S.L. TO1 – Struttura
Complessa Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro, la procedure di intervento che consentano
all'Ente Proprietario di limitare il disagio e non interrompere il servizio pubblico, garantendo ovviamente la
sicurezza dell’utenza, e di programmare con assoluta gradualità gli interventi di bonifica compatibilmente con le
risorse economiche via via reperite.
Il Dirigente scolastico
prof.ssa Cristina Boscolo
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