parole per combattere la solitudine

PAROLE PER COMBATTERE LA SOLITUDINE
Descrizione:
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Il progetto si rivolge principalmente ad anziani indigenti, soli ed emarginati con difficoltà
nel riconoscere e utilizzare come risorsa la rete sociale. Ci proponiamo quindi di ridurre tale
isolamento e allo stesso tempo di migliorare il benessere psicosociale di questi soggetti,
attraverso un intervento di supporto psicologico ed educativo volto a costruire insieme
momenti comuni di attività, fornendo ascolto attivo, empatia, comprensione, possibilità di
confronto e condivisione delle proprie storie di vita. Fondamentale è nel nostro progetto lo
sviluppo di capacità di socializzazione e di creazione di rete, con il quartiere e con gli altri
anziani, all’interno di incontri di gruppo che verranno proposti per fornire la possibilità di
condividere le difficoltà,le preoccupazioni ma anche le situazioni positive di gioia e
convivialità. Pensiamo infatti che questa condivisione, orientata e guidata da un psicologo
professionista, permetta sia il riconoscimento di qualità personali e di risorse dell’anziano
spesso non note, sia l’aumento di autostima dello stesso, percependosi nuovamente attivo
e in grado di svolgere attività e socializzare. La cornice di riferimento imprescindibile di
ogni attività e di ogni incontro sarà quindi quella psicologica, si cercherà infatti di favorire e
supportare la condivisione di emozioni, vissuti, difficoltà e storie di vita valorizzando ogni
esperienza. Il cibo sarà il mezzo di aggregazione per facilitare la condivisione tra i presenti
di esperienze ed emozioni, verranno infatti proposte delle merende nei luoghi simbolo del
quartiere. Oltre alla componente psicologica si propone infatti di riuscire a rendere
l’anziano partecipe della vita del quartiere, in modo da favorire la socializzazione e la
creazione di una rete, facendo diventare familiari spazi simbolo del quartiere, conosciuti,
ma non vissuti in maniera attiva.
Attività:
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Promozione dell’attività sul territorio con volantini e locandine nei luoghi di riferimento
dell’anziano (circoscrizioni, farmacie, medici di base…) e colloqui con psicologhe e
operatori dell’associazione per far conoscere l’attività e per facilitare la circolazione delle
informazioni e la diffusione dell’iniziativa
Incontri a casa dell’anziano per far conoscere l’iniziativa, promuovere una prima
conoscenza tra gli operatori professionisti e l’utenza e fornire una prima occasione di
dialogo e condivisione di desideri, necessità e problematiche, ma anche storie di vita ed
emozioni
Incontri ogni due settimane con due psicologhe, nei quali si favorirà la scoperta dei luoghi
simbolo del quartiere e si approfondiranno argomenti e difficoltà comuni, per permettere
la discussione e la condivisione delle storie di vita
Durata:
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Incontri previsti 10: 5 mesi, un incontro ogni 15 giorni (Periodo estivo, dal mese di maggio
alla fine del mese di settembre)
Destinatari:
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diretti: anziani del quartiere
indiretti: le famiglie, la comunità del quartiere, la rete sociale
Obbiettivi:
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Migliorare il benessere psicosociale e la qualità di vita dell’anziano
Ridurre l' isolamento e l' esclusione sociale nell'individuo
Promuovere la partecipazione attiva all'interno del proprio quartiere favorendo la
conoscenza degli spazi presenti sul territorio
Promuovere la socializzazione e la costituzione di reti sociali
Impatto sociale:
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Miglioramento della percezione della positività della vita di quartiere e riduzione delle
richieste non adeguate di presa in carico ai servizi sociali e sanitari