Report IYC 2013 Amsterdam 60 kB

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Report IYC 2013 Amsterdam 60 kB
XIII International Youth Committee Meeting
Blood donor 2.0: the next generation to give renewed life
Report di un avisino recidivamente internazionale
Pronti, via. Altro giro, altra corsa. Dopo la prima esperienza fuori dal guscio di mamma Italia lo scorso anno
a Reykjavík, è tempo di ripetersi al tredicesimo meeting IYC. Ospitati, quest’anno, dalla delegazione
olandese ad Amsterdam, i lavori si sono focalizzati sulle strategie mediatiche e le tecniche comunicative da
adottare per un’efficace opera di proselitismo nell’universo dei giovani. Molto attiva la delegazione italiana,
alla guida di un workshop sull’esperienza di Webradio Sivà di grandi successo e credibilità, testimoniati
anche dall’elezione della nostra capodelegazione alla presidenza IYC per il prossimo quadriennio. Ma
andiamo con ordine…
Giorno 1
Road to Linate, dove l’incontro con Ciro e una robusta colazione mi fanno dimenticare la levataccia e il
mezzo beauty case dimenticato a casa. Volo tranquillo verso Amsterdam dove, a scaglioni, i neoformatisi
Brianza Boys – io e Ciro – incontrano Serena, la falange oplitica in arrivo da Fiumicino – Alice, Chiara, Elisa,
Michael e Stefania – e le outsider Claudia e Sara. Mordi e fuggi al fast food e s’è già sulla via dell’ostello,
dove veniamo accolti dalle delegazioni già arrivate – tutte le altre – e smistati nelle camere, dove
raggiungiamo i nostri colleghi da ogni parte del mondo – Albania, Azerbaijan, Corea del Sud, Danimarca,
Francia, Grecia, Islanda, Libano, Lituania, Malta e Norvegia i Paesi rappresentati oltre agli ospiti olandesi.
Strette di mano e abbracci, tanti per il sottoscritto che ritrova alcuni volti conosciuti lo scorso anno, e via col
canonico market che, tra uno o due brindisi e un assaggio di delicatissimo squalo islandese, dà l’avvio al
forum nella giusta atmosfera di serena convivialità. Non prima delle presentazioni ufficiali, però, dove noi
delegati italiani ci si cimenta in un remake tutto avisino del tormentone “I love it”.
Giorno 2
Il mattino ha l’oro in bocca e così l’avvio ufficiale dei lavori, con il workshop sul guerrilla marketing
moderato dalla delegazione olandese nella volontà di imbastire un brainstorming per una promozione
massiva della prossima Giornata Mondiale della Donazione di Sangue, seguita nella stessa mattina dalla
visita alla locale banca nazionale del sangue dove seguire gli interventi di Paul Strengers (Direttore del
Dipartimento Medico per i Plasmaderivati) di Wim de Kort (Direttore del Dipartimento per lo studio del
Donatore), i cui contenuti si sintetizzano nell’estrema necessità di donare sangue – gli emosostituti non
presentano, ad oggi, sufficienti garanzie – e nell’illustrazione puntuale delle fasi della donazione nei Paesi
Bassi, dal reclutamento al monitoraggio e fidelizzazione. Segue la visita alla struttura, gioiellino di
architettura nordica e fiore all’occhiello di un circuito globalmente efficiente, e un rapido boat trip dove
approfondire le relazioni con i nuovi amici internazionali.
Giorno 3
Workshop nostrano con il sottoscritto, Claudia e Ciro a presentare il progetto Webradio Sivà con lo
slideshow sul tema "Innovating in social communication, sharing e-motions: Radio Sivà - the Italian
experience". Tante le domande e grande l’interesse suscitato nella platea, perpetuato anche nei gruppi di
lavoro successivi gestiti dalla stessa delegazione italiana al fine di raccogliere idee, proposte e limiti per
un’eventuale webradio che supporti i lavori del prossimo meeting IYC e si ponga a piattaforma di continuità
relazionale per condividere esperienze, iniziative e risultati su scala internazionale. Nel pomeriggio prende il
via la tornata elettorale, con l'elezione a presidentessa della nostra Alice Simonetti (AVIS Marche), la
segreteria affidata al concorrente greco Dimitrios Tantsidis e la tesoreria, in assenza di ulteriori candidati,
viene affidata ad interim alla presidentessa uscente Marijana Fedoroff. Sono stati inoltre eletti quattro
delegati continentali, in rappresentanza dell'Europa viene eletto il rumeno Alexandru Horia Bugner, mentre
per l'America Latina, l'Africa e l'Asia vengono nominati, rispettivamente, Thiago Lacerda (Brasile), Saad
Belouafi (Marocco) e Rajan Kandel (Nepal). Viene contestualmente scelta la prossima location per il
meeting IYC nel Marocco, in attesa di approvazione da parte dell’esecutivo FIODS. Si è in ultimo accennato
all’eventualità di ospitare l’edizione 2015 a Milano, cogliendo le opportunità a margine di Expo 2015
dall’emblematico payoff “Feed the planet, energy for life”.
Giorno 4
Terzo workshop inatteso quanto funambolico da parte della new entry libanese sull’uso dei social network
come veicolo mediatico strutturale e non come side panel. Seguono discussione plenaria, valutazioni sul
forum – positivissime – e baci, abbracci e arrivederci all’anno prossimo per i fortunati a cui toccherà.
Dal canto mio, ringrazio chi mi ha dato la possibilità di (ri)vivere un’esperienza unica per valore formativo e
conoscenze allacciate, in particolare l’esecutivo della Consulta Nazionale Giovani che riposto di nuovo la
sua fiducia in uno sgangherato – ma appassionato come pochi – avisino brianzolo e ad Avis Regionale
Lombardia che ancora una volta ha deciso di investire su di me. Spero, anzi no, prometto che quanto di
buono ho ricevuto sarà condiviso in questo mandato incipiente e già denso di progetti, eventi e obiettivi, al
di là delle cariche associazionistiche che ho finito per ricoprire ma con lo stesso spirito di quando, a diciotto
anni e sei ore, ho messo piede per la prima volta nella mia comunale per dire “Ci sono”.
Auguro a chi sarà della spedizione il prossimo anno in Marocco di poter vivere un’esperienza densa quanto
le mie, issando ben alto il blasone per cui, parafrasando il motto della più grande squadra del mondo dopo
quella dell’abbondante milione di avisini, “Donare non è importante: è l’unica cosa che conta”.
Filippo Pozzoli
Delegato per Avis Lombardia
Coordinatore Area Giovani e Propaganda Avis Provinciale Como
Coordinatore Area Giovani e Propaganda Avis Erba