Torino. - Il Sipario Musicale

Viaggio con
accompagnatore
Torino.
28 dicembre 2014 – 1 gennaio 2015
Nella prima capitale italiana, illuminata a festa da Luci
d’artista, arriva la grande stella del balletto italiano, Roberto
Bolle, con il suo avvincente spettacolo di danza.
Teatro Regio
martedì 30 dicembre 2014 (20.30)
Roberto Bolle and Friends
Un’occasione unica per ammirare, sul palcoscenico del
Teatro Regio, Roberto Bolle e alcune delle più famose stelle
del balletto di oggi. Una sfida amichevole, nel nome
dell’arte della danza, in uno straordinario confronto di
tecniche, scuole e stili. Un programma che vede
avvicendarsi sulla scena, con ritmo serrato e avvincente,
un’entusiasmante parata di passi a due e assoli, tratti dal
repertorio dei più amati classici dell’Ottocento e dai più
celebri titoli del Novecento
domenica 28 dicembre
Arrivo individuale a Torino e sistemazione in hotel
In serata incontro nella hall con la guida per una passeggiata
nel centro storico alla scoperta delle istallazioni luminose di
Luci d’artista
Da metà novembre fino all’Epifania, ormai dal 1998, si svolge Luci
d’artista, una rassegna di arte contemporanea a cielo aperto nella
quale artisti di fama internazionale creano istallazioni luminose che
giocano con gli spazi cittadini evocando favole, paesaggi, stelle,
costellazioni e figure astratte. Molti allestimenti sono ormai dei classici
come Piccoli spiriti blu di Rebecca Horn, il tappeto volante di Daniel
Buren, Doppio passaggio di Joseph Kossut e Noi di Luisa Stoisa. A
ogni edizione si aggiungono opere nuove che vanno così ad
arricchire questo particolarissimo museo dell’espressione visuale
contemporanea.
Cena di benvenuto nel ristorante La Smarrita
E’ un’iniziativa de:
IL SIPARIO MUSICALE
Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 89950108
[email protected] - www.ilsipariomusicale.com
Viaggio con
accompagnatore
lunedì 29 dicembre
Prima colazione in hotel e incontro nella hall con la guida per una visita dedicata all’opera di Carlo
Mollino: il Castello del Valentino e il Teatro Regio
Architetto, designer, scenografo, fotografo, scrittore, pilota di aerei,
Carlo Mollino è una delle personalità più geniali e stravaganti, e allo
stesso uno degli artisti più completi, del XX secolo.
Tra le sue opere architettoniche, le più importanti sono la Società
Ippica Torinese e il Teatro Regio, ma Mollino progettò di tutto: dalle
case private alle automobili, dalle scenografie ai mobili. Proprio
questi ultimi, più sculture che oggetti di arredo, sono ricercatissimi
dai collezionisti di tutto il mondo. Le sue creazioni sono esposte al
MOMA di New York come al Victoria & Albert Museum di Londra.
Nel Castello del Valentino, sede del Politecnico, dove Molino
insegnò dal 1949, sono esposti prototipi e opere di questo grande
artista.
Normalmente chiuso al pubblico, il
Castello del Valentino conserva intatte le
sue splendide decorazioni interne. Nel
1619 il castello fu regalato da Carlo
Emanuele I alla nuora francese, Maria
Cristina di Borbone, che intraprese
radicali lavori di ammodernamento. La
“Madame Reale” guardò alla Francia
nel ripensare la sua “maison de
plaisance” lungo le sponde del Po: le
quattro torri angolari che cingono
l’edificio a forma di ferro di cavallo
così come i ripidi tetti a spiovente sono infatti tipicamente transalpini. Gli interni stupiscono per magnificenza
e fastosità. Le stanze sono un susseguirsi di stucchi bianchi e dorati che incorniciano gli affreschi. Se
nell’appartamento della principessa l’iconografia è incentrata su temi classici e floreali, nell’appartamento
del figlio si esaltano, invece, le virtù militari. Con le invasioni napoleoniche, il castello venne adibito a caserma
per poi diventare sede dal 1860, della Scuola degli ingegneri, poi rinominata “Politecnico di Torino”.
Nel 1936 un incendio distrusse quasi completamente il
settecentesco Teatro Regio, del quale rimase solo la
facciata. La ricostruzione che venne affidato a Carlo
Mollino nel 1964. Un artista visionario come Mollino non
poteva pensare di operare in senso conservativo: il suo
progetto infatti, pur integrandosi mirabilmente con
l’antica facciata e il contesto urbanistico esistente, dà
libero sfogo alla fantasia negli interni tutti giocati in
modo geniale sulle linee curve e le sinuosità in uno stile
che lui stesso definì “Barocco contemporaneo”. Per
questo progetto, che rappresenta il suo testamento
artistico, Mollino disegnò ogni più piccolo dettaglio,
dai pomelli delle maniglie alle luci, dalle scale alle strutture in cemento armato. La pianta esterna ricorda i
fianchi di una donna, mentre la platea sembra una conchiglia semiaperta; il foyer è poi tutto un susseguirsi di
vetrate e scale mobili mentre lo stupendo lampadario che illumina la platea sembra un’aurora boreale.
E’ un’iniziativa de:
IL SIPARIO MUSICALE
Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 89950108
[email protected] - www.ilsipariomusicale.com
Viaggio con
accompagnatore
Al termine della visita pranzo presso il ristorante del Circolo dei Lettori
Pomeriggio e serata liberi. Pernottamento in hotel
martedì 30 dicembre
Prima colazione in hotel e incontro nella hall con la guida per la visita della Fondazione
Accorsi-Ometto
Nato nel 1891, Pietro Accorsi fu un
antiquario di fama internazionale e
appassionato collezionista di oggetti
di arredo e opere d’arte, soprattutto
del Settecento piemontese. Nel 1956
comprò nel centro di Torino un
importante palazzo seicentesco che
restaurò sapientemente arredandolo
con i pezzi della sua preziosa
collezione. Palazzo Accorsi oggi ci
restituisce
l’atmosfera
di
una
stupenda dimora Settecentesca.
Nelle 27 sale del Museo sono esposte oltre tremila opere d’arte fra quadri, ceramiche, cristalli, arazzi e
mobili. Il pezzo più celebre della collezione è il “doppio corpo” di Pietro Piffetti, il più grande ebanista
italiano del Settecento.
Pranzo al ristorante Sotto la Mole
Pomeriggio libero a disposizione
Ore 20.30: Gala di danza Bolle and friends
mercoledì 31 dicembre
Prima colazione in hotel e incontro nella hall con la guida per la visita di Palazzo Madama e
della mostra Leonardo e i tesori del Re
Questo stupendo palazzo, è una vera e propria summa
in pietra di duemila anni di storia di Torino.
Porta principale di accesso alla città in epoca romana,
nel Medioevo andò trasformandosi in fortilizio fino ad
assumere, nel ‘400, la forma di vero e proprio castello,
con quattro torri cilindriche ancora oggi parzialmente
visibili. La trasformazione in palazzo principesco è merito
di due “Madame Reali”che lo elessaero a propria
residenza. Nella prima metà del ‘600, infatti, Maria
Cristina di Borbone commissionando importanti lavori di
ammodernamento degli appartamenti interni, poi, a fine secolo, Maria
Giovanna Battista di Savoia-Nemours incaricò a Filippo Juvarra di farne un
palazzo barocco. Del grandioso progetto furono realizzati solo la scenografica
facciata e gli interni, di una leggerezza quasi arcadica. A inizi Ottocento, a sede
della Pinacoteca Regia e poi, dal 1848, del Senato Subalpino. Dal 1934 è sede
del Museo d’arte antica. Qui, oltre a capolavori di inestimabile valore quali
Heures de Turin-Milan (unico manoscritto al mondo con miniature di Jan Van
Eyck) e Ritratto d’uomo di Antonello da Messina, sono esposte più di 70.000
opere databili dall’alto Medioevo al Barocco. Particolarmente importanti sono la
collezione di maioliche e porcellane, con pezzi unici quali il “vaso Medici”, e la
collezione di vetri soffiati e dipinti, tra le più rare e complete al mondo.
E’ un’iniziativa de:
IL SIPARIO MUSICALE
Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 89950108
[email protected] - www.ilsipariomusicale.com
Viaggio con
accompagnatore
Un'occasione unica per ammirare il celeberrimo Autoritratto, il
Ritratto di Fanciulla, il Codice sul volo degli uccelli e altri disegni
di Leonardo, disegni di Raffaello, Carracci, Perugino, Van Dyck
e Rembrandt, codici miniati, carte nautiche e numerose altre
opere grafiche dalle preziose collezioni della Biblioteca
normalmente non visitabili. Le opere sono allestite sia nello
straordinario Salone realizzato nel 1837 dall’architetto di corte
Pelagio Palagi, sia nei due spazi espositivi del piano interrato.
Pranzo e pomeriggio liberi
In serata trasferimento in pullman alla Venaria Reale
Cenone di San Silvestro al ristorante Il Dolce Stil Novo
(1 stella michelin)
Al termine del cenone, rientro in hotel in pullman e
pernottamento
giovedì 1 gennaio
Prima colazione in hotel
Check-out partenza individuale
La quota include:
4 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa
Tassa di soggiorno
Biglietto di prima categoria (platea) per l’evento in programma
Visite guidate inclusive degli ingressi come da programma
Cena di benvenuto presso il ristorante La smarrita il 28 dicembre
Pranzo al ristorante Il circolo dei lettori il 29 dicembre
Pranzo al ristorante Sotto la Mole il 30 dicembre
Cenone di San Silvestro inclusivo dei vini di accompagnamento alla cena , brindisi di mezzanotte
con champagne e caffè
Trasferimenti in pullman come da programma
Nostro accompagnatore
Quota individuale di partecipazione:
Con il Grand Hotel Sitea****S (4 stelle superiore): € 1250 (camera standard)
Supplemento camera doppia standard uso singola: € 255
Con il Grand Hotel Principi di Piemonte (5 stelle): € 1270 (camera de luxe)
Supplemento camera de luxe uso singola: € 330
Con il Grand Hotel Principi di Piemonte (5 stelle): € 1300 (junior suite)
Supplemento junior suite uso singola: € 360
E’ un’iniziativa de:
IL SIPARIO MUSICALE
Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 89950108
[email protected] - www.ilsipariomusicale.com
Viaggio con
accompagnatore
Situato nel cuore della Torino risorgimentale, proprio alle
spalle della centralissima Via Roma e di Piazza San
Carlo, a pochi minuti da Piazza Castello, il Grand Hotel
Sitea (4 stelle superior) esprime il suo fascino nella
discrezione e nella riservatezza. Sorto nel primo
Novecento ed improntato ad un‘ospitalità di tradizione,
l‘hotel vanta una posizione ideale per chi desidera
spostarsi a piedi fra le vie del centro, visitare il cuore.
della città o fare shopping. Le sue atmosfere, ricercate e curate in ogni dettaglio, lo eleggono punto di
riferimento per l‘accoglienza di alto profilo mentre la cucina attenta ed esclusiva e il servizio curato,
rendono il ristorante del Grand Hotel Sitea un‘apprezzata meta gourmet
Hotel Principi di Piemonte è un affascinante ed
elegante hotel 5 stelle ubicato nel cuore della
città proprio di fronte alla rinomata via Roma.
Mette a disposizione 98 camere e suite ideali
per congressisti e uomini d'affari ma anche per
turisti interessati a scoprire le bellezze della
capitale sabauda. A disposizione degli ospiti ci
sono anche un raffinato ristorante con
ambientazione soft e privé, un'ampia sala
colazioni, un american bar con annesso dehors e tanti altri magici spazi dedicati agli ospiti.
I ristoranti selezionati per un capodanno per veri gourmand
Al Piano Nobile di Palazzo Salmatoris, in Piazza Carlo Alberto, in
quello che fu lo studio politico del Conte Camillo Benso di
Cavour, ha sede oggi il Ristorante La Smarrita, un indirizzo
gourmet e raffinato che permette un tuffo nella storia
dell’Unità d’Italia e nell’eleganza del passato. Le quattro sale
si susseguono fino a svelare il vero gioiello de La Smarrita: la
magnifica Sala degli Specchi ancora arredata con il mobilio
originale settecentesco: dai soffitti a cassettoni alla boiserie,
dagli stucchi ai lampadari di cristallo.
Il Circolo dei Lettori è una realtà unica in Italia. Ospitato al piano
nobile del settecentesco Palazzo Granieri della Roccia, il Circolo
vuole preservare e stimolare il valore della lettura offrendo spazi
dove leggere e organizzando iniziative culturali. Al suo interno si
trova anche un ristorante tra i più rinomati della città, gestito
dallo chef Stefano Fanti. L’atmosfera è tipicamente torinese, un
misto di raffinatezza composta e fascino subalpino, la cucina è
superba, con una particolare attenzione alla tradizione
piemontese.
Uno scenario storico unico per un’esperienza gastronomica
di altissimo livello. Il Dolce Stil Novo, dal 1990, si trova
all’interno della maestosa Reggia della Venaria, nel Torrione
del Garove, proprio sopra la Galleria di Diana. Lo chef
stellato Alfredo Russo, nel creare le sue ricette, parte dal
rispetto assoluto della tradizione italiana, coniugandola poi
con un’incessante ricerca e voglia di innovazione. Una
cucina concreta e semplice, ma in grado di rinnovare i
sapori e le tradizioni con una maestria veramente notevole.
E’ un’iniziativa de:
IL SIPARIO MUSICALE
Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 89950108
[email protected] - www.ilsipariomusicale.com