Rapporto scuola -famiglia

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Rapporto scuola -famiglia
Regolamento di Istituto
Scuola dell’Infanzia
RAPPORTO SCUOLA – FAMIGLIA
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Incontri assembleari (in media 2 o 3 all’anno)
Incontri di intersezione (3 all’anno con i genitori eletti)
Incontri individuali (su richiesta)
1.
INGRESSO BAMBINI
L’entrata dei bambini è prevista dalle ore 8 alle ore 9. Onde evitare interruzioni dell’attività didattica, i bambini che si
presentano dopo le 9 saranno ammessi se forniti di relativa giustificazione. Per garantire una corretta fruizione dei pasti,
in caso di ritardo è necessario comunicarlo entro le ore 9 telefonicamente; per i bambini che arrivano in pulmino, se non
rimangono a mangiare, è necessario darne comunicazione per telefono e con biglietto scritto.
2.
USCITA BAMBINI
E’ prevista un’uscita dalle ore 13.00 alle ore 13.15 ed un’uscita dalle ore 15.30 alle ore 16.00 per i bambini che non
vanno in pulmino.
I genitori possono ritirare i bambini al di fuori degli orari previsti, previa dichiarazione scritta dove si sollevi da ogni
responsabilità gli insegnanti. Non è consentita la presenza del bambino a scuola oltre l’orario di chiusura della stessa.
3.
RITIRO DEI BAMBINI
I bambini possono essere ritirati da altre persone che non siano i genitori, purché maggiorenni e con delega scritta dal
genitore.
4.
ACCOMPAGNAMENTO
Tranne il periodo di ambientamento (circa 3 settimane dall’inizio dell’anno scolastico) i genitori possono fermarsi
all’interno della scuola solo per il tempo indispensabile alla consegna del bambino per non interrompere le attività
didattiche.
5.
ASSENZE
I bambini che si assentano da scuola per motivi di salute per più di 5 giorni (comprese eventuali festività, da conteggiare
se vengono dopo l’inizio dell’assenza) verranno riammessi solo su presentazione del certificato medico, mentre le
assenze per motivi di famiglia dovranno essere comunicate anticipatamente con uno scritto del genitore o con
comunicazione telefonica.
Per le informazioni riguardo malattie infettive, somministrazione di medicinali, sostituzione di pasti, rivolgersi al
Dirigente scolastico.
6.
ABBIGLIAMENTO
E’ necessario che il bambino sia vestito in modo pratico e comodo, affinché sia stimolato all’autonomia (cioè a fare da
sé ciò che riesce a fare) e possa svolgere tranquillamente le attività senza timore di sporcarsi (è quindi necessario evitare
salopette, body, bretelle, cinture, lacci, collane, orecchini ecc.. ).
7.
GIOCATTOLI
Poiché la scuola fornisce materiale ludico sufficiente per tutti i bambini, si consiglia di evitare di portare giochi da casa.
Nel caso in cui ciò si dovesse verificare, le insegnanti non risponderanno di eventuali danni o smarrimento.
Se inavvertitamente i bambini porteranno a casa i giochi della scuola, si prega di restituirli.
8.
COLLOQUI CON LE INSEGNANTI
Sono previsti ricevimenti individuali e assemblee generali in cui è necessario evitare la presenza dei bimbi; le date
verranno comunicate di volta in volta dalle insegnanti. In caso di necessità i genitori possono comunicare con le
insegnanti anche telefonicamente, possibilmente nelle ore di compresenza, dalle ore 11 alle ore 13.
9.
FREQUENZA
La frequenza regolare e continua è la premessa per aiutare il bambino a fare la sua esperienza in modo ottimale e serve
ad un corretto funzionamento della scuola. L’inserimento dei nuovi iscritti deve quindi essere concentrato in settembre,
all’inizio dell’anno scolastico, e non oltre. Per i nuovi iscritti è consigliabile la frequenza del solo turno antimeridiano
per le prime settimane di scuola.
10. CORREDO
Ogni bambino è bene che sia provvisto del corredo necessario che verrà indicato dai docenti ad inizio anno scolastico.
11. MENSA – DIETE PARTICOLARI
1)
per la “dieta in bianco”: tale dieta può essere fornita senza bisogno di certificato medico se è di durata non
superiore a tre giorni;
2)
per la “dieta particolare”: deve essere presentato un certificato medico del Pediatra con la data di inizio e la durata
della dieta; tale certificato deve essere presentato anche nel caso delle intolleranze a singoli alimenti;
3)
menù particolari richiesti per motivi etici, filosofici e religiosi: devono essere comunicati al Responsabile di
Plesso, mediante la compilazione di apposito modulo.
Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 20 dicembre 2007
Scuola primaria e secondaria di primo grado
PREMESSA
Il regolamento si pone come obiettivo ultimo la responsabilità di tutte le componenti
della scuola nei compiti della loro specifica attività e la regolamentazione delle attività
scolastiche al fine di conseguire la massima chiarezza e trasparenza nei confronti sia del
personale che dell’utenza.
Il rispetto del Regolamento deve essere assunto in forma consapevole e responsabile
dagli alunni, dagli insegnanti e dal personale non docente della scuola; pertanto recepisce
anche i suggerimenti e le indicazioni che vengono da parte di tutti gli operatori scolastici.
La scuola è una comunità educante, aperta al confronto con tutte le componenti sociali
del contesto in cui opera; pertanto possono essere invitate persone estranee alla scuola, previa
autorizzazione del gruppo dei docenti, ogni volta che i singoli docenti o il gruppo
d’insegnamento ritengano di utilizzare la loro esperienza ai fini dell’attività didattica ed
educativa concordata nell’ambito della programmazione di classe
Art.1 – REGOLE DI COMPORTAMENTO
Gli alunni entrano nei locali scolastici sotto la vigilanza del personale docente durante
i cinque minuti che precedono l'inizio delle lezioni. (Come prevede il contratto di
lavoro, gli insegnanti devono trovarsi in classe 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni).
Il Coordinatore di plesso o un suo delegato (in caso non sia presente a scuola in quel
momento) provvederanno ad assicurare la vigilanza, anche in collaborazione con il
personale ausiliario, e alla sostituzione dei colleghi assenti secondo il piano definito
all’inizio dell’anno scolastico.
ENTRATA
SPOSTAMENTI
USCITA DALL’AULA
E Gli alunni possono uscire dalla classe per accedere ai servizi, in casi strettamente
necessari, uno per volta previo permesso degli insegnanti, e comunque sotto la
sorveglianza del personale ausiliario che vigila sui piani. Agli alunni è consentito
l’accesso ai locali della palestra per lo svolgimento di attività motorie e sportive solo in
presenza del docente di scienze motorie.
INTERVALLO
USCITA DEGLI ALUNNI
AL TERMINE DELLE
LEZIONI
E’ previsto un intervallo al mattino per entrambi gli ordini di scuola, Gli intervalli sono
al termine della terza ora di lezione ed avranno, di norma, una durata di 10 minuti.
L’intervallo è organizzato in modo da garantire un’adeguata sorveglianza degli alunni
nei vari spazi della scuola da parte degli insegnanti.
Gli alunni possono sostare nel corridoio e accedere ai servizi al massimo due per volta
a turno per consentirne l’accesso a tutti.
Nei corridoi della scuola, per evidenti motivi di sicurezza, non si può correre o fare
giochi pericolosi; sarà obbligo dei docenti, in servizio nell'ora che precede l'intervallo,
sorvegliare affinchè siano prevenuti comportamenti pericolosi da parte degli alunni.
E' vietato agli alunni, nel suddetto periodo, accedere ad aule diverse dalla propria ed
alle aule speciali. Al termine dell'intervallo, al suono della campanella, gli alunni
devono entrare nelle proprie aule in modo ordinato e corretto.
(si veda l’art. 8 del regolamento degli alunni della scuola secondaria di 1° grado).
Scuola secondaria di primo grado:
I docenti dell'ultima ora accompagnano la classe sino al portone della scuola e ne
sorvegliano l'uscita, successivamente sarà il personale ausiliario a vigilare coloro che
permangono nelle pertinenze dell’edificio scolastico in attesa dello scuolabus. I
genitori informati, attraverso comunicato, dell’orario del termine delle lezioni
provvederanno a ritirate da scuola i proprio figli; la vigilanza da parte degli operatori
scolastici termina nel momento in cui gli alunni varcano i cancelli della scuola, da quel
momento la responsabilità è dei genitori, i quali se impossibilitati a ritirare i propri
figli possono avvertire telefonicamente la Scuola che provvederà alla custodia e alla
vigilanza fino al loro arrivo. Gli alunni che utilizzeranno lo scuolabus verranno
vigilati dal personale scolastico fino alla loro sistemazione sul pullman.
Scuola primaria:
Al termine delle lezioni ogni insegnante accompagna la classe fino al portone e/o
cancello della scuola o al pulmino. Prima di lasciare l'edificio scolastico gli insegnanti,
con la collaborazione del personale ausiliario, si accerteranno che tutti gli alunni
abbiano lasciato l’edificio scolastico. In caso di ritardo del genitore, l'alunno viene
affidato ad un docente del plesso (anche diverso dal docente di classe presente
all'ultima ora)o ad un collaboratore scolastico, che attenderà fino all'arrivo dei
familiari, da contattarsi anche telefonicamente, e comunque non oltre un'ora dal
termine delle lezioni. Trascorsa inutilmente l'ora, il docente e/o il collaboratore
scolastico informeranno il personale di segreteria che a loro volta ne daranno avviso ai
vigili o alla locale stazione dei carabinieri ai quali affiderà il bambino.
Qualora il ritardo nel ritiro dei figli fosse ripetuto al punto da divenire sistematico, il
Dirigente scolastico segnalerà il caso ai servizi sociali e di vigilanza dei minori.
RITARDI
Scuola secondaria di primo grado
L’alunno che si presenta in ritardo rispetto all’orario previsto dovrà riferirne al docente
la causa. Egli verrà ammesso alle lezioni con l’obbligo di portare la giustificazione il
giorno successivo. Ripetuti ritardi non giustificati saranno oggetto di richiamo da parte
del Dirigente, di incontro informativo con il genitori dell’alunno e di sanzioni previste
dal Regolamento disciplinare.
Scuola primaria
L’alunno che giunga a scuola in ritardo, a causa di seri motivi, sarà ammesso alle
lezioni e giustificato direttamente dall’insegnante di classe, previa richiesta del
genitore. Se i ritardi dovessero ripetersi nel tempo, gli insegnanti segnaleranno il caso
al Dirigente scolastico, che adotterà i provvedimenti più opportuni.
ENTRATE POSTICIPATE Qualora gli studenti debbano entrare o uscire dalla Scuola in orari diversi da quello
ED USCITE ANTICIPATE prestabilito dovranno essere accompagnati o prelevati da uno dei genitori o da chi ne fa
le veci. Si vedano gli artt. 1-4-6 del regolamento degli alunni della Scuola Primaria e
gli artt. 1-4-6 del regolamento degli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado.
Si vedano l’art. 3 del regolamento degli alunni della Scuola Primaria e l’art. 3 del
regolamento degli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado.
ESONERO EDUCAZIONE Gli alunni possono essere esonerati parzialmente o totalmente dallo svolgimento
pratico dalle lezioni di educazione fisica solo per motivi di salute, debitamente
FISICA
documentati (richiesta del genitore corredata da certificato del medico curante o dello
specialista).
GIUSTIFICAZIONI
ACCESSO
SEGRETERIA
ALLA Gli alunni potranno accedere alla segreteria ed utilizzare il telefono solo in caso di
indisposizione o di effettiva necessità, previa autorizzazione dell’insegnante e del
personale di Segreteria
Per quanto riguarda gli studenti che usufruiscono del servizio mensa e dell’interscuola,
al suono della campana si devono recare insieme al docente e ordinatamente nei locali
adibiti a tale uso, rispettando le norme igieniche di preparazione al pranzo. Al termine
del pasto, gli alunni rientreranno in aula accompagnati dal docente, o effettueranno
attività di interscuola sempre con la presenza vigile del docente.
Gli alunni che non usufruiscono del servizio mensa possono entrare nella scuola solo
al suono della campana e recarsi in aula.
Gli alunni che normalmente fruiscono del servizio mensa, e saltuariamente intendono
non avvalersene, devono portare la mattina il buono mensa. In caso in cui gli alunni
non utilizzino il servizio usciranno secondo le modalità previste per l’uscita al termine
delle lezioni.
SERVIZIO MENSA
SORVEGLIANZA
DURANTE LE
ATTIVITA
DIDATTICHE
E'
compito degli insegnanti vigilare sugli allievi per tutto il periodo in cui sono loro affidati.
In particolare, se un docente deve momentaneamente lasciare la classe, affiderà la stessa
ad altro insegnante o al collaboratore scolastico. Il cambio dell'ora deve essere sollecito,
per evitare che gli alunni restino soli anche per pochi minuti. Gli alunni devono
attendere ordinatamente in classe il cambio dell'insegnante.
REPERIBILITA' DEI
GENITORI
SOMMINISTRAZIONE
FARMACI
I genitori degli alunni sono tenuti a comunicare agli insegnanti la propria reperibilità nel
periodo di permanenza dei figli a scuola. Nel caso di incidente o malessere improvviso di
particolare gravità, gli insegnanti sono tenuti ad avvisare immediatamente il pronto
soccorso e i genitori dell'alunno, attenendosi alla decisione dell'autorità sanitaria. Qualora
occorra effettuare il trasporto all'ospedale questo avverrà con ambulanza, in secondo
ordine con altro mezzo pubblico (Vigili o carabinieri). In assenza del genitore, o familiare
conosciuto, l'insegnante accompagnerà il bambino affidando la classe ad altro personale
docente.
Nel caso sia assolutamente necessaria l'ordinaria somministrazione di farmaci nel tempo
coincidente con l'orario scolastico, questa deve essere debitamente certificata dal medico
curante, definendo anche analiticamente le dosi necessarie e tutte le cautele tecniche
sulla somministrazione, precisando la competenze richieste all'adulto che potrebbe
somministrare
il
farmaco.
Qualora la famiglia consegni tale certificazione alla scuola, il dirigente scolastico è
tenuto a verificare la disponibilità degli operatori della scuola e degli altri enti coinvolti
nell'integrazione scolastica, in particolare i responsabili sociosanitari del territorio, al
fine di individuare la soluzione più idonea, anche in relazione alla tipologia del farmaco
e alla sua maggiore o minore facilità di somministrazione.
Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 20 dicembre 2007