D.I.A. Vincolo Idrogeologico

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D.I.A. Vincolo Idrogeologico
D.I.A. VINCOLO IDROGEOLOGICO (ai sensi degli artt. 34 e
35 della L.R. n. 4 del 22.01.1999)
Bollo
Euro 14,62
Timbro del Protocollo
Sazio riservato all’UTC
All’ Ufficio Tecnico
Del Comune di Mezzanego
Via Cap. F. Gandolfo, 115
16046 Mezzanego (GE)
OGGETTO: denuncia di inizio attività con movimento di terreno di modesta rilevanza
ai sensi e per gli effetti degli artt. 34 e 35 della L.R. n. 4 del 22.01.1999 e smi
(Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico).
Il
sottoscritto
___________________________________________________
nato
a
___________________________ ( ____ ) il ______________________ e residente in
_____________________Via______________________________civ______CAP__________
Tel.:______________________ cellulare ___________________________
Email
___________________________________________
Cod.
Fiscale
____________________________ in qualità di _________________________________
DENUNCIA
Che, ai sensi dell’art. 35 della L.R. n. 4 del 22.01.1999 e s.m.i., nel pieno rispetto dei diritti di
terzi,
il
giorno
___________________
inizieranno
i
lavori
di
__________________________________________________________________________
____________________________________________________ in Comune di Mezzanego
loc./Via
______________________________ civ.______ su terreno iscritto al NCT/NCEU al
foglio____________
particelle
n.__________________,
in
zona
sottoposta
a
vincolo
idrogeologico.
Allega:
 1 copia perizia tecnica sottoscritta da tecnico abilitato che attesta l’ammissibilità delle opere in relazione alla
stabilità dei versanti ed all’assetto idrogeologico del territorio nonché il rispetto delle norme tecniche di
sicurezza richieste in terreni vincolati in zona sismica.
 1 copia progetto esecutivo completo (corografia-CTR 1:5000-stralcio catastale con ubicazione interventi e
corsi d’acqua-stralcio carta Piano di Bacino Ambito 16 (Entella) con ubicazione interventi, planimetriapiante e sezioni quotate in scala adeguata-documentazione fotografica a colori con schema dei punti di
ripresa- elaborato aree impermeabilizzate e defluenze -relazione geologica-relazione geotecnica e
quant’altro necessario in base al tipo di opere) redatto da tecnici abilitati.
 Attestazione di un versamento di € 50,00 sul c/c postale n. 26790162 intestato al Comune di Mezzanego
per diritti istruttoria vincolo idrogeologico.
 Fotocopia documento di riconoscimento in corso di validità del denunciante.
 Coordinate geografiche dell’intervento desumibili mediante Google Earth.
________________________
Data
____________________________
firma
D.I.A. VINCOLO IDROGEOLOGICO (ai sensi degli artt. 34 e
35 della L.R. n. 4 del 22.01.1999)
Bollo €
14,62
PERIZIA TECNICA
Ai sensi art. 35 della L.R. n. 4 del 22.01.1999 e smi ,
Il sottoscritto ___________________________, nato a____________________ (__)
Il_____________________________, con studio in___________________________
Via____________________________________________________ n. ___________
C.A.P._________________ Tel.____________________ FAX___________________
cell ___________________ email: _______________________________________,
iscritto all’albo professionale de_________________________________________al
n.___________,
in qualità di persona esercente un servizio di pubblica necessità ai sensi degli articoli
359-481 del Codice Penale, su incarico del
Signor
__________________________
C.F. __________________________ residente in ____________________________
Via
___________________________________ civ. _________ CAP___________.
DICHIARA
Che i lavori di ________________________________________________________
da eseguire nel terreno di proprietà del Sig.
______________________________
in ________________________________________________________ CAP______
Via _______________________________________________ civ. ______ distinto al
N.C.T. di Mezzanego al foglio n. ____________ particelle n. _____________
Coordinate geografiche desumibili da Google Earth ___________________________
Rientrano nella casistica, prevista dai commi 2 e 3 dell’art. 35 L.R. n. 4/99 e smi,
“movimenti di terreno di modesta rilevanza” in quanto comportano:
Volume complessivo di movimento terra non superiore a 100 mc
Un’altezza di scavo non superiore a 2 m
Un’impermeabilizzazione del suolo non superiore al 10% della superficie del
lotto come verificato ed illustrato negli elaborati grafici allegati e sono
connessi a:
[]
[]
[]
[]
[]
a) opere di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo;
b) opere di demolizione, reinterri, scavi;
c) opere di eliminazione di barriere architettoniche;
d) recinzioni, muri di cinta e cancellate;
e) impianti tecnologici, ove non richiedano l’apertura di viabilità di accesso al
cantiere;
D.I.A. VINCOLO IDROGEOLOGICO (ai sensi degli artt. 34 e
35 della L.R. n. 4 del 22.01.1999)
[]
[]
[]
[]
f) aree destinate ad attività sportive senza creazione di volumetrie;
g) parcheggi di pertinenza nel sottosuolo del lotto su cui insiste il fabbricato;
h) sistemazioni agrarie ivi incluse la manutenzione ed il ripristino dei muri di fascia;
i) riporto di terreno agrario
ATTESTA
A) Che le suddette opere sono conformi agli strumenti urbanistici adottati o approvati
ed ai regolamenti edilizi vigenti, sono compatibili con il regime normativo introdotto
dal Piano di Bacino Ambito 16 e non ricadono in zona con vincoli ambientali,
paesaggistici e/o culturali.
B) Che gli interventi non interferiscono con corsi d’acqua e non necessitano di
autorizzazioni idrauliche.
C) che ai fini della tutela del vincolo idrogeologico:
la superficie interessata dai movimenti di terreno verrà limitata allo stretto
necessario per la realizzazione dei lavori i quali dovranno essere altresì realizzati e
localizzati come da progetto presentato, nonché nel rispetto della normativa tecnica
di cui al D.M. 14.01.2008;
C1)
le terre e rocce movimentate dovranno essere sistemate stabilmente e/o smaltite
come da progetto autorizzato dall’Ente competente ai sensi della normativa vigente;
C2)
qualora, durante l’esecuzione dei lavori od in seguito, si dovessero ravvisare
pericoli
di
carattere
idrogeologico,
il
titolare,
Sig.
..........................................................................................
provvederà alla realizzazione di tutte le opere necessarie al riassetto del suolo;
C3)
in corso d’opera ed a lavori eseguiti, verrà adottata ogni possibile provvidenza
per l’ottimale regimazione delle acque superficiali e sub-superficiali interessanti l’area
del progetto saranno convogliate in maniera tale da non provocare fenomeni erosivi;
C4)
durante le fasi di cantiere verranno adottate provvisionali di contenimento tali da
garantire la stabilità dello sbancamento;
C5)
C6)
l’esecuzione dello scavo necessiterà di essere realizzato:
A campione
Senza particolari avvertenze
Altro
tutte le scarpate e superfici nude, che nel caso verranno a formarsi a seguito dei
movimenti di terreno, verranno opportunamente profilate, sistemate ed inerbite
mediante essenze vegetali adatte alla zona al fine di garantire la stabilità;
C7)
verrà eseguito un adeguato drenaggio con idoneo materiale a tergo delle opere di
sostegno opportunamente fondate;
C8)
il titolare, sig. ......................................................................................... e il
sottoscritto tecnico è edotto di essere responsabile di ogni inadempienza a quanto
sopra prescritto e di tutti i danni che, in dipendenza dei lavori predetti, possono
C9)
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35 della L.R. n. 4 del 22.01.1999)
derivare a persone, animali e cose e che l’inosservanza, anche parziale , di una sola
delle sopraddette prescrizioni, comporterà l’immediata sospensione dei lavori e
l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge;
D) In vista di quanto sopra specificato, il sottoscritto / i sottoscritti attestano
l’ammissibilità delle opere in relazione alla stabilità dei versanti e all’assetto
idrogeologico del terreno nonché il rispetto delle norme tecniche di sicurezza richieste
in terreni vincolati e in zona sismica.
E) Si impegna altresì, alla fine dei lavori, ad emettere certificato di collaudo finale che
attesti la conformità dell’opera al progetto presentato. La mancata presentazione del
certificato di collaudo comporterà la violazione all’art. 35, comma 1, sanzionata con
l’art. 52, comma 5, della L.R. n. 4/1999 e s.m.i., da applicarsi al richiedente ed al
tecnico professionista incaricato.
Luogo e data
____________________
Il Tecnico (firma e timbro professionale)
____________________________________