Farfalle Sul Mekong
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Farfalle Sul Mekong
Percorso essenziale al nord, visita approfondita del centro e del sud. Effettuabile da novembre ad agosto, ideale d'inverno, questo tour offre tutta la varietà del Vietnam: minoranze etniche, arte, natura, mare, cultura, religione, storia, attualità, artigianato e shopping. Hanoi, la baia di Halong, Hué, Da Nang, Hoi An, Pleiku, Buon Ma Thout, Nha Trang, Ho Chi Minh City, il delta del Mekong. Partenze individuali dall’Italia con guida italiana e servizi privati. 1° giorno Partenza dall’ITALIA Partenza dall’Italia con volo di linea per il Vietnam, via uno scalo intermedio. 2° giorno HANOI Arrivo di prima mattina in Asia e coincidenza per Hanoi; trasferimento in hotel e giro città nel pomeriggio. Molto ricca di spazi verdi e di acqua, Hanoi non è solo l’attivissima capitale di un Paese in pieno sviluppo, ma un vero e proprio concentrato di Asia. Oggi i suoi edifici e monumenti vengono pian piano ripuliti e ristrutturati, trasformandola in una delle città più gradevoli e affascinanti d’Oriente. Prima tappa al Lago dell’Ovest e visita del vicino tempio Quan Thanh, costruito Into Asia Farfalle sul Mekong 1 nel 1010 sotto la prima dinastia Le. Poi il Mausoleo di Ho Chi Minh (non sempre visitabile internamente) e la vicina Pagoda su Una Sola Colonna, costruita oltre 1.000 anni fa dall’imperatore Ly Thai To in onore della dea Quan Am. Quindi si attraversa il Quartiere Francese, di cui si ammirano gl’imponenti edifici in stile coloniale, oggi perlopiù usati quali edifici amministrativi e ministeriali: la sede delle Poste e Telecomunicazioni, la Banca d’Indocina, la cattedrale di St.-Joseph ed il neoclassico Palazzo del Governatore del Tonchino, senza dimenticare l’hotel Métropole, primo albergo di lusso di tutta l’Indocina. Da qui si giunge al centro storico, costituito dalle Strade delle 36 Corporazioni, che con la loro caratteristica architettura e gl’innumerevoli negozi offrono uno spettacolo ininterrotto di suoni, colori e odori assolutamente imperdibile. Passeggiata a piedi ed in cyclò lungo le viuzze con visita di una casa tradizionale in legno, uscendo al termine dal quartiere sul lato sud ed il lago della Spada Restituita. E' così chiamato in ricordo di un episodio leggendario avvenuto nel XV secolo: una tartaruga uscì dall’acqua per offrire all’imperatore la spada magica con la quale avrebbe sconfitto il nemico. Dopo la vittoria, l’imperatore restituì la spada alla tartaruga, che s’immerse trasportandola sul fondo del lago. Sulle sue rive sorge la pagoda di Ngoc Son, punto ideale per scattare fotografie. 3° giorno HANOI-HALONG-HANOI Partenza di primo mattino per la baia di Halong via Dong Trieu (durata del tragitto 2 ore e mezzo circa). Arrivo ed imbarco su un battello privato per una crociera di 5 ore nella baia. Definita l’”ottava meraviglia del mondo”, la baia è costellata da rocce carsiche affioranti dal mare che, nel corso dei millenni, hanno subito l’opera di erosione del vento e dell’acqua, creando un ambiente fantasmagorico di isole, isolette e faraglioni, alcuni dei quali alti centinaia di metri. Alcune isole hanno formato persino un laghetto interno, accessibile attraverso un passaggio che sparisce del tutto durante l’alta marea, mentre alte presentano grotte e formazioni dalle forme più strane. Durante le mezze stagioni, la foschia del mattino crea effetti ancor più suggestivi, facendo apparire e scomparire isole e rocce in lontananza. Rientro ad Hanoi in serata e spettacolo tradizionale delle Marionette sull’Acqua. Tipica del Vietnam del Nord ed assolutamente unica al mondo, quest'arte tradizionale nacque in occasione delle feste nei villaggi per il raccolto del riso; caduta in disuso, venne riportata in auge negli anni '60, continuando tuttora a riscuotere un vivissimo successo per la bravura dei marionettisti e l'originalità della scenografia. 4° giorno In mattinata volo di linea per Hué e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio trasferimento via terra al mausoleo di Minh Mang, costruito fra il 1841 ed il 1843: sicuramente il più bello, è ingiustamente trascurato dalla maggior parte dei visitatori in quanto più distante dalla città, ma la visita vale veramente la pena. Al termine, rientro in città in battello lungo il fiume dei Profumi, con sosta alla pagoda Thien Mu, il principale tempio buddista del centro del Vietnam. Into Asia HANOI-HUE Farfalle sul Mekong 2 Costruito nel 1600 sulle rovine di un antico santuario Cham, ospita un’imponente statua di Maitreya, il Buddha del futuro ed una scuola religiosa frequentata da studenti provenienti da tutte le province. Qui, negli anni ’60, insegnava il monaco Thich Nat Hanh, e da qui suoi discepoli partirono per immolarsi ardendo vivi pubblicamente a Saigon, in segno di protesta nei confronti della guerra. Inviso sia agli americani che ai comunisti per il suo insegnamento pacifista, Thich Nat Hanh trovò rifugio in Francia, ed ha potuto rientrare in Vietnam solo pochi mesi fa per una visita temporanea. 5° giorno HUE’–HOI AN Al mattino presto partenza per Duong No, un tipico villaggio vietnamita completamente al di fuori dei circuiti turistici, dove si potrà osservare in presa diretta la vita quotidiana degli abitanti passeggiando nelle stradine e sostando al mercato. Nel villaggio si trovano alcune case del 18° e 19° secolo in buono stato di conservazione, nonché una capanna abitata da Ho Chi Minh in gioventù. Rientro a Hué e visita del mausoleo dell'imperatore Khai Dinh. Situato a circa 10 km dal centro città, sorge in fondo ad una bella vallata coltivata a canna da zucchero: terminato nel 1932, è posto in cima ad un’imponente scalinata di 127 gradini, a metà della quale si trova una terrazza con le statue dei dignitari di corte a grandezza naturale. All'interno, una decorazione assolutamente kitsch vede mescolarsi insieme elementi tradizionali vietnamiti con influenze occidentali, arte classica e moderna. Specchi, tessere di mosaico in ceramica e vetro colorato compongono bassorilievi elaborati, nei quali si è sbizzarrito l'ingegno degli artigiani vietnamiti degli anni '20. Trasferimento fuori città per la visita di una Garden House, antica dimora nobiliare circondata da un bel giardino, costruita negli anni ’20. Qui, un discendente diretto della prima proprietaria, guiderà la visita illustrando i principi del feng shui che sono alla base della progettazione della casa (e di tutta la città). Breve visita di Dong Ba, coloratissimo mercato dove si trova di tutto, dai generi alimentari alle sete, quindi la Cittadella Imperiale. Costruita sul modello della Città Proibita di Pechino e purtroppo largamente distrutta nel corso dei vari conflitti verificatisi in questo secolo, la Cittadella di Hué è l’unica residenza imperiale vietnamita giunta fino a noi. Contiene i resti degli appartamenti Imperiali (la Città Purpurea) e di vari edifici, fra cui il teatro. Al termine, partenza per Hoi An, con sosta lungo la strada al Passo delle Nuvole, vero e proprio punto di confine geografico, climatico e storico fra Vietnam del nord e del sud, ed al bellissimo villaggio di pescatori di Lang Co. Attraversamento di Da Nang ed arrivo previsto in serata. 6° giorno HOI AN Al mattino visita di My Son, il principale centro della civiltà Cham, popolo che contese a lungo la supremazia regionale ai khmer prima di soccombere ai viet intorno al 15° secolo. Il sito archeologico è costituito da 4 complessi di templi induisti in mattoni, purtroppo molto Into Asia Farfalle sul Mekong 3 danneggiati durante la guerra con gli Stati Uniti, ma di pregevolissima fattura ed estremamente suggestivi. Rientro ad Hoi An e pomeriggio dedicato alla visita del centro storico, perfettamente conservato con gli edifici originali, all’interno del quale non sono ammesse le automobili. Anticamente nota come Faifo e principale porto del Vietnam centrale nel ‘700, Hoi An è uno dei gioielli più preziosi del patrimonio storico vietnamita, giustamente inserita dall’UNESCO fra i World Heritage Sites. Caratteristico e famoso il Ponte Giapponese, costruito nel 16° secolo sullo stile di una pagoda. Durante la visita sono previste soste ad un tempio, agli edifici delle Congregazioni ed a case private ancora abitate dai discendenti dei primi proprietari; possibilità di andare alla scoperta degli studi dei numerosi artisti che qui hanno scelto di vivere e lavorare, facendo di Hoi An uno dei centri culturali ed artistici più vivi del Paese. 7° giorno HOI AN-DA NANG-PLEIKU Al mattino tempo a disposizione per un po' di relax in spiaggia o per ulteriori visite individuali. Verso fine mattinata trasferimento a Da Nang (30 km, 40 minuti circa), quindi partenza con volo di linea Vietnam Airlines per Pleiku, nel cuore degli altipiani centrali, abitati perlopiù da minoranze etniche appartenenti al gruppo linguistico malese-polinesiano. Sistemazione in hotel e visita di un villaggio della minoranza Gia Rai, situato a 30 km circa dalla città ed ancora molto autentico. Incontro con il capo-villaggio e visita di una casa di abitanti, nonché della grande casa comune (rong), e del cimitero. Le tribù dell'altopiano, ed i Gia Rai in particolare, si caratterizzano per gli elaborati riti funebri, totalmente differenti sia da quelli della maggioranza viet che da quelli delle minoranze di origine cinese installate nel nord del Paese. Dopo la sepoltura, intorno alla tomba viene costruita una sorta di casa, tradizionalmente dal tetto di paglia, oggi spesso sostituito dalla lamiera, e circondata da una palizzata. Qui, secondo la credenza, il defunto continuerà ad abitare per un certo numero di anni: i parenti continuano pertanto a portargli giare di cibo e acqua fino a quando, trascorso il tempo prestabilito, si ritiene che l'anima abbia definitivamente lasciato la tomba. E' questa l'occasione per una grane festa, con sacrifici animali ed abbondanti libagioni, al termine delle quali la tomba viene definitivamente abbandonata ed il defunto entra nel regno dei morti. Proseguimento per un villaggio Ba Na, dove si trova una bellissima casa comune: l'usanza vuole che qui abitino i giovani maschi della tribù fra la pubertà ed il matrimonio. Visita del cimitero e, tempo permettendo, trekking di 7 km circa per visitare altri 3 villaggi della medesima etnia. Cena al villaggio con spettacolo di danze e musiche tradizionali, ed assaggio di alcool di riso. Rientro a Pleiku per il pernottamento in hotel. Into Asia Farfalle sul Mekong 4 8° giorno PLEIKU-BUON MA THUOT Trasferimento via terra (4 ore circa) a Buon Ma Thuot, capoluogo di provincia situato a 450 m di altitudine, attraverso un bel paesaggio di piantagioni di the e caffè. Visita del Museo delle Minoranze Etniche di Buon Ma Thuot, insediato in un bel palazzo coloniale al centro di un parco: piccolo ma interessante, racchiude all'interno una serie di manufatti e costumi tipici di quasi tutte le etnie della regione, consentendo una carrellata attraverso diversi aspetti delle loro culture. Tempo permettendo, inizio delle visite fuori città con un villaggio M'lieng o di altra etnia. 9° giorno BUON MA THUOT-NHA TRANG Escursione al lago Lak, splendido sito situato al centro di una conca formata da vulcani estinti. Su una penisola coperta di bambù si trova il villaggio di Jun, dove vivono all'incirca 400 abitanti, tutti di etnia M'Nong; la lunghe case su palafitte non sono cambiate con l'apertura al turismo nel 1995, così come il modo di vita degli abitanti, anche se la vendita di souvenir è diventata una fonte di entrate non disprezzabile. Visita del villaggio ed escursione nella giungla a dorso di elefante di mezz'ora circa. Quindi crociera sul lago in battello tipico, con visita del villaggio di M'lieng, sulla sponda nord. Nel pomeriggio partenza via terra per Nha Trang, situata al di là di verdi montagne che furono teatro di aspre battaglie durante il conflitto fra Vietnam e Stati Uniti. Arrivo in serata, dopo 3 ore e mezzo circa. 10° giorno NHA TRANG Escursione di mezza giornata in battello alla scoperta della baia e delle isole che fronteggiano la città. Sosta all'isola di Mieu per la visita dell'acquario scoperto di Tri Nguyen, insolita costruzione a forma di vascello fantasma al cui interno sono ospitati una grande quantità di coralli e specie marine, fra cui tartarughe giganti e vari tipi di squalo. Proseguimento per l'isola di Mun, con possibilità di nuotare e fare snorkelling lungo la barriera corallina (pinne e maschera sono a disposizione sul battello). Quindi trasferimento ad un villaggio di pescatori per il pranzo e rientro a Nha Trang nel primo pomeriggio. Resto della giornata a disposizione. 11° giorno NHA TRANG-HO CHI MINH CITY Al mattino volo di linea per Ho Chi Minh City e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio trasferimento fuori città per la visita dei tunnel di Cu Chi: oltre 200 km di gallerie sotterranee, scavate su tre livelli, che consentirono ai vietcong e alle popolazioni dei villaggi della zona di sfuggire ai bombardamenti e rastrellamenti americani durante la guerra. Prima della visita si assisterà ad una proiezione di filmati d’epoca che illustrano la costruzione dei tunnel e la vita all’interno, molto utili per comprendere non solo lo svolgimento della guerra in questa particolare area, ma anche alcuni aspetti essenziali della mentalità vietnamita. Rientro in città a fine pomeriggio. 12° giorno HO CHI MINH CITY-CAN THO Partenza al mattino in auto per Cai Be, cittadina nel Delta del Mekong sede di uno dei principali mercati galleggianti (durata del trasferimento 2 ore circa). Sosta lungo il percorso per visitare due fabbriche di carta di riso, sottilissimi fogli rotondi utilizzati in numerose preparazioni della cucina vietnamita. Visita del mercato di Cai Be, specializzato nella vendita all’ingrosso di generi alimentari e prodotti tipici, quindi imbarco sul battello per una breve crociera lungo uno dei bracci principali del fiume, fino ad un’isola dove è previsto il Into Asia Farfalle sul Mekong 5 pranzo all’interno di uno splendido giardino. Proseguimento in battello lungo un secondo braccio del Mekong e sbarco a Vinh Long, capoluogo della provincia omonima, dove si trova un altissimo ponte dal quale si può godere di una vista insuperabile sul Delta e le sue infinite diramazioni. Visita del piccolo Tempio della Letteratura, unico rimasto nel Vietnam del Sud, mai restaurato e quindi molto interessante in quanto presenta l’aspetto originale. Qui, in una biblioteca al primo piano, usavano riunirsi clandestinamente i dirigenti comunisti in epoca coloniale. Proseguimento per Can Tho, attraversando il Bassac (uno dei due rami principali del Mekong) in traghetto. Arrivo verso metà pomeriggio, breve giro orientativo della città con visita del piccolo ma coloratissimo tempio khmer e sistemazione in hotel. 13° giorno CAN THO-CHAU DOC Partenza di primo mattino per la visita del mercato galleggiante di Cai Rang. Arrivo e trasbordo su una piccola barca a motore, più adatta per andare alla scoperta del mercato. Quello di Cai Rang è uno dei più importanti di questa parte del Vietnam: battelli carichi dei prodotti più disparati, dalla frutta tropicale alle verdure, dalle stoffe agli animali (compresi maiali vivi), s’incrociano in un via vai incessante in cui si mescolano odori, colori e suoni in un’autentica sinfonia dei sensi. Per essere più facilmente localizzabile dagli acquirenti, ogni battello porta, a prua, un palo a cui vengono appesi esemplari della merce venduta: cipolle, manghi, cavoli e persino enormi angurie vengono così fieramente inalberate, come vessilli o trofei. Al termine sbarco al molo di Ninh Kieu, quindi rientro a Can Tho e proseguimento diretto via terra per Chau Doc. Arrivo nel pomeriggio e visita del mercato centrale, circondato da un dedalo di stradine e case su palafitte dall'aspetto precario. In un apparente disordine di costruzioni dalle dimensioni e strutture più disparate si mescolano le lingue, religioni, usi e costumi di quattro popoli: viet, cinese, khmer e cham. Questo è veramente il cuore del delta, il Vietnam sognato che fa innamorare; inatteso ed autentico. Da qui si ha una veduta splendida sul Bassac e i numerosi cosi d'acqua che vi Into Asia Farfalle sul Mekong 6 confluiscono, su cui scivolano innumerevoli battelli di ogni forma e dimensione. Tempo permettendo, proseguimento con un'escursione in battello lungo il Mekong. Lungo un ampio braccio del fiume sono costruite grandi case su palafitte, al tempo stesso abitazioni ed impianti d'itticoltura. Fermandosi qualche minuto, è possibile, osservare l’attività degli abitanti ed avere una breve spiegazione delle tecniche di produzione usate. Sosta ad un insediamento Cham, etnia un tempo signora del Vietnam del centro e del sud, che a lungo contese ai khmer ed ai viet la supremazia della regione: i discendenti, poco numerosi, vivono oggi concentrati in pochi villaggi nel delta oppure lungo la costa fra Nha Trang e Phan Tiet. Rientro a Chau Doc e sistemazione in hotel. Prima colazione a bordo, pranzo e cena in hotel. 14° giorno CHAU DOC-HO CHI MINH CITY Partenza al mattino per il viaggio di ritorno, via terra, in direzione di Ho Chi Minh City. Tempo permettendo, possibilità di effettuare una deviazione per una breve visita di Sa Dec, dove Marguerite Duras visse ed ambientò alcuni episodi de "L'Amante". Visita della pagoda confuciana Kien An Cung e del vecchio mercato coperto. In mezzo ai vecchi moli, nel cuore del quartiere cinese, si potrà osservare la casa del mandarino Huynh Thuan, o "casa blu", cioè l'antica dimora dell'Amante. Riconvertita in posto di polizia non è visitabile né fotografabile. Quindi proseguimento per Ho Chi Minh City, con arrivo previsto in serata. 15° giorno HO CHI MINH CITY-EUROPA Al mattino giro città comprendente il Palazzo della Riunificazione, sede del governo durante il regime del Vietnam del Sud, nei cui sotterranei si visita il comando centrale dell’esercito, rimasto esattamente nelle condizioni in cui venne abbandonato al momento dell’ingresso in città delle truppe del nord. Il Museo dei Crimini di Guerra, concepito come una denuncia dell'aggressione americana al Vietnam, presenta foto molto crude ed una raccolta di armi comprendente aerei da combattimento, esposti nel giardino. La cattedrale cattolica di Notre-Dame, la posta centrale (progettata e costruita da Gustave Eiffel fra il 1886 ed il 1891), ed il piccolo ma ben conservato tempio dell’Imperatore di Giada: molto venerato ed autentico, è estremamente interessante per la convivenza di buddismo e taoismo, con padiglioni, statue e tavolette votive dedicati ad entrambi i culti. Sosta al tempio induista di Sri Mariamman, costruito dalla locale comunità tamil a pochi passi dal grande mercato di Binh Thanh e tuffo nella Saigon coloniale con il Palazzo del Municipio, il Teatro Municipale e la via Dong Khoi, ex-Rue Catinat, viale alberato alla francese che ospita i negozi più eleganti della città. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e volo di linea per l’Europa, via uno scalo asiatico. 16° giorno Arrivo in ITALIA Arrivo di prima mattina e proseguimento per la città di destinazione finale in Italia. Into Asia Farfalle sul Mekong 7 Opzione crociera nel Delta del Mekong (in alternativa al trasferimento a Can Tho via terra) 12° giorno DELTA DEL MEKONG Partenza al mattino in auto per Cai Be, cittadina nel Delta del Mekong sede di uno dei principali mercati galleggianti (durata del trasferimento 2 ore circa). Sosta lungo il percorso per visitare due fabbriche di carta di riso, sottilissimi fogli rotondi utilizzati in numerose preparazioni della cucina vietnamita. Imbarco su un battello tradizionale vietnamita originariamente adibito al trasporto del riso, riconvertito in imbarcazione di lusso per le crociere nel Delta del Mekong. Interamente in legno, lungo 24 metri, dispone di 6 cabine con aria condizionata e servizi privati. Partenza lungo il canale Cho Lach, affollato da barche di ogni genere, fra cui enormi trasporti di sabbia e riso; quindi passaggio in uno dei bracci minori del fiume, per una sosta in un villaggio tradizionale. Non raggiungibili dalle imbarcazioni turistiche di maggiori dimensioni, questi villaggi sono completamente fuori dal circuito turistico: qui gli abitanti continuano a vivere in maniera tradizionale, coltivando riso, frutta e vegetali. L'ospitalità degli abitanti del Delta è tradizionalmente calorosa, ed il loro alcool di riso è considerato uno dei migliori di tutto il Paese. Visita dell'insediamento e delle vicine piantagioni e risaie. Rientro a bordo per la notte. 13° giorno DELTA DEL MEKONG Di primissimo mattino, il battello riprende la navigazione per attraversare il mercato galleggiante di Tra On, prima di proseguire per Can Tho e Cai Rang. Arrivo e trasbordo su una piccola barca a motore, più adatta alla visita del mercato. Quello di Cai Rang è uno dei mercati più importanti di questa parte del Vietnam: battelli carichi dei prodotti più disparati, dalla frutta tropicale alle verdure, dalle stoffe agli animali (compresi maiali vivi), s’incrociano in un via vai incessante in cui si mescolano odori, colori e suoni in un’autentica sinfonia dei sensi. Per essere più facilmente localizzabile dagli acquirenti, ogni battello porta, a prua, un palo a cui vengono appesi esemplari della merce venduta: cipolle, manghi, cavoli e persino enormi angurie vengono così fieramente inalberate, come vessilli o trofei. Al termine della visita, sbarco al molo di Ninh Kieu, quindi trasferimento a Can Tho e Into Asia Farfalle sul Mekong 8 proseguimento via terra per Chau Doc. Arrivo a metà pomeriggio e, tempo permettendo escursione in battello lungo il Mekong ad un villaggio Cham, con sosta lungo il percorso per visitare una fattoria d’itticoltura. Lungo un ampio braccio del fiume sono costruite grandi case su palafitte, sotto alle quali si trovano gli allevamenti di pesci. Fermandosi qualche minuto, è possibile, osservare l’attività degli abitanti ed avere una breve spiegazione delle tecniche di produzione usate. Sosta ad un insediamento Cham, etnia un tempo signora del Vietnam del centro e del sud, che a lungo contese ai khmer ed ai viet la supremazia della regione: i discendenti, poco numerosi, vivono oggi concentrati in pochi villaggi nel delta oppure lungo la costa fra Nha Trang e Phan Tiet. Rientro a Chau Doc e sistemazione in hotel. Nota : possibilità di soggiorno mare in una delle numerose località balneari del centro e del sud: Da Nang, Hoi An, Tam Hai, Qui Nhong, Nha Trang, Phan Tiet. Da scegliere in funzione della stagione e del tipo di struttura preferito. Informazioni e quotazioni su richiesta. Into Asia Farfalle sul Mekong 9