PIANO NEVE COMUNE DI BOLOGNA Il Piano
Transcript
PIANO NEVE COMUNE DI BOLOGNA Il Piano
PIANO NEVE COMUNE DI BOLOGNA Il Piano Neve è l'insieme delle attività da adottare per garantire la transitabilità delle strade quando si preveda il verificarsi di eventi climatici che comportino la possibilità di formazione di ghiaccio o la permanenza al suolo di uno strato nevoso. Nelle situazioni di allerta il Centro Operativo, presidiato 24/24h, festivi e prefestivi compresi, in diretto collegamento con i servizi meteorologici dell’ARPA, attiva gli interventi all'insorgere degli eventi climatici “a rischio”. Lo spazzamento della neve è fatto quando lo strato nevoso raggiunge lo spessore che può impedire la transitabilità delle strade, normalmente 5 cm. di altezza. Il piano neve divide le strade di competenza comunale in 2 percorsi : Percorso primario: costituito da circa 500 Km di strade di interesse vitale, ossia: • • • le strade interessate dal trasporto pubblico; le strade di grande percorrenza; le strade collinari (che hanno un maggior livello di rischio per la circolazione), su queste vie, in maniera prioritaria, si concentrano i mezzi di spazzamento. Percorso secondario: costituito da circa 450 km di strade, ossia tutte le altre vie non ricomprese nel circuito primario, su cui si interviene solo quando è completato l’intervento nel circuito primario. Oltre alla strade si provvede allo spazzamento della neve da: • • • luoghi pubblici quali scuole e edifici di proprietà o competenza comunale marciapiedi in corrispondenza di edifici comunali e da quelli dei ponti parchi e aree verdi L'intervento antighiaccio, svolto mediante lo spargimento di sale, è disposto per prevenire la formazione di lastre e croste ghiacciate, nonché per sciogliere le stesse nel caso in cui si fossero già formate, anche in assenza di precipitazioni nevose. L’intervento antighiaccio è attivato sulle strade in base a 3 livelli di priorità definiti dalle condizioni meteorologiche: • • • Livello 1: la temperatura scende sotto lo zero con umidità atmosferica tale da determinare il rischio di formazione di ghiaccio nei punti critici della viabilità, ponti e rampe di accesso, sottopassi, sovrappassi, svincoli tangenziali e rotatorie, alcune strade della collina; Livello 2: la temperatura scende sotto lo zero e sono previsti anche eventi nevosi, l’intervento interessa, oltre alle zone comprese nel livello 1, la grande viabilità, le strade percorse dai mezzi pubblici; Livello 3: a seguito di un evento nevoso, dopo il passaggio di mezzi spazzaneve, quale prevenzione alla formazione del ghiaccio. L’intervento è esteso a tutto il territorio comunale in conseguenza di nevicate consistenti. Lo sgombero della neve dai marciapiedi antistanti le proprietà private è a carico dei proprietari, degli amministratori o degli eventuali conduttori e di chiunque ne abbia a qualsiasi titolo il possesso. Il Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Bologna prevede all’art. 6 che: 1. I proprietari e gli amministratori o gli eventuali conduttori di edifici a qualunque scopo destinati e chiunque abbia a qualsiasi titolo il possesso degli stabili, durante ed a seguito di nevicate hanno l'obbligo di provvedere allo sgombero della neve e del ghiaccio che si forma su tetti, gronde, balconi o terrazzi, osservando tutte le cautele che si rendano opportune e necessarie per non recare danno alle persone o alle cose sottostanti. A tal fine devono essere delimitate e segnalate le zone di caduta, osservando le disposizioni all'uopo impartite dall'Autorità comunale a garanzia della circolazione. 2. I proprietari di piante devono asportare la neve dai rami che aggettano direttamente su aree di pubblico passaggio. 3. Per la sicurezza delle persone, debbono essere sgomberati dalla neve e dal ghiaccio, a cura dei frontisti, i marciapiedi ed i passaggi pedonali prospicienti l'ingresso degli edifici e dei negozi; si devono inoltre coprire o cospargere con materiale antisdrucciolevole le formazioni di ghiaccio sul suolo. 4. La neve deve essere ammassata ai margini dei marciapiedi, mentre è vietato ammassarla sul verde pubblico, a ridosso di siepi o piante, o a ridosso dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti. 5. E’ fatto divieto di scaricare la neve nelle fogne, nei canali e nei corsi d'acqua. 6. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 100,00 a euro 500,00. I cittadini possono ritirare gratuitamente il sale antighiaccio presso le sedi individuate dai quartieri.