EuroFlora Dei Bambini def
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EuroFlora Dei Bambini def
la rete delle scuole materne di Albaro , l’ elementare Richeri - Albaro , la media Descalzo e le elementari Pila – Santa Vittoria - Sestri Levante, la media Rizzo-Alessi- Pegli , la elementare G. Borsi-Marassi , la media di Busalla , la elementare San Pier di Canne - Chiavari. La media Centurione di Sestri Ponente ha realizzato, oltre ad un percorso sulle aromatiche, la tovaglia a copertura del tavolo con un ingegnoso sistema di stampe a base di frutti e ortaggi. Il lavoro sull’uso dei sensi, particolarmente sentito e approfondito dalle scuole materne, è stato un denominatore comune fra i lavori: citiamo, fra gli altri, l’iniziativa denominata I cavoli a merenda realizzata dalla elementare Nazario Sauro della Foce . Per la realizzazione gli studenti hanno coltivato, cucinato ed assaggiato in collaborazione con il servizio mense del Comune di Genova le crucifere che troviamo rappresentate nell’area. Sono presenti ortaggi della tradizione ligure: Patate Quarantine, Cipolle di Zerli, Piselli di Lavagna, Cicerchie della Olga Carmignani provenienti da molti orti didattici. Ricordiamo, fra gli altri, quelli storici delle elementari RiboliLavagna , V. Vassalle di Cavi , Canepa –Crevari , i nuovi orti della primaria Fontanarossa di S.Eusebio e Fara di Chiavari e quello virtuale della primaria U. Fracchia di Casarza Ligure . Intorno all’Accoglipasseri sono presenti piante di cereali e di legumi: molte scuole, infatti, media U. Foscolo - Pegli, elementari Canepa - Crevari e P. Thouar - Prà hanno viaggiato nel tempo, nelle tradizioni alimentari e nel mondo del gusto di queste importantissime coltivazioni Una parte dell’area, denominata Il giardino del preboggion, è il frutto di un attento lavoro di classificazione, raccolta, coltivazione svolto dai bambini della elementare N. Green di Ne , in collaborazione con genitori, nonni e agricoltori della Val Graveglia. Ci sono anche le rose spontanee utilizzate per raccogliere i petali e produrre lo sciroppo di rose; le aziende di Leivi, Valle Scrivia e Tiglieto le hanno offerte agli studenti per il loro progetto. • Muri Perimetrali • Muri Interni • Muretti a secco • Accoglipasseri • Cereali • Prato • Barca • Agrumeto • Castagni in Vaso • Castello • Frutteto • Macchia Mediterranea • Oliveto • Piante Ortive • Piante Aromatiche • Tavolo • Filari di Vite • Spiaggia • Linee di pendenza • Fiume e Sorgente Euroflora dei bambini Al nostro giardino hanno collaborato circa 3.000 studenti, un centinaio di instancabili insegnanti, alcuni comuni e Comunità Montane. Hanno collaborato inoltre gli artigiani: Gabriele Gelatti per i risseu, e Alfio Garattini per i muretti a secco. Tutte le piante, al termine di Euroflora, ricollocate presso le strutture scolastiche a ricordo della manifestazione, renderanno più belle le nostre scuole ed il paesaggio delle nostre città Con il patrocinio della Regione Liguria E' la Liguria una terra leggiadra. Il Sasso ardente, l'argilla pulita s'avvivano di pampini al sole. E' gigante l'ulivo. ………… Ombra e sole s'alternano per quelle fonde valli che si celano al mare, per le vie lastricate che vanno in su, fra campi di rose, pozzi e terre spaccate, costeggiando poderi e vigne chiuse. In quell'arida terra il sole striscia sulle pietre come una serpe. Il mare in certi giorni è un giardino fiorito. da “Liguria” di Vincenzo Cardarelli Il giardino costruito per EUROFLORA DEI BAMBINI vuole rappresentare il viaggio percorso dagli studenti di molte scuole materne, elementari e medie nei territori e nella storia agricola del Genovesato nell’ambito del progetto “Alla ricerca del gusto. Percorso nei prodotti locali”, promosso dall’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Genova. La progettazione e la realizzazione dell’area è avvenuta grazie alla collaborazione tra le scuole, l’Istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente Bernardo Marsano , con i suoi studenti e personale, ed i Centri di Educazione Ambientale della provincia di Genova. L’iniziativa è stata realizzata con il finanziamento ed il supporto operativo della Provincia di Genova . Contemporaneamente alla progettazione molte scuole hanno realizzato presso di loro, dove lo spazio lo consentiva, l’allestimento di orti didattici. Il progetto complessivo, ha poi contribuito alla creazione di una rete che ha coinvolto il territorio provinciale nel suo insieme: allievi, insegnanti, famiglie, enti e istituzioni, aziende agricole hanno collaborato per la riuscita dell’iniziativa. Il giardino riprende e trasfigura, attraverso gli occhi dei bambini, aspetti del paesaggio del territorio della provincia di Genova, dalle montagne al mare: i muretti a secco e la flora ofiolitica - media G. Garibaldi - Ne gli acciottolati e i risseu - elementari Riboli Lavagna, V. Vassalle - Cavi e F. Solimano - Sori i boschi ed i piccoli frutti - Istituto comprensivo Aveto - S.Stefano d’Aveto e scuola elementare G.Da Verrazzano - Quinto, media Busalla il paesaggio di villa - Istituto Marcelline di Albaro, all’interno dei quali sono inseriti elementi fantastici, frutto dell’elaborazione degli allievi Il Castello - progettato e realizzato dalla rete delle scuole materne della Valle Scrivia , rappresentazione di tutti i castelli presenti nelle nostre vallate, delle loro storie e delle tradizioni nate e cresciute intorno ad essi. Il giardino delle favole, una rilettura di alcuni testi fantastici nei quali sono state individuate le piante più ricorrenti, coltivate dagli alunni e poi rappresentate ad Euroflora. Il progetto è nato dalla collaborazione delle elementari Gallino Pontedecimo, A. Burlando - Staglieno e dalla media Istituto comprensivo di S. Fruttuoso in un progetto di continuità con l’elementare C. Battisti. Vicino all’entrata è rappresentato l’Accoglipasseri, libera interpretazione del concetto di biodiversità, progettato e realizzato dall’ Istituto comprensivo Fabrizio De Andrè - Casarza Ligure e Moneglia. Sulla riva del mare è allestito il giardino del pesto, dove, insieme agli altri elementi (pino e aglio), è presente una barca con alcune varietà di basilico: la rete delle scuole di Prà - elementare P.Thouar, materna Emma Valle ha voluto rappresentare così il viaggio compiuto da questa specie per raggiungere Genova e l’intelligenza dei nostri antenati nel trasformarla nella nostra meravigliosa salsa. Sono presenti varie Casette degli uccellini per ricordare che il paesaggio è fatto di equilibrio e rispetto per tutte le forme di vita. Nel giardino sono rappresentati alberi, nella realtà presenti negli orti nelle scuole, protagonisti di storie singolari, testimonianza del percorso didattico svolto dalle classi che li hanno trasformati in veri e propri personaggi: Alberico, il Fico: l’albero stava per essere tagliato, ma gli studenti della elementare D’Albertis Voltri , leggendo il Pomona Italiana, antico testo di frutticoltura scritto dal celebre botanico ligure Giorgio Gallesio, hanno scoperto che apparteneva ad una varietà antica e lo hanno salvato, curato, riprodotto; sono presenti nel giardino riproduzione dei frutti. Ivo, l’Ulivo: rappresenta il lavoro svolto da alcuni studenti della elementare Marconi di S. Fruttuoso; le classi hanno creato intorno a lui un testo teatrale. L’ulivo è diventato anche oggetto di studio di classi della scuola G. Da Verrazzano di Quinto e della A. S. Novaro di Apparizione (è presente una scultura su ardesia di questo istituto) Giallino, il Limone: ricorda il lavoro svolto dagli studenti della elementare E. Gonzales di Pieve e G. Pascoli di Rapallo, che hanno studiato le antiche tradizioni agrumicole della nostra regione Lolo, il Nocciolo: è stato adottato, dopo attento studio, da alcuni studenti della elementare di Leivi Carmelo, il Melo: presente nel giardino del plesso Montegrappa dell’Istituto comprensivo San Francesco da Paola l’albero è stato innestato con alcune varietà della tradizione ligure: Carla, Cabellotta, Ciuchina e Limonina; con esso si vuole rappresentare anche la biodiversità nella frutta analizzata dagli studenti della rete delle scuole della Val Graveglia , presenti con ricostruzioni di frutti locali (la mela Tappa e la mela Grugnina). La frutta è contenuta anche nel Mandillo da groppo, il fazzoletto che i contadini portavano per trasportare il cibo della giornata di lavoro, simbolo della riscoperta delle tradizioni rurali nell’ambito di una rinascita culturale delle valli interne del Genovesato - rete delle scuole della Val Graveglia. Sono presenti nel giardino molte erbe aromatiche, frutto del lavoro di molte scuole: l’ elementare Vernazza in un progetto di continuità con la media Strozzi e la elementare Govi - Sturla , l’ elementare Brignole Sale in collaborazione con