AIB Monte Regogna - Rezzato

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AIB Monte Regogna - Rezzato
Proposta di intervento formativo
Gruppo di Protezione Civile “A.I.B. Monte Regogna - Rezzato”
“Progetto scuola sicura” – a.s 2015-2016
SCUOLE ELEMENTARI
Informazioni generali
- Incontri previsti con le classi quinte delle scuole primarie “Tito Speri”, “P. Goini” e “Caduti
Piazza Loggia”.
- Ogni classe parteciperà ad un’incontro della durata di 2 ore (se il numero di alunni di due classi è
inferiore a 35, l’incontro viene fatto con due classi in contemporanea)
- Incontro che si svolgerà quasi interamente nell’aula propria della classe, o in uno spazio adeguato,
ad eccezione dei 20 minuti finali nei quali verranno mostrate e spiegate alcune semplici
attrezzature. Tale parte dell’incontro potrà essere svolta in un ampio ambiente comune (giardino,
cortile, palestra, …).
- Ad ogni incontro è prevista la presenza di 5/6 volontari in divisa e dell’insegnante che in quel
momento è responsabile della classe.
Calendario
Scuola
Giorno
Ora
Sezioni
Tot. alunni
“Caduti Piazza Loggia”
Sabato ……..
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“Pietro Goini”
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“Tito Speri”
Obbiettivi e contenuti
-
Far acquisire consapevolezza dei problemi relativi alla sicurezza.
Far esprimere e socializzare paure, esperienze personali, dubbi.
Rendere gli alunni protagonisti e responsabili delle loro scelte.
Far conoscere semplici modalità di prevenzione e i comportamenti più adeguati, relativi all’età
dei ragazzi, per affrontare una situazione d’emergenza.
- Far conoscere agli alunni i rischi presenti nella vita di quotidiana.
- Far conoscere agli alunni i rischi presenti sul territorio comunale.
- Far conoscere l’operato e l’organizzazione della Protezione Civile Locale e Nazionale.
Struttura dell’incontro
Metodologia: Presentazione a più voci eseguita dai volontari presenti con la
proiezione di una presentazione in PowerPoint e di una serie di fotografie e
20’
PRESENTAZIONE filmati.
Contenuti: - Presentazione struttura dell’incontro.
- Cenni sull’organizzazione del sistema Nazionale e Locale di Protezione
Civile e sulle figure che lo compongono.
- Presentazione dei rischi presenti nella vita quotidiana.
- Breve racconto sulla storia della nostra associazione e sulle attività che
svolgiamo.
Materiali: PC portatile, proiettore e telo per proiezione (materiale del
gruppo).
60’ GIOCO
“RISKLAND”
Metodologia: - Divisione casuale dei bambini in 4 squadre. Tale divisione
verrà eseguita facendo pescare da una scatola a ciascun bambino un
cartellino, che a seconda del colore andrà ad individuare la squadra di
appartenenza. I bambini saranno invitati a scrivere il proprio nome sul
cartellino ed a fissarlo alla propria felpa in modo da rendere l’interazione tra
volontari e bambini più diretta e coinvolgente.
- In seguito alla formazione delle squadre inizierà il gioco (stile “gioco
dell’oca”) che verrà proiettato tramite pc portatile.
- Durante le fasi del gioco i volontari oltre a gestire lo sviluppo del gioco
spiegheranno e aiuteranno i bambini a capire gli errori commessi o il
motivo di alcune risposte.
Contenuti:“Riskland” è un gioco educativo, che illustra la prevenzione dei
disastri.
Il gioco trasmette messaggi che aiutano a capire quali azioni possono ridurre
l’impatto dei disastri e quali altre possono aumentare la nostra vulnerabilità.
Seguendo il sentiero del gioco si incontrano domande e “imprevisti” pensati
per aiutare a imparare la prevenzione dei disastri e il modo più corretto di
affrontarli.
(Gioco promosso e realizzato da Unicef, Éupolis Lombardia e Regione
Lombardia).
Materiali: PC portatile, proiettore, telo per proiezione, dadi in gomma
piuma, cartelloni, pennarelli e tesserini (materiale del gruppo).
20’ TEST
INDIVIDUALE
E DI
GRADIMENTO
Metodologia: Ogni ragazzo singolarmente e dovrà rispondere ad una
serie di domande a crocette.
Contenuti: - Nel test di apprendimento saranno presenti una serie di
domande (15) relative agli argomenti analizzati durante il gioco e la fase
di spiegazione iniziale.
- Nel test di gradimento saranno presenti una serie di domande (10)
relative al gradimento dell’incontro appena svolto e alle eventuali
proposte dei ragazzi.
- Anche agli insegnanti verrà posto un test di gradimento utile al gruppo
per migliorarsi e avere un prezioso riscontro esterno.
Materiali: fogli stampati (materiale del gruppo).
I ragazzi e i volontari si sposteranno in uno spazio comune più ampio (da
20’ VISIONE E
concordare) dove verranno mostrate e spiegate una serie di attrezzature
SPIEGAZIONE
ATTREZZATURE che utilizziamo nelle nostre attività (divise, manichette, flabelli,…).
Saluto da parte dei volontari e consegna a ciascun bambino di un gadget
CONSEGNA
(matita del Gruppo PC “A.I.B Monte Regogna”).
GADGET E
SALUTO
Impegni a vostro carico
Richiesta alla Provincia di un nostro intervento formativo presso il vostro Istituto per le classi
elementari sopra individuate.
Certi dell'utilità del lavoro in sinergia di tutte le agenzie formative del territorio, in attesa di assenso
e di possibile accordo diretto con gli insegnanti delle scuole interessate si porgono cordiali saluti.
Rezzato, li ……..
Il Presidente
Zanardelli Francesco