programma di iniziative ed interventi in materia di

BICI
CLAN
DO 2009
IDEA-PROGETTO PER ITINERARI CICLOTURISTICI NEI DINTORNI DI ODERZO
lungo le vie stradali secondarie, i percorsi di conoscenza storica, paesaggistica, archeologica,
architettonica, enologica esistenti, nonché le vie ad esclusiva percorribilità ciclistica
SCHEDA IDEA-PROGETTO
Titolo del progetto
Biciclando – Percorsi ciclabili a compatibilità ambientale
Descrizione del progetto
Realizzazione di percorsi ciclistici con baricentro Oderzo e con località di destinazione in siti
d’interesse ambientale, storico-culturale, agroalimentare dell’area territoriale circostante
(Comuni di Gorgo al Monticano, Motta di Livenza, Mansuè, Portobuffolè, Fontanelle,
Ormelle, San Polo di Piave, Cimadolmo, Ponte di Piave, Chiarano, Cessalto).
Si possono ipotizzare 6-10 percorsi, 6-9 con una percorrenza di una trentina di Km ciascuno
per due ore circa di tempo denominati “raggi”, ed uno , denominato “ruota” con una
lunghezza di un’ottantina di Km e 5 ore di tempo di percorrenza. Compatibilmente con
l’impostazione originaria, saranno utilizzati i percorsi esistenti di “Bicinvacanza”, “Strada dei
vini del Piave”, “Strada dell’Architettura”, “Strada dell’Archeologia”, “Marcastorica”.
Contesto e motivazioni
L’impiego della bicicletta come mezzo di trasporto, sportivo, di svago, di movimentazione
lenta trova motivo d’interesse in questa fase storica che vede il riproporsi di una rinnovata
sensibilità sui temi dell’ambiente, dell’energia, della salute, della cultura, del tempo libero. La
bicicletta non è più utensile di un passato sovrastato da una modernità motorizzata, ma è
divenuta filosofia e stile di vita, etica, linguaggio. La notevole crescita delle attività produttive e
commerciali in ambito locale è avvenuta senza una pianificazione funzionale di infrastrutture
viarie e della logistica urbana. Ragione per cui ci si trova con molte strade cittadine, comunali,
provinciali e statali intasate dal traffico dei veicoli a motore a scapito di percorsi adatti alla
viabilità lenta della bicicletta. L’impiego della bicicletta è, pertanto, estremamente difficoltoso e
pericoloso per la carenza o la quasi assenza di percorsi ciclabili e l’impari coesistenza con i
veicoli a motore. Per contro, la cultura consumistica prevalente da diversi decenni, ha fatto
perdere di vista quanto di pregevole e d’importante insista nel territorio sui piani ambientale,
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paesaggistico, storico, artistico, agroalimentare. La perdita della memoria storica o la mancata
conoscenza del territorio rappresentano un impoverimento dei valori vitali. L’esigenza,
pertanto, è anche quella di riappropriarsi e di usufruire dello spazio ambientale del
comprensorio opitergino nei tempi lenti e con i mezzi appropriati al recupero di elementi
culturali, salutari ed edonistici.
Obiettivi
L’obiettivo prioritario è la promozione dello spostamento lento e non inquinante dato dall’uso
della bicicletta attraverso itinerari ciclabili con baricentro Oderzo, percorsi orientati alla
conoscenza ed alla “degustazione” territoriale.
Caratteri d’innovatività del progetto
L’innovatività del progetto consiste nel passaggio dall’evento episodico (l’annuale corsa
ciclistica “ecologica”) ad una dimensione permanente e strutturata data da percorsi tracciati con
la logica dell’incontro con elementi territoriali significativi sul piano ambientale, paesaggistico,
storico, agroalimentare.
Target
Tutta la popolazione di ogni fascia d’età che ritiene importante lo spostamento in bicicletta e
che ha acquisito sensibilità rispetto ai temi ambientali, energetici, culturali del territorio.
Organizzazione, risorse e partenariati
L’organizzazione della proposta progettuale dovrà risiedere in un pool di partner che, oltre a
condividere le finalità del progetto, saranno in grado di mettere in campo le peculiari risorse
organizzative e materiali.
In particolare, il partenariato potrebbe essere così ideato:
ƒ Circolo Culturale “Il Cerchio Aperto” e Coop Oderzo: ideazione, progettazione,
realizzazione operativa, direzione e coordinamento;
ƒ Comune di Oderzo e Comuni limitrofi: risorse promozionali, progettazioni e
realizzazione di piste ciclabili aggiuntive (in progetti pluriennali);
ƒ Proloco: promozione;
ƒ Associazioni culturali e sportive locali: risorse promozionali ed organizzative;
ƒ Istituti scolastici: promozione e sensibilizzazione degli studenti;
ƒ Aziende di produzione agricola, agriturismi, fattorie didattiche, strutture ristorative:
promozione, accoglienza e offerta di produzioni agroalimentari ed enogastronomiche;
ƒ Associazioni di categoria: promozione.
Le risorse necessarie riguardano essenzialmente la promozione dei percorsi e l’informazione
attraverso la realizzazione di depliant e di cartellonistica da porre lungo il percorso e nei siti
d’interesse ambientale e storico-culturale.
Per questa finalità, si può prevedere un budget annuale iniziale di 3.000 euro.
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Temi:
a. Storia e archeologia (percorsi 1-2-3-4-5-6)
b. Architetture (percorsi 1-2-3-4-5-6)
c. Fiumi e corsi d’acqua (percorsi 1-2-3-4-5-6)
d. Agricoltura, vini e produzioni tipiche (percorsi 1-2-3-4-5-6)
e. Paesaggi, alberature e boschi (percorsi 1-2-3-4-5-6)
f. Ristorazione (percorsi 1-2-3-4-5-6)
Percorsi:
1. Oderzo-Camino-Lutrano-Fontanelle-Vallonto-Portobuffolè-Basalghelle-CaminoOderzo (temi a-b-c-d-e-f)
2. Oderzo-Camino-Mansuè-Fossabiuba-Meduna di Livenza-S.Giovanni-Navolè-Gorgo al
Monticano-Palazzi-Magera-Oderzo (temi a-b-c-d-e-f)
3. Oderzo-Magera-Palazzi-Motta di Livenza-Villanova-Chiarano-Cessalto-Fossalta
Maggiore-Cavalier-Piavon-Oderzo (temi a-b-c-d-e-f)
4. Oderzo-Rustignè-Busco-Fossalta-Arzeri-Campo di Pietra-Salgareda-Ponte di PiaveNegrisia-Faè-Oderzo (temi a-b-c-d-e-f)
5. Oderzo-Faè-Negrisia-Roncadelle-Stabiuzzo-Cimadolmo-S.Polo di Piave-TempioColfrancui (temi a-b-c-d-e-f)
6. Oderzo-Colfrancui-S.Maria di Palù-Tempio-S.Giorgio-S.Polo di Piave-Rai-VisnàFontanelle-Lutrano-Oderzo (temi a-b-c-d-e-f)
3
Fontanelle
1
Portobuffolè
2
1
6
S.Polo
di Piave
Motta di
Livenza
Oderzo
5
3
4
Ponte di
Piave
4
Chiarano