CONVENZIONE TRA LA MARINA MILITARE E LA FEDERAZIONE

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CONVENZIONE TRA LA MARINA MILITARE E LA FEDERAZIONE
PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO
E
LA MARINA MILITARE
Delibera n° 350 del Consiglio Federale del 17/12/2014
La Federazione Italiana Nuoto con Sede in Roma, Stadio Olimpico Curva Nord, CF
05284670584, di seguito denominata F.I.N. e rappresentata dal Presidente pro-tempore
della Federazione Italiana Nuoto Paolo BARELLI.
e
Lo Stato Maggiore Marina Ufficio Vela/Sport (di seguito indicato MARISPORTVELA) con
sede in Roma, Piazzale della Marina, 2 rappresentato dal Capitano di Vascello Roberto
Bottazzi Schenone.
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PREMESSO CHE
La F.I.N. è una Associazione senza fini di lucro con personalità giuridica di diritto
privato, ai sensi del Decreto Legislativo 242/99, fondata nel 1899 e costituita da
società, associazioni ed organi sportivi affiliati alla stessa.
La F.I.N. ha lo scopo di promuovere, organizzare, disciplinare e diffondere la
pratica delle attività natatorie e può svolgere tutte le altre attività finalizzate agli
stessi scopi.
La F.I.N. svolge la propria attività sportiva in armonia con le deliberazioni e gli
indirizzi del C.I.O., delle Federazioni Internazionali e del C.O.N.I., anche in
considerazione della valenza pubblicistica di specifiche tipologie di attività
individuate nello Statuto del CONI (Decreto Legislativo dell’8 gennaio 2004, n. 15:
“Modifiche ed integrazioni del Decreto Legislativo 23 luglio 1999, n. 242, recante
“Riordino del Comitato Olimpico Nazionale Italiano – CONI, ai sensi dell’articolo 1
della legge 6 luglio 2002, n. 137”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 21 del 27
gennaio 2004);
La F.I.N. è affiliata alla Federation Internationale de Natation (F.I.N.A.), della quale
riconosce, accetta ed applica i regolamenti; è altresì aderente alla Ligue
Europeenne de Natation (L.E.N.), alla Confederation Mediterraneenne de Natation
(CO.ME.N.), alla Confederation Latina de Natation (CO.LA.N.).
La F.I.N. ai sensi del citato Decreto Legislativo 242/99 e successive modificazioni,
dello Statuto del CONI e del proprio statuto, è l’organismo preposto, attraverso la
propria Sezione Salvamento, a promuovere, regolamentare e disciplinare
l’insegnamento e l’addestramento al Salvamento per prevenire gli incidenti in acqua
e diffondere la conoscenza delle pratiche di primo soccorso.
La F.I.N. – Sezione Salvamento rilascia brevetti di Assistente Bagnanti “MIP” (mare,
acque interne e piscina), “IP” (acque interne e piscina), “P” (piscina), riconosciuti dal
Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, inoltre ha firmato un protocollo d’Intesa con
il Ministero della Tutela dell’Ambiente e del Territorio ed è riconosciuta quale
Associazione di Volontariato dal Dipartimento della Protezione Civile presso la
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Presidenza del Consiglio dei Ministri, di Maestro di Salvamento, di Conduttore e
soccorritore Moto d’Acqua, Soccorritore Fluviale e di Soccorritore con Unità
Cinofile.
La F.I.N. – Sezione Salvamento è l’unico Ente italiano riconosciuto dalla
International Life Saving Federation (ILS) e dalla International Life Saving
Federation of Europe (ILSE).
La Marina Militare considerati gli obiettivi generali e comuni per la promozione e lo
sviluppo delle attività natatorie di salvamento, allo scopo di assicurare al più ampio
numero di personale militare presente presso l’Accademia Navale di Livorno, le
Scuole Sottufficiali di La Maddalena e Taranto, il MARIDIPART di La Spezia e il
MARICAPITALE, il conseguimento del brevetto di “Assistente Bagnanti FIN.
La Marina Militare considerata la necessità di avere personale qualificato brevettato
da impiegare presso le rispettive destinazioni nonché, a fronte dei sempre più
significativi impegni nella sicurezza in mare, sulle Unità Navali.
La Marina Militare considerata l’opportunità di una gestione procedurale uniforme
nel rapporto con le componenti sportive operanti sul territorio nazionale;
La Marina Militare considerata l’opportunità di realizzare progetti di ricerca sulla
sicurezza acquatica in collaborazione tra la Federazione Italiana Nuoto – Sezione
Salvamento e la Marina Militare;
CONVENGONO CHE
ART. 1 – I corsi per Ufficiali, Sottufficiali, Sottocapi e Comuni da impiegare nelle attività
istituzionali svolte sul territorio nazionale e sulle unità della M.M. siano tenuti direttamente
dal personale militare abilitato presso i Comandi all’uopo designati dalla F.A. (di massima
uno per area di competenza).
ART. 2 – I suddetti Comandi saranno responsabili dell’organizzazione dei corsi di
Assistenti Bagnanti MIP/FIN indirizzati al personale individuato dalla F.A.. a tal fine, i siti
designati dovranno poter garantire gli standard tecnici e professionali previsti dalla
Normativa FIN di riferimento, nello specifico relativo al personale:
- Personale abilitato Educatore Fisico Militare in possesso del Brevetto di “Maestro di
Salvamento” rilasciato dalla FIN;
- Personale militare Educatore Fisico in possesso della nomina, attribuita dalla FIN,
di Fiduciario Militare di Salvamento;
- Personale Sanitario abilitato alla somministrazione del Piano di Studi previsto per il
rilascio del brevetto in titolo.
ART. 3 – La formazione dei Maestri di Salvamento, sarà garantita a titolo gratuito da
parte della Sezione Salvamento FIN, ivi inclusi i sussidi didattici nella misura di 10 posti
per il primo corso concordato, onde garantire il riavvio dell’attività presso le Strutture
militari e di due posti annui per i corsi successivi laddove la F.A. rilevi esigenza di turn over
ovvero implemento dell’organico.
ART. 4 – Adeguata aliquota di personale Educatore Fisico militare, brevettato “Maestro di
Salvamento” verrà nominato dalla FIN, su proposta della Stato Maggiore Ufficio
Vela/Sport, Fiduciario Militare di Salvamento per la durata della presente convenzione e
potranno operare solo nell’ambito della M.M.; parimenti, presso la sede di Roma, sarà
nominato un Fiduciario Militare con competenza Nazionale per coordinare l’attività
didattica svolta dai Fiduciari Militari.
ART. 5 – la FIN Sezione Salvamento in base al numero dei partecipanti su richiesta dei
Fiduciari Militari di salvamento destinati presso i Comandi designati, invierà il materiale
didattico necessario ai fruitori del corso; la FIN abiliterà i Fiduciari Militari all’utilizzo del
programma informatico FIN-CED sia per le prime concessioni che per i rinnovi.
ART. 6 – Ai militari idonei alla conclusione dei corsi, è rilasciato il brevetto di “Assistente
Bagnanti”.
ART. 7 – La FIN garantisce la gratuità dei corsi di cui all’Art.6 e del rilascio del relativo
brevetto esclusivamente ai militari in formazione e ad ulteriore personale (s.p.e. o VFP4))
identificato dall’Ufficio Vela/Sport dello S.M.M. quale personale atto a soddisfare esigenze
Istituzionali di F.A..
ART. 8 – I militari partecipanti ai corsi dovranno essere idonei al servizio M.M. secondo i
protocolli psico-sanitari militari in vigore.
Qualora il termine del corso da Assistente Bagnanti sia successivo al dodicesimo mese
dal rilascio della predetta idoneità i candidati dovranno inoltre essere in possesso di una
delle seguenti certificazioni fisico sanitarie a copertura dell’intero corso;
- Idoneità allo svolgimento di attività sportiva non agonistica;
- Idoneità militare allo svolgimento di attività fisico sportiva (csd. “monocratica
annuale”).
ART 9 - La validità dei brevetti “Maestro di Salvamento” ed “Assistente Bagnanti” è
triennale ed il rinnovo, solo per il personale in servizio, è gratuito.
ART.10 – La presente
l’Amministrazione Difesa.
convenzione non comporta
alcun onere aggiuntivo per
Il Protocollo d’Intesa decorre dall’1-01-2014 e cesserà di produrre i suoi effetti il
31/12/2016.
Le parti si riservano, durante il periodo di validità della convenzione, la possibilità di
apportare aggiornamenti e/o miglioramenti.
Il Protocollo d’Intesa potrà essere rinnovato in accordo tra le parti.
FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO
STATO MAGGIORE MARINA
IL PRESIDENTE
IL CAPO UFFICIO VELA/SPORT
(Paolo Barelli)
(C.V. Roberto Bottazzi Schenone)
Roma, lì _______________________