Riva degli Etruschi Escursioni 2014

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Riva degli Etruschi Escursioni 2014
Riva degli Etruschi
Escursioni 2014
01) CASTAGNETO CARDUCCI & BOLGHERI
MEZZA GIORNATA POMERIGGIO 15.30/19.00
Partenza all’orario convenuto per Castagneto Carducci - visita del piccolo borgo adagiato
sulla collina, su cui domina il castello dei Conti della Gherardesca. Intorno al castello si è
sviluppato il centro urbano secondo uno schema di anelli concentrici che danno vita ad un
sistema di strade, vicoli e piazzette uniche. Proseguimento per Bolgheri percorrendo il
famoso “Viale dei Cipressi” il piccolo borgo tanto caro al famoso poeta Giosuè Carducci,
tempo per la visita piccolo borgo che ha mantenuto le antiche architetture. La località si è
imposta come una delle realtà più interessanti del mondo vinicolo italiano (Incisa della
Rocchetta, Antinori ecc..). Possibilità di acquistare vini presso le numerose enoteche
presenti nel piccolo centro. Sulla via del ritorno, sosta in “FATTORIA” per una piccola
“merenda” a base di prodotti nostrali: salumi e formaggi, il tutto condito da un buon vino
locale. Rientro nel luogo di partenza.
02) POPULONIA SITO ARCHEOLOGICO E BARATTI
MEZZA GIORNATA 09.00/15.00
Partenza all’orario convenuto, seguendo la via Aurelia antica via consolare per ammirare gli
stupendi panorami della costa e sulle isole prospicenti.
Arrivo nel Golfo di Baratti e tempo per la visita del più importante sito archeologico della
nostra regione risalente ai primordi della civiltà Etrusca (ingressi comprensivi di visita
guidata). Quindi trasferimento a Populonia da cui si gode uno splendido panorama
sull’arcipelago Toscano. Pranzo libero. Tempo per la visita del suggestivo borgo
trecentesco, con un piccolo ma interessante museo, ricco di reperti Etruschi (ingresso
facoltativo). Possibilità di visita alla Torre della Rocca facente parte del circuito delle torri
di avvistamento della Costa da cui si gode una splendida vista sull’Arcipelago delle Isole
Toscane e sulle colline dell’alta Maremma. Rientro nel luogo di partenza.
03) SIENA
INTERA GIORNATA 08.30/20.00 CA.
Partenza all’orario convenuto. Attraverso la campagna toscana arrivo a Siena e visita della
città, passeggiando tra le sue vie, si scopre una vera riserva per l'arte e l'artigianato.
Botteghe dove tessitrici, ceramisti, fabbri, pellettieri, scultori lavorano con la passione e la
maestria di una volta. Da vedere: Piazza del Campo, La Torre del Mangia, Palazzo
Comunale. Pranzo libero. Nel pomeriggio partenza per il rientro. In virtù del tempo a
disposizione possibile sosta a Monteriggioni piccolissimo borgo medievale racchiuso da
mura. Rientro al luogo di partenza.
Facoltativo: pranzo in ristorante a Siena a partire da € 20,00 p.p. bevande escluse
04) FIRENZE
INTERA GIORNATA 08.30/20.00 CA.
Partenza dal luogo convenuto, trasferimento a FIRENZE incontro con la l’accompagnatore
per la visita della “Magnifica” città. Da vedere: i principali monumenti e luoghi di interesse:
Piazza Duomo, con la Cattedrale, la famosa cupola del Brunelleschi, il Campanile di
Giotto, il Battistero di San Giovanni con la Porta del Paradiso. Quindi Piazza della
Signoria, dominata dalla imponente Palazzo Vecchio nei pressi della Galleria degli
Uffizi, uno dei più importanti musei di tutto il mondo (possibili prenotazioni: su richiesta).
Ponte Vecchio, il "ponte dei gioiellieri ". alla cui estremità si trova si raggiunge il
meraviglioso Palazzo Pitti. Nel pomeriggio tempo libero a disposizione per visite
individuali e shopping. Rientro nel luogo di partenza.
Facoltativo: pranzo in ristorante a Firenze
05) ISOLA D’ELBA
GIORNATA INTERA 08.00/20.00 CA.
LUNEDÌ/SABATO
Partenza all’orario convenuto, per San Vincenzo, imbarco sulla motonave, dopo la
traversata di circa 1H30 arrivo a MARINA di CAMPO, la più bella località turistica e
balneare dell'Isola d'Elba, una piccola perla sul Mediterraneo. Nata nel XX secolo da
un piccolo insediamento di pescatori e agricoltori, dagli anni Cinquanta si è sviluppata
grazie al turismo che l’ha portata ad essere la ridente cittadina di oggi. La bellissima
spiaggia di sabbia che si estende per quasi 2 km – con attrezzati ed eleganti stabilimenti
balneari, ma anche ampie zone di spiaggia libera - è uno dei motivi di maggiore richiamo
per turisti sia italiani che stranieri. A ridosso della spiaggia si trova una fresca e riposante
pineta, attorno alla quale si è sviluppata la zona residenziale più esclusiva di Marina di
Campo. La cittadina è ricca di ristoranti che propongono la cucina tipica locale, sia a base
di carne che pesce, negozi, eleganti boutiques, botteghe artigiane. Tempo libero per attività
individuali. All’orario concordato partenza per il rientro imbarco sul traghetto, sbarco e
rientro nel luogo di partenza.
06) IL GIARDINO dei TAROCCHI E CAPALBIO
GIORNATA INTERA 09.00/19.00 CA.
Il Giardino dei Tarocchi è un parco artistico situato in località Garavicchio, nel comune di
Capalbio (Grosseto). Ideato dall'artista franco-statunitense Niki de Saint Phalle, popolato di
statue ispirate alle figure degli arcani maggiori dei tarocchi. All’arrivo ingresso (incluso) e
tempo per la visita libera. Pranzo libero in escursione. Al termine proseguendo verso sud si
raggiunge il borgo medievale di CAPALBIO, circondato da un bosco che offrì rifugio a
numerosi briganti maremmani, tra cui il famoso Tiburzi. Munito di due cinte concentriche,
conserva la chiesa di San Nicola, con resti di affreschi del Tre-Quattrocento e la possente
Rocca. All’orario concordato rientro nel luogo di partenza.
07) MINICROCIERA GIGLIO E GIANNUTRI
GIORNATA INTERA 07.00/20.30 CA.
CALENDARIO PARTENZE:
FINO AL 15/06 SABATO/DOMENICA
DAL 15/06 AL 31/07 MERCOLEDÌ/GIOVEDÌ/SABATO/DOMENICA
DAL 01/08 AL 07/09 TUTTI I GIORNI
Partenza all’orario convenuto, raggiungiamo il porto di partenza della Motonave ed
imbarco. Navighiamo attraverso le isolette delle formiche di Grosseto con rotta diretta
fino all’Isola del Giglio; sbarcati a Giglio Porto, tempo a disposizione per una passeggiata o
per un bagno nelle bellissime spiagge di Cannelle e Caldane.
Pranzo a base di pesce bevande incluse:
Risotto alla Pescatora – Frittura Calamari e Gamberi – Dessert – acqua e vino
Nel pomeriggio approdo a Giannutri con la possibilità di vedere i resti di una villa romana
del 2° sec. d.C. o di effettuare un’altro bagno nella selvaggia Cala Maestra. Al ritorno
costeggeremo il promontorio dell’Argentario effettuando una navigazione ravvicinata di
Talamone, della foce dell’Ombrone e del Parco della Maremma. Al rientro nel porto di
partenza (ore 18.30 ca. ). Rientro nel luogo di partenza.
08) ALBERESE ED IL PARCO DELL’UCCELLINA
GIORNATA INTERA 09.30/18.00
Partenza all’orario convenuto, trasferimento presso il “Parco Naturale della Maremma” al
cui interno sono racchiusi i Monti dell’Uccellina, la foce del fiume Ombrone, i coltivi
dell’ex padule di Alberese e che riassume tutte le caratteristiche della fascia costiera
tirrenica. All’arrivo disbrigo delle formalità di ingresso, ed inizio della passeggiata
(itinerario dettagliato allegato): il percorso è facile, sono segnalati i nomi delle piante
principali e si può vedere la ricostruzione di una carbonaia. Nell’itinerario faunistico che
passa attraverso un bosco rado di roverelle e sughere si possono avvistare con facilità i
daini. Al termine tempo libero. Pranzo libero. Quindi proseguimento per l’escursione
nell’area degli allevamenti dove si possono vedere oltre ai cavalli dei Butteri e le tipiche
vacche maremmane, che si ritrovano spesso ritratte come simbolo della Maremma Toscana
anche nei quadri dei Macchiaioli. All’orario concordato rientro nel luogo di partenza.
(*) INGRESSI A MUSEI E ZONE ARCHEOLOGICHE -in conformità al D.Min. nr.
375 del 28/09/99 - Ingressi gratuiti a musei e zone archeologiche statali per under 18 ed
over 65 dietro presentazione del documento di identità (non rientrano in questa legge, le
strutture private).
N.B. L’ACCOMPAGNATORE NON È UNA GUIDA
È UTILE AL CORRETTO ANDAMENTO DELLE VISITE – SVOLGE ATTIVITÀ DI
ASSITENZA ED INFORMAZIONE – “ACCOMPAGNA” LE PERSONE NEI LUOGHI DI
INTERESSE DA INFORMAZIONI UTILI E DI ASSISTENZA DURANTE L’ESCURSIONE.
L’OPERA a TORRE DEL LAGO Puccini
Partenza dal luogo ed all’orario convenuto (H 17.00/18.00 ca. riconferma a cura
dell’agenzia 02 giorni prima della partenza). Arrivo a Torre del Lago e tempo libero a
disposizione per la cena libera e per attività individuali. All’orario concordato incontro con
l’accompagnatore nel luogo convenuto ed ingresso alla rappresentazione, con sistemazione
nei settori prescelti. Al termine sempre con ns. accompagnatore incontro con il Bus G.T.
partenza per il rientro nei luoghi di origine (H 24.00 ca.). Il Festival Puccini celebra il
grande compositore Giacomo Puccini, la sua musica la sua storia e la sua arte sulle rive del
lago di Massaciuccoli luogo a lui caro.
FESTIVAL PUCCINI 2014
Buon Compleanno Butterfly 25 luglio, 1,8,16,24 agosto
110 anni dalla prima rappresentazione dell’opera Madama Butterfly saranno celebrati
con un nuovo allestimento che porta la firma di un grande protagonista della storia
dell’opera italiana: Renzo Giacchieri a cui sono affidate scene, costumi e regia dello
spettacolo. Si alterneranno nel ruolo dell’eroina pucciniana tre grandi interpreti di questo
personaggio: Micaela Carosi, Amarilli Nizza e Silvana Froli. Pinkerton un giovane in
gran carriera, al suo debutto nel ruolo, il bravissimo tenore Rame Lahaj nato a Istog in
Kosovo , mentre Sharpless sarà Giovanni Meoni e Suzuki , Renata Lamanda
Il Cinema all’Opera. La Bohéme 26 luglio , 2, 10, 15, 22 agosto
La Bohème diretta da uno dei più grandi registi del Cinema Italiano: Ettore Scola che
celebra, con la 60.a edizione del Festival Puccini i suoi 50 anni di gloriosa carriera. Una
firma quella di Ettore Scola per una lettura nuova e diversa del capolavoro pucciniano la
Bohème, il titolo d’opera in assoluto più rappresentato al mondo. Con Ettore Scola, le scene
dell’ amico e collaboratore di sempre Luciano Ricceri e i costumi di Cristina Da Rold. Sul
podio la “bacchetta Pucciniana” Valerio Galli apprezzato e raffinato interprete dei
capolavori pucciniani che a Torre del Lago ha visto il suo debutto.
Per la Bohème un cast d’eccezione e vedrà la voce impareggiabile di Daniela Dessì nei
panni di Mimì, mentre Fabio Armiliato sarà Rodolfo, Alessandro Luongo Marcello e
Musetta Alida Berti.
L’incompiuta Turandot – date da definire – agosto
Il cartellone interamente pucciniano prevede in agosto 5 rappresentazioni di Turandot ,
titolo che si avvia a diventare una proposta costante del Festival di Torre del Lago, uno
spettacolo irrinunciabile per il pubblico di tutto il mondo per l’emozione unica di ascoltare
la celebre aria Nessun Dorma sotto il cielo stellato del Festival Puccini. Per la 60ma
edizione, Regia, scene e costumi saranno affidati ad un eclettico artista, cresciuto
professionalmente a Torre del Lago, Angelo Bertini, al suo debutto alla regia. La bacchetta
sarà affidata ad un direttore di sicura esperienza, già direttore artistico del Festival Puccini,
Marco Balderi . Nel ruolo della principessa di gelo due straordinarie interpreti, la grande
Giovanna Casolla e la bravissima Lise Lindstrom, Calaf il tenore intenso e drammatico,
Jorge de Leon mentre Serena Farnocchia sarà Liù.
08) ALBERESE ED IL PARCO DELL’UCCELLINA
GIORNATA INTERA 09.30/18.00
ITINERARIO PERCORSO FAUNISTICO FORESTALE
SULLE TRACCE DEI DAINI
Partenza: Chiesa di Alberese.
Percorso: 5,2 Km - Durata: 2 h circa - Difficoltà: semplice.
Itinerario dove è possibile trovare molte specie di piante tipiche della macchia
mediterranea. Particolarmente piacevole il sentiero che attraversa il bellissimo bosco di
sughere e roverelle secolari dove è facile incontrare branchi di daini.
L'area che costituisce l'itinerario A5 (Forestale) presenta caratteristiche geologiche diverse,
cui corrisponde di conseguenza una diversa situazione per quanto attiene alla vegetazione.
Nella parte bassa dell'itinerario i terreni sono piuttosto profondi, maggiormente fertili, sui
quali le essenze vegetali hanno modo di svilupparsi maggiormente. In questa parte la
macchia è costituita da orniello, leccio, roverella, sughera, acero e cerro per quanto
riguarda le essenze arboree; fillirea, mirto, marruca, perastro, ginestra, corbezzolo e
erica per quanto attiene alle essenze arbustive, le quali costituiscono il sottobosco. Salendo
lungo l'itinerario muta la conformazione dei terreni, che si presentano più marcatamente
calcarei, meno fertili e ricchi, sui quali la vegetazione stenta a progredire e le stesse essenze
arboree raggiungono altezze inferiori rispetto a quelle presenti nella prima parte dell'area.
Ciò consente un maggior sviluppo delle essenze arbustive in una migliore situazione di luce.
L'erica è qui maggiormente presente assieme ad essenze difficilmente riscontrabili nella
parte inferiore, quali l'olivella, il rosmarino, il cisto, il ginepro, il sabino o cedro licio.
Questo aspetto della vegetazione testimonia anche la regimazione a ceduo cui queste
macchie sono state sottoposte dall'uomo per secoli. La macchia era utilizzata in modo da
rendere possibile la sua ricostituzione e il legname era utilizzato in parte come legna da
ardere e nella maggior parte veniva trasformato in carbone.
L'itinerario Faunistico (A6) interessa una superficie assai vasta e particolarmente
interessante sotto diversi punti di vista. In primo luogo sembra opportuno osservare che si
tratta di un'area che nel passato era ricoperta dalla macchia mediterranea e che l'intervento
dell'uomo ha trasformato per uso di pascolo, lasciando proprio a questo scopo piante
produttrici di frutti appetiti da bestiame domestico, quali sughere e roverelle, che in certi
punti costituiscono una copertura vegetale completa del suolo, sì da farci trovare in presenza
di un bosco di alto fusto. Di particolare rilevanza l'interesse floristico dell'itinerario, il
quale oltre a presentare magnifiche roverelle e sughere, è straordinariamente ricco di
orchidee di varie specie. Nel periodo primaverile ai lati del sentiero e finanche su di esso è
possibile ammirare a centinaia e centinaia questi meravigliosi fiori, dei quali è severamente
vietata la raccolta. L'area costituente l'itinerario è particolarmente interessante sotto il
profilo faunistico. In essa vivono stabilmente un gruppo di daini, cinghiali e caprioli. E'
presente il coniglio selvatico, e anche se più rara, la lepre. La volpe, l'istrice e il tasso
popolano l'area. Anche la martora, la faina, la puzzola e la donnola sono solite aggirarsi
nottetempo in quest'area per cacciare piccoli roditori e, in primavera inoltrata, nidiacei di
varie specie. Le essenze arboree costituiscono un habitat importante per varie specie di
uccelli, tra cui la cornacchia grigia, la ghiandaia, il merlo, il verdone, il cardellino,
l'averla e altri passeracei. Il picchio verde visita ogni giorno le piante di quest'area alla
ricerca di larve di cui si ciba. Inoltre nel periodo estivo frequente è la presenza di tortore,
mentre nel periodo autunno-invernale numerosissimi sono i colombacci e i tordi.
Una raccomandazione, peraltro ovvia, è quella di percorrere questo itinerario nel massimo
silenzio poiché gli animali tendono a sfuggire all'uomo, per cui il silenzio è la prima
precauzione che deve assumere chi intenda vedere degli animali selvatici, che vivono in
stato di libertà.