Piano Triennale Trasparenza 2015-2017
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Piano Triennale Trasparenza 2015-2017
AZIENDA USL 1 MASSA E CARRARA Programma triennale per la trasparenza e l’integrità “Sapere aude” Orazio (Epistole I, 2, 40). -1- Normativa di riferimento: - Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell'amministrazione digitale”. - Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”. - Legge 6 novembre 2012 , n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”. - Documento “Linee guida per i siti web delle pubbliche amministrazioni” (2011) e Vademecum collegati, elaborati da DigitPA, Dipartimento per la funzione pubblica (PCM), Dipartimento per la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica (PCM) e FormezPA. - DPCM 16 gennaio 2013 “Linee di indirizzo del Comitato interministeriale per la predisposizione, da parte del Dipartimento della funzione pubblica, del Piano Nazionale Anticorruzione (PNA)”. - Dipartimento per la Funzione Pubblica – Circolare 1/2013 “Legge 190/2012 – Disposizioni per la prevenzione e repressione della corruzione e della illegalità nella pubblica amministrazione”. - Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”. - Decreto Legislativo 8 aprile 2013, n. 39 “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190” - Delibera CIVIT n. 6/2010 “Prime linee di intervento per la trasparenza e l’integrità”. - Delibera CIVIT n. 105/2010 “Linee guida per la predisposizione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità”. - Delibera CIVIT n. 2/2012 “Linee guida per il miglioramento della predisposizione e dell’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità”. - Delibera CIVIT n. 50/2013 “Linee guida per l’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016”. - Delibera CIVIT n. 71/2013 “Attestazioni OIV sull’assolvimento di specifici obblighi di pubblicazione per l’anno 2013 e attività di vigilanza e controllo della Commissione” - Delibera CIVIT n. 77/2013 “Attestazioni OIV sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione per l’anno 2013 e attività di vigilanza e controllo dell’Autorità” - Decreto legge 24 aprile 2014 n. 66 convertito in legge - Deliberazione Garante privacy 15 maggio 2014 - Art. 19 Decreto legge 24 giugno 2014 - Deliberazione AVCP n. 26 del 22 maggio 2013 -2- INTRODUZIONE e stato di attuazione PTT La finalità del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità (d’ora innanzi PTT), come previsto dall’art. 10, II comma D.Lgs. 33/2013 è quella di definire le MISURE, i MODI e le INIZIATIVE PER L’ATTUAZIONE OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE, ivi comprese tutte le MISURE organizzative che agevolino e consentano la REGOLARITÀ e TEMPESTIVITÀ dei flussi di dati da pubblicare. Il PTT, quindi, ha caratteristiche di progettualità e dinamicità che impattano in maniera importante nell’organizzazione complessiva dell’Azienda e nell’atteggiamento dei suoi operatori nei confronti degli utenti. Al capoverso precedente è riportata la frase di apertura del PTT 2014- 2016. Solo uno strumento dinamico, da aggiornare, annualmente consente l'adeguamento alle normative (es. la delimitazione dei dati da pubblicare ad opera del garante Privacy oppure l'assorbimento dell'AVCP nell'Anac) e alle recenti cronache, che evidenziano la recrudescenza del fenomeno corruttivo sull'intero territorio (es. scandali EXPO 2015). La normativa principe in tema di trasparenza (D. Lgs. 33/2013) trova la propria radice nella più ampia normativa per la prevenzione della corruzione1, con l’espressa dichiarazione che la trasparenza essendo intesa come ACCESSIBILITA’ TOTALE ha lo SCOPO DI FAVORIRE FORME DIFFUSE DI CONTROLLO SUL PERSEGUIMENTO DELLE FUNZIONI ISTITUZIONALI E SULL’UTILIZZO DELLE RISORSE PUBBLICHE.2 Al presente atto, nella parte introduttiva, spetta il compito di illustrare cosa e come sia stato pubblicato nell'anno 2014, traendo spunto dal lavoro svolto per migliorare la quantità, ma soprattutto, la qualità dei dati pubblicati, per raggiungere la sopraddetta ACCESSIBILITA' TOTALE, attraverso la piena comprensione da parte di tutti gli utenti, come già espressamente dichiarato nel PTT 2014-2016 (si parlava di “diritto alla comprensione”).3 L'avvio, come per ogni novità, non è stato semplice, vista anche la scarsa disponibilità di mezzi informatici di raccolta flussi e dati e la naturale resistenza degli operatori stessi alle novità stesse. Tuttavia, grazie al supporto della Direzione Aziendale e alla collaborazione di volenterosi Dirigenti, i risultati, seppur non perfetti sono stati raggiunti. Ne è conferma la valutazione – in base alla deliberazione Civit 77/2013 – con esiti tutto sommato positivi, effettuata dall'OIV circa la quantità e qualità dei dati: se le maggiori carenze sono state rilevate sulla parte relativa a dati di estrazione estremamente complessa come per esempio le informazioni richieste dall'Art. 41, c. 3, d.lgs. n.33/2013 per i Dirigenti SSN, nella parte in cui si richiede la tabella con le informazioni di dettaglio, buon apprezzamento hanno ricevuto altre sezioni della griglia stessa. 1 Legge 6 novembre 2012 , n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”. 2 ART. 1 “Principio generale di Trasparenza” 3 Di Giandomenico, Giuliani, Merloni -3- Lo sforzo che in questi mesi è stato compiuto da parte di questa amministrazione è stato di superare le criticità rilevate attraverso la sensibilizzazione dei Dirigenti ed operatori, mediante incontri e solleciti per il tempestivo e continuo aggiornamento delle informazioni dovute, da parte del responsabile della trasparenza che ha il dovere di comportarsi da stimolo continuo per tali adempimenti. Il responsabile della trasparenza ha potuto contare sulla collaborazione di alcuni colleghi in Azienda e del Tavolo dei responsabili Trasparenza, istituito a settembre 2013 in AVNO, che ha rappresentato un vivace e proficuo ambito di confronto sull'attuazione della normativa Trasparenza, con il continuo obiettivo della risoluzione dei problemi comuni e con l'apporto delle singole esperienze. Prezioso, in Azienda, l'apporto delle strutture: in particolare l'U.O. Gestione e Politiche del Personale, l'U.O. Controllo di gestione, la dirigente della Gestione Amministrativa Area tecnica, il Responsabile per la Prevenzione della Corruzione, con cui è continuo lo scambio di informazioni strategiche, e ,ovviamente, l'OIV e la Direzione Aziendale. Da rilevare la scarsa collaborazione da parte di coloro che, probabilmente, interpretando come un inutile e ulteriore obbligo burocratico gli adempimenti di pubblicazione, non hanno risposto in maniera compiuta alle sollecitazioni del Responsabile della Trasparenza, alimentando in maniera insufficiente o tardiva i flussi informativi richiesti. L'impegno per gli anni a venire, quindi, riguarderà soprattutto il miglioramento della qualità dei dati pubblicati, la loro tempestività e la formazione specifica per la sensibilizzazione del personale sulla normativa anticorruzione e trasparenza. Strumenti, come suggerito dalla normativa stessa, sono dati dal collegamento di tali impegni al ciclo della performance: all'attenzione della Direzione sono stati proposti, per l'inserimento nella discussione di budget con le strutture dipartimentali, ben quattro obiettivi, collegati ad altrettanti obblighi di pubblicazione: 1. adempimenti Art. 13, c. 1, lett. b), d.lgs. n. 33/2013: compilazione di scheda di rilevazione delle attività per ciascuna struttura; 2. adempimenti Art. 26 commi 1 e 2 ), d.lgs. n. 33/2013: compilazione report relativo a sovvenzioni, sussidi e contributi, anche in aderenza alla Deliberazione Autorità garante per la protezione dei dati personali; 3. adempimenti Art. 23 commi 1 e 2 ), d.lgs. n. 33/2013": predisposizione di elenco tabellare Deliberazioni; 4. adempimenti Art. 23 commi 1 e 2 ), d.lgs. n. 33/2013: predisposizione di elenco tabellare delle Determinazioni; -4- Nel 2014, sul sito Amministrazione Trasparente, sono stati pubblicati, oltre a quanto espressamente previsto dalla normativa e dalle delibere CIVIT/ANAC: • Obiettivi di accessibilità dell'amministrazione (articolo 9, comma 7, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179): http://www.usl1.toscana.it/upload/allegati/3278.pdf • Nomina del Responsabile dell'accessibilità a norma del DPR 1 marzo 2005 n.75 : http://www.usl1.toscana.it/upload/allegati/3632.pdf • Elenchi in formato xml ed excel dei procedimenti di scelta del contraente per l’affidamento di lavori, forniture e servizi, ivi inclusa la modalità di selezione prescelta ai sensi del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (c.d. Codice dei Contratti Pubblici): http://www.usl1.toscana.it/sezioni.php?seid=902 Pur programmata, non è stata effettuata, per il necessario adeguamento nei contenuti e modalità di organizzazione ai fatti di cronaca e alle novità normative, la Giornata della Trasparenza, il cui scopo è rendere partecipi tutti i cittadini, associati o meno, dei contenuti pubblicati (l'erogazione dei servizi e le spese), della loro organizzazione e dell'istituto dell'ACCESSO CIVICO e così discutere circa le politiche di trasparenza e anticorruzione. La Giornata è di prossima attuazione, con forte accento sulla prevenzione della corruzione. Nessun cittadino o associazione ha utilizzato l'istituto dell'accesso civico. 1. Modalità di coinvolgimento degli stakeholders Al momento, vista la scadenza prossima per la pubblicazione del presente atto, si valuta di pubblicare la bozza del PTT sul sito aziendale in modo che ne prenda visione la cittadinanza e le associazioni maggiormente rappresentate nel CNCU, con la facoltà di presentare osservazioni al Responsabile della Trasparenza. Nel contempo si presenterà l’atto al Comitato di Partecipazione dell’AUSL 1. 2. Termini e modalità per l’adozione del PTT Al termine della pubblicazione per la consultazione, il PTT – la cui bozza sarà già stata approvata con deliberazione del Direttore Generale – assumerà, fatte salve modifiche sostanziali a seguito dell’accoglimento delle osservazioni pervenute, carattere di definitività, comunque entro e non oltre il 31/01/2015. 3. Iniziative di comunicazione del PTT e più in generale della cultura dell’ACCESSO CIVICO Si potrebbe osservare che, dal momento che il PTT viene pubblicato l’obbligo della comunicazione viene adempiuto. Per il ragionamento di cui sopra, per cui la democrazia sostanziale costituisce, fra gli altri, il -5- DIRITTO ALLA COMPRENSIONE, è necessario impegnarsi ancora di più per rendere ulteriormente fruibile il PTT e l’intero sito AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE, anche grazie al supporto del Responsabile dell'Accessibilità. Nel corso del triennio l’Ufficio Relazioni esterne ed Istituzionali collaborerà con il Responsabile trasparenza per comunicare al meglio i dati, le informazioni contenuti nel sito dedicato: la numerosità dei dati sommata alla tecnicità degli stessi rischia, infatti, di rendere torbida invece che trasparente la nostra azienda. 4. 1. Processo di attuazione del PTT Individuazione Strutture responsabili pubblicazione ed aggiornamento on line dati, secondo le tempistiche previste dalla normativa Denominazione sottosezione livello 1 (Macrofamiglie) Disposizioni generali Organizzazione Denominazione sotto-sezione 2 livello (Tipologie di dati) STRUTTURE PUBBLICAZIONE E AGGIORNAMENTO DATI Programma per la Trasparenza e l'Integrità DIREZIONE AZIENDALE su proposta Responsabile Trasparenza Attestazioni OIV o struttura analoga Atti generali: link ai siti: www.normattiva.it; Raccolta normativa regione Toscana; Albo pretorio on line Articolazione degli uffici: regolamento aziendale Telefono e posta elettronica DIREZIONE AZIENDALE ANNUALE ANNUALE DIREZIONE AZIENDALE CONTINUO CONTINUO CONTINUO UO POLITICHE E GESTIONE PERSONALE Consulenti e collaboratori PERSONALE LIVELLO DI AGGIORNAMENTO Incarichi amministrativi di vertice (Direttore generale, Direttore sanitario, Direttore amministrativo) Dirigenti (Responsabili di Dipartimento e Responsabili di strutture semplici e complesse) UO POLITICHE E GESTIONE PERSONALE ALLA NOMINA E ANNUALE UO POLITICHE E GESTIONE PERSONALE ALLA NOMINA E ANNUALE UO POLITICHE E GESTIONE PERSONALE UO POLITICHE E GESTIONE PERSONALE UO POLITICHE E GESTIONE PERSONALE UO POLITICHE E GESTIONE PERSONALE Posizioni organizzative Dotazione organica Personale non a tempo indeterminato Tassi di assenza Incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti (dirigenti e non dirigenti) UO POLITICHE E GESTIONE PERSONALE UO POLITICHE E GESTIONE PERSONALE UO POLITICHE E GESTIONE PERSONALE Contrattazione collettiva Contrattazione integrativa -6- CONTINUO ALLA NOMINA E ANNUALE ALLA NOMINA E ANNUALE ANNUALE TRIMESTRALE ANNUALE CONTINUO CONTINUO Denominazione sottosezione livello 1 (Macrofamiglie) Denominazione sotto-sezione 2 livello (Tipologie di dati) STRUTTURE PUBBLICAZIONE E AGGIORNAMENTO DATI OIV UO CONTROLLI DI GESTIONE ESTAV NORD OVEST DIREZIONE AZIENDALE E UO CONTROLLO DI GESTIONE DIREZIONE AZIENDALE E UO CONTROLLO DI GESTIONE DIREZIONE AZIENDALE E UO CONTROLLO DI GESTIONE Bandi di concorso Sistema di misurazione e valutazione della Performance Piano della Performance Relazione sulla Performance Performance Documento dell'OIV di validazione della Relazione sulla Performance Ammontare complessivo dei premi Dati relativi ai premi Benessere organizzativo Enti pubblici vigilati Enti controllati Società partecipate Enti di diritto privato controllati Rappresentazione grafica OIV - UO CONTROLLO DI GESTIONE UO POLITICHE E GESTIONE PERSONALE UO POLITICHE E GESTIONE PERSONALE DIREZIONE AZIENDALE E MES UO GESTIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE UO GESTIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE UO GESTIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE UO GESTIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE Dati aggregati attività amministrativa Tipologie di procedimento Attività e procedimenti Monitoraggio tempi procedimentali Provvedimenti Controlli sulle imprese Bandi di gara e contratti Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici DIREZIONE AZIENDALE TUTTE LE UO CHE GESTISCANO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI TUTTE LE UO CHE GESTISCANO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI Dichiarazioni sostitutive e ? acquisizione d'ufficio dei dati Provvedimenti organi indirizzo DIREZIONE AZIENDALE politico Provvedimenti dirigenti TUTTI I DIRIGENTI DELEGATI A amministrativi DECRETARE DIPARTIMENTO PREVENZIONE DIPARTIMENTO PREVENZIONE SOPRA SOGLIA ESTAV TUTTE LE UO CHE SOTTO SOGLIA GESTISCANO CIG TUTTE LE UO CHE Criteri e modalità GESTISCANO PROCEDIMENTI Atti di concessione LIVELLO DI AGGIORNAMENTO ALLA NOMINA CONTINUO ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE SORTEGGIO ? SEMESTRALE SEMESTRALE CONTINUO CONTINUO CONTINUO ANNUALE CONTINUO TUTTE LE UO CHE GESTISCANO PROCEDIMENTI CONTINUO Bilanci Beni immobili e gestione patrimonio Bilancio preventivo e consuntivo Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio Patrimonio immobiliare UO GESTIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE UO GESTIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE AREA TECNICA - GESTIONE PATRIMONIO -7- ANNUALE ANNUALE ANNUALE Denominazione sottosezione livello 1 (Macrofamiglie) Denominazione sotto-sezione 2 livello (Tipologie di dati) STRUTTURE PUBBLICAZIONE E AGGIORNAMENTO DATI Canoni di locazione o affitto AREA TECNICA - GESTIONE PATRIMONIO Controlli e rilievi sull'amministrazione Servizi erogati Pagamenti dell'amministrazione LIVELLO DI AGGIORNAMENTO DIREZIONE AMMINISTRATIVA Carta dei servizi e standard di qualità Costi contabilizzati Tempi medi di erogazione dei servizi Liste di attesa Indicatore di tempestività dei pagamenti IBAN e pagamenti informatici Opere pubbliche Altri contenuti - Corruzione Altri contenuti - Accesso civico Altri contenuti - Accessibilità e Catalogo di dati, metadati e banche dati Altri contenuti - Dati ulteriori UFFICIO RELAZIONI ESTERNE E ISTITUZIONALI UO CONTABILITA' ANALITICA G.A.S.S.A. G.A.S.S.A. UO GESTIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE UO GESTIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE AREA TECNICA RESPONSABILE PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE RESPONSABILE TRASPARENZA ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE ANNUALE DIREZIONE AZIENDALE DIREZIONE AZIENDALE 2. Individuazione EVENTUALE di Referenti per la trasparenza: al momento, vista la possibile modifica degli assetti organizzativi del SSR che potrebbero significativamente trasformare anche i centri di responsabilità, quest’Azienda ritiene opportuno mantenere accentrata la funzione. 3. La REGOLARITÀ e TEMPESTIVITÀ dei flussi di dati da pubblicare verrà garantita dalla ampia diffusione del presente PTT ed eventualmente, nel proseguo con automatismi o link, accessi individuali dei vari responsabili a specifiche sezioni del sito. 4. MISURE DI MONITORAGGIO E VIGILANZA: si inseriranno misure tecniche che rendano obbligatorio l’inserimento del dato o la modifica dello stesso alla scadenza prefissata, con mail di alert al responsabile della trasparenza. 5. Sono già attivi STRUMENTI DI VERIFICA E RILEVAZIONE dell’utilizzo della sezione “Amministrazione Trasparente”. 6. Per ASSICURARE L’EFFICACIA dell’ACCESSO CIVICO ne verrà data notizia anche altrove: es. pubblicazione su altri minisiti come U.R.P., sui quotidiani locali, etc. 7. la bozza per la consultazione del presente atto è stata pubblicata dal 19 gennaio al 24 gennaio 2015, senza osservazioni o pareri -8-