La famiglia, cuore pulsante dell`educazione
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La famiglia, cuore pulsante dell`educazione
5-2009:. 19-05-2009 10:09 Pagina 1 ORGANO DEL MOVIMENTO CRISTIANO LAVORATORI DI BOLOGNA INAUGURATO IL SERVIZIO PROVINCIALE DI CONSULENZA FAMILIARE «La famiglia, cuore pulsante dell’educazione» L’intervento di Caffarra all’inaugurazione « All’incontro nel teatro della Parrocchia S. Giovanni Battista di Casalecchio erano presenti, oltre al sen. Giovanni Bersani, il Vicario Episcopale per la famiglia mons. Massimo Cassani, il Delegato Arcivescovile don Giovanni Benassi e numerosi Parroci, il Vicesindaco di Bologna Giuseppe Paruolo, il Consigliere regionale Mauro Bosi, il vicepresidente Acer Bologna Roberto Mignani, il Segretario provinciale Cisl Alessandro Alberani, i Consiglieri comunali di Casalecchio Giorgio Tufariello e Andrea Tonelli. In primo luogo, il mio ringraziamento va ai cari amici del M.C.L.: ricordo molto bene quando vennero in udienza e mi parlarono per la prima volta di questo loro progetto che ho benedetto immediatamente con grande affetto e con grande convinzione, ben sapendo – per le ragioni che tra poco dirò – che tutto ciò che si fa per il bene della famiglia è fatto per il bene della persona umana. Ringrazio quindi l’Associazione “Le Querce di Mamre” e i suoi operatori che gestiranno con tanta competenza e convinzione questo servizio, nonché i parroci di Casalecchio, perché questo dimostra la sapienza pastorale di questi sacerdoti, che si rendono conto che la cura della famiglia – anche per la Chiesa - è il nodo oggi fondamentale. Il mio ringraziamento va anche alle Autorità civili, in particolare il locale Municipio che ha da subito sostenuto questa iniziativa, e alla Fondazione del Monte, qui rappresentata dal prof. Zamagni e così impegnata in opere come questa. uesta è anche un’occasione per riflettere su quel bene che è la famiglia, partendo da questa convinzione ovvia: la famiglia è un bene, non è una realtà indifferente, è una realtà preziosa, e pertanto, essa merita tutta la nostra cura, perché il bene che è la famiglia, se non è curato, se non è difeso, se non è promosso, rischia di essere gradualmente dilapidato». l Cardinale ha quindi posto un interrogativo di fondo: per quale motivo dobbiamo prenderci cura della famiglia?. «Due sono le strade», ha affermato, «che essenzialmente l’uomo percorre nel vivere la sua vicenda terrena. Proprio oggi, 1 maggio, noi ricordiamo che il lavoro è una di queste. L’altra è appunto quella della famiglia, ed è per questo che chi è pensoso dei destini dell’uomo deve accompagnarlo in questa strada. Infatti il bene dell’uomo dipende in larga misura dal bene della famiglia». Q I CONQUISTE - Organo del M.C.L. di Bologna Anno XXXIX (LIX), n. 5/2009 Direttore Responsabile: Pierluigi Bertelli Registr. Tribunale di Bologna n. 4103 del 12/11/1970 Tariffa Associazioni Senza Fini di Lucro: “Poste Italiane s.p.a. Spedizione in Abbonamento postale -D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB - Filiale di Bologna (segue a pag. 4) C.C.P. n. 10156404 int. a M.C.L. - Bologna Quota associativa ordinaria € 11, di cui ai fini postali € 5 quale quota abbonamento al periodico www.mclbologna.it Redazione e Amministrazione: via Lame 118 - 40122 Bologna - Tel 051 550312 Tipolitografia FD - via S. Felice, 18 - Bologna, Tel. 051 22.78.79 5-2009:. 19-05-2009 10:09 Pagina 2 2 G conquiste FESTA DEL LAVORO Frutti concreti del nostro percorso associativo Quando responsabilità sociale fa rima con famiglia di Marco Benassi* O ggi è festa perché tutta la società civile nazionale e internazionale pone il Primo Maggio come segno del valore sociale del lavoro. Ed è festa perché da più di 50 anni la Chiesa in questa giornata affida all’intercessione di San Giuseppe le difficoltà, le gioie e le speranze del mondo del lavoro. Ma per noi, oggi è festa anche perché si realizzano due iniziative concrete per la famiglia, cioè per quella comunità di vita e di amore che è “il luogo nativo e lo strumento più efficace di umanizzazione e di personalizzazione della società” e che, per questo, è la cellula fondamentale del consorzio umano. a prima iniziativa, che oggi inauguriamo, riguarda la costituzione del centro provinciale di consulenza e promozione familiare: si tratta di un servizio volto ad accompagnare il rapporto di coppia e quello educativo nelle varie fasi della vita, al fine di aiutare le persone a crescere nelle responsabilità relazionali; esso sarà gestito dall’associazione “Le Querce di Mamre”, nata dal Circolo interparrocchiale Mcl di Casalecchio. L L’Associazione, che da ora avrà sede in locali messi a disposizione dalla Fondazione Lamma, opera già da molti anni nel territorio con i propri operatori (psicologi, pedagogisti, educatori), riscuotendo sempre una convinta adesione e collaborazione dalle istituzioni civili e religiose. altra iniziativa che oggi trova il suo coronamento ufficiale è la realizzazione del complesso residenziale di via Peli ad opera del Consorzio Copalc e delle sue cooperative “Casalecchio” e L’ “Nuova Lungoreno”. Anche questa realizzazione si inquadra in un programma di azione sociale che il Movimento Cristiano Lavoratori ha sviluppato fin dagli inizi, nella convinzione che la casa rappresenta un bisogno primario e non surrogabile della famiglia. n conclusione. Tre sono quindi gli elementi che caratterizzano questo nostro momento: il lavoro, la famiglia e la casa. Tre realtà che si richiamano reciprocamente, avendo tra loro un nesso vitale non scindibile. Anche l’attuale crisi economica mette in evidenza tale relazione, che bisognerà tener ben presente se si vorranno affrontare soluzioni di lungo respiro, in grado di ridare fiducia alla gente. Ed è su questa linea che si collocano le iniziative oggi inaugurate. Esse non scaturiscono da un’azione estemporanea o isolata, ma sono il frutto di idee ed esperienze maturate in un percorso associativo ecclesiale coniugato ad una responsabilità sociale alla quale i lavoratori cristiani MCL non intendono sottrarsi. Oggi più che mai. I * Presidente provinciale MCL Bologna 5-2009:. 19-05-2009 10:09 Pagina 3 conquiste G 3 FESTA DEL LAVORO Al via il Servizio provinciale per la famiglia Sarà gestito dall’associazione “Le Querce di Mamre” di Giovanna Cuzzani* L’ avventura dell’associazione “Le Querce di Mamre” è iniziata nel 1995, quando un piccolo gruppo di famiglie si è ritrovato attorno all’idea che “la famiglia è soggetto fondante della rete sociale e come tale deve essere considerata e supportata”. E’ da questo principio che sono scaturiti gli itinerari formativi e di confronto, gli spazi di riflessione e di ascolto che nel tempo abbiamo proposto. Mai avremmo immaginato di arrivare a questo traguardo, coronando un sogno che albergava nei cuori di tutti noi. Un grazie sincero, quindi, a tutti coloro che hanno reso possibile questa “avventura”, accordandoci fiducia e stima: tra questi permettetemi di ricordare don Bruno Biondi che ha condiviso con noi idee, difficoltà, successi, e che in tutti questi anni ci ha ospitato. ome Associazione, fin dall’inizio abbiamo cercato di essere una presenza significativa sul territorio, trovando grande adesione e sostegno da parte dell’Amministrazione Comunale casalecchiese, degli istituti scolastici, delle parrocchie. E’ questa la ricchezza di una collaborazione fra soggetti che, pur con competenze e ruoli diversi, desiderano dare risposte concrete a “bisogni” realmente esistenti. Affinché la famiglia possa svolgere al meglio il proprio ruolo indispensabile e indelegabile, è necessario dare voce e sostegno a tutti i suoi componenti: coniugi, genitori, figli, nonni… olti sono i servizi avviati per conto delle famiglie e a sostegno della famiglia (anche attraverso l’aiuto della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna): gli Sportelli d’Ascolto nelle scuole (a cui possono accedere sia gli studenti che i genitori e gli insegnanti), anche come prevenzione dei disturbi alimentari e delle tossicodipendenze; i laboratori per adolescenti A C M sulle tematiche dell’affettività; il sostegno scolastico ai ragazzi del campo Nomadi; i gruppi di sostegno ai genitori che vivono l’esperienza del disagio e dell’handicap, per accompagnarli nel percorso di crescita; i percorsi formativi per operatori nel campo educativo; i percorsi formativi e di confronto per i genitori, a sostegno del loro compito educativo; la consulenza pedagogica a sostegno della genitorialità e dell’educazione; la consulenza individuale, di coppia, familiare e sessuologica, per affrontare difficoltà di comunicazione e di relazione con sé stessi, con il partner e con gli altri componenti della famiglia. ppare poi evidente come l’opportunità che ci è stata data di avere una sede dedicata per l’Associazione rappresenti la possibilità di consolidare e ampliare le nostre attività. Il ricevimento del pubblico è su appuntamento (tel. 334.7449413) presso la sede di via Marconi 74 a Casalecchio di Reno, dove dall’anno prossimo saranno attivati anche servizi di patronato e caf. Lo spirito che continuerà a muoverci è quello di essere, con le nostre competenze, al servizio di tutti i cittadini, in un’ottica di proficua e sincera collaborazione con le istituzioni, per promuovere il bene della famiglia, delle persone che la compongono e della società tutta. Il ricevimento del pubblico è su appuntamento (tel. 334.7449413) presso la sede di via Marconi 74 a Casalecchio di Reno, dove dall’anno prossimo saranno attivati anche i servizi di Patronato e Caf MCL. *Presidente associazione “Le Querce di Mamre” 5-2009:. 19-05-2009 10:09 Pagina 4 4 conquiste NOTIZIE ASSOCIATIVE 13-14 giugno - Festa patronale Al servizio delle famiglie a S. Antonio di Medicina I 60 anni della coop. sociale di Medicina MOSTRA “Storie di greggi e pastori” a cura del Circolo MCL - S. Antonio La sessantesima candelina della Cooperativa sociale Lavoratori Cristiani di Medicina è stata festeggiata sabato 16 maggio u.s. con una S. Messa celebrata da mons. Marcello Galletti nella chiesa parrocchiale. Nell'Auditorium comunale è seguito poi un incontro a cui sono intervenuti, dopo l’introduzione del Presidente della cooperativa Fabrizio Testi, il Presidente provinciale Mcl. Marco Benassi, che ha portato anche il saluto del sen. Bersani, il Presidente provinciale Fism Rossano Rossi e il Presidente nazionale di Federcultura Lanfranco Massari. Erano presenti, fra gli altri, il Vicesindaco G. Zonin, gli Assessori R. Santi e A. Federici e il Direttore della Confcooperative provinciale G. Tubertini. La Cooperativa, che è nata per iniziativa del locale Circolo dei lavoratori cristiani e ha operato per più di cinquat'anni nel settore consumo, oggi è una cooperativa sociale che gestisce una scuola parificata dell'infanzia, attualmente frequentata da 119 bambini. Nel 2007 fu l'intervento della Cooperativa che consentì di mantenere aperta la sezione di scuola materna presente nella frazione di Fossatone. SEGUE DA PAG. 1: La famiglia, cuore... «Ma c’è poi un secondo ordine di riflessioni», ha proseguito l’Arcivescovo, «per cui noi dobbiamo prenderci seriamente cura della famiglia: è perché lo esige il bene comune, lo esige l’edificazione di una società buona. E una società buona significa una società nella quale l’uomo vive una vita buona. La famiglia è la principale “impresa” produttiva di capitale sociale, cioè di quell’insieme di convinzioni, di valori e di condivisioni che costituisce appunto un capitale di bene attorno al quale un popolo si trova veramente costruito e da cui è quotidianamente costruito. Quando questo capitale sociale viene eroso, quando viene dilapidato, a quel punto le sorti di quel popolo sono devastate perché non c’è più nulla che lo tenga unito». affarra ha infine ricordato che la famiglia è l’unica istituzione che riesce ancora oggi a tenere unite le differenze del genere umano. Infatti, ogni realtà familiare è composta da membri di generi e generazioni diversi, apparentemente incompatibili tra loro, ma tutti riuniti e preservati nella loro diversità. Inoltre – ha concluso- «non bisogna dimenticare che la famiglia è il cuore pulsante dell’educazione di ogni individuo: proprio per questo suo ruolo fondamentale deve continuare ad essere tutelata anche dalle istituzioni pubbliche». C Circolo ZOLA “Quando la Chiesa interpella la società contemporanea: ingerenza o educazione delle coscienze?”. Su questo interrogativo ìl 21 aprile scorso si è tenuto a Zola Predosa un pubblico dibattito con la partecipazione di mons. Lino Goriup, Vicario episcopale per la cultura e Presidente dell’Istituto “Veritatis Splendor”. Circolo CASALECCHIO “Tra spreco e mancanza di cibo: quale economia per un pianeta sostenibile?”. Questo il tema del dibattito pubblico che svoltosi nell’aprile scorso a Casalecchio di R. con l’intervento della professoressa Vera Negri Zamagni, docente di Storia economica all’Università di Bologna.