105-2013 Adozioni Cani Randagi

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105-2013 Adozioni Cani Randagi
COMUNE DI POLLUTRI
Provincia di Chieti
__________________________________________
VERBALE
DELLA
NUMERO
DI
DELIBERAZIONE
GIUNTA
COMUNALE
OGGETTO: Adozione dei cani randagi accalappiati nel Comune di
Pollutri. Determinazioni.
105
DATA 10.12.2013
L’anno DUEMILATREDICI il giorno DIECI del mese di DICEMBRE alle ore 19,00 nella solita sala
delle adunanze, previa convocazione disposta nei modi e forme di legge, si è riunita la Giunta
Comunale.
All’appello risultano:
N.
COGNOME E NOME
QUALIFICA
1.
BENEDETTI Nicola
Sindaco
2.
DI PIETRO Antonio
Assessore
P
3.
TARTAGLIA Vincenzo
Assessore
P
4.
DI PIETRO Daniela
Assessore
P
5.
D’ATTILIO Giuseppe
Assessore
P
TOTALE PRESENTI
TOTALE ASSENTI
Presente = P
Assente = A
P
: _5_
: _0_
Partecipa il Segretario Comunale dott. Carmine Graziani
Assume la presidenza il Sindaco, NICOLA BENEDETTI, il quale, constatato il numero legale degli
intervenuti, dichiara aperta la seduta e passa alla trattazione dell’argomento di cui all’oggetto.
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO:
- che ai sensi della L. R. 24-09-1999, n. 86 il Comune di Pollutri provvede al ricovero, alla custodia
e al mantenimento dei cani randagi accalappiati sul territorio comunale, mediante la struttura del
canile di Fallo (CH) con sede in Località Vicenne;
- che per il mantenimento dei cani suddetti sull’apposto intervento e capitolo del bilancio 2013 sono
stati impegnati Euro 23.000,00 comportando un notevole onere a carico del Comune;
- che è intenzione dell’Amministrazione incentivare l’adozione dei cani al fine di garantire agli
animali migliori condizioni di salute, di mobilità e di affettività, considerato l’alto valore di
interazione tra l’uomo e il cane e di ridurre le spese sostenute dalla collettività per il mantenimento
dei cani presso il canile convenzionato destinando il risparmio ad iniziative ambientali;
PRESO ATTO della necessità di tutelare i cani adottati e di garantire il loro corretto accudimento e
il loro stato di salute, prevedendo un contributo una tantum, in favore del soggetto adottante, per
ciascun cane già ricoverato nel canile convenzionato di Fallo alla data del presente provvedimento,
fino a un massimo di due cani per nucleo familiare, sotto forma di riduzione dell’importo annuo da
versare a titolo di tributo comunale per i rifiuti e i servizi e comunque non superiore all’importo che
il contribuente deve versare per l’anno 2014, nella misura non eccedente:
•
€ 400,00 per l’adozione di un cucciolo ovvero di un cane di taglia piccola;
•
€ 500,00 per l’adozione di un cane di taglia media;
•
€ 600,00 per l’adozione di un cane di taglia grande;
VISTO il disciplinare che dispone le condizioni e i controlli cui le adozioni di cani sono subordinate,
allegato al presente atto sotto la lettera “A”;
RITENUTO di prevedere, in via presuntiva una spesa di € 5.000,00 da destinare a copertura
dell’iniziativa, da imputare all’apposito intervento e capitolo del redigendo bilancio di previsione
2014;
RIBADITO che l’iniziativa non comporta oneri a carico dell’Ente, ma anzi un risparmio per il
bilancio comunale;
VISTO il D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 e s. m. i. ;
VISTO il vigente Statuto comunale;
ACQUISITI i pareri di regolarità tecnica e contabile ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267 /
2000;
CON VOTI unanimi, espressi nei modi e forme di legge;
DELIBERA
1) di considerare la premessa fatta integrante e sostanziale del presente atto deliberativo, a
costituirne motivazione;
2) di incentivare l’adozione dei cani randagi accalappiati nel territorio comunale e già ricoverati
presso il canile convenzionato di Fallo (CH) in Località Vicenne alla data del presente
provvedimento;
3) di stabilire un contributo in favore del soggetto adottante per ciascun cane e fino ad un
massimo di due cani per nucleo familiare, sotto forma di riduzione dell’importo annuo da
versare a titolo di tributo comunale per i rifiuti e i servizi e comunque non superiore all’importo
che il contribuente deve versare per l’anno 2014, nella misura non eccedente:
•
€400,00 per l’adozione di un cucciolo ovvero di un cane di taglia piccola;
•
€ 500,00 per l’adozione di un cane di taglia media;
•
€ 600,00 per l’adozione di un cane di taglia grande;
4) di approvare il disciplinare di adozione dei cani randagi del Comune di Pollutri, composto da n.
7 articoli, che viene allegato al presente provvedimento sotto la lettera “A” a formarne parte
integrante e sostanziale;
5) di demandare gli adempimenti attuativi del presente deliberato al Responsabile del competente
Settore Tecnico;
6) di dichiarare la presente deliberazione, a seguito dell’esito di separata ed unanime votazione,
urgente e pertanto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. n.
267 / 2000.
ALLEGATO “A”
DISCIPLINARE PER L’ADOZIONE DI CANI RANDAGI
ACCALAPPIATI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI POLLUTRI
E RICOVERATI NEL CANILE DI FALLO (CH)
Art. 1 – FINALITÀ
Il Comune di Pollutri intende incentivare l’affidamento di cani randagi catturati nel territorio
comunale, al fine di garantire il loro benessere ed economicizzare le spese derivanti dal
mantenimento dei cani medesimi.
Art. 2 - REQUISITI PER L’AFFIDAMENTO
I cani randagi ricoverati presso il canile convenzionato di Fallo (CH) in Località Vicenne, registrati
a nome del Comune potranno essere affidati definitivamente qualora ricorranno le seguenti
condizioni:
a) Il soggetto affidatario dovrà avere compiuto il diciottesimo anno di età;
b) Il soggetto affidatario dovrà garantire adeguato trattamento, impegno al
mantenimento dell’animale in buone condizioni in ambiente idoneo ad ospitarlo, in
relazione alla taglia, alle esigenze proprie della razza, assicurando le previste cure
e vaccinazioni;
c) Il soggetto affidatario dovrà certificare l’assenza di condanne penali per
maltrattamento di animali;
d) Il soggetto affidatario dovrà dare il consenso a far visionare il cane dopo l’adozione,
anche senza preavviso, all’Ufficio di Polizia Municipale preposto ai controlli, che si
potrà avvalere degli organismi veterinari della ASL;
e) Il soggetto affidatario sarà informato che al controllo del Comune collaborano
Associazioni / organizzazioni animaliste allo scopo di accertare la corretta tenuta
dell’animale anche con segnalazioni mirate;
f) Il soggetto affidatario dovrà impegnarsi infine a mantenere il cane fino al suo
naturale decesso.
Non potranno essere affidati più di due cani per nucleo familiare.
Dal momento dell’affido, sono trasferiti all’affidatario tutti gli obblighi e le responsabilità del
proprietario di animali ai sensi delle leggi vigenti.
Art. 3 - MODALITÀ PER L’AFFIDO
La richiesta di affido dei cani presenti presso il canile convenzionato di Fallo (CH) può
avvenire anche direttamente presso il canile medesimo.
L’adozione deve essere conclusa presso gli Organi preposti.
Il responsabile del canile convenzionato di Fallo (CH) avrà cura di comunicare
tempestivamente all’Ufficio Tecnico Comunale i dati anagrafici del cittadino a cui è stato
affidato il cane.
Art. 4 - CONTRIBUTO DI ADOZIONE
Viene stabilito un contributo in favore del soggetto adottante per ciascun cane e fino ad un
massimo di due cani per nucleo familiare, sotto forma di riduzione dell’importo annuo da
versare a titolo di tributo comunale per i rifiuti e i servizi e comunque non superiore
all’importo che il contribuente deve versare per l’anno 2014, nella misura non eccedente:
• €400,00 per l’adozione di un cucciolo ovvero di un cane di taglia piccola;
• € 500,00 per l’adozione di un cane di taglia media;
• € 600,00 per l’adozione di un cane di taglia grande.
Il contributo verrà accordato, previo espletamento dell’istruttoria finalizzata
all’accertamento dei requisiti di cui all’art. 2, all’accertamento presso l’Anagrafe Canina
dell’avvenuta intestazione del cane in capo al richiedente ed a seguito di verifica delle
buone condizioni di salute dell’animale.
L’Ufficio competente per l’istruttoria delle pratiche è l’Ufficio Tecnico Comunale, con la
collaborazione dell’Ufficio di Polizia Municipale.
Nel caso di decesso prima dell’anno, il contributo sarà riconosciuto in forma parziale, in
relazione ai giorni di affido.
Art. 5 - CONTROLLI
Il Comune , anche avvalendosi degli organismi veterinari della ASL, effettua controlli
senza preavviso, atti a verificare il corretto mantenimento degli animali.
Con il Comune collaboreranno Associazioni / organizzazioni animalistiche che potranno
segnalare eventuali casi di maltrattamenti a carico degli animali affidati.
Art. 6 - SMARRIMENTO O DECESSO DELL’ANIMALE
A seguito di decesso o smarrimento del cane l’affidatario, anche dopo il decorso del primo
anno, è tenuto a comunicarlo all’Ufficio Tecnico Comunale entro e non oltre le 48 ore
dall’evento.
Art. 7- ACCERTAMENTO E SANZIONI
Nei casi di maltrattamento, abbandono, cessione e condizione di detenzione non idonee, il
Comune provvederà ad applicare le sanzioni previste dalle leggi vigenti nonché a revocare
l’affido disponendo nuovamente il ricovero dell’animale presso il canile convenzionato di
Fallo (CH) con l’obbligo immediato di rimborso della somma eventualmente accordata a
riduzione dell’importo annuo da versare a titolo di tributo comunale per i rifiuti e i servizi.
Del che si è redatto il presente verbale, approvato e sottoscritto:
IL PRESIDENTE
NICOLA BENEDETTI
IL SEGRETARIO COMUNALE
dott. Carmine Graziani
Prot. N.________
Il sottoscritto Segretario comunale, su conforme attestazione del Messo comunale,
ATTESTA
Che la presente deliberazione:
E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno _________________ e vi rimarrà in
pubblicazione per quindici giorni consecutivi;
E' stata trasmessa, con lettera n. _________________, in data __________________ ai
signori capigruppo consiliari;
E’ stata dichiarata immediatamente eseguibile.
IL SEGRETARIO COMUNALE
dott. Carmine Graziani
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il _______________:
Perché dichiarata immediatamente eseguibile;
decorsi 10 giorni dalla pubblicazione.
Dalla Residenza Comunale, ___________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
dott. Carmine Graziani
Reg. pubb. N._______
PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA
(Art. 49 del D.Lgs. 267/2000)
PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE
(Art. 49 del D.Lgs. 267/2000)
FAVOREVOLE
FAVOREVOLE
IL RESPONSABILE
Geom. Vincenzo Gualtieri
IL RESPONSABILE
Nicola Benedetti
Del che si è redatto il presente verbale, approvato e sottoscritto:
IL PRESIDENTE
F.to NICOLA BENEDETTI
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Carmine Graziani
Prot. N.________
Il sottoscritto Segretario comunale, su conforme attestazione del Messo comunale,
ATTESTA
Che la presente deliberazione:
E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno _________________ e vi rimarrà in
pubblicazione per trenta giorni consecutivi;
E' stata trasmessa, con lettera n. _________________, in data __________________ ai
signori capigruppo consiliari;
E’ stata dichiarata immediatamente eseguibile.
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Carmine Graziani
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________:
Perché dichiarata immediatamente eseguibile;
decorsi 10 giorni dalla pubblicazione.
Dalla Residenza Comunale, ___________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Carmine Graziani
Reg. pubb. N._______
PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA
(Art. 49 del D.Lgs. 267/2000)
PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE
(Art. 49 del D.Lgs. 267/2000)
FAVOREVOLE
FAVOREVOLE
IL RESPONSABILE
F.to Geom. Vincenzo Gualtieri
F.to Nicola Benedetti
IL RESPONSABILE
E’ copia conforme all’originale da servire per uso amministrativo.
Dalla Residenza Comunale, ___________________
IL SEGRETARIO COMUNALE