Snowboard senza neve Bergamo ha la superstar

56 Sport Varie
L’ECO DI BERGAMO
VENERDÌ 12 LUGLIO 2013
a
a
a
Snowboard senza neve
Bergamo ha la superstar
Europei pista
nona Fidanza
Dilettanti
super Villella
Tour de France
Cavendish
si arrende
a Kittel-sprint
A
Ciclismo
A
Ciclismo
Come si temeva, l’orobica Arianna
Fidanza ha risentito dello sforzo del
giorno precedente (fruttato l’oro europeo dell’inseguimento a squadre
con Pattaro, Maltese e Sperotto).
Kittel-Cavendish 3-1. Il giovane velocista tedesco - 25 anni compiuti lo
scorso maggio - che ricordiamo vincitore a Rogno del Trofeo Fardelli
nel 2008, ottiene il terzo successo di
tappa del 100° Tour de France, dopo
quelli firmati a Bastia e Saint Malo.
Mountainboard, Martina Lippolis è campionessa mondiale
Ora la specialità della «tavola con le ruote» sbarca a Castione
TATIANA BERTERA
a Estate. La neve se ne
va e agli appassionati di snowboard rimane solo il ricordo delle discese a tutta velocità, dei
salti, delle evoluzioni. Vecchia
storia. Ci pensa il mountainboard ad asciugare le lacrime di
tutti gli snowboarder orobici a
corto di neve. Adrenalinico allo
stesso modo ma più facile da apprendere, questo sport emergente si propone come alternativa estiva alla tavola da snow.
A raccontarcelo è la campionessa Martina Lippolis, 25enne
bergamasca, prima classificata
ai campionati italiani e mondiali dello scorso anno. Martina fa
parte dell’associazione mountainboard Bergamo, con sede a
Zanica e campo scuola a Donico (Castione della Presolana).
«Per praticarlo basta avere
una tavola, molto simile a quella da snowboard, dotata di ruote. Così è possibile scendere sui
prati che, nella stagione invernale, sono piste da sci. Oltre ad
essere molto divertente oserei
dire che imparare è addirittura
più semplice rispetto allo snowboard, perché le ruote applicate alla tavola permettono una
maggiore stabilità. Naturalmente non da autodidatti e con
la debita attrezzatura, cioè caschetto, gomitiere, ginocchiere,
parapolsi e, nel caso del
downhill (la discesa a tutta velocità nella quale si possono
raggiungere i 60 km/orari) e del
freestyle (salti ed evoluzioni con
la tavola ai piedi) anche le protezioni per la schiena ed il coccige. Se necessario è inoltre possibile montare un freno con un
sistema simile a quello di una
bicicletta, per rendere l’attrezzo utilizzabile da tutti».
Che sia davvero alla portata
di tutti lo dimostra anche la bel-
Ecco un «mountainboarder» in azione FOTO ADVANC3DPHOTOGRAPHY.COM
la iniziativa messa in atto dall’associazione che, oltre a collaborare con i vari centri estivi e
ad organizzare prove gratuite,
ha fatto sperimentare l’ebbrezza della «tavola con le ruote»
anche a un gruppo di ragazzi disabili.
Come spiega la Lippolis il
a
Per gli appassionati di running bergamaschi e di tutta la Lombardia, anche quest’anno il lago di Iseo ospiterà la sfida per loro più affascinante, la distanza dei 42,195 chilometri.
Domenica 22 settembre, da Lovere a Iseo, si correrà infatti la
terza edizione della «Maratona
dell’acqua» organizzata dal team
del dottor Gabriele Rosa, manifestazione che propone un percorso affascinante: la sponda del
Sebino bergamasco da Lovere a
Sarnico, le dolci colline della
Franciacorta e l’arrivo a Iseo.
L’anno scorso erano stati in
422 a tagliare il traguardo della
maratona e in 578 a dividersi il
percorso nella staffetta. Quest’anno si punta a migliorare questi numeri posticipando di due
settimane la maratona (l’anno
scorso era in programma il 9 settembre), sperando in un clima
più fresco. «La competizione spiegano gli organizzatori che ie-
ri a Lovere hanno presentato la
gara - prevede partenza e arrivo
invertiti ad anni alterni. Quest’anno partirà da Lovere, uno
dei borghi più belli d’Italia, per
arrivare a Iseo, la perla del Sebino. Un percorso suggestivo su un
tracciato protetto e per la maggior parte chiuso al traffico».
«Per noi amministratori - aggiunge il sindaco di Lovere Giovanni Guizzetti - eventi come
questo servono a unire fisicamente e idealmente tutto il Sebino che trova nello sport uno dei
canali privilegiati per acchiappare turisti e visitatori di tutta Italia e a livello europeo».
Nel giorno della gara sono
previste anche camminate per
famiglie sia a Lovere che a Iseo.
Il marathon village aprire anche
il giorno prima in piazza Tredici
martiri a Lovere. Informazioni e
iscrizioni sul sito www.maratonadellacqua.com. ■
Giuseppe Arrighetti
©RIPRODUZIONE RISERVATA
GEBRSELASSIE ENTRA IN POLITICA Haile
Gebrselassie, uno dei più grandi fondisti
di sempre, entra in politica: il 40enne ex
atleta, autentica icona in Etiopia, ha deciso di candidarsi alle elezioni politiche che
si svolgeranno nel suo Paese nel 2015.
«Sì, voglio essere in Parlamento nel 2015
per aiutare la mia nazione ad andare
avanti», ha scritto su Twitter Gebrselassie (due ori olimpici, quattro mondiali e
record del mondo).
VELA, COPPA AMERICA
ACCOLTO IL RICORSO DI LUNA ROSSA La
giuria dell’America’s cup di vela dà ragione a Luna Rossa. L’organismo ha stabilito
che il direttore di regata Murray non possiede l’autorità per cambiare le regole di
stazza senza il consenso unanime dei
team. Andranno applicate le regole di
classe precedenti e Oracle non potrà utilizzare a settembre i timoni usati nell’ultimo mese.
MOTOMONDIALE
OGGI PROVE IN GERMANIA L’ottava tappa del Motomondiale si apre oggi con la
prima giornata di prove libere in vista del
Gp di Germania di domenica. Ma nella
conferenza stampa pre evento si parla
ancora dell’ultimo Gran premio, quando
ad Assen Jorge Lorenzo ha corso pur essendo stato operato poco più di 24 ore
prima alla spalla. «Non prendete ad
esempio quello che ho fatto io e non rifatelo», ha detto Lorenzo.
BASKET, SERIE C
LA XXL PRENDE PARSANI È Mattia Parsani, guardia-ala di 192 cm, cittadino clas-
La gara degli esordienti della
«notturna» di Calcinato (Brescia) è stata vinta da Michele
Gazzoli sull’orobico della Pagnoncelli Paolo Castelli; quarto
Lorenzo Davini (Albano). ■
Sul traguardo di Tours, sede d’arrivo della 12ª tappa partita da
Fougères (km 218), Kittel sprinta in rimonta su sua altezza
Mark Cavendish e lo batte di
mezza ruota. Il terzo incomodo
delle volate, l’altro tedesco Greipel, non può partecipare allo
sprint per una caduta che coinvolge una quindicina di corridori a un paio di chilometri dal traguardo. La maglia verde Sagan è
della partita, ma contro quei due
c’è poco da fare e si deve accontentare del terzo posto, rafforzando comunque la propria leadership nella classifica a punti.
L’italiano Ferrari è buon quinto.
La tappa rispetta il canovaccio di tutte le tappe per velocisti
di questo Tour. C’è una lunga fuga, scattata in partenza, tenuta a
distanza di sicurezza dalle squadre dei velocisti e neutralizzata
a sei chilometri da Tours. La novità, rispetto ai giorni scorsi, è
che finalmente si vede davanti
qualche italiano. Sono addirittura due quelli che si infilano nel
tentativo di cinque corridori che
innerva la giornata: si tratta del
valtellinese Gavazzi, che indossa la maglia dell’Astana, e del toscano Mori, portacolori della
Lampre di patron Galbusera. Gli
altri tre sono Delaplace, Sicar
(entrambi francesi) e lo spagnolo Flecha. Vedere un po’ d’Italia
in un Tour nel quale il nostro ciclismo è grande assente, tira su
un filo il morale. Per la maglia
gialla Froome, ovviamente, è una
giornata assolutamente tranquilla, come saranno prevedibilmente tranquille quelle di oggi
(173 chilometri piatti da Tours a
Saint-Amand-Montrond) e domani. Poi, domenica, arrivo sul
Ventoux. ■
Renato Fossani
I. S.
Valle d’Aosta: vince Villella
Il bergamasco Davide Villella
(Colpack) ha vinto ieri la seconda tappa del Giro della Valle
d’Aosta, Saint Vincent-Champorcher, davanti al francese Clement Chevrier; quindi, a 3" Formolo, a 25" Dall’Oste, il russo Foliforov, a 44" Senni (Colpack).
Villella è balzato al secondo posto della classifica generale a 39"
dal danese Marc Christian Garby
che non è riuscito a reggere il ritmo imposto dai migliori. Da segnalare una lunga fuga di Fausto
Masnada (Colpack) con Petilli,
ripresi a 5 km dal traguardo. Oggi terza tappa a Chatel (Francia).
Junores: parte la «Bresciana»
Con il cronoprologo di poco più
di 2 km scatta, alle 18, da Desenzano del Garda, la «3 Giorni Ciclistica Bresciana». Al via 120 juniores in rappresentanza di 24
società tra cui le orobiche Aurea
(con Rota, Andreoletti, Previtali, Salvetti, Pedrana) e Team
Giorgi (Zanchi, Rivellini, Terruzzi, Zaccanti, Castelli).
Esordienti: Castelli secondo
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a
Block notes
ATLETICA
Impegnata ieri nella corsa a punti, di cui difendeva il titolo europeo, la Fidanza ha concluso al
nono posto preceduta all’ottavo
dall’altra azzurra Natasha Grillo.
Si sono lasciate sorprendere dall’attacco della belga Lotte Kopeckj che ha preso un giro di vantaggio e non ha più concesso nulla alle avversarie. Successo belga
completato dall’argento di Kaat
Van Der Meulen.
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a
La Maratona dell’acqua
cambia data per crescere
A
Atletica
grande limite di questo sport è
quello psicologico. «È ancora
poco praticato nel nostro Paese, nasce infatti in America negli anni ’90 e contemporaneamente in Inghilterra, per poi
diffondersi anche in Europa.
Come tutti gli sport a cui non
siamo abituati, come lo snow-
board ai suoi esordi in Italia,
viene percepito come qualcosa
di pericoloso. Cosa che non è assolutamente vera, soprattutto
se appreso con un certo criterio».
A Bergamo l’associazione esiste dal 2009 e conta una trentina di tesserati. Il Mountainboard è riconosciuto dal Coni e,
come lo snowboard, ha le sue
gare e i suoi campionati.
Downhill, boardercross e freestyle sono le tre specialità praticate dai riders. Tra gli atleti di
casa nostra la bergamasca Martina Lippolis, oltre al 15 enne
Dino Tirloni, secondo classificato ai Mondiali free-style juniores del 2012.
Si svolgerà infine dal 15 al 18
agosto in località Castione della Presolana e Monte Pora il primo Camp italiano, rivolto a tutti coloro (maggiorenni) che vogliono avvicinarsi al mondo del
Mountainboard o che desiderano affinare le loro capacità. La
quota di partecipazione, di 250
euro, comprende trattamento
mezza pensione, bus navetta
dall’alloggio di Castione della
Presolana fino agli impianti di
risalita e relativo biglietto, tesseramento con assicurazione,
tavola, protezioni e naturalmente le lezioni (4 ore al giorno
con maestri qualificati e certificati dal Coni). Nei momenti liberi sarà possibile anche praticare bob estivo, tiro con l’arco,
Mtb, slackline e acrobatica (corso base). Domenica 18 è anche
fissata, nel park di Monte Pora,
anche una tappa del Campionato Italiano freeride. Per informazioni e prenotazioni (entro
il 15/7/2013) è possibile fare riferimento al sito www.ambg.it
oppure tramite mail all’indirizzo [email protected]. ■
se 1988, il primo acquisto dell’XXL Bergamo in vista della stagione sportiva 13/14
che vedrà il sodalizio cittadino ancora ai
nastri di partenza della serie C maschile.
Giovanili Tytans, ex Excelsior e Lussana,
Parsani nell’ultima stagione ha vestito la
maglia della Virtus Bergamo Terno in DnC
(26 presenze; 8.4 punti, 30,5 minuti media partita).
TIRO CON L’ARCO
SIMONELLI, DOPPIO PODIO Rolly c’è. Ha
detto bene al bergamasco Alberto Simonelli il Trofeo delle Regioni disputato a
Latina. In gara con l’Abruzzo, il 45enne
arciere in forza alle Fiamme Azzure s’è
imposto nel concorso individuale di classe arco compound (eccellente 695) prendendosi in seguito medaglia di bronzo
negli scontri diretti.
CICLISMO ACSI
DOMANI ZOGNO-SANT’ANTONIO Doppio
appuntamento in questo fine settimana
per il Ciclismo Acsi. Domani arrivo in
quota, con la Zogno- Sant’Antonio Abbandonato, 12ª prova dello scalatore orobico,
una salita di poco più 7 km particolarmente impegnativa nelle quale si ricorda
Darix Brigenti; ritrovo alle 14 al Ristorante La Stalletta e partenza alle 15.
DOMENICA A SFORZATICA Domenica si
ritorna in pianura a Sforzatica di Dalmine,
dove viene proposto il 17° Memorial Ottavio Maffioletti, manifestazione aperta a
tutte le categorie, con ritrovo alle 7,30 in
via Stella Alpina alla Pizzeria Settimo Cielo. Partenza ore 8,30, gara in circuito che
oltre al Comune di Dalmine coinvolge anche quello di Lallio. Le due manifestazioni
sono organizzate dall’Acsi Ciclismo.
Cornelli e Gamba da record
ma niente finale europea
A
Atletica Under 23
Zero finali ma qualche buona notizia. La prima: Isabella Cornelli nelle
gare che contano ora c’è. La seconda:
Laura Gamba è fra le sedici donne
più veloci del vecchio continente.
Il cielo è grigio sopra Tampere,
ma una luce sulla seconda giornata degli Europei Under 23
l’hanno portato due stelline di
scuola Atl. Bergamo 59 Creberg
& Estrada. Per una, la Cornelli,
niente finale degli 800, ma un
crono di 2’04"67 che vale limatona al personale (era 2’06"13), decima piazza a complessiva, e la
consapevolezza di non aver lasciato nulla di intentato. Suppergiù quanto vale anche per la
Gamba, Speedy Gonzales a sorpresa nei quarti dei 100 metri
(11"81, personale alleggerito di
quattro centesimi), prima di pagare stanchezza ed emozione
nelle semifinali.
Il resto? Sfortuna e rammarico. Come dire altrimenti di Ma-
ria Moro, rimasta fuori dalla finale del salto triplo per un-centimetro-uno: 12,98 (-0.6 m/s) la
misura della spagnola Calleja,
12,97 (-0.1) per la bassaiola di Brignano Gera d’Adda, in carriera
già quattro volte oltre i 13 metri.
Niente da fare anche per Marta
Maffioletti, in corsa sino al rettilineo finale di un 400 metri che
l’ha vista tirare il freno a mano:
crono finale 55"07 (personale di
54"46) sperando siano energie
utili per la staffetta del miglio.
Ieri Tampere ne ha fatta idealmente una con Donetsk, sede dei
Mondiali Under 18, dove Andrea
Federici era atteso dalla semifinale dei 100 metri: niente da fare per il 16enne bresciano in forza alla Bg 59, sesto della prima serie (11"04). Morale: un blocco per
la finalissima odierna resta un
sogno, ma è un bella realtà che è
il 20° velocista al mondo della categoria. ■
Luca Persico
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