mag(l)ia italiana 1
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MAG(L)IA ITALIANA TIMING – LOCATION 22 giugno apertura per Milano Moda Uomo fine agosto Palazzo Morando – Via Sant’Andrea 6 Premessa Come grande specchio della realtà sociale negli ultimi due secoli, la maglieria si è dimostrata particolarmente versatile, riuscendo a essere allo stesso tempo pop e fonte continua d’ispirazione per la moda di fascia alta. Pur conoscendo fortune alterne, la maglieria non è mai passata di moda, ma è da sempre presente nelle collezioni di quasi tutti i designer; negli ultimi anni si è registrato anzi un rinnovato interesse dei giovani progettisti nella scelta della maglia, soprattutto per le infinite possibilità di lavorazione e interpretazione. Dopo la grande mostra di Anversa si sente l’esigenza di ripercorrere l’evoluzione di un’industria creativa, che continua a giocare un ruolo importante nella storia della moda e della società. Obiettivo La mostra vuole mostrare sia l’aspetto produttivo, sia quello creativo tramite una selezione sia di capi d’archivio e pezzi contemporanei. STATEMENT DELLA MOSTRA Le aziende produttive italiane realizzano la maggior parte della maglieria mondiale. Una capacità unica di saper trasformare le creatività più sperimentali dei designer in progetti replicabili su scala industriale o in altri casi veri e propri pezzi unici. PERCORSO MOSTRA 1) Sala ingresso – il mondo dei filati – Geografia della maglieria italiana Nella prima sala si dovrà rappresentare il mondo dei filati e la ricerca (filati fantasia, filati dalle proprietà performanti) Installazione di un’artista – contaminazione con mondo design Fenomeno del Guerrilla Knitting?!! I distretti produttivi La sezione prevede video che mostrino in modo creativo i distretti, le aziende e i processi produttivi. 2) Percorso centrale Nella sezione si mostrano le creazioni dei designer che hanno lasciato o stanno lasciando un segno nella storia della maglieria. Il percorso non è cronologico, ma editoriale secondo criteri stilistici/tecnici, ad esempio: FORME COSTRUITE/DECOSTRUITE COLORI/STAMPE La sezione prevede un’area con video dove si mostrano le tendenze dalle ultime collezioni e una piccola selezione di capi per far capire i trend dalle ultime collezioni. 3) Maglieria UOMO Visto che la mostra apre durante la moda uomo, si presenta una selezione di maglieria uomo di designer italiani e internazionali. Dai capi più classici – penso alla giacca decostruita di Armani in maglia – fino alle eccentriche creazioni di Bernhard Willhelm, Walter Van Beirendonck e Dries Van Noten 4) Ultima sezione - Il futuro della maglieria Un focus speciale sarà sui giovani creativi e sui migliori talenti italiani e internazionali nella maglieria. Creatività a tutto campo! Verrà lanciato un contest sul sito di Vogue.it e Not Just a Label per avere un’area di vera sperimentazione e avanguardia Tra i designer giovani Sandra Backlund Kevin Kramp Paolo Errico Nicholas Julitta Boboutic Altri designer da Not Just a Label http://www.notjustalabel.com/eleanor_amoroso http://www.notjustalabel.com/hannahtaylor http://www.notjustalabel.com/johan_ku http://www.notjustalabel.com/kevinkramp http://www.notjustalabel.com/narelle_dore http://www.notjustalabel.com/poppywarwickerlebreton http://www.notjustalabel.com/shao_yen http://www.notjustalabel.com/stine_ladefoged BRIEF ALLESTIMENTO Un filo deve guidare il visitatore in questo percorso che parte dai materiali, dalle aziende fino ad accompagnarlo alle creazioni, ma senza essere “educational” ma più coinvolgente ed evocativo. Il tema del made in italy è centrale e segna la differenza con la mostra di Anversa. L’ultima parte sui giovani vuole però guardare alle avanguardie a prescindere dal concetto di made in italy e mette l’accento su capi speciali e a volte unici. MAG(L)IA ITALIANA - PALAZZO MORANDO giugno-agosto 2012 Italiani Avon Celli, Elsa Schiaparelli, Mirsa, Fuzzi, Walter Albini, Missoni, Prada, Emilio Pucci, Krizia, Laura Biagiotti, Giorgio Armani, Luisa Spagnoli, Gianfranco Ferrè, Fissore, Benetton, Romeo Gigli, Gai Mattiolo, Blumarine, Dolce&Gabbana, Malo, Saverio Palatella, Michel Bergamo e Cristina Zamagni, Twin-set, Les Copains, Antonio Marras, Pianurastudio, Gaetano Navarra, Moschino, Anteprima, C’N’C, Iceberg, Byblos Stranieri Jean Patou, Chanel, Jaeger, Christian Dior, Andrè Courrèges, Ken Scott, Claude Montana, Paco Rabanne, Bernhard Willhem, Jean Paul Gaultier, Vivienne Westwood, Sonia Rykiel, Alexander McQueen, Louis Vuitton, Yves Saint Laurent, Ralph Lauren, Kenzo, Azzedine Alaïa, Dirk Van Saene, Dries Van Noten, Pringle of Scotland,Ballantyne, Fred Perry, Chloè, Marc Jacobs, Donna Karan, Christian Wijnants, Sandra Backlund, Ann Salens, Maison Martin Margiela, Mark Fast, Veronique Branquinto, Christopher Kane, Rick Owens, Comme des Garçons, Yohj Yamamoto, Ann Demeulemesteer, Marithé et François Girbaud, Jurgi Persoons, Kris Van Assche, Sofie Derijckere, Walter Van Beirendonck, Irina Shaposhnikova, Kevin Kramp, Issey Miyake, Manish Arora, Gareth Pugh, Paul Smith, Jean- Charles de Castelbajac, Henrik Vibskov, Cooperativedesigns, Alexander Wang, Oscar de la Renta, Michael Kors, Helmut Lang, Sibling, Louise Goldin, Julien Macdonald, Matthew Williamson, Chloè, Guy Laroche.