Preparazione al parto

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Preparazione al parto
Preparazione al parto
Esami medici
Per una serena preparazione al parto è importante che tu esegua una serie di esami medici finalizzati a escludere o prevenire patologie e stati che
potrebbero arrecare danni a te e al tuo bambino: analisi del sangue, l’esame delle urine e altri esami a discrezione del ginecologo.
Analisi del sangue
Gli esami che si eseguono di routine sono emocromo, HIV, epatite B e C. In alcuni casi è utile eseguire anche un test sulla coagulazione del sangue,
soprattutto se sai già che il parto avverrà tramite cesareo o non escludi la possibilità di ricorrere all’epidurale.
Esame delle urine e urinocoltura
Con questo semplice test puoi individuare con tempestività eventuali infezioni delle vie urinarie e, tramite l’urinocoltura, identificare il batterio che
l’ha provocata in modo da predisporre subito una terapia antibiotica.
Altri esami
Il tuo ginecologo potrebbe ritenere opportuna la prescrizione di esami supplementari, per esempio un tampone vaginale e rettale. Il primo si esegue
intorno alla 35esima settimana di gestazione ed è utile per individuare la presenza dello Streptococco Beta-emolitico di gruppo B (un batterio che
potrebbe infettare il bambino nel momento del parto); ma anche il Micoplasma e l’Ureaplasma, due germi che potrebbero provocare una rottura
precoce delle membrane e quindi un parto prematuro. Il tampone rettale, invece è utile per la ricerca della salmonella.
Esercizi Fisici
La preparazione al parto prevede anche una serie di esercizi fisici per mantenere la tonicità muscolare.
Massaggio perineale
Massaggiare regolarmente il perineo, la zona situata tra la vagina e l’ano, ti aiuta a mantenere l’elasticità dei tessuti.
Consiglio. Alcune donne iniziano questa pratica appena scoprono di essere incinte, in qualsiasi caso ti consigliamo di iniziare almeno sei settimane
prima della data prevista per il parto.
Come fare. Procurati dell’olio naturale (olio d’oliva o di germogli di grano), una volta al giorno posizionati a cavallo del bidet, inserisci
delicatamente due o tre dita oleate all’interno della vagina e massaggia formando una U e applicando una leggera pressione per circa 10 minuti in
direzione dell’intestino.
Yoga
Lo yoga è un’eccellente disciplina per la preparazione al parto, perché coinvolge insieme il tuo lato fisico e quello psicologico. Si basa, infatti, su tre
livelli:
fisico, perché incentrato su posizioni di equilibrio basate sull’ascolto del corpo;
respiratorio, di cui riconoscerai l’utilità proprio nel momento del parto;
e mentale, perché ti aiuta a mantenere il benessere psicologico durante la gravidanza e a recuperarlo dopo il parto.
È sempre consigliato farsi seguire da un istruttore qualificato che sappia quali sono gli esercizi adatti a te, in funzione dello stato e dell’avanzamento
della tua gravidanza.
Prepara il seno per l'allattamento
Per mantenere l’elasticità dei capezzoli ti consigliamo di massaggiarli con oli naturali. Aumenta anche l’uso di creme idratanti, ti saranno utili per
evitare piccole smagliature che potrebbero crearsi per l‘aumento e la successiva diminuzione delle dimensioni del seno.
Come fare. Massaggia delicatamente eseguendo piccole rotazioni circolari, ogni giorno per qualche minuto. Un altro consiglio utile è quello di
spremere sempre un po’ di colostro.
Corsi pre-parto
Ormai li organizzano tutte le strutture sanitarie, sia pubbliche che private, ce ne sono di classici come la ginnastica dolce e lo stretching, e di
innovativi, dalla danza del ventre allo yoga alla ginnastica in acqua. Scegli quello che più si adatta al tuo stile di vita. Ricorda, la cosa importante per
il benessere del tuo bambino è che stia bene tu. Divertiti in attesa del suo arrivo.
Da sapere
Il colostro. È il primo latte, un liquido denso primissimo nutrimento del bimbo. Inizia a uscire nelle settimane prima del parto in vista della montata
lattea.