FAQ PRESE A STAFFA-ITA

Transcript

FAQ PRESE A STAFFA-ITA
PRESE A STAFFA:
0.
I.
II.
III.
IV.
V.
VI.
VII.
VIII.
Sistema Octopus brevettato per le serie S160 e S161.
art S160 – S161 PN 16 fino alla 160 x 2”; PN10 d> 160x2” e d.110-125-140x3”
anello di rinforzo della testa filettata in acciaio inox AISI430.
Guarnizione a sella per meglio resistere a a) colpo d’ariete ( la guarnizione non può essere espulsa dalla
sede)); b) assicurare la resistenza in pressione anche in presenza di tubo sottodimensionato od
ovalizzato; c) le nerve in rilievo assicurano la tenuta anche con tubo rigato.
La parte cieca presenta una sede guarnizione da acquisire come pezzo di ricambio nel caso si voglia
usare la staffa per la riparazione del tubo: se il tubo risulta danneggiato o forato si possono usare due
parti cieche, una con la guarnizione montata per garantire la tenuta nella zona danneggiata.
Il sistema brevettato Octopus è costituito da un dischetto dentato in resina poli-acetalica che và
posizionato nell’apposita sede della parte cieca per evitare la rotazione/slittamento del tubo. La
profondità dei denti è inferiore del 10% rispetto al minimo spessore tubo in modo da non ridurre l’integrità
dello stesso. Il sistema non funziona su tubi in PVC essendo la durezza superficiale comparabile a quella
della resina acetalica.
Le staffe rinforzate sono disponibili nella versione base con viti zincate (S160) o con viti inox (S161). Per
queste ultime è consigliata una leggera lubrifica prima dell’avvitamento
La serie S159 è PN 12,5, non ha anello di rinforzo del filetto, ha viti zincate, O-ring invece che
guarnizione piatta: è idonea per irrigazione
La serie S550 è PN 10 non ha anello di rinforzo del filetto, ha viti zincate, O-ring invece che guarnizione
piatta: è idonea per irrigazione di bassa pressione.
Possibili anomalie:
a. la staffa slitta assialmente rispetto alla posizione iniziale:
controllare l’avvitamento a fondo dei bulloni ;
fino al d.160 le due semistaffe devono essere portate a contatto.
b li viti si allentano
controllare il livello di avvitamento iniziale
c. il tubo ruota
vedi punto a)
d. gocciolamenti:
I)
controllare che la guarnizione o l’OR non sia stato espulso dalla sede per sovrappressioni
impreviste non consentite.
II)
controllare avvitamento bulloni (pt a)
III)
controllare se la staffa si è spostata rispetto alla posizione iniziale del foro nel tubo
IV)
controllare se la guarnizione contiene completamente il foro nel tubo.
V)
controllare il corretto accoppiamento dei filetti di tenuta idraulica (uscita filettata)