3 A SCALA - Basso Ricci - Fisica

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3 A SCALA - Basso Ricci - Fisica
Direzione Centrale Educazione e Istruzione
Settore Servizi Scolastici e Educativi
Civico Polo Scolastico “Alessandro Manzoni”
COD. Progr.Prev.
Data: 17/06/2015
PAGINA: 1
Revisione: Rev.2
PROGRAMMA PREVENTIVO
A.S. 2016/ 2017
Scuola … LICEO LINGUISTICO TEATRO ALLA SCALA
DOCENTE BASSO RICCI MARIA
MATERIA FISICA
Classe Terza….
Sezione A….
Via Deledda, 11 – 20127 Milano
tel. 02884 46224/ 41393/ 41394
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Finalità
Lo scopo principale dell'insegnamento della fisica nel triennio della scuola media superiore (da
raggiungere insieme con le altre discipline) viene individuato concordemente dal mondo della
scuola e dell'industria nella formazione di una personalità flessibile, che sia capace di affrontare
situazioni problematiche e che sia capace di autoapprendere. Tra le finalità generali che rivestono
maggior importanza sottolineiamo il contributo della disciplina a formare una cultura di base. Una
buona conoscenza della fisica consente di leggere, comprendere e valutare le informazioni che ci
vengono dal mondo scientifico-tecnologico esterno alla scuola.
Obiettivi specifici e competenze da conseguire nel terzo anno
Contenuti
Cognitivi
La
misura:
il Procedimenti e criteri
metodo sperimentale.
fondamento della fisica
Operativi
del Esprimere la misura di una stessa
grandezza rispetto a diverse unità
di misura.
Concetto di misura.
Esprimere i numeri in notazione
scientifica e riconoscerne l’ordine
di grandezza.
Grandezze fondamentali del SI.
Uso di alcuni strumenti di misura
Relazione fra massa, volume e
densità di un corpo omogeneo
Elaborazione dei dati in Distinguere i vari tipi di errore di Valutare l’errore massimo e
misura.
l’errore statistico di una serie di
fisica
misure ripetute
Determinare l’errore di misura
assoluto, relativo e percentuale di
una grandezza.
Scrivere il risultato di una misura
con l’indicazione dell’errore e con
l’adeguato numero di cifre
significative.
Calcolare l’errore su una misura
indiretta.
Compilare una tabella di dati
sperimentali e rappresentare i dati
sul piano cartesiano.
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Determinare valori di una
grandezza per interpolazione ed
estrapolazione.
fra
grandezza Comporre e scomporre vettori per
Gli spostamenti e le Distinguere
via grafica e per via analitica.
forze:
grandezze scalare e grandezza vettoriale.
vettoriali
La rappresentazione cartesiana Determinare il prodotto di un
di un vettore.
vettore per uno scalare e i prodotti
scalare e vettoriale fra due vettori.
Concetto di spostamento.
Concetto di forza.
Proprietà della forza elastica
Applicare la legge di Hooke.
L ’equilibrio dei solidi
Proprietà delle forze vincolari e Disegnare un diagramma di corpo
delle forze di attrito.
libero.
Concetto di momento di una Determinare le forze vincolari e le
forza..
forze di attrito statico agenti su un
sistema in equilibrio.
Condizioni di equilibrio per un Determinare la forza di attrito
punto materiale e per un corpo dinamico su un corpo in
rigido
movimento.
Determinare il momento di una
forza rispetto a un punto.
Riconoscere i vari tipi di leve.
Individuare la posizione del
baricentro di un corpo.
Concetto di pressione.
Determinare la pressione e la forza
L ’equilibrio dei fluidi
su una superficie.
Le
proprietà
dei
fluidi • Eseguire conversioni fra le
all’equilibrio, espresse dalle diverse unità di misura della
leggi di Pascal e di Stevino.
pressione
Metodi di misura della pressione Risolvere
i
problemi
di
nei fluidi e in particolare della fluidostatica
mediante
pressione atmosferica.
l’applicazione delle leggi di Pascal
e di Stevino e del principio di
Archimede
Le
condizioni
per
il
galleggiamento dei corpi.
Concetto di moto e descrizione Descrivere un moto rettilineo
Il moto rettilineo
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del moto.
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rispetto a un dato sistema di
riferimento e scegliere il sistema
di
riferimento
adatto
alla
descrizione di un moto.
Proprietà del moto rettilineo Utilizzare il diagramma orario di
uniforme e del moto rettilineo un moto per determinare velocità
uniformemente accelerato.
medie e istantanee e il grafico
velocità-tempo per determinare
accelerazioni medie e istantanee.
Significato del diagramma orario Applicare le equazioni del moto
e del grafico velocità tempo
rettilineo uniforme e del moto
rettilineo
uniformemente
accelerato
Descrizione del moto verticale di
caduta libera.
I principi della dinamica Enunciati dei tre principi della Applicare i principi della dinamica
dinamica.
per risolvere. problemi sul moto
rettilineo.
Concetto di inerzia.
Risolvere problemi sul moto lungo
un piano.
Distinguere fra sistemi di
riferimento inerziali e sistemi
non inerziali.
Distinguere fra massa inerziale e
massa gravitazionale.
Il peso e le proprietà della forza
gravitazionale.
di
accelerazione Applicare
le
leggi
sulla
La composizione dei Concetti
centripeta
e
accelerazione composizione di spostamenti e
moti
tangenziale.
velocità.
Descrizione dei moti rispetto a Applicare le equazioni del moto
sistemi di riferimento inerziali dei proiettili
differenti.
Concetto di forza apparente.
Proprietà del moto dei proiettili.
Concetti di lavoro, potenza ed Determinare il lavoro di una forza
Il lavoro e l’energia
energia.
costante e il lavoro della forza
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Distinguere fra le varie forme di
energia.
Distinguere
fra
forze
conservative e forze non
conservative.
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elastica.
Determinare la potenza sviluppata
da una forza.
Applicare a casi particolari il
teorema dell’energia cinetica, il
principio
di
conservazione
dell’energia meccanica e il
teorema lavoro-energia.
Enunciati dei principi di
conservazione
dell’energia
meccanica e dell’energia totale.
La quantità di moto e gli Concetti di quantità di moto e Determinare la quantità di moto di
impulso.
un punto materiale e la quantità di
urti
moto totale di un sistema.
Concetto di sistema isolato e Applicare la relazione fra la
principio di conservazione della variazione della quantità di moto
quantità di moto.
di un corpo e l’impulso della forza
agente sul corpo.
Proprietà dei diversi tipi di urti.
Applicare
il
principio
di
conservazione della quantità di
moto.
Concetto di centro di massa.
Metodologia e strumenti didattici
Si ritiene importante che i ragazzi siano partecipi al processo di insegnamento-apprendimento e che
sappiano fin dal primo giorno di scuola quali obiettivi l'insegnante vuole perseguire, con quali
metodi, tempi e contenuti e come verranno valutati. Il tentativo metodologico è quello di
coinvolgerli nel lavoro di progettazione e far valutare anche a loro l'andamento in classe. Si
svolgeranno le classiche lezioni frontali e al termine di ogni argomento, si terranno le valutazioni.
Verranno risolti in classe numerosi esercizi e problemi non come pura applicazione delle formule,
ma come un momento di ulteriore comprensione della portata e del significato delle leggi, come
sorgente di nuove domande, come strumento di esplorazione della realtà, in tal senso verranno
privilegiati esercizi che affrontano problemi concreti pur se semplificati, lasciando spazio alla
discussione del procedimento, alla ricerca di procedimenti alternativi, alla valutazione dei risultati.
La tipologia delle metodologie didattiche che si alterneranno in classe saranno le seguenti: lavoro di
gruppo, dialogo dalla cattedra, lezione frontale, esercizio applicativo, esercizio di recupero,
proposta di lavoro, sistematizzazione, attività di ricerca (molto attuale oggi per la struttura della
prova orale dell’Esame di Stato).
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A questo scopo, visto la particolare utenza, studenti- ballerini, il libro di testo fornisce un
preziosissimo materiale didattico e ne costituisce uno dei principali. Il lavoro viene svolto
essenzialmente su di esso in modo da poter fornire un'utile trama di riferimento alle persone che per
causa di lavoro non riescono a garantire una presenza continua. La discussione dei suoi grafici,
tabelle, delle sue fotografie ne sottolinea l'aspetto, sperimentale.
La macchinetta calcolatrice da utilizzare nello svolgimento dei problemi.
Strumenti e modalità di verifica e criteri di valutazione
La valutazione ha necessariamente un carattere educativo, e viene effettuata per migliorare la
qualità dell’offerta formativa dando l’opportunità allo studente, verificando le carenze del singolo
per essere un’occasione di insegnamento e apprendimento adeguata alla singola situazione. Si terrà
conto delle diversità non relegandole ad un momento particolare, ma tenendo presente nel percorso
formativo, tenendo presente la situazione specifica, i mezzi a disposizione (la classe serale),
competenze dell’insegnante, curricolo degli allievi (disastrati). Il tutto è stato coniugato con
l’educazione intesa come promozione umana e culturale, basata anche sui risultati a lungo termine.
Lo scritto è stato congegnato in modo che la soglia della sufficienza debba corrispondere ai saperi
minimi richiesti, ma contiene anche sviluppi che consentano una rivelazione delle abilità ulteriori e
del grado di autonomia aggiunto dallo studente. Quindi negli scritti si accerteranno le conoscenze
specifiche, le competenze nell’applicare le procedure e i concetti acquisiti, le loro capacità logiche e
argomentative. A questi elementi ne sono stati aggiunti altri due, ovvero la completezza nelle
risoluzioni e correttezza della risoluzione dell’esposizione, per differenziare lo studente che risolve
tutto ciò che gli è richiesto da quello che risolve solo in parte e commette errori.
La valutazione dell’insegnante viene fatta in modo da favorire l’autovalutazione dello studente,
anche perché la valutazione ha una ricaduta sulla percezione di sé, sulla fiducia delle proprie
capacità, sulla stima degli altri e infine sulle scelte relative al proseguimento nel corso degli studi.
Il voto finale tiene conto comunque non solo della pura media matematica dei voti, ma dei criteri
dell’area comportamentale, vedi il POF dell’Istituto.
Si aggiungerà mezzo voto per il quaderno degli esercizi svolti a casa.
Vi saranno tre scritti per ogni quadrimestre e il voto peggiore viene scartato dalla media, ovvero
considerato jolly, se vi sono tutti e tre gli scritti.
Attività integrative e di recupero
Il recupero viene effettuato in itinere, visto l’alto numero di assenze che gli studenti effettuano
anche a causa della loro attività lavorativa.
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CONTENUTI
La misura: il fondamento della fisica
Il metodo sperimentale. Definizione operativa di una grandezza fisica. Le unità di misura del
Sistema Internazionale (SI). Misure di tempo, di lunghezza e di massa. L’ordine di grandezza di una
misura.• La densità di una sostanza.
Elaborazione dei dati in fisica
Sensibilità di uno strumento. Errori di misura casuali e sistematici. Errore massimo ed errore
statistico. Errore assoluto, errore relativo ed errore percentuale. Legge di propagazione degli errori.
Cifre significative di una misura. Leggi di proporzionalità diretta e inversa. Interpolazione ed
estrapolazione di una serie di dati sperimentali
Gli spostamenti e le forze: grandezze vettoriali
Spostamenti e loro somma. Grandezze scalari e grandezze vettoriali. Somma e differenza fra vettori,
prodotto fra un vettore e uno scalare. Scomposizione di un vettore. Uso delle funzioni seno e coseno
per determinare le componenti cartesiane di un vettore. Prodotto scalare e prodotto vettoriale. Forze
e loro misura.
L ’equilibrio dei solidi
La forza elastica e la legge di Hooke. Forze vincolari e forze di attrito. Equilibrio di un punto
materiale. Momento di una forza e momento risultante di un sistema di forze. Equilibrio di un corpo
rigido. Definizione di baricentro e stabilità dell’equilibrio. Le macchine semplici.
L ’equilibrio dei fluidi
Definizione di pressione e principio di Pascal. Pressione nei liquidi e sua variazione con la
profondità. Vasi comunicanti. Pressione atmosferica. Principio di Archimede.
Il moto rettilineo
Descrizione del moto rispetto a un sistema di riferimento cartesiano. Definizioni di velocità media e
velocità istantanea. Diagramma orario e sue proprietà. Moto rettilineo uniforme. Definizioni di
accelerazione media e accelerazione istantanea. Grafico velocità-tempo e sue proprietà. Moto
rettilineo uniformemente accelerato. Accelerazione di gravità e moto verticale di caduta libera.
I principi della dinamica
Il ruolo dinamico delle forze. Primo principio della dinamica e sistemi di riferimento inerziali.
Secondo principio della dinamica e distinzione fra massa inerziale e massa gravitazionale di un
corpo. Descrizione dinamica dei moti di caduta. Approfondimento dei concetti di massa e peso.
Terzo principio della dinamica
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La composizione dei moti
Descrizione dei moti sul piano. Velocità e accelerazione nei moti curvilinei. Moto parabolico dei
proiettili. Composizione di spostamenti, velocità e accelerazioni. Principio di relatività classico.
Forze apparenti nei sistemi di riferimento in moto rettilineo uniformemente accelerato rispetto un
sistema inerziale.
Il lavoro e l’energia
Definizione di lavoro. Definizione di potenza e relazione fra potenza, forza applicata e velocità del
moto. Definizione di energia cinetica e teorema dell’energia cinetica. Definizioni di energia
potenziale gravitazionale ed energia potenziale elastica. Forze conservative e principio di
conservazione dell’energia meccanica. Forze non conservative e principio di conservazione
dell’energia totale. Relazione fra il lavoro delle forze non conservative e la variazione dell’energia
meccanica (teorema lavoro-energia).
La quantità di moto e gli urti
Definizione di quantità di moto e impulso. Principio di conservazione della quantità di moto totale
di un sistema isolato. Urti elastici e anelastici. Centro di massa e moto di un sistema di particelle.
Libro di testo
Antonio
Fisica! Le leggi della natura. Vol. (Milano: Le Monnier Scuola, Mondadori,
Cafforio,
1
2012).Pp.295 € 21,80. ISBN 9788800219044
Aldo Ferilli Edizione riforma per il triennio
dei licei umanistici
Libro di testo per approfondimenti, per i licei scientifici
Wilson,
Fisica 1. Percorsi e metodo
Jerry; Buffa,
Anthony
(Milano: Principato, 2009). Pp.433. € 25,10. ISBN
9788841658062
Libro di testo per recupero
Gatti,
Mario;
Pirovano,
Roberta
Gatti,
Fisica 1 Quaderno per il recupero (Milano: La Spiga, 2011). Pp. 140. costo 6,90€.
e il consolidamento
ISBN 978846829566
Fisica 2 Quaderno per il recupero Quaderno
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il
recupero
e
il
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e il consolidamento
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Roberta
Tempi e unità didattiche
Il piano annuale è stato consegnato agli studenti
consolidamento(Milano: La Spiga, 2011). Pp. 128.
costo 6,90€.
ISBN 978846829573
all'inizio dell'anno scolastico.
Unità 1. la misura: il fondamento della fisica
Unità 2 Elaborazione dei dati in fisica
Unità 3 Gli spostamenti e le forze: grandezze vettoriali
Unità 4 L ’equilibrio dei solidi
Unità 5 L ’equilibrio dei fluidi
Terzo compito scritto in classe, 14 gennaio
Unità 6 Il moto rettilineo
Unità 7. I principi della dinamica
Unità 8 La composizione dei moti
Unità 9 Il lavoro e l’energia
Unità 10 La quantità di moto e gli urti
data 12/11/2016
L'insegnante
prof.ssa Maria Basso Ricci
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Data: 17/06/2015
PAGINA: 9
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