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[1 Luglio– 31 Luglio]
La Liguria in Europa - www.casaliguria.org
Il Notiziario Europeo ha lo scopo di fornire al lettore una panoramica delle
principali novità riguardanti l’attività delle Istituzioni dell’Unione Europea e
dell’Ufficio di Bruxelles della Regione Liguria.
Regione Liguria– Sede di Bruxelles
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Tel: +322 289 13 89
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Saremo lieti di ricevere le Vostre richieste d’informazioni, di chiarimenti o
d’approfondimento sulle notizie riportate.
Le fonti principali del Notiziario Europeo sono:
1) Agence Europe - Bollettino quotidiano europeo
2) Rapid (a cura del servizio Stampa e Comunicazione della Commissione
europea): http://europa.eu./rapid/
3) Eurostat:
http://epp.eurostat.ec.europa.eu/portal/page?_pageid=1090,1&_dad=portal&_sch
ema=PORTAL
4) Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea:
http://eur-lex.europa.eu/JOIndex.do?ihmlang=it
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AGENDA EUROPEA
Parlamento Europeo
Elenco commissioni:
Commissione per gli affari esteri: 9-10 Luglio / 3-19-20 Settembre / 10-11-18 Ottobre
Sotto-commissione per i diritti dell’uomo: 11-12 Luglio / 17-18 Settembre / 9 Ottobre
Sotto-commissione per la sicurezza e la difesa: 11 Luglio / 17-18-27 Settembre / 9 Ottobre
Commissione per lo sviluppo: 9-10 Luglio / 3-17-18 Settembre /8-9 Ottobre
Commissione per i bilanci: 12 Luglio / 6-19 Settembre/ 3-4-10-11-18 Ottobre
Commissione per il controllo dei bilanci: 9-10 Luglio / 17-18-26 Settembre/ 8-9-15 Ottobre
Commissione per il commercio internazionale: 11-12 Luglio / 3-17-18 Settembre/ 10-11 Ottobre
Commissione per i problemi economici e monetari: 9-10 Luglio / 3-19-20-26 Settembre/ 8-9-15
Ottobre
Commissione per l’occupazione e gli affari sociali: 10 Luglio / 8-18 Settembre / 8-9 Ottobre
Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare9-10 Luglio/ 6-19-20
Settembre/ 10-11 Ottobre
Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia: 11-12 Luglio/ 6-24 Settembre/ 8-9 Ottobre
Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori9-10 Luglio / 6-17-18
Settembre/ 10-11 Ottobre
Commissione per i trasporti e il turismo: 9-10 Luglio/ 6-17-18 Settembre/ 9-10 Ottobre
Commissione per lo sviluppo regionale: 9-10 Luglio/ 3-17-18 Settembre/ 8-9 Ottobre
Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale: 9-10 Luglio/ 3-17-18 Settembre/ 10-11
Ottobre
Commissione per la pesca: 11-12 Luglio/6-19 Settembre/ 8-9 Ottobre
Commissione per la cultura e istruzione: 9-10 Luglio/ 19 Settembre/ 8-9 Ottobre
Commissione giuridica: 9-10 Luglio/ 17-18 Settembre/ 10-11 Ottobre
Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni: 9-10 Luglio/ 3-19-20 Settembre/
10-11 Ottobre
Commissione per gli affari costituzionali: 11-12 Luglio/ 17-18 Settembre/ 8-9 Ottobre
Commissione per i diritti delle donne e le uguaglianze di genere: 10 Luglio/ 3-19-20
Settembre/10 Ottobre
Commissione per le petizioni: 12 Luglio/19-20 Settembre/ 8-9 Ottobre
Commissione speciale sulla criminalità organizzata, la corruzione e il riciclaggio di denaro: 11-12
Luglio/ 24 Settembre/ 15 Ottobre
Ulteriori informazioni sulle riunioni delle Commissioni Parlamentari si possono trovare alla
pagina:
http://www.europarl.europa.eu/committees/it/parliamentary-committees.html
Consiglio dell’Unione Europea
Presidenza: Cipro (1 Luglio – 31 Dicembre)
Consiglio Affari Economici e Finanziari: 10 Luglio / 9 Ottobre
Consiglio Affari Generali e Relazioni Esterne: 23-24 Luglio /24 Settembre/ 15-16Ottobre
Consiglio Politica e Sicurezza: 3-4-10-13-17-18-20 Luglio/ 4 -7-11-14-18-21-25-28 Settembre/ 25-9-16-26-30 Ottobre
Consiglio Trasporti, Telecomunicazioni ed Energia: 29 Ottobre
Consiglio Agricoltura e Pesca: 16 Luglio /24 Settembre/ 22 Ottobre
Consiglio Giustizia e Affari Interni: 19 Settembre
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Consiglio dell’Ambiente: 25 Ottobre
Consiglio Occupazione, Politica Sociale, Salute e Consumatori: 4 Ottobre
Comitato dei rappresentanti permanenti: 3-9-11-18-19-23 Luglio / 5-7-12-14-1819-26 Settembre/
3-5-10-11-12-24-26-31Ottobre
Il calendario delle attività della Presidenza Danese del Consiglio Europeo è disponibile
alla pagina: http://eu2012.dk/fr/Meetings?efd=2012-01-01&etd=2012-06-30
Comitato delle Regioni
Commissione CAFA: 2 luglio/ 28 Settembre
Commissione COTER (Politica di Coesione Territoriale): 2 luglio/ 26 Settembre
Commissione EDUC: 5-6 Luglio/ 27 Settembre
Commissione ENVE: 20-21 Settembre
Commissione ECOS: 19 Settembre
Commissione CIVEX: 25 Settembre
Il Calendario delle attività del Comitato delle Regioni è disponibile alla pagina:
http://www.cor.europa.eu/pages/CoRAtWorkTemplate.aspx?view=folder&id=87402c77d94a-4381-95b0-5ee5b3ec2d2d&sm=87402c77-d94a-4381-95b0-5ee5b3ec2d2d
SPECIALE EVENTI
Speciale Cantieristica
Il gruppo d’Iniziativa regionale dell’Industria marittima per la crescita blu (Maritime Industry for
Blu Growth) è molto attivo sulle revisioni del Programma LeaderShip 2020. Nel mese di luglio
due importanti riunioni sono state realizzate in collaborazione con la Commissione Europea.
Il primo incontro si è tenuto il 4 luglio con il Gabinetto del Commissario Tajani, nel quale la
Regione Liguria e la Regione francese, Pays de la Loire, insieme ad altre regioni europee hanno
presentato le iniziative intraprese dal gruppo.
Il secondo incontro è stato organizzato dalla Direzione Generale Imprese ed il CESA
(Community of European Shipyards Association), il 19 luglio in merito all’istituzione di un
Consiglio Europeo della cantieristica sull’occupazione e le competenze. Eugenio Massolo,
Presidente della Fondazione Academia Italiana Marina Mercantile e Simona Cotsa,
Responsabile dell’Ufficio della Regione Liguria di Bruxelles, hanno presentato l’offerta formativa
della Liguria nell’ambito delle professioni del mare.
Smart City
Intervento in videoconferenza con l’Infoday organizzato il 18 luglio dall’Associazione Genova
Smart City sui bandi europei in uscita a luglio 2012
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UFFICIO DI BRUXELLES DELLA REGIONE LIGURIA
Lo Staff della Regione Liguria, inoltre, ha partecipato ai seguenti eventi:
2 Luglio
Riunione sulla cantieristica in Commissione Europea
5 Luglio
Riunione alla Direzione Generale Energia con il Comune di Genova sul tema dei
bandi “Smart Cities”
11 Luglio
Riunione presso la Direzione Generale Trasporti, con il Professore Valente de
Oliveira, Coordinatore Europeo delle Autostrade del Mare per un aggiornamento
sulle attività in corso del progetto di formazione europea “TRAINMOS”
19 Luglio
Partecipazione ad un workshop sulla condivisione di esperienze sulle
strategie della biodiversità
Il materiale riguardante gli eventi è disponibile per coloro i quali fossero interessati. Per
informazioni si prega di contattare l'indirizzo: [email protected]
AGRICOLTURA E PESCA
24 Luglio, Bruxelles
Pesca: la Commissione presenta nuove misure per una maggiore tutela degli stock di
acque profonde e dei loro habitat
La Commissione europea ha proposto nuove misure per disciplinare le attività di pesca per le
specie di acque profonde nell'Atlantico nord-orientale. Gli ecosistemi delle acque profonde e
delle specie che in essi vivono sono particolarmente vulnerabili alle attività umane. Il nuovo
regolamento mira a garantire che le specie di acque profonde siano pescate in maniera
sostenibile, a diminuire le catture accessorie indesiderate e l'impatto sugli habitat vulnerabili di
queste acque e a raccogliere una maggiore quantità di dati sulla biologia di queste specie. A tal
fine, la Commissione propone di rendere più severo il sistema di rilascio delle licenze e di
eliminare gradualmente gli attrezzi da pesca meno sostenibili destinati specificamente alla
cattura delle specie di acque profonde, ossia le reti a strascico e le reti da posta ancorate. La
Commissione intende inoltre stabilire requisiti specifici per la raccolta di dati relativi alle attività di
pesca in acque profonde. Gli adeguamenti necessari per l'attuazione di tali misure possono
beneficiare del sostegno finanziario dei fondi UE.
La Commissione propone le licenze per la pesca:
http://ec.europa.eu/fisheries/cfp/fishing_rules/technical_measures/index_it.htm
AFFARI SOCIALI
13 Luglio, Bruxelles
La Commissione, il Parlamento e il Consiglio europeo riuniscono i leader religiosi per
discutere della solidarietà fra le generazioni e delle sfide democratiche in tutta Europa
Più di venti autorevoli rappresentanti delle religioni cristiana, musulmana e ebraica e delle
comunità induista e Bahá'í, provenienti da tutta Europa, hanno partecipato a una riunione
tenutasi a Bruxelles sul tema "Solidarietà intergenerazionale: definire i parametri della società di
domani in Europa". Questa riunione ad alto livello è stata indetta da José Manuel Barroso,
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Presidente della Commissione europea, e copresieduta da Herman Van Rompuy, Presidente
del Consiglio europeo, e da László Surján, Vicepresidente del Parlamento europeo, che
rappresentava il Presidente Martin Schulz. I leader hanno discusso, in un spirito di sincerità e di
apertura, della solidarietà intergenerazionale e di altre sfide demografiche importanti per
l'Europa, come la lotta alla disoccupazione, la promozione dell'invecchiamento attivo e la
necessità di conciliare vita professionale e vita privata. Il Presidente Barroso ha invitato i leader
religiosi ad avviare un dialogo pubblico e a spiegare in che modo le chiese e le comunità
religiose possono contribuire a sensibilizzare i cittadini al bisogno di solidarietà.
Il Presidente della Commissione europea José Manuel Barroso ha dichiarato:
"Nell'affrontare la crisi economica stiamo facendo il massimo per garantire il giusto
equilibrio tra la solidarietà e il senso di responsabilità fra gli Stati membri":
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=MEMO/12/546&format=HTML&aged=
0&language=EN&guiLanguage=en
13 Luglio, Bruxelles
Pensioni e occupazione giovanile: il CESE alla ricerca di un difficile equilibrio
Il Comitato economico e sociale europeo ha adottato due pareri su temi sensibili che sono al
centro del dibattito in tutta Europa: il futuro dei regimi pensionistici e l'occupazione dei giovani. In
entrambi i casi il Comitato ha raggiunto una soluzione di compromesso, definendo in questo
modo la propria posizione nel futuro dibattito su due temi di primaria importanza per l'idea di
Europa sociale. Il Comitato ha espresso preoccupazione per la tendenza di molti paesi a
rispondere alla crisi dei sistemi pensionistici tagliando la spesa per le pensioni e innalzando l'età
pensionabile. L'iniziativa "Opportunità per i giovani", rivolta specificamente ai giovani che non
lavorano, non proseguono gli studi né seguono una formazione, può essere fonte di nuove
possibilità, ma senza un sostegno economico e finanziario adeguato non sarà in grado di creare
posti di lavoro. Jasiński suggerisce pertanto di adottare una strategia europea per l'occupazione
giovanile nell'ambito delle prospettive finanziarie 2014-2020, al fine di garantire la disponibilità di
risorse per i giovani nel quadro del Fondo sociale europeo. Infine, il parere invita gli Stati membri
ad attuare la Garanzia europea per la gioventù in modo adeguato, al fine di assicurare ai giovani
possibilità di lavoro, studio o formazione entro quattro mesi dal completamento del percorso
scolastico.
Per maggiori informazioni:
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=CES/12/49&format=HTML&aged=0&l
anguage=IT&guiLanguage=en
AMBIENTE E TURISMO
6 Luglio, Bruxelles
Artico: l’UE illustra la sua politica d’azione
La Commissione europea e l’Alta rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di
sicurezza hanno illustrato il percorso dell’impegno costruttivo dell’UE nell’Artico. In questa
regione, componente essenziale dell’ambiente del nostro pianeta, il cambiamento climatico
avanza inesorabile e si manifesta in modo tangibile anno dopo anno, con un considerevole
impatto sull’ecosistema e sui mezzi di sussistenza dei suoi abitanti. Allo stesso tempo, il rapido
ritiro dei ghiacci marini e il progresso tecnologico stanno offrendo nuove opportunità
economiche nella regione: trasporto marittimo, attività mineraria, estrazione di fonti energetiche
e pesca. Queste attività giovano all’economia globale, ma richiedono un’impostazione prudente
e sostenibile: se infatti non si rispettano i massimi standard ambientali si avranno ulteriori
ripercussioni sull’Artico, che è una regione fragile. La strategia adottata, che si può sintetizzare
nelle tre parole: conoscenza, responsabilità ed impegno, prevede una serie di azioni concrete
che contribuiscono alla ricerca e allo sviluppo sostenibile nella regione e promuovono tecnologie
ecocompatibili che potrebbero essere utilizzate per svolgere in modo sostenibile il trasporto
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marittimo e l’attività mineraria. La strategia evidenzia inoltre le attività dell’UE nell’Artico dal
2008. Ad esempio, nell’ultimo decennio l’UE ha contribuito con 20 milioni di EUR l’anno alla
ricerca nell’Artico e dal 2007 ha investito oltre 1,14 miliardi di EUR nello sviluppo sostenibile
della regione.
Per maggiori informazioni:
http://eeas.europa.eu/arctic_region/index_en.htm
9 Luglio, Bruxelles
SuperAlp! 6: la traversata sostenibile delle Alpi
Dal 4 all'11 luglio un gruppo di giornalisti di importanti testate e media internazionali provenienti
da Canada, Francia, Germania, Italia, Nepal, Romania, Slovenia, Svizzera e Regno Unito
viaggerà sulle Alpi attraversandole da est a ovest con vari mezzi di trasporto alternativi all'auto
privata: in treno, in autobus, in bicicletta e naturalmente a piedi. SuperAlp! si prefigge tra l'altro
l'obiettivo di comunicare la possibilità di spostarsi sulle Alpi utilizzando i mezzi di trasporto
pubblici. Il viaggio di 1.500 chilometri ha l’obiettivo di far conoscere i siti dei progetti LIFE,
finanziati dall’Unione europea, e le caratteristiche peculiari del cuore montuoso dell'Europa,
partendo dalla Slovenia e attraversando l'Austria, l'Italia e la Francia per terminare nella città di
Grenoble. In particolare, Il nucleo centrale dell'edizione 2012 è costituito dalle visite a otto
progetti LIFE (uno in Slovenia, due in Austria, tre in Italia e due in Francia) incentrati su diversi
aspetti, dalla reintroduzione degli orsi alla conservazione degli ecosistemi acquatici. Si tratta
dunque di un'edizione speciale che si svolge in collaborazione con la DG Ambiente della
Commissione europea.
Per ulteriori informazioni :
http://ec.europa.eu/environment/nature
10 Luglio, Bruxelles
Ambiente: pubblicato un nuovo invito a presentare proposte
La Commissione europea Ambiente ha presentato il nuovo invito a presentare proposte lanciato
nell'ambito del “Programma pilota dell'UE ETV” (Environmental Technology Verification),
strumento che la Commissione europea ha messo a punto e lanciato nel 2011, per aiutare le
imprese che operano nel settore delle tecnologie ecologiche innovative. Il programma pilota
"Sistema di verifica delle tecnologie ambientali", su base volontaria, intende garantire una
verifica indipendente dell'efficienza delle nuove tecnologie ambientali, aiutando i costruttori a
dimostrare l'affidabilità delle prestazioni dichiarate e, gli acquirenti, a identificare le innovazioni
più confacenti alle loro necessità. Il programma è stato realizzato in cooperazione con 7 Stati
membri e molti soggetti attivi nel settore dello sviluppo e della valutazione delle tecnologie, ed è
una delle iniziative annunciate nel piano d'azione per l'eco-innovazione (EcoAP). La durata
massima della sovvenzione è di 36 mesi. L'importo disponibile è pari a 2.000.000 € (1.000.000
dal bilancio generale UE per il 2011 e 1.000.000 dl bilancio UE per il 2012) e il contributo
massimo di finanziamento da parte della Commissione è pari all'80% dei costi ammissibili.
Per maggiori dettagli:
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/11/1544&format=HTML&aged=0&l
anguage=IT&guiLanguage=en
12 Luglio, Bruxelles
Ulteriori riduzioni delle emissioni di CO2 dalle auto e dai furgoni: benefici per il clima, i
consumatori, l'innovazione e l'occupazione
La Commissione europea ha presentato alcune proposte per raggiungere gli obiettivi che
contribuiranno notevolmente a ridurre le emissioni di biossido di carbonio (CO2) delle nuove
autovetture e veicoli commerciali leggeri (furgoni) entro il 2020. Le proposte permetteranno di
ridurre le emissioni medie provenienti dalle autovetture nuove da 135,7 g di CO2/km (g CO2/km)
nel 2011 a 95 g di CO2 per km nel 2020 con un obiettivo obbligatorio di 130 g di CO2/km nel
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2015. Le emissioni dai furgoni saranno ridotte da 181,4 g di CO2/km nel 2010 (l'ultimo anno per
cui sono disponibili dati) a 147 g CO2/km nel 2020 con un obiettivo obbligatorio di 175 g di
CO2/km nel 2017. Gli obiettivi obbligatori per il 2020 sono già previsti dalla legislazione vigente,
ma necessitano di attuazione. A seguito di un'analisi tecnica ed economica approfondita
eseguita dalla Commissione, i regolamenti proposti stabiliscono le modalità di realizzazione
degli obiettivi.
Relazione di monitoraggio SEE sulle emissioni di CO2 delle autovetture per il 2011:
http://www.eea.europa.eu/publications/monitoring-co2-emissions-from-new
13 Luglio, Bruxelles
Il CESE lancia l'idea di un seminario europeo sul seguito di Rio+20
Il Comitato economico e sociale europeo (CESE) ha svolto un ruolo molto attivo sia nella
preparazione che nello svolgimento della conferenza Rio+20, favorendo un ampio dialogo
all'interno della società civile e promuovendo il contributo di quest'ultima. Il Presidente del
CESE, Staffan Nilsson, è deciso a spingere per l'attuazione dei risultati della conferenza delle
Nazioni Unite a livello UE e a fare in modo che la società civile svolga un ruolo cardine nella
definizione dei cosiddetti "obiettivi di sviluppo sostenibile". Il CESE vuole fare della conferenza
Rio+20 il punto di partenza di un nuovo ordine economico basato sulla sostenibilità. Pur
riconoscendo i limiti dell'accordo raggiunto a Rio, il Comitato è convinto che il testo adottato
costituisca una buona base su cui la società civile e le istituzioni possono elaborare soluzioni
pratiche per uno sviluppo sostenibile delle nostre economie e società. Il primo passo consiste
nel cominciare a dare forma agli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Per ulteriori informazioni:
http://portal.eesc.europa.eu/rioplus20/Pages/Home.aspx
18 Luglio, Bruxelles
Ambiente: un regolamento più sicuro per i biocidi
L’Unione europea ha approvato nuove norme sui biocidi, che rafforzeranno in maniera
significativa la protezione della salute umana e dell'ambiente. I biocidi sono necessari per il
controllo di alcuni organismi nocivi per la salute umana o animale ovvero dannosi per i materiali.
Tuttavia, dato che anche le loro proprietà possono creare rischi per le persone, gli animali e
l'ambiente, essi devono essere regolamentati con attenzione. Il nuovo regolamento sui biocidi
aumenterà la sicurezza di questi prodotti chimici e semplificherà la loro autorizzazione sul
mercato UE, migliorandone la libera circolazione nel mercato interno. I biocidi fanno parte della
vita quotidiana. Essi includono disinfettanti domestici o ospedalieri, veleno per topi, insettifughi,
vernici e spray antimuffa, pastiglie per la depurazione dell'acqua e molti altri prodotti. Questi
prodotti sono regolamentati dal diritto UE dal 1998 e, da allora, quasi mille prodotti sono stati
autorizzati a norma della direttiva biocidi. La Commissione europea ha riesaminato la direttiva
biocidi e ha concluso che le procedure di autorizzazione per i principi attivi e i prodotti avrebbero
potuto essere semplificate e razionalizzate. Il nuovo regolamento offre disposizioni più efficienti
per l'autorizzazione dei prodotti, i requisiti e la condivisione dei dati relativi al prodotto. Si stima
che ciò consentirà agli operatori del settore di risparmiare circa 2,7 miliardi di euro in un periodo
di dieci anni. Inoltre, le nuove disposizioni ridurranno la sperimentazione animale grazie alla
condivisione obbligatoria dei dati e incoraggeranno un'impostazione più integrata e flessibile
della sperimentazione. Una piattaforma IT apposita (il registro dei biocidi) verrà utilizzata per la
presentazione delle domande, per la registrazione delle decisioni e per la diffusione di
informazioni al pubblico.
Per maggiori informazioni:
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=MEMO/12/571&format=HTML&aged=
0&language=EN&guiLanguage=en
20 Luglio, Bruxelles
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Turismo: la Commissione accoglie favorevolmente rapporto OCSE che segnala la ripresa
del settore
Secondo un recente rapporto dell'OCSE, gli arrivi turistici internazionali sono tornati rapidamente
a crescere in maniera stabile, dimostrando la resistenza del comparto turistico agli effetti della
crisi economica e finanziaria mondiale. Il rapporto in questione, intitolato “OECD Tourism Trends
and Policies 2012” ("Rapporto OCSE 2012 sulle tendenze e le politiche del turismo"), indica
inoltre che i paesi dell'OCSE sono stati scelti come destinazione nel 2010 dal 66% dei
viaggiatori a livello mondiale, con una percentuale del 50,2% rappresentata dai paesi dell'UE. In
totale, nel 2010 gli arrivi internazionali in tutti i paesi sono stati 940 milioni, il 6,7% in più rispetto
al 2009. La crescita più marcata si è registrata in Asia e nel Pacifico. Gli arrivi internazionali nei
paesi OCSE sono aumentati complessivamente del 4%, quelli nell'UE del 2,7%. Il rapporto rileva
che il turismo costituisce una quota significativa dell'economia dei servizi degli Stati membri
dell'OCSE e dell'UE, rappresentando fino a un terzo delle esportazioni di servizi e fino al 10%
del PIL.
Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione europea e Commissario responsabile
per l'Industria e l'imprenditoria, ha accolto favorevolmente il rapporto dell'OCSE e ha
dichiarato: “I dati dell'OCSE confermano che se l'Europa vuole restare la prima
destinazione turistica mondiale deve modernizzare e investire maggiormente in qualità,
nuove tecnologie e know-how":
www.oecd.org/cfe/tourism
23 Luglio, Bruxelles
Ambiente: 268,4 milioni di EUR per 202 nuovi progetti ambientali
La Commissione europea ha approvato il finanziamento di 202 nuovi progetti nel quadro del
programma LIFE+, il fondo per l'ambiente dell’Unione europea. I progetti presentati riguardano
interventi nei settori della tutela della natura, della politica ambientale e dell’informazione e
comunicazione in tema di questioni ambientali. L’investimento complessivo è pari a 516,5 milioni
di EUR, di cui 268,4 milioni saranno coperti dal contributo unionale. Nel quadro dell’ultimo invito
a presentare proposte, conclusosi in luglio 2012, dai 27 Stati membri dell'UE sono pervenute
1.078 richieste, di cui 202 sono state selezionate per un cofinanziamento nell’ambito delle tre
componenti del programma, ossia LIFE+ Natura e biodiversità, LIFE+ Politica e governance
ambientali e LIFE+ Informazione e comunicazione.
Per un riepilogo ed i dati di contatto di ciascuno dei nuovi progetti, ripartiti per paese:
http://ec.europa.eu/environment/life/news/press/index.htm#annexes2011"
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO
19 Luglio, Bruxelles
La Romania deve agire con urgenza per dimostrare il suo impegno nei confronti dello
Stato di diritto e dell'indipendenza giudiziaria
Secondo la relazione adottata dalla Commissione in base al meccanismo di cooperazione e
verifica (MCV), la Romania deve garantire il rispetto dello Stato di diritto e dell'indipendenza
giudiziaria per riconquistare la fiducia dei suoi partner dell'Unione europea. La relazione illustra il
modo in cui la Commissione valuta i progressi compiuti dalla Romania nel quinquennio
successivo alla sua adesione all'UE, nel 2007, con particolare attenzione alla riforma giudiziaria
e alla lotta contro la corruzione. La relazione, che riassume le questioni sollevate dalla
Commissione riguardo alle recenti minacce allo Stato di diritto ad opera del governo e del
parlamento rumeno, comprende una serie di raccomandazioni specifiche sulle misure che la
Romania deve adottare con urgenza per rispettare gli impegni assunti dal Primo Ministro Ponta
nei confronti del Presidente Barroso. Dalla relazione risulta che nell'arco del quinquennio sono
stati compiuti progressi. Ora che il paese si è dotato degli elementi fondamentali del quadro
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legislativo, l'attenzione si sta spostando sull'attuazione. L'impegno dimostrato nei confronti delle
riforme rimane variabile.
La Romania ha posto le basi di una modernizzazione radicale del sistema giudiziario:
http://ec.europa.eu/public_opinion/index_en.htm
19 Luglio, Bruxelles
Bulgaria: intensificare le riforme necessarie al raggiungimento degli obiettivi sullo Stato
di diritto
La relazione sui progressi compiuti in base al meccanismo di cooperazione e verifica (MCV)
adottata dalla Commissione riguarda il quinquennio successivo all'adesione della Bulgaria
all'UE, nel 2007, e illustra il modo in cui la Commissione valuta i progressi compiuti dal paese in
questo periodo in termini di riforma giudiziaria e di lotta alla corruzione e alla criminalità
organizzata. La sua principale conclusione è che occorre approfondire l'attuazione delle riforme
per conferire un carattere irreversibile al processo. La relazione illustra i progressi compiuti da
cinque anni a questa parte, ma osserva anche che le riforme non sono ancora né sostenibili né
irreversibili. Fra i progressi vanno segnalate l'adozione del quadro legislativo di base e la
creazione di nuove istituzioni importanti. In questo contesto, la Bulgaria ha costituito un
ispettorato giudiziario indipendente e strutture specializzate a livello della polizia e della procura
per combattere la criminalità organizzata. La normativa sulla confisca dei beni è stata potenziata
ed è stato creato un organismo incaricato del follow-up dei casi di conflitto di interessi. La
relazione suggerisce alla Bulgaria di concentrarsi sull'eliminazione delle rimanenti lacune di
questo quadro giuridico e istituzionale e sull'applicazione della legislazione adottata di recente.
La Commissione svolgerà la sua prossima valutazione dei progressi alla fine del 2013 per
dare alle autorità bulgare il tempo di dimostrare di aver applicato le leggi pertinenti:
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=MEMO/12/568&format=HTML&aged=
0&language=EN&guiLanguage=en
CULTURA
23 Luglio, Bruxelles
La Commissione propone i nominativi dei paesi destinati ad ospitare le capitali della
cultura dopo il 2019
La Commissione europea ha adottato una proposta per il proseguimento dell'iniziativa delle
capitali europee della cultura. Il programma attuale termina nel 2019 e la nuova proposta
contiene l'elenco, esteso fino al 2033, dei paesi chiamati a designare le città che si fregeranno di
tale titolo. Oltre ai due Stati membri che condividono ogni anno il titolo, la proposta suggerisce
che i paesi candidati o candidati potenziali possono anch'essi designare ogni tre anni una
capitale europea della cultura. Il piano sarà ora discusso dal Parlamento europeo e dal Consiglio
che dovrebbero prendere una decisione finale sulle programmazioni future entro la fine del
2013. La proposta della Commissione mantiene le grandi linee e la struttura del programma
attuale. Essa suggerisce in particolare di continuare ad assegnare il titolo in base al sistema a
rotazione tra gli Stati membri. I criteri per la selezione sono stati modificati in modo da fornire un
orientamento più dettagliato alle capitali potenziali, migliorando così anche il processo generale
di selezione e di monitoraggio delle città interessate. Verrà dato inoltre maggior peso all'effetto
sinergico dell'iniziativa per quanto concerne la sua capacità di stimolare la crescita e lo sviluppo
urbano nel lungo periodo, nonché alla dimensione europea dell'evento e alla qualità del
contenuto artistico e culturale dell'anno.
Per maggiori informazioni:
http://ec.europa.eu/culture/our-programmes-and-actions/doc/ecoc/ec-proposal-post-2019.pdf
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POLITICA ECONOMICA E IMPRESE
12 Luglio, Bruxelles
Diritti d'autore: la Commissione punta a snellire la concessione di licenze per le opere
musicali nel mercato unico
La Commissione europea ha presentato una serie di proposte volte ad ammodernare le società
di gestione collettiva dei diritti d'autore musicali e incentivarne la trasparenza e l'efficienza. Le
nuove tecnologie digitali offrono grandi opportunità a autori, consumatori e imprese. Siamo di
fronte a un vero e proprio boom della domanda di contenuti culturali accessibili online (canzoni,
film, libri, ecc….) e di servizi online. Le società di gestione collettiva entrano in gioco proprio a
tale proposito, specialmente nel settore della musica. Tali società gestiscono collettivamente,
per conto di compositori e parolieri, la concessione di licenze per l'utilizzo online dei brani
musicali protetti dal diritto d'autore, riscuotono le royalty e le distribuiscono ai compositori e ai
parolieri. Tuttavia, alcune società di gestione collettiva faticano ad adattarsi alle esigenze
imposte dalla gestione dei diritti per l'utilizzo online delle opere musicali, in particolare in un
contesto transfrontaliero. La proposta della Commissione impone il rispetto di standard comuni
europei a tutte le società di gestione collettiva che intendano concedere licenze multiterritoriali
per il proprio repertorio. In tal modo, per i fornitori di servizi sarà più agevole ottenere le licenze
necessarie per la diffusione di opere musicali online in tutta l'UE e per garantire che i compensi
siano riscossi correttamente e distribuiti in modo equo a compositori e parolieri.
Le società di gestione collettiva dovranno rispettare gli standard europei che stabiliscono
un miglioramento della gestione e una maggiore trasparenza nello svolgimento delle loro
attività:
http://ec.europa.eu/internal_market/copyright/management/index_en.htm
18 Luglio, Bruxelles
Imprenditorialità: una consultazione sulle future iniziative a livello della UE
L'Europa registra una crescente disoccupazione e per ridurla ha bisogno di un maggior numero
di imprenditori, ma attualmente soltanto l'11% dei cittadini europei svolge attività imprenditoriale
ed il 45% svolgerebbe volentieri un lavoro autonomo se soltanto lo potesse. Per sbloccare
questa enorme potenzialità di crescita e occupazione la Commissione europea intende avviare,
nell'autunno 2012, un piano d'azione europeo per l'imprenditorialità per incoraggiare
l'imprenditorialità a tutti i livelli. A tal fine la Commissione ha avviato una consultazione pubblica
con l'obiettivo di raccogliere i punti di vista delle parti interessate e dei cittadini sulla portata dei
possibili interventi futuri a livello nazionale e regionale, al fine di promuovere l'imprenditorialità.
Le nuove imprese rappresentano la fonte più importante di nuovi posti di lavoro: esse creano 4,1
milioni di nuovi posti di lavoro all'anno in Europa. Senza i posti di lavoro creati dalle nuove
imprese il tasso medio di crescita netta dell'occupazione sarebbe negativo. Occorre inoltre
evitare che le imprese spariscano per mancanza di sostegno in tempi difficili: al contrario
occorre aiutarle a mantenere e a espandere la loro attività. Questa consultazione, che sarà
aperta fino a ottobre 2012, si prefigge di identificare misure che potrebbero avere un impatto
significativo per cogliere l’obiettivo del piano d'azione teso a incoraggiare l'imprenditorialità.
Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea responsabile per
l'imprenditoria e l'industria, ha affermato: "L'Europa è in ritardo rispetto ai suoi
competitori per quanto concerne le attitudini imprenditoriali”:
http://ec.europa.eu/enterprise/policies/sme/public-consultation/index_en.htm
20 Luglio, Bruxelles
Lotta antifrode: diminuzione dei casi di sospetta frode ai danni dei fondi dell’UE
Secondo la relazione annuale della Commissione sulla “tutela degli interessi finanziari
dell’Unione europea”, le frodi ai danni del bilancio dell’UE sono calate del 35% nel 2011. Nel
settore della politica di coesione i casi di sospetta frode sono diminuiti del 41% rispetto al 2010,
10
mentre nel settore dell’agricoltura i casi sono diminuiti del 66%. A spiegare tale diminuzione
contribuiscono, oltre alle misure più efficaci e ai controlli più rigorosi cui vengono sottoposti i
fondi UE, anche una serie di ragioni tecniche. La chiusura di un periodo di programmazione
nella politica di coesione e un metodo più omogeneo per le segnalazioni nell’ambito del sistema
di controllo per l’agricoltura hanno anch’essi contribuito a far scendere il numero di frodi
segnalate rispetto al 2010. In totale, 295 milioni di euro di fondi UE, pari allo 0,2% del bilancio,
sono stati oggetto di frode e vanno recuperati in conformità alle regole dell’UE. Nella relazione,
la Commissione sottolinea la necessità di ridurre ulteriormente le frodi a danno del bilancio
dell’Unione e formula una serie di raccomandazioni agli Stati membri a tal fine.
La relazione è consultabile al seguente indirizzo:
http://ec.europa.eu/anti_fraud/about-us/reports/communities-reports/index_en.htm
25 Luglio, Bruxelles
Protezione dei diritti di proprietà intellettuale: oltre 100 milioni di prodotti contraffatti
sequestrati dalle dogane dell’UE
Nel 2011 le autorità doganali dell'UE hanno sequestrato alle frontiere esterne dell'UE quasi 115
milioni di prodotti sospettati di violare i diritti di proprietà intellettuale (DPI), rispetto ai 103 milioni
del 2010. I casi di sequestro sono aumentati del 15% rispetto al 2010. Dalla relazione annuale
della Commissione sulle azioni delle dogane per il rispetto dei DPI emerge che il valore della
merce intercettata nel 2011 è stato pari a quasi 1,3 miliardi di euro, contro gli 1,1 miliardi di euro
del 2010. L'odierna relazione presenta anche statistiche relative al tipo, all'origine e alle modalità
di trasporto delle merci che violano i DPI fermate alle frontiere esterne dell'UE. Le principali
categorie di articoli bloccati dalle autorità doganali erano farmaci (24%), materiale di imballaggio
(21%) e sigarette (18%). I prodotti di uso quotidiano e i prodotti potenzialmente pericolosi per la
salute e la sicurezza dei consumatori rappresentavano complessivamente il 28,6% del totale
degli articoli bloccati, a fronte del 14,5% del 2010. Anche nel 2011 si è riscontrato un aumento
del numero di pacchi postali sequestrati, con un 36% costituito da farmaci.
Circa il 90% di tutte le merci bloccate è stato distrutto oppure è stato oggetto di un
procedimento giudiziario per accertare la violazione:
http://ec.europa.eu/taxation_customs/customs/customs_controls/counterfeit_piracy/stati
stics/index_en.htm
26 Luglio, Bruxelles
Scandalo Libor: la Commissione propone provvedimenti a livello UE contro la
manipolazione dei tassi
Il recente scandalo LIBOR ha suscitato serie preoccupazioni in merito alle false comunicazioni
da parte delle banche delle stime dei tassi sui prestiti interbancari. Ogni manipolazione o tentata
manipolazione di questi parametri fondamentali può avere gravi conseguenze per l'integrità del
mercato, causando notevoli perdite per i consumatori e gli investitori o determinando distorsioni
dell’economia reale. La Commissione europea ha deciso in data odierna di affrontare questo
tipo di manipolazione del mercato con l'adozione di modifiche alla proposta di regolamento e alla
proposta di direttiva in materia di abuso di informazioni privilegiate e di manipolazione del
mercato, comprese sanzioni penali, adottate inizialmente il 20 ottobre 2011. Le modifiche decise
in data odierna prevedono un chiaro divieto della manipolazione dei parametri, tra cui il LIBOR e
l’EURIBOR, che diventa reato, perseguibile pertanto penalmente. Michel Barnier, Commissario
per il Mercato interno e i servizi, ha dichiarato: "Le indagini internazionali in corso sulla
manipolazione del LIBOR hanno messo in luce un ulteriore esempio di comportamenti
scandalosi da parte delle banche. Ho voluto fare in modo che le proposte legislative sugli abusi
di mercato presentate dalla Commissione prevedano un divieto assoluto di tali pratiche
inammissibili. Per questo, dopo averne discusso con il Parlamento europeo, sono intervenuto
rapidamente per modificare le proposte presentate dalla Commissione al fine di assicurare che
la manipolazione dei parametri sia un chiaro illecito, sanzionato penalmente in tutti i paesi."
Per ulteriori informazioni:
11
http://ec.europa.eu/internal_market/securities/abuse/index_en.htm
27 Luglio, Bruxelles
Italia: dalla BEI 380 milioni per la rete dell’Enel
La Banca europea per gli investimenti (BEI) ed Enel s.p.a. hanno perfezionato oggi a Roma un
prestito di 380 milioni di euro per il finanziamento del piano di investimenti 2012-2014
riguardante la rete di distribuzione del gruppo elettrico. Tali investimenti, realizzati da Enel
Distribuzione, permetteranno di rafforzare ed estendere il network e la capacità di carico elettrico
delle linee esistenti, con un beneficio finale complessivo per tutta la rete nazionale. Nel dettaglio,
lo scopo principale del progetto è quello di connettere 240 mila nuovi utenti, di cui buona parte
rappresentati da medi o piccoli produttori tramite fonti rinnovabili di energia elettrica. Oltre un
terzo delle nuove connessioni (il 37%) è previsto sia localizzato nel Sud Italia. Il piano di
investimento di Enel rientra in alcuni dei filoni tradizionali dell’attività della banca dell’Unione
europea, quali il finanziamento di progetti nelle area cosiddette convergenza all’interno della UE
(di cui fanno parte alcune regioni del Sud Italia) e il sostegno alle reti di di trasporto dell’energia
elettrica. L’operazione siglata oggi conferma la lunga e proficua collaborazione tra il gruppo Enel
e la BEI.
Per maggiori informazioni:
www.eib.org/press
26 Luglio, Bruxelles
Aiuti di Stato: la Commissione avvia un’indagine approfondita su un progetto italiano di
banda larga in Trentino
La Commissione europea ha avviato un’indagine approfondita per valutare la compatibilità con
la normativa UE in materia di aiuti di Stato della joint venture tra la Provincia di Trento e
l’operatore di telecomunicazioni italiano Telecom Italia, che prevede la costruzione di
un’infrastruttura in fibra ottica. In questa fase, la Commissione nutre dubbi sul fatto che il
progetto venga realizzato a condizioni che un investitore privato operante in condizioni di
mercato avrebbe accettato. L’avvio dell’indagine approfondita offre alle parti interessate
l’opportunità di presentare osservazioni sulla misura in questione, senza pregiudicare l’esito del
procedimento. La Commissione dubita che, nella posizione delle autorità provinciali, un
investitore privato avrebbe realizzato un investimento analogo alle stesse condizioni. In primo
luogo, la rete in fibra ottica prevista dovrebbe coprire zone per le quali nessun investitore privato
ha mai mostrato alcun interesse. In secondo luogo, la Commissione nutre dubbi in merito al fatto
che il contributo in natura da parte di Telecom Italia alla joint venture sia stato adeguatamente
valutato e sospetta che Telecom Italia possa trarre altri vantaggi, grazie al doppio ruolo di
azionista e fornitore di servizi di Trentino NGN. In terzo luogo, risulta dubbio che la prevista
redditività del capitale netto per la Provincia sia conforme alle condizioni di mercato.
La Commissione intende condurre un’indagine approfondita per verificare la presenza di
un vantaggio economico indebito per Telecom Italia:
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/09/1332&format=HTML&age
d=1&language=IT&guiLanguage=en
ENERGIA E TRASPORTI
13 Luglio, Bruxelles
Sicurezza stradale: norme più rigorose sui controlli tecnici dei veicoli per salvare vite
I controlli tecnici dei veicoli sono fondamentali per la sicurezza stradale. Ogni giorno sulle strade
europee più di 5 persone perdono la vita in incidenti dovuti a difetti tecnici. Per tale motivo, la
Commissione europea ha deciso di adottare nuove regole per rendere il sistema dei controlli
tecnici più rigoroso ed estenderne la portata. I difetti tecnici sono una delle cause principali di
12
incidenti. Ad essi sono infatti riconducibili il 6% degli incidenti automobilistici, che provocano
2.000 morti e un numero ancor superiore di feriti l'anno, e l'8% degli incidenti di motocicli. Il
problema principale è che sulle nostre strade sono in circolazione troppi veicoli con difetti tecnici.
Studi recenti condotti nel Regno Unito e in Germania indicano che fino al 10% delle automobili
presenta, indipendentemente dalla fase del ciclo di vita, un difetto che gli impedirebbe di
superare i controlli tecnici. Inoltre, molte carenze tecniche, che comportano gravi ripercussioni
sulla sicurezza, sono connesse a elementi per i quali le norme in vigore non prevedono controlli
(quali l'ABS e il controllo elettronico della stabilità). La normativa attuale dell'UE, che stabilisce
norme minime per i controlli tecnici dei veicoli, risale al 1977 ed è stata oggetto soltanto di
aggiornamenti minori. Tuttavia, da allora le autovetture, il comportamento degli automobilisti e la
tecnologia hanno subito una profonda evoluzione.
Per maggiori informazioni:
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=MEMO/12/555&format=HTML&aged=
0&language=EN&guiLanguage=en
POLITICA REGIONALE
12 Luglio, Bruxelles
Aiuti di Stato: approvata la proroga del finanziamento italo-francese al progetto di
autostrada ferroviaria alpina
Francia e Italia stanno collaborando a un progetto di autostrada ferroviaria alpina che si estende
per 175 km tra la Savoia (Aiton) e il Piemonte (Orbassano), attraverso la galleria ferroviaria del
Moncenisio. Questo servizio innovativo, attualmente in fase sperimentale, consente di
trasportare gli automezzi pesanti su treni speciali. Il progetto offre un’alternativa credibile al
trasporto esclusivamente su strada nell’area alpina, con una conseguente riduzione dei rischi
stradali e dell’impatto sull’ambiente del trasporto di merci su gomma. Conformemente alla
normativa UE sugli aiuti di Stato, la Commissione europea ha approvato una proroga della
sovvenzione italo-francese a sostegno di un servizio sperimentale di autostrada ferroviaria
alpina sull’asse Digione-Modane-Torino. La proroga consentirà a Italia e Francia di portare a
termine la procedura di concessione di questo servizio innovativo di trasporto ferroviario di
merci, che era stata avviata nel 2009 con un bando di gara europea volto alla presentazione di
candidature. I due Stati si sono impegnati a garantire che l’effettiva concessione del servizio
avvenga entro il 30 giugno 2013. Con tale decisione la Commissione ha accettato un’ultima
proroga del finanziamento erogato da Francia e Italia per la fase sperimentale del servizio di
autostrada ferroviaria, il cui decollo è stato contrastato e rallentato da difficoltà di natura tecnica
e amministrativa. Tale sostegno pubblico al servizio di autostrada ferroviaria alpina consente il
trasferimento modale del trasporto di merci transalpino e assolve pertanto una funzione
importante ai fini del coordinamento tra mezzi di trasporto in una zona sensibile.
L’approvazione della proroga è subordinata alla concessione del servizio entro il 30
giugno 2013:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2008:184:0013:0031:IT:PDF
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
9 Luglio, Bruxelles
Programma Erasmus: bando mobilità per studenti con disabilità
Al fine di consentire una più ampia partecipazione ai programmi di mobilità da parte degli
studenti e del personale docente e staff con disabilità, l'Agenzia Nazionale LLP (programma per
l'apprendimento permanente) - Settore Erasmus - ha previsto di destinare al sostegno della loro
mobilità la somma di 200.000 Euro. Come indicato nella circolare del 28 Giugno u.s. "tale
importo sarà ripartito fra gli Istituti partecipanti in base alle candidature presentate all'Agenzia
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Nazionale”. Nel caso le richieste siano superiori alla disponibilità di fondi, l'assegnazione sarà
fatta sulla base della percentuale di invalidità risultante dal certificato di invalidità allegato alla
candidatura. A tal fine, si specifica che: lo studente/docente/staff disabile deve risultare
selezionato nell'ambito del bando anno accademico 2012/2013 ERASMUS predisposto da
ciascun Istituto;. i cofinanziamenti a copertura totale delle spese dovrebbero provenire da fondi
di Ateneo/Istituto, regionali, locali e/o privati.
Per maggiori informazioni:
http://www.programmallp.it/llp_home.php?id_cnt=1
11 Luglio, Bruxelles
Mondo dell'istruzione da riassestare come risulta da una relazione della Commissione
La relazione, "Education and Disability/Special Needs - policies and practices in education,
training and employment for students with disabilities and special educational needs in the EU"
(Educazione e disabilità/bisogni specifici - politiche e prassi nell'istruzione, nella formazione e
nell'occupazione degli studenti con disabilità e bisogni educativi specifici nell'UE) è stata
compilata per la Commissione europea dalla rete indipendente di esperti nelle scienze sociali
attinenti ad istruzione e formazione (NESSE). Nonostante l'impegno degli Stati membri a
promuovere un'istruzione inclusiva i bambini con bisogni educativi specifici e gli adulti disabili si
trovano ancora in situazione svantaggiata, come risulta da una relazione pubblicata oggi a cura
della Commissione europea. Molti si ritrovano in istituzioni segregate e coloro che sono inseriti
nell'istruzione generale riceverebbero spesso un sostegno inadeguato. La relazione sollecita gli
Stati membri a fare di più per sviluppare sistemi d'istruzione inclusivi e per rimuovere gli ostacoli
che si trovano a incontrare i gruppi vulnerabili in termini di partecipazione e realizzazione nel
campo dell'istruzione, della formazione e dell'occupazione.
Per ulteriori informazioni:
http://www.nesse.fr/nesse/activities/reports/activities/reports/disability-special-needs-1
SALUTE E PROTEZIONE DEI CONSUMATORI
6 Luglio, Bruxelles
Nuova applicazione per smartphone: informazioni utili sui diritti durante i viaggi estivi
Quando un viaggio non va come previsto, spesso si trasforma in un'esperienza stressante. Se
un volo viene cancellato, un hotel di un viaggio organizzato non corrisponde alle informazioni
pubblicizzate o l'orario di un treno viene modificato, la situazione diventa molto più facilmente
gestibile se il passeggero conosce i suoi diritti. Appena in tempo per le vacanze, la
Commissione europea ha inaugurato un'applicazione per smartphone che copre i trasporti aerei
e ferroviari e funziona con quattro piattaforme mobili: Apple iPhone e iPad, Google Android,
RIM Blackberry e Microsoft Windows Phone 7. L'applicazione è disponibile in 22 lingue della UE
ed è attualmente utilizzabile per i trasporti aerei e ferroviari, mentre nel 2013 sarà estesa ai
trasporti marittimi e su autobus quando entreranno in vigore i corrispondenti diritti dei
passeggeri. L'applicazione spiega i diritti del passeggero per ogni potenziale problema e, nel
caso di un'emergenza su larga scala, come ad esempio la crisi causata dal vulcano islandese
nel 2010, l'applicazione può anche comunicare informazioni e consigli di viaggio da parte della
Commissione europea. Ad esempio, se un volo viene cancellato e l'imbarco al passeggero
viene rifiutato di conseguenza, quest'ultimo può ottenere un risarcimento tra 125 e 600 euro. Se
si ha l'impressione che i propri diritti non siano stati rispettati, l'applicazione fornisce anche
informazioni sulle persone da contattare per presentare un reclamo.
Controllare i propri diritti di viaggio: la Commissione da il via ad una nuova applicazione per
smartphone:
http://ec.europa.eu/transport/passenger-rights/it/index.html
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6 Luglio, Bruxelles
Proposte legislative della Commissione: migliorare la tutela dei consumatori nel campo
dei servizi finanziari
La crisi finanziaria si è trasformata in una crisi di fiducia dei consumatori. La mancanza di
trasparenza, la scarsa consapevolezza dei rischi e la gestione inadeguata dei conflitti di
interesse hanno fatto sì che i consumatori di tutta l'UE abbiano acquistato ripetutamente prodotti
d’investimento e prodotti assicurativi non adeguati alle loro necessità e ciò ha scosso
profondamente la loro fiducia nel settore finanziario. Inoltre, la legislazione esistente non si è
sviluppata in maniera sufficientemente rapida da riflettere la crescente complessità dei servizi
finanziari. Solo mediante opportune misure mirate ad affrontare queste lacune, la scarsa fiducia
dei consumatori può essere ristabilita, ponendo basi solide per la crescita dell'UE. Per
riguadagnare la fiducia dei consumatori e promuovere la crescita economica a medio e a lungo
termine, sono necessari mercati al dettaglio forti e ben regolamentati, che siano concentrati sugli
interessi dei consumatori. È per questo motivo che la Commissione ha presentato un pacchetto
legislativo che stabilisce norme più rigorose e elimina lacune a beneficio dei consumatori. In
particolare, il pacchetto propone nuove norme favorevoli ai consumatori in materia di
informazioni sugli investimenti, eleva gli standard per la consulenza, e rafforza alcune norme sui
fondi di investimento per garantire la loro sicurezza.
Per ulteriori informazioni:
http://ec.europa.eu/internal_market/finservices-retail/investment_products_en.htm
9 Luglio, Bruxelles
Eurobarometro: cosa pensano gli europei della sicurezza alimentare, della qualità degli
alimenti e della relazione tra agricoltura e paesaggio rurale
Più del 90% dei cittadini dell'UE ritiene che qualità e prezzo siano fattori determinanti al
momento dell'acquisto di prodotti alimentari, più importanti rispetto all'origine (71%) e alla marca
(47%). In effetti, secondo il nuovo sondaggio dell'Eurobarometro riguardo alla sicurezza
alimentare, alla qualità degli alimenti e al paesaggio rurale, pubblicato oggi, la qualità e il prezzo
sono considerati fattori "molto importanti", rispettivamente per il 65% e il 54% degli intervistati. I
marchi di qualità sono importanti per i due terzi degli intervistati e, rispetto agli scorsi anni, i loghi
di qualità adottati dall'UE sono oggi più noti ai cittadini. Il sondaggio rivela infatti che il 24% degli
intervistati riconosce il logo biologico dell'UE, a meno di due anni dal suo lancio. Per quanto
riguarda la sicurezza alimentare, tre quarti dei cittadini dell'UE dichiarano di nutrire
preoccupazioni riguardo alle sfide poste dal sostentamento della popolazione mondiale.
Tuttavia, meno del 60% degli intervistati esprime preoccupazioni riguardo alla capacità
dell'Unione europea e degli Stati membri di soddisfare il fabbisogno alimentare delle loro
popolazioni. La maggior parte dei cittadini dell'UE ritiene che l'agricoltura contribuisca
positivamente a preservare le zone rurali. Si tratta di un'opinione condivisa nella maggior parte
degli Stati membri e da tutti i gruppi sociodemografici. Vi è quindi ampio accordo sul ruolo
benefico svolto dall'agricoltura. Per la realizzazione del sondaggio sono stati intervistati oltre 26
500 cittadini europei dai 15 anni in su in tutti i 27 Stati membri dell'UE.
Per la relazione completa dell'Eurobarometro:
http://ec.europa.eu/agriculture/survey/index_en.htm
10 Luglio, Bruxelles
Criminalità informatica: i cittadini dell’Unione europea preoccupati della sicurezza delle
informazioni personali e dei pagamenti online
In una nuova indagine Eurobarometro è emerso che gli utenti di internet sono molto sensibili al
problema della sicurezza informatica: l’89% evita di fornire informazioni personali online e il 74%
ritiene che il rischio di cadere vittima di reati informatici sia aumentato negli ultimi anni. Il 12%
degli internauti europei ha già subito frodi informatiche e l’8% è stato vittima di furto di identità.
Ciononostante, il 53% non ha cambiato nessuna password online nell’ultimo anno.
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L’indagine, che ha interessato quasi 27.000 persone in tutti gli Stati membri, mostra un chiaro
nesso tra essere informati sui rischi della criminalità informatica e sentirsi sicuri online. La
maggior parte di coloro che si sentono sicuri nell’effettuare operazioni bancarie o acquisti online
si ritiene adeguatamente informata sulla criminalità informatica.
Il sondaggio Eurobarometro completo, corredato dei risultati per Stato membro:
http://ec.europa.eu/public_opinion/archives/eb_special_399_380_en.htm#390
13 Luglio, Bruxelles
Proteggere il denaro dei contribuenti: la Commissione propone di rafforzare il ricorso al
diritto penale per colpire gli autori delle frodi
La distrazione dei fondi europei a fini illeciti pregiudica la realizzazione degli obiettivi dell’Unione
di creare posti di lavoro, stimolare la crescita e migliorare le condizioni di vita. In una situazione
di pressione sulle finanze pubbliche, ogni euro conta. La Commissione europea ha proposto
nuove norme per combattere, attraverso il diritto penale, la frode a danno del bilancio
dell’Unione e salvaguardare così il denaro dei contribuenti. La direttiva crea un quadro più
armonizzato per perseguire e sanzionare i reati a danno del bilancio dell’Unione, affinché i
criminali non possano più sfruttare le differenze tra i vari ordinamenti giuridici nazionali. Essa
introduce definizioni comuni di reati che ledono il bilancio dell’Unione, prevede sanzioni minime,
tra cui la pena detentiva per i casi più gravi, e crea condizioni paritarie per quanto riguarda i
termini entro cui effettuare le indagini e perseguire i reati (ossia i termini di prescrizione). Tutto
ciò contribuirà a scoraggiare gli autori delle frodi, migliorare l’efficacia delle azioni giudiziarie a
livello nazionale ed agevolare il recupero dei fondi.
Il testo legislativo è disponibile all’indirizzo:
http://ec.europa.eu/anti_fraud/policy/preventing-fraud/index_en.htm
20 Luglio, Bruxelles
Viaggiare sicuri: la Commissione avvia una consultazione su come aiutare le vittime di
incidenti stradali all’estero
Circa 130 milioni di europei hanno programmato una vacanza in un altro paese dell’UE
quest'anno; di questi, circa tre quarti useranno l'automobile o la motocicletta almeno una volta
per raggiungere la destinazione prescelta. Inevitabilmente, alcuni turisti saranno coinvolti in
incidenti stradali, lungo il tragitto o durante le vacanze. Ma come si può chiedere un risarcimento
se si è vittima di un incidente in un paese straniero? Dove si può presentare la domanda? E qual
è il termine per inoltrare la richiesta di indennizzo? La Commissione europea ha avviato una
consultazione pubblica per aiutare le vittime di incidenti stradali transfrontalieri, che attualmente
potrebbero incontrare difficoltà in caso di incidente all'estero in un paese dell'UE a causa dei
termini variabili per la presentazione delle domande di risarcimento (cfr. allegato). La
consultazione resterà aperta fino al 19 novembre.
La vicepresidente Viviane Reding, commissaria europea per la Giustizia, ha dichiarato:
"Ogni anno nell'UE si verificano circa 1 milione di incidenti stradali e inevitabilmente in
alcuni di essi sono coinvolti visitatori provenienti da altri paesi dell'Unione":
http://ec.europa.eu/justice/newsroom/civil/opinion/121031_en.htm
23 Luglio, Bruxelles
Alimenti sicuri grazie ai controlli UE
Una relazione della Commissione europea pubblicata mette in luce come il sistema di allarme
rapido per gli alimenti e i mangimi dell'UE abbia permesso di evitare o attenuare i rischi per la
sicurezza degli alimenti e come i controlli messi in atto garantiscano alimenti sicuri. Il sistema di
allarme UE svolge un ruolo fondamentale, perché mette in moto una reazione rapida non
appena viene identificato un rischio per la sicurezza alimentare, garantendo così la sicurezza dal
produttore al consumatore. Tutti i partecipanti al sistema1 sono immediatamente informati dei
rischi gravi riguardanti alimenti o mangimi e possono così reagire in modo coordinato per
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proteggere la salute dei cittadini dell'UE. John Dalli, commissario responsabile per la Salute e la
politica dei consumatori, ha dichiarato: "I consumatori europei possono contare sugli standard di
sicurezza alimentare più elevati al mondo. Il sistema di allarme rapido per gli alimenti e i
mangimi dell'UE è uno strumento fondamentale, perché consente di identificare i rischi e di
eliminarli dal mercato europeo. Il sistema di allarme rapido aumenta la fiducia dei consumatori
dell'UE nel nostro sistema di sicurezza degli alimenti e dei mangimi. Nel 2011, abbiamo dovuto
far fronte a crisi gravi, come gli effetti dell'incidente nucleare di Fukushima e le contaminazioni
alimentari da diossina e da E.coli. L'UE ha saputo reagire con efficacia e le esperienze fatte ci
guideranno per fare ancora meglio in futuro."
Per ulteriori informazioni sul sistema di allarme rapido:
http://ec.europa.eu/food/food/rapidalert/index_en.htm
26 Luglio, Bruxelles
Quarta giornata europea della sicurezza stradale: coinvolgimento attivo dei giovani nella
sicurezza stradale
Gli incidenti stradali continuano ad essere la principale causa di morti e disabilità permanenti per
i giovani, sia nel mondo che in Europa. Il 19% dei morti a causa di incidenti stradali nell’UE nel
2010 ha riguardato giovani di età tra i 18 e i 25 anni (sebbene questa fascia di età comprenda
solo il 10% della popolazione totale). Il che significa che coloro che hanno un’età compresa tra i
18 e i 25 anni sono doppiamente esposti al rischio di morire in incidenti stradali. La
Commissione europea ha quindi deciso di dedicare la sua Quarta giornata della sicurezza
stradale ai giovani. La giornata sarà caratterizzata da una conferenza, organizzata
congiuntamente con la Presidenza cipriota, che si terrà il 25 luglio a Nicosia. La conferenza
riunirà gruppi di giovani, organizzazioni per la sicurezza stradale e funzionari che operano nel
campo della sicurezza stradale provenienti da tutti gli Stati membri dell’UE, nonché dai paesi
vicini per una giornata di discussioni, presentazioni e seminari. Negli incidenti stradali mortali i
giovani tra i 18 e i 25 anni sono quelli maggiormente coinvolti. Nel 2010, 31.000 incidenti stradali
mortali hanno riguardato giovani di età tra i 18 e i 25 anni (80% erano uomini e il 20% donne), il
40% degli incidenti mortali era coinvolto un giovane alla guida ed il 25% dei conducenti morti
sono giovani (81% uomini e il 19% donne). Le percentuali di giovani morti in incidenti stradali in
base al mezzo di trasporto: 66% autovettura, 20% motociclo, 2% pedoni, 8% bicicletta, 4% altri
(mezzi pesanti, bus…). Nel paese che ospiterà la Quarta giornata della sicurezza stradale, le
cifre sono ancora più allarmanti. A Cipro questa fascia di età rappresenta il 23% di tutti i morti in
incidenti stradali.
Maggiori informazioni sugli incidenti stradali per fascia di età e paese si possono trovare
nella banca dati “CARE” della Commissione europea:
http://ec.europa.eu/transport/road_safety/index_en.htm
27 Luglio, Bruxelles
Successioni transfrontaliere più snelle: le norme europee diventano legge
Nella Gazzetta ufficiale saranno pubblicate alcune nuove norme dell’Unione destinate a ridurre i
problemi di natura giuridica in caso di decesso di un familiare proprietario di beni in un altro
Stato membro che diventeranno quindi diritto dell’Unione. Tale regolamento sulle successioni
transfrontaliere, proposto dalla Commissione e adottato formalmente dagli Stati membri il mese
scorso, affronterà gli aspetti giuridici di un testamento o di una successione internazionali. Le
norme apporteranno certezza giuridica alle circa 450.000 famiglie europee che ogni anno sono
confrontate con una successione internazionale. Considerato però che gli europei che vivono in
un paese diverso da quello di origine sono oltre 12,3 milioni, queste disposizioni dovrebbero
interessare molte più persone. Gli Stati membri adesso dispongono di tre anni per conformare la
legislazione nazionale in modo che le nuove norme dell’Unione producano i loro effetti. La nuova
normativa agevola notevolmente le successioni internazionali, in quanto fissa un unico criterio
per determinare tanto la competenza giurisdizionale quanto la legge applicabile nei casi
transfrontalieri: la residenza abituale del defunto. Inoltre permette ai cittadini di pianificare la
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successione in anticipo, in un quadro giuridico totalmente chiaro. Il regolamento introduce poi un
certificato successorio europeo che consentirà di far valere la qualità di erede o di
amministratore testamentario in tutta l’Unione senza bisogno di ulteriori adempimenti.
Per ulteriori informazioni:
http://ec.europa.eu/justice/civil/family-matters/index_en.htm
RICERCA ED INNOVAZIONE
10 Luglio, Bruxelles
Un investimento da 8,1 miliardi di euro nella ricerca e nell'innovazione per creare crescita
e lavoro
Nell'ambito del suo Settimo programma quadro (FP7), la Commissione europea ha annunciato
l'ultimo invito a presentare proposte di ricerca. Complessivamente, 8,1 miliardi di euro
serviranno a sostenere progetti e idee che daranno impulso alla competitività dell'Europa e
affronteranno questioni quali la salute umana, la protezione dell'ambiente e il reperimento di
nuove soluzioni alle crescenti sfide legate all'urbanizzazione e alla gestione dei rifiuti. I
finanziamenti sono aperti a organizzazioni e imprese in tutti gli Stati membri e nei paesi partner.
Gli inviti interessano sia l'innovazione che una serie di sfide sociali e costituiscono una
passerella verso Horizon 2020, il nuovo programma di finanziamenti per la ricerca UE nel
periodo 2014-2020. In totale 4,8 miliardi di euro sono consacrati a priorità tematiche nel campo
della ricerca. Un'attenzione particolare sarà consacrata alle piccole e medie imprese (PMI) con
un pacchetto del valore di 1,2 miliardi di euro.
La maggior parte degli inviti a presentare proposte (inviti a candidarsi ai finanziamenti)
sarà pubblicata il 10 luglio, mentre alcuni inviti specifici saranno banditi in autunno:
www.ec.europa.eu/research/fp7
11 Luglio, Bruxelles
Obiettivo della Commissione: migliorare EGNOS per offrire servizi di posizionamento più
precisi
La maggior precisione raggiunta negli ultimi 3 anni dal segnale GPS è stata possibile grazie ai
miglioramenti introdotti dal Sistema europeo di copertura geostazionaria per la navigazione
(European Geostationary Navigation Overlay Service, EGNOS) di proprietà dell’UE e da essa
gestito. Una nuova iniziativa è stata lanciata della Commissione europea per aggiornare e
mantenere il sistema EGNOS. Il nuovo transponder sostituirà quello attualmente a bordo di un
satellite Inmarsat e continuerà a fornire segnali di posizionamento di alta precisione ai cittadini e
ai professionisti che usano un ricevitore GPS abilitato ai segnali EGNOS. Il vicepresidente della
Commissione e commissario per l’industria e le imprese, Antonio Tajani, ha affermato: "Questo
nuovo lancio di EGNOS dimostra l’impegno della Commissione nella fornitura di segnali di
posizionamento della massima precisione possibile per i cittadini e le imprese in Europa. Ciò
offre vaste opportunità commerciali, oggi e in futuro, soprattutto quando EGNOS comincerà a
operare nel quadro di Galileo, a partire dal 2014.•
Maggiori informazioni su EGNOS/Galileo:
http://ec.europa.eu/enterprise/policies/satnav/galileo/index_en.htm
13 Luglio, Bruxelles
Ricerca candidature: Premio europeo per la gioventù
Fino al 16 Luglio studenti e giovani sotto i 30 anni possono presentare progetti per candidarsi al
“Premio europeo per la gioventù”, premio che seleziona e promuove giovani europei che
utilizzano Internet e dispositivi cellulari creativamente per sopportare iniziative sulle questioni
sociali più pressanti di oggi e contribuire alla discussione sull'Agenda digitale UE 2020. Ciò da la
18
possibilità di dimostrare il potenziale europeo di giovani nella creazione di eccezionali contenuti
digitali. I requisiti per partecipare: studenti, talenti o giovani professionisti under 30 (nati dopo il
01/01/1982); ragazzi residenti in Unione europea, nonché in paesi quali Albania, BosniaErzegovina, Croazia, Islanda, Liechtenstein, Macedonia, Montenegro, Norvegia, Serbia,
Svizzera e Turchia; ragazzi che lavorano su un progetto innovativo e sociale. I vincitori saranno
invitati all'evento finale in Austria (Graz), dal 22 al 24 Novembre, ricevendo una borsa di studio
per coprire le spese di viaggio ed alloggio, ed avranno la possibilità di: presentare il loro progetto
su un palcoscenico europeo; incontrare altre persone provenienti da tutta Europa impegnate nel
settore (rappresentanti di governi, ONG, imprenditori e dirigenti d'azienda…), condividere idee e
iniziative. Tra le categorie di interesse: combattere la povertà, fame e malattie; istruzione per
tutti; potere delle donne; cultura.
Per maggiori informazioni:
http://www.eu-youthaward.org/
18 Luglio, Bruxelles
La Commissione europea contro gli ostacoli al mercato unico della ricerca e
dell'innovazione
La Commissione europea ha definito le azioni concrete che gli Stati membri dovrebbero portare
avanti per realizzare lo Spazio europeo della ricerca (SER), un mercato unico della ricerca e
dell'innovazione in Europa per migliorare la circolazione, la concorrenza e la collaborazione
transfrontaliera fra ricercatori, istituti di ricerca e imprese. Con questo passo si intende rafforzare
le basi di ricerca degli Stati membri, aumentandone la concorrenzialità e consentendo loro di
collaborare in modo più efficace per affrontare le principali sfide per la società, quali i
cambiamenti climatici, la sicurezza alimentare ed energetica e la salute pubblica. Per conseguire
questo obiettivo oggi la Commissione ha firmato anche una dichiarazione congiunta e protocolli
d'intesa con organizzazioni rappresentative di organismi di ricerca di punta ed enti di
finanziamento della ricerca. Le proposte rappresentano una risposta al termine ultimo fissato dai
leader dell'UE per realizzare lo Spazio europeo della ricerca entro il 2014.
Da alcune indagini emerge che l'80% della comunità di ricerca ritiene che l'assenza di
procedure di assunzioni aperte e trasparenti costituisca un ostacolo alla mobilità
internazionale:
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=MEMO/12/565&format=HTML&aged=
0&language=EN&guiLanguage=en5
19 Luglio, Bruxelles
Dati scientifici: l’accesso aperto ai risultati della ricerca rafforzerà la capacità di
innovazione dell’Europa
La Commissione europea ha illustrato le misure per migliorare l’accesso all'informazione
scientifica prodotta in Europa. Un accesso più ampio e più rapido ai documenti e ai dati
scientifici aiuterà i ricercatori e le imprese a sfruttare i risultati della ricerca finanziata con fondi
pubblici. Ciò rafforzerà la capacità di innovazione dell'Europa e garantirà ai cittadini un accesso
più rapido ai vantaggi delle scoperte scientifiche. L’Europa otterrà in questo modo un miglior
rendimento degli 87 miliardi di EUR annui di investimento nella R&S. Queste misure integrano la
comunicazione della Commissione sulla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca (SER)
adottata anch’essa in data odierna. In una prima fase, la Commissione farà dell’accesso aperto
alle pubblicazioni scientifiche un principio generale di Orizzonte 2020, il programma quadro
dell’UE per il finanziamento della ricerca e dell’innovazione per il periodo 2014-2020. A partire
dal 2014, tutti gli articoli prodotti con finanziamenti di Orizzonte 2020 dovranno essere
accessibili: immediatamente da parte dell’editore che li pubblicherà online (“via aurea”); i costi di
pubblicazione potranno essere rimborsati dalla Commissione europea; o da parte dei ricercatori,
al più tardi sei mesi dopo la pubblicazione (12 mesi per gli articoli nel settore delle scienze
umane e sociali) (approccio della "via verde”). La Commissione ha inoltre raccomandato agli
Stati membri di adottare un approccio simile nei confronti dei risultati della ricerca finanziata con
19
i loro programmi nazionali. L'obiettivo è rendere accessibile, entro il 2016, il 60% degli articoli
scientifici su lavori finanziati con fondi pubblici europei secondo la modalità dell'accesso aperto.
La Commissione inizierà inoltre a sperimentare l’accesso aperto con i dati raccolti nel
corso delle ricerche finanziate con fondi pubblici, tenendo conto delle legittime
preoccupazioni relative agli interessi commerciali o alla tutela della privacy:
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/12/790&format=HTML&aged=0&la
nguage=IT&guiLanguage=en
24 Luglio, Bruxelles
Innovative medicines initiative: pubblicato il 7° bando (20/07/2012)
Nell’ambito del 7° Programma Quadro per la ricerca 2007-2013 dell’IMI (Innovative Medicines
Initiative, Iniziativa Tecnologica Congiunta, JTI) è stato lanciato il settimo bando che offre ai
ricercatori di diversi settori la possibilità di partecipare in ambiziosi partenariati pubblico-privati
spianando la strada allo sviluppo dei farmaci del futuro. L'IMI è dotato di uno stanziamento
complessivo di 2 miliardi di euro. Tali risorse finanziano partenariati tra attori diversi (imprese,
centri di ricerca, ospedali ecc) e progetti di ricerca, al fine di innovare e migliorare l'assistenza
sanitaria in tutta Europa. I contenuti del bando 2012 - IMI-JU-7-2012 - vertono su: sviluppo di un
framework per la valutazione rapida dei benefici e rischi dei vaccini; integrare i dati clinici nello
sviluppo dei farmaci. Il budget disponibile è di 26.000.000€.
La scadenza per le espressioni di interesse è il 9 Ottobre 2012:
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/page/cooperation;efp7_SESSION_ID=W
L9gQKGZshvrdnWsT12qhpsVb0pbNDGkDNxMsnpSm0SCrLvzv1RH!1036477589?callI
dentifier=IMI-CALL-2012-7
25 Luglio, Bruxelles
Istituto europeo di innovazione e tecnologia: la Commissione nomina 12 nuovi membri
del comitato direttivo
La Commissione europea ha nominato dodici nuovi membri del comitato direttivo dell'Istituto
europeo di innovazione e tecnologia (IET). I nuovi membri (dei quali si vedano i curricula vitae in
allegato) assumeranno ufficialmente le loro funzioni il prossimo 31 luglio. Il comitato direttivo è
responsabile della strategia globale e della selezione, il coordinamento e la valutazione delle
"comunità della conoscenza e dell'innovazione" (CCI), i poli innovativi a partenariato pubblicoprivato che costituiscono il fulcro dello IET. Le CCI riuniscono istituti d'istruzione superiore, centri
di ricerca e imprese di eccellenza per affrontare le grandi sfide della società, come i
cambiamenti climatici e l'energia sostenibile, in maniera innovativa. Il comitato direttivo
sovrintenderà all'attuazione dell'agenda strategica per l'innovazione dello IET proposta dalla
Commissione. Questa iniziativa favorirà la nascita di 600 nuove imprese e la formazione di circa
10 000 studenti e 10 000 dottorandi per nuove figure professionali che coniughino studi
scientifici di eccellente livello a forti elementi imprenditoriali.
Per maggiori informazioni:
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/11/1479&format=HTML&age
d=0&language=EN&guiLanguage=en
27 Luglio, Bruxelles
Un nuovo servizio Internet migliora notevolmente l’affidabilità del GPS
Il vicepresidente Antonio Tajani ha inaugurato a Bruxelles il Servizio europeo di accesso ai dati
(European Data Access Service - EDAS), un nuovo servizio commerciale nell’ambito del
Sistema europeo di copertura geostazionaria per la navigazione (European Geostationary
Navigation Overlay Service - EGNOS), destinato a rendere più affidabile la navigazione
satellitare in Europa e a renderne più efficace l’uso in applicazioni commerciali in ambienti
difficili. EDAS supporterà nuovi servizi in numerosi settori come nebulizzazione ad alta
20
precisione di fertilizzanti, automazione dei pedaggi stradali, gestione di flotte, navigazione
interna, trasporto di merci pericolose o misurazione ad alta precisione di superfici. L’accesso ai
dati GPS sarà possibile anche attraverso dispositivi portatili, usando la comunicazione senza fili
di fornitori di servizi a valore aggiunto.
EGNOS aumenta la precisione del GPS e supporta applicazioni che richiedono un’elevata
precisione nella correzione di errori causati da perturbazioni atmosferiche:
Per maggiori informazioni:
http://ec.europa.eu/enterprise/policies/satnav/galileo/index_en.htm
VARIE
11 Luglio, Bruxelles
È tempo di vacanze: consigli utili della Commissione europea per un'estate spensierata
Con l'inizio delle vacanze e con milioni di cittadini europei che si spostano dentro e fuori
dell'Unione europea, la Commissione europea pubblica alcune considerazioni che tutti
dovrebbero tener presenti. Esse vanno dall'assicurazione malattia alla composizione delle
controversie con un operatore turistico o ai viaggi con un animale domestico. Numerosi sono i
consigli che vengono forniti per aiutare ed assistere i viaggiatori dell'UE.
I dettagli utili al link:
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=MEMO/12/534&format=HTML&aged=
0&language=IT&guiLanguage=en
24 Luglio, Bruxelles
L’Europa nella mia regione: concorso a premi della commissione europea
"L'Europa nella mia regione" è un concorso lanciato dalla Commissione europea aperto a due
categorie di concorrenti: organizzazioni che hanno beneficiato dei fondi regionali dell'Unione
europea, cittadini europei che hanno visto un progetto nella propria regione o in un'altra regione
visitata. Per partecipare basta scattare una foto di un progetto che mostri chiaramente il fatto
che l'opera è stata realizzata con l'aiuto dei finanziamenti regionali dell'Unione europea (Fondo
europeo di sviluppo regionale o dal Fondo di coesione); nelle immagini deve figurare il logo del
progetto: un cartellone con la bandiera dell'UE e le informazioni sui fondi erogati dall'Unione
europea. Verranno scelti due vincitori per ogni categoria, uno decretato dalla giuria popolare - il
voto inizia il 27 Agosto e termina il 7 Settembre - e uno eletto da una giuria costituita dagli autori
delle restanti opere presentate che hanno riscosso maggiore successo. Le foto saranno valutate
in base al loro valore estetico, alla creatività e alla pertinenza con la politica regionale dell'UE
Ciascun vincitore riceverà 1000 euro per l'acquisto di un'attrezzatura fotografica digitale e
vincerà un viaggio per due a Bruxelles in occasione della 'Settimana europea delle regioni e
delle città' (8-11 ottobre 2102.
Il concorso è ospitato nella pagina Facebook della Commissione europea:
https://www.facebook.com/EuropeanCommission?ref=ts
21
BANDI
Siete alla ricerca di un partner per la realizzazione di un progetto in ambito
comunitario? Le RICERCHE PARTNER per i bandi in oggetto sono pubblicate sul
nostro sito:
http://www.casaliguria.org/template1.asp?itemID=3&livello=1&codmenu=1&label=
ricerca%20partner
SETTORE
ISTRUZIONE E
CULTURA
IMPRESE
IMPRESE
CIP
IMPRESE
CIP
TRASPORTI
GIUSTIZIA
DESCRIZIONE
MEDIA MUNDUS
INVITO A PRESENTARE
PROPOSTEPROGRAMMA DI
COOPERAZIONE NEL
SETTORE AUDIOVISIVO
CON I PAESI TERZI
(S08/2012)
PROGRAMMA UE
CONGIUNTO E
ARMONIZZATO DI
INCHIESTE PRESSO LE
IMPRESE E I
CONSUMATORI ECFIN/A4/2012/008
ASEAN AND MERCOSUR
IPR SME HELPDESK
45-G-ENT-CIP-12BNN05C05
(IPR: Diritti di proprietà
intellettuale)
IMPATTO ECONOMICO
DELLE IMPRESE SOCIALI
46/G/ENT/CIP/12/F/S01C24
PUBBLICAZIONE
/SCADENZA
BUDGET
LINK
DI
RIFERIMENTO
4.626.000 €
LINK
Per il periodo
Maggio
2013- Aprile
2014:
450 000 EUR
LINK
1.800.000 €
LINK
250.000 €
LINK
64.600.000 €
LINK
07/07/2012
28/09/2012
16/06/2012
17/09/2012
13/06/2012
07/08/2012
18/06/2012
07/09/2012
MARCO POLO II
AZIONI DI
TRASFERIMENTO FRA
MODI, AZIONE
AUTOSTRADE DEL MARE,
AZIONE DI RIDUZIONE
DEL TRAFFICO, AZIONI
CATALIZZATRICI E AZIONI
COMUNI DI
APPRENDIMENTO
PROGRAMMA SICUREZZA
E TUTELA DELLE LIBERTA
- PREVENZIONE E LOTTA
CONTRO LA CRIMINALITA'
(2007-2013) – AZIONI 2012
USO ILLEGALE DI
INTERNET
20/06/2012
19/10/2012
24/05/2012
21/08/2012
LINK
24/05/2012
21/08/2012
6.500.000 €
22
CRIMINALITA’
ECONOMICA E
FINANZIARIA
24/05/2012
28/08/2012
9.500.000 €
TRATTA DEGLI ESSERI
UMANI
24/05/2012
02/08/2012
6.000.000 €
RADICALIZZAZIONE CHE
CONDUCE AL
TERRORISMO E
PROTEZIONE DELLE
VITTIME DEL
TERRORISMO
SALUTE E
TUTELA DEL
CONSUMATORE
AMBIENTE
AFFARI INTERNI
OCCUPAZIONE
AFFARI SOCIALI
OCCUPAZIONE
AFFARI SOCIALI
LOTTA CONTRO
LA FRODE
MATERIALI CHIMICI,
BIOLOGICI, RADIOLOGICI
E NUCLEARI -CBRN ESPLOSIVI
ASSEGNAZIONE DI UN
CONTRIBUTO
FINANZIARIO ALLA RETE
DEI CENTRI EUROPEI DEI
CONSUMATORI
EAHC/2012/CP/ECCNET
PROGRAMMA PILOTA ETV
- SISTEMA DI VERIFICA
DELLE TECNOLOGIE
AMBIENTALI
ENT/CIP/11/D/N03S00
PROGETTO PILOTA PER
LE VITTIME DI TORTURE
HOME/2012/CFP/PPVOT
SVILUPPO DI SISTEMI
PENSIONISTICI E
SUPPORTO ALLO
SCAMBIO DI ESPERIENZE
IN MATERIA DI RIFORMA
DELLE PENSIONI
VP/2012/010
SVILUPPO DI UN
SERVIZIO DI
RILEVAMENTO PER I
DIRITTI PENSIONISTICI
PRIVATI
VP/2012/011
HERCULE II – PARTE
FORMAZIONE
INVITO A PRESENTARE
PROPOSTE
5.500.000 €
24/05/2012
02/08/2012
9.000.000 €
14/06/2012
5.000.000 €
LINK
2.000.000 €
LINK
2.000.000 €
LINK
2.500.000 €
LINK
750.000 €
LINK
1.000.000 €
LINK
07/09/2012
07/07/2012
07/09/2012
18/07/2012
18/09/2012
23/07/2012
01/10/2012
23/07/2012
01/10/2012
24/07/2012
25/09/2012
23
BANDI 7MO PROGRAMMA QUADRO 2012-2013
Identificazione
bando
Titolo bando
Pubblicazi
Scadenza
one
Budget
COOPERATION
Health
FP7-HEALTH-2013INNOVATION-1
FP7-HEALTH-2013INNOVATION-2
FP7-HEALTH-2013-INNOVATION
FP7-HEALTH-2013-SMES-FORINNOVATION
10/07/2012
02/10/2012
679 300 000
10/07/2012
25/09/2012
140 000 000
Food, Agriculture and Fisheries, and Biotechnology
FP7-KBBE-2013-7-singlestage
KBBE-2013
FP7-OCEAN-2013
The Ocean of Tomorrow 2013
FP7-ERANET-2013-RTD
ERA-NET Call 2013
10/07/2012
10/07/2012
10/07/2012
02/05/2013
07/02/2013
28/02/2013
341 350 000
55 000 000
Information and Communication Technologies
FP7-ICT-2013-FET-F
FET Flagship Initiative
FP7-SMARTCITIES-2013 Smart Cities and Communities
FP7-2013-NMP-ICT-FOF Factories of the Future - 2013
FP7-2013-ICT-GC
ICT for Green Cars
FP7-ICT-2013-SME-DCA SME Initiative on Analytics
FP7-ICT-2013-10
ICT call 10
FP7-2012-ICT-FI
Future Internet-2012
FP7-ICT-2011-C
FET Open
10/07/2012
10/07/2012
10/07/2012
10/07/2012
10/07/2012
10/07/2012
17/05/2012
20/07/2012
23/10/2012
04/12/2012
04/12/2012
04/12/2012
15/01/2013
15/01/2013
24/10/2012
12/03/2013
108 000 000
209 000 000
230 000 000
40 000 000
20 000 000
705 500 000
80 000 000
93 000 000
10/07/2012
23/10/2012
5 000 000
10/07/2012
23/10/2012
39 300 000
10/07/2012
23/10/2012
158 000 000
10/07/2012
23/10/2012
82 000 000
61 100 000
Nanosciences, Nanotechnologies, Materials and new Production
Technologies - NMP
Theme 4 - NMP - Nanoscience,
Nanotechnologies, Materials and
New production Technologies FP7-NMP-2013-EU-Japan Coordinated call EU - Japan 2013
Theme 4 - NMP - Nanoscience,
Nanotechnologies, Materials and
New production Technologies FP7-NMP-2013-SME-7
SMEs 2013
Theme 4 - NMP - Nanoscience,
Nanotechnologies, Materials and
New production Technologies FP7-NMP-2013-LARGE-7 LARGE 2013
Theme 4 - NMP - Nanoscience,
Nanotechnologies, Materials and
New production Technologies FP7-NMP-2013-SMALL-7 SMALL 2013
24
Theme 4 - NMP - Nanoscience,
Nanotechnologies, Materials and
New production Technologies FP7-NMP-2013-EU-China Coordinated call EU - China 2013
Theme 4 - NMP - Nanoscience,
Nanotechnologies, Materials and
New production Technologies FP7-NMP-2013-CSA-7
CSAs 2013
FP7-2013-GC-Materials
Materials for Green Cars - 2013
FP7-2013-NMP-ICT-FOF Factories of the Future - 2013
FP7-2013-NMP-ENV-EeB Energy-efficient Buildings - 2013
FP7-OCEAN-2013
The Ocean of Tomorrow 2013
Energy
FP7-ENERGY-2013-1
FP7-SMARTCITIES-2013
FP7-ENERGY-2013-IRP
FP7-ENERGY-2013-2
FP7-OCEAN-2013
FP7-ERANET-2013-RTD
Energy Call - Part 1
Smart Cities and Communities
Energy Call - Integrated Research
Programmes
Energy Call part 2
The Ocean of Tomorrow 2013
ERA-NET Call 2013
Environment (including Climate Change)
FP7-ENV-2013-two-stage ENVIRONMENT 2013: TWO-STAGE
FP7-ENV-2013-one-stage ENVIRONMENT 2013: ONE-STAGE
FP7-2013-NMP-ENV-EeB Energy-efficient Buildings - 2013
FP7-OCEAN-2013
The Ocean of Tomorrow 2013
FP7-ERANET-2013-RTD
ERA-NET Call 2013
FP7-ENV-2013-WATERENVIRONMENT 2013-WATER
INNO-DEMO
INNO&DEMO
Transport (including Aeronautics)
FP7 Sustainable Surface Transport
(SST) 2013-RTD-1 including
FP7-SST-2013-RTD-1
European Cars Initiative
FP7-TRANSPORT-2013MOVE-1
FP7-TRANSPORT-2013-MOVE-1
FP7-AERONAUTICS and AIR
FP7-AAT-2013-RTDTRANSPORT (AAT)-2013-RTDRussia
Russia
10/07/2012
23/10/2012
5 000 000
10/07/2012
10/07/2012
10/07/2012
10/07/2012
10/07/2012
04/12/2012
04/12/2012
04/12/2012
04/12/2012
07/02/2013
13 900 000
20 000 000
230 000 000
116 000 000
55 000 000
10/07/2012
10/07/2012
28/11/2012
04/12/2012
107 500 000
209 000 000
10/07/2012
10/07/2012
10/07/2012
10/07/2012
08/01/2013
24/01/2013
07/02/2013
28/02/2013
37 500 000
83 000 000
55 000 000
61 100 000
10/07/2012
10/07/2012
10/07/2012
10/07/2012
10/07/2012
16/10/2012
16/10/2012
04/12/2012
07/02/2013
28/02/2013
248 000 000
17 000 000
116 000 000
55 000 000
61 100 000
10/07/2012
04/04/2013
40 000 000
10/07/2012
14/11/2012
110 950 000
10/07/2012
14/11/2012
25 000 000
10/07/2012
14/11/2012
4 500 000
FP7-AAT-2013-RTD-1
FP7-OCEAN-2013
FP7-ERANET-2013-RTD
FP7-AERONAUTICS and AIR
TRANSPORT (AAT)-2013-RTD-1
The Ocean of Tomorrow 2013
ERA-NET Call 2013
10/07/2012
10/07/2012
10/07/2012
14/11/2012
07/02/2013
28/02/2013
134 950 000
55 000 000
61 100 000
FP7-AAT-2013-RTDHIGH-SPEED
FP7-AERONAUTICS and AIR
TRANSPORT (AAT)-2013-RTD-High
10/07/2012
28/03/2013
5 000 000
25
Speed
FP7-AAT-2012-RTD-L0
FP7-AERONAUTICS and AIR
TRANSPORT (AAT)-2012-RTD-L0
Socio-economic sciences and Humanities
FP7-SSH-2013 - Collaborative
projects (Large-scale integrated
FP7-SSH-2013-1
research projects)
FP7-SSH-2013 - Collaborative
projects (small or medium-scale
focused research projects) as well
as coordination and support
FP7-SSH-2013-2
actions
FP7-ERANET-2013-RTD
ERA-NET Call 2013
20/07/2012
14/03/2013
5 000 000
10/07/2012
31/01/2013
30 000 000
10/07/2012
10/07/2012
31/01/2013
28/02/2013
68 000 000
61 100 000
Space
FP7-SPACE-2013-1
Space Call 6
10/07/2012
21/11/2012
126 000 000
Security
FP7-SEC-2013-1
FP7-SEC-2013-1
10/07/2012
22/11/2012
299 332 000
05/07/2012 18/10/2012
19/04/2012 06/09/2012
19/07/2012 09/10/2012
29 883 750
138 730 166
26.000.000
Joint Technology Initiatives (Annex IV-SP1)
SP1-JTI-CS-2012-03
Clean Sky JTI 2012-03
ARTEMIS-2012-1
ARTEMIS Call 2012
IMI-CALL-2012-7
IMI 7th CALL
IDEAS
Erc
ERC-2013-StG
ERC-2013-ADG
ERC-2012-PoC
Call for proposals for ERC Starting
Grant
Call for proposals for ERC
Advanced Grant
Call for proposals for ERC Proof of
Concept
10/07/2012
17/10/2012
398 000 000
10/07/2012
22/11/2012
662 000 000
02/02/2012
03/10/2012
10 000 000
10/07/2012
22/11/2012
470 720 000
10/07/2012
05/12/2012
115 000 000
10/07/2012
17/01/2013
30 000 000
PEOPLE
Marie-Curie Actions
FP7-PEOPLE-2013-ITN
FP7-PEOPLE-2013COFUND
FP7-PEOPLE-2013-IRSES
Marie Curie Initial Training
Networks (ITN)
MARIE CURIE CO-FUNDING OF
REGIONAL, NATIONAL AND
INTERNATIONAL PROGRAMMES
(COFUND)
Marie Curie International
Research Staff Exchange Scheme
(IRSES)
26
FP7-PEOPLE-2012-IEF
MARIE CURIE INTERNATIONAL
INCOMING FELLOWSHIPS (IIF)
MARIE CURIE INTRA-EUROPEAN
FELLOWSHIPS FOR CAREER
DEVELOPMENT (IEF)
FP7-PEOPLE-2012-IOF
MARIE CURIE INTERNATIONAL
OUTGOING FELLOWSHIPS FOR
CAREER DEVELOPMENT (IOF)
13/03/2012
16/08/2012
40 000 000
FP7-PEOPLE-2012-CIG
MARIE CURIE CAREER
INTEGRATION GRANTS (CIG)
20/10/2011
18/09/2012
40 000 000
10/07/2012
05/12/2012
39 000 000
Research for the benefit of SMEs
FP7-SME-2013
Research for the benefit of SMEs
10/07/2012
15/11/2012
252 310 000
Science in Society
FP7-SCIENCE-IN-SOCIETY2013-1
FP7-SCIENCE-IN-SOCIETY-2013-1
FP7-ERANET-2013-RTD
ERA-NET Call 2013
10/07/2012
10/07/2012
16/01/2013
28/02/2013
51 700 000
61 100 000
Support for the coherent development of research
policies
Support to trans-national
FP7-CDRP-2013networks of incubators for social
INCUBATORS
innovation
10/07/2012
07/11/2012
2 000 000
10/07/2012
07/11/2012
600 000
10/07/2012
15/02/2013
900 000
10/07/2012
15/10/2013
180 000
10/07/2012
18/12/2012
12 300 000
10/07/2012
18/12/2012
10 000 000
FP7-PEOPLE-2012-IIF
13/03/2012
16/08/2012
40 000 000
13/03/2012
16/08/2012
120 000 000
CAPACITIES
Research
Infrastructures
FP7-INFRASTRUCTURES2013-1
FP7-CDRP-2013STAKEHOLDERS
FP7-CDRP-2013-AdminInnovators
FP7-CDRP-WomenInnovators
Call N° 11 - FP7INFRASTRUCTURES-2013-1
Support to the development of an
ERA Stakeholders platform
Prizes for Innovation in Public
Administration
EU Prize for Women Innovators
2014
Activities of International Cooperation
Bi-regional coordination of S&T
cooperation including priority
setting and definition of S&T
FP7-INCO-2013-1
cooperation policies (INCO-NET)
Supporting the coordination of
national and regional policies and
activities of Member States
and/or Associated countries in the
field of international cooperation
FP7-INCO-2013-3
– Activity ERA-NET/ERA-NET PLUS
27
FP7-INCO-2013-2
FP7-INCO-2013-4
FP7-INCO-2013-9
Bilateral coordination for the
enhancement and development of
S&T Partnerhips (BILAT)
Supporting the awareness raising
of Horizon 2020 in the third
countries (INCO-H2020)
Reinforcing cooperation with
European Neighbourhood Policy
countries on bridging the gap
between research and innovation
(R2I-ENP)
10/07/2012
18/12/2012
8 000 000
10/07/2012
18/12/2012
1 000 000
10/07/2012
18/12/2012
9 500 000
10/07/2012
13/11/2012
55 189 000
EURATOM
Nuclear Fission and Radiation Protection
Nuclear Fission, Safety and
Radiation Protection
FP7-Fission-2013
28