SESSO PRIMA DELLA GARA? FA VOLARE LE DONNE, UN PO

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SESSO PRIMA DELLA GARA? FA VOLARE LE DONNE, UN PO
SESSO PRIMA DELLA GARA? FA VOLARE LE DONNE, UN PO’ MENO I
MASCHIETTI
I risultati dell’esperimento con cui Brooks ha tentato di rispondere a una delle domande più
antiche dello sport.
Milano, febbraio 2016 – Fare l’amore la notte prima di una gara mette le ali ai piedi delle
donne. È questo il responso più evidente dell’esperimento “Brooks Labs: Love Facts” promosso
e realizzato da Brooks, marchio leader nel settore running, lo scorso 14 febbraio durante la
Giulietta&Romeo AGSM DuoMarathon.
Per effettuare l’esperimento “su strada”, Brooks si è avvalsa della collaborazione di 60 coppie di
staffettisti: a 30 di loro è stato chiesto di andare volontariamente in bianco la notte prima della
gara, alle altre 30 è stato invece caldamente suggerito di praticare. L’obiettivo era quello di
rispondere alla domanda più gettonata tra gli sportivi, coinvolgendo i runner in una giornata di
corsa e divertimento all’insegna dello stile “Run Happy” che caratterizza il brand americano.
I risultati? Il team “Sex” batte il team “No-Sex” di ben 128 minuti, ma il merito va soprattutto
alla componente femminile!
Un risultato che dà un responso più che sperato e che lancia un messaggio chiaro al mondo:
fare l’amore fa bene sempre, anche prima di una competizione sportiva: e correre in coppia è una
attività che, al di là della competizione e del cronometro, crea gioia e armonia fra i partner.
Ad ogni modo, per le donne, il sesso prima della gara ha prodotto un vero e proprio effetto
“energize”, con una media di circa due minuti e mezzo in meno (sulla distanza dei 10,5 km)
rispetto alle runner che si sono astenute.
Sorprendentemente non vale lo stesso discorso per i maschietti!
Anche se nel complesso il team Sex è stato più performante, i runner che hanno rinunciato ai
piaceri coniugali sono andati mediamente 10 secondi più veloci (sempre sulla distanza dei 10,5
km) di quelli reduci da una notte di passione. Si sa, la notte leoni e la mattina….
Coppie italiane: correre insieme fa bene all’amore
Oltre alla performance in quanto tale, l’indagine di Brooks ha voluto esplorare anche alcuni aspetti
della corsa di coppia. Prima di tutto, il 65% delle coppie interessate (in pratica oltre sei su dieci) si
è allenato insieme. La sensazione che i runner maggiormente provano quando corrono col
proprio partner sono la gioia (53%), la complicità (34%), la sopportazione (7%) e l‘ansia (6%).
Alla domanda “Che tipo di gara podistica rappresenta meglio la tua intimità”, il 62% del
campione ha indicato una “mud run” (una corsa a ostacoli su percorsi accidentati e sterrati),
come per esempio la Strongman Run, vista come la metafora più calzante per la vita di coppia:
divertente e senza regole.
Un 27% di inguaribili romantici invece ha preferito paragonare il rapporto col suo partner alla
maratona: lunga e molto impegnativa. L’8% ha pensato invece alle ripetute: intense ma a
intervalli, mentre solo il 3% ha pensato a un bel giorno di riposo: paura di infortunarsi.
Il 50% delle coppie intervistate (una su due) sostiene inoltre che correre in coppia aiuti a migliorare
la relazione, perché si impara a sopportare insieme la fatica. Il 14% invece pensa che correre in
coppia aiuti a trovare nuovi amici, il 12% ama correre insieme al partner perché aumenta l’intesa e
la complicità, il 5% perché “posso farmi gli affari miei per mezz’ora” e ben il 19% (quasi una su
cinque) ama correre con il partner perché dopo, si sa, stanchi, sudati e felici “siamo tutti più sexy”.
#runhappy