approfondimento > Stratificazione delle acque
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didattica attiva approfondimento > Stratificazione delle acque marine SCIENZE DELLA TERRA Lo strato profondo contiene circa il 90% del totale delle acque oceaniche. Queste acque sono stratificate a seconda della densità e sono poco soggette a rimescolamenti. Lo strato profondo ha stabilmente temperatura molto bassa, compresa tra 0 e 4 °C, di poco superiore alla temperatura di solidificazione. Ciò significa che la temperatura della maggior parte dell’idrosfera è simile a quella presente all’interno del nostro frigorifero! Nelle regioni polari la stratificazione delle acque è molto semplificata, perché non esistono differenze di temperatura tra le acque superficiali e quelle profonde. La bassa temperatura delle acque, dovuta alla limitata insolazione, e la elevata salinità, legata alla formazione dei ghiacci marini, sommano le loro azioni. Lo spessore dei ghiacci marini difficilmente supera 2 m. Il ghiaccio è un ottimo isolante e protegge le acque sottostanti da un ulteriore raffreddamento. Le acque polari sono dense e scivolano verso il fondo; sono queste acque a costituire la parte più profonda delle masse oceaniche. Nelle regioni tropicali le acque superficiali, pur essendo salate, sono mantenute poco dense a causa del forte riscaldamento dovuto ai raggi solari. La temperatura dell’acqua marina diminuisce con la profondità. Fanno eccezione le acque polari, nelle quali la temperatura è la stessa a tutte le profondità. Nei mari temperati e nei mari caldi sono identificabili tre strati sovrapposti: lo strato superficiale, lo strato termoclino e lo strato profondo (figura 1). Lo strato superficiale è compreso nei primi 100 m di profondità (figura 2). È lo strato in cui si registra la maggiore variabilità di condizioni: la temperatura cambia giornalmente e stagionalmente e l’acqua è sottoposta a continui rimescolamenti. La temperatura delle acque superficiali varia con la latitudine. Le acque polari sono a –2 °C, quelle del Golfo Persico possono raggiungere 36 °C. In media la temperatura delle acque superficiali è intorno a 17 °C. Lo strato termoclino inizia in genere intorno a 100 m di profondità e può raggiungere una profondità massima di 1.000 m. Questo strato è caratterizzato da una costante e sensibile diminuzione di temperatura fino ad arrivare alla temperatura propria dello strato profondo. Lo strato termoclino mantiene nettamente separate le acque superficiali più calde e meno dense dalle acque profonde, più fredde e più dense. figura 1 Le acque oceaniche sono generalmente suddivise in tre strati: lo strato superficiale, a temperatura variabile; lo strato termoclino, nel quale la temperatura diminuisce rapidamente; lo strato profondo, a temperatura costante molto bassa. Alle latitudini polari questa stratificazione non è presente, perché le acque sono uniformemente molto fredde. m Nord 60° 1.000 2.000 40° 20° 3.000 20° 4.000 Sud 60° 40° 5.000 6.000 Strato superficiale Strato termoclino Strato profondo 0 500 1500 Profondità (m) La salinità, elevata in prossimità della superficie a causa della evaporazione, diminuisce rapidamente fino a circa 500 m di profondità. La temperatura inizia a diminuire a circa 100 m di profondità. 1000 figura 2 Mentre negli oceani la temperatura diminuisce con la profondità, la salinità aumenta. Ne risulta che la densità aumenta in funzione della profondità, in particolare fino a circa 1.000 m. I dati usati per la costruzione dei grafici sono riferibili a situazioni tipiche degli oceani, come quelle che si presentano a latitudini intermedie, comprese tra 30° e 50°. Equatore 0° Intorno a 1.000 m di profondità la diminuzione di temperatura rimane pressoché costante fino alle profondità più elevate. 2000 L’andamento della densità risente sia della temperatura, sia della salinità. Le acque superficiali, benché più salate, sono anche più calde, pertanto hanno densità minore. La densità aumenta in modo regolare fin verso i 1.000 m di profondità, dove si stabilizza. A profondità maggiori si trovano acque più dense e più salate, anche se non si raggiungono i valori superficiali di salinità. 2500 3000 3500 4000 4500 0 4 8 12 16 Temperatura (°C) 20 24 34,0 34,5 35,0 35,5 Salinità (‰) Fabio Fantini, Simona Monesi, Stefano Piazzini - Progetto 36,0 36,5 1,023 1,024 1,025 1,026 1,027 1,028 1,029 Densità (kg/dm3) scienze naturali • Italo Bovolenta editore - 2011 1