persone e merci in movimento
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ilFRIULI dossier trasporti 16 marzo 2012 | N.10 Persone e merci in movimento Una mobilità efficiente è importante non soltanto per l’economia, ma anche per la vita quotidiana dei cittadini InRail S.p.A. www.inrail.it [email protected] Sede legale e amministrativa: Via Marino Boccanegra, 15/2 I - 16126 Genova Tel. +39 010 6520502 Fax +39 02 42108502 Sede Operativa: Via della Rosta, 8 I -33100 Udine Tel. +39 0432 511476 Fax +39 0432 203149 DOSSIER TRASPORTI www.ilfriuli.it // III // Un piano strategico per la mobilità sostenibile La Regione ha tracciato la strada dello sviluppo per i prossimi decenni A lla fine dell’anno scorso la Regione ha varato il proprio Piano regionale delle infrastrutture di trasporto, della mobilità delle merci e della logistica. Si tratta di un documento strategico, perché traccia la strada per i prossimi anni o decenni che porta all’obiettivo indicato a livello nazionale ed europeo per una mobilità sostenibile. Il piano approvato dall’amministrazione regionale, guidata dal presidente Renzo Tondo, contiene sia le opere attualmente in fase di realizzazione, sia quelle per le quali si indica l’esigenza. Il tutto contestualizzato alla posizione geografica del Friuli Venezia Giulia, oggi vero crocevia di traffici lungo la direttrice Est-Ovest, cioè tra Nord Italia e Paesi di recente ingresso nell’Ue, e quella Nord-Sud, quindi tra area mediterranea e Centro Europa, locomotiva economica del continente. Il corposo documento, quindi, prende in considerazione non soltanto le infrastrutture viarie, ma anche quelle ferroviarie, aeree, come anche i centri intermodali e logistici. I traffici, infatti, hanno bisogno non soltanto di asfalto o rotaia, ma anche di strutture di scambio tra una modalità di trasporto e l’altra, magazzinaggio, reti informatiche, pianificazione logica dei flussi. L’importanza di tale piano, poi, è determinata dal fatto che sarà vincolante anche per quello di ‘governo del territorio’, che determinerà cioè lo sviluppo urbanistico complessivo del Friuli Venezia Giulia. Il Piano delle infrastrutture, comunque, ha ricevuto già qualche critica. Legambiente, per esempio, ha già manifestato contrarietà per il fatto che il documento non tiene conto della reale necessità attuale di alcune opere e della concreta disponibilità di risorse finanziarie per realizzarle. // autovie venete Opera complessa, ma dall’estetica affascinante I due ponti strallati, ovvero manufatti ‘sospesi’ nei quali l’impalcato è sostenuto da una serie di cavi (gli stralli, appunto) ancorati a piloni di sostegno, previsti sulla rotatoria di Sant’Andrea, sono le due strutture più complesse fra le numerose opere che caratterizzano l’intervento di trasformazione in autostrada del raccordo Villesse Gorizia. architettura moderna Stop alle catene da neve Terminato in anticipo l’obbligo della dotazione invernale è terminato, con un mese di anticipo, l’obbligo di utilizzare gomme da neve o di portare a bordo le catene sulle tratte autostradali gestite da Autovie Venete. L’ordinanza che introduceva questo obbligo, infatti, è stata revocata con effetto immediato il 15 marzo. Le gomme da neve e le catene, così, possono ‘andare in soffitta’ fino alla prossima stagione. L’obbligo, secondo quanto previsto inizialmente, avrebbe dovuto rimanere in vigore fino al 15 aprile, ma viste le condizioni atmosferiche particolarmente favorevoli e le temperature estremamente miti, è stato deciso di revocare l’ordinanza. Complesse, ma molto belle esteticamente, grazie a un’architettura moderna e leggera, le due strutture sono composte da diverse parti (ognuna ha 9 traversi intermedi, 5 travi di bordo, 10 segmenti, 2 traversi di spalla e 5 elementi per l’arco) che vengono assemblate per comporre la struttura finale. Il montaggio di ognuno dei due ponti, il primo è già stato varato, si svolge in più fasi: prima il concio, poi l’arco e, infine, gli stralli che devono essere tensionati. Nel- la notte fra mercoledì 14 e giovedì 15 marzo, si è svolto il varo del concio centrale, composto da una trave reticolare e da una serie di travi piane, sul quale poi poggerà l’arco in acciaio. fasi del cantiere A questa operazione seguirà il montaggio dei pennini e la loro tesatura, dopo di che saranno effettuate le saldature e l’imbullonatura del ponte. I lavori, che si sono svolti in notturna per garantire le condizioni di massima sicurezza, hano richiesto la chiusura del raccordo nei tratti compresi tra lo svincolo dell’autoporto Sdag e la rotonda di Sant’Andrea in direzione Gorizia e, in direzione Villesse, dalla rotonda di Sant’Andrea allo svincolo di Farra d’Isonzo. L’intervento ha visto impegnato personale di Autovie Venete, coordinato dal direttore lavori Luca Vittori, del Consorzio Fvg Cinque e della Maeg, l’impresa trevigiana che ha prodotto le parti metalliche. Inserto A cura di euronews - testi di rossano cattivello Direttore giovanni bertoli - redazione Piazza 1° Maggio, 4 – Udine telefono: 043221922/229685, fax: 0432/25058 – E-Mail: [email protected] // IV // DOSSIER TRASPORTI www.ilfriuli.it Acque tranquille per la nautica da diporto La costa regionale dispone di 23 marina e 25 darsene per un totale di 15mila posti barca, che l’ipotizzata tassa di stazionamento avrebbe pesantemente penalizzato creando un danno economico I l settore della nautica da diporto ha tirato uno sospiro di sollievo: l’ipotizzata istituzione di un’imposta di stazionamento delle imbarcazioni, infatti, avrebbe creato non solo un peso gravoso sui proprietari italiani, ma anche una fuga verso altri lidi dei natanti posseduti da stranieri, ma ancorati nei marina della costa regionale. pericolo scampato Alla fine la tassa di stazionamento sui natanti è diventata tassa di possesso e la stessa non si applicherà ai soggetti non residenti e non aventi stabili organizzazioni in Italia. Ciò significa che il tanto temuto esodo di massa di natanti dai porti turistici regionali verso i quelli dell’Istria e Quarnero è scampato. fuga verso altri lidi “La temuta partenza di tanti diportisti verso i più convenienti porti della costa slovena e croata avrebbe generato una perdita molto consistente per una regione di frontiera come il Friuli Venezia Giulia – dichiara l’assessore regionale Federica Seganti -. La Regione mette a disposizione dei diportisti 23 marina e 25 darsene per un totale di 15mila posti barca e molteplici servizi che generano un indotto molto rilevante. Da parte della sottoscritta non è mai stata condivisa l’iniziale posizione del Governo perché sostanzialmente volta a danneggiare un comparto di primaria importanza per la nostra Regione e per l’Italia nel suo complesso”. meta ideale per i marinai Il Friuli Venezia Giulia è la meta ideale per gli appassionati del mare. Turisti o velisti, dal più esperto al principiante, al loro arrivo in regione trovano un vero e proprio ‘sistema’ pronto a offrire i più elevati standard di qualità. Per gli amanti della nautica da diporto sono a disposizione, infatti, 15mila posti bar- ca, servizi e ormeggi perfettamente attrezzati per imbarcazioni di ogni dimensione e cantieri specializzati. a disposizione tutti i servizi Friuli Venezia Giulia significa Con Top Car la sicurezza nella guida è in primo piano U n concorso per promuovere la sicurezza al volante. Si riassume così l’iniziativa della carrozzeria Top Car di Fiume Veneto, storica realtà attiva da 40 anni. L’azienda, guidata da Gianfranco Carli, ha promosso l’iniziativa che si è concretizzata con un corso di guida sicura per tre clienti, che potranno dunque approfittarne di per migliorare le proprie capacità su strada. La sicurezza, del resto, è un tema particolarmente caro alla Top Car: nel periodo di riferimento del concorso, da ottobre 2011 e sino allo scorso febbraio, a tutte le persone che hanno scelto questa carrozzeria per riparare la propria auto è stato regalato un etilometro professionale, strumento molto utile per valutare la possibilità di mettersi al volante senza rischi. Un’idea, dunque, innovativa e certamente lodevole, di grande sensibilizzazione su una tematica ‘delicata’ e che ha riscontrato il favore di tutti i partecipanti. L’impresa è, nel settore delle carrozzerie, un importante punto di riferimento. Grazie alla preparazione dello staff guidato da Gianfranco Carli, dal 1971, anno di fondazione, ha saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano. Oggi, Top Car ha ottenuto la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2000 ed è entrata, prima azienda in Italia, nel circuito del progetto Acoat Selected. Le competenze acquisite in quarant’anni consentono di servire una clientela attenta, grazie all’impiego di manodopera altamente specializzata, a un supporto tecnologico all’avanguardia, a una metodologia organizzativa razionale, come pure a un pacchetto di soluzioni e servizi personalizzati, per garantire la massima soddisfazione di chi si rivolge alla carrozzeria. La gamma di servizi è molto variegata: dalla riparazione cristalli al restauro cruscotti, dalla cura degli interni al soccorso stradale, Top Car è davvero un universo tutto da scoprire. E non è ‘soltanto’ un’azienda: con un’iniziative come il concorso legato alla guida sicura, l’impresa dimostra di avere ‘un’anima’ che va oltre il semplice business. Via Malignani, 11 • 33080 Fiume Veneto (Pn) www.carrtopcar.it • [email protected] - Tel. 0434 959676 • Fax 0434 959080 DOSSIER TRASPORTI www.ilfriuli.it // V // // porto di monfalcone L’escavo del canale di accesso può partire L anche sicurezza per i diportisti: non solo navigare in acque calme, ma avere a disposizione una rete di aziende e artigiani specializzati che si dedicano alla costruzione e all’assistenza a ogni tipo di imbarcazione, dalle grandi navi da crociera, agli scafi ultraperformanti alle barche in legno e forniscono l’assistenza adeguata agli appassionati del settore che desiderano gareggiare nei mari battuti dai più importanti skipper a livello internazionale. ’escavo del canale di accesso al Porto di Monfalcone procede a grandi passi verso il progetto definitivo. Determinante tassello ha trovato la giusta collocazione a corredo del progetto preliminare, essendo stati reperiti i circa 2 milioni di euro mancanti alla spesa prevista, che è di 13,5 milioni. Su proposta, infatti, dell’Azienda Speciale, avanzata a l Mi n i s t e ro d ell e Infrastrutture e dei Trasporti, e supportata dall’Assessorato regionale, di poter utilizzare le economie derivanti dalla gestione di precedenti lavori per la realizzazione di ‘Autostrade del Mare’, il Ministero stesso ha recentemente formalizzato l’assenso, fornendo così la completa copertura finanziaria dell’opera di escavo. “Un r i sult ato d eter min ant e – h ann o commentato sia l’assessore regionale Riccardo Riccardi, sia il presidente d e l l ’A z i e n da Speciale Emilio Sgarlata – frutto della efficac e c oll abo razione di unità di intenti tra la Regione e l’Azienda che oggi consente, finalmente, di dare concreta certezza alla realizzazione dell’importante opera”. // VI // DOSSIER TRASPORTI S ervirà a realizzare nuove pensiline alle fermate delle corriere il finanziamento di circa 474 mila euro alla quale l’esecutivo provinciale, su proposta dell’assessore ai trasporti Franco Mattiussi, ha dato il via libera nell’ultima seduta. Complessivamente sono 27 i Comuni che beneficeranno dell’incentivo per la realizzazione di infrastrutture in corrispondenza delle fermate del trasporto pubblico locale. «Grazie a questo intervento – ha spiegato Mattiussi – la Provincia dà un concreto supporto ai comuni che hanno la necessità di realizzare o rinnovare le fermate del trasporto pubblico locale. In materia – ha aggiunto -, la Provincia gestisce non solo tutte le linee extra urbane, ma anche quelle urbane: una sfida che riconosce nell’ente la capacità di gestire, coordinare e programmare la mobilità pubblica su tutto il territorio della provincia, da Tarvisio a Lignano, da Codroipo alle Valli del Natisone. Ogni anno vengono investiti decine di milioni di euro per garantire il trasporto e la mobilità delle persone all’interno del nostro territorio. E durante ogni anno aumenta il numero di www.ilfriuli.it Tpl, pensiline più moderne per 27 Comuni Luce verde dalla Giunta al riparto di fondi per le infrastrutture a supporto del trasporto pubblico locale utenze: tutto questo – ha riferito Mattiussi -, grazie a una politica attenta e alla collaborazione che le amministrazioni comunali hanno dimostrato in questi anni con una sempre maggiore sensibilità verso i problemi della mobilità. La politica che ha favorito l’uso crescente del mezzo pubblico, oltre alla maggiore attenzione al problema, è sicuramente da ricercare nella qualità del servizio offerto e nella costante diminuzione dell’età media del parco mezzi della Saf, che negli anni si è rinnovata acquisendo nuovi e dotati mezzi, più confortevoli e di basso impatto ambientale. Anche attraverso gli incentivi per il rinnovo o la realizzazione ex novo di pensiline – ha chiosato Mattiussi – la Provincia intende dunque fare la sua parte per migliorare efficienza e qualità del servizio del trasporto pubblico e contribuire a disincentivare, di conseguenza, l’uso delle auto private». Come detto, saranno 27 i Comuni beneficiari dell’intervento: Arta Terme, Aquileia, Basiliano, Camino al Tagliamento, Campolongo Tapogliano, Cassacco, Chiopris Viscone, Coseano, Fagagna, Fiumicello, Forgaria nel Friuli, Latisana, Lestizza, Ligosullo, Lusevera, Osoppo, Palazzolo dello Stella, Paluzza, Porpetto, Resia, San Leonardo, San Pietro al Natisone, Tarcento, Tarvisio, Treppo Carnico, Pulfero e Trasaghis. Giunta, 850 mila euro per la viabilità A mmontano complessivamente a oltre 850 mila euro gli stanziamenti per tre distinti interventi alla viabilità alla quale la Giunta provinciale ha dato il via libera nel corso dell’ultima seduta su proposta dell’assessore Franco Mattiussi. L’intervento più corposo - 495 mila euro – è quello relativo ai lavori di manutenzione straordinaria ai fini della sicurezza e riqualificazione, con ribitumatura di estesi tratti delle strade provinciali n. 65 “Ungarica”, n. 43 “Del Torsa”, n. 2 di “Percoto”, n. 54 del “Ponte del Versa”, n. 81 “del Salmastro”, n. 85 di “Lavariano”, n. 27 “di Medea” e n. 71 “di Gonars”. Sempre relativo a lavori di ribitumatura l’intervento pari a 42 mila 350 euro previsto nel tratto di strada compreso fra Bocchetta di Sant’Antonio e il bivio di Porzûs in Comune di Faedis. È stato infine dato il via libera al progetto preliminare per la realiz- Sono gli stanziamenti per tre distinti interventi alla quale la Giunta ha dato il via libera zazione di una rotatoria dove adesso vi è l’intersezione tra la Sp 49 “Osovana” e la Sp 58 “dei Castelli” in comune di Colloredo di Monte Albano – intervento pari a circa 320 mila euro. «In tutti e tre i casi – ha commentato l’assessore alla viabilità Franco Mattiussi - si tratta di interventi destinati ad aumentare la sicurezza. Per quanto ci è possibile, cerchiamo di mantenere in condizioni ottimali il manto stradale sulla rete di nostra competenza in quanto condizione fon- damentale per un transito sicuro da parte dei veicoli. Quanto all’intervento sulla Osovana – prosegue Mattiussi - si tratta di un’opera che nasce dall’esigenza di eliminare un’intersezione pericolosa, oggetto di frequenti incidenti, nonché di agevolare l’ingresso delle strade attualmente regolamentate da segnaletica di arresto. L’attuale incrocio sarà trasformato in rotatoria». Quanto alle linee guida sugli interventi in materia di viabilità, Mattiussi ha ribadito come «questa amministrazione sia fortemente impegnata nell’eliminazione delle criticità. Vi sono dei punti in cui gli automobilisti sono più portati ad azioni imprudenti per questo – ha chiosato Mattiussi -, è certo che la creazione di rotatorie, oltre a contribuire a rendere le intersezioni molto più sicure, garantisce una decelerazione forzata da parte di chi tende a non rispettare i limiti». DOSSIER TRASPORTI www.ilfriuli.it // VII // Nuovo volo per Palermo La neonata compagnia aerea low-cost Volotea ha scelto anche lo scalo regionale V olotea, la compagnia aerea low-cost per le piccole e medie città europee, collegherà l’aeroporto del Friuli Venezia Giulia allo scalo di Palermo, a partire dal 1 giugno. La rotta sarà servita con comodi voli diretti, evitando scali che comportano, oltre a un aumento dei tempi di viaggio, anche tariffe più elevate. I voli verranno operati con nuovi aerei B717 da 125 posti, velivoli di nuova generazione che assicurano un ottimo comfort ed eccezionali prestazioni, nonché un grande rispetto per l’ambiente. Il collegamento Trieste-Palermo rappresenta una novità per l’aeroporto regionale. Volotea offrirà inizialmente 2 voli settimanali, il lunedì e il venerdì. I biglietti per i nuovi voli sono già in vendita su www.volotea.com, con tariffe a partire da 19 euro solo andata, tasse incluse. Oltre a Trieste, Volotea collegherà Palermo anche con Genova, Ancona e Venezia. “Salutiamo con favore l’avvio dell’attività di Volotea dal nostro scalo – commenta il presidente Sergio Dressi - con l’offerta di voli diretti verso Palermo, destinazione molto importante per il territorio dall’aeroporto Friuli Venezia Giulia, a oggi non servita da voli diretti. Sono certo che questi nuovi collegamenti, offerti peraltro a tariffe estremamente competitive, incontreranno il favore della clientela, consentendo a Volotea di sviluppare l’attività dal nostro scalo nel futuro più prossimo”. Volotea, con sede in Spagna, è la nuova compagnia europea low-cost specializzata nello sviluppo di collegamenti diretti tra città di piccole e medie dimensioni spesso sottoservite. Offre tariffe low-cost e un considerevole risparmio di tempo e denaro, proponendo collegamenti diretti tra città finora servite solo con scali intermedi. La sua offerta si caratterizza per voli senza scalo e tariffe low-cost, possibilità di comprare i biglietti sia sul sito web, sia in agenzia di viaggio, posti assegnati e la comodità di un aereo spazioso come il Boeing 717. La configurazione dell’ aeromobile prevede solo 5 posti per fila con corridoio nel mezzo, per cui solo una minima parte dei passeggeri si troverà a sedere nei sedili di mezzo. 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Riccardi e Leonarduzzi hanno quindi confermato che la Fuc ha di recente ottenuto l’estensione della certificazione di sicurezza anche per il servizio passeggeri in tutta la regione e sino a Venezia Santa Lucia. verso Venezia e l’austria “Siamo dunque pronti - ha rilevato l’assessore - per avviare il servizio passeggeri sperimentale previsto dal progetto Ue ‘Micotra’ da Udine a Villaco, in Carinzia, in collaborazione tra Fuc e le Ferrovie Austriache. La Ferrovie Udine Cividale rappresenta veramente la compagnia ferroviaria del Friuli Venezia Giulia, oggi dotata di standard qualitativi senza eguali nel panorama nazionale: vogliamo proseguire su questa strada, arricchendo sempre di più questa nostra società ferroviaria di migliori competenze e di una maggiore capacità di formazione, affinché la Fuc possa rivestire un ruolo sempre più strategico nel trasporto pubblico locale e nel comparto cargo”. I due locomotor i DE 753, dell’azienda Cmks della Repubblica Ceca, sono stati acquistati grazie ad un impegno finanziario dell’amministrazione del Friuli Venezia Giulia per complessivi 1,9 milioni di euro. Hanno una potenza di 1.455 kW per un peso di 72 tonnellate, con la possibilità di una velocità massima di 100 chilometri all’ora. programma di investimenti I 17 nuovi carri pianale fanno parte di una fornitura totale di Fuc per oltre 4 milioni di euro: si tratta di carri da 60 piedi che si aggiungono a ulteriori 15 carri sempre da 60 piedi e a 20 carri da 90 piedi. I carri da 90 piedi possono essere utilizzati per il trasporto dei container da 20, 30, 40 e i più recenti da 45 piedi. Il carico utile trasportabile per ciascun carro è di 106 tonnellate, superiore al carico trasportato da quattro autocarri. I carri da 60 piedi, invece, hanno un carico utile di oltre 70 tonnellate. La velocità massima è di 120 chilometri all’ora. // IX // // cultura della rotaia Leva della competitività M anca la cultura della ferrovia. Prima che infrastrutture e una vera liberalizzazione del trasporto cargo su rotaia, secondo gli esperti la maggiore penalizzazione è dovuta a una dipendenza culturale per la gomma, consolidatasi in oltre mezzo secolo di politica nazionale della logistica. Sudditanz a , cui anche le singole aziende produttrici si sono adagiate, considerando normale la vendita delle merci ‘franco partenza’, delegando all’acquirente, spesso straniero, la gestione del trasporto. Oggi più di ieri, invece, il trasporto della merce è una leva della competitività delle industrie. Lo scenario attuale è, comunque, più roseo nella nostra regione, non soltanto per scelte infrastrutturali lungimiranti del passato, come la Pontebbana, ma anche per l’intervento diretto e indiretto della Regione a favore degli operatori privati su rotaia. Per esempio, attraverso la controllata Ferrovia Udine Cividale, che ha iniziato a operare trasporti merci anche sulla rete Rfi, e la partecipazione societaria in InRail attraverso la finanziaria Friulia. Non mancano, comunque, n o d i a n c o ra da sciogliere: dai canoni per i raccordi agli orari delle stazioni, dagli accessi ai porti di Monfalcone e Trieste raddoppio della linea Udine-Cervignano. A monte, comunque, c’è il freno allo sviluppo determinato dalla mancata separazione societaria tra la rete ferroviaria e la compagnia di bandiera. // X // DOSSIER TRASPORTI www.ilfriuli.it Viabilità più efficiente in provincia di Pordenone Grazie all’impegno dell’assessorato di riferimento, sono in arrivo nuove opere per un miglioramento sotto il piano infrastrutturale Consorti: “Mettiamo il massimo impegno a favore della collettività” U n impegno costante per il miglioramento infrastrutturale del territorio. Si muove lungo questi binari l’attività dell’assessorato alla Viabilità e Trasporti della Provincia di Pordenone. “Questa - commenta l’assessore delegato, Antonio Consorti - è una tematica di fondamentale rilevanza. Noi crediamo molto nello sviluppo di questa parte del territorio e lavoriamo in maniera assidua per un ammodernamento delle infrastrutture”. Negli anni, dunque, grazie a interventi mirati e puntuali, si è colmato un gap che, in precedenza, penalizzava diverse zone della Destra Tagliamento. “Sono soddisfatto di quanto siamo riusciti a realizzare - sottolinea Consorti - anche in virtù della sinergia con la Regione Fvg, in particolare con l’assessore Riccardo Riccardi. Alcuni lavori di miglioria sono ‘cosa concreta’, per altre è terminata la fase progettuale e, da qui a poco, si entrerà nel vivo dell’iter”. Evidenti anche i benefici per il territorio: “Con le opere in cantiere, quelle già realizzate e le altre pronte a partire - puntualizza l’assessore provinciale di Pordenone - potremo assicurare risposte efficaci alle esigenze della collettività, dalla popolazione civile alle industrie, e sino alle realtà commerciali. Il nostro impegno, comunque, non si ferma e altri lavori sono in arrivo, come quelli legati alla Viabilità del Mobile e alla Circonvallazione di San Vito”. Vediamo gli interventi più significativi già in fase di realizzazione e che andranno ad accrescere la funzionalità delle vie di comunicazione sul territorio. crescita del sistema viario esistente L’obiettivo di miglioramento e riqualificazione del sistema viario esistente si concretizza attraverso Antonio Consorti Assessore alla Viabilità e Trasporti della Provincia di Pordenone le azioni a valvasone “Qui - sottolinea Consorti - saranno messe in sicurezza le strade provinciali 1 e 27 nel Comune di Valvasone. L’intervento consiste nella realizzazione di una rotatoria tra le due arterie, in sostituzione dell’incrocio, e di due tratti di pista ciclabile lungo le medesime provinciali. Così facendo, vi sarà un miglioramento della qualità della circolazione e della sicurezza stradale dell’area, soprattutto a favore degli utenti ‘deboli’ gravitanti attorno alle aree residenziali a ridosso delle strade provinciali. È prevista entro la fine di marzo la conclusione della procedura espropriativa per l’acquisizione delle aree necessarie per la realizzazione delle opere, che avranno un importo di 1.200.000 euro. Il progetto esecutivo è già stato elaborato dagli uffici tecnici della Provincia e sarà approvato nel mese di aprile. Successivamente, sarà svolta la gara per l’appalto dei lavori”. rotatoria a cordenons la realizzazione di alcuni interventi inseriti nell’elenco annuale delle opere pubbliche, anche degli anni passati, che si prestano ad essere realizzate non corso del 2012. “Con questo obiettivo - fa notare Consorti - si dà conto del sistema operativo dell’Ente nell’organizzazione del territorio e nello sviluppo delle strategie infrastrutturale. Nel perseguimento della sua strategia, la Provincia opera direttamente sulla propria rete, ma anche su viabilità non di diretta competenza, in particolar modo negli interventi di risoluzione dei punti neri della viabilità stradale”. primo lotto a pravisdomini Inizieranno a breve i lavori riguardanti la realizzazione della variante SP1 all’abitato di Pravisdomini capoluogo (primo lotto). Una nuova viabilità che, procedendo da est verso ovest, permette all’arteria di staccarsi dalla rotatoria esistente sulla SP1 della Val d’Arzino in corrispondenza dell’incrocio con la strada comunale Via Strada Rossa, proseguendo lungo il sedime occupato attualmente dalla tratta ferroviaria San Vito al Tagliamento - Motta di Livenza, da tempo dismessa. Dopo un tratto rettilineo di circa 450 metri, la nuova arteria si interconnette alla viabilità esistente nella strada comunale via Strada di Blessaglia con la realizzazione di una nuova rotatoria. L’intervento ha un costo complessivo di 1 milione e 200 mila euro. In questo caso, le opere di realizzazione della ‘rotonda’ riguardano il tratto fra la strada provinciale ‘di Cordenons’ e quella comunale ‘via Maestra Vecchia’ all’interno dello stesso Comune. “Si tratta - specifica l’assessore di lavori di messa in sicurezza di un incrocio a raso che presenta criticità, anche legate al contesto dove è ubicato, che lo rendono pericoloso, poiché la visibilità è in parte impedita dalle recinzioni a ridosso della strada che ostacolano la visuale. Questa intersezione si inserisce in un contesto fortemente urbano, con pochissime aree marginali a bordo strada. Il progetto per la realizzazione della rotatoria, ha reso necessario la demolizione di alcune recinzioni private, delle quali si provvederà alla ricostruzione sul nuovo perimetro di proprietà, riproponendo la stessa tipologia preesistente. Sono state già acquisite le aree per la realizzazione della rotatoria ed è in fase di predisposizione della gara per l’esecuzione dei lavori”. I fondi in campo ammontano a 300 mila euro. opere a sacile Il progetto, un intervento da 350.000 euro, riguarda la realizzazione di una rotatoria fra la strada DOSSIER TRASPORTI www.ilfriuli.it //lavori in corso provinciale ‘del Livenza’ e quelle comunali denominate ‘via Cavolano’ e ‘Campagna’ nel Comune di Sacile. I lavori prevedono la realizzazione di una ‘rotonda’ in sostituzione (e contestuale messa in sicurezza) di un’intersezione esistente con l’integrazione del percorso già presente lungo il perimetro della rotatoria. Il percorso sarà realizzato con un marciapiede di larghezza variabile. A completare l’intervento, sarà realizzato l’impianto di pubblica illuminazione e verrà riposizionata la telecamera di videosorveglianza attualmente posta sul palo di illuminazione di Strada Campagne. Si è conclusa la procedura espropriativa, ha preso il via l’iter della gara per l’appalto delle opere ed è stata determinata anche l’aggiudicazione provvisoria. migliorie a barbeano I lavori prevedono la realizzazione di un’intersezione a rotatoria in sostituzione dell’attuale incrocio tra la strada regionale 464, la provinciale 73 ‘di Barbeano’ e la comunale ‘via Barbeano’, “al fine puntualizza Consorti - di rendere le manovre di svolta più sicure con la riduzione della velocità. L’intersezione è il nodo viario attraverso il quale si mette in collegamento il centro di Spilimbergo con tutti i traffici provenienti dall’udinese, attraverso il ponte di Dignano, e dalle valli montane, lungo la regionale 464, con la ‘CimpelloSequals’. È stato affidato l’appalto dei lavori per un importo complessivo dell’intervento pari a 500 mila euro”. // XI // Il piano per le asfaltature di tratti della rete provinciale Si tratta di interventi articolati in due lotti: il primo di importo pari a un milione di euro, il secondo di 500.000 euro. Sono in fase di esecuzione i lavori, che si dovrebbero concludere per il mese di maggio. È stata prevista una stesura di un nuovo manto d’asfalto per una superficie di circa 250.000 metri quadrati. Ecco la lista dei lavori. strada provinciale n. 6 “del Sile”: • In comune di Zoppola località Cusano (600 metri) • in comune di Fiume Veneto (1.000 metri) Planimetria della PLANIMETRIA ROTATORIA IN PROGETTOrotatoria di Pravisdomini no della galleria, di segnaletica luminosa di sicurezza e semafori agli imbocchi. Non mancano poi gli impianti di delineatori luminosi, per rilievo incendio, di richiesta di soccorso stradale, di supervisione e telecontrollo. In questo caso, i lavori sono iniziati all’inizio di gennaio e si prevede la conclusione per fine marzo, con un anticipo di circa un mese rispetto al tempo assegnato alla ditta appaltatrice. La sensibilità dell’azienda nell’accelerare l’esecuzione dei lavori ha permesso di andare incontro al disagio arrecato alle popolazioni locali, che hanno in quella strada l’unica possibilità per accedere all’abitato di Frisanco. Si tratta di un’opera importante, dall’importo di 2 milioni e 500 mila euro. strada provinciale n. 28 “del Reghena”: • in comune di Sesto al Reghena (1.250 metri) strada provinciale n. 41 “di Bagnarola”: • in comune di Sesto al Reghena (650 metri) strada provinciale n. 47 “di Cusano”: • in comune di Fiume Veneto (800 metri) strada provinciale n. 15 “del Livenza”: • in comune di Brugnera (800 metri) strada provinciale n. 29 “Pedemontana Occidentale”: • in comune di Polcenigo (2000 metri) • in comune di Aviano (200 metri) NTE TO RICA FABB via nuovo impianto di illuminazione della galleria bus del colvera TE ESIS i nn iova G San Gli interventi sulla galleria ‘Bus del Colvera’ interessano una galleria lunga 1.100 metri e un tunnel corto da 372,50 metri; le due gallerie sono collegate tra loro da un tratto di strada scoperta lunga 75,50 metri circa. “Si è reso necessario - aggiunge Consorti - un intervento di sostituzione degli impianti esistenti, costruiti nel 1987, costituiti da illuminazione artificiale interna alla galleria e da un impianto di illuminazione stradale relativo ai tratti di strada adiacenti agli imbocchi”. L’intervento prevede anche la realizzazione di impianto di ventilazione, di monitoraggio dellePLANIMETRIA DI PROGETTO condizioni ambientali all’inter- Planimetria della ‘rotonda’ di Cordenons FA ATO RIC BB NTE ISTE ES via via stra Mae E TENT TO RICA FABB ESIS stra Mae strada provinciale n. 49 “di Prata”: • in comune di Prata estensione (550 metri) • in comune di Porcia estensione (550 metri) strada provinciale n. 68 “di Taiedo”: • in comune di Fontanafredda (800 metri) O AT RIC BB FA strada provinciale n. 24 “di Cordenons”: • in comune di Aviano (1500 metri) TE EN IST ES O AT RIC BB FA TE EN IST ES via San i vann Gio strada provinciale n. 69 “di Vajont”: • in comune di Maniago (650 metri) // XII // DOSSIER TRASPORTI www.ilfriuli.it Ruote e chiglie assieme Doppio appuntamento a Lignano con le fiere Ruotamania e Barcamania P rimavera ricca di novità per la Riviera friulana. A Lignano quest’anno, infatti, per la prima volta le manifestazioni Barcamania e Ruotamania si svolgeranno in concomitanza dal 23 al 25, il 30 e il 31 marzo e il 1° aprile. Una novità in assoluto per questi due eventi che richiamano ogni anno oltre 50mila visitatori provenienti dall’Italia, ma anche da Austria, Germania, Slovenia, Croazia. Scelta, questa, dettata dalle esigenze espresse da alcuni espositori e da alcuni partner dell’appuntamento dedicato ai motori e alle due e quattro ruote che hanno espresso il desidero di essere ospitati nel comune di Lignano Sabbiadoro in primavera, con l’approssimarsi della bella stagione, anziché a fine ottobre, periodo in cui tradizionalmente si svolgeva Ruotamania. Entrambi gli eventi, organizzati dall’Ente Fiere Lignano, avranno come location la piazza Marcello D’Olivo a Lignano Pineta. Centinaia i mezzi, sia quelli di terra che di mare, che verranno esposti e che potranno così essere ammirati dai visitatori. Il progetto prevede l’esposizione delle barche nella parte finale del ‘treno’ di Pineta, ospitando i natanti su piazza Marcello d’Olivo, mentre le automobili e le motociclette verranno ospitate su tutto il Lungomare Kechler, fino alla discoteca Kursaal. La spiaggia di Pineta, invece, sarà utilizzata per le esibizioni sulla sabbia di moto da cross, quad, 4x4 e moto d’acqua. “In occasione di questo evento – ha affermato Danila Ciotta presidente dell’ente - verrà predisposto un catalogo consultabile almeno per sei mesi. Questo avrà una tiratura di 25mila copie, quindi ci sarà una distribuzione capillare in tutto il Friuli Venezia Giulia, oltre alla distribuzione che sarà fatta individualmente dai nostri incaricati in tutte le marine, e nei 14 info point dalla Turismo Fvg. Il catalogo avrà anche un’utilità poiché permetterà all’utente di consultarlo da marzo a novembre essendo presenti i grafici delle maree di nove mesi”. In concomitanza, dunque, con la quinta edizione di Barcamania, dove esporranno alcuni degli espositori storici (solo per citarne alcuni: Blu Passion, Marina Lepanto, Meridiana Rent, Nautica Bibione, Nautica Ceccherini, Nautica Bibione, Nautica Ciccuttin, Nautica Battilana, No Limits e tanti altri che si sono inseriti negli anni a seguire oltre alle tappezzerie nautiche e tutti gli accessori che ruotano attorno al mondo della nautica) si svolgerà la quarta edizione di Ruotamania. Per due fine settimana, la località balneare, diventerà così meta di migliaia di visitatori anche fuori dalla stagione estiva. DOSSIER TRASPORTI www.ilfriuli.it // XIII // Il più amato dagli italiani Birò della Estrima di Pordenone è il veicolo elettrico più immatricolato in Italia nel 2011 L a Estrima di Pordenone, azienda che produce e distribuisce il quadriciclo elettrico Birò, rende note le immatricolazioni 2011 del mercato italiano che la eleggono leader assoluto per numero di veicoli su strada tra tutti i mezzi a motore elettrico targati (2, 3 e 4 ruote) e tra tutte le categorie dell’elettrico (ciclomotori, motoveicoli, autovetture e fuoristrada) e rende noto il fatturato 2011. I dati del mercato a emissioni zero del nostro Paese evidenziano 1.623 veicoli elettrici immatricolati in Italia nel 2011: 302 appartengono alla categoria autovetture e fuoristrada elettrici, 378 sono immatricolati come motoveicoli elettrici e 943 sono ciclomotori elettrici. Il veicolo su strada più immatricolato in assoluto con 180 unità è Birò, che appartiene alla categoria ciclomotori elettrici; segue con 110 unità targate nel 2011 il 2 ruote Retro della Etropolis, anche questo un ciclomotore elettrico, mentre al terzo posto con 89 immatricolazioni si classifica la C-Zero della Citroën, modello della categoria autovetture e fuoristrada elettrici. Analizzando la sola categoria ciclomotori elettrici, nello specifico il segmento quadricicli e minicar elettrici persone al quale appartiene Birò, si nota che se nel 2010 furono 340 le immatricolazioni, nel 2011 se ne registrano solo 252 PASIAN DI PRATO Via Spilimbergo, 21Fr. Passons tel. e fax 0432 400160 > unità, con un calo del 35 per cento. Se da un lato le immatricolazioni del segmento cui appartiene Birò diminuiscono in valore assoluto, dall’altro Estrima con Birò aumenta del 14% la sua quota di mercato raggiungendo il 64% del segmento di riferimento. “Birò conferma di essere il veicolo elettrico più amato dagli italiani – commenta Matteo Maestri, presidente Estrima -, risultato che premia i nostri sforzi ed evidenzia che il mercato e-mail: [email protected] Flavia: 346 6076837 Rinaldo: 336 884463 > preferisce Birò e la nuova categoria di veicoli per la città che rappresenta, battezzata per prima da Estrima due anni fa con l’acronimo Uev, Urban electric vehicle. Sebbene le 2 e le 4 ruote siano in calo netto, Birò registra un aumento a due cifre per numero di immatricolazioni. Siamo in un mercato ancora in fase embrionale, per quanto riguarda i volumi di vendita, ma siamo felici di esserne i portabandiera”. L’alimentazione elettrica è, in Italia, l’unico comparto della mobilità generale a crescere, anche se si tratta ancora di poche centinaia di unità: infatti, le auto elettriche sono quasi triplicate nel 2011 e un lieve aumento del 6% si è registrato per le ibride. Al contrario, le auto di alimentazione non elettrica (diesel, benzina, gpl e metano) registrano un calo dell’11% per immatricolazioni rispetto al 2010 e le 2 ruote hanno registrato un calo del 17 per cento. “Ritengo che i motivi del calo – continua Maestri- siano riconducibili anche alle tariffe proibitive per l’assicurazione e alle accise sui carburanti: il record di vendite di Birò testimonia una nuova concezione nel modo di muoversi in città e ci aspettiamo che il trend positivo ci ha contraddistinto per il secondo anno consecutivo aumenti ulteriormente a vantaggio del comparto motori Italia e dell’ambiente”. Marcello: 346 6076785 Sandro: 340 7052291 Daniele: 346 6076326 > // XIV // DOSSIER TRASPORTI La Chevrolet Camaro www.ilfriuli.it per un turnover di quasi 400mila euro. La Volt è la nuova autovettura elettrica di GM. Non la classica ibrida, né una semplice auto elettrica Benedetta Terraneo, a batteria, ma la marketing manager di Miko pionieristica auto elettrica ad autonomia estesa (o E-REV). Alimentata elettricamente al 100%, la Volt continua a viaggiare anche quando la batteria agli ioni di litio si scarica, sostenuta dal suo generatore ausiliario a benzina, che estende l’autonomia della carica a oltre 500 km. “Miko ha iniziato a lavorare nel L’azienda di Gorizia rifornisce le maggiori case automobilistiche settore dell’aftermarket per la nota con i propri tessuti utilizzati per i sedili e gli interni azienda di sedili per auto Recaro commenta Benedetta Terraneo, ’azienda Miko di Gorizia, che Motors, per un totale di 540mila bot- Salone di Detroit con interni firmati marketing manager -, ma ha compreda Miko, che nel 2012 fornirà per so subito che per sfondare nel mercapartecipa in questi giorni al Sa- tiglie di plastica. La Camaro, una sportiva ame- questo modello 12mila metri lineari to dell’automotive doveva produrre lone di Ginevra con le maggiori case automobilistiche del mondo, ricana per eccellenza e icona di di tessuto, per un turnover di quasi un materiale dalle caratteristiche imbattibili. Così, dopo anni di ricerca segna due importanti gol nel campo stile dell’industria automobilistica, è 300mila euro. Per la Chevrolet Volt, auto dell’Anno nel 2004 è nata Dinamica Auto e nello dell’automotive, con gli interni della sbarcata alla conquista dell’Europa nuova Chevrolet Camaro di 6.000 con la forza di un vero e proprio ‘cult’ in Nord America nel 2011, che sarà stesso anno la compagnia statuniautovetture realizzati in Dinamica per gli appassionati delle quattro presentata con interni Dinamica tense General Motors l’ha utilizzata Auto, microfibra al 100% ecologica ruote e con quasi 4,8 milioni di auto Auto al Salone dell’Auto di New per la nuova Malibù GMX380. Questi derivata da bottiglie di Pet, e di 5.000 prodotte negli Usa tra il 1967 e il 2002. York il prossimo aprile, Miko fornirà sono stati per Miko i primi passi verso unità per la Chevrolet Volt di General L’auto è stata presentata all’ultimo quest’anno 15mila metri di tessuto, un mercato in costante crescita”. Innovazione firmata Miko L Via 24 Maggio 13/a | 34170 Gorizia tel/fax: 0481-30472 | cell.: 340-3124613 E-mail: [email protected] Website: http://www.gtservicegorizia.com gtservice - immagine e pubblicità non perdere l’occasione a Vostra Facciamo dell ne comunicazio ion! la nostra miss tipografia digitale - serigrafia digitale * struttura la tua comunicazione shoppers e adesivi vetrofanie - insegne - cartellonistica stampa foto stampa le tue foto su t-shirt - tazze - tela e altro_ * Grafica e decorazione automezzi Una decorazione visibile e permanente sul tuo automezzo commerciale è il canale pubblicitario più efficace, personalizzarlo significa lanciare al passante un messaggio di impatto immediato. Studiamo l’allestimento dell’automezzo (autobus, camion, furgoni da lavoro, moto e barche), preparando una bozza in scala della decorazione da eseguire. utilizziamo prodotti di qualità in grado di sostenere condizioni d’esercizio professionali. L’unione di quattro professionalità, cresciute e sviluppate in aziende di trasporto con respiro internazionale, ha dato origine nel 2002 alla Sistema Spedizioni Srl. Oggi, l’azienda di Pordenone è un indiscusso punto di riferimento nel settore. Nel tempo la struttura, fortemente implementata con l’inserimento di figure professionali già formate nel corso di esperienze precedenti (e quindi in grado di generare risultati immediati), ha dato forma all’attuale dimensionamento. Ma quali sono i punti di forza di Sistema Spedizioni? Nell’ottica di fornire un servizio quanto più accurato possibile, ogni cliente gode dell’opportunità di avere un unico referente all’interno dell’impresa, in modo che il rapporto sia il più diretto e personalizzato possibile. Sarà, quindi, il singolo addetto a muoversi all’interno dei vari settori in cui opera la struttura - strada, mare, aereo carico completo o parziale - per poter fornire tempi e risposte attendibili. Per Sistema la spedizione è molto più che il semplice trasferimento di merci. Significa studio della fattibilità di spedizione, informazioni, sicurezza e tempi di transito certi. Il mercato di riferimento dell’azienda si è specializzato, nel tempo, nel fornire servizi di groupage completi ed espressi via camion per tutta l’Europa. Ora, è stato fortemente sviluppato il settore Con Sistema, spedizioni di alta qualità La professionalità dello staff aziendale è un fiore all’occhiello ‘marittimo’ con l’inserimento di nuove figure professionali altamente specializzate e in grado di rapportarsi direttamente con le primarie compagnie di navigazione del mondo. Spostando lo sguardo al futuro, la società, gestendo ormai il trasporto in tutte le sue varie sfaccettature, non ha necessità di ampliare il mercato di riferimento, ma intende ulteriormente operare sotto il profilo qualitativo dei servizi offerti. Anche l’aggiornamento dello staff ricopre un ruolo di primo piano nella filosofia aziendale. Al fine di garantire una qualità di servizi in linea con le aspettative della clientela, infatti, il personale, in possesso dei più moderni ritrovati tecnologici, frequenta con regolari- tà i momenti di aggiornamento curati dalle associazioni di categoria e delle Camere di commercio. Sistema Spedizioni Srl, pur in momenti di congiuntura come questi, grazie all’inserimento capillare in tutti i settori del trasporto in cui opera e all’alta qualità dei servizi offerti, è riuscita a ottenere un miglioramento del fatturato, un traguardo che non soltanto premia gli sforzi degli addetti della Sistema e del management, ma si configura come un risultato ancor più qualificante, visto che è in netta controtendenza rispetto al trend attuale. Tutti i settori nei quale l’impresa opera, dunque, assicurano buoni riscontri. Qualità e professionalità continuano a rivestire un ruolo di primo piano per l’azienda. Sistema Spedizioni S.r.l. Interporto centro ingrosso settore G, n.1 33170 Pordenone - Italia Centralino: +39 0434 511023 Fax: +39 0434 510931 Iscrizione albo spedizionieri di TS n° 361 www.sistemaspedizioni.com I quattro soci della Sistema Spedizioni srl