Istituto Onnicomprensivo annesso al Convitto Nazionale “C

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Istituto Onnicomprensivo annesso al Convitto Nazionale “C
Ministero
dell’Istruzione,
Università e
Ricerca
Istituto Onnicomprensivo
annesso al Convitto Nazionale “C. Colombo”
Scuola primaria - scuole secondarie di I grado – liceo scientifico
Sede (uffici e scuole): Via Dino Bellucci, 4 - 16124 Genova; tel. 010.2512421 - fax 010.2512408
Succursale scuole don Milani-Colombo: Giardini Rosina, 1 - 16125 Genova; tel. 010.2512660 - fax
010.2512654
e-mail: [email protected] – pec: [email protected]
sito: http://www.convittocolombo.gov.it – Codice Fiscale: 95063860100
POF 2016/19 - Scheda di Progetto*
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*Posto che le linee strutturali e portanti del POF sono la costruzione progressiva di un curricolo di
Scuola coerente col profilo formativo atteso e i percorsi collettivi di ricerca metodologico-didattica ,
è lecito e doveroso prevedere attività diverse, accessorie e complementari, volte a cogliere
opportunità e stimoli contingenti, affidate a unità organizzative temporanee, di durata ben definita e
strutturate con logica strategica: definizione precisa di obiettivi e strumenti e indicatori di
rendicontazione (Romei 2005)
Denominazione "UN PALCO PER COMUNICARE" laboratorio teatrale per la scuola primaria
Referente
(Indicare la persona che coordina le attività e ne è responsabile):
Paola Di Pasqua
Persone
Personale interno:
impegnate
docenti e/o educatori: (descrivere dettagliatamente le competenze e le
prestazioni richieste al personale coinvolto)
Nello specifico l'ins. Paola Di Pasqua interverrà su tutte le sei classi, in orario
curricolare, per un totale di 10 ore settimanali frontali, effettuerà 12 ore
aggiuntive frontali al fine di supervisionare e coordinare le prove degli
spettacoli; la preparazione dei singoli lavori delle classi sarà invece a cura di
tutti i docenti per i quali si prevede un impegno aggiuntivo di 5 ore per ognuno
(Ins.Ferrera,Savalli,Grasso,Scanavini,Fossa,Gobbi,Garzini,Borra e Muià ). Le
ore previste di progettazione totali sono indicativamente 20 per l'insegnante Di
Pasqua.
ATA (concordare con il DSGA il numero di unità di personale ATA
necessariamente coinvolto nel progetto e le ore di attività previste):
Non è previsto alcun impegno aggiuntivo del personale ATA.
Personale esterno (NON indicare nomi, ma descrivere dettagliatamente le
competenze e le prestazioni richieste al personale da individuare tramite bando
pubblico):
Non è previsto l'intervento di personale esterno.
Classi e alunni
coinvolti nelle
attività
Il progetto coinvolge tutti gli alunni delle cinque classi.
Tempi
(Indicare con sufficiente precisione il periodo di svolgimento, il monte ore totale,
i giorni e gli orari delle attività)
Il laboratorio, a cadenza settimanale, si snoderà durante l'intero anno
scolastico,
l'operatrice teatrale (Paola Di Pasqua) interverrà sulle classi dedicando ad
ognuna due ore di attività in compresenza ai docenti di classe.
Priorità cui si
riferisce
Selezionare una o più priorità tra quelle definite nel PTOF, cui il progetto fa
riferimento
Inclusione, Didattica attiva, Continuità e curricolo verticale, Potenziamento delle
competenze linguistiche, Potenziamento delle competenze artistiche e musicali,
Sviluppo delle competenze di cittadinanza attiva e democratica, Potenziamento
delle discipline motorie, con particolare riguardo alla teatralità
Obiettivi
operativi
(Indicare gli obiettivi in termini operativi e verificabili al termine delle attività)
Il teatro, per sua natura, è uno strumento che favorisce la scoperta ed il
“racconto” di sé e delle proprie potenzialità, permette di sperimentare il
confronto con gli altri in un contesto di fiducia e senza "giudizio,"valorizza in
modo privilegiato le diversità e l'accettazione della propria identità.
Il teatro scuola privilegia e stimola gli aspetti dell'ascolto, della comunicazione,
della creatività, della relazione,
dell'espressività; diviene occasione di socialità, di attivazione psicomotoria e di
stimolo alla fantasia,innescando possibili meccanismi di prevenzione primaria a
situazioni di disagio e contribuendo alle azioni che favoriscono il benessere
psico-fisico.
Il teatro è un'esigenza espressiva primaria, è il bisogno di raccontare, è il gioco
della comunicazione, è un sistema di regole condivise e un gioco che educa
alla partecipazione.
Nei suoi elementi primari il teatro contiene il "sapere del mondo"che è
espressione di sentimenti ed è il linguaggio attraverso cui opera "la magia della
visione/ascolto". Fare teatro è anche educazione all'ascolto.
OBIETTIVI:
.- Acquisizione delle tecniche teatrali di base
- Ritmi
- equilibri scenici
- Tecniche di respirazione
- Mimica
- Disinibizione
- Tecniche ludiche di de-meccanizzazione corporea
- Utilizzo dello spazio scenico…
- Uso della voce.
-Lettura teatrale
- Competenze relative alla dizione
-Improvvisazione
- Studio del personaggio
- Caratterizzazioni
-Composizione scenica
Attività
(Descrivere dettagliatamente le attività previste, in riferimento sia agli
allievi/studenti, sia ai docenti/formatori)
Metodologia del percorso di pedagogia teatrale :
si utilizzano tecniche attive di coinvolgimento della persona che valorizzano la
“teatralità innata” in relazione alla fascia di età, alle dinamiche di gruppo
attraverso giochi di conoscenza, cooperazione, fiducia;
- Tecniche teatrali: l’improvvisazione creativa e teatrale, l’uso dello spazio, il
teatro immagine, esercitazioni sulla presenza e la creazione scenica, scrittura
collettiva, composizione scenica, studio di elementi di costruzione del
personaggio,della forma neutra e delle azioni fisiche;
- Lettura: articolazione e comunicazione della parola, uso della punteggiatura,
senso della parola e della frase;studio della dizione;
-Ritmica e musica: ascolto e percezione del suono, utilizzo del corpo mimico in
rapporto al contesto musicale
Il gioco teatrale ed il “mettersi in gioco”divengono strumento per la scoperta di
dinamiche relazionali,
possibilità inespresse verbali e non verbali oltre ad essere veicolo di
“narrazione” della propria identità.
Lo spazio vuoto è sia luogo interiore dove attingere l’atto comunicativo sia il
luogo esterno (la stessa aula scolastica) dove esprimerlo.
Il progetto prevede nelle classi prime un programma relativo alla padronanza
dello schema corporeo, all'uso corretto dello spazio scenico, alla mimica e
all'educazione all'affettività tramite un lavoro sulle emozioni e l'espressività
corporea. Tutto ciò si inserirà all'interno di un'organizzazione a classi aperte che
permetterà di mettere in relazione i diversi linguaggi ( arte-immagine/musica /
educazione fisica e italiano).
All'interno delle classi seconda e terza il programma verterà su un primo
incontro tra mimica e teatro-parola inserendo lo studio della dizione, l'uso della
voce, utilizzando l'improvvisazione e approfondendo le tecniche mimiche.
L'intero percorso si baserà sulla condivisione con gli altri docenti di un filo
conduttore comune alle diverse discipline e tema dello spettacolo di Natale.
Nelle classi quarta e quinta il programma, approfondendo le tecniche teatrali,
condurrà gli alunni alla padronanza della messa in scena e dello studio del
personaggio, ancorando le attività proposte allo studio di testi culturalmente
significativi e/o stili linguistici didatticamente importanti.
Per tutte le sei classi è prevista una messa in scena a Natale, mentre per la
classe quinta si aggiunge anche uno spettacolo conclusivo del corso di cinque
anni, previsto a giugno.
Spese
previste
(Consultando preventivamente la Dsga indicare in modo distinto e analitico le
fonti di finanziamento del progetto)
distintamente per il periodo 1/9 – 31/12 e per il periodo 1/1 – 31/8
Da Fondo d’Istituto SCUOLE: € 57 ore aggiuntive frontali- 20 ore di
progettazione
Compenso accessorio da definire in sede di contrattazione del Fondo di Istituto.
Da Fondo d’Istituto CONVITTO: €
Da Bilancio SCUOLE (indicare capitolo): €
Da Bilancio CONVITTO (indicare capitolo): € La scuola primaria ha inoltrato
richiesta di finanziamento per l'affitto dello spazio teatrale per tre giornate.
Da Entrate di terzi (famiglie, enti locali…): €
Valutazione
(Indicare le modalità di valutazione, gli indicatori che si propongono per
misurare il livello di raggiungimento dei risultati, gli strumenti utilizzati, le forme
di comunicazione degli esiti)
Il momento della valutazione finale coincide con gli spettacoli previsti, permette
di verificare immediatamente il coinvolgimento del numero di alunni e la
partecipazione delle famiglie.
Il materiale prodotto ( filmati, foto, volantini etc) rappresentano un altro aspetto
produttivo visionabile e valutabile.
Il progetto in sé si basa sulla volontà di attivare un percorso alternativo che
nasce proprio dall'intrinseca caratteristica dell'esperienza teatrale di concludersi
in un significativo momento di autovalutazione.
Firma del docente/educatore referente:
Firma di altri docenti/educatori coinvolti:
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Data della delibera del Collegio: …………….
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Data della delibera del Commissario straordinario/Consiglio di amministrazione:
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