FORESTA NERA La Foresta Nera si trova nel sudovest della

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FORESTA NERA La Foresta Nera si trova nel sudovest della
FORESTA NERA
La Foresta Nera si trova nel sudovest della Germania, nella regione di Baden-Württemberg. Si estende, da nord a sud, per ca. 150 km e
da est a ovest per ca. 50 km. A ovest e a sud è delimitata dalla valle del Reno, a nord da Karlsruhe e Stoccarda e a est dalla valle del
Neckar. Tutta la Foresta Nera è compresa in due parchi naturali: il parco naturale della Foresta Nera centro-nord e quello della Foresta
Nera sud. La zona della Foresta Nera, insieme alla valle del Reno tra Mannheim e Basilea, è anche la zona climaticamente più
favorevole della Germania.
La Foresta Nera deve il suo nome alla fitta foresta di abeti che cresce a quote elevate. La montagna più alta è il Feldberg (1493 m).
Tutta la zona è ricca di colline, boschi, pascoli, vallate, piccoli laghi, cascate e romantici villaggi. Il verde è a perdita d'occhio. Le città
più grandi sono Friburgo (230.000 abitanti) e Baden Baden (55.000 abitanti), che si trovano ai margini occidentali della Foresta Nera.
Specialità gastronomiche:
La Foresta nera, grazie alle sue condizioni climatiche favorevoli, è una terra del vino che è di ottima qualità. Ma la "chicca
gastronomica" è senza dubbio la "Schwarzwälder Kirschtorte" (torta di ciliege) fatta soprattutto con panna, cioccolata e ciliege. Da
assaggiare anche il "Kirschwasser" una grappa fatta anch'essa con le ciliege.
Tradizioni e feste popolari:
Durante le feste popolari o in occasioni speciali può benissimo succedere di vedere persone di tutte le età con i vestiti tradizionali della
Foresta Nera. Particolarmente belli sono i cappelli tradizionali delle donne, chiamati "Bollenhüte" (cappelli con le palle) con le palle di
lana colorate. Le ragazze nubili portano il cappello con le palle rosse, le donne sposate invece hanno il cappello con le palle nere:
FRIBURGO
Friburgo in Brisgovia (in tedesco Freiburg im Breisgau) è una città extracircondariale (229.144 abitanti) della Germania sud-occidentale, la quarta in
ordine di grandezza del Baden-Württemberg dopo Stoccarda, Mannheim e Karlsruhe.
È situata nel sud del Baden-Württemberg, a circa 15 km dal confine con la Francia e a 50 km dal confine con la Svizzera. Sorge ai limiti di un'area di
origine vulcanica e gode di un clima particolarmente favorevole, le zone circostanti sono infatti note per la produzione di vini.
Le città più vicine sono Mulhouse, Colmar e Strasburgo in Francia e Basilea e Zurigo in Svizzera. Le città tedesche più vicine sono Karlsruhe (130
km) e Stoccarda (200 km).
La popolazione attuale comprende i circa 30.000 studenti della Albert-Ludwig-Universität e degli altri istituti di formazione presenti. La numerosa
popolazione studentesca influenza la vita culturale e sociale della città, vi si trova infatti un elevato numero di locali pubblici, teatri, cinema che
insieme ai molti monumenti ne fanno una delle mete turistiche più visitate in Germania.
La posizione geografica molto favorevole e la presenza di numerose miniere di argento nella Foresta Nera garantirono alla città un certo benessere e
una rapida crescita.
Friburgo si oppose alla Riforma protestante e divenne quindi un'importante roccaforte cattolica nella regione dell'Alto Reno. Nel 1520 ospitò il
vescovo di Berna e nello stesso periodo anche Erasmo da Rotterdam soggiornò per alcuni anni nella città. Nel corso della Guerra dei trent'anni la città
passò ripetutamente dal dominio francese a quello austriaco, subendo numerosi assedi da entrambe le parti. In seguito al Trattato di Campoformio la
città viene assegnata ad Ercole III d'Este duca di Modena e Reggio, che rinunciò a prenderne possesso a causa del basso reddito cittadino. Nel 1805
Napoleone Bonaparte annesse Friburgo al neo costituito Granducato del Baden. Nel 1827 Friburgo divenne capoluogo dell'arcivescovado del Baden e
il Münster divenne sede vescovile.
Nel corso della Seconda guerra mondiale la città subì danni rilevanti, il 27 novembre 1944 un pesante bombardamento rase al suolo l'intera parte
settentrionale della città vecchia e gran parte di quella occidentale. La città venne successivamente ricostruita rispettando la planimetria originale anche
se furono ricostruiti in modo fedele solo gli edifici pubblici o di particolare valore storico.
Il santo patrono di Friburgo è San Giorgio. La sua croce è incorporata nello stemma e nella bandiera della città. Le bandiere di Friburgo e
dell'Inghilterra sono identiche.
Luoghi di interesse:
-Il monumento più notevole è indubbiamente la cattedrale (Münster), la sua pregevole torre campanaria in stile gotico puro, alta 116 m, è il simbolo
della città. La torre è visitabile, ad altezza intermedia sono situate le 19 campane dal peso complessivo 27.240 kg e tra di esse si trova una delle più
antiche campane datate della Germania. Dalla sommità della torre si gode di un notevole panorama, a volte verso occidente è visibile la catena
montuosa francese dei Vosgi. All'interno della cattedrale sono degne di nota le vetrate e l'altare, opera di Hans Baldung Grien, nel coro si trova anche
un altare minore opera di Hans Holbein il Giovane. L'esterno della cattedrale, è decorato da un elevato numero di doccioni. Intorno alla cattedrale si
svolge ogni mattina, fin dal XVI secolo, il pittoresco mercato della frutta e dei fiori.
-Nella piazza della cattedrale si trova il Historisches Kaufhaus, costruito nel 1532 era sede di attività commerciali e della dogana.
-Delle antiche mura che circondavano la città rimangono due porte: la Schwabentor (porta degli Svevi), risalente al Duecento, che si apriva su una
delle vie commerciali più importanti per la città; la "Martinstor", risalente alla stessa epoca. Oltre a queste due porte più conosciute ne esiste una terza:
la porta di Breisach ("Breisacher Tor") l’edificio all’angolo tra la Rempartstraße e la Gartenstraße è l’unica struttura di origine barocca risalente al
periodo di occupazione francese a partire dal 1677.-Il ristorante e hotel Zum Roten Bären è il più antico albergo in Germania, la costruzione risale
all'anno 1120 e l'attività di alloggio e ristorazione viene svolta in modo ininterrotto dal XIV secolo.
-Haus zum Walfisch (casa della balena): l'edificio risale al 1515 e fu costruito come buen retiro per l'imperatore Massimiliano I. Dal 1529 al 1531 vi
soggiornò Erasmo da Rotterdam dopo la sua fuga da Basilea. Nel 1944 l'edificio fu parzialmente distrutto da un incendio, dopo la ricostruzione è
divenuto sede di una banca. Nel 1975 fu scelto da Dario Argento come sede della Tanz Akademie (Accademia di danza) del film Suspiria, anche se
gran parte delle riprese vennero effettuate in una ricostruzione in studio del palazzo a causa dei permessi negati.
BADEN-BADEN
Baden-Baden è una città nel Baden-Württemberg occidentale. È la più piccola delle 9 città extracircondariali del Land (9 in tutto).
La città è un noto centro di cura e oggi soprattutto un centro termale, mineraloterapeutico e conosciuta come meta di vacanza e città dai festival
internazionali. Fino al 1931 la città si chiamava soltanto Baden, la si chiamava per lo più Baden in Baden e così è sorto il doppio nome odierno. Dal
1997 Baden-Baden è una città olimpica. Con questo titolo Baden-Baden è stata onorata dal Comitato Olimpico Internazionale. Ha ospitato nell'aprile
2009 un incontro ufficiale tra il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, e il Cancelliere tedesco, Angela Merkel.
Eleganti edifici storici, eventi artistici e culturali di gran classe, rilassanti passeggiate in una natura da sogno – Baden-Baden offre ogni possibilità. La
cosa è risaputa fin dai tempi dei Romani, al punto che la città era definita "capitale estiva d'Europa" per il numero di sovrani e capi di stato che vi
soggiornavano durante la frizzante Belle Epoque.
Parco Nazionale della Foresta Nera
All’inizio dell’anno 2014 è stato inaugurato il Parco Nazionale della Foresta Nera, il primo e l’unico nel suo genere nel Baden-Württemberg. Grazie
alla sua ottima posizione geografica Baden-Baden, località termale e città d’arte e cultura di fama internazionale, funge da porta d’accesso al Parco
Nazionale della Foresta Nera ed è quindi il punto di partenza ideale per chi vuole fare gite ed escursioni vivendo la natura in modo diverso.
Percorrendo la Schwarzwaldhochstrasse, la famosissima strada panoramica della Foresta Nera che parte da Baden-Baden e caratterizzata da
incantevoli punti panoramici con una fantastica vista sulla pianura del Reno e i Vosgi, ci si ritrova nel giro di pochi minuti di macchina in mezzo alla
meravigliosa natura. Sono disponibili parcheggi a Plättig dove c’è anche la fermata dei bus della linea 245 direzione Mummelsee.
FREUDENSTADT
Freudenstadt, la città della gioia, è la città delle cure termali della Foresta Nera. Purtroppo Freudenstadt è stata quasi completamente distrutta durante
la seconda guerra mondiale, ma la sua vicinanza alle piste da sci della regione e oltre 400 chilometri di sentieri per escursioni a piedi o in bicicletta ne
fanno una delle mete più frequentate della Foresta Nera.
La storia è stata spesso inclemente con Freudenstadt: incendi, guerre ed epidemie di peste hanno afflitto a più riprese questa graziosa cittadina della
Foresta Nera. Ma i cittadini non si sono scoraggiati e hanno ricostruito la propria città rendendola ogni volta un po' più bella. Il risultato è un vero e
proprio gioiello che vi attende con numerose attrazioni e diverse sorprese.
Luoghi di interesse:
Freudenstadt è famosa in tutto il mondo per la sua piazza del mercato, nel suo genere la più grande della Germania. Di forma quasi quadrata,
circondata da notevoli edifici storici e soprattutto da splendidi palazzi con portici ombrosi, questa piazza ospita anche numerosi negozi dalle merci
pregiate. I 50 getti d'acqua della moderna fontana vivacizzano l'atmosfera della piazza e in estate offrono un gradito refrigerio.
Al centro della piazza del mercato si trova il municipio che presenta la mostra "Tra ricostruzione e miracolo economico: un viaggio negli anni
Cinquanta".
La chiesa evangelista è una delle attrazioni più interessanti della piazza. Le due navate sono posizionate ad angolo retto, in modo che uomini e donne
possano seguire le funzioni religiose rimanendo rigorosamente separati; l'altare e il pulpito si trovano nel punto centrale dell'edificio, consentendo al
pastore di non perdere d'occhio nessuno dei fedeli.
Ritroviamo molti pastori sui prati verdi della Foresta Nera, ricca come poche altre regioni di un patrimonio naturale così straordinario.
Gli amanti dello sport e delle attività rigenerative non rimarranno delusi da questo paesaggio magico, con gli abeti romantici e un cielo colorato di un
turchese intenso. E naturalmente non possiamo non ricordare i tipici paesi di questa regione, che custodiscono ancora con amore le proprie tradizioni.
Un'attrazione davvero speciale è la strada turistica della Foresta Nera (Schwarzwaldhochstraße): da Freudenstadt a Baden-Baden offre 60 chilometri di
panorami mozzafiato sulle valli della Foresta Nera, la valle del Reno, l'Alsazia e la catena montuosa dei Vogesen.
Experimenta è un museo che riesce a presentare con successo le tecnologie può moderne in uno spazio espositivo classico, offrendo ai propri visitatori
la possibilità di conoscere da vicino il mondo della natura e della tecnica. Nell'ambito della mostra permanente intitolata "Guardare, ammirare e capire"
il pubblico può osservare e riprodurre i fenomeni classici che si riscontrano nella vita quotidiana e nella natura. Di certo questo ambiente straordinario
avrà già aiutato molti visitatori a comprendere diversi misteri della scienza.
La torre panoramica Friedrichsturm, alta 739 metri e costruita nel 1899 in occasione dei 300 anni dalla fondazione della città, offre una splendida vista
su Freudenstadt. Dalla piattaforma panoramica a 25 metri di altezza potrete anche ammirare la regione settentrionale della Foresta Nera. La torre si
trova sulla collina del Kienberg, un'area degna di una visita anche per chi preferisce rimanere con i piedi per terra. Qui potrete infatti ammirare il roseto
più alto sul livello del mare di tutta la Germania, che vi avvolgerà con un delizioso turbinio di colori e profumi.
SCIAFFUSA
Sciaffusa (in tedesco Schaffhausen) è una città della Svizzera settentrionale, capoluogo dell'omonimo cantone.
La parte vecchia della città accoglie molti bei palazzi di epoca rinascimentale, decorati con affreschi e sculture sui muri esterni, così come la vecchia
fortezza cantonale; il Munot. La città e il cantone sono famosi prevalentemente per le vicine Cascate del Reno, a Neuhausen am Rheinfall, conosciute
anche come cascate di Sciaffusa. La città è sede, inoltre, della famosa fabbrica di orologi IWC.
Sciaffusa in epoca medievale era una città-stato, di cui si hanno documenti che risalgono al 1045. Nel 1333 prese in affitto il privilegio di coniazione
dal Kloster zu Allerheiligen. Per un periodo fu sotto il dominio degli Asburgo, ma riottenne la sua indipendenza nel 1415. Si alleò con Zurigo nel
1457, e divenne un membro a pieno titolo della Confederazione Elvetica nel 1501. Nel 1757 vi fu costruito un ponte sul Reno, allora il ponte più a
valle valicante quel fiume. La prima ferrovia arrivò a Sciaffusa nel 1857. Il 1º aprile 1944 Sciaffusa subì un bombardamento aereo da parte
dell'aeronautica statunitense, che la scambiò accidentalmente per una città tedesca, trovandosi geograficamente il cantone e la città al di là del Reno.
Nel cantone viene prodotto un vino Riesling bianco rinomato. Le principali industrie sono la produzione di macchinari e beni in metallo. Esistono
anche la produzione di orologi e gioielleria. Settori industriali di minore importanza sono, tessile, concerie, cartiere, vetrerie, cementifici, e industria
chimica. Nel cantone è presente anche un birrificio.
A Rheinau è presente una centrale idroelettrica che produce energia per il cantone e per l'esportazione. La principale richiesta di elettricità proviene
dalle industrie chimiche a Rheinfelden e dalle fabbriche di alluminio a Neuhausen am Rheinfall. La città di Sciaffusa, usa anch'essa una grossa quantità
dell'elettricità prodotta a Rheinau.
La principale religione è quella cristiana protestante.
La Cascate sul Reno (note in Italia anche come Cascate di Sciaffusa, Rheinfall in tedesco) sono le cascate più estese d’Europa; estese significa larghe,
non più alte, ma lo spettacolo è davvero impressionante, con le acque del Reno che rotolano più in basso con un rombo di tuono, assordante quando ci
si avvicina a loro.
Arrivare alla cascate sul Reno non è faticoso, basta arrivare a Schaffhausen, e da lì a Neuhausen am Rheinfall. A questo punto ci sono tante possibilità
per godere delle cascate, come quella di prendere dei battelli, per vederle dall’acqua (partono dove si trova il ristorante di Wörth). Molti turisti
scelgono di iniziare la visita da Schloss Laufen, servito da un parcheggio, da dove si può godere una vista panoramica delle cascate e del Reno, che
gira proprio sotto lo sperone dove si trova il castello.