i soldi fanno venire la vista ai cecati

Transcript

i soldi fanno venire la vista ai cecati
VOLO ANIELLO 21.11.2012
DIRITTI & ROVESCI
Sito d’Informazione Comparto Difesa e Sicurezza
W LA FORFETTARIA. "I SOLDI FANNO VENIRE LA
VISTA AI CECATI..."
Carissimi amici e colleghi,
La BENESTANTE FORFETTARIA è
arrivata puntualmente, come dice un
detto: “I SOLDI FANNO VENIRE LA
VISTA AI CECATI“, spero che da oggi
al cocer, dopo questo privilegio ASSURDO, gli venga la vista e inizia il
nuovo percorso con il vento a prua
per risolvere le problematiche che
giorno dopo giorno mortificano ed
umiliano i colleghi
Ora che il cocer ha pensato per se, si
ricorda dei cugini poveri del Coir? E
dei Cobar? Soprattutto, del restante
personale? Le elezioni sono passate
da pochi mesi, ci siamo tutti candidati contro la forfetaria e contro la
proroga, certa enfasi, certe parole
andavano registrate ed ora ripetute
sul web ogni giorno a memoria di
quanto è labile la parola, la dignità
e l'onore. Tutti noi giovani aspiranti al
Coir, Cocer sembravamo dei "grillini",
pronti ad abbassare le pretese, pronti
ad essere uguali agli altri contro la
"forfettaria", contro le proroghe.
Se parlate i diretti interessati non ne
sanno niente, sono stati gli SS.MM.
a dover decidere per evitare scompensi tra Delegati. Così, come la
manna dal celo è arrivata "la forfetaria". Sia lodato il signore. Già nei primi
giorni di Mandato erano tutti moralizzatori, si confrontavano con il precedente Mandato e si pregiavano di andare aggregati, come il restante personale. Si vede che la vita e’ dura da
aggregati, oppure l’ambiente romano
impone certi benefit, certi privilegi
non meglio definiti e rinunciabili. Bene
amici, se tanto mi da tanto, se i vizi
hanno la meglio sui pregi è inutile andare a Roma. Ho paura che di questo
passo, tra poco per qualcuno ci sa-
ranno gli elogi, qualcun altro prenderà
il grado, il cavalierato, qualche missioncina all’estero, corsi strani, doppi
incarichi mentre gli altri stanno a
guardare. Viceversa, qualcuno che si
espone un pochino più degli altri paga
di persona (speriamo di no essere tra
questi).
Nel frattempo, in questo breve periodo
di vita monastica dei Delegati cocer,
nessuna informazione periodica è
giunta al personale, non si conosco le
proposte, nulla sulla tutela dei militari,
difensori che vengono puniti, colleghi
che devono fare ricorso per ogni cosa
e il problema e’ la forfetaria. Forse
vengo da un altro mondo, oppure sono fuori dal tempo, c’e’ qualcosa che
mi sfugge…… faccio questa critica
per il semplice motivo che conosco
personalmente taluni delegati che durante il mandato hanno percepito privilegi, missione all’estero, elogi, cavalierato, forfetaria addirittura senza neanche stare al cocer ma al coir. Senza dimettersi dal mandato è una vera
VERGOGNA.
I coir sono aggregati in missione
completa vitto e alloggio, però, anche
tra i coir esiste la disparita di trattamento. I colleghi delegati del comando squadra sono aggregati in camera
singola e bagno singolo, mentre noi
del comando logistico condividiamo il
bagno in comune a CENTOCELLE.
Mi chiedo questa disparità ha l'onore
di essere sanata oppure lasciamo
perdere? Sono convinto che passeranno i mesi e le coste resteranno così, "chi ha avuto, avuto chi ha dato, ha
dato...". E' successo nell'altro Mandato perché dovrebbe cambiare ora.
Con la "forfettizzazione" del cocer abbiamo doppia disparità, tra il massimo
Versione stampata articolo
uscito sito
www.dirittierovesci.it.
E’ vietata la duplicazione e
pubblicazione se non espressamente autorizzata
organo di Rappresentanza e il personale, tra Delegati della RM. Nelle altre
FF.AA. come sono gestite le missioni
dei Delegati cobar/coir? E' inutile ricordare la colossale disparità a cui
nessuno importa di sanare. L'unico
modo di equiparare tutti allo stesso
modo era quello di aggregarci con
degli standard dignitosi. Semplice.
Tanto più, non ci sono soldi per i
gruppi di lavoro coir/cobar coir/cocer,
non ci sono soldi per fare le assisi con
i Delegati cobar, non ci sono soldi per
il riordino delle carriere, non ci sono i
soldi per l'unatantum, non ci sono per
lo straordinario, il cfi, non ci sono i
soldi per niente, però c'è qualche risparmio da parte per la "forfettaria". In
altre parole, non ci sono i soldi per
tutta l'attività propedeutica, di ausilio
al massimo organo della Rappresentanza. Cobar e Coir possono abbaiare
alla luna, il cocer è un Ente a parte,
vive di luce propria e può fare a meno
di confronto, dialogo con la restante
Rappresentanza.
Colleghi è legittimo fare i conti in tasca a tutti i delegati sono soldi pubblici. Non si può chiedere sacrifici al
paese, al Comparto Difesa e Sicurezza e gli unici ad essere esclusi, sono
proprio i Rappresentanti.
Non si tratta di populismo, questi piccoli sacrifici si possono fare, con questi soldi risparmiati si possono sanare
altre cose per il benessere del personale. Chi vuole fare il rappresentante
deve sanare i diritti senza oneri e onori senza vizi, essere Rappresentante
significa essere semplicemente un
lavoratore identico al collega che lavora nel proprio ente.
Aniello VOLO