ALL96 Informativa studio delle arterie con Tomografia computerizzata

Modulo informativo
STUDIO DELL ARTERIE CON
TOMOGRAFIA
COMPUTERIZZATA
( ANGIO-TC E CORONARO-TC)
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Verifica Dr E Berselli - RAQ
Rev 0
Approvazione Dr P Coschiera – Del 30.12.2009
Dir
uOC
Diagnostica
per
Immagini
Gentili Utenti in modo molto semplice vogliamo fornirvi alcune informazioni utili per affrontare in
modo appropriato questo esame.
COSE’E’ l’ANGIO TC E LA CORONARO-TC ?
E’ un indagine radiologica non invasiva che permette di visualizzare le arterie coronarie e di
evidenziare o escludere la presenza di placche aterosclerotiche, responsabili dell’infarto del cuore.
CHI PUO’ FARE LA TC?
Tutti possono fare la TC tranne le donne in gravidanza.
Le donne che sono in stato di gravidanza o presunto tale, devono avvertire tempestivamente il
personale tecnico poiché tranne in condizioni particolari d’urgenza l’esame non può essere
eseguito.
PERCHE’ E’ IMPORTANTE L’ESAME DELLE CORONARIE E DELLA ARTERIE
PERIFERICHE?
Le malattie cardiovascolari rimangono la prima causa di morte nei paesi industrializzati e nei
prossimi anni la mortalità per cardiopatia ischemica e ictus cerebrale è destinata ad aumentare
ulteriormente .
I sistemi sanitari si ritrovano a fronteggiare i notevoli costi dovuti alla malattia ed alle indagini
diagnostiche invasive correlate; di queste la coronarografia e l’angiografia rappresentano il “gold
standard” grazie anche alle loro applicazioni terapeutiche (angioplastica).
QUALI SONO I LIMITI DELLA METODICA TRADIZIONALE (ANGIOGRAFIA E
CORONAROGRAFIA)?
La visione su di un piano delle coronarie e delle arterie del corpo, la scarsa visualizzazione delle
pareti vascolari, associata alle complicanze della procedura invasiva endovascolare ad agli elevati
costi. Questi limiti hanno spinto le industrie del settore a sviluppare tecniche non invasive, capaci di
fornire una diagnosi precoce di aterosclerosi vascolare.
QUALE AIUTO PUO’ DARE L’ANGIO TC?
La TC multistrato in dotazione al nostro ospedale rappresenta l’ultima evoluzione di un costante
miglioramento tecnologico che, grazie all’aumento della risoluzione ( miglioramento del dettaglio),
riesce ad esplorare volumi sempre più estesi del corpo in tempi ancora più brevi. Tali caratteristiche
tecniche determinano un incremento delle applicazioni cliniche dell’apparecchiatura quali lo
studio del cuore e del sistema vascolare periferico.
La TC a 64 strati capace di eseguire scansioni estremamente veloci con spessore dello strato di 0,6
mm rende possibile lo studio di tutti i vasi con particolare riferimento anche per le arterie coronarie.
Un sofisticato programma di rielaborazione delle immagini acquisite permette di “fotografare” le
arterie del corpo ed in particolare le coronarie in diastole ( quando il cuore non è n movimento), per
ottenere la migliore qualità d’immagine.
INDICAZIONI:
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Per la coronaro-TC l’indicazione principale dell’esame è quella di eludere la presenza di
coronaropatia in pazienti con probabilità di malattia bassa-intermedia e con indagini invasive (in
particolare i test da sforzo) non conclusivi: si cercherà cosi’ di ottimizzare l’approcio invasico
(coronarografia) solo in quelle condizioni che presuppongono un trattamento percutaneo
(angioplastica).
Indicazioni possono anche essere la rivalutazione dei pazienti sottoposti ad intervento chirurgico di
by-pass con dolori toracici atipici, l’esclusione di malattia ischemica nei pazienti con cardiopatia
dilatativa, l’esclusione di coronaropatia in pazienti candidati a chirurgia cardiaca valvolare.
Per le altre arterie la TC consente di valutare le caratteristiche della placa aterosclerotica e l’entità
della malattia nei vari distretti esplorati (carotidi, arterie renali, aorta ecc.)
PREPARAZIONE ALL’ESAME
E’indispensabile portare in visione gli eventuali esami precedenti del distretto anatomico da
indagare (visita cardiologia, esami TC, RMN, radiografie), richiesta medica ed eventualmente
anche specialistica.
L’esame si esegue con mezzo di contrasto iodato, dovete venire a digiuno da almeno 6 ore, portare
gli esami del sangue richiesti al momenti della prenotazione e i consensi firmati per l’iniezione del
contrasto iodato e per il trattamento dei dati personali.
PRIMA DELL’ESAME
Prima di iniziare l’esame bisogna togliere gli oggetti metallici posti in vicinanza della parte del
corpo che occorre studiare, poiché produrrebbero difetti nelle immagini . Per lo studio della testa ad
esempio togliere catenine, orecchini, protesi acustiche e protesi metalliche mobili.
Quando verrete chiamati consegnate al personale gli esami precedenti, la documentazione clinica in
possesso, gli eventuali esami del sangue e i consensi informati firmati.
Ricordatevi di segnalare se siete a conoscenza di alcune vostre allergie.
L’ESAME
La macchina ha la forma di una grossa lavatrice completamente aperta dove all’interno scorre il
lettino mobile.
Solitamente l’esecuzione di questo esame non provoca disagio neanche ai pazienti claustrofobici, in
quanto gli spazi sono molto ampi. Ricordate comunque che non sarete mai lasciati soli, dal locale di
controllo vi vediamo costantemente sia dalla parete di vetro che da una videocamera a circuito
chiuso.
Verrete sdraiati supini sul lettino mobile apposito con la testa in un confortevole poggiatesta.
Nel caso si renda necessaria l’iniezione di contrasto iodato una infermiera posizionerà sulla vena del
braccio un piccolo catetere.
Per la coronaro TC verranno posti sul torace gli elettrodi per l’ECG.
L’esame dura circa 10 secondi durante i quali il paziente deve mantenere un’apnea assoluta al fine
di eliminare gli artefatti da movimento. Le immagini ottenute vengono poi successivamente
elaborate dal medico radiologo.
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CHE COSA SI SENTE?
L’esame è totalmente indolore, sentirete solo un rumore leggero derivante dal funzionamento
dell’apparecchiatura e la percezione del movimento del lettino.
L’iniezione del contrasto potrebbe farvi avvertire una sensazione di calore.
DOPO L’ESAME
Potete tranquillamente tornare alla vostra vita quotidiana, non vi portate dietro nessuna radiazione;
immaginate di essere stati da uno “speciale fotografo” che ha usato una particolare macchinetta
fotografica a raggi x per fare le foto del vostro corpo.
ESAMI ALTERNATIVI
In alcuni casi l’esame può essere sostituito dalla Risonanza Magnetica Nucleare (RMN).
Saranno il medico radiologo, il cardiologo o il chirurgo vascolare a consigliare l’esame più indicato
per la specifica patologia.
GLI ESITI
Il nostro servizio consegna gli esami refertati dopo 3 giorni lavorativi dalla data di esecuzione. Al
termine dell’esame vi verrà consegnato un tagliando che vi servirà per ritirare la vostra TC.
La consegna dell’esame avverrà presso l’ufficio “ consegna referti “ dell’ospedale.
Lo stesso tagliando serve anche come delega nel caso non possiate venire di persona a ritirare
l’esame ( ricordatevi di compilarlo con tutti i dati richiesti e di apporre la vostra firma).
IN CASO DI SOMMINISTAZIONE DI MEZZO DI CONTRASTO IODATO
Durante l’esame è previsto che le venga somministrato endovena o per via orale un mezzo di
contrasto iodato, ossia un liquido opaco al Raggi X che ci permetterà di vedere meglio i Suoi
organi.
Le complicanze sono molto rare e possono essere legate all’uso del mezzo di contrasto.
Per quanto riguarda le complicanze legate all’impiego del mezzo di contrasto si precisa come le
nuove generazioni di tali sostanze a nostra disposizione siano estremamente sicuri con
complicanze rarissime.
I medici e il personale tecnico ed infermieristico della Radiologia sono addestrati per curare nel
modo migliore queste reazioni nel caso esse si verifichino. I tipi di reazione che di manifestano in
casi sporadici sono:
• reazioni minori come starnuto o nausea: queste reazioni non richiedono alcuna terapia e
la probabilità che esse si verifichino è di circa di 1 caso su 100 pazienti (1%).
• reazioni severe: queste reazioni richiedono di solito una terapia medica e comprendono ad
esempio difficoltà respiratorie , battiti cardiaci irregolari, convulsioni o perdita di coscienza
La probabilità che si verifiche una reazione di questo tipo è di circa 1 si 6000 pazienti
(0,017%).Assai raramente , come succede con molti farmaci , i mezzi di contrasto possono
causare il decesso. La probabilità che ciò avvenga è di circa 1 caso su 100.000 pazienti
(0,001%).
• vi è anche la possibilità che il mezzo di contrasto provochi un peggioramento di solito
transitorio della funzionalità renale (circa nel 3% dei pazienti) che si può verificare
soprattutto nei pazienti che hanno già problemi renali e soprattutto se sono anche diabetici.
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I fenomeni di intolleranza non sono prevedibili.
Precedenti reazioni al mezzo di contrasto , asma bronchiale e allergie importanti sono fattori di
rischio che vanno preventivamente segnalati.
ESAMI RICHIESTI per l’esecuzione dell’indagine con mezzo di contrasto che devono essere
consegnati al medico radiologo al momento dell’esecuzione dell’esame:
Creatinina
Glicemia
Nel caso in cui gli esami di funzionalità renale siano alterati
glomerulare) avvisare il Medico Curante o il Medico Radiologo.
(creatininemia, filtrato
Gentili Utenti il consenso informato aziendale che dovrete firmare rappresenterà la vostra
autorizzazione per l’esecuzione dell’esame radiologico, la somministrazione di contrasto
iodato e l’informazione sull’impossibilità di eseguire l’esame in stato di gravidanza.