Le manifestazioni temporanee

Transcript

Le manifestazioni temporanee
news
Le manifestazioni
temporanee
Obblighi, responsabilità
e limiti della Pubblica Amministrazione
L
o scorso 1 aprile, nell’ambito della manifestazione
Euro P.A., fiera dedicata a
prodotti, tecnologie e servizi per la Pubblica Amministrazione, presso le strutture della Fiera
di Rimini, si è tenuto un interessante convegno sulle responsabilità degli enti pubblici nei riguardi
delle manifestazioni temporanee
di pubblico spettacolo. Il convegno è stato organizzato a cura
dell’associazione “4 Event Consulting”, con il patrocinio del Comune di Rimini, della Confesercenti
di Ravenna e di Assomusica.
4 Event Consulting è un’associazione nata con l’obiettivo di formare e informare, tramite seminari e specifiche consulenze, gli
operatori e le Pubbliche Amministrazioni in merito al complesso
insieme di adempimenti tecnici
ed amministrativi legati alla produzione degli eventi di intrattenimento, in un panorama normativo piuttosto confuso in cui molto
è spesso lasciato alla prassi delle
commissioni di vigilanza locali.
Le problematiche connesse al
mancato rispetto delle norme in
materia di licenze autorizzative
nel settore del pubblico spettacolo costituiscono, in effetti, una
delle maggiori fonti di preoccupazione da parte sia degli organizzatori delle manifestazioni, sia
delle amministrazioni pubbliche.
Nel corso del convegno sono state
illustrate, tramite relatori di assoluto rilievo, le principali normative di settore, gli adempimenti
amministrativi, gli aspetti legati
alla sicurezza e alla tutela, con
24
maggio/giugno 2009 - n.77
particolare riferimento ai poteri di controllo ed ai limiti della pubblica amministrazione, anche per quanto riguarda gli
aspetti autorizzativi e sanzionatori.
Tra i relatori, nonché moderatore durante tutti gli interventi, l’ing. Felice Monaco, presidente della Commissione Tecnica Comunale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo
di Bologna, ha illustrato il quadro normativo di riferimento
nonché la composizione e le funzioni della Commissione di
Vigilanza.
A seguire c’è stato l’intervento dell’ing. Mario Prince, vicecomandante dei Vigili del Fuoco di Bologna, che ha esposto
le problematiche legate alla prevenzione incendi nelle attività di pubblico spettacolo.
È stato poi il turno dell’architetto Carlo Carbone, esperto
in acustica, presente come rappresentante di Assomusica,
che, evidenziando la convergenza di interessi economici e
culturali tra organizzatori e Pubblica Amministrazione, ha
sollecitato il completamento della regolamentazione di settore da parte degli enti locali.
L’ing. Franco Faggiotto, libero professionista attivo da decenni come tecnico nel settore degli “spettacoli viaggianti” e non solo, ha parlato delle procedure di certificazione
e collaudo delle strutture e dei rapporti tra organizzatori,
tecnici ed organismi di controllo. Anche l’ing. Faggiotto ha
auspicato la redazione di un testo (regolamento) coordinato tra le associazioni di categoria ed il legislatore.
Infine il dott. Claudio Malavasi, dirigente del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Fidenza, ha esposto le possibilità e i limiti della Polizia Municipale nell’attività di controllo e repressione nel settore dell’intrattenimento.
Tra il pubblico che gremiva la saletta del convegno erano
presenti funzionari e dirigenti della Pubblica Amministrazione provenienti da tutto il territorio nazionale, che hanno
partecipato attivamente al convegno con diverse domande
a tutti i relatori.
Un evento di grande interesse che ha, tra l’altro, evidenziato ancora una volta la necessità, sentita da tutte le parti in
causa, di un tavolo comune tra le associazioni di categoria,
gli organismi di vigilanza ed il legislatore per contribuire
a chiarire e/o fissare le procedure ed i regolamenti in un
settore complesso come quello delle attività temporanee di
pubblico spettacolo.
info 4 Event Consulting: tel. 0546 668174;
www.4eventconsulting.com
news
Deutsches Theater
Alloggiamenti temporanei
Q
uando è stato deciso di
ristrutturare l’edificio che
ospita dal 1896 il teatro
Deutsches Theater, al centro
di Monaco, per non interrompere
la ricca tradizione di quest’istituzione è stato necessario fornirgli
un alloggiamento temporaneo
fuori dalla città. Vista la cospicuità
della ristrutturazione del suo domicilio permanente, per la quale
è previsto un lavoro di tre anni, è
stata allestita una colonia di tendoni di 3750 metri quadri nella
zona suburbana di Fröttmaning,
al nord della città.
Il principale tendone del teatro
ha un diametro di 70 m ed è alto
21,5 m al centro (abbastanza capiente per ospitare due aerei di linea Airbus A320), ed è costruito a
cantilever radiali in modo che non
ci siano colonne di struttura ad
oscurare il palco per i 1700 posti a
sedere. Il tendone foyer riscaldato contiene la cassa, diversi bar, il
guardaroba e permette al pubblico di evitare attese all’esterno. Il
foyer è collegato al tendone del
teatro e ad altri due tendoni: uno
contenente il ristorante di cucina
mediterranea Alhambra e l’altro
utilizzato per ospitare eventi vari.
26
maggio/giugno 2009 - n.77
I tendoni rappresentano una vera sede distaccata del teatro
e sono arredati ed attrezzati per mantenere il decoro agli
standard della sede originale.
Visto che dal 1897 la sede originale del Deutsches Theater
espleta anche il ruolo di “Ballhaus der Stadt München” (la
sala da ballo comunale di Monaco), durante la stagione di
gala di gennaio e febbraio, anche questo teatro tenda viene
decorato con lo splendore dell’originale. Il tendone principale e quello per gli eventi vengono allestiti ognuno con
una pista da ballo in parquet da 250 metri quadri, per ospitare questi eventi importanti della tradizione cittadina.
L’impianto audio di servizio, installato da minos Sicherheitstechnik GmbH ed in grado di fornire musica di fondo, messaggi di servizio e di allarme, è gestito da un sistema Dynacord Promatrix 4000 con 2000 W totali di amplificazione
e si serve di casse Electro‑Voice per la diffusione in tutto il
complesso, Sx300PIX nella sala del teatro e delle EVID 4.2T
nelle altre zone.
Il sistema KUDO è stato aggiornato con il controller amplificato LA8 per fornire un nuovo livello di
prestazioni. Questa architettura, accoppiata ad una evoluta tecnologia di filtraggio ed al limitatore di
potenza L-DRIVE del nostro nuovo motore di gestione, permette un innovativo approccio del voicing del
diffusore (library version 3). Inoltre, con l’introduzione del controllo e del monitoraggio remoto tramite
l’intuitivo LA NETWORK MANAGER, il completo sistema KUDO fornisce l’intero potenziale del DOSC
in dotazione e dell’esclusiva tecnologia a direttività variabile K-LOUVER. www.l-acoustics.com
Per maggiori informazioni www.sisme.com
Richiedi il catalogo a [email protected]
news
Seminario Grisby
marzo 2009
Bob McCarthy impegnato nella spiegazione
e Giovanni Bugari, a destra, che ha curato la
traduzione simultanea.
G
risby Music, in collaborazione con Meyer Sound,
ha organizzato dal 23
al 26 marzo scorsi un seminario specialistico di quattro
giorni intitolato “SIM 3 Training
and System Design”, dedicato
alla progettazione ed alla messa a
punto dei sistemi di rinforzo acustico professionali.
SIM, acronimo per Source Independentent Measurement, è un analizzatore audio che, ad oltre 20 anni
dall’introduzione della sua prima
versione sul mercato, rappresenta ancora per vari aspetti lo stato
dell’arte per quanto riguarda le
misure e la taratura dei sistemi di
rinforzo acustico in ambito live.
La sua caratteristica principale
è, fin dall’inizio, la possibilità di
eseguire misure audio precise e
significative in vari punti del sistema, nel dominio elettrico ed in
quello acustico, utilizzando come
segnale di test direttamente il
programma che attraversa il sistema, senza la necessità di rumori e
impulsi particolari. Naturalmente
la versione attuale, SIM 3, gode
di tutte le possibilità offerte dalla
tecnologia moderna, sia analogica che digitale.
Dopo una prima parte della prima giornata dedicata ad una panoramica sul sistema SIM ed alla
sua evoluzione nel tempo, seguita da uno studio piuttosto appro-
28
maggio/giugno 2009 - n.77
fondito delle procedure d’utilizzo sul campo dell’analizzatore audio, il seminario è proseguito con l’esposizione
della teoria e dei principi richiesti per il progetto dei sistemi audio, dai più semplici ai più complessi, in modo da ottimizzare l’allineamento e l’uniformità di risposta in ogni
tipo di ambiente.
Il seminario è stato condotto da Bob McCarthy, collaboratore di Meyer Sound da lungo tempo oltre che consulente
audio indipendente per la progettazione e la messa a punto di sistemi audio. Per quanto riguarda la collaborazione
con Meyer, in particolare, Bob è stato coinvolto tra l’altro
in tutti gli aspetti dell’evoluzione del sistema SIM fin dalla sua prima apparizione, nel 1984. Dal punto di vista della formazione, Bob è il creatore del corso originale “SIM
School”, di 40 ore, ha formato centinaia di operatori SIM e
tutti gli istruttori SIM certificati, e tuttora tra le sue attività
c’è quella di girare il mondo con l’obiettivo di formare gli
utenti SIM.
Il suo stile di insegnamento è rapido, rigoroso e caratterizzato da una davvero particolare abilità nello spiegare
argomenti complessi in maniera pratica e comprensibile.
McCarthy ha recentemente ri-progettato completamente il
corso SIM per incorporare le (sue) più recenti tecniche di
progettazione e allineamento, comprese le informazioni
aggiornate sull’ottimizzazione dei moderni array e l’utilizzo delle tecnologie di processo digitali. McCarthy è anche
autore di diversi libri dedicati al progetto ed all’ottimizzazione dei sistemi audio, da “SIM Sound Reinforcement Applications Guide” a “Meyer Sound Design Reference” fino
al recente “Sound Systems: Design and Optimization”,
edito da Focal Press, un’esauriente guida alla progettazione ed all’ottimizzazione dei sistemi audio che è stato nominato da Live Design International uno dei cinque “Top
Audio Products” del 2008.
Si è trattato di un seminario di livello tecnico particolarmente elevato, adeguato agli standard formativi che Grisby Music e Meyer Sound propongono ormai da anni anche in Italia.
Square Vision 32 è il nuovo
pannello video realizzato dal
team di ricerca e sviluppo
Colours. SQV32 conta 256
LED OSRAM (PLCC-6).
Il pannello assicura immagini
e visualizzazioni di elevata
qualità garantite dalla velocità
di refresh a 30Hz. Square
Vision 32 inoltre comprende
l’esclusiva funzione gamma
correction e la regolazione
dell’intesità luminosa.
I pannelli possono essere
installati sia all’interno che
all’esterno dato il grado di
protezione IP65.
Le installazioni a pavimento
e/o a muro sono facilitate da
accessori preposti per questo
utilizzo. È possibile impostare
la posizione X-Y di partenza
e utilizzare lo SquareVision
32 sia in orizzontale che in
verticale, il collegamento del
segnale avviene rapidamente
con cavi RJ45. Portata massima
certificata 300 kg a mattonella
1200 kg al mq. Square Vision
32 non necessita di un media
server dedicato.
© 2008 Martin Professional A/S
news
Appena finito il Platinum
del 2008, partito ad
aprile e conclusosi il 31
dicembre, il gruppo è
subito ripartito per un
nuovo tour nel 2009
Stadio Diluvio Universale
P
Da sx: Roberto Isotta, fonico di
palco; Paolo Pezzettoni, fonico
di sala; Nicola Trapassi, PA man e
Denis Biagi, lighting designer.
30
maggio/giugno 2009 - n.77
artita con la data zero
di Levico il 18 marzo, la
tournée concluderà la prima tranche il 5 aprile a
Milano, per poi riprendere per la
fase estiva. Abbiamo incontrato la
carovana alla data casalinga, cioè
quella al Teatro delle Celebrazioni di Bologna. Ad accoglierci è il
sempre presente Martino De Rubeis della Color Sound, agenzia
che si occupa da anni del management degli Stadio.
Approfondiamo l’aspetto tecnico facendo qualche domanda a
Carmine Di Nardo, titolare del
service DDM Eventi che fornisce
audio e luci.
“Per questo allestimento – ci dice
Di Nardo – abbiamo fornito un PA
Meyer modello Mica: cinque satelliti per parte con l’aggiunta di tre
sub modello 700 per la tournée
indoor. Per l’estiva, invece, abbiamo previsto un PA composto da
sette diffusori sospesi più sei sub
per parte.
“Il monitoraggio è invece misto: il
mixer Soundcraft SM24 controlla
infatti dei monitor Martin ed alcuni IEM. In sala, “Pezz” (all’ana-
grafe Paolo Pezzettoni, fonico - ndr) usa un mixer analogico
Midas Legend 3000, con una serie di outboard classiche”.
Il lighting designer del tour, Denis Biaggi, ci fornisce invece
maggiori delucidazioni sul set up delle luci.
“Le luci in questa tournée teatrale sono montate su tre americane lineari. Si tratta di 14 Robe ProSpot 575 e di 14 Robe
ProWash, con l’aggiunta di 12 sagomatori ETC e 6 DWE.
“Il disegno luci è stato programmato con una GrandMA Ultralite, ma in tour è gestito con una Micro, il modello più
piccolo della serie GrandMA”.
Paolo Cristofori della Studio Ipotesi di Lugo ha invece realizzato il fondale:
“Tutto nasce dall’idea degli Stadio – ci spiega – di suddividere il concerto in tre parti contraddistinte da tre colori
prevalenti: la prima parte è identificata con il rosso, colore
del disagio, delle problematiche negative della vita, droga,
mafia, guerra ecc; la parte intermedia, per cui è stato scelto
il giallo, rappresenta l’Arca, il percorso della vita; mentre
l’ultima parte, con l’azzurro, simboleggia il ritorno alle origini, la rinascita.
“Così, per identificare questi momenti, abbiamo pensato
ad un grande telo che avesse disegnati tre quadri, uno dei
quali prende spunto da alcuni disegni di Giulia Grandi, figlia
di Saverio, autore di molti testi degli Stadio. Per cambiare
scenografia abbiamo unito i tre teli e li abbiamo montati su
un rullo motorizzato che, scorrendo a comando, li posiziona
correttamente nei vari momenti dello spettacolo. Per illuminare questo telo sono stati poi usati dei par LED, proprio per
sottolineare maggiormente il colore più appropriato”.
EvenLED
™
Un fondale sempre uniforme
EvenLED è un sistema modulare per ottenere superfici illuminate in maniera perfettamente uniforme
e flicker free. EvenLED funziona in retroilluminazione con un controllo DMX a 16 bit e ogni metro
quadro possiede 16 pixel RGB in grado di offrire sia scenari delicatamente sfumati che potenti lampi
di colore.
In questo modo avrete la possibilità di creare il giusto fondale a seconda delle Vostre esigenze. Con la
massima silenziosità, ridotta emissione di calore, garanzia di lunga durata e bassi consumi, EvenLED
è la soluzione ideale per Voi.
www.martin.it