78 approvazione schema di convenzione per la gestione del teatro

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78 approvazione schema di convenzione per la gestione del teatro
C OMU NE DI MORD ANO
Provincia di Bologna
Cap. 40027, Via Bacchilega n. 6
Tel. 0542/56911 – Fax 56900
E-Mail: [email protected]
Sito Internet: www.comunemordano.it
DELIBERAZIONE N. 78 DEL 29/09/2014
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
COMUNALE
OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL
TEATRO COMUNALE 2014-2019
L’anno Duemilaquattordici addì ventinove del mese di Settembre alle
ore 19:30 nella Casa comunale, convocata con appositi avvisi, la Giunta
comunale si è riunita con la presenza dei signori:
GOLINI STEFANO
Sindaco
Presente
LANZONI FOSCA
Vice Sindaco
Presente
TASSINARI NICOLA
Assessore
Presente
DURI GIANNI
Assessore
Presente
SANTANDREA SILVIA
Assessore
Assente
Totale presenti 4
Totale assenti 1
Partecipa alla adunanza il Segretario Comunale CIGNA GIORGIO il quale
provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. GOLINI STEFANO nella
sua qualita' di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la
trattazione dell'argomento indicato in oggetto.
LA GIUNTA COMUNALE
- Premesso che l’Amministrazione Comunale, in ragione dell’impossibilità di gestire
direttamente il teatro comunale per la carenza di personale, per la dotazione organica vigente,
che non prevede posti relativi a profili professionali competenti in materia e che le recenti
disposizioni in materia di assunzioni di personale non consentono di ampliare, con
deliberazione C.C. n. 86 del 4/11/2010 ha approvato l’affidamento della gestione del Teatro
Comunale mediante convenzione con competente Associazione culturale operante sul
territorio;
- Premesso altresì che la convenzione, stipulata in data 25/2/2011 rep.Scritture Private n. 386
in esecuzione alla succitata deliberazione consiliare, per la gestione del Teatro Comunale dal
1/1/2011 al 31/12/2013 e prorogata con deliberazione C.C. n.61 del 16/12/2013 è scaduta in
data 30/6/2014 ;
- Ritenuto conveniente confermare la modalità di gestione mediante concessione ad
Associazione culturale competente, per le seguenti motivazioni:
• l’utilizzazione del teatro comunale ha come obiettivo generale la promozione e lo
sviluppo della crescita culturale e sociale della comunità locale, affinchè il più ampio
numero di cittadini possa parteciparvi;
•
è interesse favorire la partecipazione dell’associazionismo alla gestione dei servizi
pubblici (art.3, c.4 dello Statuto comunale, che dispone: “Il Comune di Mordano svolge
le proprie funzioni anche attraverso le attività che possono essere adeguatamente
esercitate dalla autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali, mediante
apposite convenzioni”);
• è intendimento dell’Amministrazione comunale coinvolgere direttamente nella gestione
del teatro le associazioni culturali operanti sul territorio per avere un qualificato
contributo per il funzionamento ed una responsabilizzazione sull’uso delle strutture da
parte dei diretti fruitori; nonché per la maggiore economicità e flessibilità raggiungibile
incentivando la partecipazione dell’associazionismo alla gestione dei servizi;
- Ritenuto altresì di procedere all’affidamento in concessione della gestione del teatro
comunale in gestione sulla base dei seguenti criteri:
• Garanzia dell’apertura della struttura a tutti i cittadini;
• Garanzia di imparzialità nel permetterne l’utilizzo ai soggetti che ne facciano richiesta al
concessionario;
• Utilizzo dell’avviso pubblico come modalità di pubblicità della procedura di selezione
idonea a garantirne l’effettiva conoscenza a tutti i soggetti interessati;
• Scelta del concessionario che tenga conto dell’esperienza nel settore, del radicamento
sul territorio del bacino d’utenza della struttura, affidabilità economica, competenza nel
settore, compatibilità degli eventi con quelli praticabili nella struttura e dell’eventuale
organizzazione di attività a favore dei giovani, dei diversamente abili e degli anziani, o
di ulteriori parametri da fissare con apposito atto dell’Amministrazione;
• Selezione da effettuarsi sulla base di progetti;
• Valutazione della convenienza economica dell’offerta da effettuarsi in base alla previa
indicazione del massimo contributo economico che si intende concedere a sostegno
della gestione;
• Garanzia di compatibilità delle eventuali attività ricreative sociali di interesse pubblico
con il normale uso della struttura;
• Determinazione della durata massima della concessione di gestione ;
• Disponibilità ad interventi di manutenzione per l’ammodernamento degli impianti
tecnologici .
- Ritenuto inoltre:
•
che la convenzione tra l’Amministrazione ed il soggetto individuato come
concessionario sia improntata alle seguenti priorità:
o salvaguardia della struttura;
o rispetto degli standard tariffari previsti per l’uso della struttura e stabiliti
dall’Amministrazione, adeguatamente pubblicizzati dalla stessa;
o promozione culturale e sociale sul territorio e ottimizzazione dell’utilizzo della
struttura.
o realizzazione del diritto dei cittadini alla qualità del servizio
informazione periodica resa all’Amministrazione da parte del concessionario,
contenente l’indicazione di tutte le attività che si svolgono nella struttura data in
gestione, degli orari di apertura e delle regole per l’uso della medesima.
che nella convenzione siano individuabili, oltre a quelli normalmente previsti per i
contratti, i seguenti elementi essenziali:
o la garanzia dell’apertura della struttura a tutti i cittadini;
o la garanzia d’imparzialità nel permettere l’utilizzo ai soggetti che ne facciano
richiesta:
o i criteri d’uso della struttura
o le condizioni giuridiche ed economiche della gestione
o le modalità e criteri per il monitoraggio dei costi e dei benefici
o le modalità di vigilanza e controllo da parte dell’Amministrazione
o gli obblighi in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
o
•
- Visto lo schema della convenzione, allegata alla presente deliberazione (all.A )e ritenutolo
corrispondente all’interesse pubblico e alle disposizioni normative vigenti in materia;
- Visto il piano economico finanziario allegato al succitato schema di convenzione (allegato 2);
- Ritenuto congruo, a fronte delle attività e servizi previsti dalla convenzione medesima, il
prezzo annuo per la gestione del teatro comunale pari ad € 7.400,00 annui, a base d’asta,
soggetto a ritenuta del 4%, non oggetto di rivalutazione;
- acquisiti i pareri favorevoli dei responsabili dei servizi in ordine alla regolarità tecnica e alla
regolarità contabile ai sensi dell’art. 49 del d.lgs.267/2000;
Con votazione favorevole unanime, legalmente espressa
DELIBERA
1) di approvare lo schema di convenzione per la gestione del teatro di proprietà comunale e
relativi allegati, nel testo che si allega alla presente deliberazione per formarne parte
integrante e sostanziale (all.A);
2) di dare atto che il prezzo annuo a base d’asta per la gestione del teatro comunale ammonta
complessivamente a € 7.400,00 soggetto a ritenuta del 4%, importo che non verrà
rivalutato;
3) con successiva votazione avente le medesime risultanze, la presente deliberazione viene
dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art.134, 4° comma, D.Lgs. n. 267/2000
Allegato A) alla deliberazione GC n.78 del
Il Segretario Comunale
CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL TEATRO
COMUNALE
L’anno _______, il giorno _____ del mese ______, nella sede del Palazzo Municipale, dinanzi a
me Dott.ssa ____________, Segretario del Comune di Mordano si sono personalmente
presentati i Signori:
1. ______________________, nata a _______ il _____________, Responsabile del
_________________ del Comune di Mordano, che agisce in nome e per conto dell’Ente
P.IVA ____________ (di seguito denominato “concedente”);
2. _________ nato a ________ il __________, Legale Rappresentante dell’Associazione
_____________________________________________________________________
(di seguito denominato “concessionario”);
Le parti come sopra costituite e della cui identità, io Segretario, sono certo rinunciano
all’assistenza dei testimoni dichiarano di voler stipulare il seguente atto al quale premettono:
- Che il concedente è proprietario dell’immobile adibito a Teatro comunale, del Comune di
Mordano;
- Che con deliberazione di CC n.___ del _____ è stato deliberata di concedere a terzi per il
periodo _________, la gestione del Teatro comunale;
- Che con deliberazione di GC n.___ del _____ è stato disposta l’approvazione del capitolato
per la concessione del servizio di gestione delle attività teatrali e di spettacolo da svolgersi nel
teatro comunale 2014-2019
- Che a seguito di apposita procedura ad evidenza pubblica DT n.___ del _____ l’Associazione
___________________ è stata individuata quale concessionario.
Tutto ciò premesso le parti convengono quanto segue:
1. OGGETTO DELLA CONVENZIONE
Con la presente convenzione il concedente affida, con contestuale concessione in comodato, al
concessionario la struttura di proprietà comunale adibita a Teatro comunale, sita a Mordano in
via S.Eustacchio 18 - composta da due sale di ridotto, una sala per spettacoli con palco e
sedute e annessi servizi - e della relativa attività artistica, teatrale, musicale, cinematografica,
ricreativa.
L’immobile, con relative attrezzature ed impianti funzionanti ed adeguati alla vigente
normativa, viene consegnato nello stato di fatto in cui si trova, come risulta nel verbale di
consistenza, il cui originale è depositato agli atti del Comune e che le parti dichiarano di ben
conoscere per averlo sottoscritto previo sopralluogo
In particolare:
A. Gestione tecnica della struttura, costituita dall’immobile (descritto nelle planimetrie
allegate) e sue pertinenze, impianti di servizio, attrezzature e arredi, di cui verrà effettuato
apposito inventario all’atto della consegna dell’immobile e del servizio di gestione; la gestione
comprende altresì ogni operazione amministrativa, tecnica, economica e produttiva necessaria
a svolgere in maniera efficiente ed efficace le attività.
B. Gestione artistica: gestione delle attività culturali, ricreativa e di spettacolo (teatrali,
musicale cinematografica ecc.) e istituzionali di seguito specificate. Dovrà essere garantito lo
svolgimento di convegni, manifestazione o altre attività da parte dell’Amministrazione
Comunale, come indicato al successivo art. 3) bis.
2. DURATA DELLA CONVENZIONE
La durata della convenzione è stabilita per il periodo di anni cinque dal ______________ al
_______________. Non è consentito il rinnovo tacito.
Entro sei mesi prima della scadenza è possibile procedere il rinnovo della concessione per
ulteriori cinque anni. La durata complessiva della convenzione è pertanto determinata in 10
anni pari al contratto di 5 anni più rinnovo di 5 anni.
3. ATTIVITA’ AMMESSE
A. Il programma di attività, elaborato secondo le modalità e i calendari contenuti nel
progetto predisposto dal concessionario e approvato dalla Giunta Comunale entro il mese di
ottobre.
B. Altre attività: il concessionario si impegna a concedere l’utilizzo del Teatro a Compagnie
teatrali e musicali per lo svolgimento di attività di carattere pubblico, compatibili con le finalità
del Teatro e con il calendario dell’attività in programmazione, applicando le tariffe approvate
annualmente dall’Amministrazione Comunale.
Per gli anni successivi le tariffe da applicare verranno deliberate dall’Amministrazione
Comunale.
I richiedenti devono comunicare per tempo, e comunque almeno 30 giorni prima, le loro
richieste al concessionario che avrà cura di predisporre un calendario di iniziative.
Il concessionario può organizzare e gestire in proprio altre attività, di carattere culturale,
artistico, sociale, di studio e di documentazione, o altro, anche esulanti dal progetto approvato
dall’Amministrazione, compatibilmente con il calendario degli spettacoli in programmazione,
previo assenso dell’Amministrazione stessa, in ogni caso conformi alle finalità del Teatro.
Ogni onere derivante dalle attività sopra descritte è a carico del concessionario, compresi tutti
gli oneri relativi alle autorizzazioni, licenze e permessi necessarie allo svolgimento delle
attività.
Tutti i proventi derivanti dal pagamento delle tariffe spettano al concessionario.
3bis. RISERVA
L’Amministrazione Comunale si riserva l’uso della struttura per manifestazioni proprie (per
iniziative direttamente organizzate o promosse dal Comune ) per un massimo di 20 giorni
annui comprendenti comunque non più di 10 giorni parimenti distribuiti tra il venerdì, il sabato
e la domenica.
Sono a carico dell’Amministrazione i soli oneri di allestimento, nonché quelli per la sorveglianza
della struttura.
La richiesta d’uso deve essere compatibile con le manifestazioni già programmate e
formalmente autorizzate, devono essere comunicate al concessionario almeno 30 giorni prima;
tale termine è ridotto a 7 giorni, in caso di motivata ed eccezionale urgenza.
4. PREZZO ART. 30 COMMA 2 DLG 163/2006
L’Amministrazione comunale verserà al concessionario un prezzo annuo di € 7.400,00 (cui sarà
detratto il ribasso d’asta offerto) al lordo, a fronte delle attività e servizi previsti dalla presente
convenzione. Detto importo non sarà oggetto di rivalutazione.
Tale prezzo verrà liquidato in due rate di pari importo:
- la prima entro il 28 febbraio di ogni anno;
- la seconda entro il 31 ottobre di ogni anno.
5. RESPONSABILITA’ GESTIONALE E ASSICURATIVA: GARANZIE
Il concessionario si assume la responsabilità della gestione tecnica degli impianti e delle
attrezzature di proprietà del comune di Mordano e provvede a coprire eventuali danni derivanti
a terzi o a cose dall’utilizzo del Teatro stesso e dallo svolgimento delle attività previste,
impegnandosi a rispondere, per tutta la durata del contratto, dei danni comunque e da
chiunque causati agli immobili, agli impianti, attrezzature ed arredi.
Il concessionario, per la propria attività svolta all’interno della struttura, ha stipulato apposita
polizza di assicurazione per Responsabilità Civile a favore dei propri collaboratori,
rispondendone direttamente e sollevando il Comune da qualsiasi responsabilità e da ogni
eventuale pretesa risarcitoria avanzata dagli stessi terzi. Detta polizza deve essere esibita al
Responsabile del Servizio all’atto della stipula della presente convenzione.
Il Comune di Mordano mantiene sul servizio e sulle strutture destinate al servizio un generale
potere di controllo e si riserva la potestà di effettuare, in qualsiasi momento, verifiche e
accertamenti sull’immobile e sulle modalità di svolgimento del servizio. Il Comune di Mordano
si impegna a stipulare idonea polizza di assicurazione per Responsabilità Civile a favore di tutti
i frequentatori ed utenti della struttura.
A garanzia degli obblighi assunti con il presente atto, il concessionario si impegna a costituire
la cauzione di € _________(__________) pari al 10% del corrispettivo annuo della
convenzione con modalità da definirsi in sede di stipula della convenzione.
6. SPESE ORDINARIE E STRAORDINARIE, UTENZE, MIGLIORIE
Sono a carico del concessionario tutti gli oneri connessi alla gestione dell’attività teatrale, le
spese di manutenzione ordinaria delle strutture, delle attrezzature e degli impianti, in modo
tale da assicurarne l’efficienza, funzionalità e sicurezza. Sono altresì a carico della ditta
assegnataria la custodia e tutte le prestazioni necessarie ed idonee a garantire la pulizia delle
strutture, degli arredi e degli spazi.
Spetta al Comune di Mordano la pulizia straordinaria del Teatro Comunale da eseguirsi tre
volte all’anno, secondo i tempi e le cadenze concordate con il concessionario e il Responsabile
del servizio.
Sono a carico del Comune di Mordano i costi per le utenze di acqua, energia elettrica, gas metano, telefono, entro il limite massimo calcolato sulla media dei consumi dei tre anni
precedenti, risultante da apposito atto sottoscritto da entrambe le parti e allegato alla presente
convenzione. Le spese eccedenti tale limite massimo resteranno a carico del gestore, mentre
eventuali economie rispetto al budget fissato saranno erogate al concessionario affinchè
vengano utilizzate ai sensi del successivo art. 12.
Eventuali interventi migliorativi legati al fabbricato, potranno essere apportati dal
concessionario, previo accordo e autorizzazione del Comune di Mordano. Le opere eseguite dal
concessionario e autorizzate dall’ente proprietario entreranno a far parte del patrimonio
comunale e all’atto della scadenza della convenzione. Il concessionario non potrà vantare
alcunché nei confronti del Comune di Mordano per l’esecuzione delle opere citate né potrà
pretendere rimborsi o ristori per qualsiasi titolo o causa, fatta salvo il riconoscimento alla
scadenza della convenzione delle quote non ammortizzate eccedenti la durata della
concessione stessa che costituiscono importo complessivo di indennizzo a favore del
concessionario cessato.
7. INVENTARIO E RICONSEGNA DELLA STRUTTURA
All’avviamento dell’attività il concessionario congiuntamente con il Responsabile del Servizio
Patrimonio redige l’inventario delle attrezzature, impianti, arredi e quanto altro inerente la
struttura e il funzionamento del Teatro.
Alla scadenza del contratto, il concessionario, mediante la redazione di apposito verbale di
riconsegna sottoscritto dallo stesso congiuntamente al Responsabile del Servizio Patrimonio,
deve restituire gli impianti, gli arredi e quant’altro indicato nell’inventario di cui all’articolo
precedente, nonché gli arredi ed attrezzature di cui al punto C dell’art. 1), nello stato in cui
sono stati consegnati o acquisiti, salvo il normale deperimento dovuto all’uso; ogni eventuale
danno accertato comporta per il concessionario l’obbligo del risarcimento del danno.
Il Responsabile del Servizio del Comune di Mordano non procederà allo svincolo della cauzione
di cui al precedente art. 5) in presenza di pendenze risarcitorie.
8. GESTIONE SERVIZI
Il concessionario assicura la perfetta esecuzione dei servizi assegnatigli e precisamente:
a) Direzione artistica, amministrativa, tecnica ed organizzativa del Teatro comunale;
b) Sorveglianza, apertura e chiusura del Teatro comunale ogni qualvolta è previsto dalle
condizioni d’uso previste dalla presente Convenzione;
c) Servizio di cassa e guardiania in occasione di spettacoli e manifestazioni;
e) Custodia e sorveglianza di tutto quanto affidato in gestione segnalando tempestivamente al
Responsabile del Servizio Patrimonio ogni danno, sottrazione, abuso o altro che riguardi la
buona conservazione del bene in gestione;
f) Vigilanza sul rigoroso rispetto dei regolamenti che disciplinano l’uso e il funzionamento del
servizio pubblico a cui è adibito il bene immobile e i beni mobili affidati in gestione,
richiamando gli utenti al rispetto delle disposizioni.
9. MANUTENZIONE
Sono a carico del Comune di Mordano esclusivamente le spese per interventi straordinari sulle
strutture ed attrezzature in uso.
E’ fatta eccezione per le spese di manutenzione straordinaria imputabili a cattivo uso del bene
concesso in gestione o per danni causati da persone (artisti, pubblico, gestore), anche se
l’impianto fosse stato concesso a terzi.
Sono a carico del concessionario tutte le opere per la manutenzione ordinaria (secondo la
definizione di cui all’art.31 lett. a) della legge 5.8.1978 n. 457 e del Codice Civile) della
struttura, dei locali, delle attrezzature fisse e mobili, al fine di conservarne la destinazione
all’uso per cui sono adibiti. Il concessionario dovrà assicurare le manutenzioni ordinarie e
programmarle in modo tale da conservare il complesso immobiliare in buono stato. Le spese
relative saranno rimborsate dal concedente, entro il limite massimo di € 500 annui, dietro
presentazione di rendiconto degli interventi effettuati e dei costi sostenuti. Le spese eccedenti
il sopra indicato limite massimo dovranno essere autorizzate preventivamente dal Responsabile
del Servizio Patrimonio.
10. GESTIONE DEL PERSONALE
Il concessionario dovrà ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri eventuali dipendenti e/o
collaboratori professionali in base alle disposizioni legislative, ai regolamenti vigenti in materia
di lavoro, di assicurazione sociale e prevenzioni infortuni. L’Amministrazione Comunale resta
estranea a qualunque controversia che dovesse eventualmente sorgere tra il personale
impiegato dal concessionario e il concessionario stesso.
11. PREZZI E INCASSI
Il concessionario si impegna ad adottare una politica dei prezzi dei biglietti e degli
abbonamenti che favorisca la fruizione degli spettacoli da parte di tutte le classi sociali, con
particolare riguardo a quelle più disagiate.
Tutti gli incassi derivanti dalle attività previste al punto 3) lettere A, D, C comma 2, spettano al
concessionario.
Salvo accordi diversi tra le parti gli incassi derivanti dalle attività previste al punto 3) lettera C
comma 1 spettano agli enti o associazioni promotrici, che dovranno versare al concessionario
le tariffe approvate dalla Amministrazione Comunale.
12. RELAZIONE, RENDICONTO E REIMPIEGO DEGLI UTILI
Il concessionario è tenuto a presentare al Comune di Mordano entro due mesi dalla scadenza
annuale una relazione sull’andamento della gestione del Teatro comunale ed un rendiconto
economico della medesima riferiti all’anno precedente.
Tutti gli utili derivanti dalla gestione delle attività programmate presso il Teatro Comunale,
dovranno essere reinvestiti dal concessionario stesso nella programmazione di attività
culturali-teatrali, da realizzarsi nel comune di Mordano secondo le modalità indicate nel
progetto presentato all’Ente ai fini dell’aggiudicazione.
13. REFERENTI
Ognuna delle parti contraenti individua un proprio referente al quale affidare la gestione dei
rapporti necessari al buon andamento e alla vigilanza del rispetto della presente convenzione.
14. DOMICILIO DEL CONCESSIONARIO - CONDOTTA DEL SERVIZIO DA PARTE DEL
CONCESSIONARIO
Il Concessionario dichiara il suo domicilio legale in _____________ presso _______________
per tutte le relazioni fra esso e l’Amministrazione Comunale.
Ad avvenuta assegnazione della gestione, il concessionario dovrà fornire al Responsabile del
Servizio il nominativo del proprio rappresentante in loco; il concessionario rimane l’unico
responsabile dell’operato del proprio rappresentante. Il concessionario dichiara di conoscere
esattamente il servizio da eseguire, l’importanza e la natura dello stesso, il pregio artistico e
architettonico del bene da gestire, le condizioni della mano d’opera nonché i prezzi correnti
sulla piazza per materiali, utenze e mano d’opera.
15. ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
Il concessionario si impegna:
a) ad effettuare i servizi della presente convenzione con tutte le garanzie necessarie, sia quelle
di carattere generale, sia sotto il profilo artistico che organizzativo. Costituisce onere per il
concessionario il possesso di licenze e permessi e l’ottemperanza di ogni adempimento
richiesto da qualsivoglia disposizione prevista dalle norme di legge ed equiparate vigenti,
nonché il pagamento delle imposte e tasse comunque derivanti dalla conduzione del servizio;
b) all’osservanza di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed
all’assolvimento di tutti gli obblighi del datore di lavoro per ciò che concerne assicurazioni,
provvidenze e previdenze sociali in base alle leggi ed ai contratti collettivi di categoria. Il
concessionario è inoltre obbligato ad adottare tutti gli accorgimenti idonei a prevenire infortuni
e ad usare tutte le cautele al fine di assicurare l’incolumità del personale addetto, tenendo in
ogni caso sollevata l’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità civile e penale anche
rispetto a terzi.
c) alla fornitura di tutto il materiale necessario ad un regolare svolgimento del servizio.
Il concessionario non avrà diritto ad alcun corrispettivo, rimborso od indennizzo, nel caso in cui
si rendesse necessaria l’interruzione del servizio per inagibilità della struttura o per la necessità
di eseguirvi opere e/o di apportarvi migliorie.
16. STRUMENTI PUBBLICITARI
Tutti gli strumenti pubblicitari utilizzati dal concessionario per la divulgazione della propria
attività, dovranno riportare, con opportuna evidenza, l’indicazione che le medesime sono
realizzate in collaborazione con il Comune di MORDANO. Per tali forme pubblicitarie il
concessionario dovrà rispettare le vigenti normative in materia di pubblicità.
17. PENALITA’
L'amministrazione Comunale si riserva la facoltà di verificare tramite i propri uffici eventuali
inadempienze alla presente convenzione. Qualora nell’esecuzione del servizio si verifichino
inadempienze totali o parziali ma ripetute, tali da pregiudicare l’espletamento del servizio, il
Responsabile del Servizio potrà risolvere il contratto e applicare la penale pari a € 2.000, salvo
il risarcimento dell’ulteriore danno derivante all’Amministrazione per una nuova aggiudicazione
della gestione.
18. RISOLUZIONE
Il Responsabile del Servizio ha diritto di promuovere, in qualsiasi momento, con provvedimento
motivato nel modo e nelle forme di legge, la risoluzione della presente convenzione nei
seguenti casi, senza pregiudizio di ogni altra azione per rivalsa di danni:
- messa in liquidazione o altri casi di cessione dell’attività del concessionario;
- abbandono del servizio salvo che per cause di forza maggiore;
- ripetute inadempienze ai patti contrattuali e alle disposizioni di legge o regolamento relativi al
servizio;
- inosservanza da parte del concessionario di uno o più impegni assunti verso il Comune;
- inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente;
- gravi danni prodotti alle strutture, alle attrezzature e agli impianti di proprietà del Comune di
Mordano;
Più in generale, le infrazioni ai patti o prescrizioni contenuti nel presente Capitolato per i quali
non sia prevista diversa penalità e ogni altra inadempienza qui non contemplata o fatto che
renda impossibile la prosecuzione del contratto a termini dell’art. 1453 del Codice Civile, danno
diritto al Responsabile del Servizio, previa diffida, di risolvere il contratto con provvedimento
motivato senza necessità di provvedimenti giudiziari e con l’obbligo del concessionario del
risarcimento danni e spese.
19. CONTROVERSIE
E’ esclusa la competenza arbitrale; competente in caso di controversie o azioni giudiziarie è il
foro di Bologna.
20. DIVIETO DI CESSIONE DELLA CONVENZIONE
La convenzione non può essere ceduta a pena di nullità.
21. SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese, imposte e tasse inerenti e conseguenti alla stipula del presente atto, comprese
quelle di registrazione, sono a carico del concessionario.
DOCUMENTI ALLEGATI ALLA CONVENZIONE
allegato 1)
allegato 2)
allegato 3)
presentare
capitolato
piano economico finanziario
Progetto per la gestione della struttura “Teatro Comunale” di Mordano (da
contestualmente a domanda di partecipazione al bando)
Allegato 1) alla convenzione per la gestione del teatro Comunale
CAPITOLATO PER L’AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DI GESTIONE DELLE
ATTIVITA’ TEATRALI E DI SPETTACOLO DA SVOLGERSI NEL TEATRO COMUNALE.
Art. 1 – Oggetto della concessione
Il presente appalto ha per oggetto la concessione ai sensi dell’art. 30 del DLGS 163/2006 del
servizio di gestione dell’immobile di proprietà comunale denominato “Teatro Comunale ” sito in
Via San Eustacchio n. 18 e della relativa attività artistica, teatrale, musicale, cinematografica,
ricreativa.
In particolare:
A. Gestione tecnica della struttura, costituita dall’immobile (descritto nelle planimetrie
allegate) e sue pertinenze, impianti di servizio, attrezzature e arredi, di cui verrà effettuato
apposito inventario all’atto della consegna dell’immobile e del servizio di gestione; la gestione
comprende altresì ogni operazione amministrativa, tecnica, economica e produttiva necessaria
a svolgere in maniera efficiente ed efficace le attività.
B. Gestione artistica: gestione delle attività culturali, ricreativa e di spettacolo (teatrali,
musicale cinematografica ecc.) e istituzionali di seguito specificate. Dovrà essere garantito lo
svolgimento di convegni, manifestazione o altre attività promosse dall’Amministrazione
Comunale.
La gestione dei beni mobili ed immobili consegnati dovrà essere svolta in modo tale da
garantire in ogni caso l’integrità della struttura, oggetto di eventuale tutela, ai sensi del D. Lgs.
22/01/2004 n. 42.
La gestione artistica delle attività culturali consiste in:
- programmazione e realizzazione di eventi culturali, di spettacoli e di teatro;
L’Amministrazione Comunale ha previsto ai sensi dell’art. 30 comma 2 del DLGS 163/2006 un
prezzo, al fine di assicurare al concessionario il perseguimento dell’equilibrio economico
finanziario degli investimenti e della connessa gestione in relazione alla qualità del servizio da
prestare, secondo quanto previsto al successivo art. 2.
Oggetto della presente concessione è l’affidamento, con contestuale concessione in comodato,
della struttura di proprietà comunale adibita a Teatro comunale, sita a Mordano in via S.
Eustacchio 18 - composta da due sale di ridotto, una sala per spettacoli con palco e sedute e
annessi servizi - e della relativa attività artistica, teatrale, musicale, cinematografica,
ricreativa.
L’immobile, con relative attrezzature ed impianti funzionanti ed adeguati alla vigente
normativa, viene consegnato nello stato di fatto in cui si trova, come risulta nel verbale di
consistenza, il cui originale è depositato agli atti del Comune e che le parti dichiarano di ben
conoscere per averlo sottoscritto previo sopralluogo
Art. 2 – Procedura di affidamento
La scelta del Concessionario deve avvenire nel rispetto DLGS 163/2006, con le seguenti
modalità alternative da determinare in sede di approvazione del bando:
- gara informale a cui sono inviatati almeno cinque concorrenti, se sussistono in tale
numero soggetti qualificati in relazione all’oggetto della concessione con
predeterminazione dei criteri selettivi (art. 30 comma 3).
- Procedura aperta con applicazione dell’art. 83 del D.Lgs n.163/2006: Offerta
economicamente più vantaggiosa.
La valutazione delle offerte presentate è demandata ad apposita Commissione composta da un
minimo di 3 membri.
Le funzioni di Segretario verbalizzante della Commissione saranno espletate dal responsabile
della Centrale Unica di Committenza.
La valutazione avverrà secondo i seguenti parametri:
1) offerta economica migliore in termini di ribasso rispetto al prezzo determinato
dall’Amministrazione ai sensi dell’art 30 comma 2 Dlgs 163/2006 – Max 20 punti
2) offerta tecnica - Max 80 punti così suddivisi:
- progetto quinquennale di gestione: Max 60 punti,
-
progetto di ammodernamento e/o nuova realizzazione di impianti o di attrezzature:
Max 20 punti;
Riguardo al punto 1) (offerta economica), la Commissione attribuirà il punteggio in relazione
all’offerta economica migliore in termini di ribasso rispetto al prezzo determinato ai sensi
dell’art. 30 comma 2 Dlgs 163/2006, pari ad €. 7.400,00. All’offerta economica più
vantaggiosa sarà assegnato il punteggio massimo di punti 20. Alle altre offerte il punteggio
verrà ridotto applicando la percentuale di scostamento dell’offerta rispetto a quella più bassa
presentata.
Il punto 2) (offerta tecnica) comporta la presentazione di un progetto di gestione del servizio
di durata quinquennale articolato come segue:
a) Proposta gestionale contenente il programma e la descrizione degli spettacoli e delle
manifestazioni, secondo l’ art. 1 e le eventuali attività promozionali correlate e secondo i
seguenti criteri in ordine decrescente di rilevanza:
- incremento dell’offerta artistica, quale ad esempio organizzazione di spettacoli ed eventi nella
stagione estiva, sia nel teatro che in spazi all’aperto.
- progettazione caratterizzata da proposte e/o esperienze teatrali consolidate e/o improntate
alla sperimentazione
- individuazione di tipologie di spettacoli improntate alla varietà dei generi ed alla congenialità
del luogo;
- attenzione e coordinamento con le programmazioni e rassegne territoriali limitrofe;
Nel progetto dovrà essere indicato il personale tecnico organizzativo che verrà adibito alla
gestione del servizio, distinto per qualifica e competenze.
b) proposta ammodernamento o nuova realizzazione di impianti ed attrezzature. Il progetto
dovrà contenere l’indicazione dettagliata del progetto di ammodernamento e/o nuova
realizzazione di impianti o di attrezzature funzionali al progetto di gestione di cui si intende
dotare il Teatro. A titolo esemplificativo: manutenzione delle poltroncine, allestimento di nuove
scene, efficientamento degli impianti esistenti al fine di ridurre i consumi (ad esempio lampade
a basso consumo), impianto di raffrescamento, abbattimento barriere architettoniche ecc.
L’ attuazione della proposta di ammodernamento è comunque sottoposta al giudizio
insindacabile dell’Amministrazione Comunale.
Qualora vengano proposti e realizzati interventi che comportino costi conseguenti
all’Amministrazione comunale (ad esempio maggiori costi di utenza), si evidenzia che questi
ultimi (oneri conseguenti alla realizzazione dell’impianto) saranno a carico del concessionario e
la somma equivalente sarà trattenuta dal prezzo di cui all’art. 7 del presente capitolato.
I maggiori costi (oneri conseguenti alla realizzazione dell’impianto) saranno determinati
mediante confronto fra i consumi medi annui degli ultimi tre anni.
La Commissione assegnerà il punteggio alle offerte presentate, attribuendo il punteggio
maggiore al concorrente che avrà presentato la migliore offerta tecnica in termini qualitativi e
quantitativi.
In caso di parità di punteggio avrà priorità il collegamento con realtà di produzione teatrale che
scelgano la struttura per le proprie anteprime.
La Commissione si riserva la facoltà di chiedere eventuali chiarimenti od integrazioni a quanto
presentato o dichiarato.
Non saranno ammesse le offerte condizionate od espresse in modo indeterminato.
L’aggiudicazione avverrà all’offerta che avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto (Max
100 punti)
Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso in cui sia pervenuta una sola offerta valida
ritenuta congrua.
Al Concessionario sarà data immediata comunicazione.
Il Concessionario si intende vincolato con la sottoscrizione dell’offerta, mentre per
l’Amministrazione appaltante non sussisterà alcun vincolo fino alla data di esecutività della
determinazione di aggiudicazione ai sensi di legge.
Nel caso in cui la ditta aggiudicataria per qualunque causa rinunciasse alla stipula del formale
contratto, perderà il diritto al rimborso della cauzione provvisoria e resta salva ed
impregiudicata l’azione dell’Amministrazione appaltante per il riconoscimento di eventuali
maggiori danni.
Art. 3 – Durata
La durata della concessione è fissata in anni cinque, con possibilità di rinnovo per ulteriori anni
cinque, agli stessi patti e condizioni, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione Comunale.
Non è consentito il rinnovo tacito.
Avrà decorrenza dalla data di effettivo inizio del servizio, che dovrà risultare da apposito
verbale di consegna, sottoscritto da un tecnico dell’Amministrazione e dal rappresentante
legale dell’affidatario.
La struttura verrà consegnata con l’aggiudicazione definitiva della gara di cui all’art. 2.
Allo scadere del termine di affidamento la concessione è estinta senza obbligo di disdetta.
Art. 4 – Cauzioni e garanzie
Per la partecipazione alla gara, all’offerta deve essere allegata la prova dell’avvenuta
costituzione di cauzione provvisoria fissata in € 2.780,00 da costituirsi con le modalità
indicate nel bando di gara.
La cauzione provvisoria sarà svincolata per tutti i concorrenti, escluso chi sarà dichiarato
aggiudicatario.
L’affidatario, a garanzia dei patti contrattuali e dei conseguenti obblighi che assume nei
confronti dell’Amministrazione Comunale, nonché a garanzia di eventuali danni alle strutture
immobiliari ed alle attrezzature ed impianti, deve provvedere, prima della stipula del contratto,
a costituire apposita cauzione definitiva fissata nel 10% del valore del contratto, da costituirsi
ai sensi e con le modalità previste dall’art. 113 del D. Lgs. 163/2006, escutibile in relazione
alle singole violazioni anche parzialmente. In caso di escussione parziale, l’affidatario è tenuto
a reintegrare la cauzione per pari importo. In caso di mancata reintegrazione entro giorni 15 il
Comune procede all’ulteriore escussione per l’importo relativo.
Art. 5 – Responsabilità gestionale e assicurativa
L’affidatario si assume la responsabilità della gestione tecnica degli impianti e delle
attrezzature di proprietà dell’Amministrazione Comunale (ivi compresa la manutenzione
ordinaria) connesse alla realizzazione degli spettacoli e delle varie attività all’interno del Teatro
e provvede a coprire eventuali danni causati a terzi o a cose derivanti dall’utilizzo del Teatro
stesso e dallo svolgimento delle attività previste impegnandosi a rispondere, per tutta la durata
del contratto, dei danni comunque e da chiunque causati agli immobili, agli impianti,
attrezzature ed arredi dell’intera struttura e per l’intera durata del contratto.
L’affidatario è tenuto a munirsi, sotto la propria responsabilità ed a propria cura e spese, di
tutte le prescritte licenze ed autorizzazioni per l’utilizzo della struttura e per lo svolgimento
delle attività previste. Nel caso di attività o manifestazioni promosse da terzi, l’affidatario è
tenuto a richiedere ai terzi stessi l’esibizione delle licenze e delle autorizzazioni necessarie,
prima di consentire l’utilizzo della struttura.
L’affidatario, per la propria attività svolta all’interno della struttura, si obbliga a stipulare
apposita polizza di assicurazione con un massimale non inferiore a € 2.000.000,00 contro
incendio, furto, Responsabilità Civile e quant’altro necessario per tenere sollevato il Comune da
qualsiasi responsabilità e da ogni eventuale pretesa risarcitoria avanzata da terzi Detta polizza
dovrà essere trasmessa all’Amministrazione Comunale entro 30 giorni dalla stipula del
contratto.
Il Comune si riserva inoltre il diritto di controllare in qualunque momento l’integrità delle
strutture e delle attrezzature ed impianti.
Art. 6 – Oneri ed obblighi del concessionario
Sono a carico del concessionario i seguenti oneri ed obblighi:
a) Tutti gli interventi di manutenzione ordinaria necessari per il mantenimento della
struttura consegnata in gestione, degli arredi, impianti e attrezzature nelle migliori
condizioni per l’uso a cui essa è destinata. Entro 30 giorni dalla scadenza di ciascun
anno di durata della convenzione deve essere redatto in contradditorio tra
concessionario e concedente un verbale sullo stato di manutenzione degli immobili e
degli arredi ed impianti. Tutti gli interventi di manutenzione ordinaria devono essere
previamente comunicati al Responsabile del procedimento ed all’Ufficio Tecnico
Comunale;
b) Manutenzione e pulizia dell’intero complesso dopo ogni spettacolo, attività o
manifestazione ed ogni qualvolta risulti necessario;
c) Direzione artistica, amministrativa, tecnica ed organizzativa del Teatro comunale;
d) Servizio di cassa e guardiania in occasione di spettacoli e manifestazioni
e) Tutte le spese per imposte comunali (pubblicità, occupazione spazi e aree pubbliche).;
f) Apertura, chiusura, sorveglianza e custodia del Teatro e sue pertinenze;
g) Gestione del servizio di biglietteria e del servizio di sala;
h) Sorveglianza, apertura e chiusura del Teatro comunale ogni qualvolta è previsto dalle
condizioni d’uso previste dalla presente Convenzione;
i) Vigilanza sul rigoroso rispetto dei regolamenti che disciplinano l’uso e il funzionamento
del servizio pubblico a cui è adibito il bene immobile e i beni mobili affidati in gestione,
richiamando gli utenti al rispetto delle disposizioni.
j) Osservanza delle prescrizioni di natura previdenziale, assistenziale, erariale e di
collocamento dello spettacolo rispetto al personale impiegato (tecnico, artistico,
organizzativo), esonerando il Comune da ogni responsabilità per eventuali
inadempimenti;
k) Gestione della sicurezza del locale secondo quanto previsto dalla normativa vigente ed
in particolare dal D. Lgs. 81/2008;
l) Versamento delle imposte SIAE;
m) Consentire, in vigenza della concessione, la vigilanza da parte degli organi del Comune
sul corretto funzionamento dell’intero complesso, dando in ogni momento libero accesso
ai locali, impianti, attrezzature e dotazioni e fornendo tutti i chiarimenti necessari. La
vigilanza ed il controllo dell’Amministrazione non implicheranno in alcun modo la
responsabilità del Comune per il funzionamento e la gestione del complesso oggetto
della concessione, responsabilità che ricadrà sempre ed esclusivamente sul
concessionario;
n) Ad effettuare i servizi della presente convenzione con tutte le garanzie necessarie, sia
quelle di carattere generale, sia sotto il profilo artistico che organizzativo. Costituisce
onere per il concessionario il possesso di licenze e permessi e l’ottemperanza di ogni
adempimento richiesto da qualsivoglia disposizione prevista dalle norme di legge ed
equiparate vigenti, nonché il pagamento delle imposte e tasse comunque derivanti dalla
conduzione del servizio;
o) All’osservanza di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed
all’assolvimento di tutti gli obblighi del datore di lavoro per ciò che concerne
assicurazioni, provvidenze e previdenze sociali in base alle leggi ed ai contratti collettivi
di categoria. Il concessionario è inoltre obbligato ad adottare tutti gli accorgimenti
idonei a prevenire infortuni e ad usare tutte le cautele al fine di assicurare l’incolumità
del personale addetto, tenendo in ogni caso sollevata l’Amministrazione Comunale da
ogni responsabilità civile e penale anche rispetto a terzi.
p) Alla fornitura di tutto il materiale necessario ad un regolare svolgimento del servizio.
q) Rispetto del codice di comportamento dei pubblici dipendenti di cui al DPR 62/2013 ed
regolamento Comunale adottato con Delibera della giunta comunale 106/2013 del
19/12/2013.
r) Gli interventi di lavori dovranno essere appaltati dal concessionario nel rispetto del
D.lgs 163/2006 e relativo regolamento attuativo DPR 207/2010.
Ulteriori interventi migliorativi legati al fabbricato, aggiuntivi a quelli offerti in sede di gara,
potranno essere apportati dal concessionario, previo accordo e autorizzazione del Comune di
Mordano. Le opere eseguite dal concessionario e autorizzate dall’ente proprietario entreranno a
far parte del patrimonio comunale all’atto della scadenza della convenzione. Il concessionario
non potrà vantare alcunché nei confronti del Comune di Mordano per l’esecuzione delle opere
citate né potrà pretendere rimborsi o ristori per qualsiasi titolo o causa. Il Comune, qualora
siano state espressamente previste nell’accordo ed autorizzazione di cui al precedente
capoverso, potrà riconoscere alla scadenza della convenzione le quote non ammortizzate
eccedenti la durata della concessione stessa che costituiscono importo complessivo di
indennizzo a favore del concessionario cessato.
Il concessionario non avrà diritto ad alcun corrispettivo, rimborso od indennizzo, nel caso in cui
si rendesse necessaria l’interruzione del servizio per inagibilità della struttura o per la necessità
di eseguirvi opere e/o di apportarvi migliorie.
Art. 7 – Oneri a carico dell’Amministrazione Comunale
Il Comune si impegna a versare al concessionario un prezzo annuo per la gestione delle attività
culturali istituzionali, pari a:
- importo di aggiudicazione proposto in sede di gara,
- eventuali progetti straordinari da concordare, che potranno beneficiare di ulteriori
finanziamenti.
A tale prezzo annuo sarà detratta una somma equivalente al costo (oneri conseguenti la
realizzazione dell’impianto ) di cui all’art 2 punto 2 lettera c).
Il prezzo, così come offerto in sede di gara, rimarrà fisso ed invariato per tutta la durata del
servizio. L’importo di cui sopra sarà corrisposto dal Comune, su richiesta scritta del
concessionario, in due rate annuali di pari importo
- la prima entro il 28 febbraio di ogni anno;
- la seconda entro il 31 ottobre di ogni anno.
e comunque entro 60 giorni dalla ricezione della richiesta al protocollo comunale, nel rispetto
dei limiti imposti dal patto di stabilità interno per gli Enti Locali.
Sono carico dell’Amministrazione Comunale gli oneri relativi all’idoneità della struttura e
pertanto quelli relativi alla manutenzione straordinaria.
Art. 8 – Programma delle attività
Il concessionario si impegna a realizzare le attività culturali, ricreative e di spettacolo sulla
base del progetto quinquennale di gestione presentato in sede di gara ed a completare la
dotazione tecnica del teatro secondo l’offerta presentata in sede di gara, assumendo a proprio
carico ogni spesa che si dovesse verificare, con esclusione del corrispettivo annuo posto a
carico dell’Amministrazione Comunale. Resta inteso che le attrezzature tecniche offerte in sede
di gara ed acquistate dal concessionario rimarranno, alla scadenza contrattuale, di proprietà
del Comune senza obblighi di rimborso da parte del medesimo.
Il concessionario si impegna ad adottare una politica dei prezzi dei biglietti e degli
abbonamenti che favorisca la fruizione degli spettacoli da parte di tutte le classi sociali.
Il programma annuale delle iniziative dovrà essere presentato entro il 31 luglio dell’anno
precedente all’Amministrazione Comunale. L’Amministrazione comunale potrà presentare
eventuali riserve entro 30 giorni dal ricevimento.
Art. 10 – Utilizzo del Teatro per attività istituzionali
L’Amministrazione Comunale si riserva l’uso della struttura per manifestazioni proprie (per
iniziative direttamente organizzate o promosse e/o patrocinate dal Comune) per un massimo di
20 giorni annui comprendenti comunque non più di 10 giorni parimenti distribuiti tra il venerdì,
il sabato e la domenica.
Il concessionario per tutto il periodo di durata del contratto è impegnato, su richiesta del
Comune, a concedere il Teatro per lo svolgimento delle manifestazioni, nei limiti di cui al
precedente punto.
La richiesta d’uso deve essere compatibile con le manifestazioni già programmate e
formalmente autorizzate, devono essere comunicate al concessionario almeno 30 giorni prima;
tale termine è ridotto a 7 giorni, in caso di motivata ed eccezionale urgenza.
Per le prime dieci giornate sono a carico dell’Amministrazione i soli oneri di allestimento, e di
sorveglianza della struttura (inteso come apertura e chiusura del locale durante la
manifestazione) e per le ulteriori n. 10 giornate sono inoltre a carico dell’Amministrazione i
costi di pulizia locali, assistenza tecnica, oneri assicurativi, spese generali di gestione, tasse,
contributi.
Si precisa che le sale di ridotto potranno essere altresì utilizzate per la scuola di musica del
Comune. Il calendario dell’attività della scuola di musica sarà preventivamente trasmesso al
concessionario del teatro.
Art. 11 – Altre attività
Il concessionario si impegna a concedere l’utilizzo del Teatro a titolo oneroso a soggetti terzi
che ne facciano richiesta per lo svolgimento di attività di carattere pubblico/privato, compatibili
con le finalità del Teatro e con il calendario dell’attività in programmazione, applicando le
tariffe concordate e approvate annualmente dall’Amministrazione Comunale, che dovranno
includere tariffe convenzionate a favore del Comune e dei soggetti patrocinati dallo stesso.
Tutti i proventi derivanti dal pagamento delle tariffe spettano al concessionario.
Art. 12 Relazione, rendiconto e reimpiego degli utili
Il concessionario è tenuto a presentare al Comune di Mordano annualmente (calcolato con
riferimento alla data di affidamento della concessione) una relazione sull’andamento della
gestione del Teatro comunale ed un rendiconto economico della medesima riferiti all’anno
precedente.
Tutti gli utili derivanti dalla gestione delle attività programmate presso il Teatro Comunale,
dovranno essere reinvestiti dal concessionario stesso nella programmazione di attività
culturali-teatrali, da realizzarsi nel comune di Mordano secondo le modalità indicate nel
progetto presentato all’Ente ai fini dell’aggiudicazione.
Art. 13 – Inventario e riconsegna della struttura – divieto di modifica
All’avviamento dell’attività il concessionario congiuntamente con il Responsabile del Servizio
Patrimonio redige l’inventario delle attrezzature, impianti, arredi e quanto altro inerente la
struttura e il funzionamento del Teatro.
Alla scadenza del contratto, il concessionario, mediante la redazione di apposito verbale di
riconsegna, deve restituire l’immobile con i relativi impianti, arredi ed attrezzature, che sono
da intendersi di proprietà comunale, nello stato in cui sono stati consegnati o acquisiti, salvo il
normale deperimento dovuto all’uso.
Ogni eventuale danno accertato comporta per il concessionario l’obbligo del risarcimento del
danno. Il Responsabile del procedimento non procederà allo svincolo della cauzione di cui al
precedente art. 4) in presenza di pendenze risarcitorie.
E’ fatto divieto al concessionario, senza la preventiva formale autorizzazione scritta
dell’Amministrazione Comunale, apportare o consentire modifiche che comportino variazioni
sostanziali del fabbricato, agli impianti ed arredi in dotazione, intendendosi con ciò anche
l’aggiunta di parti nuove, fatta eccezione per la realizzazione di opere straordinarie necessarie
e urgenti, preventivamente autorizzate dal Comune, le cui spese saranno rimborsate
successivamente.
Il Comune ha la facoltà di eseguire in qualunque momento, sentito il concessionario e previo
congruo preavviso, interventi di ristrutturazione senza che quest’ultimo abbia nulla a che
pretendere a titolo di indennizzo.
Art. 14 - Divieto di sub-concessione
E’ fatto divieto al concessionario cedere direttamente o indirettamente in tutto o in parte i
servizi oggetto del presente contratto, salvo esplicita autorizzazione dell’Amministrazione
Comunale, esclusi i casi previsti all’art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006.
Art. 15 - Penali
Il concessionario si impegna a rispettare il progetto proposto in sede di gara e tutte le
obbligazioni contenute nel presente capitolato e nell’offerta di gara.
In caso di inadempimento del concessionario alle obbligazioni contenute nel capitolato e nel
progetto presentato in sede di gara, l’Amministrazione Comunale, previa contestazione scritta,
si riserva di applicare una penale pari ad un minimo di € 100,00 ad un massimo di € 500,00, a
valere sul corrispettivo di cui all’art. 7 ed eventualmente sulla cauzione di cui all’art. 4.
Nello specifico si prevede una sanzione pecuniaria pari ad € 100,00 per ogni giorno di mancata
esecuzione del servizio, così come determinato nel capitolato e nell’offerta presentata.
Art. 16 – Inadempienze – Risoluzione
In caso di accertato grave inadempimento da parte del concessionario ad una qualsiasi delle
prescrizioni previste dal presente capitolato, il Comune potrà dichiarare decaduto l’appalto e
risolto di diritto il relativo contratto, con effetto immediato, fatto salvo il diritto al risarcimento
dei danni. Qualora venga accertato, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione Comunale,
l’inadempimento dell’onere della esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria di cui al
precedente art. 6, potrà disporsi l’incameramento della cauzione in proporzione all’entità
dell’inadempimento accertato.
Il Comune, inoltre, avrà diritto di recedere dal contratto per colpa del concessionario nei
seguenti casi:
a) se si verificassero da parte del concessionario ripetute trasgressioni di impegni
contrattuali, malgrado gli avvertimenti scritti dell’Amministrazione Comunale;
b) se il gestore cedesse a terzi la gestione della struttura.
In tali casi il Comune ne avrà il diritto di pretendere il risarcimento degli ulteriori danni
arrecati.
Il Responsabile del Servizio ha diritto di promuovere, in qualsiasi momento, con provvedimento
motivato nel modo e nelle forme di legge, la risoluzione della presente convenzione nei
seguenti casi, senza pregiudizio di ogni altra azione per rivalsa di danni:
- messa in liquidazione o altri casi di cessione dell’attività del concessionario;
- abbandono del servizio salvo che per cause di forza maggiore;
- ripetute inadempienze ai patti contrattuali e alle disposizioni di legge o regolamento relativi al
servizio;
- inosservanza da parte del concessionario di uno o più impegni assunti verso il Comune;
- inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente;
- gravi danni prodotti alle strutture, alle attrezzature e agli impianti di proprietà del Comune di
Mordano;
Più in generale, le infrazioni ai patti o prescrizioni contenuti nel presente Capitolato per i quali
non sia prevista diversa penalità e ogni altra inadempienza qui non contemplata o fatto che
renda impossibile la prosecuzione del contratto a termini dell’art. 1453 del Codice Civile, danno
diritto al Responsabile del Servizio, previa diffida, di risolvere il contratto con provvedimento
motivato senza necessità di provvedimenti giudiziari e con l’obbligo del concessionario del
risarcimento danni e spese.
Art. 17 – Revoca
E’ fatta salva la potestà di revoca, da parte dell’Amministrazione Comunale, della concessione,
per esigenze di pubblico interesse.
Art. 18 – Controversie
Tutte le vertenze che avessero a sorgere tra Comune e concessionario, di qualunque natura
tecnica, amministrativa o giuridica, nessuna esclusa od eccettuata, verranno devolute – in caso
di mancato accordo tra le parti – alla competenza del Tribunale di Bologna .
Art. 19 – Spese
Sono a carico del concessionario le spese relative e conseguenti alla stipulazione del contratto
che avverrà in forma pubblica amministrativa, nessuna eccettuata o esclusa.
Allegato 2) alla convenzione per la gestione del teatro Comunale
PIANO ECONOMICO – FINANZIARIO DI GESTIONE
La definizione delle modalità gestionali, stante la normativa attuale, sostanzialmente possono
essere individuate:
- gestione diretta
- gestione attraverso una istituzione o società pubblica (anche non esclusivamente comunale),
cui affidare anche altri servizi
- affidamento tramite gara di evidenza pubblica a soggetto privato qualificato. Le modalità e i
costi dell’affidamento a privato possono ovviamente cambiare sensibilmente a seconda dei
contenuti e vincoli di affidamento e soprattutto delle garanzie di resa culturale per la città che
l’Amministrazione intende chiedere al gestore.
L’ipotesi che segue è presentata come affidamento tramite gara di evidenza pubblica a
soggetto privato qualificato. L’ipotesi delineata infine è da intendersi come ricognizione degli
elementi presenti in una gestione di teatro (gestione struttura e cartelloni di stagione) tenendo
conto dell’offerta culturale attuale nella nostra realtà comunale e delle potenzialità future.
Su questa base sono stati stimati:
- n. 115 utilizzi per la sala da 99 posti
Gli utilizzi stimati non rappresentano necessariamente il futuro impiego, ma occorre avere un
termine di riferimento su cui costruire i costi (cartellone, personale,ecc.) e i ricavi (incassi,
affitti, ecc.). Questo termine è qui costruito sull’offerta culturale attuale.
Gli utilizzi per la sala da 99 posti sono così stimati:
- n. 51 per il cartellone teatrale vero e proprio
- n. 14 per le Rassegne Teatro Scuola e Teatro Ragazzi
- n. 40 per laboratori/seminari teatrali
- n. 10 affitti gratuiti per iniziative del Comune di Mordano o da esso patrocinate
Le entrate e i costi sono stati quindi stimati prevedendo l’utilizzo minimo di 115 giorni per
quanto riguarda le spese di funzionamento nel periodo ottobre – maggio.
Ipotesi di gestione annuale di un esercizio teatrale municipale
ENTRATE (in Euro)
Incassi biglietti:
4.700,00
sponsorizzazioni
1.800
TOTALE ENTRATE 6.500,00
USCITE (in Euro)
Costi del personale
Costi assicurativi
Costi Spettacoli
Spese Siae
Pulizie
Promozioni – pubblicità:
TOTALE USCITE 13.900,00
DEFICIT GESTIONALE Euro 7.400,00
2.500,00
350,00
7.550,00
600,00
700,00
2.200,00
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE AVENTE AD OGGETTO:
APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL TEATRO
COMUNALE 2014-2019
PARERI AI SENSI DELL’ART.49 DEL D.LGS. NR.267 / 2000
PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ TECNICA DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO:
Si esprime parere favorevole in merito alla regolarità tecnica.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ CONTABILE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
FINANZIARIO:
Si esprime parere favorevole in merito alla regolarità contabile.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
dott. Marco Casolini
Letto, approvato e sottoscritto.
Il Sindaco
Il Segretario Comunale
GOLINI STEFANO
Dott. CIGNA GIORGIO
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Questa deliberazione
viene pubblicata all’albo pretorio per quindici giorni consecutivi
dal 07/11/2014
al
22/11/2014
Dalla residenza municipale, addì
07/11/2014
Il Segretario Comunale
Dott. CIGNA GIORGIO
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’:
X La presente deliberazione è immediatamente eseguibile ai sensi
del 4° comma dell’art.134 del D.Lgs. 267 / 2000
¬ La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi del 3°
comma dell’art.134 del D.Lgs. 267 / 2000
Addì, 29/09/2014
Il Segretario Comunale
Dott. CIGNA GIORGIO
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