“LE CARTE CREDITO CHE TI AIUTANO” Alcuni consigli rivolti
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“LE CARTE CREDITO CHE TI AIUTANO” Alcuni consigli rivolti
“LE CARTE CREDITO CHE TI AIUTANO” Alcuni consigli rivolti, principalmente, a tutti quei consumatori che sono soggetti a continui spostamenti con i vettori aerei. Più di una volta vi sarà capitato di perdere una coincidenza o, peggio ancora, di arrivare a destinazione e non vedersi riconsegnare i bagagli che, al momento della partenza, avevate affidato alle gentili cure del personale della compagnia aerea. In questi casi cosa accade? Semplicemente che, dopo molte discussioni con il personale di terra, nel primo caso qualcuno vi offra un buono pasto, di solito del valore di poche decine di euro da consumarsi presso i punti ristoro dell’aeroporto e, se la coincidenza dovesse costringervi al pernottamento in aeroporto, ad una sistemazione in una stanza presso un hotel a due stelle convenzionato con la compagnia aerea e di norma piuttosto distante dall’aeroporto stesso. Nel secondo caso, qualora le valigie non vi vengano riconsegnate, la situazione si fa più complicata, in quanto la compagnia riconosce un danno al viaggiatore di circa euro 150 solamente dopo 48 ore. E cosa accade se si deve partecipare ad una riunione di lavoro in giacca e cravatta e questi erano comodamente riposti all’interno della valigia? Semplice, si comprano a proprie spese. Tutte le compagnie aeree e gli aeroporti hanno sottoscritto la “carta del viaggiatore” che tutela quest’ultimo sotto diversi punti di vista, ma nessun assistente di terra vi informerà mai di quanto in realtà vi sia dovuto. Non tutti sanno che in caso di “over booking”(sovraprenotazione) al viaggiatore spetta un rimborso massimo di 250 euro in contanti o 350 euro in buoni da riutilizzare con la compagnia aerea oppure che, in caso di smarrimento dei bagagli (oltre le 48 ore), spetta un rimborso massimo di circa 1.500 euro e non di poche centinaia di euro. Fortunatamente, da alcuni anni, alcune società di credito offrono ai possessori di carte delle assicurazioni che coprono sinistri che vanno dal ritardo volo allo smarrimento del bagaglio, dall’infortunio durante il viaggio al caso morte. Queste carte sono in genere piuttosto costose (circa 150 euro annui) ma tranquillamente ammortizzabili da quei consumatori che le utilizzano frequentemente. Infatti, oltre alle assicurazioni collegate alla carta, vi sono convenzioni che la compagnia ha stipulato con molti esercenti (agenzie di viaggio, di noleggi, alberghi ecc.) e la possibilità di accumulare punti da utilizzare per ottenere premi, buoni sconto, soggiorni gratuiti, miglia aeree o addirittura saldare il canone annuale della carta. Soffermandoci sulle assicurazioni connesse alle carte di credito: queste sono principalmente rivolte a tutti coloro che si muovono spesso per lavoro, con vettori aerei di linea e vengono attivate non appena il soggetto acquista, con la carta, il biglietto aereo e, coprono l’intero periodo del viaggio dalla partenza al ritorno. In prima battuta, in caso di ritardata partenza, cancellazione del volo o perdita della coincidenza, l’assicurazione garantisce all’assicurato un rimborso massimo variabile tra i 300 ed i 500 euro, a seconda del tipo di carta posseduta, per le spese connesse al vitto ed al pernottamento. Quindi al posto di cibarsi presso uno dei tanti self-sevice affollati degli aeroporti ci si può tranquillamente recare in uno dei migliori ristoranti presenti nei principali aeroporti o in caso di pernottamento optare, al posto dell’hotel o motel offerto dalla compagnia aerea, per un albergo, a quattro stelle, limitrofo all’aeroporto. Nel caso in cui all’arrivo alla destinazione il bagaglio non fosse riconsegnato, l’assicurato avrebbe diritto a spendere, per le spese di prima necessità (sapone, dentifricio, biancheria intima, profumi, vestiti, abiti, cinture, scarpe, occhiali….), degli importi variabili. Alcune carte offrono la possibilità di spendere fino a 1,500 euro dopo quattro ore dopo il sinistro, altre invece dopo sei ore consentono di spendere fino a 650 euro ma, superate le quarantotto ore, il limite si innalza a 2,600 euro. Altro che i 150 euro strappati alla compagnia aerea dopo innumerevoli proteste! In caso di infortunio queste polizze coprono sia le spese mediche che il caso morte (quest’ultimo variabile tra i 350,000 ed i 425,000 euro). Qualora avvenga uno di questi sinistri le compagnie si impegnano a rimborsare il titolare della carta di credito entro 30 – 60 giorni dal ricevimento della documentazione probatoria: l’acquisto del biglietto aereo con la carta di credito collegata all’assicurazione, e l’acquisto dei beni di prima necessità. Palma Helenia