Opere complementari (potenziamento server)
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Opere complementari (potenziamento server)
MUNICIPIO DI SANTANTONIO ABATE Provincia di Napoli RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA SISTEMA INTEGRATO DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNALE DI SANTANTONIO ABATE PROGETTO ESECUTIVO OPERE COMPLEMENTARI server aggiuntivo --------------------------------------------- Opere complementari (potenziamento server) RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Rev0A Pag.1 / 7 Indice generale OPERE COMPLEMENTARI PER L'IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNALE ADEGUAMENTO DELLA CAPACITA' OPERATIVA DEL SOTTOSISTEMA SERVER NELLA CENTRALE OPERATIVA – RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA..............................................3 Premessa...............................................................................................................................................3 Caratteristiche tecniche degli adeguamenti..........................................................................................3 Caratteristiche essenziali del server addizionale nella centrale operativa del Comando PM...............4 Opere murarie per modifica accessi e diversa disposizione interna di alcuni locali del Comando PM ..............................................................................................................................................................4 Allestimento del nuovo posto per il piantone.......................................................................................4 Riepilogo dei costi................................................................................................................................5 Opere complementari (potenziamento server) RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Rev0A Pag.2 / 7 OPERE COMPLEMENTARI PER L'IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNALE ADEGUAMENTO DELLA CAPACITA' OPERATIVA DEL SOTTOSISTEMA SERVER NELLA CENTRALE OPERATIVA – RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Premessa Le opere complementari della presente relazione si sono rese necessarie per adeguare il sistema integrato di videosorveglianza urbana del Comune di Santantonio Abate (NA) all'aumento delle nuove postazioni di videosorveglianza installate sul territorio comunale. E' sorto infatti il problema di ricreare una sufficiente scorta addizionale di capacità operativa per il processamento dei segnali video ad alta risoluzione provenienti dalle nuove telecamere recentemente aggiunte all'impianto, compensando e superando la situazione di saturazione pressocchè completa dei processori già esistenti, allo scopo di prevenire eventuali situazioni di incapacità ad ospitare ulteriori processi di analisi delle immagini, ad oggi ancora non necessarie, ma di prossima imminente introduzione nel profilo operativo della centrale. A titolo indicativo e non esaustivo si ricorda, infatti, che la visualizzazione e registrazione delle immagini riprese da un impianto di videosorveglianza cittadina su fondo pubblico o privato può comprendere attività di analisi delle immagini, generalmente aggiuntive rispetto alle prestazioni standard di sola visualizzazione dal vivo e/o di registrazione delle sequenze video sul NAS storage locale, e consistenti, ad esempio, nella lettura automatica di targhe veicolari mediante OCR, oppure creazione di eventi d'allarme per situazioni di bagaglio abbandonato, per episodi abusivi di abbandono di rifiuti urbani, sistema di allarme urla-e-spari, etc. Allo scopo di prevenire eventuali situazioni di degradamento delle prestazioni da parte dei server presenti in centrale operativa ad oggi installati per far fronte all'incrementato numero di telecamere installate con le recenti espansioni del sistema di videosorveglianza, occorre infatti aggiungere al parco processori già presnti un sistema server addizionale, posto inparallelo funzionale ai sistemi esistenti, in maniera tale da poter meglio bilanciarne i carichi operativi senza comportare, nel tempo, strozzature e colli di bottiglia per le applicazioni contemporaneamente attive nel sistema. Per i succitati motivi e' quindi divenuto necessario adeguare la dotazione dei processori presenti in Sala Apparati, mediante l'inserimento di un nuovo server multiprocessore, del tutto simile a quelli già presenti, opportunamente adeguato con sufficienti risorse di memoria locale e capacità grafiche, da attivare nel piano di indirizzi del sistema esistente. Caratteristiche tecniche degli adeguamenti Per quanto previsto in materia, viste le caratteristiche dei processori esistenti in Sala Apparati a disposizione e le finalità prefisse, risulta necessario aggiungere all'infrastruttura le seguenti componenti, più dettagliatamente indicati negli elaborati progettuali allegati alla presente relazione tecnico illustrativa: 1. nuovo server multiprocessore del tipo : Server XEON tipo Dell PowerEdge R620 o equivalenti, 2. attività di benchmarking del cluster esistente di processori, individuazione delle situazioni di picco delle applicazioni attive, inserimento del nuovo sottosistema hw, bilanciamento del carico complessivo sul nuovo cluster di processori; 3. iDefender® Core si occupa di gestire i flussi video ed i segnali dei dispositivi cui è collegato e quindi di archiviarli, correlarli, analizzarli e notificarli. Con le opzioni di analisi video e controllo accessi, governa una vasta gamma di funzioni, dall’individuazione puntuale delle situazioni di Opere complementari (potenziamento server) RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Rev0A Pag.3 / 7 allarme, all’inoltro agli operatori o anche ai sistemi automatici. Permette di gestire anche architetture gerarchiche e distribuite, architetture in clustering, architetture multi-server e multisito. I tanti moduli che lo compongono gli consentono di poter sempre essere correttamente calibrato per le esigenze che si intende soddisfare. Caratteristiche essenziali del server addizionale nella centrale operativa del Comando PM Le caratteristiche essenziali del server addizionale in sala apparti del Comando PM sono succintamente riepilogate nel seguito, e meglio specificate negli elaborati allegati a questa relazione tecnico illustrativa: Processore • Processori Intel® Xeon® E5 2600 v3 Sistema operativo • Microsoft® Windows Server® 2008 R2 Microsoft Windows Server 2012 Microsoft Windows Server 2012 R2 Novell® SUSE® Linux Enterprise Server Red Hat® Enterprise Linux VMware® ESX® Chipset • Chipset Intel serie C610 Memoria • 24 slot DIMM, memoria DDR4 Architettura: DIMM DDR4 a 2.133 MT/s Tipo di memoria: RDIMM e LRDIMM Socket dei moduli di memoria: 24 RAM minima: 4 GB (un modulo) RAM massima: fino a 768 GB (24 slot DIMM): 4 GB/8 GB/16 GB/32 GB Hypervisor integrato (opzionale) • Microsoft Windows Server 2012 con Hyper-V VMware® vSphere® ESXi™ Citrix® XenServer® Storage • Disco rigido: SAS, SATA, SAS nearline SSD: SAS, SATA, SSD PowerEdge Express Flash NVMe PCIe 24 SSD da 1,8" – Fino a 23 TB tramite SSD SATA hot-plug da 0,96 TB 10 da 2,5" – Fino a 18 TB tramite disco rigido SAS hot-plug da 1,8 TB 8 da 2,5" – Fino a 14 TB tramite disco rigido SAS hot-plug da 1,8 TB Alloggiamenti unità • Alloggiamento per dischi rigidi interno e backplane hot-plug: Fino a 24 SSD SATA da 1,8" Fino a 10 dischi rigidi da 2,5": SAS, SATA, SAS nearline SSD: SAS, SATA, fino a 4 PCIe NVMe Fino a 8 dischi rigidi da 2,5": SAS, SATA, SAS nearline SSD: SAS, SATA Slot • 2 CPU, 3 slot Slot 1: half length, half height - PCIe 3.0 x16 (connettore x16) Slot 2: half length, half height - PCIe 3.0 x8 (connettore x16) Slot 3: half length, half height - PCIe 3.0 x16 (connettore x16) Opere complementari (potenziamento server) RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Rev0A Pag.4 / 7 2 CPU, 2 slot Slot 1: half length, half height - PCIe 3.0 x16 (connettore x16) Slot 2: 3/4 di lunghezza, full height - PCIe 3.0 x16 (connettore x16) 1CPU, 2 slot Slot 1: half length, half height - PCIe 3.0 x8 (connettore x16) Slot 2: 3/4 di lunghezza, full height - PCIe 3.0 x16 (connettore x16) Slot per scheda RAID dedicata Controller RAID • Interno: PERC S130 (RAID SW) PERC H330 PERC H730 PERC H730P Esterno: PERC H830 HBA esterni (non RAID): HBA SAS a 12 Gb/s Controller di rete • 4 x 1 Gb, 2 x 1 Gb + 2 x 10 Gb, 4 x 10 Gb Comunicazioni • Scheda di interfaccia di rete Broadcom® 5719 1 Gb a quattro porte Scheda di interfaccia di rete Broadcom 5720 1 Gb a due porte CNA Broadcom 57810 10 Gb DA/SFP+ a due porte Scheda di rete Broadcom 57810 10 Gb Base-T a due porte Scheda di rete per server Intel® Ethernet I350 1 Gb a due porte Scheda di rete per server Intel Ethernet I350 1 Gb a quattro porte Scheda di rete per server Intel Ethernet X540 10GBASE-T a due porte Scheda di rete per server Mellanox® ConnectX®-3 10 Gb a due porte Collegamento diretto/SFP+ Scheda di rete per server Mellanox ConnectX-3 40 Gb a due porte Collegamento diretto/QSFP HBA Fibre Channel Emulex® LPE 12000 8 Gb a porta singola HBA Fibre Channel Emulex LPE 12002 8 Gb a due porte HBA Fibre Channel Emulex LPe16000B 16 Gb a porta singola HBA Fibre Channel Emulex LPe16002B 16 Gb a due porte CNA Emulex OneConnect OCe14102-U1-D PCIe 10 GbE a due porte HBA Optical Fibre Channel QLogic® 2560 8 Gb a porta singola HBA Optical Fibre Channel QLogic® 2562 8 Gb a due porte HBA Fibre Channel Qlogic 2660 16 GB a porta singola, full height HBA Fibre Channel Qlogic 2662 16 GB a due porte, full height Alimentazione • 1.100 W CA, 86 mm (Platinum) 1.100 W CC, 86 mm 750 W CA, 86 mm (Platinum) 750 W CA, 86 mm (Titanium) 495 W CA, 86 mm (Platinum) Disponibilità • Memoria ECC Dischi rigidi hot-plug Raffreddamento ridondante hot-plug Alimentatori ridondanti hot-plug Doppio modulo SD interno Single Device Data Correction (SDDC) Opere complementari (potenziamento server) RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Rev0A Pag.5 / 7 Rank di riserva Supporto per virtualizzazione e clustering ad alta disponibilità Avvisi tempestivi sulla gestione dei sistemi iDRAC8 con Lifecycle Controller Chassis • Le configurazioni con 24 unità da 1,8" e 10 unità da 2,5" hanno le dimensioni seguenti: Fattore di forma: 1U A: 4,28 cm (1,68") x L: 48,23 cm (18,98") x P: 75,51 cm (29,72") La configurazione con 8 unità da 2,5" ha le seguenti dimensioni: Fattore di forma: 1U A: 4,28 cm (1,68") x L: 48,23 cm (18,98") x P: 70,05 cm (27,57") Gestione • Gestione dei sistemi: Conforme a IPMI 2.0; Dell OpenManage Essentials, Dell OpenManage Mobile; Dell OpenManage Power Center Integrazioni Dell OpenManage: Suite di integrazione Dell OpenManage per Microsoft System Center Integrazione Dell OpenManage per VMware® vCenter Connessioni Dell OpenManage: HP Operations Manager, IBM Tivoli® Netcool® e CA Network and Systems Management Dell OpenManage per Oracle Database Manager Gestione remota iDRAC8 con Lifecycle Controller, iDRAC8 Express (predefinito) iDRAC8 Enterprise (upgrade) Supporto vFlash da 8 GB (upgrade), supporto vFlash da 16 GB (upgrade) iDRAC Quick Sync Il sistema di server individuato confacente a tali caratteristiche specifiche è risultato essere il sistema commercialmente noto come “tipo R620” , DELL POWER EDGE o equivalenti, fornito in opera compreso gli oneri di cui alle note particolari. Licenze SW addizionali per la piattaforma iDefender Sul nuovo server allestito per l'adeguamento operativo è necessario installare le risorse sw addizionali per il bilanciamento dei carichi, consistenti nell'estensione dei nuclei (core) sw di elaborazione dei segnali video, sulla piattaforma iDefender esistente. iDefender Core® è il cuore del sistema e si occupa di gestire i flussi video ed i segnali dei dispositivi cui è collegato e quindi di archiviarli, correlarli, analizzarli e notificarli. Con le opzioni di analisi video e controllo accessi, iDefender Core® governa una vasta gamma di funzioni, dall’individuazione puntuale delle situazioni di allarme, all’inoltro agli operatori o anche ai sistemi automatici. Permette di gestire anche architetture gerarchiche e distribuite, architetture in clustering, architetture multi-server e multi-sito. I tanti moduli che lo compongono gli consentono di poter sempre essere correttamente calibrato per le esigenze che si intende soddisfare, consentendo l’accesso sia da client che da browser. Opere complementari (potenziamento server) RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Rev0A Pag.6 / 7 Riepilogo dei costi Come già esposto e come risulta dall’allegato computo metrico delle opere complementari, l’ammontare netto totale dei lavori e degli oneri di sicurezza risulta di € 5.100,00. Il consuntivo, pertanto, di tutte le spese risulta il seguente: IMPORTO COMPLESSIVO DEI LAVORI € 6.222,00 IVA compresa Opere complementari attività di benchmarking, installazione, configurazione e bilanciamento carichi operativi nel nuovo cluster server fornitura, installazione e configurazione del nuvo server tipo “DELL POWER EDGE R620” o equivalenti importi € 600,00 € 3.300,00 fornitura, installazione e configurazione licenze sw addizionali iDefender CORE Totale Opere complementari € 1.200,00 € 5.100,00 Somme a disposizione: IVA su fornitura 22,00% Incentivi art.92 comma 5 legge 163/2006 2,00% Spese Tecniche (sconto 23,96% su parcella) Cassa Previdenza su Spese Tecniche 4,00% IVA 22% su Spese Tecniche Totale Somme a Disposizione € 1.122,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 1.122,00 TOTALE IVA COMPRESA € 6.222,00 IL DIRETTORE DEI LAVORI (ing.Paolo Gustuti) Opere complementari (potenziamento server) RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Rev0A Pag.7 / 7