Referenti e Strutture Informazioni generali sul Corso di Studi

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Referenti e Strutture Informazioni generali sul Corso di Studi
Informazioni generali sul Corso di Studi
Università
Università degli Studi di PERUGIA
Nome del corso
Relazioni Internazionali
Classe
LM-52 - Relazioni internazionali
Nome inglese
International relations
Lingua in cui si tiene il corso
italiano
Eventuale indirizzo internet del corso di laurea
www.unipg,it/scipol
Tasse
Referenti e Strutture
Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS
TOSI Luciano
Organo Collegiale di gestione del corso di studio
Consiglio intercorso di Scienze politiche e relazioni internazionali
Struttura didattica di riferimento ai fini
amministrativi
SCIENZE POLITICHE
Docenti di Riferimento
N.
COGNOME
NOME
SETTORE
QUALIFICA
PESO
TIPO SSD
1.
CLEMENTI
Francesco
IUS/21
PA
1
Caratterizzante
2.
CRUZZOLIN
Riccardo
M-DEA/01
RU
1
Caratterizzante
3.
FOCARELLI
Carlo
IUS/13
PO
1
Caratterizzante
4.
FAVALI
Lyda
IUS/02
PA
1
Caratterizzante
5.
MEDICI
Lorenzo
SPS/06
RU
1
Caratterizzante
6.
MANEGGIA
Amina
IUS/13
RU
1
Caratterizzante
7.
TOSONE
Lorella
SPS/06
RU
1
Caratterizzante
8.
VALASTRO
Alessandra
IUS/09
PA
1
Caratterizzante
COKIC VEDRAN [email protected] 334/3286280
COZZARI MATTEO [email protected] 339/5677370
DELLA MORA EUGENIO dellamoraeuhotmail.it 349/363696756
FIORAVANTI ANDREA [email protected]
340/8594020
GALLUCCI DAVIDE [email protected] 346/077998
LILLI ALESSIO [email protected] 349/3763565
PASCOLETTI OLIVER MARIA [email protected] 3333934704
ZEROLI ELEONORA [email protected] 3890952019
Rappresentanti Studenti
Gruppo di gestione AQ
Luciano Tosi
Odoardo Bussini
Amina Maneggia
Rita Cecchetti
Eleonora Zeroli
Tutor
Francesco CLEMENTI
Alessandra VALASTRO
Lyda FAVALI
Carlo FOCARELLI
Il Corso di Studio in breve
Il CdL in Relazioni Internazionali mira alla formazione di esperti e operatori di vario profilo e di elevata qualificazione nel settore
delle relazioni internazionali. Attraverso l'acquisizione di competenze multidisciplinari avanzate, rivolte alle tematiche
internazionalistiche della storia, del diritto, dell'economia, il percorso di studi si propone di mettere gli studenti in grado di
interpretare la realtà internazionale contemporanea in tutti i suoi aspetti e di acquisire le capacità professionali necessarie ad
operarvi efficacemente a livello dirigenziale, pubblico e privato, sia in ambito internazionale che statale e locale. Il Corso di laurea
è articolato in tre curricula. Il curriculum in Politica estera e globalizzazione forma esperti in grado di muoversi sul terreno delle
relazioni internazionali, a livello pubblico e di impresa, in particolare prepara allo svolgimento di ruoli dirigenziali nelle
amministrazioni statali e negli enti territoriali che hanno rapporti con l'estero e nelle imprese con elevato grado di
internazionalizzazione, come pure alla carriera diplomatica. Il curriculum in Diplomazia multilaterale e sicurezza collettiva è
specificamente finalizzato alla formazione dei funzionari internazionali, ovvero all'impiego ai più alti livelli presso le organizzazioni
internazionali. Il curriculum in Cooperazione internazionale e sviluppo si pone l'obiettivo di formare esperti in grado di analizzare
le caratteristiche storiche-antropologiche e politiche-istituzionali in un dato contesto territoriale e sociale e di ideare, elaborare e
dirigere l'attuazione di progetti a sostegno di uno sviluppo socialmente sostenibile, finalizzato all'accrescimento del benessere
della popolazione interessata.
QUADRO A1
Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e
internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni
Il giorno 20 gennaio 2009, alle ore 12.00, si sono riuniti presso il Rettorato dell'Università di Perugia i rappresentanti delle parti
sociali e delle professioni interessate ai percorsi formativi e professionali dei corsi, alla presenza del Prorettore, del Dirigente della
Ripartizione Didattica e dei rappresentanti delle Facoltà.
Erano presenti i rappresentanti di Regione Umbria, Ufficio Scolastico Regionale, Confindustria, Confartigianato, Camera di
Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, CISL Umbria, Ordine degli Agronomi e Centro Formazione Imprenditoriale CCIAA
Perugia.
Il rappresentante della Facoltà ha illustrato le logiche seguite nella proposta di trasformazione del corso di studio ai sensi del D.M.
270/04.
Le Organizzazioni presenti hanno preso atto della trasformazione del corso di laurea e hanno espresso il loro parere positivo.
QUADRO A2.a
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Specialista delle relazioni internazionali
funzione in un contesto di lavoro:
A seconda del percorso scelto i laureati magistrali saranno in grado di operare a livello direttivo nelle carriere delle grandi
organizzazioni internazionali, specialmente quelle che si occupano di flussi commerciali e finanziari mondiali, nelle carriere
diplomatiche, in quelle delle aziende multinazionali; potranno essere operatori e consulenti presso uffici di enti che agiscono a
vario titolo nella scena internazionale nonché presso uffici che curano i rapporti con l'estero delle amministrazioni pubbliche e
private. Potranno intraprendere la carriera diplomatica e affrontare i concorsi per funzionari delle istituzioni internazionali;
saranno in grado inoltre di ottenere posizioni nella pubblica amministrazione orientate nell'ambito internazionale.
Gli iscritti al corso di laurea saranno anche in grado di svolgere funzioni altamente specializzate nelle istituzioni e nelle
agenzie dell'Unione Europea, nelle istituzioni degli Stati membri che più frequentemente interagiscono con il livello
comunitario, nelle aziende nazionali e multinazionali e nelle associazioni di categoria che operano in ambito comunitario.
Potranno inserirsi presso organizzazioni internazionali e ong; in aziende private operanti in ambito internazionale; negli uffici
di relazioni internazionali e/o per la cooperazione decentrata degli enti pubblici locali, nonché occuparsi in enti di ricerca e nel
settore giornalistico; ricoprire funzioni di esperto in aiuto umanitario, in osservazione elettorale, nella dimensione civile del
peacekeeping e del peacebuilding, in assistenza tecnica alla creazione e allo sviluppo delle istituzioni democratiche, nella
dimensione internazionale dei programmi educativi e formativi, nel monitoraggio dei diritti umani.
Potranno ideare, elaborare e coordinare progetti di intermediazione socio-culturale, attraverso la promozione del dialogo e del
rispetto dei diritti umani e civili, in contesti resi complessi dalla presenza di pluralità culturali, religiose e/o etniche, presso
Organizzazioni internazionali inter-governative (quali l'Organizzazione delle Nazioni Unite e le sue Agenzie), l'Unione
europea, il Ministero degli Affari Esteri, le Organizzazioni Non Governative.
Potranno svolgere attività di consulenza consulenze atte a ideare, progettare e coordinare azioni per la composizione delle
relazioni interculturali in contesti sociali problematici e complessi, nell'ambito di politiche per l'integrazione attuate in territorio
europeo dall'Unione Europea e da Amministrazioni Pubbliche nazionali e locali; operare presso imprese private nell'ambito di
attività finalizzate alla penetrazione di mercato e/o al consolidamento della posizione in un dato mercato, anche fuori dai
confini nazionali, con particolare riferimento all'analisi dei contesti socio-economici e politico-istituzionali caratterizzati da
complessità socio-culturale e alla programmazione e gestione di azioni conseguenti; svolgere presso le pubbliche
Amministrazioni locali e regionali incarichi di coordinamento e programmazione nell'ambito dell' orientamento alla scuola e al
lavoro e di supporto all'inserimento, con particolare riferimento a soggetti appartenenti a minoranze etniche e culturali;
svolgere presso le pubbliche Amministrazioni locali e regionali incarichi di coordinamento e programmazione per il supporto
all'integrazione sociale e alla profilassi sanitaria, nell'ambito di attività volte a promuovere la coesione sociale, con particolare
riferimento a soggetti e/o gruppi appartenenti a minoranze etniche e culturali; svolgere attività professionale nell'ambito della
comunicazione, in qualità di pubblicista esperto nell'analisi di contesti multiculturali.
competenze associate alla funzione:
Il corso di laurea magistrale in Relazioni internazionali offre agli studenti una solida preparazione di base in chiave
multidisciplinare (specie attraverso l'esame di casi concreti e della prassi internazionale) per la comprensione e l'analisi delle
complesse problematiche relative alla dimensione internazionale delle società moderne; li mette inoltre in condizione di
padroneggiare conoscenze di livello avanzato nelle discipline politico-sociali, economiche, giuridico-istituzionali, sociali e
storiche per operare con funzioni di ricerca, di progettazione e di intervento in tutti gli ambiti occupazionali in cui sono
richieste competenze di carattere internazionale.
Il corso offre percorsi formativi diversi finalizzati a
- ottenere un'elevata preparazione interdisciplinare che consenta agli studenti di cogliere ed interpretare le complesse
dinamiche e i principali problemi del sistema internazionale, nella loro dimensione storica, politico-istituzionale, economica e
sociale, quali i fenomeni della globalizzazione e della trasformazione degli assetti interni ed internazionali;
- acquisire conoscenze, metodologie e competenze riguardanti le problematiche politiche, giuridiche, economiche,
istituzionali, sociali e culturali in funzione di attività di governance e delle relazioni diplomatiche;
- padroneggiare le conoscenze metodologiche, culturali e professionali di livello avanzato che consentano di operare
efficacemente con riguardo ai problemi storico-giuridico ed economico-sociali dell'ambito europeo, sia con riferimento alle
istituzioni dell'Unione Europea sia alle relazioni tra sistemi nazionali.
In altri termini il corso di studio si propone di fornire una elevata professionalità spendibile in tutti gli ambiti occupazionali in cui
si faccia riferimento alla dimensione internazionale, in particolare ai rapporti diplomatici tradizionali, alla diplomazia
multilaterale, con speciale attenzione per quella europea, alla cooperazione allo sviluppo e alle dinamiche interculturali , sia a
livello territoriale, che nazionale ed europeo.
Il corso di studi è specificamente in grado di
- preparare alla carriera diplomatica e al funzionariato internazionale;
- fornire l'acquisizione di conoscenze, metodologie e competenze riguardanti i programmi e gli interventi internazionali e
sovranazionali tendenti al rafforzamento istituzionale dei processi di democratizzazione, dei diritti umani, della protezione
delle vittime di crimini internazionali contro l'umanità, della cooperazione internazionale e della pace;
- preparare professionalità idonee a muoversi sui nuovi terreni delle relazioni internazionali, in particolare quelli cui si
appuntano con sempre maggiore frequenza gli interessi degli enti territoriali e delle ong;
- formare esperti in grado di leggere compiutamente le diversità culturali, religiose e politiche di un dato contesto territoriale e
sociale, avendo acquisito una conoscenza approfondita delle loro fonti; ideare, elaborare e dirigere l'attuazione di programmi
di intermediazione socio-culturale, anche nell'ambito di azioni di peace keeping, avendo acquisito le metodologie necessarie
per promuovere la composizione pacifica di tali diversità attraverso articolati percorsi partecipativi;
- formare esperti in grado di analizzare le caratteristiche storico-antropologiche, geo-economiche e politico-istituzionali di un
dato contesto territoriale e sociale e il modo in cui concorrono a determinarne il sentiero di sviluppo, avendo acquisito le
metodologie e le conoscenze necessarie alla rilevazione di tali caratteristiche; ideare, elaborare e dirigere l'attuazione di
progetti a sostegno di uno sviluppo socialmente sostenibile, finalizzato all'accrescimento del benessere della popolazione
interessata, avendo acquisito la conoscenza dei diversi modelli di sviluppo e dei possibili modi in cui la loro applicazione
interagisce con il contesto dato;
- fornire conoscenze avanzate in relazione alle specifiche forme sociali, economiche e istituzionali che caratterizzano i
problemi dello sviluppo e del sottosviluppo, con particolare attenzione al rapporto fra democrazia e processi di sviluppo.
- fornire conoscenze sui nessi fra sviluppo e mutamenti sociali globali per mettere in condizione di comprendere la
mondializzazione dell'economia, le dinamiche interculturali e di genere, la dimensione demografica quali elementi
caratterizzanti l'odierna dinamica della realtà internazionale.
sbocchi professionali:
Il corso di laurea magistrale, per la profonda e solida cultura di base e di specializzazione, la multidisciplinarietà delle materie,
la vocazione internazionalistica dei percorsi formativi, le competenze linguistiche, apre al laureato un ampio spettro di sbocchi
con funzioni di elevata responsabilità in
- servizio diplomatico;
- istituzioni territoriali, nazionali, internazionali e sovranazionali;
- aziende pubbliche e private che operano nel mercato internazionale;
- organizzazioni pubbliche e private, nazionali e internazionali;
- associazioni ed enti non governativi nazionali ed internazionali;
- enti di ricerca, pubblici e privati; enti di ricerca su politica e diritto internazionale (Sioi, Iai, Ispi, vari istituti ed enti universitari
o nazionali di ricerca, tra cui l'Istituto di Studi Giuridici Internazionali del C.N.R.); stampa quotidiana e periodica;
- enti e organismi di cooperazione internazionale; organizzazioni non governative;
- ambiti specifici dell'attività internazionale (tutela dei diritti umani, peacekeeping, difesa dell'ambiente) presso organismi
pubblici e privati; associazioni e enti non governativi nazionali e internazionali.
QUADRO A2.b
1. Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)
1. Specialisti nell'acquisizione di beni e servizi - (2.5.1.5.1)
2. Specialisti nella commercializzazione di beni e servizi (escluso il settore ICT) - (2.5.1.5.2)
3. Specialisti delle pubbliche relazioni, dell'immagine e professioni assimilate - (2.5.1.6.0)
4. Specialisti in scienza politica - (2.5.3.4.3)
5. Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze giuridiche - (2.6.2.7.1)
6. Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze politiche e sociali - (2.6.2.7.2)
QUADRO A3
Requisiti di ammissione
Per tutti gli studenti, l'accesso è condizionato al possesso di requisiti curriculari consistenti nel conseguimento della laurea
triennale in determinate classi, di una laurea conseguita nell'ordinamento previgente o di un altro titolo di studio conseguito
all'estero dopo almeno 15 anni di scolarità e riconosciuto idoneo o nel possesso di un adeguato numero di CFU in settori
scientifico-disciplinari definiti nel regolamento didattico del corso di studio.
Tra questi vi sono quelli relativi alla conoscenza di almeno due lingue straniere di cui almeno una dell'Unione Europea.
Indipendentemente dai requisiti curriculari, per tutti gli studenti è prevista una verifica della personale preparazione, con modalità
definite nel regolamento didattico.
Non sono previsti debiti formativi, ovvero obblighi formativi aggiuntivi, al momento dell'accesso.
QUADRO A4.a
Obiettivi formativi specifici del Corso
Il corso di laurea magistrale in Relazioni internazionali offre agli studenti una solida preparazione di base in chiave
multidisciplinare (specie attraverso l'esame di casi concreti e della prassi internazionale) per la comprensione e l'analisi delle
complesse problematiche relative alla dimensione internazionale delle società moderne; li mette inoltre in condizione di
padroneggiare conoscenze di livello avanzato nelle discipline politico-sociali, economiche, giuridico-istituzionali, sociali e storiche
per operare con funzioni di ricerca, di progettazione e di intervento in tutti gli ambiti occupazionali in cui sono richieste
competenze di carattere internazionale.
Il corso offre percorsi formativi diversi finalizzati a
- ottenere un'elevata preparazione interdisciplinare che consenta agli studenti di cogliere ed interpretare le complesse dinamiche
e i principali problemi del sistema internazionale, nella loro dimensione storica, politico-istituzionale, economica e sociale, quali i
fenomeni della globalizzazione e della trasformazione degli assetti interni ed internazionali;
- acquisire conoscenze, metodologie e competenze riguardanti le problematiche politiche, giuridiche, economiche, istituzionali,
sociali e culturali in funzione di attività di governance e delle relazioni diplomatiche;
- padroneggiare le conoscenze metodologiche, culturali e professionali di livello avanzato che consentano di operare
efficacemente con riguardo ai problemi storico-giuridico ed economico-sociali dell'ambito europeo, sia con riferimento alle
istituzioni dell'Unione Europea sia alle relazioni tra sistemi nazionali.
In altri termini il corso di studio si propone di fornire una elevata professionalità spendibile in tutti gli ambiti occupazionali in cui si
faccia riferimento alla dimensione internazionale, in particolare ai rapporti diplomatici tradizionali, alla diplomazia multilaterale, con
speciale attenzione per quella europea, alla cooperazione allo sviluppo e alle dinamiche interculturali , sia a livello territoriale, che
nazionale ed europeo.
Il corso di studi è specificamente in grado di
- preparare alla carriera diplomatica e al funzionariato internazionale;
- fornire l'acquisizione di conoscenze, metodologie e competenze riguardanti i programmi e gli interventi internazionali e
sovranazionali tendenti al rafforzamento istituzionale dei processi di democratizzazione, dei diritti umani, della protezione delle
vittime di crimini internazionali contro l'umanità, della cooperazione internazionale e della pace;
- preparare professionalità idonee a muoversi sui nuovi terreni delle relazioni internazionali, in particolare quelli cui si appuntano
con sempre maggiore frequenza gli interessi degli enti territoriali e delle ong;
- formare esperti in grado di leggere compiutamente le diversità culturali, religiose e politiche di un dato contesto territoriale e
sociale, avendo acquisito una conoscenza approfondita delle loro fonti; ideare, elaborare e dirigere l'attuazione di programmi di
intermediazione socio-culturale, anche nell'ambito di azioni di peace keeping, avendo acquisito le metodologie necessarie per
promuovere la composizione pacifica di tali diversità attraverso articolati percorsi partecipativi;
- formare esperti in grado di analizzare le caratteristiche storico-antropologiche, geo-economiche e politico-istituzionali di un dato
contesto territoriale e sociale e il modo in cui concorrono a determinarne il sentiero di sviluppo, avendo acquisito le metodologie e
le conoscenze necessarie alla rilevazione di tali caratteristiche; ideare, elaborare e dirigere l'attuazione di progetti a sostegno di
uno sviluppo socialmente sostenibile, finalizzato all'accrescimento del benessere della popolazione interessata, avendo acquisito
la conoscenza dei diversi modelli di sviluppo e dei possibili modi in cui la loro applicazione interagisce con il contesto dato;
- fornire conoscenze avanzate in relazione alle specifiche forme sociali, economiche e istituzionali che caratterizzano i problemi
dello sviluppo e del sottosviluppo, con particolare attenzione al rapporto fra democrazia e processi di sviluppo.
- fornire conoscenze sui nessi fra sviluppo e mutamenti sociali globali per mettere in condizione di comprendere la
mondializzazione dell'economia, le dinamiche interculturali e di genere, la dimensione demografica quali elementi caratterizzanti
l'odierna dinamica della realtà internazionale.
QUADRO A4.b
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione
Capacita di applicare conoscenza e comprensione
Area Generica
Conoscenza e comprensione
Il corso mira a far acquisire agli studenti strumenti metodologici e competenze specialistiche ad alto livello tali da permettere
loro di operare efficacemente all'interno dei molteplici contesti quali, organismi pubblici e privati, nazionali e internazionali, enti
di ricerca, settori internazionalistici di aziende private operanti in vari campi (da quello economico-commerciale e finanziario a
quello sociale o umanitario, dalla tutela dei diritti umani ai settori tecnologici e industriali, dalle strategie di salvaguardia dei
global commons, quali l'ambiente, alle attività di rilevazione, ricerca e allo studio, dalla cooperazione internazionale alle
problematiche proprie della multiculturalità). In altri termini l'obiettivo del corso è quello di formare professionisti in grado di
analizzare in modo approfondito e critico i diversi sistemi politici, le aree e le ragioni delle tensioni e dei conflitti, le modalità di
soluzione di questi ultimi, il ruolo delle organizzazioni internazionali, ivi compresa l'Unione Europea, l'evoluzione
giuridico-normativa a livello internazionale e, soprattutto, le linee di tendenza dei processi di globalizzazione sul piano politico,
economico e culturale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato acquisisce il profilo professionale di esperto nella programmazione e realizzazione di strategie operative di elevata
complessità presso enti e organismi pubblici, nazionali, internazionali e multinazionali, nonché nell'ideazione, attuazione e
monitoraggio di programmi nazionali, internazionali e sovranazionali relativi al rafforzamento dei processi di governance,
democratizzazione e cooperazione. E' in grado di interpretare una realtà in continuo mutamento come l'Unione Europea in un
contesto di marcata accelerazione del processo di integrazione e di ampliamento delle conoscenze comunitarie.
I laureati magistrali saranno in grado di applicare le loro conoscenze per progettare e coordinare programmi di
intermediazione socio-culturale, anche nell'ambito di azioni di peacekeeping, che tengano conto delle diversità culturali,
religiose e politiche di un dato contesto territoriale e sociale. Saranno in grado, inoltre, di applicare le loro conoscenze per
progettare e coordinare interventi di promozione dello sviluppo socialmente sostenibile, anche articolati per fasi successive, in
un'ottica di sistema, grazie alla interdisciplinarietà del corso di studi seguito.
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
QUADRO A4.c
Autonomia di
giudizio
Abilità
comunicative
Capacità di
apprendimento
Autonomia di giudizio
Abilità comunicative
Capacità di apprendimento
La laurea magistrale mira a fornire padronanza del metodo di ricerca empirica politologica,
sociologica, economica, storica, giuridica, nonché del metodo comparativo.
Grazie alle conoscenze degli approcci metodologici avanzati per l'osservazione e la comprensione
della realtà sociale, i laureati magistrali saranno in grado di raccogliere, selezionare ed elaborare
criticamente dati significativi in contesti sociali complessi dal punto di vista culturale, politico ed
economico. L'alto livello di conoscenze interdisciplinari in ambito socio-giuridico-economico
consentirà loro di derivare indicatori di tendenza da dati eventualmente incompleti, al fine di pervenire
ad una valutazione autonoma della realtà osservata su basi di coerenza scientifica e metodologica.
Al fine di accrescere l'autonomia di giudizio, il corso stimola ad integrare le conoscenze e le
metodologie acquisite con le lezioni frontali favorendo la partecipazione a cicli di conferenze con
esponenti del mondo politico ed amministrativo impegnato nelle istituzioni comunitarie e con
esponenti del mondo accademico coinvolti in progetti di ricerca di dimensione europea e
internazionale. Anche la partecipazione a stage presso centri di ricerca, istituzioni ed uffici che si
occupano di temi internazionali offre l'opportunità di sviluppare autonome capacità di giudizio, così
come la presenza presso l'Università di Perugia di biblioteche specializzate in materie
internazionalistiche e di un centro di documentazione europea.
Il corso di laurea magistrale consente l'acquisizione di competenze comunicative atte a permettere il
lavoro autonomo o in equipe in un ambiente internazionale, oltre che nel settore pubblico o privato.
La perfetta padronanza di un lessico specialistico, elemento di valutazione costante e comune
durante la carriera universitaria, costituirà la base sulla quale i laureati magistrali fonderanno la
capacità di comunicare le proprie idee e soluzioni, anche ad un pubblico non esperto. Tale capacità
sarà sperimentata attraverso la partecipazione ad attività seminariali e di laboratorio. Le abilità
comunicative saranno ulteriormente sperimentate e valutate nella discussione della tesi di laurea, che
si svolgerà di fronte ad una commissione, costituendo un momento formativo specifico della capacità
di argomentare in modo approfondito e coerente in merito ad una propria elaborazione originale.
La comunicazione in lingua straniera è assicurata oltre che dalle conoscenze indicate dal
regolamento didattico quali prerequisito per l'accesso al corso anche da uno specifico insegnamento
di Lingua inglese avanzata.
Il laureato acquisisce un'elevata capacità di comprendere a pieno, grazie agli strumenti di critica
metodologica e alle conoscenze interdisciplinari, i vari processi di internazionalizzazione nelle loro
cause e linee evolutive e di operare ad alto livello nelle imprese, nelle organizzazioni nazionali e
internazionali.
L'acquisizione di metodologie d'analisi avanzate e del lessico specialistico dei diversi ambiti
disciplinari, l'esposizione e la discussione dei risultati di ricerche, svolte autonomamente anche
nell'ambito di laboratori tematici e, infine, le attività di ricerca e di sperimentazione svolte in
preparazione della tesi di laurea, predisporranno il laureato magistrale ad affrontare studi di livello
superiore, anche auto-diretti, con un alto grado di autonomia.
QUADRO A5
Prova finale
La prova finale, a cui è attribuito un congruo numero di crediti, consiste nella redazione, sotto la guida di un docente relatore, di
una tesi scritta riguardante una tematica specifica attinente al percorso di studio realizzato nel biennio. L'elaborato, che dovrà
dimostrare una conoscenza approfondita e una piena maturità di giudizio nei settori che definiscono il profilo professionale scelto,
sarà discusso di fronte ad una apposita Commissione secondo le forme e le modalità definite dal Regolamento didattico del corso
di studio.
QUADRO B1.a
Descrizione del percorso di formazione
QUADRO B1.b
Descrizione dei metodi di accertamento
QUADRO B2.a
Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formative
QUADRO B2.b
Calendario degli esami di profitto
QUADRO B2.c
Calendario sessioni della Prova finale
QUADRO B3
Docenti titolari di insegnamento
Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni.
Settori
Anno di
corso
Insegnamento
Cognome Nome
Anno di
ANTROPOLOGIA POLITICA ED
CRUZZOLIN
Ruolo Crediti
Ore
Docente di
riferimento
per corso
M-DEA/01
corso 1
ECONOMICA link
RICCARDO
RU
6
50
Anno di
corso 1
COSTITUZIONI E COSTITUZIONALISMI link
CLEMENTI
FRANCESCO
PA
6
50
Anno di
corso 1
CULTURE E CONFLITTI NEL MONDO
CONTEMPORANEO link
BIOCCA DARIO
PA
6
45
Anno di
corso 1
DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA E
GOVERNANCE link
VALASTRO
ALESSANDRA
PA
6
40
Anno di
corso 1
DIRITTO COMPARATO DELLE RELIGIONI link
6
40
Anno di
corso 1
DIRITTO INTERNAZIONALE (PROGREDITO)
link
FOCARELLI CARLO
PO
6
40
Anno di
corso 1
DIRITTO ISLAMICO E AFRICANO link
FAVALI LYDA
PA
9
60
SECS-P/01
Anno di
corso 1
ECONOMIA DELLO SVILUPPO link
PIERONI LUCA
RU
6
40
SECS-P/01
Anno di
corso 1
ECONOMIA INTERNAZIONALE link
DAMIANI MIRELLA
PA
6
40
SECS-P/02
Anno di
corso 1
INTEGRAZIONE ECONOMICA EUROPEA link
UVALIC MILICA
PO
9
60
SPS/06
Anno di
corso 1
LA POLITICA IN ASIA ORIENTALE link
SOMMELLA
VALENTINA
RU
6
40
SPS/06
Anno di
corso 1
MODULO EUROPEO JEAN MONNET link
TOSI LUCIANO
PO
3
35
SECS-S/04
Anno di
corso 1
POLITICHE DI POPOLAZIONE E
MIGRAZIONI INTERNAZIONALI link
BUSSINI
ODOARDO
PO
9
70
SPS/13
Anno di
corso 1
PROCESSI POLITICI NELL'AFRICA
MEDITERRANEA E NEL M.O. link
BALDINETTI ANNA
PA
6
40
SPS/04
Anno di
corso 1
RELAZIONI INTERNAZIONALI link
CAMPI
ALESSANDRO
PA
9
60
Anno di
corso 1
SISTEMI GIURIDICI COMPARATI E
GLOBALIZZAZIONE link
FAVALI LYDA
PA
6
40
SPS/06
Anno di
corso 1
STORIA DEI RAPPORTI NORD - SUD link
TOSONE LORELLA
RU
6
40
SPS/06
Anno di
corso 1
STORIA DEI RAPPORTI NORD - SUD link
TOSONE LORELLA
RU
6
40
M-STO/03
Anno di
corso 1
STORIA DELL'EUROPA ORIENTALE link
RANDAZZO
FRANCESCO
RU
6
40
SPS/06
Anno di
corso 1
STORIA DELLA ORGANIZZAZIONE
INTERNAZIONALE link
TOSI LUCIANO
PO
6
40
SPS/06
Anno di
corso 1
STORIA DELLE RELAZIONI CULTURALI
INTERNAZIONALI link
MEDICI LORENZO
RU
6
40
SPS/06
Anno di
corso 1
STORIA E POLITICA DELL'INTEGRAZIONE
EUROPEA link
MEDICI LORENZO
RU
6
40
M-STO/04
SPS/04
Anno di
corso 1
STUDI STRATEGICI link
SECS-P/02
Anno di
corso 1
SVILUPPO ECONOMICO E
ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI link
UVALIC MILICA
Anno di
corso 2
DIRITTI UMANI E CRIMINI INTERNAZIONALI
link
Anno di
corso 2
6
40
PO
6
40
MANEGGIA AMINA
RU
6
40
DIRITTO DELLE IMPRESE E DEI
CONTRATTI INTERNAZIONALI link
BELLELLI
ALESSANDRA
PO
6
40
Anno di
corso 2
DIRITTO ONU E PEACE KEEPING link
NIGRO RAFFAELLA
RU
6
40
SPS/05
Anno di
corso 2
GLI STATI UNITI NEL MONDO
CONTEMPORANEO link
SCATAMACCHIA
CRISTINA
PA
6
45
L-LIN/12
Anno di
corso 2
LINGUA INGLESE (PROGREDITO) link
ZANETTIN
FEDERICO
PA
9
60
SECS-P/12
Anno di
corso 2
STORIA ECONOMICA CONTEMPORANEA link
VAQUERO
PINEIRO MANUEL
RU
6
40
QUADRO B4
Aule
Pdf inserito: visualizza
QUADRO B4
Laboratori e Aule Informatiche
Pdf inserito: visualizza
QUADRO B4
Sale Studio
Pdf inserito: visualizza
QUADRO B4
Biblioteche
Pdf inserito: visualizza
QUADRO B5
Orientamento in ingresso
Le attività di orientamento in ingresso prevedono incontri di presentazione del corso di studio presso le scuole superiori della
provincia di Perugia nel periodo febbraio-aprile precedente l'inizio dell'anno accademico, di concerto con i responsabili in materia
delle scuole.
Nel mese di maggio è previsto in Facoltà un incontro di presentazione dei corsi di laurea magistrale per gli studenti che stanno
per concludere il percorso di laurea di primo livello
Nella prima settimana di settembre in Facoltà è prevista una giornata di presentazione del corso di laurea, degli sbocchi
occupazionali, dei servizi offerti ecc.
QUADRO B5
Orientamento e tutorato in itinere
In intinere è previsto il supporto del tutor individuale per assistere lo studente nei problemi incontrati inerenti il metodo e
l'ambiente di studio, le scelte in merito al piano degli studi.
QUADRO B5
Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage)
La Commissione Tirocini e Stage indirizza lo studente nella scelta e realizzazione del tirocinio e ne valuta gli esiti. La Segreteria
didattica è a disposizione per ogni necessità in merito alla organizzazione del tirocinio o stage.
QUADRO B5
Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti
La commissione Erasmus del corso di studio seleziona e indirizza gli studenti per gli scambi Erasmus attivi.
L'ufficio Relazioni internazionali dell'Ateneo segue lo studente per tutti gli aspetti amministrativi e logistici.
Attualmente il corso di studio dispone di 45 accordi bilaterali per gli scambi Erasmus.
Di seguito sono elencate le aree disciplinari e le università coinvolte.
- Area scienza umane: Amsterdam
- Area storica: Lovanio (Belgio), Besancon, Paris Ouest, Tours (Francia), Munster (Germania), Kallith (Grecia), Nijmegen
(Olanda), Hull, Nottingham, Swansea (Regno Unito), Iasi, Targu (Romania), Granada, Complutense, Vallidolid (Spagna), Dalarna
(Svezia), Vienna (Austria)
- Area sociale: Dalarna (Svezia), Poitiers (Francia), La Coruna (Spagna)
- Area politologica: Complutense (Madrid), Nottingham (Regno Unito), Lyon III, Corte (Francia)
- Area Servizio sociale: Krefeld (Germania), Valladolid (Spagna)
- Area Giornalismo, comunicazione e relazioni pubbliche: Antwerpen (Belgio), Corte (Francia), Dortmund (Germania), Kaunas
(Lituania), Amsterdam (Olanda), Bucarest (Romania), Cracovia (Polonia), Barcellona, Complutense, Carlo III, Juan Carlos,
Pamplona (Spagna), Mid Sweden, Stockholm (Svezia), Buxelles (Belgio)
- Area giuridica: Liege (Belgio), Tubingen (Germania), Barcellona (Spagna), Marseille III (Francia)
Inoltre è disponibile l'accordo culturale con la Grand Valley State University (USA) e l'Università per Stranieri di Perugia per lo
scambio di studenti.
QUADRO B5
Accompagnamento al lavoro
L'Ufficio Job Placement dell'Ateneo è preposto al reperimento e avvio dei laureati ad esperienze di Tirocinio post-laurea.
L'Ufficio orientamento dell'Ateneo organizza momenti di incontro tra domanda e offerta di lavoro e attività di formazione finalizzate
ad assistere lo studente nella ricerca del lavoro (costruzione del urriculum, preparazione di un colloquio di lavoro, ecc.)
QUADRO B5
Eventuali altre iniziative
QUADRO B6
Opinioni studenti
QUADRO B7
Opinioni dei laureati
QUADRO C1
Dati di ingresso, di percorso e di uscita
QUADRO C2
Efficacia Esterna
QUADRO C3
Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o
extra-curriculare
QUADRO D1
Struttura organizzativa e responsabilità a livello di Ateneo
QUADRO D2
Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio
E' istituita la Commissione per l'Assicurazione della qualità preposta alla redazione del Rapporto di Riesame e al monitoraggio e
valutazione dei correttivi ivi proposti.
La Commissione è costituita dai seguenti membri:
Prof. Luciano Tosi (Presidente del Corso di laure)
Prof. Odoardo Bussini (Doente)
Prof. Amina Maneggia (Docente)
Dott.ssa Rita Cecchetti (Responsabile Segreteria Didattica)
SIg. Eleonora Zeroli (Studente)
QUADRO D3
Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative
La Commissione per l'Assicurazione della qualità si riunisce almeno due volte l'anno, in occasione della Redazione del Rapporto
di Riesame e all'inizio dell'anno accademico successivo per esaminare l'andamento delle iniziative ivi indicate. Queste ultime
dovranno essere realizzate entro il termine per la redazione del successivo Rapporto di Riesame.
QUADRO D4
Riesame annuale
Scheda Informazioni
Università
Università degli Studi di PERUGIA
Nome del corso
Relazioni Internazionali
Classe
LM-52 - Relazioni internazionali
Nome inglese
International relations
Lingua in cui si tiene il corso
italiano
Eventuale indirizzo internet del corso di laurea
www.unipg,it/scipol
Tasse
Referenti e Strutture
Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS
TOSI Luciano
Organo Collegiale di gestione del corso di studio
Consiglio intercorso di Scienze politiche e relazioni internazionali
Struttura didattica di riferimento ai fini amministrativi
SCIENZE POLITICHE
Docenti di Riferimento
N.
COGNOME
NOME
SETTORE
QUALIFICA
PESO TIPO SSD
Incarico didattico
1.
CLEMENTI
Francesco
IUS/21
PA
1
Caratterizzante
1. COSTITUZIONI E
COSTITUZIONALISMI
2.
CRUZZOLIN
Riccardo
M-DEA/01
RU
1
Caratterizzante
1. ANTROPOLOGIA POLITICA ED
ECONOMICA
Caratterizzante
1. DIRITTO INTERNAZIONALE
(PROGREDITO)
2. DIRITTO INTERNAZIONALE
(PROGREDITO)
Caratterizzante
1. DIRITTO ISLAMICO E AFRICANO
2. SISTEMI GIURIDICI COMPARATI E
GLOBALIZZAZIONE
Caratterizzante
1. STORIA E POLITICA
DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA
2. STORIA DELLE RELAZIONI
CULTURALI INTERNAZIONALI
3.
4.
5.
FOCARELLI
FAVALI
MEDICI
Carlo
Lyda
Lorenzo
IUS/13
IUS/02
SPS/06
PO
1
PA
1
RU
1
6.
MANEGGIA
Amina
IUS/13
RU
1
Caratterizzante
1. DIRITTI UMANI E CRIMINI
INTERNAZIONALI
2. DIRITTI UMANI E CRIMINI
INTERNAZIONALI
7.
TOSONE
Lorella
SPS/06
RU
1
Caratterizzante
1. STORIA DEI RAPPORTI NORD SUD
8.
VALASTRO
Alessandra
IUS/09
PA
1
Caratterizzante
1. DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA E
GOVERNANCE
requisito di docenza (numero e tipologia) verificato con successo!
requisito di docenza (incarico didattico) verificato con successo!
Rappresentanti Studenti
COGNOME
NOME
EMAIL
TELEFONO
COKIC
VEDRAN
[email protected]
334/3286280
COZZARI
MATTEO
[email protected]
339/5677370
DELLA MORA
EUGENIO
dellamoraeuhotmail.it
349/363696756
FIORAVANTI
ANDREA
[email protected]
340/8594020
GALLUCCI
DAVIDE
[email protected]
346/077998
LILLI
ALESSIO
[email protected]
349/3763565
PASCOLETTI
OLIVER MARIA
[email protected]
3333934704
ZEROLI
ELEONORA
[email protected]
3890952019
Gruppo di gestione AQ
COGNOME
NOME
Tosi
Luciano
Bussini
Odoardo
Maneggia
Amina
Cecchetti
Rita
Zeroli
Eleonora
Tutor
COGNOME
NOME
CLEMENTI
Francesco
VALASTRO
Alessandra
FAVALI
Lyda
FOCARELLI
Carlo
EMAIL
Programmazione degli accessi
Programmazione nazionale (art.1 Legge 264/1999)
No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)
No
Titolo Multiplo o Congiunto
Non sono presenti atenei in convenzione
Sedi del Corso
Sede del corso: - PERUGIA
Organizzazione della didattica
semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti
Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica
23/09/2013
Utenza sostenibile
120
Eventuali Curriculum
Diplomazia multilaterale e sicurezza collettiva
Politica estera e globalizzazione
Cooperazione internazionale e sviluppo
Altre Informazioni
Codice interno all'ateneo del corso
LM33
Modalità di svolgimento
convenzionale
Massimo numero di crediti riconoscibili
12 DM 16/3/2007 Art 4 Nota 1063 del 29/04/2011
Date
Data di approvazione della struttura didattica
18/02/2013
Data di approvazione del senato accademico
27/02/2013
Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione
26/02/2013
Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi,
professioni
20/01/2009 Data del parere favorevole del Comitato regionale di Coordinamento
Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270
Il corso di laurea Magistrale in Relazioni internazionali è stato riformulato sulla base della positiva esperienza del corso di cui è
trasformazione e che vanta un elevato numero di iscritti, provenienti da fuori regione. Per questo motivo i curricula sono stati
ridefiniti nel loro percorso formativo al fine di assecondare maggiormente gli interessi degli studenti e le aspettative del mondo del
lavoro.
Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione
L'ordinamento del Corso di Studio è modificato ai sensi del D.M. 270/2004.
I criteri seguiti nella progettazione della proposta sono ispirati ad obiettivi di razionalizzazione e qualificazione dell'Offerta
Formativa secondo le Linee di cui al D.M. 23 dicembre 2010, n. 50 e al D.M. 30 gennaio 2013, n.47.
L'ordinamento risulta conforme ai criteri di valutazione adottati, così come indicato nella parte generale della relazione.
Il Corso di Studio dispone di strutture adeguate.
I requisiti necessari in termini di numerosità della docenza sono soddisfatti.
Il NVA esprime complessivamente parere favorevole alla modifica dell'ordinamento del Corso di Studio.
Note relative alle attività di base
Note relative alle altre attività
I crediti a scelta degli studenti possono variare in relazione al grado di flessibilità che sarà consentito dalle regole di costruzione
dei piani di studio.
I crediti per la prova finale possono variare in relazione al tipo di curriculum, che può prevedere una tesi di ricerca oppure di tipo
applicativo in connessione con l'attivià di stage.
Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe
o Note attività affini
In considerazione degli obiettivi formativi del Corso di laurea, nell'ambito delle attività affini e integrative la formazione da
impartire non può che riferirsi anche a insegnamenti nei settori scientifico-disciplinari presenti tra le attività caratterizzanti della
tabella ministeriale della Classe. Tale inclusione è dettata dal fatto che la tabella comprende tra le attività caratterizzanti la quasi
totalità dei settori scientifico-disciplinari presenti nelle Facoltà di Scienze politiche e che sono di rilievo per il percorso formativo e,
più in particolare, perché i SSD ripresi sono (a) settori dal contenuto molto ampio e diversificato al loro interno, oppure (b) settori
nei quali è indispensabile approfondire le conoscenze e competenze al fine di caratterizzare il profilo del laureato secondo le
esigenze del mondo delle professioni e/o della formazione superiore.
Note relative alle attività caratterizzanti
Con gli ambiti prescelti nelle diverse opzioni si intendono realizzare percorsi formativi diversi con particolare enfasi su aree
scientifiche come quella storico-internazionalistica, giuridico-sociologica, storico-economica.
Attività caratterizzanti
CFU
ambito disciplinare
settore
minimo da D.M. per l'ambito
min
max
storico
M-STO/02 Storia moderna
M-STO/03 Storia dell'Europa orientale
M-STO/04 Storia contemporanea
SECS-P/12 Storia economica
SPS/05 Storia e istituzioni delle Americhe
SPS/06 Storia delle relazioni internazionali
SPS/13 Storia e istituzioni dell'Africa
SPS/14 Storia e istituzioni dell'Asia
9
24
-
economico
SECS-P/01 Economia politica
SECS-P/02 Politica economica
SECS-S/04 Demografia
6
21
-
giuridico
IUS/01 Diritto privato
IUS/02 Diritto privato comparato
IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico
IUS/11 Diritto canonico e diritto ecclesiastico
IUS/13 Diritto internazionale
IUS/21 Diritto pubblico comparato
12
27
-
SPS/01 Filosofia politica
politologico
SPS/04 Scienza politica
0
9
-
sociologico
M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche
SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi
SPS/11 Sociologia dei fenomeni politici
0
9
-
linguistico
L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese
0
9
-
-
Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 48:
Totale Attività Caratterizzanti
48 - 99
Attività affini
CFU
ambito disciplinare
settore
min
Attività formative affini o
integrative
IUS/01 - Diritto privato
IUS/02 - Diritto privato comparato
IUS/07 - Diritto del lavoro
IUS/10 - Diritto amministrativo
IUS/11 - Diritto canonico e diritto ecclesiastico
IUS/13 - Diritto internazionale
IUS/14 - Diritto dell'unione europea
M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche
M-GGR/02 - Geografia economico-politica
M-PSI/05 - Psicologia sociale
M-STO/03 - Storia dell'Europa orientale
M-STO/04 - Storia contemporanea
SECS-P/01 - Economia politica
SECS-S/04 - Demografia
SPS/04 - Scienza politica
SPS/06 - Storia delle relazioni internazionali
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e
comunicativi
SPS/11 - Sociologia dei fenomeni politici
Totale Attività Affini
Altre attività
max
minimo da D.M. per
l'ambito
12
18
12 - 18
12
ambito disciplinare
CFU min
CFU max
A scelta dello studente
8
12
Per la prova finale
21
27
Ulteriori conoscenze linguistiche
0
6
Abilità informatiche e telematiche
-
-
Tirocini formativi e di orientamento
3
9
Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
0
2
Ulteriori attività formative
(art. 10, comma 5, lettera d)
Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali
-
Totale Altre Attività
-
32 - 56
Riepilogo CFU
CFU totali per il conseguimento del titolo
120
Range CFU totali del corso
92 - 173