Relazione finale opla sportello lavoro sanità
Transcript
Relazione finale opla sportello lavoro sanità
Sportello Lavoro L. 285/97 Relazione sulle attività del progetto Op/La al 15/11/2004 COMUNE DI NAPOLI Funzionario Delegato L. 285/97 Dipartimento Servizi Sociali Servizio Tempo Libero, Politiche Giovanili e per i Minori Napoli, 16/11/2004 Ente gestore: Gesco Consorzio di Coop. Sociali Ente attuatore: Cooperativa Sociale Dedalus Partner del progetto: Cora, Ist. Don Bosco, Cidi, Piccola Cooperativa Sociale “L’Orizzonte” Data di stipula della convenzione: 21 ottobre 2003 Data inizio attività: 23 ottobre 2003 Apertura sportello: 1 dicembre 2003 Orario sportello: 15.00 – 19.00 Giorni di apertura sportello: lunedì, mercoledì e venerdì Sede: Via Fontanelle, 161 c/o Coordinamento NOS N. operatori coinvolti: 4 (1 educatore formatore/orientatore/tutor, 1 educatore/formatore/tutor, 1 animatore/orientatore/tutor, 1 animatore/tutor) Coordinatori: 1 coordinatore attività/progetto N. settimane d’attività: 52 (di cui 46 di sportello) N. contatti: 544 (di cui 321 donne) N. colloqui d’ingresso: 104 (di cui 55 donne) N. colloqui individuali di profondità: 82 (di cui 44 donne) N. colloqui d’orientamento: 299 (di cui 192 donne) N. stranieri contattati: 44 ( di cui 29 donne) 1 N. stranieri colloqui d’orientamento: 41 (di cui 37 donne) N. stranieri colloqui d’ingresso: 13 (di cui 6 donne) N. stranieri colloqui individuali di profondità: 11 (di cui 5 donne) N. stranieri animazione informatica: 7 (di cui 5 donne) N. giovani avviati all’attività d’orientamento: 72 (di cui 37 donne) N. giovani che hanno svolto preformazione: 20 (di cui 12 donne) N. giovani in tirocinio formativo: 30 (di cui 12 donne) N. giovani per attività di consulenza orientativa: 12 (di cui 11 donne) N. giovani che seguono animazione informatica: 20 (di cui 15 donne) N. giovani che hanno seguito consulenza relazionale: 7 (di cui 3 donne) N. giovani di area penale in carico: 5 (2 in tirocinio, 2 in colloqui di orientamento + tirocinio, 1 in preformazione,) N. giovani minori stranieri soli non accompagnati in carico: 5 (2 preformazione + tirocinio, 2 colloqui di orientamento, 1 animazione informatica) Ore d’animazione informatica: 185 Ore/uomo (operatori): 3.546 Ore coordinamento: 1.064 1. Premessa Le attività del progetto Op/La sono state avviate il 23 ottobre 2003. L’apertura dello sportello al pubblico è stata preceduta dall’attività di promozione sul territorio dello sportello d’orientamento e, contemporaneamente, dalla progettazione operativa delle attività previste. Per quanto riguarda la progettazione operativa, si è stabilito un calendario per l’avvio delle diverse azioni attese ed è stata formulata una programmazione delle singole attività. Per quanto attiene l’attività di promozione, che ha coinvolto alcuni degli operatori (educatori/formatori, animatori/orientatori, animatori), ha, in primo luogo, coinciso con la progettazione e la stampa di materiale informativo, già allegato alle precedenti relazioni, rivolto a ragazzi del quartiere, agenzie sociali, servizi sociali, 2 scuole, associazioni ed altre istituzioni presenti sul territorio o che, comunque, operano con ragazzi provenienti dal Rione Sanità ma anche da altri quartieri cittadini. Riunioni operative sono state effettuate con i partner progettuali e, in particolare, è stato stipulato un protocollo d’intesa con la piccola cooperativa sociale “L’Orizzonte” che, a tutti gli effetti, si configura come ente partner del progetto “Sportello Lavoro”, sostituendo l’Istituto Lombardi che ha declinato gli impegni di partenariato per difficoltà logistiche. Sono stati, di seguito, organizzati alcuni incontri con Coordinamenti territoriali, organizzazioni del volontariato ed enti ecclesiastici, i servizi sociali del Comune, Scuole, Sert, UOSM, Centro di Giustizia Minorile, USSM, CPA territoriali per minori e minori stranieri soli non accompagnati cui hanno partecipato coordinatore e operatori dello sportello Op/la. Tali incontri sono stati organizzati anche al fine di rafforzare la rete già costruita intorno al progetto Op/la. L’attività di promozione e pubblicizzazione è stata realizzata per 857 ore/operatore; a tale intervento è stata, infatti, prestata particolare attenzione, in quanto lo sportello rappresenta un’attività, per quanto già sperimentata nel corso dell’iniziativa comunitaria Programma Urban, di fatto innovativa, abbracciando un’area territoriale molto più vasta ed includendo tipologie d’utenza non coinvolte nel passato, come i minori di area penale ed i minori stranieri soli non accompagnati. La promozione ha rilevato un elevato interesse da parte di molti operatori, nei servizi del pubblico e del privato sociale, verso l’attività d’orientamento al lavoro nel quartiere, cosa che si è, tra l’altro, manifestata con una disponibilità a collaborare, nella fase d’informazione e diffusione del progetto, a più livelli. Sempre nell’ambito della promozione, sono stati presi contatti con diverse imprese (oltre quelle che già avevano aderito in fase di progettazione e durante le attività pregresse del progetto Urban) le quali hanno dichiarato la loro disponibilità ad accogliere i giovani che si rivolgono allo sportello per un periodo di tirocinio. Nello stesso tempo, si sono presi contatti con enti di formazione, sia Regionali sia enti terzi, per creare una banca dati – da aggiornare di continuo – sulle offerte formative presenti in città e nell’immediato circondario. 3 Parallelamente a queste due fasi, si è anche operato per arredare e rendere accoglienti i locali, messi a disposizione dal Coordinamento NOS, che erano privi di qualsiasi arredo. Si tratta di due locali, il primo allestito e destinato alla prima accoglienza ed all’attività d’informazione/sportello, il secondo arredato per svolgere colloqui individuali, animazione informatica (collegamenti internet, ecc.) e lettura di inserzioni lavoro. L’apertura dello sportello è stata, inoltre, preceduta da alcuni incontri di formazione ed autoformazione degli operatori, con lo scopo di far condividere a tutti gli obiettivi del progetto e la metodologia d’intervento, nonché aggiornarsi sulle caratteristiche del percorso formativo in Campania, sulla riforma del mercato del lavoro e sul funzionamento dei Centri per l’Impiego. Data Orario Formatore 10-nov-03 10,00 - 12,00 Autoformazione L'orientamento al lavoro per le fasce a rischio di disagio sociale 16,00-19,00 Nicola Costagliola (Responsabile Formazione Regione Campania) La formazione professionale in Campania Strutturazione, Risorse, Normativa - Le nuove opportunità per giovani, migranti e fasce deboli 16,00-19,00 Nicola Costagliola (Responsabile Formazione Regione Campania) La riforma del mercato del lavoro (Libro bianco - Patto per l'Italia - Decreto legge Biagi) - Cosa è cambiato nel diritto del lavoro, nell'organizzazione del lavoro e nei rapporti di lavoro. Quali limiti e quali opportunità per i giovani e le fasce deboli 25-nov-03 02-dic-03 Argomento I servizi per l'impiego (funzioni, Flora Savastano organizzazione, rapporto col territorio, i servizi (Coordinatrice Centro ai soggetti svantaggiati). Risorse e opportunità per l’Impiego di per giovani e soggetti a rischio di disagio Scampia) sociale 22-dic-03 16,00-19,00 23-dic-03 16,00-19,00 Autoformazione L'organizzazione dei servizi di sportello nelle condizioni mutate del mercato del lavoro 16-nov-04 14,00-18,00 Autoformazione I programmi individualizzati e l’attività di tutoraggio nei tirocini formativi 4 Inoltre, sono stati elaborati, in gruppo, gli strumenti operativi utilizzati nei colloqui, già allegati alle precedenti relazioni, sia di prima accoglienza sia individuali, più approfonditi, che fanno seguito al primo contatto. L’attività di sportello di orientamento, in senso stretto, è stata per tanto avviata il 1 dicembre; nelle 35 settimane di attività si sono recati presso lo sportello 453 giovani (di cui 267 donne) sia per richiedere informazioni sulle attività dello sportello sia per richiedere un intervento di orientamento. I giovani sono stati indirizzati allo sportello dall’USSM, dal Centro di Giustizia Minorile, dai Servizi Sociali del Comune o sono giunti dopo aver letto il materiale pubblicitario, per strada oppure presso qualche locale. Complessivamente, sono stati 152 (di cui 82 donne) i giovani che hanno richiesto un colloquio individuale e 65 di essi (di cui 31 donne) sono stati avviati ad un percorso d’orientamento, il cui scopo è stato la realizzazione di un bilancio di competenze e quindi la definizione di un progetto/percorso individualizzato che è potuto essere, per alcuni, l’attività di preformazione, per altri, un tirocinio e, per altri ancora, l’inserimento in un corso di formazione professionale presso un ente regionale o un ente terzo, finalizzato all’ottenimento della qualifica. Contatti Prenotazioni Orientamento Totale 544 186 72 Donne 321 99 37 Uomini 223 87 35 2. Preformazione I ragazzi selezionati per il corso di preformazione che, iniziato il 1 marzo 2004, si è concluso il 21 maggio 2004, sono stati 20 (di cui 12 donne). Le lezioni si sono svolte presso i locali del Consorzio di cooperative Sociali GESCO, in Via Porzio, 4, CDN isola G8. Il corso ha avuto una durata di 234 ore, per 5 giorni settimanali e quattro ore quotidiane. Si è articolato in sette moduli (Conoscenza del territorio, Comunicazione e informazione, Orientamento, Preparazione e orientamento al tirocinio in azienda, Alfabetizzazione informatica, Laboratorio espressività ed Il lavoro autonomo e il lavoro alle dipendenze), gestiti da docenti esperti, coadiuvati 5 da un tutor, operatore e orientatore del progetto “Op/La”. L’attività di preformazione ha mirato a creare e/o a rafforzare le abilità di base, non sufficientemente formate nei percorsi formativi e scolastici precedenti (scuola di base) - utili per un futuro orientamento professionale e formativo. Pertanto, l’attività, attraverso i vari percorsi elaborati (dall’alfabetizzazione informatica alla comunicazione ed alle attività laboratoriali), si è proposta di creare/rafforzare le seguenti abilità o capacità di base: scrittura – lettura – analisi – argomentazione – capacità di imparare ad imparare ed abilità informatiche. Sportello Lavoro L.285/97 Progetto OPLA – Percorso di PREFORMAZIONE Tutor: Luigi De Lisio Durata: 234 h + Tirocini Sedi: Coordinamento “NOS” via Fontanelle, 161 / c/o Consorzio GESCO, CDN Isola G8 Orario: 15.00/19.00 6 Insegnamento PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO Conoscenza del territorio Argomenti “I luoghi, l’arte e il lavoro ….nella storia” Analisi e conoscenza del territorio della Sanità. Mappa delle risorse economiche, dei servizi, dei monumenti storici ed artistici dal proprio quartiere alla città. Orientamento Preparazione e orientamento al tirocinio in azienda Conoscenza del mercato del lavoro e delle professioni. Conoscenze del sé. (attitudini, potenzialità, capacità) Bilancio delle competenze. Appropriazione di tecniche, competenze, strumenti specifici utili a orientare i destinatari nel mondo del lavoro. I centri per l’impiego. I servizi. L’accertamento della professionalità. Gli stage e i corsi di formazione professionale. Il lavoro dipendente. Breve trattazione diritti e doveri del lavoratore. Sicurezza sul lavoro (legge 626/94) Presentazione dispositivo: finalità, durata, articolazione.. Diritti e doveri del datore e del tirocinante. Obblighi del genitore. Individuazione di regole di Didattica Ore Mappa costruita dagli allievi: popolazione, Servizi, centri commerciali, artigianato monumenti ed edifici storici. Ed artistici. Mappa dei palazzi e delle strade: significato storico. Ricerca storica su antichi documenti e mappe topografiche. Raccolta ed analisi dati sulla popolazione. Uscite didattiche con macchina fotografica per la documentazione attuale dei monumenti e dei mestieri. Feed back in aula Realizzazione di pannelli per mostra finale. 10 h Il curriculum vitae. La lettera di presentazione – Il colloquio Simulate, visione di film, testimonianze, visite didattiche Ricerca dell’impiego: tecniche di presentazione , sapersi vendere. Gli strumenti e le opportunità: le agenzie interinali, il passaparola, l’annuncio sul giornale, la ricerca telefonica, la ricerca via internet. 76 Le regole di comportamento – gli orari – la tenuta del registro – gli abiti di lavoro – l’igiene e la sicurezza nel luogo di lavoro – Esercitazioni 4h 7 comportamento apprendimento. del tutor. Il e di sull’organizzazione ruolo dell’azienda e sul processo produttivo. Verifiche periodiche . Sostegno motivazionale individuale. Periodicamente attività di gruppo. Didattica Insegnamento Argomenti Alfabetizzazione informatica * Introduzione generale all’uso del pc. Lavoro e tempo libero. Il sistema operativo Windows. La scrittura di testi e di lettere: Word. Fare calcoli velocemente: Excel. Disegnare con milioni di colori: Paint. Presentare un lavoro con immagini e suoni: Power Point. Rielaborare le fotografie. Preparare e stampare un giornale o un notiziario. Il lavoro via e-mail . La ricerca via telematica Internet Laboratorio finalizzato all’espressione del sé attraverso la comunicazione verbale, corporea ed artistica Laboratorio espressività Il lavoro autonomo E il lavoro alle dipendenze Il lavoro dipendente. Breve trattazione diritti e doveri del lavoratore. Sicurezza sul lavoro (legge 626/94) Caratteristiche essenziali di alcune forme di organizzazione di impresa: la ditta individuale, la società semplice, la società cooperativa. Gli adempimenti necessari per costituire un’impresa individuale. Ore 54 h Alfabetizzazione programmi WORD, EXCEL, PAINT utilizzando i contenuti sviluppati nelle altre unità didattiche. Ad. Racconta il tuo tirocinio, il CV, lettera di presentazione, gare di scrittura, ecc. Individuazione e scelta dei testi. Studio ed analisi del messaggio contenuto nei testi. Studio del corpo e del suo uso nello spazio, del suo aspetto, del suo significato e delle sue possibilità e drammatizzazione. Le leggi di finanziamento all’impresa. Elementi di gestione. Cos’è il marketing. La comunicazione. 24 h 10 h I tirocini hanno avuto inizio a conclusione dell’attività di preformazione con una durata variabile di 4 mesi e mezzo, in base alle esigenze di ciascun utente, delineate nel percorso di preformazione. * Le lezioni si sono tenute presso il Consorzio di Cooperative Sociali GESCO, Via Porzio, 4 CDN Isola G 8. 8 3. Tirocini/borse lavoro Per le attività di borsa lavoro, finanziate al fine di fornire percorsi di tre mesi ciascuno, è stata richiesta, al 94° Servizio del Comune di Napoli, l’autorizzazione all’accorpamento, per erogarne la metà ma con un periodo, per ciascuna borsa, di 6 mesi, molto più confacenti allo sviluppo di reali competenze trasversali e tecnico/pratiche. La norma che regola i tirocini lavorativi (o borse lavoro) è contenuta nell’art.18 della Legge 24 giugno 1997 n° 196 “Norme in materia di promozione dell’occupazione”, in ottemperanza alla circolare del D.A.P. – Uff. IV – n. 557661.10 del 21/12/1998. Il pacchetto “Treu” intendeva promuovere politiche attive del lavoro, tese a favorire la ricaduta occupazionale, soprattutto per le fasce d’inoccupazione e disoccupazione giovanile. Tra i dispositivi approntati vi sono iniziative tese a favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro, consentendo approcci di tipo formativo e lavorativo a giovani senza lavoro, direttamente in strutture aziendali. I tirocini lavorativi rientrano in quest’area di competenza, con una particolare attitudine alla valorizzazione dell’aspetto formativo: essi, infatti, sono proposti alle aziende da Enti formativi identificati nella normativa, a cui carico sono attribuiti gli oneri di natura antinfortunistica e le eventuali retribuzioni orarie del formando. In alcun modo, i tirocini lavorativi possono identificarsi in un rapporto di lavoro, anche se l’unità impiegata può svolgere mansioni produttive ma mai oltre i termini orari stabiliti in convenzione tra l’Ente formatore e l’azienda ospite. L’arco temporale durante il quale può espletarsi il tirocinio lavorativo è sancito dalla legge che prevede una durata di sei mesi, rinnovabili per un analogo ed ulteriore periodo, motivando la necessità formativa della proroga. Strumento di notevole efficacia, nell’ottica di definizione di progetti individuali formativi/lavorativi, per l’incentivazione dell’incontro domanda/offerta di lavoro, il tirocinio lavorativo rientra metodologicamente nei percorsi propedeutici all’inclusione lavorativa di soggetti svantaggiati. In questa annualità del progetto Op/la, ventotto ragazzi, di cui undici donne, sono stati avviati alle attività di borsa lavoro/tirocinio, in strutture coerenti con il loro profilo 9 attitudinale: di questi, il primo, affetto da difficoltà cognitivo/relazionali, supportato dalla nostra consulente in tecniche relazionali, ha svolto l’attività presso un’Associazione di volontariato che si è impegnata a fornirgli competenze sul lavoro di segreteria ed accoglienza; il secondo, studente universitario, è stato collocato presso un’azienda specializzata in marketing, al fine di costruirgli un percorso d’approfondimento tecnico/pratico a supporto degli studi universitari. Due ragazze stanno volgendo il tirocinio presso una società di servizi turistici che, in particolare, gestisce le attività del veliero Tortuga. Una terza donna, tra i tirocinanti, coerentemente con il suo percorso universitario, d’indirizzo psicopedagogico, particolarmente rivolto a minori, si sta sperimentando in un tirocinio presso una cooperativa sociale che si occupa d’educativa territoriale per minori a rischio di disagio sociale. Due ragazzi, invece, si stanno formando, come operai e banconisti, in una fabbrica che produce borse ed altri manufatti in pelle e cuoio. I quattro ragazzi, d’area penale, segnalati dall’USSM, sono impegnati, rispettivamente, all’interno di un mobilificio, che sta fornendo competenze nella lavorazione del legno, un’azienda idraulica, nella quale il tirocinante sta apprendendo mansioni di aiuto idraulico, in un’officina meccanica per riparazioni di auto e moto e, infine, in un panificio. Oltre questi esempi, ogni singola borsa lavoro assegnata ha rispettato i criteri di coerenza tra attitudini, conoscenze, competenze di base, trasversali e tecnico/pratiche, emerse nei ragazzi, in fase d’orientamento/bilancio di competenze o di preformazione. 10 La scheda seguente sintetizza i dati di riferimento delle strutture nelle quali ciascun tirocinante è stato inserito. Nome e Cognome Ditta Indirizzo Tipologia Rappresentante Legale Gianni Uva Associazione Casa dei Popoli P.zza Garibaldi, 101 Associazione culturale Sabatino Tartaglia Raffaele Amato Della Pia S.r.l. Via Vittorio Colonna, 24 Marketing Luigi Della Pia Mariano Quarto Zanita di Zagarola Francesco Salita Capodimonte, 157 Pellami Zagarola Francesco Mariano Di Sarno Zanita di Zagarola Francesco Salita Capodimonte, 157 Pellami Zagarola Francesco Rosa Santangelo PELAGUS Servizi Turistici S.r.l. Piazza Municipio, 84 Turismo Maria Toledo Salvatore Persico Mobilificio Cerqua Augusto via Stella, 120 Produzione mobili in legno Augusto Cerqua Alessandra Ammirato Cooperativa Sociale Assistenza e Territorio Vico Mondragone, 27 Attività per minori Vincenza Gentile PELAGUS Servizi Turistici S.r.l. Piazza Municipio, 84 Turismo Maria Toledo Nome e Cognome Ditta Indirizzo Tipologia Rappresentante Legale Fabio Chiavarone CO.RI.SA. S.A.S. II Traversa A. Diaz, Isolato 9 Vincenzo Scotto Officina Meccanica di Salvatore Chianese Via Diacono, 80 Davide Cortese Vi. Sa. di Strazzullo Salvatore Via Risorgimento, 57 Impiantistica idraulica Riparazione auto e moto Edilizia e impiantistica idraulica Tetyana Yazlovetska CTS Partenope Via Cinthia, 36 Turismo Giacomo Maccarone Stefania Sansone PELAGUS Servizi Turistici S.r.l. Piazza Municipio, 84 Turismo Maria Toledo Addolorata D'Angelo La Maiolicaia di Campanile Angela sede legale in Corso Europa, 91 - Marano (Na) sede operativa in Via Tevere, 100 - Marano (Na) Artigianato – Ceramiche e maioliche Angela Campanile Daniela Rovati Corrdinatore Antonio D'Andrea Giovanni Ferrara Salvatore Chianese Salvatore Strazzullo 11 Giovanni Romagnoli Società Piccola Cooperativa “Calderopoli” A.r.l Serena Coletta Pierreci Soc. Coop. Ar.l. Giovanna Spagnuolo Studio Menniti C.so Umberto, 34 Studio legale Stefano Menniti Tiziana Silvestri Mercurio S.r.l. Corso Umberto I, 23 Casa editrice Salvatore Ruggiero Stefania Raamaschiello Studio Truncellitto Piazza Nicola Amore, 14 Studio legale Rocco Truncellitto Luigi Simeone Quotidiano S. a S. Franco Briandi La Maiolicaia di Campanile Angela Giuseppe De Laurentis “Patrizio De Pietro” Lavorazione statue in bronzo ed in ottone Via Porzio, 4 CDN Isola G8 Ristorazione sede legale in Via Tunisi, Società di 4 - Roma servizi ai musei sede operativa in Via Miano, 2 - Napoli G.F. SNC Bruno D'Antonio Via Nazionale delle Rappresentanza Alessandro Quotidiano Puglie, 14 - Casoria (Na) preziosi sede legale in Corso Artigianato – Europa, 91 - Marano Ceramiche e Angela Campanile (Na) maioliche sede operativa in Via Tevere, 100 - Marano (Na) Vico Carafocchiole, 81 A Lavorazione bronzo e ottone Via S. Cosmo Fuori 06491660632 Porta Nolana, 44 Vico Corsica, 22 - Recale Edilizia Youssef Harrat Edil G. S. S.A.S. (Ce) Studio D’Arcangelo S. r. Studio Viale Augusto, 71 Monica Ramaschiello l. commercialista Processi elettronici e aei Automazione Via Ferrante Imparato, Paolo Sansone sistemi Informatica S.r.l. 192/198 CM2 informatizzati Vico Corsica, 22 - Recale Attiqui Miloudi Edil G. S. S.A.S. Edilizia (Ce) Rescigno S.r.l. di Via Cirillo, 74 Panetteria Samuele Marigliano Domenico Rescigno Luigi Laudati Alberigo Falanga Patrizio De Pietro Giovanni Festa Mario Guerriero Luigi D'arcangelo Antonio Coppola Mario Guerriero Annalisa Rescigno 4. I ragazzi di area penale Una delle azioni innovative, realizzate quest’anno, ha riguardato i minori di area penale, indirizzati al nostro servizio attraverso le segnalazioni della Referente per le Assistenti sociali dell’USSM. I criteri protocollari hanno previsto una segnalazione dell’USSM, corredata di dati attinenti le caratteristiche sociali e familiari del minore, nonché le esperienze scolastiche, formative e/o lavorative, quindi, la presa in carico da parte del progetto Op/La, attraverso i primi colloqui di conoscenza, con gli strumenti della scheda di accoglienza e di profondità. 12 In relazione con l’assistente sociale d riferimento, è stata elaborata un’idea progetto individuale, monitorata e valutata nei successivi colloqui d’orientamento e di bilancio attitudinale. Alla fine, si è dato vita al programma definitivo, con invio dettagliato al Tribunale dei Minori per l’utilizzo di Sua pertinenza. I cinque ragazzi, da noi seguiti, di età compresa tra i 16 ed i 18 anni, hanno percorso strade diverse tra loro: due, già conosciuti, perché utenti di altri servizi della Cooperativa Sociale Dedalus, sono stati subito orientati ad attività di tirocinio lavorativo, rispettivamente, come aiuto idraulico e falegname; altri due hanno sostenuto i colloqui di orientamento e di bilancio attitudinale, prima di essere inseriti in borse lavoro per acquisire competenze nelle mansioni di aiuto panettiere e aiuto meccanico. L’ultimo dei ragazzi, pur frequentando l’intero corso di preformazione, ha rinunciato al tirocinio lavorativo perché assunto in altra attività lavorativa. 5. I minori stranieri soli non accompagnati Altro aspetto innovativo, della corrente annualità, è stato l’intervento a favore dei minori stranieri soli non accompagnati. Segnalati dall’ufficio competente dei Servizi Sociali del Comune di Napoli, questi giovani sono stati inseriti nelle varie attività progettuali, tenendo conto non solo delle caratteristiche personali, in termini di attitudini, conoscenze, competenze di base, trasversali e tecnico pratiche, ma anche e soprattutto in funzione del loro contesto socio – relazionale e del loro progetto migratorio. Si tratta di un target estremamente complesso, poiché, al disagio tipico della fascia d’età, si accompagna un rischio altissimo di marginalità conseguente al loro essere stranieri extracomunitari e, per di più, non accompagnati dal loro nucleo familiare originario. L’azione, nei loro confronti, è stata agevolata dall’esperienza consolidata che la Cooperativa Sociale Dedalus ha maturato in questo settore specifico, progettando e gestendo progetti innovativi, frutto dell’individuazione di bisogni, rilevati ed elaborati con ricerche mirate. 13 Alcuni dei ragazzi seguiti, tra l’altro, erano e sono utenti inseriti in altre progettualità, loro dedicate, della Dedalus; altri ancora, sono stati orientati, dal nostro servizio, proprio verso quelle attività, ritenute più idonee a soddisfare i loro specifici bisogni. Dei cinque minori stranieri soli non accompagnati, presi in carico direttamente dallo Sportello lavoro Op/la, tutti inseriti in percorsi di orientamento individuale, due hanno svolto attività di preformazione ed ora sono introdotti in percorsi di tirocinio lavorativo presso una ditta edile, per acquisire competenze nelle mansioni di muratore e carpentiere; altri due, dopo un lungo orientamento individuale, sono stati avviati ad attività contigue, nell’ambito dei progetti gestiti dalla Cooperativa Dedalus. L’ultimo, dopo l’orientamento animazione/alfabetizzazione individuale, informatica è ed stato inserito accompagnato in nell’attività di percorsi di socializzazione e conoscenza del territorio, poiché proveniente dall’area penale e presente in Campania solo per la permanenza negli IPM della nostra regione. 6. I colloqui e le altre attività I colloqui sono stati svolti da uno degli operatori esperti che, compilando la scheda dedicata, ha ripercorso il profilo personale e familiare del singolo giovane. I colloqui, mediamente, sono durati da un quarto d’ora ad un’ora, secondo le caratteristiche stesse del giovane. Sono stati creati quattro archivi informatizzati: uno contente i dati dei giovani che si sono recati allo sportello per richiedere informazioni, uno per i giovani che hanno svolto il colloquio personalizzato, uno sulle imprese per l’attività di tirocinio, uno per gli enti di formazione. Presso lo sportello è stato, inoltre, possibile consultare alcuni periodici (settimanali, quindicinali e mensili) sulla domanda di lavoro e sull’offerta formativa e collegarsi, in internet, a banche dati relative al mondo del lavoro. Tutti i giorni, infatti, è stato presente un animatore informatico che, oltre a consentire una guida all’utilizzo su internet, ha proposto animazione ed alfabetizzazione informatica per coloro che lo richiedevano. Le ore dedicate all’attività d’animazione informatica, al 30 luglio 2004, giorno di chiusura attività, sono state 146. 14 Le tabelle seguenti sintetizzano i dati, relativi all’utenza, sopra riportati. Totale 544 Totale 299 104 Colloqui di orientamento M F 192 Colloqui di ingresso M F 49 Totale 82 55 Colloqui di profondità M F 38 Totale * N. B. F 321 107 Totale 20 Contatti M 223 44 Animazione informatica M F 5 15 di cui S.* 44 di cui S.* 41 di cui S.* 13 di cui S.* 11 di cui S.* 7 S. = Stranieri Nel corso del mese d’aprile, l’èquipè del progetto Op/la ha valutato la possibilità di proporre un’offerta differenziata per alcuni utenti che hanno mostrato particolari difficoltà relazionali. Supportati dalla competenza dell’operatrice esperta in tecniche relazionali, è stato individuato un percorso di gruppo che, attraverso la consulenza delle operatrici dell’Associazione “Cerchio Infinito”, agendo con lo strumento dell’espressività manuale e utilizzando le tecniche del colore, fosse in grado di implementare le capacità comunicative e socializzanti. I giovani inseriti in quest’attività sperimentale sono stati 7, di cui tre donne ed hanno concluso la loro esperienza nel mese di luglio. Infine, sono state selezionate sette utenti, tutte donne, per le quali, nel corso dei colloqui individuali, è emersa l’opportunità di strutturare un programma d’orientamento d’aula: le tecniche dell’orientamento di gruppo, che favoriscono l’emersione del sé e implementano gli aspetti motivazionali, attraverso una pratica di condivisione che induce all’ascolto ed al confronto d’équipè, sono state 15 somministrate da una consulente orientatrice esperta che già ha svolto docenza nell’aula di preformazione. Queste attività hanno avuto inizio il 24 maggio 2004 e sono durate un’intera settimana, dal lunedì al venerdì, per quattro ore al giorno ed un totale di 20 ore complessive. Coordinatore progetto Op/La Sportello lavoro area Rione Sanità Eduardo Sorvillo 16