Relazione finale opla sportello lavoro sanità

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Relazione finale opla sportello lavoro sanità
Sportello Lavoro
L. 285/97
Relazione sulle attività del progetto Op/La al 15/11/2004
COMUNE DI NAPOLI Funzionario Delegato L. 285/97 Dipartimento Servizi Sociali
Servizio Tempo Libero, Politiche Giovanili e per i Minori
Napoli, 16/11/2004
Ente gestore: Gesco Consorzio di Coop. Sociali
Ente attuatore: Cooperativa Sociale Dedalus
Partner del progetto: Cora, Ist. Don Bosco, Cidi, Piccola Cooperativa Sociale
“L’Orizzonte”
Data di stipula della convenzione: 21 ottobre 2003
Data inizio attività: 23 ottobre 2003
Apertura sportello: 1 dicembre 2003
Orario sportello: 15.00 – 19.00
Giorni di apertura sportello: lunedì, mercoledì e venerdì
Sede: Via Fontanelle, 161 c/o Coordinamento NOS
N. operatori coinvolti:
4
(1
educatore
formatore/orientatore/tutor,
1
educatore/formatore/tutor,
1
animatore/orientatore/tutor, 1 animatore/tutor)
Coordinatori: 1 coordinatore attività/progetto
N. settimane d’attività: 52 (di cui 46 di sportello)
N. contatti: 544 (di cui 321 donne)
N. colloqui d’ingresso: 104 (di cui 55 donne)
N. colloqui individuali di profondità: 82 (di cui 44 donne)
N. colloqui d’orientamento: 299 (di cui 192 donne)
N. stranieri contattati: 44 ( di cui 29 donne)
1
N. stranieri colloqui d’orientamento: 41 (di cui 37 donne)
N. stranieri colloqui d’ingresso: 13 (di cui 6 donne)
N. stranieri colloqui individuali di profondità: 11 (di cui 5 donne)
N. stranieri animazione informatica: 7 (di cui 5 donne)
N. giovani avviati all’attività d’orientamento: 72 (di cui 37 donne)
N. giovani che hanno svolto preformazione: 20 (di cui 12 donne)
N. giovani in tirocinio formativo: 30 (di cui 12 donne)
N. giovani per attività di consulenza orientativa: 12 (di cui 11 donne)
N. giovani che seguono animazione informatica: 20 (di cui 15 donne)
N. giovani che hanno seguito consulenza relazionale: 7 (di cui 3 donne)
N. giovani di area penale in carico: 5 (2 in tirocinio, 2 in colloqui di orientamento +
tirocinio, 1 in preformazione,)
N. giovani minori stranieri soli non accompagnati in carico: 5 (2 preformazione +
tirocinio, 2 colloqui di orientamento, 1 animazione informatica)
Ore d’animazione informatica: 185
Ore/uomo (operatori): 3.546
Ore coordinamento: 1.064
1. Premessa
Le attività del progetto Op/La sono state avviate il 23 ottobre 2003. L’apertura dello
sportello al pubblico è stata preceduta dall’attività di promozione sul territorio dello
sportello d’orientamento e, contemporaneamente, dalla progettazione operativa
delle attività previste.
Per quanto riguarda la progettazione operativa, si è stabilito un calendario per
l’avvio delle diverse azioni attese ed è stata formulata una programmazione delle
singole attività.
Per quanto attiene l’attività di promozione, che ha coinvolto alcuni degli operatori
(educatori/formatori, animatori/orientatori, animatori), ha, in primo luogo, coinciso
con la progettazione e la stampa di materiale informativo, già allegato alle
precedenti relazioni, rivolto a ragazzi del quartiere, agenzie sociali, servizi sociali,
2
scuole, associazioni ed altre istituzioni presenti sul territorio o che, comunque,
operano con ragazzi provenienti dal Rione Sanità ma anche da altri quartieri
cittadini.
Riunioni operative sono state effettuate con i partner progettuali e, in particolare, è
stato stipulato un protocollo d’intesa con la piccola cooperativa sociale “L’Orizzonte”
che, a tutti gli effetti, si configura come ente partner del progetto “Sportello
Lavoro”, sostituendo l’Istituto Lombardi che ha declinato gli impegni di partenariato
per difficoltà logistiche.
Sono stati, di seguito, organizzati alcuni incontri con Coordinamenti territoriali,
organizzazioni del volontariato ed enti ecclesiastici, i servizi sociali del Comune,
Scuole, Sert, UOSM, Centro di Giustizia Minorile, USSM, CPA territoriali per minori e
minori stranieri soli non accompagnati cui hanno partecipato coordinatore e
operatori dello sportello Op/la. Tali incontri sono stati organizzati anche al fine di
rafforzare la rete già costruita intorno al progetto Op/la.
L’attività di promozione e pubblicizzazione è stata realizzata per 857 ore/operatore;
a tale intervento è stata, infatti, prestata particolare attenzione, in quanto lo
sportello
rappresenta
un’attività,
per
quanto
già
sperimentata
nel
corso
dell’iniziativa comunitaria Programma Urban, di fatto innovativa, abbracciando
un’area territoriale molto più vasta ed includendo tipologie d’utenza non coinvolte
nel passato, come i minori di area penale ed i minori stranieri soli non
accompagnati.
La promozione ha rilevato un elevato interesse da parte di molti operatori, nei
servizi del pubblico e del privato sociale, verso l’attività d’orientamento al lavoro nel
quartiere, cosa che si è, tra l’altro, manifestata con una disponibilità a collaborare,
nella fase d’informazione e diffusione del progetto, a più livelli.
Sempre nell’ambito della promozione, sono stati presi contatti con diverse imprese
(oltre quelle che già avevano aderito in fase di progettazione e durante le attività
pregresse del progetto Urban) le quali hanno dichiarato la loro disponibilità ad
accogliere i giovani che si rivolgono allo sportello per un periodo di tirocinio.
Nello stesso tempo, si sono presi contatti con enti di formazione, sia Regionali sia
enti terzi, per creare una banca dati – da aggiornare di continuo – sulle offerte
formative presenti in città e nell’immediato circondario.
3
Parallelamente a queste due fasi, si è anche operato per arredare e rendere
accoglienti i locali, messi a disposizione dal Coordinamento NOS, che erano privi di
qualsiasi arredo. Si tratta di due locali, il primo allestito e destinato alla prima
accoglienza ed all’attività d’informazione/sportello, il secondo arredato per svolgere
colloqui individuali, animazione informatica (collegamenti internet, ecc.) e lettura di
inserzioni lavoro.
L’apertura dello sportello è stata, inoltre, preceduta da alcuni incontri di formazione
ed autoformazione degli operatori, con lo scopo di far condividere a tutti gli obiettivi
del progetto e la metodologia d’intervento, nonché aggiornarsi sulle caratteristiche
del percorso formativo in Campania, sulla riforma del mercato del lavoro e sul
funzionamento dei Centri per l’Impiego.
Data
Orario
Formatore
10-nov-03
10,00 - 12,00
Autoformazione
L'orientamento al lavoro per le fasce a rischio
di disagio sociale
16,00-19,00
Nicola Costagliola
(Responsabile
Formazione Regione
Campania)
La formazione professionale in Campania Strutturazione, Risorse, Normativa - Le nuove
opportunità per giovani, migranti e fasce
deboli
16,00-19,00
Nicola Costagliola
(Responsabile
Formazione Regione
Campania)
La riforma del mercato del lavoro (Libro bianco
- Patto per l'Italia - Decreto legge Biagi) - Cosa
è cambiato nel diritto del lavoro,
nell'organizzazione del lavoro e nei rapporti di
lavoro. Quali limiti e quali opportunità per i
giovani e le fasce deboli
25-nov-03
02-dic-03
Argomento
I servizi per l'impiego (funzioni,
Flora Savastano
organizzazione, rapporto col territorio, i servizi
(Coordinatrice Centro
ai soggetti svantaggiati). Risorse e opportunità
per l’Impiego di
per giovani e soggetti a rischio di disagio
Scampia)
sociale
22-dic-03
16,00-19,00
23-dic-03
16,00-19,00
Autoformazione
L'organizzazione dei servizi di sportello nelle
condizioni mutate del mercato del lavoro
16-nov-04
14,00-18,00
Autoformazione
I programmi individualizzati e l’attività di
tutoraggio nei tirocini formativi
4
Inoltre, sono stati elaborati, in gruppo, gli strumenti operativi utilizzati nei colloqui,
già allegati alle precedenti relazioni, sia di prima accoglienza sia individuali, più
approfonditi, che fanno seguito al primo contatto.
L’attività di sportello di orientamento, in senso stretto, è stata per tanto avviata il 1
dicembre; nelle 35 settimane di attività si sono recati presso lo sportello 453
giovani (di cui 267 donne) sia per richiedere informazioni sulle attività dello
sportello sia per richiedere un intervento di orientamento.
I giovani sono stati indirizzati allo sportello dall’USSM, dal Centro di Giustizia
Minorile, dai Servizi Sociali del Comune o sono giunti dopo aver letto il materiale
pubblicitario, per strada oppure presso qualche locale.
Complessivamente, sono stati 152 (di cui 82 donne) i giovani che hanno richiesto
un colloquio individuale e 65 di essi (di cui 31 donne) sono stati avviati ad un
percorso d’orientamento, il cui scopo è stato la realizzazione di un bilancio di
competenze e quindi la definizione di un progetto/percorso individualizzato che è
potuto essere, per alcuni, l’attività di preformazione, per altri, un tirocinio e, per
altri ancora, l’inserimento in un corso di formazione professionale presso un ente
regionale o un ente terzo, finalizzato all’ottenimento della qualifica.
Contatti
Prenotazioni
Orientamento
Totale
544
186
72
Donne
321
99
37
Uomini
223
87
35
2. Preformazione
I ragazzi selezionati per il corso di preformazione che, iniziato il 1 marzo 2004, si è
concluso il 21 maggio 2004, sono stati 20 (di cui 12 donne). Le lezioni si sono
svolte presso i locali del Consorzio di cooperative Sociali GESCO, in Via Porzio, 4,
CDN isola G8. Il corso ha avuto una durata di 234 ore, per 5 giorni settimanali e
quattro ore quotidiane. Si è articolato in sette moduli (Conoscenza del territorio,
Comunicazione e informazione, Orientamento, Preparazione e orientamento al
tirocinio in azienda, Alfabetizzazione informatica, Laboratorio espressività ed Il
lavoro autonomo e il lavoro alle dipendenze), gestiti da docenti esperti, coadiuvati
5
da un tutor, operatore e orientatore del progetto “Op/La”.
L’attività di preformazione ha mirato a creare e/o a rafforzare le abilità di base, non sufficientemente formate nei percorsi formativi e scolastici precedenti (scuola
di base) - utili per un futuro orientamento professionale e formativo. Pertanto,
l’attività, attraverso i vari percorsi elaborati (dall’alfabetizzazione informatica alla
comunicazione ed alle attività laboratoriali), si è proposta di creare/rafforzare le
seguenti abilità o capacità di base: scrittura – lettura – analisi – argomentazione –
capacità di imparare ad imparare ed abilità informatiche.
Sportello Lavoro L.285/97 Progetto OPLA – Percorso di PREFORMAZIONE
Tutor: Luigi De Lisio
Durata: 234 h + Tirocini
Sedi: Coordinamento “NOS” via Fontanelle, 161 / c/o Consorzio GESCO, CDN Isola
G8
Orario: 15.00/19.00
6
Insegnamento
PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO
Conoscenza del territorio
Argomenti
“I luoghi, l’arte e il
lavoro ….nella storia”
Analisi e conoscenza del
territorio
della
Sanità.
Mappa
delle
risorse
economiche, dei servizi,
dei monumenti storici ed
artistici
dal
proprio
quartiere alla città.
Orientamento
Preparazione e orientamento al
tirocinio in azienda
Conoscenza del mercato
del lavoro e delle
professioni. Conoscenze
del sé. (attitudini,
potenzialità, capacità)
Bilancio delle competenze.
Appropriazione
di
tecniche,
competenze,
strumenti specifici utili a
orientare i destinatari nel
mondo del lavoro. I centri
per l’impiego. I servizi.
L’accertamento
della
professionalità. Gli stage e
i corsi di formazione
professionale. Il lavoro
dipendente.
Breve
trattazione diritti e doveri
del lavoratore. Sicurezza
sul lavoro (legge 626/94)
Presentazione
dispositivo:
finalità,
durata, articolazione..
Diritti e doveri del datore
e del tirocinante. Obblighi
del
genitore.
Individuazione di regole di
Didattica
Ore
Mappa costruita dagli
allievi:
popolazione,
Servizi,
centri
commerciali,
artigianato monumenti
ed edifici storici. Ed
artistici.
Mappa dei palazzi e
delle strade: significato
storico. Ricerca storica
su antichi documenti e
mappe
topografiche.
Raccolta ed analisi dati
sulla
popolazione.
Uscite didattiche con
macchina
fotografica
per la documentazione
attuale dei monumenti
e dei mestieri. Feed
back
in
aula
Realizzazione
di
pannelli per mostra
finale.
10 h
Il curriculum vitae. La
lettera
di
presentazione –
Il
colloquio
Simulate, visione di
film,
testimonianze,
visite didattiche
Ricerca
dell’impiego:
tecniche
di
presentazione , sapersi
vendere. Gli strumenti
e le opportunità: le
agenzie interinali, il
passaparola,
l’annuncio sul giornale,
la ricerca telefonica,
la ricerca via internet.
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Le
regole
di
comportamento – gli
orari – la tenuta del
registro – gli abiti di
lavoro – l’igiene e la
sicurezza nel luogo di
lavoro – Esercitazioni
4h
7
comportamento
apprendimento.
del tutor.
Il
e
di sull’organizzazione
ruolo dell’azienda
e
sul
processo
produttivo.
Verifiche periodiche .
Sostegno
motivazionale
individuale.
Periodicamente attività
di gruppo.
Didattica
Insegnamento
Argomenti
Alfabetizzazione informatica
*
Introduzione generale
all’uso del pc. Lavoro e
tempo libero. Il sistema
operativo Windows. La
scrittura di testi e di
lettere: Word. Fare calcoli
velocemente:
Excel.
Disegnare con milioni di
colori: Paint. Presentare
un lavoro con immagini e
suoni:
Power
Point.
Rielaborare le fotografie.
Preparare e stampare un
giornale o un notiziario. Il
lavoro via e-mail . La
ricerca
via
telematica
Internet
Laboratorio finalizzato
all’espressione del sé
attraverso
la
comunicazione
verbale,
corporea ed artistica
Laboratorio espressività
Il lavoro autonomo
E il lavoro alle dipendenze
Il lavoro
dipendente.
Breve trattazione diritti e
doveri
del
lavoratore.
Sicurezza
sul
lavoro
(legge 626/94)
Caratteristiche
essenziali
di
alcune
forme
di
organizzazione
di
impresa:
la
ditta
individuale,
la
società
semplice,
la
società
cooperativa.
Gli adempimenti necessari
per costituire un’impresa
individuale.
Ore
54 h
Alfabetizzazione
programmi WORD,
EXCEL, PAINT
utilizzando i contenuti
sviluppati nelle altre
unità didattiche. Ad.
Racconta il tuo
tirocinio, il CV, lettera
di presentazione, gare
di scrittura, ecc.
Individuazione e scelta
dei testi. Studio ed
analisi del messaggio
contenuto nei testi.
Studio del corpo e del
suo uso nello spazio,
del suo aspetto, del
suo significato e delle
sue possibilità e
drammatizzazione.
Le leggi di
finanziamento
all’impresa.
Elementi di gestione.
Cos’è il marketing.
La comunicazione.
24 h
10 h
I tirocini hanno avuto inizio a conclusione dell’attività di preformazione con una durata variabile di 4 mesi e mezzo,
in base alle esigenze di ciascun utente, delineate nel percorso di preformazione.
* Le lezioni si sono tenute presso il Consorzio di Cooperative Sociali GESCO, Via Porzio, 4 CDN Isola G 8.
8
3. Tirocini/borse lavoro
Per le attività di borsa lavoro, finanziate al fine di fornire percorsi di tre mesi
ciascuno, è stata richiesta, al 94° Servizio del Comune di Napoli, l’autorizzazione
all’accorpamento, per erogarne la metà ma con un periodo, per ciascuna borsa, di 6
mesi, molto più confacenti allo sviluppo di reali competenze trasversali e
tecnico/pratiche.
La norma che regola i tirocini lavorativi (o borse lavoro) è contenuta nell’art.18
della
Legge
24
giugno
1997
n°
196
“Norme
in
materia
di
promozione
dell’occupazione”, in ottemperanza alla circolare del D.A.P. – Uff. IV – n. 557661.10
del 21/12/1998.
Il pacchetto “Treu” intendeva promuovere politiche attive del lavoro, tese a favorire
la ricaduta occupazionale, soprattutto per le fasce d’inoccupazione e disoccupazione
giovanile. Tra i dispositivi approntati vi sono iniziative tese a favorire l’incontro tra
la domanda e l’offerta di lavoro, consentendo approcci di tipo formativo e lavorativo
a giovani senza lavoro, direttamente in strutture aziendali.
I tirocini lavorativi rientrano in quest’area di competenza, con una particolare
attitudine alla valorizzazione dell’aspetto formativo: essi, infatti, sono proposti alle
aziende da Enti formativi identificati nella normativa, a cui carico sono attribuiti gli
oneri di natura antinfortunistica e le eventuali retribuzioni orarie del formando.
In alcun modo, i tirocini lavorativi possono identificarsi in un rapporto di lavoro,
anche se l’unità impiegata può svolgere mansioni produttive ma mai oltre i termini
orari stabiliti in convenzione tra l’Ente formatore e l’azienda ospite.
L’arco temporale durante il quale può espletarsi il tirocinio lavorativo è sancito dalla
legge che prevede una durata di sei mesi, rinnovabili per un analogo ed ulteriore
periodo, motivando la necessità formativa della proroga.
Strumento di notevole efficacia, nell’ottica di definizione di progetti individuali
formativi/lavorativi, per l’incentivazione dell’incontro domanda/offerta di lavoro, il
tirocinio
lavorativo
rientra
metodologicamente
nei
percorsi
propedeutici
all’inclusione lavorativa di soggetti svantaggiati.
In questa annualità del progetto Op/la, ventotto ragazzi, di cui undici donne, sono
stati avviati alle attività di borsa lavoro/tirocinio, in strutture coerenti con il loro profilo
9
attitudinale: di questi, il primo, affetto da difficoltà cognitivo/relazionali, supportato
dalla
nostra
consulente
in
tecniche
relazionali,
ha
svolto
l’attività
presso
un’Associazione di volontariato che si è impegnata a fornirgli competenze sul lavoro
di segreteria ed accoglienza; il secondo, studente universitario, è stato collocato
presso un’azienda specializzata in marketing, al fine di costruirgli un percorso
d’approfondimento tecnico/pratico a supporto degli studi universitari.
Due ragazze stanno volgendo il tirocinio presso una società di servizi turistici che, in
particolare, gestisce le attività del veliero Tortuga. Una terza donna, tra i
tirocinanti, coerentemente con il suo percorso universitario, d’indirizzo psicopedagogico, particolarmente rivolto a minori, si sta sperimentando in un tirocinio
presso una cooperativa sociale che si occupa d’educativa territoriale per minori a
rischio di disagio sociale. Due ragazzi, invece, si stanno formando, come operai e
banconisti, in una fabbrica che produce borse ed altri manufatti in pelle e cuoio. I
quattro
ragazzi,
d’area
penale,
segnalati
dall’USSM,
sono
impegnati,
rispettivamente, all’interno di un mobilificio, che sta fornendo competenze nella
lavorazione
del
legno,
un’azienda
idraulica,
nella
quale
il
tirocinante
sta
apprendendo mansioni di aiuto idraulico, in un’officina meccanica per riparazioni di
auto e moto e, infine, in un panificio.
Oltre questi esempi, ogni singola borsa lavoro assegnata ha rispettato i criteri di
coerenza
tra
attitudini,
conoscenze,
competenze
di
base,
trasversali
e
tecnico/pratiche, emerse nei ragazzi, in fase d’orientamento/bilancio di competenze
o di preformazione.
10
La scheda seguente sintetizza i dati di riferimento delle strutture nelle quali ciascun
tirocinante è stato inserito.
Nome e Cognome
Ditta
Indirizzo
Tipologia
Rappresentante Legale
Gianni Uva
Associazione Casa dei
Popoli
P.zza Garibaldi, 101
Associazione
culturale
Sabatino Tartaglia
Raffaele Amato
Della Pia S.r.l.
Via Vittorio Colonna, 24
Marketing
Luigi Della Pia
Mariano Quarto
Zanita di Zagarola
Francesco
Salita Capodimonte, 157
Pellami
Zagarola Francesco
Mariano Di Sarno
Zanita di Zagarola
Francesco
Salita Capodimonte, 157
Pellami
Zagarola Francesco
Rosa Santangelo
PELAGUS Servizi
Turistici S.r.l.
Piazza Municipio, 84
Turismo
Maria Toledo
Salvatore Persico
Mobilificio Cerqua
Augusto
via Stella, 120
Produzione
mobili in legno
Augusto Cerqua
Alessandra Ammirato
Cooperativa Sociale
Assistenza e Territorio
Vico Mondragone, 27
Attività per
minori
Vincenza Gentile
PELAGUS Servizi
Turistici S.r.l.
Piazza Municipio, 84
Turismo
Maria Toledo
Nome e Cognome
Ditta
Indirizzo
Tipologia
Rappresentante Legale
Fabio Chiavarone
CO.RI.SA. S.A.S.
II Traversa A. Diaz,
Isolato 9
Vincenzo Scotto
Officina Meccanica di
Salvatore Chianese
Via Diacono, 80
Davide Cortese
Vi. Sa. di Strazzullo
Salvatore
Via Risorgimento, 57
Impiantistica
idraulica
Riparazione auto
e moto
Edilizia e
impiantistica
idraulica
Tetyana Yazlovetska
CTS Partenope
Via Cinthia, 36
Turismo
Giacomo Maccarone
Stefania Sansone
PELAGUS Servizi
Turistici S.r.l.
Piazza Municipio, 84
Turismo
Maria Toledo
Addolorata D'Angelo
La Maiolicaia di
Campanile Angela
sede legale in Corso
Europa, 91 - Marano
(Na)
sede operativa in Via
Tevere, 100 - Marano
(Na)
Artigianato –
Ceramiche e
maioliche
Angela Campanile
Daniela Rovati
Corrdinatore Antonio
D'Andrea
Giovanni Ferrara
Salvatore Chianese
Salvatore Strazzullo
11
Giovanni Romagnoli
Società Piccola
Cooperativa
“Calderopoli” A.r.l
Serena Coletta
Pierreci Soc. Coop. Ar.l.
Giovanna Spagnuolo
Studio Menniti
C.so Umberto, 34
Studio legale
Stefano Menniti
Tiziana Silvestri
Mercurio S.r.l.
Corso Umberto I, 23
Casa editrice
Salvatore Ruggiero
Stefania Raamaschiello
Studio Truncellitto
Piazza Nicola Amore, 14
Studio legale
Rocco Truncellitto
Luigi Simeone
Quotidiano S. a S.
Franco Briandi
La Maiolicaia di
Campanile Angela
Giuseppe De Laurentis
“Patrizio De Pietro”
Lavorazione statue in
bronzo ed in ottone
Via Porzio, 4 CDN Isola
G8
Ristorazione
sede legale in Via Tunisi,
Società di
4 - Roma
servizi ai musei
sede operativa in Via
Miano, 2 - Napoli
G.F. SNC
Bruno D'Antonio
Via Nazionale delle
Rappresentanza
Alessandro Quotidiano
Puglie, 14 - Casoria (Na)
preziosi
sede legale in Corso
Artigianato –
Europa, 91 - Marano
Ceramiche e
Angela Campanile
(Na)
maioliche
sede operativa in Via
Tevere, 100 - Marano
(Na)
Vico Carafocchiole, 81 A
Lavorazione
bronzo e ottone
Via S. Cosmo Fuori
06491660632
Porta Nolana, 44
Vico Corsica, 22 - Recale
Edilizia
Youssef Harrat
Edil G. S. S.A.S.
(Ce)
Studio D’Arcangelo S. r.
Studio
Viale Augusto, 71
Monica Ramaschiello
l.
commercialista
Processi
elettronici e
aei Automazione
Via Ferrante Imparato,
Paolo Sansone
sistemi
Informatica S.r.l.
192/198 CM2
informatizzati
Vico Corsica, 22 - Recale
Attiqui Miloudi
Edil G. S. S.A.S.
Edilizia
(Ce)
Rescigno S.r.l. di
Via Cirillo, 74
Panetteria
Samuele Marigliano
Domenico Rescigno
Luigi Laudati
Alberigo Falanga
Patrizio De Pietro
Giovanni Festa
Mario Guerriero
Luigi D'arcangelo
Antonio Coppola
Mario Guerriero
Annalisa Rescigno
4. I ragazzi di area penale
Una delle azioni innovative, realizzate quest’anno, ha riguardato i minori di area
penale, indirizzati al nostro servizio attraverso le segnalazioni della Referente per le
Assistenti sociali dell’USSM.
I criteri protocollari hanno previsto una segnalazione dell’USSM, corredata di dati
attinenti le caratteristiche sociali e familiari del minore, nonché le esperienze
scolastiche, formative e/o lavorative, quindi, la presa in carico da parte del progetto
Op/La, attraverso i primi colloqui di conoscenza, con gli strumenti della scheda di
accoglienza e di profondità.
12
In relazione con l’assistente sociale d riferimento, è stata elaborata un’idea progetto
individuale, monitorata e valutata nei successivi colloqui d’orientamento e di
bilancio attitudinale.
Alla fine, si è dato vita al programma definitivo, con invio dettagliato al Tribunale
dei Minori per l’utilizzo di Sua pertinenza.
I cinque ragazzi, da noi seguiti, di età compresa tra i 16 ed i 18 anni, hanno
percorso strade diverse tra loro: due, già conosciuti, perché utenti di altri servizi
della Cooperativa Sociale Dedalus, sono stati subito orientati ad attività di tirocinio
lavorativo, rispettivamente, come aiuto idraulico e falegname; altri due hanno
sostenuto i colloqui di orientamento e di bilancio attitudinale, prima di essere
inseriti in borse lavoro per acquisire competenze nelle mansioni di aiuto panettiere
e aiuto meccanico.
L’ultimo dei ragazzi, pur frequentando l’intero corso di preformazione, ha rinunciato
al tirocinio lavorativo perché assunto in altra attività lavorativa.
5. I minori stranieri soli non accompagnati
Altro aspetto innovativo, della corrente annualità, è stato l’intervento a favore dei
minori stranieri soli non accompagnati.
Segnalati dall’ufficio competente dei Servizi Sociali del Comune di Napoli, questi
giovani sono stati inseriti nelle varie attività progettuali, tenendo conto non solo
delle caratteristiche personali, in termini di attitudini, conoscenze, competenze di
base, trasversali e tecnico pratiche, ma anche e soprattutto in funzione del loro
contesto socio – relazionale e del loro progetto migratorio.
Si tratta di un target estremamente complesso, poiché, al disagio tipico della fascia
d’età, si accompagna un rischio altissimo di marginalità conseguente al loro essere
stranieri extracomunitari e, per di più, non accompagnati dal loro nucleo familiare
originario.
L’azione, nei loro confronti, è stata agevolata dall’esperienza consolidata che la
Cooperativa Sociale Dedalus ha maturato in questo settore specifico, progettando e
gestendo progetti innovativi, frutto dell’individuazione di bisogni, rilevati ed
elaborati con ricerche mirate.
13
Alcuni dei ragazzi seguiti, tra l’altro, erano e sono utenti inseriti in altre
progettualità, loro dedicate, della Dedalus; altri ancora, sono stati orientati, dal
nostro servizio, proprio verso quelle attività, ritenute più idonee a soddisfare i loro
specifici bisogni.
Dei cinque minori stranieri soli non accompagnati, presi in carico direttamente dallo
Sportello lavoro Op/la, tutti inseriti in percorsi di orientamento individuale, due
hanno svolto attività di preformazione ed ora sono introdotti in percorsi di tirocinio
lavorativo presso una ditta edile, per acquisire competenze nelle mansioni di
muratore e carpentiere; altri due, dopo un lungo orientamento individuale, sono
stati avviati ad attività contigue, nell’ambito dei progetti gestiti dalla Cooperativa
Dedalus.
L’ultimo,
dopo
l’orientamento
animazione/alfabetizzazione
individuale,
informatica
è
ed
stato
inserito
accompagnato
in
nell’attività
di
percorsi
di
socializzazione e conoscenza del territorio, poiché proveniente dall’area penale e
presente in Campania solo per la permanenza negli IPM della nostra regione.
6. I colloqui e le altre attività
I colloqui sono stati svolti da uno degli operatori esperti che, compilando la scheda
dedicata, ha ripercorso il profilo personale e familiare del singolo giovane. I
colloqui, mediamente, sono durati da un quarto d’ora ad un’ora, secondo le
caratteristiche stesse del giovane.
Sono stati creati quattro archivi informatizzati: uno contente i dati dei giovani che si
sono recati allo sportello per richiedere informazioni, uno per i giovani che hanno
svolto il colloquio personalizzato, uno sulle imprese per l’attività di tirocinio, uno per
gli enti di formazione.
Presso lo sportello è stato, inoltre, possibile consultare alcuni periodici (settimanali,
quindicinali e mensili) sulla domanda di lavoro e sull’offerta formativa e collegarsi,
in internet, a banche dati relative al mondo del lavoro. Tutti i giorni, infatti, è stato
presente un animatore informatico che, oltre a consentire una guida all’utilizzo su
internet, ha proposto animazione ed alfabetizzazione informatica per coloro che lo
richiedevano. Le ore dedicate all’attività d’animazione informatica, al 30 luglio
2004, giorno di chiusura attività, sono state 146.
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Le tabelle seguenti sintetizzano i dati, relativi all’utenza, sopra riportati.
Totale
544
Totale
299
104
Colloqui di orientamento
M
F
192
Colloqui di ingresso
M
F
49
Totale
82
55
Colloqui di profondità
M
F
38
Totale
* N. B.
F
321
107
Totale
20
Contatti
M
223
44
Animazione informatica
M
F
5
15
di cui S.*
44
di cui S.*
41
di cui S.*
13
di cui S.*
11
di cui S.*
7
S. = Stranieri
Nel corso del mese d’aprile, l’èquipè del progetto Op/la ha valutato la possibilità di
proporre un’offerta differenziata per alcuni utenti che hanno mostrato particolari
difficoltà relazionali. Supportati dalla competenza dell’operatrice esperta in tecniche
relazionali, è stato individuato un percorso di gruppo che, attraverso la consulenza
delle operatrici dell’Associazione “Cerchio Infinito”, agendo con lo strumento
dell’espressività manuale e utilizzando le tecniche del colore, fosse in grado di
implementare le capacità comunicative e socializzanti. I giovani inseriti in
quest’attività sperimentale sono stati 7, di cui tre donne ed hanno concluso la loro
esperienza nel mese di luglio.
Infine, sono state selezionate sette utenti, tutte donne, per le quali, nel corso dei
colloqui
individuali,
è
emersa
l’opportunità
di
strutturare
un
programma
d’orientamento d’aula: le tecniche dell’orientamento di gruppo, che favoriscono
l’emersione del sé e implementano gli aspetti motivazionali, attraverso una pratica
di condivisione che induce all’ascolto ed al confronto d’équipè, sono state
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somministrate da una consulente orientatrice esperta che già ha svolto docenza
nell’aula di preformazione. Queste attività hanno avuto inizio il 24 maggio 2004 e
sono durate un’intera settimana, dal lunedì al venerdì, per quattro ore al giorno ed
un totale di 20 ore complessive.
Coordinatore progetto Op/La Sportello lavoro area Rione Sanità
Eduardo Sorvillo
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