Storia Stabilimento di Siviglia -
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Storia Stabilimento di Siviglia -
Siderurgica Sevillana SISE SISE Alcala de Guadaira FORNI ELETTRICI 1 La storia Le strutture della casa padronale della Hacienda, con il relativo giardino, sono state conservate (fungono da locali foresteria) e testimoniano ancora oggi il passato agricolo della zona. Quando nel 1968 è entrato in funzione, il centro siderurgico costituiva una “cattedrale nel deserto” ma progressivamente ha stimolato l’insediamento di altre imprese promuovendo la qualificazione professionale della mano d’opera andalusa e fungendo da elemento di coagulo di quello che oggi è l’attivissimo e polivalente Poligono Industrial Hacienda de Dolores. Dotato delle attrezzature più moderne, lo stabilimento ha prodotto tondo per cemento armato nervato, soggetto a rigorosi controlli di qualità, e fin dal 1971 poté ottenere 2 Pertanto nel 1971 la proprietà decise di affidare la gestione dell’impresa a Riva, che a partire da una modesta partecipazione finì poi con l’assumerne il pieno controllo. Con la nuova gestione furono innanzi tutto sviluppate le vendite all’estero, usufruendo degli incentivi all’esportazione concessi dallo stato alla siderurgia spagnola. Fu quindi ottenuta l’omologazione del prodotto per molti altri paesi europei ed extraeuropei. A partire dal 1975, alla tradizionale produzione di tondo per cemento armato si aggiunse quella di profilati angolari, piatti e quadri. L’ingresso nel 1986 della Spagna nella CEE comportò la cessazione degli incentivi all’esportazione e delle misure protezionistiche. La maggiore esposizione alla concorrenza fu in buona misura all’origine di un rilevante processo di ristrutturazione (1987), nel corso del quale fu installato un secondo treno di laminazione per il completamento della gamma produttiva. Siderurgica Sevillana Lo stabilimento venne costruito in aperta campagna, nel cuore di una regione agricola industrialmente arretrata. La località prescelta fu Alcalà de Guadaira, a 10 km dal centro di Siviglia e a 15 dal porto fluviale della città, lungo la strada per Malaga, sui terreni di una tipica Hacienda andalusa dedita all’olivicoltura. l’omologazione per la vendita in Germania. Ben presto, tuttavia, a causa di un’insufficiente capacità di commercializzazione, la SISE cadde in difficoltà economiche e finanziarie. SPAGNA La società Siderurgica Sevillana (SISE) fu costituita nel 1965 da un gruppo di imprenditori spagnoli, italiani e tedeschi, che colsero l’occasione delle agevolazioni concesse dal governo spagnolo in favore della creazione di un polo industriale in Andalusia, per costruire una miniacciaieria in grado di coprire il fabbisogno locale di tondo per cemento armato e di profilati leggeri, utilizzando il rottame della regione altrimenti destinato alle imprese siderurgiche settentrionali nella regione basco-asturiana. Anni ‘90 Nello stabilimento della società Siderurgica Sevillana vengono prodotti billette e laminati in acciai al carbonio e in acciai legati per usi diversi. Le billette, con sezione da 100 a 130 mm di lato, alimentano i due laminatoi dello stabilimento. La gamma dei prodotti laminati comprende il tondo per cemento armato saldabile ad aderenza migliorata, il tondo liscio, i profilati angolari a lati uguali, i piatti in acciaio per uso generale e in acciai di qualità da trafilare e trasformare, i piatti a coste arrotondate per balestre in acciai al silicio e al cromo vanadio e i quadri in acciaio per uso generale e di qualità. I prodotti laminati sono destinati a clienti trasformatori, imprese di costruzione e officine. Il tondo per cemento armato è omologato nei paesi serviti come Spagna, Italia, Francia, Portogallo e Germania. La società dispone di una propria organizzazione commerciale che si occupa delle vendite sia sul mercato nazionale che estero. L’acciaieria è dotata di due forni elettrici, di un forno-siviera completo di stazioni di trattamento e di due macchine di colata continua, a sei linee ciascuna. Lo stabilimento dispone anche di una sottostazione di trasformazione da 160 MW, nonché di sistemi di depurazione, trattamento e raffreddamento delle acque, aspirazione dei fumi e stoccaggio delle polveri. Il riscaldo delle billette, prima della laminazione, viene realizzato nei due forni a gas aventi potenzialità rispettivamente di 40 e 60 t/h. raffreddamento, cesoie di taglio a caldo e a freddo e sistemi d’impacchettamento automatico. Completa lo stabilimento un laboratorio per la determinazione delle caratteristiche chimiche e tecnologiche del prodotto, dotato di uno spettrometro, un analizzatore di azoto, due macchine di trazione, un durometro, un pendolo Charpy e altri strumenti per il controllo dimensionale. Altri tre spettrometri sono annessi ai forni elettrici e al forno-siviera. Il sistema qualità della Siderurgica Sevillana è stato certificato secondo la ISO 9002 dalla AENOR (Asociatiòn Espanola de Normalizaciòn y Certificaciòn). I treni di laminazione hanno una capacità complessiva di 720.000 t/anno: il primo è un treno aperto con 15 gabbie e il secondo un treno continuo con 16 gabbie, orizzontali e verticali. Sono inoltre installati cassoni per il trattamento termico, placche di 3