Sindacato Autonomo Polizia Ambientale Forestale

Sindacato Autonomo Polizia Ambientale Forestale
SEGRETERIA REGIONALE
LOMBARDIA
Edolo (BS) via Porro n. 27 c/o Comando Stazione CFS
NOTIZIARIO del 11 luglio 2007
( ad uso interno )
ACCORDO DECENTRATO TRA IL COMANDO REGIONALE LOMBARDIA E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI MAGGIORMENTE RAPPRESENTATIVE PER L’ISTITUTO
DELLA REPERIBILITA’ - ARTICOLO 64 LEGGE n. 121/1981
In data 6 luglio si è tenuta presso il Comando Regionale Lombardia una riunione tra la delegazione Pubblica presieduta dal Vice Comandante Regionale Vicario V.Q.A.F. TOMASSETTI dr. Paolo, presenti il Comandante Provinciale di Lecco V.Q.A.F. PARENTE dr. Carlo
ed il V.Q.A.F. FIORINI Dr. Andrea del Comando Regionale e la delegazione Sindacale,
composta dai rappresentanti delle organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative composta dai sigg.: COMENSOLI Giuseppe, CHINCARINI Alberto e VACCARO Francesco per il SAPAF; BERTOLA Pietro Luigi per la CGIL-CFS; CIMINI Pompeo per la CISLCFS; LA SELVA Carmine per il FE.SI.FO. SAPECOFS-CISAL; SALVATORE Franco per la
UGL con all’ordine del giorno l’approvazione verbale relativo alla riunione del 18 maggio
2007; contrattazione decentrata per l’Istituto della reperibilità – art. 18 A.N.Q. per il
personale del CFS; informazione successiva: adempimenti relativi al D.M. 9/2/2007.
Il verbale della riunione 18.5.2007 verteva su due argomenti, il primo TURNI FESTIVI limiti annuali ed il secondo SEDI DISAGIATE – Criteri.
In merito alla questione dei turni festivi “il Presidente Dr. TOMASSETTI Paolo preso atto delle posizioni favorevole espresse dai presenti (assenti SAPAF-UGL e FE.SI.FO.), comunica che il numero dei turni festivi per i servizi continuativi anno 2007 sarà elevato da
1/4 a 1/3. I Comandi Provinciali saranno invitati alla massima programmazione consentita.”
L’altra questione relativa alla segnalazione dell’ufficio Relazioni Sindacali
sull’individuazione dei criteri per la determinazione delle sedi disagiate ha trovato concordi le parti su due punti importanti e cioè quello sull’ubicazione territoriale: m. 900 punteggio da 3 a 4; m. 1200 da 4 a 5 e quello sull’individuazione del parametro disagio connesso
alle “Aree Metropolitane”, con punteggio collegato con l’indice ISTAT del costo della vita.
Mentre sui criteri di disagio per la definizione dei parametri “centri commerciali” e “centri sportivi” necessita una maggiore definizione.
Nel merito si da atto che il SAPAF ha comunque sottoscritto tale accordo per condivisione. Sulla prima questione sarà posta la massima attenzione perché sia rispettato.
Relativamente all’accordo firmato il 6 luglio 2007 le parti, preso atto dell’assegnazione al
Comando Regionale Lombardia da parte dell’Ispettorato Generale – Ufficio Relazioni Sindacali di n. 1692 turni di reperibilità, concordano di assegnare ai Comandi Provinciali e al
Coordinamento Territoriale di Bormio n. 1336 turni così suddivisi:
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Sindacato Autonomo Polizia Ambientale Forestale
SEGRETERIA REGIONALE
LOMBARDIA
Edolo (BS) via Porro n. 27 c/o Comando Stazione CFS
Comando provinciale di BERGAMO
Comando provinciale di BRESCIA
Comando provinciale di COMO
Comando provinciale di LECCO
Comando provinciale di MILANO
Comando provinciale di PAVIA
Comando provinciale di SONDRIO
Comando provinciale di VARESE
Coordinamento territoriale di BORMIO
184
435
184
60
40
62
184
93
62(SO) +32(BS) =94
In capo al Comando Regionale rimangono n. 356 turni che potranno essere assegnati agli
uffici dipendenti compreso il Centro Operativo Antincendi Boschivi di CURNO , qualora, a
fronte delle emergenti esigenze di ordine e sicurezza pubblica o di pubblico soccorso o di
lotta contro gli incendi boschivi ne avessero necessità.
Le condizioni sopra richiamate emergenti esigenze di ordine e sicurezza pubblica o di pubblico soccorso o di lotta contro gli incendi boschivi sono le uniche che permettono
l’attivazione dell’istituto della reperibilità, che comunque avverrà previo confronto con le
Organizzazioni Sindacali, in sede di informazione preventiva, con le modalità previste dal
1° comma dell’articolo 18 dell’Accordo Nazionale Quadro ed a seguire con la predisposizione di motivati e formali ordini di servizio.
Per una maggior comprensione dei dati di cui al prospetto si rammenta che le pattuglie devono essere di due elementi, quindi i dati riportati vanno divisi per due.
Non sono molti ne ben remunerati, però se impiegati nel migliore dei modi potrebbero dare
dei risultati. Ovviamente ci attendiamo dall’Amministrazione a livello regionale quello che
da tempo andiamo chiedendo: formazione, formazione e ancora formazione oltre a mezzi
efficienti e con serbatoi pieni.
Per quanto riguarda l’informazione successiva il Comando Regionale comunica di aver dato
disposizioni attuative ai dipendenti Uffici sulle seguenti materie:
Congedi straordinari e aspettative – automezzi di servizio – mobilità a domanda in ambito
regionale (solo dopo l’approvazione del regolamento per i trasferimenti) – permessi studio
– riconoscimento e concessioni benefici legge 104/92.
Trasferire ai Comandi Provinciali tali incombenze è sicuramente un evento epocale, un tangibile segno di un grande cambiamento in atto.
La segreteria regionale
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