Terzo Millennio – periodico on line per l
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Terzo Millennio – periodico on line per l
1 Terzo Millennio – periodico on line per l’organizzazione dei moderati Terzo Millennio - ANNO XIX n.9 – Lunedì 5 marzo 2012 2 3 Politica A cura di Giampiero Di Biase "Quelli che sanno, fanno... Quelli che non sanno, insegnano... Quelli che non sanno insegnare, dirigono... Quelli che non sanno dirigere, coordinano... Quelli che non sanno coordinare, supervisionano... Quelli che non sanno, che non insegnao, che non dirigono, che non coordinano, che non supervisionano, quelli sono Ministri" (Y. Rocard) 4 Ci può essere sviluppo senza infrastrutture? Sul finire degli anni 60 l’Abruzzo, che da poco si era staccato dal Molise, aveva infrastrutture che risalivano allo Stato pre-unitario. Poche strade, treni a carbone, un aeroporto militare, una stazione ferroviaria famosa perché Pirandello vi sostava prima di raggiungere Città S. Angelo dove si recava in qualità di Presidente di Commissione d’esame, un porto nato per dare riparo solo ai “legni” che dalla pesca ricavavano sostentamento, nessuna Università. La nostra regione, nell’intervallo che la RAI mandava in onda tra una trasmissione e l’altra, veniva rappresentata da armenti infiniti. Insomma, le voci che contribuivano alla formazione del nostro PIL erano agricoltura e pastorizia e, la fonte di occupazione maggiore era l’emigrazione. In quel periodo, esattamente nel 1969 con il II° Governo Rumor, Remo Gaspari, già più volte Sottosegretario, viene nominato Ministro dei Trasporti e dell’Aviazione Civile. Ed è in quel periodo che vengono pensate, progettate e messe in cantiere tutte le infrastrutture grazie alle quali si è potuto realizzare il passaggio dell’economia abruzzese da agro-silvo-pastorale a industriale. Ed è stata proprio la qualità e la quantità di infrastrutture che all’epoca potevamo offrire a convincere i grandi Gruppi nazionali ed internazionali ad investire in Val di Sangro o a Sulmona, piuttosto che in Calabria o in Puglia, a parità di incentivi. Provate ad immaginare cosa sarebbe oggi l’Abruzzo senza le autostrade, senza la nuova stazione ferroviaria di Pescara, senza l’aeroporto. Provate ad immaginare cosa sarebbe oggi Pescara senza l’asse attrezzato che ti “scaraventa” nel centro della città o senza la nuova arteria che in un attimo ti collega a Montesilvano. Eppure, in quel tempo, quando cioè queste opere erano in fase di gestazione, l’allora Partito Comunista era fortemente contrario alla loro realizzazione, soprattutto delle autostrade. Sapete cosa dicevano per dare forza alla loro contrarietà? Che una volta ultimate le autostrade, le strade sarebbero state usate per giocare a tamburello. Come dire che le grandi vie di comunicazione avrebbero causato l’abbandono delle zone interne. Oggi dico grazie a chi 40 anni fa è stato capace di “leggere” il futuro e di impostare la politica in maniera tale da lasciarci in eredità un Abruzzo ricco ed al passo con i tempi. Grazie zio Remo. Certo oggi la realizzazione di quelle opere sarebbe impossibile visto lo stato di guerriglia che vige in Italia e che prende le mosse dai no Tav ; o meglio sarebbe anche possibile solo a condizione di essere disposti a combattere la 4^ guerra d’indipendenza; l’indipendenza da chi fa della violenza la propria arma di persuasione; l’indipendenza da chi vede nelle forze dell’ordine il nemico da assaltare; l’indipendenza da chi vuol far prevalere su tutti le idee di pochi, a qualsiasi costo. Fabio Di Peco 5 6 Piazza Italia A cura di Alessio Di Bono Accadimenti del Comune e della Provincia di Pescara "Se fosse possibile saltare questo tempo, credo che tutti accetteremo di farlo. Ma, cari amici, non è possibile. Si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi al tempo stesso. Si tratta di vivere il tempo che ci è dato con tutte le sue difficoltà" (Aldo Moro) 7 8 Pizza al taglio Pizza al piatto Consegna a domicilio GRATUITA!! Le nostre pizze sono preparate con ingredienti tipici della tradizione abruzzese scelti con cura: Olio extra vergine d’oliva; Mozzarelle fior di latte; Pomodori nostrani; Condimenti locali Freschi. Il metodo tradizionale della lievitazione naturale rende il nostro prodotto di ottima qualità. 085/413839 Orario di apertura: 7.30 - 12.30 / 16.30 - 22.00 Via di sotto, 58/1 Pescara colli - DOMENICA CHIUSO 9 Cultura "Quei filosofi che credono all'assoluto logico della verità, non hanno mai avuto da discorrere a ferri corti con una donna" (Cesare Pavese) 10 DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DELL’ABRUZZO SOPRINTENDENZA PER I BENI STORICI ARTISTICI ED ETNOANTROPOLOGICI DELL’ABRUZZO - L’AQUILA “ Le nuove acquisizioni del Museo Casa natale di G. d'Annunzio” Pescara, Museo Casa natale di Gabriele d'Annunzio 8 marzo 2012, ore 17,00 In occasione dell'8 marzo Festa della donna la Soprintendenza partecipa con un’ importante iniziativa presso la casa natale di Gabriele d'Annunzio di Pescara. Sono proposte due nuove acquisizioni del Museo pervenute per donazione: un prezioso abito degli Anni Venti donato dalla contessa Maria Fede Caproni, già appartenuto a sua madre, Timina Guasti Caproni, e due interessanti documenti epistolari di Gabriele d’Annunzio, donati dalla prof.ssa Franca Minnucci, relativi al periodo in cui il Vate viveva a Venezia nella Casetta Rossa, posando per il ritratto “L'orbo veggente” di Ercole Sibellato. Le nuove acquisizioni sono esposte nella sale al pianoterra, corredate da pannelli illustrativi e materiale documentario e fotografico che, oltre a contestualizzare le opere, offrono l'opportunità di approfondire il rapporto di Gabriele d'Annunzio e del figlio Veniero con l'ingegner Gianni Caproni, fondatore delle Officine Caproni. Vengono, inoltre, messi in risalto la figura del pittore veneziano Ercole Sibellato, autore del ritratto di d'Annunzio “monocolo” negli anni veneziani del Poeta, nonché l'ambiente culturale e artistico legato alla moda dell'epoca. Inaugurazione 8 marzo 2012 ore17.00 Interverranno la Soprintendente BSAE dell'Abruzzo Lucia Arbace, Franca Minnucci che curerà un reading; al termine sarà proiettato il video d'Annunzio aviatore a cura del col. Bartolomeo Di Pinto, Presidente onorario dell'Associazione Arma Aeronautica . Info 085 60391 www.casadannunzio.beniculturali.it Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo Via S. Basilio, 2A - 67100 L’Aquila Tel. 0862 4874297 fax 08624874230 [email protected] www.sbsae-aq.beniculturali.it 11 COMUNICATO STAMPA LE FAVOLE DEL FLORIAN Tornano i pomeriggi domenicali di teatro ragazzi al Florian Espace Si parte domenica 4 marzo 2012 con un doppio appuntamento alle ore 16:30 e alle ore 18:00 posti limitati prevendita il giovedì e venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 Dopo lo straordinario successo delle passate rassegne di teatro-ragazzi del Florian, tornano i pomeriggi domenicali al Florian Espace dedicati alle storie più classiche, alle fiabe più amate dai bambini e ai loro protagonisti. LE FAVOLE DEL FLORIAN è la nuova rassegna del Florian Teatro Stabile d'Innovazione, in collaborazione con Espace promozione culturale che ci condurrà fino a primavera con tre spettacoli, tutti dedicati al giovane pubblico. Si inizia domenica 4 marzo con il racconto più conosciuto e amato al mondo, "La Cenerentola", uno spettacolo del Florian, liberamente ispirato alla fiaba dei F.lli Grimm, regia di Mario Fracassi con Flavia Valoppi e le musiche eseguite dal vivo da Germana Rossi. Cenerentola, dopo la scomparsa della madre, vive nel proprio castello ridotta a fare da serva alla matrigna alle due brutte e cattive sorellastre. Un bel giorno arriva il dispaccio reale per cui tutte le ragazze da marito sono invitate alla festa in onore del matrimonio del principe.."La Cenerentola" è la storia di tutti i bambini costretti a crescere indesiderati in situazioni apparentemente ordinate; di come essi possono conservare malgrado tutto il loro desiderio d'amore o la loro speranza della felicità . E' uno spettacolo dove le due interpreti, attraverso la semplice suggestione delle parole e del silenzio, il gioco del suono del violino, della fisarmonica, riusciranno a ribaltare la realtà e ad abolire spazio e tempo. Il racconto si svolge in una assoluta vicinanza con il pubblico; ma è anche un ritorno all'origine della fiaba domestica per bambini dei Grimm, al recupero sonoro della parola originale e alla sua radicalità espressiva. La rassegna prosegue domenica 18 marzo con lo spettacolo “I Tre Porcellini” della compagnia I Guardiani dell’Oca/Abruzzo Tu.Cur., ispirato alla celebre favola di Jacobs Joseph che affronta il tema della crescita dei tre fratellini che imparano ad ogni stadio un comportamento nuovo, passando attraverso gli errori e le brutte esperienze. In scena Zenone Benedetto e Tiziano Feola e gli splendidi pupazzi di Ada Mirabassi, scene Laura Farina, musiche Antonio Cericola, regia Zenone Benedetto. Qui però è un lupo che cerca di raccontare le sue maldestre avventure alle prese con tre porcellini giocosi e divertenti. In un crescendo di emozioni e colpi di scena il lupo cercherà in tutti i modi di raccontare la storia tradizionale dal suo punto di vista. “Ma perché se provo io a mangiare i porcellini tutti mi dico male, mentre se 12 ve li mangiate voi, nessuno dice niente?!” Infine domenica 25 marzo la compagnia Il Laborincolo porterà in scena “7 in 1 colpo” con Marco Lucci e i suoi pupazzi, regia Matthias Trager. La pièce, ambientata nella bottega di un sarto, racconta la famosa fiaba dei fratelli Grimm “Il prode piccolo sarto (sette in un colpo)”; la particolarità è che i burattini, protagonisti della rappresentazione, sono stati realizzati con gli stessi strumenti di lavoro del sarto: bottoni, fili e spilli. Si narra la storia di Giovanni, umile sarto che lavora canticchiando, arriva lo strillone del re per annunciare che il re Antonino darà in sposa la principessa Matilde e metà del regno a chi sconfiggerà il terribile gigante, portando come prova un ciuffo dei suoi capelli verdi. Da questo momento nasce il grande e divertente equivoco, “sette in un colpo”, che porterà Giovanni faccia a faccia col gigante. Il costo del biglietto d’ingresso è di 6,00 euro, sia per i grandi che per i piccoli. Ufficio stampa Florian Teatro Stabile d’Innovazione Livia Tammaro 338/7733854 085 4224087 4225129 [email protected] [email protected] 13 Lisbon, Portogallo 27 marzo - 1 aprile Laboratorio MASTER CLASS Living Theatre INFO: http://MONTELAB.COM/ email: [email protected] scheda MASTER CLASS http://www.livingeuropa.org/master-class.html Pescara, Italia 13 - 15 aprile Laboratorio MASTER CLASS Living Theatre scheda MASTER CLASS http://www.livingeuropa.org/master-class.html La Spezia, Italia 7 - 12 maggio Centro Giovanile Dialma Ruggiero Laboratorio GREEN TERROR INFO: http://dialmaruggiero.spezianet.it/ scheda GREEN TERROR http://www.livingeuropa.org/teatro-migliorativoeatro-verde.html Caserta, Italia Campo Carlo (residenziale) 25 giugno - 1 luglio Laboratorio RESIST NOW! INFO: http://ragnatela.noblogs.org/ email: [email protected] scheda RESIST NOW! http://www.livingeuropa.org/workshops/resist-now.html INFOLINE Living Theatre Europa email: [email protected] +39 347/83.44.336 www.livingeuropa.org 14 15 Costume "Le vie del signore sono infinite. E' la segnaletica che lascia a desiderare" (anonimo) 16 Mercoledì 7 Marzo 2012 (ore 19:00) presso la Libreria Libernauta Via Teramo n. 27 - PESCARA Franco Cardini e Lucio D'Arcangelo presentano la rivista di cultura IL FILO D'ARIANNA Edizioni Tabula fati http://rivistailfilodarianna.blogspot.com/ Sommario del n. 3 CULTURA E CULTURALE Lucio D’Arcangelo, La parabola del “culturale” Alessandro Gnocchi, Dalla padella nera di Bottai alla brace rossa di Gramsci Giorgio de’ Rossi, Arte e facilarte Renato Besana, Cultura uguale sovversione Marco Delleani, La sagra del libro Silvia Peronaci, La cultura della fuga DOCUMENTI Stephen Vizinczey, Bestsellers Aldous Huxley, Letteratura e volgarità OSSERVATORIO Conversazione con Ferruccio Parazzoli, Il mestiere di scrivere CIVILTÀ DELLE LETTERE André Malraux, Lune di carta Giuseppe Grasso, Nota al testo Giulio Rasi, Malraux. Una rivolta contro il tempo Paolo Pinto, Il dramma di Henrik Ibsen Piero Allori, Luciano surrealista? FARE SCANDALO, FARE STORIA Franco Cardini, Nazione, Popolo, Patria. Postilla sul Risorgimento e scandalosa ipotesi ucronica Giacomo Ricci, Il secolo americano Piera Rossella D’Arcangelo, Il dialogo possibile NARRATIVA Theodor Storm, Marta e il suo orologio Quattro favole dal Pancatantra Franco Cuomo, L’armadio LINGUAGGIO Italo Inglese, Suono-Colore-Parola. Il percorso di Scrjabin e Kandinsky verso l’arte totale Lucio D’Arcangelo, Lingue che muoiono Enzo Natta, Le maschere dell’humour LETTURE EUROPA E OLTRE Alberto Rosselli, La guerriglia anti-comunista post bellica nei Paesi Baltici, Ucraina e Romania 17 18 19 Un libro è per sempre! “Non c'è nessun amico più leale di un libro” (Ernest Emingway) 20 21 22 Ennio Innocenti Debora Siciliano Giovanni Cogliandro LA SPIRITUALITÀ CRISTIANA DALL'ANTICHITÀ ALLA MODERNITÀ a cura di Luigi Copertino Questa “corsa” attraverso le centinaia di rivoli confluenti nel gran fiume della bimillenaria spiritualità cristiana, è stata suggerita dalla viva esperienza pastorale di don Ennio Innocenti che si è occupato di direzione spirituale in parrocchie, in movimenti apostolici, in circoli di professionisti, di militari, di studenti e di artisti. Egli ha constatato che offrire un inquadramento storico facilitava alle più varie categorie di persone la consapevolezza di essere in una tradizione e di connettervisi liberamente secondo la propria ispirazione. Dall’apprezzamento che via via suscitava l’offerta è stato spinto a completare la presente “cornice” d’una realtà che è ben viva, esuberante e attraente, una realtà “nostra”, polivalente e cattolica, italica ed europea, ascetica e insieme mistica, ma sempre misurata con l’adesione all’unica rivelazione cristica e con la pratica anche sociale della carità che ne è l’anima. Don Ennio Innocenti è stato anche segretario della commissione ecumenica del Vicariato di Roma e da questa esperienza deriva la sua volontà di far partecipare dai collaboratori l’attenzione del lettore verso spiritualità non cattoliche ma fraterne e destinate a intrecciarsi in collaborazioni costruttive. Il rapido percorso qui disegnato non va oltre l’Ottocento mantenendo così una distanza che favorisce la calma meditazione e l’aggiornamento personalizzato. Ennio Innocenti Debora Siciliano Giovanni Cogliandro LA SPIRITUALITÀ CRISTIANA DALL'ANTICHITÀ ALLA MODERNITÀ a cura di Luigi Copertino Edizioni Solfanelli [ISBN-978-88-7497-756-7] Pagg. 240 - € 17,00 http://www.edizionisolfanelli.it/laspiritualitacristiana.htm 23 Aa. Vv. LA COSMOVISIONE DI GIUSEPPE SERMONTI Atti del Convegno - Roma, 27 ottobre 2011 a cura di Alberto Fedeli Giuseppe Sermonti, biologo di fama internazionale, autore di molti libri, direttore di varie riviste, cattedratico in varie Università , è genetista tra i più citati e discussi, certo tra i più originali e geniali. Il Sindacato Libero Scrittori Italiani gli ha dedicato in ottobre 2011 una intera giornata di studio affidando le relazioni ad un gruppo di studiosi di punta, animatori della Fraternitas Aurigarum Urbis (un’associazione di diritto ecclesiastico ben presente nel dialogo culturale con un centinaio di pubblicazioni). La presente silloge degli “Atti” di quel convegno è senz’altro una base valida per ulteriori approfondimenti della complessa opera di Sermonti: il libro, infatti, presenta tutti gli aspetti delle ricerche sermontiane (fisica, chimica, biologia, filosofia, teologia, letteratura) e mentre focalizza particolarmente le chiavi dell’interpretazione sermontiana dell’evoluzione biologica è anche attento alla sua personale evoluzione spirituale la quale, pur avendo maturato l’approdo alla Trascendenza Divina, è ancora in una fase di ulteriore conquista. Aa. Vv. LA COSMOVISIONE DI GIUSEPPE SERMONTI Atti del Convegno - Roma, 27 ottobre 2011 a cura di Alberto Fedeli Edizioni Solfanelli [ISBN-978-88-7497-758-1] Pagg. 152 - € 12,00 http://www.edizionisolfanelli.it/cosmovisionedisermonti.htm 24 Daniela Musini e I 100 piaceri di d’Annunzio Esce in questi giorni l’intrigante libro dell’artista abruzzese, Premio Nabokov 2011 “Sento nelle fibre più profonde il bisogno imperioso del piacere, della vita carnale, del pericolo fisico, dell’allegrezza”. Ecco, in questa frase di d’Annunzio, spavalda e ad effetto, è racchiusa gran parte della sua esistenza: una fulgida sequenza di amori travolgenti e gesti eclatanti, di fulgori eroici ed opere immortali. Un personaggio scomodo e sicuramente discutibile, l’Imaginifico, ma indubitabilmente unico; fu il più geniale, irriverente, poliedrico artista italiano del suo tempo: creò capolavori assoluti come poeta, narratore e drammaturgo, fu giornalista ineffabile e arbiter elegantiarum, “eroe e mascalzone” (secondo la celebre definizione dello scrittore inglese E.M.Forster), amante insaziabile e protagonista carismatico della sua epoca. Esce, a partire dal 1° Marzo per un intero mese allegato a Il Centro, alla Gazzetta di Mantova, Gazzetta di Modena, Gazzetta di Reggio (al prezzo speciale di 9 euro) il godibilissimo libro dell'attrice e scrittrice abruzzese Daniela Musini I 100 piaceri di d’Annunzio. Passioni, fulgori e voluttà (E.Lui Editore), giunto alla terza edizione e insignito del Premio Letterario Nabokov 2011, che illustra, con una scrittura fluida e accattivante, gli aspetti più clamorosi e segreti del “vivere inimitabile” del Vate, in una sorta di “dizionario dei piaceri” che parte dalla A di Alcova per giungere fino alla Z di Elena Zancle (una delle sue ultime amanti/Muse), passando attraverso la L di Lascivia e la M di Musica (uno dei suoi piaceri più intensi), la S di Spogliarello e la A di Arte (di cui fu mirabile esperto), la O di Orgia e la V di Volo (sua inebriante passione). Il risultato è un malizioso, ironico e intrigante glossario punteggiato di colti rimandi, aneddoti inediti, peccati sussurrati all’orecchio. Un libro che si legge tutto d’un fiato…un libro che vi stupirà. Da Aprile il libro sarà presente anche nelle maggiori librerie italiane e potrà essere richiesto online sul sito www.ibs.it Alessandra Demonte cell. 3351246124 - [email protected] Direttore Editoriale E.Lui Editore 25 26 Abbiamo SUPERATO la quota di 9.000 indirizzi di posta elettronica. Il nostro settimanale on line da leggere nella propria posta, estende ancora di più il numero dei propri lettori. Chi non volesse ricevere il nostro giornale, oppure volesse segnalare notizie o fornirci altri indirizzi a cui inviare il giornale può rivolgersi a: [email protected]. La redazione Il tuo indirizzo e-mail è stato rilevato da elenchi di pubblico dominio, da siti internet o da e-mail ricevute. 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Direttore responsabile: Andrea Giampietro Capo redattore: Alessandro Di Biase Redazione: Giampiero Di Biase, Carla Scorcia, Alessandra Scorcia, Alessio Di Bono, Claudio Fasoli, Fabio Piovillico Terzo Millennio News–on line Edizione scep services sas – via di sotto, 41 – 65100 – Pescara – Tel./ fax 085411658 Registrato presso il Tribunale di Pescara n.1/93 del 6 febbraio 1993 Iscrizione registro nazionale della stampa n. 4220 del 14 maggio 1993