SELEZIONE DI SEGNALAZIONI SU SORGENIA GIUNTE A

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SELEZIONE DI SEGNALAZIONI SU SORGENIA GIUNTE A
SELEZIONE DI SEGNALAZIONI SU SORGENIA GIUNTE A SERVIZIO DI CONSULENZA ONLINE CARA ADUC
Tutte le segnalazioni a questo link http://sosonline.aduc.it/ricerca/?dove=cara&testo=sorgenia
24 settembre 2009 0:00
Buongiorno,
vi scrivo perchè alcuni mesi fa sottoscrissi un contratto con Sorgenia energia ma il giorno successivo, esercitai
il diritto di recesso come previsto dal dlgs relativo al recesso di contratti conclusi al di fuori dei locali
commerciali (dopo aver inviato raccomandata e aver comunicato anche per via telefonica alla Sorgenia la mia
richiesta di recesso). Oggi però l'Enel, vale a dire il mio fornitore di energia, mi ha inviato una lettera
chiedendomi di pagare spese per circa 30 euro in relazione a quell'adesione in realtà mai conclusa. Mi
chiedevo, dunque, se ciò fosse giusto? Perchè debbo pagare queste spese? Cosa posso fare? Mille grazie per
l'attenzione. Nell'attesa di una pronta risposta vi porgo cordiali saluti.
Roberta, da Casapesenna (CASERTA)
23 settembre 2009 0:00
Mi sono ritrovato con bollette sorgenia senza alcun mio consenso ne scritto ne verbale.
"La presente, per DIFFIDARE la citata Sorgenia, per aver effettuato un cambio fornitura di energia elettrica
(ENEL), senza alcun consenso ne verbale ne scritto.
Inoltre lo scrivente richiede che sia ristabilita la fornitura al vecchio fornitore, cioè ENEL servizio elettrico,
entro e non oltre i 5 giorni dalla presente. Viceversa sarò costretto ad adire via Legale al fine di tutelare diritti
civili e penali.
Sicuro di un vostro tempestivo riscontro resto in attesa per il ripristino fornitura ENEL". Distinti Saluti.
Luigi, da Napoli (NA)
5 settembre 2009 0:00
Scrivo per chiedere conferme su quello che io ritengo un errore a mio carico presente sulle fatture
Sorgenia, che mi fornisce energia elettrica.
Dopo un'attenta consultazione del sito dell'Autorità per l'Energia, da cui riporto quanto segue:
"I costi dei servizi di rete incidono per circa il 15% della spesa totale lorda di un cliente domestico medio".
Sono ancora più convinto che mi sia tutt'ora applicata una tariffa errata.
Com'è possibile che per consumo di 751Kw mi vengano addebitati 69,41 Euro per il servizio di vendita e ben
107,68 euro per il servizio di rete, tutto al netto di oneri e imposte? Nel mio caso infatti i servizi di rete
incidono per il 60% sulla fattura, contro il 15% medio della norma! Com'è possibile tutto ciò?
Premetto che non è sempre stato così: è solo da gennaio 2009 che Sorgenia ha modificato il prezzo di quella
componente, con un aumento, rispetto ai mesi precedenti, ben del 110%! Naturalmente ho fatto loro molte
telefonate e da più operatori mi è stato confermato che quello è un parametro stabilito dall'autority per
l'energia e non da Sorgenia, ma mi è anche stato detto che è impossibile e assurdo che io paghi quasi il doppio
per il punto 2. Corrispettivi per uso delle reti e servizio di misura rispetto al punto 1. Corrispettivi per acquisto,
vendita, dispacciamento e sbilanciamento, che è il prezzo dell'energia.
A chi posso rivolgermi per ottenere chiarimenti e gli eventuali rimborsi per i soldi che ho pagato in più da
gennaio ad adesso?
Grazie mille
Giammarco, da Leno (BS)
4 settembre 2009 0:00
Salve, sono stato raggirato dalla sorgenia. Vi spiego un giorno al mio locale si presenta un tizio per conto
dell'Enel.. con tanto di cartellino, mi chiede il codice cliente e mi dice che l'enel sta effettuando della
scontistica per i laboratori artigianali come noi, chiaramente era molto interessante mi spiega il tutto e mi fa
firmare un foglio con la scontistica. Dopo va via... io chiamo l'enel per chiedere info e mi dicono che non c'è
nessuna offerta del genere, allora mi metto in macchina e
visto che era andato via da poco lo becco in strada mentre era intento a falsificare le firme sui contratti. A quel
punto gli strappo via da mano alcuni fogli del contratto e lui scappa via, quando sono tornato a casa ho
chiamato la sorgenia ed ho parlato con un responsabile a milano... mi hanno calmato prendendo il nome
dell'agente e dicendo che il contratto era nullo, uno perchè falso due perchè mancavano dei dati, allora io ero
tranquillo ed avevo risolto tutto, ma quando sono arrivato dalle vacanza eccoli mi trovo la fattura della
sorgenia. Adesso li ho chiamati ma mi rinviano sempre.... e non riesco a darmi altre motivazioni...... dati un
aiuto.
Ferdinando, da Sarno (SA)
29 agosto 2009 0:00
Buongiorno,
vorrei avere un Vostro parere su quello che sta accadendo.
Ho preso in affitto un locale commerciale, al momento di fare la voltura per l'energia elettrica ho scoperto che
chi prima di me aveva stipulato un contratto con la Sorgenia. Ora che sono subentrato, e non sono interessato
a questo tipo di servizio, sembra che non si riesca a chiudere questo contratto con la Sorgenia, e io non riesco
a stipulare un contratto con l'Enel.
Sapete indicarmi una via per la risoluzione di questo problema? Vi ringrazio anticipatamente.
Alessandro, da Cerveteri (RM)
28 agosto 2009 0:00
Sono un pensionato di 75 anni sono entrato nel mercato libero con enel energia, successivamente però dopo
circa un anno ho firmato senza troppa riflessione un documento che mi era stato detto essere una ulteriore
offerta invece si trattava di un contratto con Sorgenia. Sono arrivate doppie fatturazioni sia da enel energia
che da sorgenia. Contattata la sorgenia siccome questi non avevano provveduto al recesso da enel energia, ci
hanno mandato lettera di legittimità dicendo che con quella si risolveva il problema.Con fax abbiamo
trasmesso alla enel energia per disdire invece questi con nota scritta ci hanno comunicato che sono loro gli
unici ad avere titolo alla distribuzione
della energia non sorgenia e per questo da loro non era possibile recedere. Quindi ho fatto in base al
contratto firmato con sorgenia una raccomandata con la quale recedevo dal loro contratto ad aprile scorso e
mi riferivano a mia telefonata che la pratica era stata sistemata. Invece continuano ad arrivare bollette. A
questo punto riesco a parlare con un funzionario Sorgenia che mi riferisce che da loro non è possibile recedere
perchè sono loro a fornirmi l'energia....Quindi una storia infinita.
A questo punto volevo sapere se rientrando nel mercato vincolato posso risolvere questo grande problema, se
dovrò fare io le disdette o vi provvederà Enel distribuzione e se mai potrò riavere i soldi pagati per due volte!
Grazie
Luigi, da Barletta (BA)
28 agosto 2009 0:00
Buongiorno, e grazie in anticipo per la preziosa consulenza. Espongo il problema:
due anni fa aderii al passaggio al mercato libero dell'energia elettrica stipulando un contratto con Sorgenia
(fornitura presso un locale commerciale); dopo qualche mese iniziò regolarmente la fornitura di energia da
parte della nuova società ed i miei pagamenti a quest'ultima.
Dopo 18 mesi di contratto, ho inviato a Sorgenia la richiesta di distacco fornitura, specificando il motivo
CESSATA ATTIVITA'. Sorgenia mi avvertiva, tramite il modulo di "richiesta distacco
contatore", che inoltrando il medesimo, ero consapevole che tale intervento avrebbe comportato
l'interruzione dell'energia elettrica (ovviamente era ciò che volevo). Dopo aver atteso il tempo di preavviso
richiesto, finalmente il 30/03/2009 avviene il distacco.
Dopo 2 mesi circa, del tutto inaspettatamente, mi vedo recapitare una bolletta ENEL con decorrenza
01/04/2009; al call-center mi dicono che stanno eseguendo un contratto appunto con decorrenza
01/04/2009, ma io NON ho fatto alcuna richiesta di nuova fornitura ad ENEL, tanto più che avevo lasciato il
locale, perciò non ho pagato l'importo.
Ora Vi chiedo: è corretta questa procedura? Nel contratto di Sorgenia non è menzionato niente del genere. E'
previsto che una fornitura riparta in automatico, dopo la disdetta ad una società del mercato libero, senza che
all'utente venga chiesto alcunché? E' possibile che la responsabilità ricada su Sorgenia? Come posso tutelarmi,
visto che non pagando entro il 5 settembre scatta il recupero crediti per vie legali da parte di ENEL?
Nuovamente grazie. Distinti saluti.
Michele, da Santa Maria A Vico (CE)
26 agosto 2009 0:00
Esposto denuncia N° 8, DIFFIDA ALL'INTERRUZIONE DELLA FORNITURA ELETTRICA, E DICHIARAZIONE DI E-ON
QUALE FORNITORE UNICO.
Facendo seguito ai precedenti 7 esposti, inviati a tutti gli indirizzi in epigrafe;
Comunico che continuo a ricevere centinaia e centinaia di fatture e note di credito da Edison Energia e
Sorgenia spa ed Enel energia intestate ai condomini contraddistinti con i codici fiscali indicati in oggetto.
L'8.08.09, facile profeta, avevo denunciato:
"Ho ricevuto parte dei contratti di Edison Energia spa ove ho potuto rilevare la mia firma totalmente
contraffatta ed il nome del più volte denunciato ***** e della sua organizzazione che ora
va in giro anche a nome di Enel Energia."
Ed oggi ho ricevuto la lettera di Enel Energia che mi preannuncia l'accettazione della mia richiesta di fornitura
elettrica codice 011865032, che allego.
Non ho mai sottoscritto nessun contratto con Enel Energia spa con i codici fiscali in oggetto. CONTINUO A
DISCONOSCERE I CONTRATTI DI FORNITURA CON EDISON ENERGIA spa COME QUELLI CON SORGENIA spa ED
ORA CON ENEL ENERGIA SPA, PER NON AVERLI MAI SOTTOSCRITTI E PREANNUNCIO UNA RICHIESTA DI
RISTORO PER I DISAGI PATITI NEGLI ULTIMI DUE ANNI.
Ciononostante, Sorgenia spa, nemmeno in via prudenziale, ha bloccato tutti i contratti redatti dal sig. *****.
Ancora oggi Sorgenia spa, nonostante un lungo colloquio telefonico anche registrato, col quale faceva
ammenda del disagio creato e della chiusura dell'ufficio di Avellino, dichiarandosi disposta a chiudere la
questione col pagamento della sola fornitura erogata nel mese di dicembre 2008, con decorrenza 01.04.09, mi
ha mandato comunicazioni di richiesta dati catastali.
Edison invece mi invia solleciti di pagamento per forniture mai richieste, per contratti esibiti con firme e timbri
evidentemente falsi.
Ho chiesto ad E-ON più volte di far sentire la sua voce in tutta questa vicenda e di non stare a guardare .
Finora non ho avuto alcun riscontro ..
INVITO E DIFFIDO ENEL ENERGIA spa, SORGENIA spa, EDISON a ritenere false le firme in calce ai loro contratti;
nulli e falsi i contratti; a denunciare ed interrompere ogni rapporto con i relativi procacciatori di contratti.
INVITO E DIFFIDO ENEL DISTRIBUZIONE spa
1. a considerare dal 2008 in poi unico fornitore per le utenze ascrivibili ai codici fiscali in oggetto solo E-ON
Energia. Qualsiasi eventuale futura variazione gli sarà preannunciata da una mia raccomandata.
2. a non interrompere in nessun caso la fornitura elettrica a tali condomini pena la denuncia penale per
interruzione di pubblico servizio ad utenze condominiali con notevole presenza di persone anziane e soggetti
diversamente abili.
3. a farmi contattare da responsabili del loro ufficio legale per risolvere definitivamente queste truffe e questi
ricatti.
INVITO E DIFFIDO l' AUTORYTY PER L'ENERGIA AD INTERESSARSI AL MIO CASO E TROVARE UNA SOLUZIONE AI
FALSI PASSAGGI TRA LE VARIE SOCIETA' ELETTRICHE. Ringrazio l'Associazione ADUC per la preziosa
collaborazione offertami e per l'opera svolta di pressione sul Governo e l'AUTORYTY PER L'ENERGIA affinché
ed i passaggi tra le Società elettriche avvengano in modo da impedire le truffe (basterebbe una seria lettera di
benvenuto, fatta direttamente all'utente, nei tempi e nei modi giusti, per far confermare i dati e le eventuali
agevolazioni di legge cui ha diritto prima dell'effettivo inizio dell'erogazione del servizio).
Con tutte le riserve di legge.
19 agosto 2009 0:00
Sono oggetto da circa due anni di falsificazione di firme su contratti di forniture elettriche mai sottoscritti da
parte di un certo ***** che, con un raggiro, è venuto in possesso della fotocopia di un mio documento di
riconoscimento che ho dichiarato smarrito. Così mi trovo ad essere cliente Sorgenia, E-on, di nuovo Sorgenia,
Enel in continuazione su 73 utenze elettriche nell'indifferenza totale di tutte le compagnie elettriche che, a
loro volta, pagano il truffatore per i contratti che riesce a procurare loro. La mia contabilità condominiale è
diventata un inferno, le letture non sono puntuali, per cui vengono addebitati falsi consumi e, per lo stesso
periodo, a due aziende diverse, e non riesco nemmeno a registrare le fatture perché gli indirizzi sono confusi
ed imprecisi. Chiedo l'intervento di qualcuno che risolva questo caos nel mondo delle forniture elettriche.
Gaetano
14 agosto 2009 0:00
Cara ADUC,
sono a sottoporVi il mio caso riguardo quanto accaduto con la società SORGENIA.
Senza aver sottoscritto né firmato alcun contratto vedo arrivarmi di botto delle lettere dalla società
SORGENIA. Per puro caso non le cestino, come si fa spesso credendo si tratti della solite buste pubblicitarie. In
un momento successivo rispetto alla data del loro arrivo le apro e mi accorgo che contengono dei bollettini di
pagamento riguardanti la fornitura dell'energia elettrica di casa mia, un normale appartamento di una casa.
Essendo da tempo immemore cliente ENEL con pagamento bollette tramite addebito automatico su conto
corrente bancario chiamo prontamente il numero
verde ENEL in data 6 agosto 2009. Mi viene detto che dal 31 marzo 2009 non sono più loro cliente, con mia
somma sorpresa. Di fronte alle mie spiegazioni l'addetto mi risponde che casi simili al mio sono all'ordine del
giorno. Il giorno successivo chiamo il numero verde SORGENIA e chiedo lumi riguardo l'attivazione del
contratto: chi l'ha stipulato, in che modo, perché etc etc. Mi rispondono che mi faranno sapere dopo un mese,
quindi intorno alla prima decade di settembre 2009. Lo stesso giorno mi reco presso la sede ENEL della mia
zona e lì scopro che i contratti SORGENIA spesso vengono attivati tramite il "vocal ordering", ossia
l'accettazione tramite assenso telefonico da parte di chi risponde, indistintamente, anche se diverso dal
titolare della fornitura. Come qualche giorno prima mi accerto, ulteriormente, all'interno dei miei familiari,
che nessuno abbia detto "si" a richieste di cambio fornitore di energia elettrica, scomodando anche i miei figli
piccoli. Risultato: nessuno ricorda richieste del genere. Il 12 agosto mi reco presso ENEL e rientro ufficialmente
fra i
Loro clienti firmando gli opportuni moduli. Mi viene assicurato che la fornitura partirà dal prossimo
1° ottobre.
Il problema è questo: SORGENIA, come spiegato sopra, mi ha fatto recapitare numero due bollettini di
pagamento fornitura relativi ai periodi APRILE-MAGGIO e GIUGNO-LUGLIO con importi più che raddoppiati
rispetto a ENEL che non ho pagato, solo per il fatto di aver aperto tardi le buste e di essere completamente
ignaro di quello che mi stava accadendo. Lungi da me la volontà di non pagare, sia chiaro, ma pretendo di farlo
in termini equi, quindi sulla base delle letture reali
del mio contatore e non su quelle presunte da parte di SORGENIA, gonfiate a sproposito. Cosa mi consigliate
di fare, gentilmente, in attesa che SORGENIA mi illumini su come è stato stipulato il contratto? Grazie fin d'ora
per la risposta.
Stefano, da Aprica (SO)
8 agosto 2009 0:00
Sono in sorgenia dal 01/03/2009. Da allora ad oggi non ho avuto la possibilità di pagare alcuna bolletta: tutte
le fatturazioni sono giunte con addebito RID ma il numero di conto non era il mio (non avendolo mai rilasciato
all'atto della sottoscrizione). Ad oggi ho cercato invano di contattare sorgenia: due lettere di reclamo, mille
telefonate al servizio clienti e risposte zero. Oggi ho scoperto di essere stata segnalata per una futura
procedura di recupero crediti nonostante abbia espresso in
tutti i modi la volontà di regolarizzare la mia posizione nei loro confronti. Neanche la sede legale mi ha
degnata di risposta alcuna. Le indico solo il più importante degli aspetti e per il quale mi
chiedevo se fosse obbligatorio il tentativo di conciliazione o se vi è possibilità di adire direttamente le vie
legali. Grazie.
Valeria, da Sanarica (LE)
15 luglio 2009
Sono stato cliente Enel sino al 31/3/2009; da una fattura del 12/4/2009 scopro che Enel ha chiuso il mio
contratto. Dopo varie vicissitudini, a fine aprile riesco a sapere che sono passato al libero mercato con
Sorgenia. A questo punto inizia il calvario dei contatti con il call center Sorgenia, dove non risulto come cliente
nè con il nome e cognome o codice fiscale, neppure con il numero di presa. Alla fine si scoprirà che al mio
codice POD corrisponde un contratto di fornitura ad altro utente, e per la precisione il mio vicino di casa. Il 16
maggio viene aperta una pratica per storno errata
competenza, ma senza risultati. Chiedo a Enel cosa posso fare, mi rispondono che ci deve pensare Sorgenia. Io
però avanzo a Enel richiesta di rientro al regime di maggior tutela oggi, al mio ennesimo contatto telefonico
con il call center di Sorgenia, e dopo aver scritto svariate mail al loro servizio clienti viene aperta una ulteriore
pratica di contestazione attivazione, perchè la precedente istanza è ferma. Il tutto mi sta comportando un
danno, poichè a fine marzo ho installato un impianto fotovoltaico che non posso utilizzare in quanto non sono
in grado di presentare domanda per il Conto Energia. Cosa altro posso fare?
Grazie per l'attenzione
Daniele, da San Giorgio Di Mn (MN)
LETTURE PRESUNTE E GONFIATE
1 agosto 2009 0:00
Ho stipulato un contratto con Sorgenia per la fornitura di energia elettrica dove era prevista una tariffa unica
(MEGLIO DEL FISSO) di 9.25 cent kwh (prezzo scontato del 20% al prezzo di sorgeia di 11.57 cent) ed in
allegato al contratto la brochure dove segnalavano che il prezzo sarebbe potuto solo diminuire nel 2009.
Invece sulla fattura la tariffa e' di 13.65 cent kwh fascia diurna e 8.30 cent fascia notturna (cosa che andava
fatta solo su mia richiesta e invece e'
stata automatica).
si sono giustificati dicendo che l'aumento e' previsto di legge. Vorrei sapere se e' possibile rescindere il
contratto, cambiare societa' fornitrice senza subire spese.
Vi ringrazio per il vostro aiuto
Distinti saluti
Pasquale, da Monza (MB)
27 luglio 2009 0:00
Salve, vorrei chiedere gentilmente un consiglio..
scusatemi se la domanda sara' simile a quelli gia segnalati..
nel novembre del 2008 2 rappresentanti della sorgenia si sono presentati alla ditta di mia madre spacciandosi
per agenti dell'enel.. ci hanno detto che dovevano fare un controllo sullo stato del pagamento delle fatture..
quindi volevano una bolletta dell'enel gia' pagata e un timbro della ditta.. ma io non li ho creduto e li ho
mandati via. poi nel mese di dicembre sono cominciati ad arrivare le bollette della sorgenia 3 per volta.. colti
dalla sorpresa ho chiamato alla sorgenia per chiarimenti e ho chiesto di mandarmi i contratti.. c'e' poco da
dire.. firme false timbro falso l'unica cosa che non riesco a spiegare e' la fotocopia del documento come cavolo
hanno fatto me lo chiedo..
come ho detto prima le bollette sono cominciate ad arrivare dal dicembre dell'anno scorso.. e tutt'ora sono
dentro e lavoriamo per pagare le loro bollette gonfiate.. nel mese di aprile mi hanno sospeso la corrente
elettrica e ho dovuto pagarle, nonostante allo stesso giorno ho pagato e mandato il fax della ricevuta e
segnalato tramite telefono piu' volte. ci hanno messo (9) giorni a riallacciarmi la
corrente..
ora il problema e' questo.. tra chiedere i consigli al mio ragioniere e all'avvocato e' passato troppo tempo..
all'inizio il ragioniere mi aveva consigliato di pagare le bollette e poi chiedere di rientrare con Enel il mio
vecchio gestore.. ed era quello che ho fatto ma enel non mi fa rientrare non so per quale motivo diceva che
sono entrato in un mercato libero o cosa del genere e che spetta a sorgenia a decidere se farmi tornare o no.
e la sorgenia sostiene il contrario e che devo chiedere all'enel. e tra le chiamate alla sorgenia e all'enel NON
SO PIU' COSA FARE!!.. dopo le 6 bollette (in 2 mesi) pagate, 2 settimane fa sono arrivate un sollecito di
pagamento della cifra di 3000 euro con minaccia di sospendermi la corrente (9 bollette di 3 mesi) 1000 EURO
AL MESE!! con enel pagavo circa
200!!.per paura della sospensione li abbiamo pagate, l'ultima volta che mi hanno sospeso ho dovuto ritardare
la consegna dei lavori di ben 11 giorni!!
perdonatemi se ho allungato un po' troppo il messaggio ma dovete aiutarmi vi prego!
Junjie, da Fucecchio (FI)
25 maggio 2009 0:00
In qualità di proprietaria e gestrice dell'Hotel Biancospino di Rimini, sono stata utente per la fornitura di
energia elettrica della ditta Sorgenia dal 01.09.06 al 31.12.06 per poi ritornare a Enel dal
01.01.07, per evitare di pagare esclusivamente fatture in acconto.
Dalle letture effettuate sia da me sia da Enel che, come da lettera inviatami, le ha comunicate a Sorgenia, è
risultato che nel periodo 01.09.06 / 31.12.06 il mio consumo è stato di Kw 2847. L'unica fattura da me pagata
a Sorgenia è stata quella relativa a settembre 2006 del 09.10.06 n. xxxxx/2006 per Kw 4587 pari ad un importo
di Euro 814,56.
Poichè la differenza di Kw tra l'acconto fatturato e pagato pari a Kw 4587 ed il consumo effettivo pari a Kw
2847 è pari a Kw 1470 (4587 - 2847), risulto creditrice della somma di Euro 261,04.
Dal 1° gennaio 2007 in poi ho inviato numerose raccomandate con ricevuta di ritorno per richiedere una
fattura di conguaglio con relativo rimborso, ma non mi è mai stato neppure risposto. La stessa cosa si è
ripetuta alla lettera di sollecito inviata da dall'Avvocato G. Fabio Brandi.
Ora chiedo a Voi se esiste una soluzione per riuscire ad ottenere il rimborso che mi spetta di diritto, così come
la relativa fattura di conguaglio che tuttora manca in contabilità.
RingraziandoVi fin d'ora per la risposta che vorrete gentilmente inviarmi, porgo i miei più cordiali saluti.
Ida, da Rimini - Miramare (RN)
18 febbraio 2009 0:00
premetto che ho un contatore da 3 kw, nel dicembre 2007 ho sottoscritto incautamente un contratto con la
sorgenia. successivamente ho ricevuto ben n 8 fatture con consumi spropositati non corrispondenti ai
consumi reali e ho contestato il tutti con mia lettera in data 12-11-2008 fornendo autolettura con i consumi
reali. e chiedendo l'emissione di fattura sulla base di consumi effettivi e non su consumi presunti totalmente
sballati, e chiedendo la rescissione del contratto e il rimborso
dei consumi pagati in piu'. successivamente ho ricevuto una bolletta con delle rettifiche fatte in base alla mia
lettura in cui risultava un rimborso a mio carico di euro 12,00. successivamente il 28 gennaio ho inviato via e
mail una lettera con gli scatti relativi al mio contatore chiedendo
l'emissione di fattura in base al consumo effettivo.mi è stato risposto il 4-febbraio che non potevano accettare
questa lettura e pertanto di rivolgersi al loro call center, che a mio avviso non funziona e serve solo per
consentire alla sorgenia di inviare letture con consumi fasulli e gonfiati.pertanto il 5 febbraio ho inviato via e
mail regolare disdetta. il 13 febbraio mi sono recato alla societa' iride per
la stipula di nuovo contratto fornendo la auto lettura del contatore. sono in attesa della bolletta di conguaglio
da pagare sulla base dei consumi effettivi dal momento del passaggio del contratto da sorgenia a iride. vorrei
sapere se esistono penali per le ditte che si rifiutano di fare fatture sulla base delle letture effettive
comunicate dai clienti?