reti di formazione mediante la ricerca

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reti di formazione mediante la ricerca
RETI DI
FORMAZIONE
MEDIANTE
LA RICERCA
ACCRESCERE IL POTENZIALE
UMANO DI RICERCA
E LA BASE DELLE CONOSCENZE
SOCIOECONOMICHE
(1999 – 2002)
GUIDA DEL PROPONENTE
Edizione 1999
INDICE
1.
INTRODUZIONE
,O4XLQWRSURJUDPPDTXDGUR
,OSURJUDPPDUHODWLYRDOSRWHQ]LDOHXPDQR
2.
3.
4.
5.
RETI DI FORMAZIONE MEDIANTE LA RICERCA DEL PROGRAMMA
POTENZIALE UMANO: DESCRIZIONE DELL'ATTIVITÀ
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PARTECIPANTI
ORIENTAMENTI FINANZIARI
COME PREPARARE E REDIGERE UNA PROPOSTA
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6.
COME PRESENTARE UNA PROPOSTA
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2
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7.
8.
9.
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VALUTAZIONE E SELEZIONE DELLE PROPOSTE
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PROCEDURE E PRINCIPI CONTRATTUALI
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INFORMAZIONI E ASSISTENZA
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ALLEGATO 1: FORMULARI PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE
Parti A. e B. dei formulari: Dati amministrativi39
Note sulle parti A. e B. del formulario
39
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ALLEGATO 2: TEST DI AUTOVALUTAZIONE DELLA PROPOSTA
3
PREFAZIONE
Il presente documento contiene la Guida del Proponente per le attività delle Reti di formazione mediante
la ricerca nell’ambito del programma relativo al potenziale umano, di cui enuncia le modalità e descrive
le procedure per la presentazione di proposte. È possibile scaricare copia della presente guida dalla pagina
web:
http://www.cordis.lu/improving
La presente Guida non costituisce una deroga alle norme e condizioni fissate, in
particolare, nelle decisioni del Consiglio e del Parlamento europeo relative al
Quinto programma quadro, nei vari programmi specifici nonché negli inviti a
presentare proposte nell’ambito di tali programmi.
4
1. INTRODUZIONE
Il Quinto programma quadro
Obiettivi
Il Quinto programma quadro, adottato il 22 dicembre 1998, definisce le attività comunitarie in materia di
ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (di seguito “ RST” ) per il periodo 1998-2002.
Il Quinto programma quadro si distingue dai precedenti, in quanto è concepito per contribuire alla
soluzione di determinati problemi e per far fronte alle importanti sfide socioeconomiche rivolte
all’Unione europea. Esso si concentra su un numero limitato di obiettivi e settori, combinando fra loro
elementi di natura tecnologica, industriale, economica, sociale e culturale.
Le priorità sono state fissate in base a tre principi fondamentali, che si applicano a tutti i livelli: il
Programma Quadro nel suo insieme, i programmi specifici che lo attuano e le attività di RST previste da
tali programmi.
•
“Valore aggiunto” europeo e principio di sussidiarietà – per raggiungere, ad esempio, la massa
critica necessaria o contribuire alla soluzione di problemi di portata europea,
•
Obiettivi di carattere sociale - come la qualità della vita, l’occupazione o la tutela dell’ambiente,
volti a soddisfare le aspettative e rispondere alle preoccupazioni dei cittadini dell’Unione,
•
Sviluppo economico e prospettive scientifiche e tecnologiche – al fine di contribuire allo sviluppo
armonioso e sostenibile dell’Unione europea nel suo insieme.
Struttura e contenuto
Il Quinto programma quadro è composto da sette programmi specifici: quattro programmi tematici e tre
programmi orizzontali.
I programmi tematici sono i seguenti:
•
•
•
•
Qualità della vita e gestione delle risorse biologiche
Società dell’informazione di facile accesso
Crescita competitiva e sostenibile
1
Energia , ambiente e sviluppo sostenibile.
Come previsto dalle disposizioni del trattato CE, gli ampi programmi orizzontali sostengono e completano
i programmi tematici sopra elencati.
I programmi orizzontali sono i seguenti:
•
•
•
Confermare il ruolo internazionale della ricerca comunitaria
Promuovere l’innovazione e incoraggiare la partecipazione delle piccole e medie imprese (PMI)
Accrescere il potenziale umano di ricerca e la base delle conoscenze socioeconomiche.
Una nuova caratteristica fondamentale del Quinto programma quadro è l’adozione di un approccio
integrato e volto alla soluzione dei problemi. L’integrazione risulta rafforzata a tre livelli:
½
Dal concetto di azioni chiave nei programmi tematici. Le azioni chiave sono una delle novità
principali del Quinto programma quadro. Esse permetteranno di affrontare i molteplici aspetti delle
problematiche di carattere socioeconomico, integrando l’intera gamma delle attività e delle discipline
necessarie al conseguimento degli obiettivi.
1
Le attività svolte in questo campo saranno strettamente coordinate, nei dovuti modi, con quelle del Quinto
programma quadro Euratom in materia di ricerca e formazione. Gli aspetti specifici di tale programma saranno trattati
in un opuscolo informativo separato.
5
½
Dall’integrazione fra gli obiettivi dei programmi orizzontali e di quelli tematici.
Cooperazione internazionale
Oltre alle opportunità offerte dal programma orizzontale “ Confermare il ruolo internazionale della
ricerca comunitaria” , in tutti i programmi tematici è prevista la partecipazione di soggetti di paesi
terzi e di organizzazioni internazionali. Le condizioni che disciplinano tale partecipazione, compresi
gli aspetti finanziari, sono precisate nel capitolo 3 del presente documento. I criteri relativi alla
concessione di borse per giovani ricercatori di paesi in via di sviluppo sono indicati nel riquadro 1.
Innovazione e partecipazione delle PMI
Tutti i programmi tematici e il programma orizzontale “ L’innovazione e le PMI” prevedono misure
volte ad incoraggiare la partecipazione delle PMI alle attività di RST. Informazioni dettagliate in
merito a tali misure saranno disponibili in un apposito opuscolo informativo. Ogni programma
tematico svilupperà inoltre le necessarie interazioni con il programma orizzontale “ Promuovere
l’innovazione e incoraggiare la partecipazione delle PMI” , per sensibilizzare il pubblico e
contribuire al trasferimento delle tecnologie e all’utilizzo dei risultati del programma tematico.
Aspetti di carattere socioeconomico e formazione
La ricerca socioeconomica può essere finanziata sia nell’ambito dei programmi tematici che in
quello dell’azione chiave “ Rafforzare la base delle conoscenze socioeconomiche” del programma
orizzontale “ Accrescere il potenziale umano di ricerca e la base delle conoscenze
socioeconomiche” . La ricerca socioeconomica rientra a pieno titolo nelle attività di ricerca
tecnologica dei programmi tematici. Il sistema di borse Marie Curie offre opportunità di formazione
ai ricercatori. Tali borse possono essere attivate sia nell’ambito del programma relativo al potenziale
umano che nei programmi tematici nonché mediante altre attività di formazione specifiche previste
dal programma relativo al potenziale umano di ricerca. Il sistema delle borse è descritto in modo
schematico nel riquadro 2.
½
Dall’integrazione fra i diversi programmi tematici, che permette di tenere conto degli aspetti
complementari e delle sinergie nell’attuazione dei programmi stessi.
Realizzazione
Programma di lavoro
Per ogni programma specifico è stato elaborato un programma di lavoro che precisa le attività specifiche e
i diversi campi di ricerca. I programmi di lavoro saranno periodicamente riveduti con l’ausilio di gruppi
consultivi, formati da esperti indipendenti, per garantirne l’attualità alla luce delle nuove esigenze e dei
più recenti sviluppi. Nel preparare la propria proposta, i potenziali candidati devono pertanto accertarsi
che la versione del programma di lavoro di cui dispongono sia la più aggiornata: la versione disponibile
sul sito web relativo al programma specifico è sempre quella più aggiornata.
Il programma di lavoro comprende un calendario indicativo, detto “ tabella di marcia” , nel quale è
indicato per quali parti del programma di lavoro saranno pubblicati gli inviti a presentare proposte e le
relative scadenze. In tal modo sarà possibile concentrare l’attenzione su settori o sottosettori determinati,
sfruttando così al meglio le possibilità di avviare progetti in collaborazione e costituire reti tematiche
La Commissione gestirà i programmi specifici in modo da garantire la valorizzazione delle sinergie
esistenti fra i contenuti tematici dei vari programmi. Ciò potrà talvolta necessitare il ricorso ad inviti a
presentare proposte congiunti o sincronizzati: ove necessario, tali misure di coordinamento saranno
menzionate nel preavviso di invito a presentare proposte e nel programma di lavoro.
6
Tipi di azioni che beneficiano del contributo
1
La Comunità offre un contributo finanziario per le attività di RST svolte nell’ambito di programmi
2
specifici del Quinto programma quadro, conformemente alle regole generali indicate di seguito:
(a) Azioni a compartecipazione finanziaria
•
Progetti di ricerca e sviluppo tecnologico (RST) – progetti che consentono di acquisire nuove
conoscenze per mettere a punto o migliorare prodotti, processi o servizi e/o rispondere alle esigenze
4
delle politiche della Comunità (partecipazione finanziaria: 50% dei costi ammissibili totali )
•
Progetti di dimostrazione2 – progetti destinati a comprovare la validità di nuove tecnologie che
offrono un vantaggio economico potenziale, ma che non possono essere commercializzate
4
direttamente (partecipazione finanziaria: 35% dei costi ammissibili totali )
•
Progetti integrati di RST e di dimostrazione2– progetti in cui sono presenti i due elementi
4
precedenti (partecipazione finanziaria: dal 35 al 50% dei costi ammissibili totali )
•
Miglioramento dell’accesso alle infrastrutture di ricerca – azioni che facilitano l’accesso dei
ricercatori comunitari alle infrastrutture di ricerca. Il sostegno potrà coprire fino al 100% dei costi
ammissibili necessari all’attuazione dell’azione in oggetto.
•
Progetti di ricerca cooperativa destinati alle PMI2 – progetti che consentono ad almeno tre PMI tra
loro indipendenti di almeno due Stati membri, o di uno Stato membro e uno Stato associato, di
affidare congiuntamente attività di ricerca a terzi (partecipazione finanziaria: 50% dei costi
ammissibili del progetto).
•
Contributi per la fase esplorativa destinati alle PMI – i contributi, che possono coprire fino al 75%
5
dei costi ammissibili totali , sono destinati a finanziare la fase esplorativa di un progetto, per un
periodo massimo di 12 mesi (ad esempio, studi di fattibilità, convalida del progetto, ricerca di
partner).
3
(b) Borse di formazione
Le borse Marie Curie possono essere richieste direttamente alla Commissione dai singoli ricercatori
oppure assumere la forma di borse di ospitalità, per le quali le candidature sono presentate dalle istituzioni
che intendono ospitare un certo numero di ricercatori (partecipazione finanziaria: fino al 100% dei costi
6
aggiuntivi ammissibili per realizzare l’azione ).
(c) Reti di formazione mediante la ricerca e reti tematiche
Le reti di formazione mirano a promuovere la formazione mediante la ricerca, in particolare per i
ricercatori di livello pre e post-dottorato. Le reti tematiche riuniscono attorno ad uno stesso obiettivo
scientifico e tecnologico vari soggetti, quali fabbricanti, utilizzatori, università, centri di ricerca. Il
1
Essa svolge anche attitività di ricerca e sviluppo tramite il Centro comune di ricerca.
Le decisioni che adottano i programmi specifici non possono derogare ai tassi di partecipazione indicati nel presente
documento, se non in casi eccezionali debitamente motivati.
3
In singoli casi i tassi potrà essere necessario modificare i tassi per rispettare la disciplina comunitaria per gli aiuti di
Stato alla ricerca e sviluppo (GU C 45 del 17.2.1996) e il disposto dell'articolo 8 dell'accordo OMC sulle sovvenzioni
e sulle misure compensative (GU L 336, 23.12.1994)
4
Nel caso particolare di soggetti giuridici che non tengano la contabilità analitica, i costi aggiuntivi ammissibili
risultanti dalla ricerca saranno finanziati al 100%.
5
Il contributo CE non può superare 22.500 euro
6
Nel caso delle borse di ospitalità nelle imprese, il contributo sarà in genere pari al 50% circa dei costi ammissibili
totali.
2
7
sostegno finanziario può arrivare fino al 100% dei costi ammissibili necessari per realizzare e mantenere
tali reti.
(d) Azioni concertate
Si tratta di azioni volte a coordinare progetti di RST già finanziati, finalizzate ad esempio allo scambio di
esperienze, al raggiungimento della massa critica, alla diffusione dei risultati, ecc. (partecipazione
finanziaria: fino al 100% dei costi ammissibili necessari per realizzare l’azione). Sono comprese le reti
destinate al coordinamento dei progetti finanziati dalla Comunità.
(e) Misure di accompagnamento
Si tratta di azioni che contribuiscono all’attuazione dei programmi specifici o alla preparazione di future
azioni del programma. Esse mirano inoltre a preparare o sostenere altre azioni indirette di RST
(partecipazione finanziaria: fino al 100% dei costi ammissibili totali).
1
Raggruppamenti
I raggruppamenti ("clusters") sono composti da insiemi di progetti di RST ben definiti. Essi hanno lo
scopo di garantire la complementarità dei diversi progetti che ne fanno parte, di massimizzare il
valore aggiunto a livello europeo in un settore determinato e di conseguire la necessaria massa
critica di risorse a livello europeo.
Per risolvere efficacemente problemi complessi e di natura multidisciplinare, occorre adottare una
strategia integrata rispetto ai campi di ricerca e ai progetti finanziati. I raggruppamenti sono
espressione di questo approccio volto alla soluzione di problemi. I progetti sono infatti riuniti in
gruppi perché risultano fra loro complementari rispetto a importanti obiettivi all'interno di un'azione
chiave o un'attività di carattere generico (talvolta persino in modo trasversale rispetto a più azioni
chiave o programmi specifici). I raggruppamenti dovrebbero permettere di ottimizzare il lavoro di
rete di natura scientifica, la gestione, il coordinamento, il controllo, lo scambio di informazioni e, su
base volontaria, le attività di sfruttamento e di divulgazione. La costituzione di raggruppamenti
potrebbe pertanto rappresentare, in alcuni casi, la soluzione più naturale per generare valore
aggiunto a livello europeo e supplire alle limitate risorse di cui dispongono i singoli progetti.
Tutti i tipi di progetti possono essere riuniti ed integrati in un raggruppamento, compresi quelli
finanziati nell'ambito di diverse attività di RST dell'Unione europea (azioni chiave, attività di
carattere generico, infrastrutture). Analogamente, nell'ambito di approccio su scala europea,
potrebbero essere prese in considerazione anche altre importanti iniziative in materia di ricerca (in
particolare EUREKA e COST), qualora ciò permetta di aumentare le sinergie.
Pari opportunità
Alla luce dell’approccio strategico adottato dalla Commissione, che stabilisce che tutte le politiche
comunitarie sono tenute al rispetto delle pari opportunità, il Quinto programma quadro tiene conto, in
modo particolare, della necessità di promuovere la partecipazione femminile alle attività di ricerca e
sviluppo tecnologico. È pertanto incoraggiata la partecipazione delle donne all’elaborazione delle proposte
relative alle attività di RST summenzionate.
1
I raggrupamenti non si applicano alla reti di formazione mediante la ricerca per accrescere il potenziale umano.
8
Riquadro 1 – Borse per giovani ricercatori di paesi in via di sviluppo
Le borse non valgono per le reti di formazione mediante la ricerca finanziate nell’ambito del
programma relativo al potenziale umano e i seguenti dati sono forniti esclusivamente a titolo
informativo.
1
Nel preparare un proposta relativa ad un’azione comune di ricerca o un’azione concertata, un consorzio
può, nell’ambito di tutti i programmi, presentare anche una domanda per una borsa di formazione per
attività di cooperazione internazionale. Le borse finanziate dal programma specifico “ Confermare il ruolo
internazionale della ricerca comunitaria” sono destinate a giovani ricercatori di paesi in via di sviluppo,
2
comprese le economie emergenti e i partner mediterranei e permettono loro di lavorare per un periodo
massimo di sei mesi presso un istituto partecipante a un progetto del Quinto programma quadro. Le borse
sono concesse esclusivamente per attività di formazione (per esempio, per consentire al candidato di
apprendere un nuovo metodo scientifico o lavorare a un particolare esperimento o una serie di esperimenti
per i quali l’organismo ospitante possieda competenze particolari e che non potrebbero essere svolti presso
l’organismo di provenienza del candidato).
La domanda relativa alla borsa deve essere presentata unitamente alla domanda riguardante la
proposta, per essere valutata insieme a essa. Non saranno prese in considerazione le domande presentate
spontaneamente dai singoli. La presentazione di una domanda di borsa non avrà alcuna influenza sulle
probabilità di successo o insuccesso della proposta cui è legata. La borsa è concessa solo se viene
accordato il finanziamento all’intera proposta e se la domanda relativa alla borsa è ritenuta di livello
elevato. Il rifiuto di una domanda di borsa non condiziona in alcun modo le possibilità di successo della
proposta collegata.
Il candidato alla borsa non deve aver superato i quarant’anni alla data di presentazione della domanda,
deve essere cittadino di uno dei paesi ammissibili, deve risiedere e lavorare in tale paese nonché essere
intenzionato a farvi ritorno alla fine del periodo di formazione. Inoltre deve conoscere bene una delle
lingue di lavoro dell’istituto ospitante. Sono vivamente incoraggiate le candidature presentare da
ricercatrici donne.
L’istituto ospitante deve trovarsi in uno degli Stati membri dell’UE o in uno Stato associato al Quinto
3
programma e deve far parte del consorzio che propone il progetto di ricerca o azione concertata.
Le domande relative alle borse che soddisfano i criteri di ammissione saranno valutate in base
all’eccellenza degli obiettivi di carattere scientifico e/o formativo proposti, ai vantaggi che ne possono
derivare per il candidato, per il suo istituto di provenienza e per il progetto nel suo complesso nonché in
base all’esperienza e alla formazione professionale del candidato stesso.
Il periodo di formazione semestrale può avere inizio in qualsiasi momento, purché sia entro 12 mesi dalla
data in cui la Commissione sottoscrive il contratto relativo al progetto collegato. Verrà versata una somma
fissa a copertura del costo del biglietto di andata e ritorno (tariffa apex) dal luogo di origine del candidato
all’istituto ospitante e sarà corrisposta una diaria per tutto il periodo di formazione (in base alle tariffe
adottate per le borse Marie Curie, cfr. il relativo opuscolo destinato ai candidati).
1
Progetti di ricerca e sviluppo tecnologico, progetti di dimostrazione e progetti integrati.
Sono considerati paesi in via di sviluppo: Stati africani, dei Caraibi e del Pacifico (ACP); paesi dell’Asia e
dell’America Latina (ALA); paesi mediterranei. (MC)
3
Per l’elenco degli Stati associati, cfr. riquadro 4.
2
9
Riquadro 2 – Il sistema di borse Marie Curie
Come spiegato di seguito, esistono due tipi di borse Marie Curie: le borse individuali, per le quali i
singoli ricercatori devono presentare domanda direttamente alla Commissione, e le borse di ospitalità,
richieste alla Commissione da organismi che intendono ospitare un certo numero di ricercatori.
Borse individuali:
Borse Marie Curie individuali
Si tratta di borse destinate a giovani ricercatori a livello di postdottorato o un livello equivalente.
Borse Marie Curie di reinserimento
Al termine di due anni di borsa individuale di livello postdottorato, i ricercatori originari di regioni meno
favorite possono beneficiare di tale borsa per fare ritorno ad una regione meno favorita del loro paese di
provenienza.
Borse Marie Curie per ricercatori confermati
Si tratta di borse destinate al trasferimento di conoscenze e tecnologie (i) tra l’industria e le università e
(ii) verso le regioni meno favorite della Comunità europea.
Borse di ospitalità:
Borse presso i centri di formazione Marie Curie
Si tratta di borse volte ad offrire a giovani ricercatori che intendono conseguire un dottorato di ricerca la
possibilità di effettuare una parte dei loro studi presso un’équipe la cui fama nel campo di ricerca specifico
è riconosciuta a livello internazionale.
Borse Marie Curie di ospitalità per lo sviluppo
Si tratta di borse destinate agli istituti di ricerca delle regioni meno favorite che hanno l’esigenza di
sviluppare nuovi settori di competenza, per ospitare ricercatori a livello di postdottorato nel settore di
competenza cui sono interessati.
Borse Marie Curie di ospitalità presso le imprese
Si tratta di borse concesse alle imprese, comprese le PMI, per la formazione di giovani ricercatori, laureati
o a livello di postdottorato, in ambito industriale o commerciale. Tali borse mirano in particolare a offrire
possibilità di formazioni mediante la ricerca a giovani ricercatori privi di precedenti esperienze in ambito
industriale.
Ulteriori informazioni sul sistema di borse Marie Curie ed i formulari di candidatura sono disponibili sul
sito web (http://www.cordis.lu/improving).
10
Il programma relativo al potenziale umano
Obiettivo: accrescere il potenziale umano di ricerca e la base di conoscenze socioeconomiche
Il programma relativo al potenziale umano mira a conseguire i seguenti scopi:
•
Fornire ai ricercatori della prossima generazione i mezzi per completare e migliorare la loro
formazione scientifica e per accrescere le loro prospettive di carriera grazie alle reti di formazione
mediante la ricerca e le borse Marie Curie.
•
Promuovere nuove opportunità di accesso transnazionale ai principali centri di ricerca di interesse
comunitario ed incoraggiare gli operatori e gli utilizzatori delle infrastrutture a lavorare insieme.
•
Favorire l’eccellenza scientifica e tecnologica tramite conferenze scientifiche di alto livello,
riconoscimenti per lavori scientifici di alto livello e campagne di sensibilizzazione del pubblico nei
confronti delle attività di ricerca scientifica.
•
Rafforzare la base di conoscenze socioeconomiche, in particolare migliorando la comprensione dei
cambiamenti strutturali in atto in Europa per identificare le modalità di gestione del cambiamento e
coinvolgere più attivamente i cittadini europei nel forgiare il loro avvenire.
•
Creare una base di conoscenze mediante l’analisi strategica di determinate questioni politiche, quali la
globalizzazione della ricerca, ed elaborare indicatori di carattere scientifico e tecnologico per
consentire ai responsabili decisionali di prendere le decisioni giuste.
La scarsa presenza femminile negli ambienti scientifici costituisce una grande preoccupazione per la
Commissione Europea, in quanto ciò rappresenta un handicap sia per la scienza che per l’intera società
europea. Conformemente alla sua politica generale delle pari opportunità, la Commissione europea
desidera incoraggiare la partecipazione delle donne a tutte le attività ed azioni descritte di seguito.
Strategia del programma
I tre criteri principali previsti per l’intero Quinto programma quadro vengono ripresi dal programma
relativo al potenziale umano nel modo seguente:
Valore aggiunto a livello europeo: l’essenza stessa del programma consiste nel favorire la mobilità dei
ricercatori europei, permettendo loro di perseguire le loro attività di ricerca in paesi diversi da quelli di
origine. I suoi scopi sono promuovere la nascita di una rete europea di ricercatori, rendere l’Europa una
sede di lavoro interessante per i ricercatori e facilitare la comprensione dei problemi fondamentali della
società europea mediante un’azione chiave dedicata alla ricerca socioeconomica.
Obiettivi di carattere sociale: a questo obiettivo è dedicata un’intera azione chiave, per migliorare la
comprensione dei cambiamenti strutturali in atto in Europa. L’azione chiave riguarda una serie di temi
collegati agli obiettivi generali del Quinto programma quadro e mira a definire la base per uno sviluppo
sociale, economico e culturale generatore di posti di lavoro ed a edificare una società cognitiva europea.
Competitività europea: le conoscenze sono alla base della competitività. Quindi la qualità dei ricercatori,
degli ingegneri e dei tecnici europei è un elemento cruciale per ottenere il successo economico ed
industriale. Una migliore formazione e una maggiore mobilità, affiancate a una solida base di conoscenze
socioeconomiche, contribuirà a rafforzare il vantaggio competitivo dell’Europa.
Struttura e contenuto del programma
Il programma relativo al potenziale umano è suddiviso in cinque azioni. Le prime tre sono accomunate da
un’impostazione dal basso verso l’alto, per stimolare l’offerta di progetti concepiti dai ricercatori stessi. È
possibile presentare proposte relative a tutti i settori della ricerca scientifica che contribuiscono alla
realizzazione degli obiettivi perseguiti dalla Comunità nell’ambito della ricerca, sviluppo tecnologico e
dimostrazione, come indicato in precedenza. L’azione 4 è un’azione chiave volta a migliorare la base di
conoscenze socioeconomiche, mentre l’azione 5 mira a favorire lo sviluppo di politiche scientifiche e
tecnologiche in Europa.
11
Azione 1 – Sostegno alla formazione e alla mobilità dei ricercatori
La prima azione è imperniata su due linee direttrici distinte: le reti di formazione mediante la ricerca e le
borse Marie Curie.
Reti di formazione mediante la ricerca: si tratta di strutture dove ogni ricercatore, giovane o confermato,
partecipa ad un progetto di formazione internazionale mediante la ricerca, guidato da un coordinatore e
proposto dagli scienziati stessi. Il valore aggiunto risiede nelle possibilità di distaccamento nei diversi
paesi e di interazione con numerosi scienziati impegnati tutti nel progetto comune.
Borse Marie Curie: esistono tre tipi di borse per cui il ricercatore candidato presenta una proposta che
viene valutata singolarmente dalla Commissione, e altri tre tipi per cui sono gli organismi ospitanti a
inoltrare domanda alla Commissione ed a valutare e selezionare i singoli borsisti. Le borse disponibili per
i singoli candidati sono le seguenti: (i) borse per ricercatori giovani, solitamente a livello di postdottorato;
(ii) borse per ricercatori provenienti da regioni meno favorite, affinché vi facciano ritorno alla fine della
borsa di livello postdottorato; (iii) borse per ricercatori confermati. Le borse offerte agli organismi
ospitanti sono le seguenti: (i) borse per imprese industriali o commerciali, comprese le piccole e medie
imprese; (ii) borse per istituti di ricerca nelle regioni meno favorite; (iii) borse per gruppi di ricerca
riconosciuti a livello internazionale che forniscono una formazione a livello di dottorato nell’ambito dei
centri di formazione Marie Curie.
Azione 2 - Migliorare l’accesso alle infrastrutture di ricerca
Tale azione è finalizzata alle infrastrutture di ricerca e ai ricercatori che intendono avvalersene. Si tratta
essenzialmente di “ acquistare il tempo” delle infrastrutture, che poi lo ridistribuiscono ai singoli
ricercatori o ai gruppi. Inoltre, nell’ambito di questa azione, gli operatori e gli utilizzatori delle
infrastrutture possono aderire a reti di cooperazione o a progetti di RST per sfruttare meglio le
infrastrutture e quindi migliorare il servizio fornito alla comunità dei ricercatori.
Azione 3 - Promuovere l’eccellenza scientifica e tecnologica
La terza azione ha tre orientamenti distinti:
Conferenze scientifiche di alto livello: riunioni scientifiche di alto livello per consentire soprattutto ai
giovani ricercatori di partecipare a Euroconferenze, corsi EuroLab, EuroWorkshops, Eurocorsi
estivi, conferenze di ampia portata, EuroConferenze tra PhD ed Euroconferenze elettroniche
(conferenze 'virtuali'). Rientrano in questa attività anche i relatori principali e gli organizzatori di
conferenze che ospitano tali eventi.
Riconoscimenti per lavori di ricerca di alto livello: i migliori ricercatori europei saranno premiati
mediante:
- il Premio Descartes per un lavoro scientifico di rilievo nell’ambito di un progetto di ricerca in
collaborazione, o
- il premio Archimede per studenti non laureati che hanno messo a punto concetti scientifici originali per
far avanzare la scienza in Europa, o
- il concorso europeo per giovani scienziati, aperto ai giovani di età compresa fra i 15 ed i 20 anni.
Campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica: si tratta di accrescere la consapevolezza
dell’opinione pubblica dell’importanza della scienza e dei suoi benefici per la società. Questo scopo verrà
conseguito principalmente tramite le attività di rete; le riunioni tra scienziati, divulgatori, professionisti e
organismi rappresentativi del settore scientifico; la promozione della scienza grazie alla “ settimana della
scienza europea” nonché lo sviluppo di servizi di informazione.
Azione 4 : Azione chiave: Rafforzare la base delle conoscenze socioeconomiche
La quarta azione è l’azione chiave “ Rafforzare la base delle conoscenze socioeconomiche” . Il suo
obiettivo globale consiste nel migliorare la comprensione dei cambiamenti strutturali in atto in Europa,
identificare le modalità di gestione del cambiamento e coinvolgere più attivamente i cittadini europei nel
costruire il loro futuro. A tal fine, sarà necessaria l’analisi delle principali tendenze che generano i
cambiamenti, dei rapporti tra tecnologia, occupazione e società, il riesame dei meccanismi di
12
partecipazione collettiva a tutti i livelli di gestione e l’elaborazione di nuove strategie di sviluppo atte a
promuovere la crescita, l’occupazione nonché la coesione economica e sociale.
In questo contesto generale, è stata selezionata un serie di compiti di ricerca per ogni invito a presentare
proposte. Per ulteriori dettagli, i candidati sono invitati a consultare il programma di lavoro e il Manuale di
valutazione inseriti nel fascicolo informativo.
Azione 5 - Sostegno a favore dello sviluppo delle politiche scientifiche e tecnologiche in Europa
La quinta azione mira a fornire ai responsabili politici una solida base per le loro decisioni nel settore della
scienza e della tecnologia e per prevedere i cambiamenti nel mondo scientifico. La parte di questa azione
relativa all’analisi strategica è mirata ad esperti o gruppi di esperti impegnati in settori quali i cambiamenti
tecnologici, la globalizzazione della ricerca, nuove forma di concorrenza, creazione di posti di lavoro e
coesione sociale. La parte dedicata agli indicatori scientifici, tecnologici e dell’innovazione mira a fornire
una base comune di indicatori pertinenti e comparabili, necessari per progettare, coordinare e valutare le
strategie di RST in Europa. Questa parte verrà attuata essenzialmente attraverso misure di
accompagnamento.
Sinergie con altri programmi
Oltre alle cinque azioni descritte sopra, il programma svolge un importante ruolo di coordinamento
nell’ambito del Quinto programma quadro. Questo vale soprattutto per le borse Marie Curie che sono
offerte da altri programmi tematici ma vengono coordinate nell’ambito del programma relativo al
potenziale umano. Inoltre l’attività “ Migliorare l’accesso alle infrastrutture di ricerca” sarà strettamente
coordinata con attività simili intraprese altrove nell’ambito del programma quadro. Le attività di
sensibilizzazione dell’opinione pubblica in materia di scienza e tecnologia attingeranno ampiamente da
altre attività connesse in tutto il programma quadro. Infine l’azione chiave socioeconomica coordinerà e
sosterrà anche le attività di ricerca socioeconomica degli altri programmi tematici, per garantire che la
dimensione socioeconomica appaia coerentemente nei programmi tematici.
Documenti di riferimento e fonti di informazione
Tutti gli inviti a presentare proposte sono pubblicati sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee e sul
nostro sito Internet: http://www.cordis.lu/improving.
La presente guida, di cui si raccomanda una lettura molto attenta, contiene tutte le informazioni e gli
aiuti necessari per presentare una proposta per l’azione Reti di formazione mediante la ricerca, che ci
auguriamo possa essere accolta. I formulari di candidatura, allegati alla presente guida, possono anche
essere scaricati dal sito web all’indirizzo sopraindicato)
13
2. RETI DI FORMAZIONE MEDIANTE LA RICERCA DEL
PROGRAMMA POTENZIALE UMANO: DESCRIZIONE
DELL'ATTIVITÀ
Motivazione e obiettivi
L’obiettivo principale di queste reti è promuovere la formazione mediante la ricerca, in particolare per i
quanto riguarda i giovani ricercatori a livello di pre e postdottorato, nell’ambito di progetti di alta qualità,
compresi quelli nei settori emergenti della ricerca, con una collaborazione transnazionale tra le équipe di
ricerca.
Oltre a questo ruolo fondamentale di formazione di giovani ricercatori, le reti di formazione mediante la
ricerca mirano anche a incoraggiare:
•
l’interazione tra discipline diverse,
•
la combinazione di tecnologie diverse,
•
la divulgazione dei risultati,
•
la cooperazione tra le università e le imprese.
Ogni rete deve definire un programma di formazione adeguato per i suoi giovani ricercatori, mettendo a
frutto la natura internazionale della rete, e ove ciò sia pertinente, il carattere multidisciplinare del suo
progetto comune, la complementarità delle sue équipe e dei suoi legami con l’industria. Tutte le reti
saranno tenute a garantire pari opportunità a ricercatori uomini e donne.
Attraverso un’adeguata gestione del progetto, ogni rete dovrà ripartire le responsabilità di ricerca tra le sue
équipe e coordinare le attività in modo tale che la cooperazione e la comunicazione siano il più aperte ed
efficienti possibile. A tal fine, le reti possono, ove necessario, avvalersi delle capacità e del potenziale
della telematica moderna e dei servizi su Internet.
Ogni rete è tenuta a pubblicare i risultati della sua ricerca congiunta nella letteratura non riservata e deve
anche provvedere alla divulgazione dei suoi risultati salienti mediante la pubblicazione tempestiva di
opuscoli e articoli riassuntivi. Una volta avviato il lavoro di una rete, è opportuno eventualmente
concludere accordi atti ad instaurare un dialogo costante con i laboratori industriali che potrebbero
sfruttare i risultati della ricerca o partecipare ad un suo ampliamento per realizzare nuovi obiettivi.
Settori di ricerca
Possono ottenere un contributo finanziario le reti impegnate in tutti i settori della ricerca scientifica che
contribuiscono al conseguimento degli obiettivi comunitari nell’ambito della ricerca, sviluppo tecnologico
e dimostrazione, per progetti scelti liberamente dai partecipanti stessi. Nella selezione dei progetti, non ci
sono obiettivi predefiniti in termini di discipline o argomenti scientifici e la selezione avviene in funzione
dei criteri descritti al Capitolo 7 della presente guida.
Realizzazione
Il contributo comunitario viene concesso sia per potenziare le équipe di ricerca di una rete tramite
l’assunzione temporanea di giovani ricercatori provenienti da un paese diverso da quello delle équipe in
questione sia per contribuire al pagamento dei costi di coordinamento della loro ricerca che ruota attorno
al progetto comune della rete. L’età massima per i giovani ricercatori è 35 anni alla data dell’assunzione
nel quadro del contratto di rete, ma sono previste deroghe per la leva militare obbligatoria e la maternità.
Una descrizione completa dei costi ammissibili viene fornita nel capitolo 8 del presente documento.
Il contributo massimo della Comunità alla rete nel suo insieme sarà pari al costo dell’assunzione
temporanea di un giovane ricercatore da parte di ogni partner, oltre ad un contribuito per le spese di
coordinamento del progetto. Almeno il 60% del contributo assegnato ad ogni rete verrà destinato ai costi
associati all’assunzione di giovani ricercatori.
14
Inviti a presentare proposte
Il primo invito a presentare proposte dal bilancio indicativo di 220 milioni di euro, verrà pubblicato il 16
marzo 1999, con data di chiusura il 2 giugno 1999.
Gli inviti a presentare proposte sono emessi dalla Commissione e pubblicati nella Gazzetta ufficiale delle
Comunità europee.
Tabella di marcia
Pubblicazione
dell’invito
Termine per il Data prevista per Settori
ricevimento
l’inizio dei primi ammessi
delle proposte contratti
Tipo
di
ammessi
progetti Bilancio
indicativo in %
del bilancio totale
per gli inviti
16/03/99
02/06/99
febbraio 2000
Tutti
reti di formazione
mediante la ricerca
50%
15/06/00
indicativo
4/11/00
indicativo
luglio 2001
Tutti
reti di formazione
mediante la ricerca
50%
15
3. PARTECIPANTI
Introduzione
In questa sezione si presentano le condizioni di partecipazione alle azioni previste nell’ambito dell’attività
delle reti di formazione mediante la ricerca. Tali condizioni fanno riferimento all’allegato IV della
1
2
decisione relativa al Quinto programma quadro , alla decisione sulle norme di partecipazione e alla
3
decisione del Consiglio che stabilisce il programma relativo al potenziale umano .
Stati membri
Possono partecipare all’attività delle reti nell’ambito del programma relativo al potenziale umano tutti i
soggetti giuridici residenti negli Stati membri dell’Unione europea – ad esempio persone fisiche, imprese
industriali e commerciali, università, istituti di ricerca, ecc., comprese le PMI. Ogni équipe di ricerca
impegnata nel progetto in collaborazione deve operare sotto la responsabilità del soggetto giuridico
partecipante, con il quale viene stipulato ogni eventuale contratto derivante dal progetto.
Stati associati al programma
Possono partecipare al programma anche tutti i soggetti giuridici residenti in uno qualsiasi degli altri Stati
associati ad esso (cfr. tabella della pagina accanto). Una volta entrati in vigore gli accordi di associazione,
gli organismi di ciascuno di questi paesi possono partecipare e ricevere finanziamenti, con diritti e
obblighi simili a quelli previsti per gli Stati membri partecipanti dell’UE.
Paesi terzi associati e organizzazioni internazionali
La partecipazione è aperta anche ai soggetti di paesi terzi associati e di organizzazioni internazionali (cfr.
tabella della pagina accanto). Le opportunità sono suddivise in due categorie e in tutti i casi, il paese
terzo/organizzazione internazionale partecipante deve essere accettato in quanto partner nella proposta
originale presentata.
(i) Paesi europei non associati; partner mediterranei; paesi con cui l’UE ha concluso accordi in
materia di RST; organizzazioni internazionali
Ogni partecipante sostiene i propri costi e partecipa progetto per progetto. In tutti i casi, si dovrà
dimostrare che la partecipazione avviene conformemente agli interessi della Comunità.
(ii) Tutti gli altri paesi
Tutti i paesi che non rientrano nelle categorie precedenti possono partecipare ai progetti del QPQ
sostenendo tutti i costi di tale partecipazione che dovrà avvenire conformemente agli interessi
della Comunità e dovrà apportare un considerevole valore aggiunto nell’attuazione di tutto o
parte del programma specifico. Gli interessi della Comunità e il considerevole valore aggiunto
devono essere chiaramente indicati nella proposta.
1
Decisione n.182/1999CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 dicembre 1998 relativa al Quinto
programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (1998-2002)
2 Decisione del Consiglio n. 65/1999/CE del 22 dicembre 1998 relativa alle norme di partecipazione di imprese,
centri di ricerca e università e per la divulgazione dei risultati della ricerca ai fini dell’attuazione del Quinto
programma quadro della Comunità europea (1998-2002)
3 Decisione del Consiglio del 25 gennaio 1999, che adotta il programma specifico per la ricerca, lo sviluppo
tecnologico e la dimostrazione per accrescere il potenziale umano di ricerca e la base di conoscenze socioeconomiche.
16
La conformità della proposta agli interessi della Comunità sarà valutata con particolare riguardo al
contributo apportato ad uno o più dei seguenti aspetti (come previsto nella decisione del Consiglio):
•
soddisfare esigenze connesse ad altre politiche comunitarie a sostegno delle quali sono
condotte le azioni di RST;
•
fornire incentivi adeguati per il mantenimento e la creazione di posti di lavoro nella Comunità;
•
promuovere lo sviluppo sostenibile e migliorare la qualità della vita nella Comunità;
•
rafforzare la competitività internazionale dell’industria comunitaria; l’esistenza di accordi di
cooperazione scientifica e tecnica stipulati tra la Comunità e Stati terzi o organizzazioni
internazionali.
Il considerevole valore aggiunto può esistere, ad esempio, nel caso in cui il partecipante del paese terzo
sia uno specialista di massimo livello e di chiara fama nel settore cui si riferisce la proposta, oppure se ha
accesso a risorse non reperibili in Europa e di grande importanza per il progetto, o ancora, se il
coinvolgimento di un partecipante di tale paese offre ai partecipanti europei la possibilità di accedere a
nuovi mercati.
Finanziamento comunitario: in casi eccezionali, il programma prevede finanziamenti destinati ai
partecipanti di paesi terzi o alle organizzazioni internazionali, se tale partecipazione risulta essenziale per
raggiungere gli obiettivi del progetto, cioè se il contributo offerto dal partecipante non può essere
ottenuto in nessun altro modo e se il progetto stesso non può essere portato a termine in assenza di tale
partecipante.
Per sapere quali paesi rientrano nelle varie categorie, cfr. la tabella sotto indicata e gli aggiornamenti sul
sito http://www.cordis.lu/inco/home.html.
Numero di partecipanti a una rete
In linea generale, una rete di ricerca deve coinvolgere almeno cinque soggetti giuridici tra loro
1
indipendenti e residenti in almeno tre Stati membri della Comunità o Stati associati. Almeno uno di questi
soggetti giuridici deve risiedere in uno Stato membro della Comunità.
In casi eccezionali, è previsto il finanziamento di reti più piccole, operanti in settori nuovi ed emergenti
della scienza e tecnologia. In tal caso, almeno due soggetti giuridici devono essere tra di loro indipendenti
e residenti in due Stati membri diversi oppure in uno Stato membro e in uno Stato associato.
Si osservi che in tutti i casi:
•
la partecipazione del Centro comune di ricerca equivale a quella di uno Stato membro;
•
la partecipazione di paesi terzi ed organizzazioni internazionali deve rientrare nel numero
minimo di soggetti giuridici appartenenti agli Stati membri della Comunità e a qualsiasi Stato
associato.
1
Un’organizzazione non è considerata indipendente se:
È posta sotto il controllo diretto o indiretto di un’altra organizzazione, o
Controlla direttamente o indirettamente un’altra organizzazione, o
è controllata direttamente o indirettamente da un’altra organizzazione.
Controllo:
La società A controlla la società B se:
A, direttamente o indirettamente detiene più del 50% del capitale azionario di B, o
A, direttamente o indirettamente, detiene più del 50% dei diritti di voto degli azionisti della società B, o
A, direttamente o indirettamente, detiene i poteri decisionali nell’ambito della società B.
17
Partecipazione di paesi terzi al QPQ
STATI
ASSOCIATI
possono partecipare
CON
FINANZIAMENTI
COMUNITARI
una volta entrato in
vigore l’accordo di
1
associazione
Paesi
terzi/organizzazioni
internazionali
Possono partecipare
su una base progetto
per progetto
conformemente agli
interessi della
Comunità
SENZA
FINANZIAMENTI
DELLA
COMUNITÀ
(eccezionalmente con
diritto a detti
finanziamenti, se è
possibile dimostrare
che sono essenziali
per il raggiungimento
degli obiettivi del
progetto)
CANDIDATI
ALL’ADESIONE
ALL’UNIONE EUROPEA
BULGARIA, REPUBBLICA DI CIPRO, REPUBBLICA
CECA,
ESTONIA,
UNGHERIA,
LETTONIA,
LITUANIA, POLONIA, ROMANIA, SLOVACCHIA,
SLOVENIA: gli accordi di associazione dovrebbero entrare in vigore nel
1999.
ISLANDA, LIECHTENSTEIN, NORVEGIA: l’associazione
SEE-EFTA
al QPQ fa parte dell’ampliamento dell’accordo sullo Spazio economico
europeo; tali misure entreranno probabilmente in vigore nel 1999.
ALTRI
ISRAELE: l’accordo di associazione in vigore.
SVIZZERA:. negoziati conclusi.
ALBANIA, BOSNIA-ERZEGOVINA, EX REPUBBLICA
IUGOSLAVA DI MACEDONIA
MALTA e TURCHIA rientrano anche tra i partner mediterranei.
2
MICROSTATI E TERRITORI EUROPEI .
ALTRI PAESI EUROPEI
NSI EUROPEI
PARTENARIATO
MEDITERRANEO
ARMENIA,
AZERBAIGIAN,
BIELORUSSIA,
GEORGIA, MOLDOVA, RUSSIA, UCRAINA.
3
ALGERIA, REPUBBLICA DI CIPRO , EGITTO,
4
GIORDANIA,
LIBANO,
MALTA,
ISRAELE ,
MAROCCO, AUTORITÀ PALESTINESE, SIRIA,
TUNISIA, TURCHIA.
Per questi paesi è ammessa la partecipazione progetto per progetto purché
ciascuno di essi sostenga le proprie spese.
PAESI CHE HANNO
SOTTOSCRITTO
ACCORDI DI
COOPERAZIONE
ALTRI PAESI
SUD AFRICA:. Accordo in vigore (QPQ).
USA:. Accordo in vigore (programmi tematici del QPQ).
CANADA: firmato l’accordo che estende l’accordo RST del 1996 a
nuove aree di ricerca.
CINA: firmato l’accordo (programmi tematici del QPQ).
AUSTRALIA: conclusi i negoziati per estendere l’accordo RST del
1996 a nuove aree di ricerca.
ARGENTINA, RUSSIA: conclusi i negoziati (programmi tematici
nel QPQ).
Per questi paesi è ammessa la partecipazione progetto per progetto, purché
ciascuno di essi sostenga le proprie spese, nei campi previsti dall’accordo
ed una volta che questo è entrato in vigore (la Russia rientra fra gli NSI
europei, il resto dei paesi fra gli "altri paesi”).
Per questi paesi è ammessa la partecipazione progetto per progetto, purché
ciascuno di essi sostenga le proprie spese, solo se tale partecipazione
apporta un notevole valore aggiunto nell’attuazione, in tutto o in parte, dei
programmi specifici, conformemente agli obiettivi del programma.
1
Le proposte di progetti che comprendono partecipanti di questi paesi saranno considerate, nella fase di valutazione,
come se tali paesi risultassero associati (ammissibilità, valutazione degli aspetti relativi a gestione e risorse, contributo
alle politiche comunitarie, ecc.) Tuttavia , al momento di selezionare tali progetti, la Commissione terrà conto
unicamente degli accordi di associazione in vigore in quel momento. Per ottenere informazioni aggiornate in
merito all’entrata in vigore di tali accordi, consultare il sito www.cordis.lu/fp5/src/3rdcountries.htm
2
Andorra, Monaco, San Marino, Città del Vaticano (Santa Sede), Isole Fær Øer (DK), Isole Normanne (GB), Isola di
Man (GB), Isole Svalbard e Jan Mayen (N).
3
L’eventuale associazione al QPQ prevale su ogni altra forma di partecipazione..
18
ORGANIZZAZIONI
INTERNAZIONALI
La partecipazione è ammessa progetto per progetto, purché ciascuna di esse
sostenga le proprie spese.
Gli Stati terzi e le organizzazioni internazionali possono partecipare solo se è rispettato il numero
minimo dei soggetti giuridici appartenenti agli Stati membri ed agli Stati associati.
4. ORIENTAMENTI FINANZIARI
Questa sezione contiene alcuni orientamenti finanziari, al fine di aiutare i candidati ad elaborare la loro
proposta per ottenere un contributo finanziario.
Entità dei contratti
In linea generale, il finanziamento comunitario per i contratti di rete non supererà la cifra di 1,5 milioni di
euro né i 4 anni di durata. In casi eccezionali sono possibili contratti di entità maggiore, quando il lavoro
proposto sia di particolare interesse per la Comunità e riguardi un settore di ricerca altrimenti non
finanziabile nell'ambito del programma quadro.
Per ciascuna rete, il contributo finanziario alle équipe di ricerca degli Stati membri e Stati associati non
dovrà superare i 200.000 euro per équipe, come media calcolata tra tutte le équipe della rete. Le reti
potranno ottenere finanziamenti più elevati solo in casi del tutto eccezionali.
In via eccezionale, un’équipe di un paese terzo (vale a dire uno stato che non è né Stato membro né Stato
associato) potrà ricevere un contributo massimo di 30.000 euro (cfr. capitolo 3).
Equilibrio tra le équipe
La proposta dovrà giustificare eventuali squilibri rilevanti tra le équipe riguardanti il finanziamento
richiesto (in particolare qualora si proponga che un’équipe riceva più del doppio del tasso medio di
finanziamento richiesto globalmente per i partner della rete). In termini di equilibrio internazionale, alle
équipe di uno stesso paese non dovrà essere assegnato più del 40% del contributo richiesto (ad eccezione
dei casi di gemellaggio).
Giustificazione del contributo richiesto
In linea generale, le proposte selezionate per il finanziamento riceveranno l’importo richiesto se saranno
conformi ai suddetti orientamenti e avranno giustificato adeguatamente il contributo richiesto. L’assenza
di un'adeguata giustificazione del contributo richiesto è sufficiente a far scartare la proposta.
19
5. COME PREPARARE E REDIGERE UNA PROPOSTA
Essendo previste più di mille proposte di costituzione di reti, è indispensabile che tutti i candidati si
attengano scrupolosamente alle modalità di presentazione della domanda, rispettando le esigenze relative
ai formulari e le scadenze.
Coordinamento della proposta
Prima di procedere alla stesura della proposta, tutti i partecipanti dovranno concordare le caratteristiche
principali della rete. In particolare, dovranno decidere chi di loro sarà il partner coordinatore e chi,
all’interno del partner coordinatore, sarà la persona che fungerà da coordinatore della proposta.
Qualora la proposta venga selezionata per ricevere un contributo finanziario, la persona scelta come
coordinatore della proposta agirà poi da coordinatore della rete per il progetto. Il coordinatore dovrà
assumere la piena responsabilità della preparazione della proposta, dell’accuratezza delle informazioni ivi
contenute e della consegna all’indirizzo esatto entro i termini previsti.
Formulario per la presentazione di proposte
Il formulario completo di presentazione della proposta (cfr. allegato 1) contiene le informazioni necessarie
relative ai partecipanti e al progetto di rete per il quale si richiede un contributo finanziario. È l’unico
documento sulla base del quale la proposta verrà accolta o respinta. Il formulario si compone delle parti
seguenti:
PARTI A. E B.: DATI AMMINISTRATIVI
Copertina. Titolo e identificativo della proposta
A1. Informazioni generali sulla proposta
A2. Riassunto della partnership
A3. Sintesi della proposta
A4. Proposte e contratti precedenti
B. Profilo/informazioni sui singoli partecipanti
PARTE C. : DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA
PARTE D. : AVVISO DI RICEVIMENTO
Leggere e seguire attentamente le note per la compilazione inserite nel formulario di presentazione della
proposta.
Copertina
La copertina è standardizzata per tutti i programmi di ricerca della Commissione e serve a identificare la
proposta tramite i seguenti elementi:
•
Nome dell’attività nell’ambito della quale è richiesto il contributo finanziario;
•
Numero di identificazione dell’invito ;
•
Un titolo abbreviato o una sigla che sarà impiegata per identificare la proposta;
•
Numero della proposta;
•
Codice del programma di ricerca, in questo caso il programma relativo al potenziale umano;
•
1
1
Codice dell’“ area tematica” , in questo caso l’attività delle reti di formazione mediante la ricerca.
Per il primo invito per le reti di formazione mediante la ricerca esso è: IHP-RTN-99-1
20
A1. Informazioni generali sulla proposta
La parte A1 del formulario contiene altre informazioni generali sulla proposta, tra cui:
•
Il comitato di esperti che si ritiene più indicato per la valutazione della proposta;
•
La/e disciplina/e cui fa riferimento la proposta;
•
Nome, indirizzo postale e dati per contattare il coordinatore.
A2. Riassunto della partnership
La parte A2 del formulario comprende le seguenti informazioni:
•
Dati sui partecipanti della rete, compreso il livello di formazione offerto, il contributo finanziario
richiesto da ogni partner alla Comunità e l'eventuale presenza nelle équipe partecipanti di ex borsisti
Marie Curie (cfr. nota pagina accanto)
•
Durata del progetto.
Il coordinatore della proposta deve garantire la piena coerenza tra questa parte del formulario e le schede
sui profili/informazioni relative ai singoli partecipanti.
A3. Sintesi della proposta
La parte A3 del formulario fornisce un breve riassunto degli obiettivi scientifici/tecnici e del contenuto del
progetto di ricerca comune sul quale si fonderà la rete (al massimo 2000 caratteri). Inoltre deve descrivere
brevemente il contenuto della formazione della rete oggetto della proposta (al massimo 1000 caratteri). La
sintesi va redatta in terza persona e il testo deve essere dattiloscritto a caratteri normali.
Non deve essere un sunto della proposta, bensì una descrizione compiuta del progetto di rete che ne
risulterebbe qualora la proposta venisse finanziata. Deve mirare a informare persone che operano in settori
collegati e, per quanto possibile, essere comprensibile a un profano dotato di conoscenze in materia
scientifica; deve altresì prestarsi alla pubblicazione.
La sintesi è una parte importante di ogni proposta, che permette al personale che si occupa del programma
e ai valutatori di distinguere facilmente fra le numerose proposte ricevute. Inoltre fornisce indicazioni
rapide in merito ai dettagli specifici della proposta e spesso dà ai valutatori una prima impressione della
sua qualità.
A4. Proposte e contratti precedenti
Nella parte A4 del formulario si chiede di indicare se la stessa proposta o una simile sia stata presentata in
precedenza per altri programmi di ricerca. Se la proposta ripresenta una proposta respinta nell’ambito
1
dell’attuale programma relativo al potenziale umano , o in una delle tornate di selezione delle reti TMR
(formazione e mobilità dei ricercatori) del Quarto programma quadro, o se ancora rappresenta una
continuazione di una rete già finanziata nell’ambito del precedente programma TMR, è importante citare
il numero di riferimento.
B. Profilo/Informazioni sui singoli partecipanti
Il profilo/informazioni sui singoli partecipanti va compilato separatamente per ogni partecipante,
compreso il partner coordinatore. Vi sono una serie di sezioni da compilare: la prima riguarda le
informazioni di carattere legale sull’organizzazione partecipante. La seconda sezione relativa ai “ Dettagli
organizzativi” comprende aspetti settori solo a fini statistici, di cui alcuni potrebbero non riguardare gli
istituti pubblici di ricerca come le università. Si invita quindi i candidati a consultare attentamente le note
relative ad ogni settore. La sezione successiva contiene l’indirizzo del soggetto giuridico, l’indirizzo del
dipartimento/istituto/laboratorio dove verrà svolto il lavoro, e il nome del responsabile del lavoro a livello
scientifico.
1
Non si applica al primo invito a presentare proposte lanciato nel 1999.
21
La penultima sezione contiene i dettagli sui mesi-ricercatore di formazione offerta dal partecipante, il
contributo CE richiesto e se qualche membro attivo della rete abbia ricevuto in passato borse individuali
Marie Curie (finanziate nell’ambito dell’attuale o del precedente programma quadro). Questo dato è
importante in quanto questi ricercatori possono permettere all’équipe di ricerca di ottenere un contributo
comunitario per l’acquisto di apparecchiature durevoli. Per ulteriori informazioni, cfr. il Capitolo 8.
È indispensabile che i dati forniti in questa sezione siano pienamente coerenti con quelli contenuti nella
descrizione della proposta. La mancata esatta corrispondenza tra i due insiemi di dati può ostacolare la
valutazione della proposta ed eventualmente causarne la reiezione.
Per garantire che le proposte godano del pieno sostegno di tutte le organizzazioni partecipanti, ogni
profilo/informazioni sui singoli partecipanti deve essere certificato e sottoscritto da un firmatario
autorizzato. Tuttavia, in alternativa, la Commissione accetterà la firma originale del coordinatore della
proposta, qualora egli detenga una delega scritta a firmare a nome dei soggetti giuridici dei partecipanti.
C. Descrizione della proposta
Parte C – La descrizione della proposta è la parte del formulario di presentazione della proposta sul quale
si basa la valutazione scientifica/tecnica e, come tale, è l’elemento più importante della richiesta di
finanziamento. È strutturata in modo da corrispondere ai criteri di selezione indicati nel Capitolo 7 del
presente documento. È opportuno che i candidati leggano attentamente questo capitolo prima di
completare la descrizione della proposta, in quanto i valutatori possono attribuire un punteggio basso alle
proposte che non soddisfino palesemente i criteri previsti.
Si ricorda ancora una volta che i dati di questa sezione devono corrispondere esattamente a quelli forniti
nella sezione Profilo/Informazioni sui singoli partecipanti, per evitare un impatto negativo sulla
valutazione della proposta.
I candidati sono invitati a rispettare gli orientamenti forniti a proposito delle dimensioni della descrizione
della proposta: un eccesso di informazioni è inutile e potrebbe rivelarsi addirittura controproducente.
D. Avviso di ricevimento
Il formulario di avviso di ricevimento serve ai candidati che presentano la loro proposta su supporto
cartaceo per sapere se questa è stata regolarmente ricevuta dalla Commissione. La compilazione di questa
parte del formulario non è obbligatoria, ma si consiglia vivamente ai candidati di usufruire di questo
servizio e di inviare alla Commissione l'avviso di ricevimento debitamente compilato insieme alla
proposta completa.
Autovalutazione della proposta
Vedere l’allegato 2, che fornisce una lista di domande volta a quantificare le possibilità di ottenere un
contributo finanziario per la proposta.
22
6. COME PRESENTARE UNA PROPOSTA
Presentazione da parte del coordinatore della proposta
Il coordinatore della proposta è responsabile della gestione e dell’amministrazione interna della proposta
nonché della sua presentazione alla Commissione.
Le proposte possono essere redatte in una qualunque delle lingue ufficiali dell’Unione europea. Se la
proposta non è redatta in inglese, il fatto di allegare la traduzione in inglese dell’intera proposta sarà di
grande aiuto per i valutatori; in ogni caso, alla parte A del formulario di presentazione andrà allegata una
traduzione in inglese del riassunto della proposta.
Strumento informatico per la preparazione delle proposte
I proponenti devono redigere le loro proposte secondo il formato del formulario appositamente
predisposto. Per assistere i proponenti nella compilazione, la Commissione ha messo a punto un strumento
informatico (“ ProTool” – Proposal Preparation Tool) disponibile sul sito web del Quinto programma
quadro http://www.cordis.lu/5fp. Si tratta di uno strumento destinato ad aiutare i proponenti
nell’elaborazione delle informazioni di natura amministrativa e tecnica, come richiesto dal relativo
formulario di presentazione delle proposte. Per gli aggiornamenti della descrizione di ProTool contenuta
in questo capitolo, si prega di consultare il sito web sopraindicato.
ProTool fornisce commenti e riferimenti nonché funzioni che permettono di verificare la completezza e la
coerenza delle informazioni inserite nel formulario. L’impiego di tale strumento consente ai proponenti e
alla Commissione di disporre di dati amministrativi di elevata qualità.
Una volta completata facendo ricorso a ProTool, la proposta può essere inviata, a scelta del proponente, in
formato elettronico o su supporto cartaceo.
La versione del formulario di presentazione della proposta per le reti di formazione mediante la ricerca si
trova nell’allegato 1 della presente Guida (cfr. anche capitolo 5). Si consiglia ai proponenti di utilizzare
ProTool per compilare la loro proposta.
Manifestazione di interesse per la presentazione di una proposta
Di norma, prima di presentare una proposta il coordinatore di un progetto di RST richiederà un numero
identificativo della proposta. Questa manifestazione di interesse a presentare una proposta non è
necessaria per le reti di formazione mediante la ricerca. La proposta va inviata senza numero
identificativo. Tale numero verrà attribuito al momento del suo ricevimento da parte della Commissione e
trasmesso al proponente insieme all’avviso di ricevimento (cfr. formulario D nell’allegato 1). Fino a quel
momento si prega di utilizzare il nome del coordinatore, il titolo breve della proposta e, se disponibile, il
codice di identificazione assegnato da ProTool come riferimento per la corrispondenza relativa alla
proposta.
Certificazione
Prima di inviare una proposta in formato elettronico alla Commissione, il coordinatore dovrà richiedere
preventivamente una certificazione che gli permetta di apporre la propria firma elettronica in calce alla
proposta. Per richiedere la certificazione occorre utilizzare ProTool.
La Commissione ha appaltato il rilascio della certificazione al Fifth Framework Programme
Certification Service Provider (FP5-CSP Fornitore del servizio di certificazione del Quinto programma
quadro), il cui indirizzo sarà disponibile in ProTool e sul sito web del programma.
Un coordinatore può richiedere un certificato standard (Classe II) o un certificato unico (Classe I).
Entrambi vengono rilasciati gratuitamente.
I certificati standard (Classe II) si ottengono scaricando, installando e utilizzando ProTool (nella
versione dell’inizio di aprile 1999). I proponenti devono completare e firmare un formulario di richiesta ed
inviarlo al FP5-CSP che, effettuati i dovuti controlli, provvederà a fornire la certificazione. Essa permette
23
di inviare proposte in formato elettronico per un determinato periodo di validità (generalmente un anno,
ma è prorogabile), senza ulteriore invio di documenti cartacei.
Questo tipo di certificazione permetterà di criptare le proposte (si noti che alcune normative nazionali
potrebbero imporre il rispetto di determinate condizioni nell’impiego del software in oggetto: spetta ai
proponenti garantire il rispetto di tali normative).
I certificati unici (Classe I) vanno anch’essi richiesti al FP5-CSP, utilizzando solo ProTool e per via
elettronica. Questo tipo di certificato consente di inviare in formato elettronico una sola proposta ed è
quindi consigliato a quei coordinatori che intendono provare il sistema o che non prevedono di presentare
altre proposte entro breve tempo. Utilizzando questo metodo, oltre all’invio in formato elettronico, entro il
termine indicato nell’invito a presentare proposte va spedita alla Commissione anche una copia, firmata in
originale, delle parti A1 e A2 del formulario di presentazione della proposta.
Questo tipo di certificazione non permette la criptazione. Il livello di sicurezza pertanto è quello garantito
dal secure server impiegato (cioè con un protocollo di sicurezza SSL – secure socket layer).
Presentazione di una proposta in formato elettronico
Il coordinatore deve usare ProTool anche per comprimere i formulari amministrativi (parti A e B) e la
descrizione della proposta (parte C) in un unico file, detto file della proposta. Questa procedura crea inoltre
un piccolo file di convalida, che fornisce informazioni basilari sulla proposta e un codice di identificazione
unico. L’invio di tale file di convalida segna la data e l’ora di presentazione della proposta. Qualora vi
fossero dei problemi di trasmissione, può anche essere stampato ed inviato via fax entro il termine previsto
ad un numero fornito nel ProTool o sul sito http://www.cordis.lu/5fp.
I titolari di una certificato di classe II potranno anche criptare il file contenente la proposta. Il metodo
preciso è spiegato nel software che permette di sigillare la proposta e che è integrato nel ProTool oppure è
disponibile come programma separato sul sito web già indicato.
Ricevuto dalla Commissione, il file di convalida e quello contenente la proposta saranno archiviati
elettronicamente in condizioni di sicurezza. Una volta decriptati e decompressi i file, una copia uguale a
quella trasmessa ai valutatori sarà archiviata elettronicamente alle stesse condizioni di sicurezza, insieme
alle necessarie informazioni in merito agli strumenti impiegati per decriptare e decomprimere le
informazioni.
Qualora vi fossero problemi nello scaricare ProTool, o non fosse disponibile, i formulari amministrativi
(parti A e B) possono essere scaricati in formato Adobe (file-pdf) dalla home page su Internet del
programma relativo al potenziale umano (http://www.cordis.lu/improving), alla voce “ Reti di formazione
mediante la ricerca” . I formulari possono essere compilati su un PC usando Acrobat Reader (software
disponibile in commercio) e poi stampati. Tuttavia si noti che con il software Acrobat, i formulari possono
essere salvati solo sul disco se si possiede una copia autorizzata di Acrobat Writer. I formulari stampati
vanno firmati e inviati insieme a tutte le altri parti (C e D) della proposta all’indirizzo postale sotto
indicato per l’invio su supporto cartaceo.
Presentazione di una proposta su supporto cartaceo
Nel caso in cui la legislazione di uno Stato membro sulla trasmissione dei dati vieti di criptare le
informazioni e la proposta non possa pertanto essere inviata con la dovuta riservatezza, oppure qualora i
proponenti vogliano evitare l’invio elettronico, le proposte potranno essere redatte direttamente su carta,
utilizzando il relativo formulario di presentazione della proposta. Anche in questo caso si consiglia di
impiegare ProTool, come spiegato nei paragrafi precedenti, perché i formulari risultanti possono essere
letti otticamente invece di richiedere la codifica manuale dei dati amministrativi. La copia originale della
proposta va presentata in una busta unica insieme a cinque copie di fotoriproduzione, che devono essere
di buona qualità in quanto serviranno alla valutazione scientifica. Le fotocopie devono essere graffettate,
mentre l’originale va presentato senza graffette.
Per le domande inviate per posta (preferibilmente raccomandata, con timbro facente fede), la busta andrà
indirizzata a:
Commissione europea
24
Ufficio proposte di ricerca - The Research Proposal Office (ORBN 8)
Reti di formazione mediante la ricerca
Rue de la Loi, 200
B-1049 BRUXELLES
25
1
In alternativa, la busta potrà essere consegnata tramite corriere o a mano all’indirizzo seguente:
Commissione europea
Ufficio proposte di ricerca - The Research Proposal Office (ORBN 8)
Reti di formazione mediante la ricerca
Square Frère Orban, 8
B-1000 BRUXELLES
Tutte le buste debbono recare chiaramente il numero di identificazione dell’invito “IHP-RTN-99-1” .
Si sconsiglia ai proponenti di inviare le proposte in parti separate, in quanto la Commissione non
assemblerà le proposte suddivise in plichi separati.
2
NB: Non inviare proposte via fax o posta elettronica normale (nemmeno per annunciare l’arrivo di
proposte spedite per posta). Le proposte inviate via fax o posta elettronica normale non verranno
accettate né daranno luogo a un avviso di ricevimento.
Scadenze
Per il primo invito, le proposte vanno presentate entro e non oltre il 2 giugno 1999.
Se la proposta viene inviata in formato elettronico, il file di convalida va trasmesso alla Commissione
europea entro e non oltre questo termine. Il file che contiene la proposta deve essere ricevuto senza
modifiche, cosa verificabile tramite il codice di identificazione unico, entro e non oltre 48 ore dopo la
scadenza sopraindicata.
Le proposte inviate per posta devono essere impostate entro e non oltre il termine previsto. Saranno
accettate le proposte pervenute alla Commissione europea fino a 10 giorni lavorativi dopo la scadenza
purché siano inviate per posta e il timbro indichi che sono state impostate entro e non oltre il termine.
Le proposte inviate tramite corriere espresso o consegnate a mano devono pervenire entro e non oltre il
termine, al più tardi alle ore 17.00 (ora di Bruxelles) il 2 giugno 1999.
I proponenti sono pregati di utilizzare solo uno dei due metodi descritti per inviare le proposte e di inviare
la versione elettronica o quella su carta: qualora una stessa proposta fosse presentata nelle due versioni, ai
fini della valutazione si terrà conto solo di quella elettronica.
In tutta la corrispondenza (ad esempio per chiedere informazioni o presentare la proposta) è necessario
citare il numero di identificazione dell’invito IHP-RTN-99-1, pubblicato nel relativo invito a presentare
proposte sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee.
NB: Per permettere alla Commissione di risolvere problemi causati dall’arrivo tardivo di proposte inviate
in tempo, si consiglia ai coordinatori di chiedere sempre la ricevuta che dimostra l’avvenuto invio e, ove
possibile, la ricevuta dell’avvenuta consegna. Qualora la proposta sia inviata in formato elettronico, si
consiglia di conservare una stampa del file di convalida.
Avviso di ricevimento
Nel caso in cui il coordinatore intenda inviare la proposta per posta, dovrà compilare la parte D del
formulario presentato nell’allegato 1 e inviarla alla Commissione congiuntamente alla proposta.
I proponenti cui non dovesse pervenire un avviso di ricevimento entro tre settimane dal termine ultimo di
presentazione e che temano che la loro proposta sia andata perduta, sono pregati di contattare l'unità
Networks (cfr. Capitolo 9). Si ricorda che spetta ai proponenti assicurarsi che le proposte giungano a
destinazione.
1
Per i servizi di corriere espresso che richiedono un numero di telefono del destinario, si prega di usare lo 00 32 2 296
0245.
2
Vale a dire che solo la posta elettronica generata con ProTool verrà considerata valida ai fini di presentazione della
proposta.
26
7. VALUTAZIONE E SELEZIONE DELLE PROPOSTE
La Commissione garantisce una valutazione confidenziale, giusta ed equa delle proposte. La valutazione
terrà debitamente conto dei criteri sotto indicati e avverrà sotto la responsabilità e il coordinamento della
Commissione, coadiuvata da esperti esterni indipendenti scelti dalla Commissione stessa. Ulteriori dettagli
sulla procedura di valutazione si possono trovare nel Manuale di valutazione delle proposte di reti relative
al potenziale umano consultando la pagina web delle reti all’indirizzo seguente:
http://www.cordis.lu/improving
Criteri di valutazione
Criteri primari
I criteri primari che disciplinano la scelta delle reti che beneficeranno di un contributo finanziario dal
programma sono raggruppati in tre categorie: valore scientifico del progetto di ricerca in collaborazione,
qualità della partnership della rete, della sua organizzazione e gestione nonché qualità e contenuto del
programma di formazione della rete.
Peso
1. Meriti scientifici del progetto di ricerca in collaborazione
Gamma punteggio
4
0-40
3
0-30
3
0-30
(a) Tema della ricerca e obiettivi del progetto
(b) Originalità scientifica
(c) Metodo di ricerca
(d) Piano di lavoro
2. Qualità della partnership di rete, organizzazione e gestione
(a) Capacità collettive
(b) Qualità della collaborazione
(c) Organizzazione e gestione
3. Qualità e contenuto del programma di formazione della rete
(a) Fabbisogno di formazione
(b) Programma di formazione
(c) Giustificazione dell’assunzione di giovani ricercatori
Criteri secondari
Per scegliere tra proposte altrimenti di valore equivalente, oltre ai criteri primari si farà ricorso ai seguenti
due criteri secondari:
(a) Formazione in un contesto atto a promuovere interazioni tra discipline diverse e/o in équipe di ricerca
complementari.
(b) Formazione in un contesto pertinente dal punto di vista industriale.
Le seguenti note illustrative del significato dei criteri sopra indicati sono state elaborate per assistere gli
esperti che effettueranno una prima valutazione delle proposte pervenute e sono riprese nella presente
guida per aiutare i proponenti a elaborare le loro proposte e a presentarle nel miglior modo possibile.
27
1. Valore scientifico del progetto di ricerca in collaborazione
(a) Tema della ricerca e obiettivi del progetto. L’esperto è tenuto ad attribuire un punteggio elevato al
tema della ricerca proposto ed agli obiettivi del progetto soltanto se:
•
esiste una forte ragione di natura scientifica, tecnologica o socioeconomica per procedere
alla ricerca nel settore previsto dal progetto;
•
la ricerca proposta è in sintonia con i tempi;
•
risulta chiaro dalla proposta che i partner sono impegnati in un progetto di ricerca comune,
con obiettivi ben definiti e realistici;
•
tali obiettivi rappresentano una sfida;
•
ci si può attendere un progresso importante.
(b) Originalità scientifica. Un progetto di alta qualità deve essere innovativo, cioè deve rappresentare un
significativo progresso rispetto all'attuale stato dell’arte. L’esperto deve quindi attribuire un punteggio
elevato solo se:
•
i proponenti hanno innanzi tutto dimostrato una solida conoscenza dello stato dell’arte
internazionale del momento e
•
hanno spiegato in modo convincente che la ricerca proposta rappresenterà un progresso
significativo.
(c) Metodo di ricerca. Le reti di ricerca mirano a stimolare l’interazione tra discipline diverse, la
combinazione di tecnologie diverse e il trasferimento delle tecnologie da un settore scientifico all’altro.
L’esperto deve quindi attribuire un punteggio elevato solo se:
•
l’impostazione metodologica è appropriata e coerente con gli obiettivi e
•
integra efficacemente tecniche complementari.
(d) Piano di lavoro. L’esperto deve attribuire un punteggio elevato al piano di lavoro proposto solo se:
•
il calendario e le tappe significative del progetto comune proposto sono realistici e
compatibili con le risorse che i partner forniranno per la collaborazione;
•
vi è una distribuzione ben ponderata dei compiti e delle responsabilità tra i partner.
2. Qualità del consorzio di rete, organizzazione e gestione
(a) Capacità collettiva. Uno degli scopi delle reti è stimolare l’interazione tra partner di ricerca dotati di
esperienze e competenze complementari. L’esperto deve quindi attribuire un punteggio elevato
all’esperienza collettiva dei partner solo se:
•
i partner collettivamente hanno l’esperienza e le competenze necessarie per svolgere il
progetto comune proposto;
•
i loro contributi riguardano aspetti diversi del progetto comune e
•
almeno tre dei partner (i cosiddetti “ gruppi chiave” ) sono già affermati nel settore della
ricerca proposto, sono di elevata qualità e provengono da paesi della Comunità e paesi
associati diversi.
Si noti che le reti composte da équipe meno esperte ma promettenti non saranno penalizzate nel punteggio,
purché i partner posseggano collettivamente l’esperienza e le competenze necessarie.
(b) Qualità della collaborazione. Uno degli obiettivi salienti è incoraggiare le équipe di ricerca a
collaborare nell'ambito di progetti di ricerca congiunti di elevata qualità. L’esperto deve quindi attribuire
un punteggio elevato alla collaborazione prevista solo se:
28
•
emerge chiaramente dalla proposta che la collaborazione tra le équipe a livello operativo
sarà significativa, interattiva e reciprocamente vantaggiosa per i ricercatori che vi
partecipino;
•
sarà spiegato in modo convincente come le eventuali équipe meno esperte verranno
integrate adeguatamente nel progetto.
Alle reti dove l’interazione si limita allo scambio di informazioni e di personale va attribuito un punteggio
basso. Una buona rete è caratterizzata essenzialmente da una collaborazione operativa significativa sulla
base di un progetto comune
(c) Organizzazione e gestione. Una buona gestione è un elemento essenziale per il successo di una rete.
L’esperto deve quindi attribuire un punteggio elevato all’organizzazione e gestione della rete solo se:
•
l’organizzazione e la gestione proposta per la rete sono adatte alla portata e alla complessità
del progetto comune;
•
le tecniche proposte per il coordinamento del progetto comune sono considerate sufficienti e
adeguate;
•
il coordinatore della rete ha dimostrato le competenze scientifiche e organizzative
necessarie (ad esempio nell'assemblare la proposta stessa);
•
è chiaro che la rete dispone di una strategia ben pianificata per divulgare efficacemente i
risultati del progetto sia durante che dopo l'esecuzione del contratto.
Si consiglia di esaminare con particolare attenzione le reti costituite da più di otto partner per accertarsi
che abbiano le strutture necessarie per coordinare e integrare efficacemente le loro attività congiunte.
3. Qualità e contenuto del programma di formazione della rete
(a) Fabbisogno di formazione. L’obiettivo principale delle reti è promuovere la formazione mediante la
ricerca di giovani ricercatori nell’ambito di progetti transnazionali di elevata qualità. L’esperto deve
quindi attribuire un punteggio elevato al fabbisogno di formazione solo se:
•
a livello comunitario esiste un interesse o fabbisogno particolare di promuovere la
formazione di giovani ricercatori, nei settori di ricerca contemplati dal progetto comune ed
•
è chiaro che il potenziale umano europeo nel settore della ricerca trarrà vantaggio dalla
formazione effettuata nell’ambito del progetto e le prospettive di carriera dei giovani
ricercatori risulteranno accresciute;
(b) Programma di formazione. La formazione di giovani ricercatori assunti grazie ai fondi ricevuti dalla
rete dovrebbe andare al di là della semplice assunzione per lavorare in un’équipe di ricerca di un altro
paese. L’esperto deve quindi attribuire un punteggio elevato alla qualità della formazione solo:
•
ove sia chiaro che il programma di formazione proposto per i giovani ricercatori tiene conto
della natura internazionale della rete e sia sufficientemente dettagliato in termini di
interventi speciali che la rete intende adottare per garantire l’effettivo svolgimento della
formazione;
•
ove le équipe di ricerca della rete si offrano di fornire un ambiente adeguato per la
formazione dei giovani ricercatori che verranno assunti.
(c) Giustificazione dell’assunzione di giovani ricercatori. La rete deve giustificare, primo, il totale
complessivo dei mesi-persona indicato nella proposta e, secondo, la suddivisione proposta tra ricercatori a
livello di pre e postdottorato presso ciascuno dei partner nonché la durata prevista dell’incarico. L’esperto
deve quindi attribuire un punteggio elevato alla giustificazione solo se:
•
le risorse attribuite al progetto sono sufficienti per il numero di giovani ricercatori da
formare (secondo i dettagli della proposta), in termini di personale disponibile ed esperienze
precedenti in materia di formazione;
•
è chiaro che i partner della rete hanno tenuto conto delle opportunità di formazione fornite
in ogni nodo nella loro scelta di ricercatori a livello di pre e postdottorato;
29
•
la rete dispone di una strategia ben ponderata per rendere pubblici i posti vacanti e gli
stipendi offerti dall’équipe di ricerca sono sufficienti (a prescindere da qualsiasi obbligo
giuridico) per stimolare l’interesse nei posti vacanti;
•
sono previste misure speciali per promuovere le pari opportunità fra ricercatori uomini e
donne nell’assunzione di giovani ricercatori.
Soglia minima per la formazione
Affinché una proposta sia presa in considerazione per un eventuale finanziamento, il punteggio minimo
richiesto per la terza categoria di criteri (qualità e contenuto del programma di formazione della rete) è
20/30.
Alla luce dell’esperienza, poiché ci si attende un numero molto elevato di proposte, le proposte con
punteggio pari o inferiore al 75% del punteggio massimo complessivo hanno poche probabilità di essere
selezionate per un finanziamento. I potenziali proponenti che ritengono improbabile che la loro proposta
raggiunga questa soglia, devono chiedersi se valga la pena di dedicare tempo e impegno alla sua
elaborazione.
Criteri secondari
Pur rispettando durante tutto il processo di selezione i criteri primari descritti sopra, le proposte che
dimostrano di tener conto dei due criteri sotto indicati saranno favorite rispetto ad altre giudicate di valore
equivalente in funzione degli altri criteri:
(a)
formazione in un contesto che promuove le interazioni tra discipline diverse e/o équipe di ricerca
complementari - uno degli scopi secondari dell’attività delle reti è incoraggiare lo sfruttamento
degli aspetti pluridisciplinari e/o complementari di una proposta della rete al fine di formare i
giovani ricercatori; quindi se nella sua proposta una rete è in grado di dimostrare chiaramente che
nel programma di formazione di giovani ricercatori mette a frutto la sua natura
multidisciplinare/complementare, tale proposta sarà giudicata superiore rispetto ad altre di valore
equivalente;
(b)
formazione in un contesto pertinente dal punto di vista industriale - un criterio secondario
ugualmente importante è il miglioramento della cooperazione tra l’università e le imprese nella
formazione dei giovani ricercatori, a prescindere dal fatto che le imprese collegate siano tra le parti
firmatarie. Per questo l’esperto deve giudicare se gli eventuali legami con le imprese indicati nella
proposta siano sfruttati nell’ambito della formazione della rete per migliorare il programma di
formazione riservato a giovani ricercatori. Soltanto in questo caso si riterrà che i legami con
l’industria conferiscono a una determinata proposta un vantaggio rispetto ad altre di valore
equivalente.
Candidature provenienti da reti esistenti
Nel presentare una proposta nell’ambito del programma, le reti TMR (formazione e mobilità dei
ricercatori) esistenti finanziate dal programma precedente per la formazione e mobilità dei ricercatori
saranno trattate alla stessa stregua delle nuove proposte. Nella sezione relativa alla descrizione della
proposta (cfr. allegato 1), le reti esistenti dovranno tuttavia cercare di evidenziare il carattere originale
della nuova proposta rispetto alla rete finanziata in precedenza.
Procedura di valutazione
Il controllo della conformità e ammissibilità delle proposte viene effettuato dai responsabili della gestione
del programma.
La valutazione delle proposte ammissibili spetta a 7 comitati di esperti costituiti in funzione delle
discipline (matematica e scienze dell’informazione, fisica, chimica, scienze biologiche, scienze
dell’ambiente e geoscienze, scienze dell’ingegneria, e scienze economiche, sociali e umane). Ogni
proposta viene sottoposta all’esame del comitato di esperti della disciplina indicata nella proposta. Le
30
proposte pluridisciplinari possono essere rivedute da esperti appartenenti a comitati diversi, ma vengono
discusse nella riunione del comitato competente per la disciplina indicata dal proponente.
Le proposte vengono trasmesse ad almeno tre esperti affinché effettuino le valutazioni presso la loro
normale sede di lavoro in funzione dei criteri primari e secondari.
Gli esperti sono a conoscenza dell’identità dei proponenti nel corso di tutta la procedura di valutazione:
dato che l’obiettivo principale dell’attività è la formazione di giovani ricercatori, è necessario conoscere
l’identità dei proponenti al momento della valutazione.
I risultati della prima valutazione vengono discussi nelle riunioni dei 7 comitati di esperti delle discipline.
Vista la dimensione e la complessità delle reti di formazione mediante la ricerca, per ogni comitato di
valutazione la Commissione nominerà un presidente, il cui ruolo consiste nel coordinare il lavoro del
comitato e presiedere la riunione dove si discute dell’esame individuale delle proposte. Il personale della
1
Commissione è responsabile della corretta attuazione della procedura di valutazione .
Selezione delle proposte
Una volta completata la procedura di valutazione, la selezione delle proposte avviene come segue.
I servizi della Commissione compilano una graduatoria finale delle proposte in ordine di priorità, sulla
base delle raccomandazione degli esperti.
I servizi della Commissione redigono anche un elenco di proposte da scartare che comprenderà tutte le
proposte ritenute non ammissibili perché non hanno superato la soglia di valutazione della terza categoria
di criteri (20/30) e quelle che, essendo al di sotto di un certo punteggio, non possono essere finanziate per
ragioni di bilancio. Questo elenco terrà conto del bilancio disponibile (che verrà indicato nell’invito a
presentare proposte) e inoltre, se necessario, di una percentuale del bilancio destinato all’invito per tener
conto delle proposte ritirate e/o di risparmi eventuali da realizzare nella fase di conclusione dei contratti.
Dopo aver consultato adeguatamente gli altri servizi in merito alla graduatoria finale e alla lista delle
proposte da scartare, la Commissione deciderà nel suo ambito quali proposte respingere. Subito dopo aver
formulato questa decisione, comunicherà per iscritto l’esito negativo ai coordinatori interessati,
spiegandone anche le motivazioni.
I coordinatori delle proposte selezionate riceveranno comunicazione scritta di tale decisione con una breve
relazione sulla procedura di valutazione e la richiesta di ulteriori informazioni amministrative al fine di
elaborare un contratto per il progetto. In caso di mancata conclusione dei negoziati sui progetti della lista
prioritaria, di ritiro delle proposte o di risparmi ottenuti nella fase di trattativa contrattuale, i coordinatori
di eventuali proposte di riserva riceveranno una breve relazione sulla valutazione della loro proposta, in
cui si precisa anche che i negoziati per stilare un contratto sono garantiti solo per le proposte inserite nella
lista prioritaria.
Una volta concordati i dettagli contrattuali con i proponenti ed aver effettuato tutti i controlli finanziari e
giuridici necessari, i servizi della Commissione elaboreranno un progetto di decisione relativa alla
selezione. Tale progetto sarà approvato dalla Commissione in base alle normali procedure interne e al
parere del Comitato del programma. Tale Comitato, composto da rappresentanti degli Stati membri e Stati
associati, è chiamato a coadiuvare la Commissione nell’attuazione del programma. Una volta adottata la
decisione, i contratti saranno inviati per la firma.
Quando si esauriscano i fondi di bilancio stanziati per un determinato invito, le proposte rimaste prive di
finanziamento vengono respinte con decisione della Commissione secondo la procedura sopra indicata e
con comunicazione ai coordinatori interessati.
1
Ulteriori informazioni dettagliate sulla procedura di valutazione sono disponibili sul sito web del programma:
http://www.cordis.lu/improving/home.html
31
8. PROCEDURE E PRINCIPI CONTRATTUALI
Negoziazione dei contratti
Non appena conclusa la procedura di valutazione, i servizi della Commissione chiederanno ai proponenti
di cui è stata selezionata la proposta di fornire:
•
•
informazioni amministrative più dettagliate da parte dei partecipanti, in particolare a proposito dei
costi per l’assunzione di giovani ricercatori nell’ambito del contratto di rete;
una descrizione adeguata del programma di ricerca e di formazione basato sulla proposta, che verrà
inserita nel contratto di rete come programma ufficiale del progetto.
Sulla base della valutazione eseguita, la Commissione potrà inoltre chiedere di modificare il progetto
proposto. A meno che non vengano richieste tali modifiche, il programma del progetto non dovrà offrire
meno di quanto offriva la proposta, soprattutto in relazione agli aspetti qualitativi e quantitativi del
programma di formazione per i giovani ricercatori.
Il processo negoziale si concluderà il prima possibile, ma potrà durare anche alcuni mesi, a seconda della
complessità del progetto e della natura delle modifiche tecniche o finanziarie richieste dalla Commissione.
I proponenti selezionati dovranno quindi pianificare di conseguenza i loro lavori. La Comunità non
concede alcun contributo per i costi sostenuti prima dell’avvio ufficiale dei lavori del progetto, la cui data
è specificata nel contratto.
Durante la fase negoziale, i coordinatori della rete verranno invitati a Bruxelles per partecipare a un
seminario di un giorno, al fine di discutere con il personale responsabile del programma di qualsiasi
aspetto relativo al negoziato, l’attuazione o il follow-up del contratto che li riguardi. Tra i temi discussi
figureranno il ruolo e le funzioni del coordinatore della rete, la definizione dei costi ammissibili, gli
obblighi di notifica, la verifica del contratto e la revisione intermedia. Si raccomanda ai coordinatori della
rete di parteciparvi.
Per facilitare il processo negoziale, è opportuno:
•
•
•
che i partecipanti concordino rapidamente l’architettura della rete e i loro ruoli rispettivi al suo
interno;
conoscere i costi ammissibili che sono rimborsati ai sensi del contratto;
fornire rapidamente tutte le informazioni dettagliate richieste e presentarle tramite il coordinatore
della rete.
Così facendo si avvierà il prima possibile la rete e si contribuirà alla sua gestione efficace.
NB: La Commissione potrà porre termine alla fase negoziale se:
•
i partner tenteranno di modificare sostanzialmente la proposta, o
• sarà impossibile concludere la fase negoziale entro i tempi concordati, o una delle équipe di ricerca
partecipanti si ritirerà dalla rete dopo la valutazione.
_____________________________________________________________________________________
Ruolo dei partecipanti
I vari partecipanti a un contratto di rete sono il partner coordinatore, ovvero il contraente con cui la
Commissione stipula il contratto, e gli altri partecipanti, che in quanto membri della rete non concludono
il contratto con la Commissione ma concludono un contratto di appartenenza alla rete l’uno con l’altro
e con il contraente. Il contraente e i membri, indicati collettivamente con il termine di partecipanti,
sono responsabili in solido dell’attuazione del programma previsto dal progetto.
Il contraente
Tutti i progetti della rete dovranno avere un partner coordinatore, il contraente, con cui la Commissione
negozierà e firmerà il contratto. L’organizzazione prescelta come partner coordinatore per la
presentazione della proposta dovrà fungere in genere anche da contraente per il contratto.
32
Il coordinatore della rete
Il coordinatore della rete è il membro del personale del contraente cui vengono affidati il compito di
coordinare le attività della rete, assicurare il buon funzionamento delle comunicazioni tra i suoi
partecipanti, verificarne e comunicarne i progressi. Pertanto il coordinatore dovrà possedere l’esperienza
adeguata in materia di gestione e tecnica.
Il coordinatore della rete si occuperà anche delle questioni amministrative, come la conclusione del
contratto di appartenenza alla rete tra tutti i partecipanti, i collegamenti generali con la Commissione, la
presentazione di tutti documenti, compresi i rendiconti di spesa e le relazioni tecniche nonché la
distribuzione dei contributi finanziari ricevuti dalla Comunità. Questa funzione di supporto amministrativo
potrà essere svolta personalmente dal coordinatore o delegata in tutto o in parte. Il coordinatore rimarrà
comunque responsabile di questa funzione, a prescindere dalle modalità pratiche della sua attuazione.
I membri
Gli altri partecipanti della rete sono i membri. Il contraente è tenuto a concludere con tutti i membri un
contratto di appartenenza, che vincola le parti ad agire in solido nell'esecuzione del lavoro scientifico e
del programma di formazione previsti dal contratto sottoscritto con la Commissione. Di norma il formato
del contratto di appartenenza è redatto secondo il modello allegato al contratto e prevede che i membri
abbiano gli stessi diritti e gli stessi doveri sanciti dal contratto. Il contratto di appartenenza deve essere
approvato dalla Commissione, presso la quale ne va depositata una copia, prima che si possa procedere a
qualsiasi pagamento ai sensi del contratto.
I subcontraenti
I terzi rimborsati per il lavoro svolto da uno qualsiasi dei partecipanti devono essere trattati quali
subcontraenti. È necessario richiedere l’approvazione previa della Commissione prima di subappaltare il
lavoro del progetto al di fuori della Comunità o di un paese associato, o quando tutti i subcontratti di un
partecipante considerati globalmente superino il 20% dei costi ammissibili stimati per quel partecipante.
Contratti per reti relative al potenziale umano: principi fondamentali
Procedure
La Commissione redigerà un contratto che stipula le condizioni relative alla concessione del contributo
comunitario. Il programma del progetto sarà incluso come allegato tecnico. Una tabella finanziaria inserita
nel contratto presenterà una stima dei costi ammissibili ripartiti tra le istituzioni partecipanti.
Due copie del contratto saranno inviate al contraente per la firma. La Commissione firmerà questi
documenti al loro ritorno. Per la firma verrà redatta una sola versione in una determinata lingua. Il diritto
applicabile al contratto sarà di norma quello dell’autorità competente, e nel caso delle reti di formazione
mediante la ricerca, sarà in linea di massima il diritto belga.
La data di avvio dei lavori del progetto della rete sarà in genere il primo giorno del mese successivo a
quello della firma del contratto da parte della Commissione.
Pagamenti
Tutti i pagamenti verranno versati in euro al contraente quale fiduciario dei partecipanti. Il contraente
dovrà trasferire ai membri della rete il relativo importo di ciascun pagamento senza indebiti ritardi.
L’anticipo verrà versato non appena la Commissione avrà ricevuto copia del contratto di appartenenza alla
rete debitamente firmato da tutti i partecipanti. I versamenti periodici, effettuati di norma ogni 12 mesi,
dipenderanno dalla presentazione e approvazione delle relazioni di attività e dei rendiconti di spesa
associati. Il 15% del contributo comunitario sarà trattenuto fino al ricevimento e all’approvazione da parte
della Commissione dei documenti finali (tecnici e finanziari).
I partecipanti dovranno conservare la documentazione giustificativa dei costi fino a 5 anni dalla fine del
contratto, per permettere i controlli da parte dei servizi della Commissione o di altre istituzioni, in
particolare della Corte dei conti.
33
Costi ammissibili
Mentre le organizzazioni della rete sono tenute a finanziare il lavoro di ricerca vero e proprio utilizzando
le loro risorse (fondi nazionali, fondi privati, ecc.), il contributo della Comunità è destinato a finanziare
fino al 100% dei costi aggiuntivi ammissibili associati all’assunzione temporanea di giovani ricercatori e
al coordinamento del progetto comune su cui si basa la rete. I rimborsi comunitari sono concessi per i costi
di seguito indicati.
(A)
Costi del personale e della mobilità collegati all’assunzione temporanea dei giovani ricercatori: I
costi del personale si riferiscono ai costi aggiuntivi relativi al potenziamento dell’organico di
ricerca mediante l’assunzione temporanea di giovani ricercatori ospiti. Tali costi vanno calcolati
utilizzando gli stipendi effettivi o le borse pagate ai giovani ricercatori assunti; possono
comprendere i contributi sociali, i contributi pensionistici, gli oneri di registrazione e per
l’insegnamento, ma devono escludere qualsiasi contributo alle spese generali.
I costi per la mobilità relativi all’assunzione temporanea di giovani ricercatori comprendono le
spese di trasferimento al momento dell’assunzione da parte di un partecipante e le spese di viaggio
1
per visite finalizzate a mantenere i contatti con la comunità scientifica di provenienza (una visita
per ogni periodo di nove mesi di assunzione da parte di un partecipante).
I costi del personale e della mobilità vanno addebitati secondo le regole interne del partecipante
interessato.
Per essere assunti nell’ambito del contratto di rete, i giovani ricercatori devono soddisfare tutte le
condizioni seguenti:
Età: al momento dell’assunzione temporanea devono avere al massimo 35 anni; sono previste
deroghe al limite di età per il servizio militare obbligatorio e la maternità.
Titoli: devono detenere un titolo di dottorato o una laurea che permetterà loro di accedere a un
dottorato.
Nazionalità: devono essere cittadini di uno Stato membro della Comunità o di uno Stato associato
2
o aver risieduto nella Comunità per almeno cinque anni prima della loro assunzione da parte di un
partecipante nell’ambito del contratto di rete.
Mobilità internazionale: non devono essere cittadini dello Stato in cui ha sede l’équipe di ricerca
che li assume e non devono aver esercitato la loro professione in quello Stato per più di dodici mesi
nei due anni precedenti l’assunzione temporanea.
Contenuto del lavoro: devono essere assunti specificamente per svolgere la ricerca nell’ambito del
programma del progetto e per assistere il coordinatore del programma nel coordinamento
scientifico del progetto della rete relativa al potenziale umano.
(B)
Costi connessi alle attività di rete: in questa categoria rientrano le spese di viaggio associate alle
attività di rete, in particolare quelle per lo scambio del personale e l'invito di esperti esterni.
I costi di viaggio e soggiorno devono essere addebitati al contratto secondo le normali procedure
interne del partecipante in questione. I costi di mobilità sono normalmente limitati ai viaggi tra gli
Stati membri della Comunità e gli Stati associati. Tuttavia, qualora sussistono ragioni scientifiche
incontrovertibili nell’interesse del progetto, la Commissione può autorizzare dei costi di trasferta
per brevi visite da e verso altri paesi.
Tra gli altri costi ammissibili di questa categoria figurano i costi di partecipazione a conferenze, di
scambio di informazioni e materiali, di pubblicazione dei risultati comuni, di uso di strutture
scientifiche esterne, di calcolo scientifico, di acquisto di beni di consumo, di subappalto e di tutela
e sfruttamento dei risultati scientifici.
Di norma la Comunità non concede contributi finanziari per procurare apparecchiature durevoli o
per contribuire al pagamento dei costi delle infrastrutture. L’unica eccezione riguarda i fondi
1
Si applica solo ai viaggi all’interno degli Stati membri e degli Stati associati.
I giovani ricercatori di paesi terzi che richiedono il permesso di residenza per 5 anni devono rispettare i requisiti
relativi all’immigrazione e al visto dello Stato membro o associato in cui vengono nominati.
2
34
impiegati per il finanziamento di attrezzature per un’équipe di ricerca situata in una regione meno
1
favorita della Comunità in cui un beneficiario di una borsa individuale Marie Curie postodottorato
occupi una posizione di ruolo nell’organico. Le attrezzature devono essere acquistate o prese in
locazione dopo la data d’inizio del contratto. Per apparecchiature di elaborazione dati il cui costo
sia inferiore a 25.000 euro l’ammortamento verrà calcolato su 3 anni, per tutte le altre attrezzature
su 5 anni.
(C)
Spese generali: È previsto un contributo fisso a copertura dei costi generali indiretti fino a un
massimo del 20% del totale dei costi ammissibili relativi alle categorie A e B, dopo aver escluso i
costi di subappalto.
Almeno il 60% del finanziamento comunitario di ciascuna rete deve essere speso per l’assunzione
temporanea di giovani ricercatori (ovvero i costi della categoria A).
Una tabella finanziaria allegata al contratto presenterà la stima della ripartizione dei costi totali
ammissibili per ciascun partecipante. Tutti i partecipanti devono aver concordato questa ripartizione
iniziale; è possibile che la distribuzione cambi con l'avanzare del progetto. Le relative decisioni devono
essere prese dal contraente previa consultazione di tutti i partecipanti ed aver ottenuto il consenso dei
partecipanti direttamente interessati alla ridistribuzione. Tuttavia, qualsiasi ridistribuzione che modifichi la
ripartizione iniziale dei costi ammissibili per uno dei partecipanti di un valore superiore al valore soglia,
come specificato nel contratto di rete per il potenziale umano, richiederà l’approvazione della
Commissione.
Relazioni
Il coordinatore della rete deve trasmettere alcune relazioni periodiche sulle attività, compreso un rapporto
intermedio di valutazione, con una panoramica dell’attuazione del contratto per permettere alla
Commissione di verificare il lavoro svolto e i risultati ottenuti.
Nella relazione finale vanno indicati dettagliatamente gli aspetti del lavoro svolto in materia di attività di
rete e formazione conformemente al contratto, con una sintesi dei risultati scientifici principali.
Le équipe di ricerca che partecipano alle reti devono pubblicare i risultati scientifici del loro lavoro nella
letteratura non riservata. Per questo motivo la Commissione non chiede ai contraenti di presentare
relazioni scientifiche dettagliate.
Revisione intermedia
Per tutti i contratti della rete è prevista una riunione per la revisione intermedia tra i rappresentanti di tutti
i partecipanti e la Commissione. Il fine della riunione è (a) valutare l’attuazione del contratto fino a quel
momento, in particolare gli aspetti relativi alle attività di rete e la formazione, la divulgazione dei risultati
e, ove pertinente, i legami con l’industria, (b) ridefinire, se necessario, la struttura della rete e il suo
progetto di programma per la parte restante del contratto. Qualora ritenga che una rete abbia prodotto
risultati insoddisfacenti, la Commissione può decidere di rescindere il contratto.
Proprietà e divulgazione dei risultati
I risultati derivanti da un contratto di rete sono di proprietà dei partecipanti alla rete, secondo l’accordo
quadro relativo alla proprietà e alla divulgazione dei risultati previsto dal contratto.
1
Un “ beneficiario di una borsa individuale Marie Curie postdottorato che occupi una posizione di ruolo
nell’organico” è un ex titolare di una borsa individuale Marie Curie a livello di postodottorato concessa ai sensi del
presente o del precedente programma quadro, che ora detiene un posizione di ruolo presso il soggetto giuridico e
partecipa attivamente al progetto di rete. Per “ detenere una posizione di ruolo” si intende avere, al momento della
presentazione della proposta di rete alla Commissione, un contratto di lavoro ininterrotto di almeno 5 anni con il
partecipante.
35
9. INFORMAZIONI E ASSISTENZA
Reti su Internet
Il
programma
relativo
al
potenziale
umano
ha
una
pagina
web
all’indirizzo
http://www.cordis.lu/improving. Le seguenti informazioni sulle reti sono disponibili alla voce “ Reti di
formazione mediante la ricerca”
•
•
•
Guida del proponente – per l’invito a presentare proposte che verrà pubblicato il 16 marzo
1999
1
Formulari per la presentazione di proposte - comprese copie in formato Adobe (.pdf) da
scaricare e compilare con il computer
Manuale di valutazione delle proposte per le reti relative al potenziale umano
Testi giuridici
Per i proponenti che desiderino conoscere le basi giuridiche dell’attività del programma, la pagina web
delle reti ospita anche i seguenti documenti (o hyperlinks) :
•
•
•
•
Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Quinto programma quadro
Decisione del Consiglio che istituisce il programma relativo al potenziale umano
Testo dell’invito a presentare proposte
Testo del programma di lavoro per il programma relativo al potenziale umano
Sito web per la formazione e la mobilità dei ricercatori (TMR)
Sono disponibili ulteriori informazioni utili in merito alle reti sostenute nell’ambito del programma
precedente “ Formazione e mobilità dei ricercatori” (TMR), che ha anche un suo sito internet all’indirizzo
http://www.cordis.lu/tmr/src/network1.htm. Tra le informazioni figurano:
•
•
Elenco e breve descrizione delle reti TMR esistenti e risultanti dalle due tornate di selezione
nell’ambito Quarto programma quadro;
Posti vacanti per giovani ricercatori nelle reti TMR esistenti;
Indirizzi dei punti di contatto delle reti
Per ottenere informazioni e pubblicazioni relative alla reti, si prega di contattare:
Commissione europea
DG XII - Programma potenziale umano
Unità XII - F1 (Reti potenziale umano)
Rue de la Loi, 200
B-1049 Bruxelles
Numero di telefono per le reti:
Numero di fax per le reti:
Indirizzo e-mail per le reti:
+32-2-295 76 99
+32-2-296 21 36
[email protected] (“ Networks” in oggetto del
mail)
Indirizzi dei punti di contatto del programma relativo al potenziale umano
Per ottenere ulteriori informazioni generali sul programma relativo al potenziale umano e le altre sue
attività, contattare:
1
Questi moduli si aggiungono al software ProTool per la presentazione delle proposte in formato elettronico. Dopo
essere stati compilati possono solo essere stampati, firmati e spediti come posta normale alla Commissione.
36
Fax Help-Line potenziale umano:
E-mail Help-Line potenziale umano:
+32-2-296 32 70
[email protected]
37
Punti di contatto nazionali
Per qualsiasi informazione relativa alle reti di formazione mediante la ricerca o, più in particolare, alla
preparazione o la presentazione di proposte per la creazione di reti, negli Stati membri e Stati associati
sono disponibili i seguenti punti di contatto nazionali:
Austria
Danimarca
Mr Hans-Peter STEIGERWALD
BIT - Bureau for International Research
and Technology Cooperation
Wiedner Hauptstrasse 76
1040 WIEN
Tel. +43 1 58 11 616 204
Fax +43 1 58 11 616 16
[email protected]
Ms Marjon BOELSKOV
EuroCenter
Erhvervsfremmestyrelsen
Radhuspladsen 14
1550 KOBENHAVN V
Tel. +45 33 32 72 78
Fax +45 33 32 74 78
[email protected]
Ms Michaela ARN
BIT - Assistant
Wiedner Hauptstrasse 76
1040 WIEN
Tel. +43 1 5811616 101
Fax +43 1 5811616 16
[email protected]
Ms Lisbeth MORTENSEN
FIRST
Randersgade 60
2100 KOBENHAVN O
Tel. +45 35 44 62 00
Fax +45 35 44 62 01
[email protected]
Belgio
Finlandia
Ms Marie-Christine LENAIN
Communauté Française de Belgique
Direction de la Recherche scientifique
Rue Royale 204,
CAE - Bloc D - Arcades - B6546
1010 BRUXELLES
Fax + 32 2 210 59 92
[email protected]
Ms Ulla RUOTSALAINEN
Academy of Finland
P.O. Box 99
00501 HELSINKI
Tel. +358 9 77488238
Fax +358 9 77488393
[email protected]
Mr Koen VERLAECKT
Ministerie Vlaamse Gemeenschap
Afdeling Wetenschappen
Boudewijnlaan 30
1000 BRUSSEL
Fax +32 2 553 55 98
[email protected]
Francia
Ms Perla COHEN-THIAM
Pôle Universitaire Européen de Toulouse
39, Allée Jules Guesde
31000 TOULOUSE
Tel. + 33 5 61 14 80 27
Fax +33 5 61 14 80 20
[email protected]
Ms Veronique FEYS
DWTC / SSTC
Rue de la Science 8
1000 BRUXELLES
Fax +32 2 230 59 12
[email protected]
Germania
Mr Jörg SCHNEIDER
DLR / PT
Koenigswinterer Str. 522 - 524
53227 BONN
Tel. +49 228 44 92-210
Fax. +49 228 44 92-222
38
Lussemburgo
[email protected]
Ms Brigitte DE HAECK
Luxinnovation Gie
National Agency for Innovation and Research
7, rue Alcide De Gasperi
1615 LUXEMBOURG – KIRCHBERG
Tel +352 436 263 23
Fax +352 438120
[email protected]
Grecia
Ms Evangelia SOFOULI
General Secretariat of Research and Technology
Technology Development Directorate
Messogion Avenue 14-18
11510 ATHENS
Tel. +30 1 775 22 22 ext. 425
Fax +30 1 771 38 10
[email protected]
Ms Josianne ENTRINGER
Ministère de l'Education Nationale
et de la Formation Professionnelle
Service R&D
29, rue Aldringen
2926 LUXEMBOURG
Tel. +352 478 5217
Fax +352 460 927
[email protected]
Ms Paraskevi AFENTAKI
General Secretariat of Research and Technology
International Science and Technological
Cooperation Directorate
Messogion Avenue 14-18
11510 ATHENS
Tel. +30 1 775 22 22 ext. 337
Fax +30 1 771 41 53
[email protected]
Paesi Bassi
Ms Frederiek C. COHEN
Senter / EG Liaison
Grote Markstraat 43
Postbus 30732
2500 GS DEN HAAG
Tel. +31 70 35 10 250
Fax +31 70 36 62 811
[email protected]
Irlanda
Mr Conor O’CARROLL
Enterprise Ireland
Science, Innovation & Corporate Development
Glasnevin
DUBLIN 9
Tel. +353 1 808 2566
Fax +353 1 837 0172
[email protected]
Portogallo
Ms Ana Paula CRUZ
Institute for International S&T Cooperation
(ICCTI)
Ministry for Science and Technology
Av. D. Carlos I, 126, 6º
1200 LISBOA
Tel. +351 1 392 44 92
Fax +351 1 397 51 44
[email protected]
http://www.iccti.mct.pt
Italia
Ms Daphne VAN DE SANDE
APRE – Agenzia per la promozione della
ricerca europea
Grattacielo Italia
Piazza G. Marconi, 25
00144 ROMA
[email protected]
Ms Nicoletta PALAZZO
MURST
Piazza J.F. Kennedy, 20
00144 ROMA
Tel. +39 6 59 91 3431 – 2872
Fax +39 6 59 91 23 68
[email protected]
Spagna
Ms Leonor CARRACEDO
D.G. de Enseñanza Superior e Investigación
Científica
MEC
Rosario Pino 14-16
28020 MADRID
Tel. +34 91 336 04 63
Fax: +34 91 336 05 75
39
103 87 STOCKHOLM
Tel. +46 8 454 64 56
Fax +46 8 454 64 51
[email protected]
[email protected]
Ms Concepción DOMINGO
Instituto de Estructura de la Materia, CSIC
Serrano 123
28006 MADRID
Tel. +34 9 561 6800 1013
Fax +34 9 585 5184
[email protected]
Regno Unito
Mr Paul Wright
International Directorate
Office of Science and Technology
26-28 Old Queen Street
LONDON SW1H 9HP
Tel. +44 171 271 2113
Fax +44 171 271 2016
[email protected]
Stati associati
Informazioni disponibili alla
pubblicazione
Svezia
Ms Monica HJERTMAN
The Swedish EU / R&D-Council
P.O. Box 7091
data
Liechtenstein
Ms Karin ZECH
Amt für Volkswirtschaft
Gerberweg 5
9490 VADUZ
Tel: +41 75 236 6890
Fax: +41 75 236 6889
[email protected]
Norvegia
Ms Eva DOBOS and
Ms Cecilie F. HONGSLO
The Norwegian EU R&D Information Centre
The Research Council of Norway
P.O Box 2700 - St. Hanshaugen
0131 - OSLO
Tel: +47-2203-7165 or +47-2203-7354
Fax: +47-2203 7001
[email protected]
[email protected]
Israele
Ms Ilana LOWI
ISERD-Israeli Directorate for FP5
29, Hamered Str.
P.O. Box 50436
TEL-AVIV
Tel. +972 3 5172350 or +972 2 5411184
Fax +972 3 5170020 or +972 2 5814503
[email protected]
Islanda
40
di
The Icelandic Research Council
Laugavegi 13
101 REYKJAVIK
Tel. +354 562 1320
Fax +354 552 9814
[email protected]
Ms Asta Sif ERLINGSDÓTTIR
Rannsokna•jonusta Haskola Islands
Taeknigardi
Dunhaga 5
107 REYKJAVIK
Tel. +354 525 4900
Fax +354 525 4905
[email protected]
Hjördis HENDRIKSDÓTTIR
41
42
ALLEGATO 1
FORMULARI PER LA PRESENTAZIONE
DELLE PROPOSTE
Prima di compilare i formulari, leggere attentamente le parti pertinenti della Guida del proponente. È
possibile anche scaricare i formulari direttamente da Internet all’indirizzo:
http://www.cordis.lu/improving
Parti
Pagine
1
A. e B. DATI AMMINISTRATIVI
Copertina. Numero identificativo
della proposta
39i
A1. Informazioni generali sulla proposta
39ii
A2. Riassunto della proposta
39iii
A3. Sintesi della proposta
39iv
A4. Proposte e contratti precedenti
39v
B. Profili/Informazioni sui singoli partecipanti
39vi-vii
Note per compilare i formulari A e B
39viii
C. DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA
40
D. AVVISO DI RICEVIMENTO
46
Codici discipline
47
Codici paesi
50
Codici NACE
51
Regioni meno favorite
54
NB: Per essere completa una proposta di creazione di una rete deve comprendere le parti A, B e C; le
proposte incomplete verranno scartate. La parte D non è obbligatoria ma è raccomandata a chi presenti
proposte alla Commissione su supporto cartaceo.
1
Qualora la presente guida del proponente sia ottenuta in formato elettronico, i formulari amministrativi e le note
esplicative non sono compresi nel file che contiene il testo principale, ma sono disponibili separatamente sulla pagina
Web: http://www.cordis.lu/improving
43
C. DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA
La descrizione della proposta deve essere presentata su fogli A4 riempiti solo su un lato. È necessario
numerare tutte le pagine in serie singola per evitare errori di manipolazione.
Se la proposta viene selezionata per essere finanziata, tutte le informazioni pratiche inserite nelle parti 1b,
3, 4, 7, 9, 10 e, qualora siano pertinenti, 11 e 12, costituiranno la base del contratto firmato
successivamente con la Commissione. Si prega quindi, nel compilare ciascuna sezione, di distinguere i
dati concreti da redigere con la massima formalità, da giustificazioni e argomenti a favore della proposta
che non saranno ripresi nel contratto.
1a.
TEMA DELLA RICERCA (al massimo un foglio A4)
Descrivere le ragioni scientifiche, tecnologiche o socioeconomiche che inducono a effettuare
ulteriori ricerche nel settore contemplato dal progetto.
1b.
OBIETTIVI DEL PROGETTO (al massimo due fogli A4)
Esporre gli obiettivi di ricerca del programma di lavoro comune che i partecipanti svolgono in seno
alla rete e spiegare se sia lecito attendersi un progresso importante.
2.
ORIGINALITÀ SCIENTIFICA (al massimo due fogli A4))
Indicare lo stato dell’arte internazionale del momento nel settore contemplato dal progetto e
spiegare il contributo che il progetto può apportare al progresso dello stato dell’arte.
3.
METODO DI RICERCA (al massimo due fogli A4)
Spiegare l’impostazione metodologica del progetto e giustificarla rispetto agli obiettivi. Se si tratta
di una tecnica non collaudata, illustrare perché la nuova impostazione ha possibilità di avere
successo.
4.
PIANO DI LAVORO (al massimo due fogli A4, più tabelle e grafici)
Fornire un piano di lavoro in cui il progetto globale è suddiviso in una serie di compiti e per
ognuno di essi indicare quale équipe di ricerca se ne occuperà.
Se i partecipanti intendono subappaltare una parte significativa del loro lavoro (cfr. Capitolo 8 della
presente guida), devono menzionarlo in questa sezione, giustificando l'entità di ogni subappalto.
Descrivere il calendario da seguire in termini di numero di mesi trascorsi dall’avvio del progetto
(non in termini di date di calendario). Elencare le tappe significative, ovvero gli obiettivi sulla base
dei quali si può valutare il lavoro comune, in particolare al momento della valutazione intermedia e
della relazione finale.
Indicare, utilizzando la tabella riportata di seguito, le probabili dimensioni dell'impegno di ricerca
professionale (mesi-persona) che ogni partecipante fornirà al programma di lavoro comune,
distinguendo tra i giovani ricercatori i cui stipendi verrebbero finanziati dal successivo contratto di
rete e i ricercatori finanziati grazie ad altre fonti. Indicare anche il numero totale di ricercatori di
ogni équipe partecipante che probabilmente contribuirà alle attività congiunte della rete (senza
citare i nominativi).
44
Impegno professionale di ricerca per il progetto di rete
Partecipante
Giovani ricercatori
finanziati dal contratto
(mesi-persona)
(a)
Ricercatori
finanziati da altre fonti
(mesi-persona)
(b)
Ricercatori
che probabilmente
contribuiranno al
progetto
(numero di persone)
(c)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
Totali
A proposito dei partecipanti si noti che:
- La colonna (a) deve essere identica al dato mesi-persona indicato nelle parti A2 e B dei formulari
della proposta.
- La colonna (c) deve indicare il numero totale di tutti i ricercatori, siano essi finanziati grazie ai
fondi richiesti o ad altre fonti.
5.
ESPERIENZE COLLETTIVE (al massimo un foglio A4 per partecipante)
Riassumere il ruolo di ogni équipe di ricerca nella rete, spiegando in che misura le loro esperienze
e competenze le rendano particolarmente adatte a svolgere i compiti assegnati. Indicare
chiaramente la complementarità tra le équipe.
Indicare eventuali legami in materia di ricerca tra i partecipanti e l’industria che siano pertinenti ai
fini del progetto.
Ogni équipe deve fornire un elenco del personale scientifico chiave coinvolto nella ricerca e
indicare per ogni persona la portata dell’impegno (come percentuale del lavoro a tempo pieno).
Citare le due pubblicazioni recenti più significative per ogni équipe di ricerca coinvolta nella rete.
Partecipazione progetto per progetto con autofinanziamento dei costi
a) Paesi europei non associati; partner mediterranei; paesi con accordi in materia di RST;
organizzazioni internazionali: Per ognuna delle équipe di ricerca di questi paesi o organizzazioni
internazionali (cfr. tabella nel capitolo 3) che intendono partecipare ai lavori della sulla base
progetto per progetto, è indispensabile dimostrare che la partecipazione proposta è conforme agli
interessi della Comunità (cfr. capitolo 3). Questa giustificazione va presentata su un foglio
separato per agevolare la valutazione della proposta.
b) Tutti gli altri paesi: Per tutti gli altri paesi terzi interessati, è indispensabile giustificare, su un
foglio separato, non solo che la partecipazione proposta è conforme agli interessi della
45
Comunità, ma che apporta anche un considerevole valore aggiunto (per la definizione, cfr.
capitolo 3).
Finanziamento per Stati terzi e organizzazioni internazionali
In tutti i casi in cui la rete richiede un contributo finanziario per le équipe di paesi terzi od
organizzazioni internazionali occorre dimostrare su un foglio separato che il finanziamento è
essenziale per raggiungere gli obiettivi del progetto. Il finanziamento verrà concesso solo in
circostanze eccezionali, vale a dire se il contributo offerto dal partecipante non potrà essere
ottenuto in nessun altro modo e se il progetto stesso non potrà essere portato a termine in
assenza di tale partecipante. Il livello massimo del contributo comunitario per paesi terzi è di
30.000 euro.
6.
COLLABORAZIONE (al massimo un foglio A4)
Spiegare come le équipe di ricerca collaboreranno e interagiranno in termini pratici, ricordando che
una collaborazione operativa efficace, imperniata sui compiti comuni, è una caratteristica
essenziale delle reti di formazione mediante la ricerca.
Spiegare la strategia impiegata per integrare le équipe meno esperte nel progetto della rete.
7.
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE (al massimo un foglio A4, più grafici)
Descrivere, ricorrendo eventualmente ad alcuni grafici, la struttura di organizzazione e gestione
della rete e i metodi impiegati per coordinarne le attività. Occorre identificare in particolare i
metodi adottati per assicurare il buon funzionamento della comunicazione tra le équipe di ricerca e
per la verifica e la notifica dei risultati.
Il coordinatore della rete proposto deve inoltre indicare eventuali esperienze in materia di gestione
di progetti.
Enunciare le iniziative concrete della rete per assicurare una divulgazione efficace dei risultati del
progetto comune, sia nel corso dello svolgimento del progetto che dopo il completamento del
contratto.
8.
FABBISOGNO DI FORMAZIONE (al massimo un foglio A4)
Spiegare perché vi sia, a livello europeo, un interesse o fabbisogno particolare a promuovere la
formazione di giovani ricercatori nei settori della ricerca contemplati dal progetto.
Dimostrare come il potenziale umano europeo nel settore di ricerca trarrà vantaggio dalla
formazione realizzata al termine del progetto. Spiegare perché e in che misura i giovani ricercatori
avranno maggiori probabilità di trovare lavoro alla fine della formazione ricevuta nell’ambito della
rete.
9.
GIUSTIFICAZIONE
DELL’ASSUNZIONE
TEMPORANEA
RICERCATORI (al massimo due fogli A4, più tabella)
DI
GIOVANI
Quantificare, in termini di mesi-persona, il totale minimo complessivo di giovani ricercatori la cui
assunzione verrà finanziata dal successivo contratto. Occorre indicare chiaramente questo totale
minimo. Si ricordi che questo totale complessivo sarà considerato un “ deliverable” (elemento da
fornire) ai sensi del contratto.
Fornire, con l’ausilio della tabella seguente, una suddivisione indicativa del suddetto totale
complessivo, indicando per ogni partecipante:
il dato mesi-persona per i ricercatori a livello di predottorato
il dato mesi-persona per i ricercatori a livello di postdottorato
in quale specialità scientifica verranno formati i giovani ricercatori
46
Giovani ricercatori finanziati dal contratto
Partecipante
Giovani ricercatori a
livello di predottorato
finanziati dal contratto
(mesi-persona)
(a)
Giovani ricercatori a
livello di postdottorato
finanziati dal contratto
(mesi-persona)
(b)
Totale (a+b)
(c)
Specialità
scientifiche
in cui verrà
effettuata la
formazione
(d)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
Totale globale
Totali
Si osservi che:
- Prima di compilare la tabella è indispensabile stimare attentamente i costi associati all’assunzione
temporanea di giovani ricercatori (cfr. anche sezione 13), tenendo conto degli obblighi giuridici e
della necessità di stabilire i costi a un livello competitivo. In particolare, se i costi dell’assunzione
temporanea vengono fissati a un livello troppo basso, il partecipante rischia di avere difficoltà di
reclutamento, mentre se sono troppo alti la rete rischia di superare il tetto del finanziamento che è
pari a 1,5 milioni di euro (cfr. capitolo 4).
- I totali relativi a ogni partecipante nella colonna (c) devono corrispondere al dato mesi-persona
dichiarato nelle parti A2 e B dei formulari di presentazione della proposta.
- Per la colonna (d) si devono usare i codici delle discipline elencati alla fine del presente allegato.
Giustificare, per ogni partecipante, in termini di organico proprio disponibile ed esperienza
precedente in materia di formazione, i dati mesi-persona dei ricercatori a livello di pre e
postdottorato.
Indicare come verranno resi pubblici i posti vacanti e in che misura si intende trovare i giovani
ricercatori tramite scambi tra i partecipanti. Indicare inoltre la durata normale del loro incarico.
Qualora si temano difficoltà nel reclutamento di giovani ricercatori, indicare le iniziative previste
per superarle.
Spiegare le iniziative speciali previste per promuovere le pari opportunità tra ricercatori uomini e
donne nell’ambito dell’assunzione temporanea di giovani ricercatori.
10.
PROGRAMMA DI FORMAZIONE (massimo una pagina A4)
Dichiarare gli obiettivi del progetto in materia di formazione. Spiegare come si intende sfruttare il
potenziale e la complementarità della rete per accrescere il valore della formazione riservata ai
giovani ricercatori, al di là di quella che può essere fornita in un contesto nazionale.
47
Indicare dettagliatamente gli interventi specifici che verranno presi per formare rispettivamente i
giovani ricercatori a livello di pre e postdottorato nonché gli altri membri del personale coinvolti
nel progetto, tenendo conto delle diverse esigenze di formazione. I provvedimenti devono porre
l’accento sulla formazione scientifica e tecnica ma indicare anche chiaramente se i giovani
ricercatori verranno formati a livello di capacità più ampie, come le capacità comunicative e di
gestione dei progetti. È necessario, ad esempio, prestare un’attenzione particolare alla formazione
mediante visite e distaccamenti presso altre équipe della rete, l’uso di strumenti specializzati, la
partecipazione a seminari e conferenze e la presentazione di relazioni, ed eventuali contatti previsti
con gli utenti della ricerca, che provengano dall’ambiente universitario o industriale/commerciale.
Descrivere il rapporto previsto tra la formazione individuale (mediante visite e distaccamenti
presso le altre équipe della rete, l’uso di strumenti specializzati) e la formazione normale (moduli
tematici, seminari e conferenze). È essenziale includere una descrizione delle iniziative di
formazione previste a livello di rete.
11.
PLURIDISCIPLINARIETÀ NEL PROGRAMMA DI FORMAZIONE (al massimo metà
pagina A4)
Qualora sia pertinente al progetto, spiegare le iniziative prese dalla rete per mettere a frutto la
pluridisciplinarietà nel programma di formazione.
12.
LEGAMI CON L’INDUSTRIA NEL PROGRAMMA DI FORMAZIONE (al massimo metà
pagina A4)
Se l’attività della rete prevede legami significativi con imprese industriali o commerciali e si
intende sfruttare tali legami nel programma di formazione, si indichi in che modo. Ad esempio, si
indichino l’accesso all’eccellenza tecnologica o ad attrezzature uniche, brevi stage di formazione
presso le sedi delle imprese, l’assistenza alla formazione da parte del personale delle imprese, e
moduli di formazione comune su temi di rilevanza imprenditoriale come l’innovazione e la
proprietà intellettuale o la gestione di un progetto industriale.
13.
INFORMAZIONI FINANZIARIE (al massimo una pagina A4, più tabella)
Riassumere, mediante la tabella della pagina successiva, le modalità di distribuzione tra i
partecipanti del contributo totale della Comunità europea, indicando per ognuno di essi una
ripartizione in funzione delle tre categorie principali (cfr. Capitolo 8 della presente Guida del
proponente per le definizioni dei costi ammissibili).
Spiegare come sono stati effettuati i calcoli riportati nella tabella e giustificare in particolare
eventuali scostamenti dagli orientamenti finanziari presentati nel Capitolo 4 della presente Guida.
Se si prevede di impiegare i fondi (tratti dalla voce ‘costi di attività di rete’) per procurare apparecchiature
durevoli per un partecipante che si trova in una regione meno favorita della Comunità (purché
nell’organico figuri con una posizione di ruolo un beneficiario di una borsa individuale Marie Curie
postdottorato, cfr. Capitolo 8), giustificare l’importo della spesa e le apparecchiature da acquistare.
Informazioni finanziarie sul progetto della rete
Partecipante
Costi del personale e
della mobilità relativi
all’assunzione
temporanea di giovani
ricercatori
(euro)
(A)
Costi collegati
alle attività di rete
Spese
generali
Totali
(euro)
(B)
(euro)
(C)
(euro)
48
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
Totale finale
Totali
Si noti che i totali relativi a ciascun partecipante ed il totale finale devono corrispondere al
contributo CE richiesto nelle parti A2 e B dei formulari di presentazione della proposta.
Si ricorda ai proponenti che almeno il 60% del contributo comunitario richiesto deve essere
dedicato ai costi associati all’assunzione temporanea di giovani ricercatori (costi della categoria A).
Le proposte che non rispettano questa regola saranno respinte.
49
D. AVVISO DI RICEVIMENTO
Se il coordinatore della proposta desidera ricevere l’avviso di ricevimento deve completare le voci (a) e (b) del
presente formulario e inviarlo alla Commissione insieme alla proposta (tranne se la proposta è inviata in formato
elettronico).
50
(a) Inserire nome e indirizzo nella sottostante casella:
COMMISSIONE EUROPEA
DG XII - Programma potenziale umano
(Reti di formazione mediante la ricerca)
XII - F1
Scienza, ricerca e sviluppo
Rue de la Loi, 200
B -1049 BRUXELLES
Gentile Signora, egregio Signore,
Con la presente confermiamo il ricevimento della Sua candidatura recante il seguente titolo abbreviato (b):
Alla candidatura è stato assegnato il seguente numero di riferimento (c):
Tale riferimento dovrà essere citato in tutta la futura corrispondenza riguardante la presente candidatura.
Esso dovrà inoltre essere da Lei comunicato a tutti gli altri partecipanti.
Una volta controllati i criteri di ammissibilità, la proposta sarà valutata. L'esito finale della valutazione Le
sarà presumibilmente comunicato nel mese di ottobre o novembre 1999.
La Commissione desidera ringraziarLa per aver presentato la Sua candidatura e per l'interesse dimostrato
nei confronti dell'azione delle Reti di formazione mediante la ricerca del Programma accrescere il
potenziale umano.
Distinti saluti
Candidatura protocollata il (d):
da:
(a) Il coordinatore della proposta deve inserire il proprio nome ed indirizzo.
(b) Il coordinatore della proposta deve inserire il titolo abbreviato della proposta.
(c) Numero di riferimento della candidatura - riservato alla Commissione.
(d)Data in cui la candidatura è stata protocollata - riservato alla Commissione.
51
52
Codici discipline
Codice
panel
MAT
Codice
panel
PHY
Codice
panel
CHE
Codice
subdisciplina
M-01
M-02
M-03
M-04
M-05
M-06
M-07
M-08
M-09
M-10
M-11
M-12
M-13
M-14
M-99
Codice
subdisciplina
P-01
P-02
P-03
P-04
P-05
P-06
P-07
P-08
P-09
P-10
P-11
P-12
P-13
P-14
P-15
P-16
P-99
Codice
subdisciplina
C-01
C-02
C-03
C-04
C-05
C-06
C-07
C-08
C-09
C-99
MATEMATICA E SCIENZE DELL’INFORMAZIONE
Statistiche e probabilità
Algebra e teoria dei numeri
Geometria e topologia
Analisi ed equazioni parziali differenziali
Matematica applicata e fisica matematica
Matematica discreta e matematica computazionale
Logica e semantica
Algoritmi e complessità
Trattamento di segnali, linguaggio e immagini
Grafica computerizzata e interazione uomo/computer, multimedia
Sistemi informatici, ingegneria del software e basi di dati
Ingegneria cognitiva e intelligenza artificiale
Sistemi, controlli, modelli e reti neurali
Elaborazione parallela e distribuita, architettura informatica
Altre scienze matematiche e dell'informazione
FISICA
Particelle elementari e campi
Fisica nucleare
Fisica atomica e molecolare
Ottica ed elettromagnetismo
Fluidi e gas
Plasma e scariche elettriche
Fisica statistica e termodinamica
Astronomia, astrofisica e cosmologia
Materia condensata - proprietà meccaniche e termiche
Materia condensata - struttura elettronica, proprietà elettriche e
magnetiche
Materia condensata - proprietà ottiche e dielettriche
Fisica di superficie
Fisica dei superconduttori
Fisica chimica, fisica dei materiali morbidi e dei polimeri
Biofisica e fisica medica
Dinamica non lineare e teoria del caos
Fisica - altro
CHIMICA
Sintesi e chimica e nuove molecole
Catalisi omogenea ed eterogenea
Meccanismi e dinamica di reazione
Chimica biologica, medica e farmaceutica
Tecniche strumentali, analisi e sensori
Chimica computerizzata e modellizzazione
Scienza delle superfici e colloidi
Aspetti molecolari dei nuovi materiali, macromolecole, strutture
sopramolecolari, nanochimica
Chimica ambientale
Chimica - altro
53
Codice
panel
LIF
Codice
panel
ENV
Codice
panel
ENG
Codice
subdisciplina
L-01
L-02
L-03
L-04
L-05
L-06
L-07
L-08
L-09
L-10
L-11
L-12
L-13
L-14
L-15
L-16
L-17
L-18
L-19
L-20
L-99
Codice
subdisciplina
E-01
E-02
E-03
E-04
E-05
E-06
E-07
E-08
E-09
E-10
E-11
E-12
E-13
E-14
E-99
Codice
subdisciplina
I-01
I-02
I-03
I-04
I-05
I-06
I-07
I-08
I-09
I-10
I-99
SCIENZE DELLA VITA
Strutture macromolecolari e biofisica molecolare
Metabolismo delle macromolecole cellulari
Membrane biologiche
Enzimologia
Bioenergetica
Regolazione metabolica e trasmissione segnali
Genoma e genetica
Biologia computazionale e bioinformatica
Ingegneria genetica
Biologia di sviluppo
Fisiologia
Biologia cellulare
Microbiologia e parassitologia
Virologia
Immunologia
Ricerca sul cancro
Farmacologia e tossicologia
Neuroscienze (incluse psichiatria e psicologia clinica)
Biomedicina, sanità pubblica ed epidemiologia
Patologia medica
Scienze della vita - altro
SCIENZE AMBIENTALI E DELLA TERRA
Inquinamento, smaltimento dei rifiuti ed ecotossicologia
Ecologia ed evoluzione (compresa biologia demografica)
Biodiversità e conservazione
Agricoltura, industria agroalimentare e silvicoltura
Pesca e acquicoltura
Ingegneria ambientale e geotecnica
Prospezione e sfruttamento delle risorse naturali
Pedologia e idrologia
Stratigrafia, sedimentologia e paleontologia
Geofisica, tettonica, sismologia e vulcanologia
Geochimica e petrografia
Scienze oceaniche
Climatologia, cambiamento climatico, meteorologia e
atmosferica
Geografia fisica, osservazione della terra e telerilevamento
Scienze della terra e scienze ambientali - altro
SCIENZE INGEGNERISTICHE
Ingegneria meccanica
Ingegneria dei trasporti
Ingegneria civile
Ingegneria elettrotecnica
Elettronica
Telecomunicazioni
Automazione, hardware, robotica
Ingegneria chimica
Bioingegneria
Ingegneria dei materiali
Ingegneria - altro
54
fisica
Codice
panel
ESH
Codice
subdisciplina
S-01
S-02
S-03
S-04
S-05
S-06
S-07
S-08
S-09
S-10
S-11
S-12
S-13
S-14
S-15
S-16
S-17
S-19
S-20
S-21
S-22
S-99
SCIENZE ECONOMICHE, SOCIALI E UMANE
Diritto
Scienze politiche
Sociologia
Psicologia
Istruzione e formazione
Linguistica
Mezzi di comunicazione di massa
Filosofia della scienza
Scienze sociali e umane - altro
Microeconomia
Macroeconomia
Economia internazionale
Scienza delle finanze
Economia industriale (incluse tecnologia e innovazione)
Economia del settore pubblico
Economia urbana, regionale e dei trasporti
Risorse naturali ed economia ambientale
Economia del lavoro
Economia sociale
Gestione (incluso marketing)
Metodi quantitativi
Scienze economiche - altro
55
Codici paese
Codice
B
DK
D
EL
E
F
IRL
I
L
NL
A
P
FIN
S
UK
AD
AE
AF
AG
AL
AM
AO
AR
AU
AZ
BA
BB
BD
BF
BG
BH
BI
BJ
BN
BO
BR
BS
BT
BW
BY
BZ
CA
CD
CF
CG
CH
CI
CL
CM
CN
CO
CR
CU
CV
CY
CZ
DJ
DM
DO
DZ
EC
EE
EG
ER
Paese
Belgio
Danimarca
Germania
Grecia
Spagna
Francia
Irlanda
Italia
Lussemburgo
Paesi Bassi
Austria
Portogallo
Finlandia
Svezia
Regno Unito
Andorra
Emirati arabi uniti
Afghanistan
Antigua e Barbuda
Albania
Armenia
Angola
Argentina
Australia
Azerbaigian
Bosnia-Erzegovina
Barbados
Bangladesh
Burkina-Faso
Bulgaria
Bahrein
Burundi
Benin
Brunei
Bolivia
Brasile
Bahamas
Bhutan
Botswana
Bielorussia
Belize
Canada
Repubblica democratica del Congo
Repubblica centrafricana
Congo
Svizzera
Costa d’Avorio
Cile
Camerun
Cina
Colombia
Costa Rica
Cuba
Capo Verde
Cipro
Repubblica ceca
Gibuti
Dominica
Repubblica dominicana
Algeria
Ecuador
Estonia
Egitto
Eritrea
Codice
ET
FJ
FM
GA
GD
GE
GH
GM
GN
GQ
GT
GW
GY
HN
HR
HT
HU
ID
IL
IN
IQ
IR
IS
JM
JO
JP
KE
KG
KH
KI
KM
KN
KP
KR
KW
KZ
LA
LB
LC
LI
LK
LR
LS
LT
LV
LY
MA
MC
MD
MG
MH
ML
MM
MN
MR
MT
MU
MV
MW
MX
MY
MZ
NA
NE
Paese
Etiopia
Figi
Micronesia
Gabon
Grenada
Georgia
Ghana
Gambia
Guinea
Guinea equatoriale
Guatemala
Guinea-Bissau
Guyana
Honduras
Croazia
Haiti
Ungheria
Indonesia
Israele
India
Iraq
Iran
Islanda
Giamaica
Giordania
Giappone
Kenia
Kirghizistan
Cambogia
Kiribati
Comore
Saint Kitts e Nevis
Corea del Nord
Corea del Sud
Kuwait
Kazakstan
Laos
Libano
Saint Lucia
Liechtenstein
Sri Lanka
Liberia
Lesotho
Lituania
Lettonia
Libia
Marocco
Monaco
Moldova
Madagascar
Isole Marshall
Mali
Myanmar
Mongolia
Mauritania
Malta
Mauritius
Maldive
Malawi
Messico
Malaysia
Mozambico
Namibia
Niger
56
Codice
NG
NI
NO
NP
NR
NZ
OM
PA
PE
PG
PH
PK
PL
PW
PY
QA
RO
RU
RW
SA
SB
SC
SD
SG
SI
SK
SL
SM
SN
SO
SR
ST
SV
SY
SZ
TD
TG
TH
TJ
TM
TN
TO
TR
TT
TV
TW
TZ
UA
UG
US
UY
UZ
VA
VC
VE
VN
VU
WS
YE
YU
ZA
ZM
ZW
807
Paese
Nigeria
Nicaragua
Norvegia
Nepal
Nauru
Nuova Zelanda
Oman
Panama
Perù
Papua Nuova Guinea
Filippine
Pakistan
Polonia
Palau
Paraguay
Qatar
Romania
Russia
Ruanda
Arabia Saudita
Isole Salomone
Seychelles
Sudan
Singapore
Slovenia
Slovacchia
Sierra Leone
San Marino
Senegal
Somalia
Suriname
São Tomé e Príncipe
El Salvador
Siria
Swaziland
Ciad
Togo
Thailandia
Tagikistan
Turkmenistan
Tunisia
Tonga
Turchia
Trinidad e Tobago
Tuvalu
Taiwan
Tanzania
Ucraina
Uganda
Stati Uniti
Uruguay
Uzbekistan
Santa Sede
Saint Vincent e Grenadine
Venezuela
Vietnam
Vanuatu
Samoa
Yemen
Iugoslavia
Sud Africa
Zambia
Zimbabwe
ex Repubblica iugoslava di Macedonia
Codici NACE per le attività economiche
6XGGLYL
VLRQH
6H]LRQH$
01
02
$JULFROWXUDFDFFLDHVLOYLFROWXUD
Agricoltura, caccia e relativi servizi
Silvicoltura e utilizzazione di aree forestali e servizi connessi
6H]LRQH%
05
3HVFD
Pesca, piscicoltura e servizi connessi
6H]LRQH&
10
11
(VWUD]LRQHGLPLQHUDOL
Estrazione di carbone fossile e lignite; estrazione di torba
Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale; servizi connessi all’estrazione di petrolio e di gas
naturale, esclusa la prospezione
Estrazione di minerali di uranio e di torio
Estrazione di minerali metalliferi
Altre industrie estrattive
$WWLYLWjPDQLIDWWXULHUH
Industrie alimentari e delle bevande
Industria del tabacco
Industrie tessili
Confezione di articoli di vestiario; preparazione e tintura di pellicce
Preparazione e concia del cuoio; fabbricazione di articoli da viaggio, borse, articoli da
correggiaio, selleria e calzature
Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili; fabbricazione di articoli di paglia
e materiali da intreccio
Fabbricazione della pasta-carta, della carta e dei prodotti di carta
Editoria, stampa e riproduzione di supporti registrati
Fabbricazione di coke, raffinerie di petrolio, trattamento dei combustibili nucleari
Fabbricazione di prodotti chimici e di fibre sintetiche e artificiali
Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche
Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi
Produzione di metalli di base
Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti
Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici n.c.a.
Fabbricazione di macchine per ufficio, di elaboratori
Fabbricazione di macchine ed apparecchi elettrici n.c.a.
Fabbricazione di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature per le comunicazioni
Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi
Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi
Fabbricazione di altri mezzi di trasporto
Costruzione e riparazione navale
Fabbricazione di locomotive ferrotranviarie e materiale rotabile
Fabbricazione di aeronavi e navi spaziali
a- Fabbricazione di elicotteri
(2)
Fabbricazione di aeroplani per il trasporto merci o passeggeri, per la difesa, per usi sportivi e
altri
1
(3)
Fabbricazione di parti e accessori delle aeromobili di questa categoria
2
(4)
Altro
12
13
14
6H]LRQH'
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
35.1
35.2
35.3
'HVFUL]LRQH
36
37
Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere
Recupero e preparazione per il riciclaggio
6H]LRQH(
Elettricità, gas e acqua
1
Comprende assemblaggi quali: fusoliere, ali, sportelli, timoni e altri dispositivi direzionali, carrello di atterraggio,
serbatoi, carlinghe, eliche, rotori e pale di rotori di elicotteri, motori del tipo utilizzato in aeronautica, parti di
turboreattori e turboeliche.
2
Comprende: fabbricazione di alianti e deltaplani, fabbricazione di dirigibili e palloni o aerostati, fabbricazione di
veicoli spaziali e di dispositivi di lancio, satelliti, sonde spaziali, stazioni orbitali, navette spaziali, fabbricazione di
catapulte per aerei imbarcati, di dispositivi di appontaggio ecc., fabbricazione di simulatori di volo. Il 35.3 non
57
40
41
Produzione di energia elettrica, di gas, di vapore e acqua calda
Raccolta, depurazione e distribuzione d’acqua
comprende tuttavia la fabbricazione di paracadute, missili balistici militari, parti di sistemi di accensione e altre parti
elettriche di motori a combustione interna, strumenti e sistemi per la navigazione aerea.
58
6H]LRQH)
45
&RVWUX]LRQL
Costruzioni
6H]LRQH*
&RPPHUFLRDOO
LQJURVVRHDOGHWWDJOLRULSDUD]LRQHGLDXWRYHLFROLPRWRFLFOLHGLEHQLSHUVRQDOLH
SHUODFDVD
Commercio, manutenzione e riparazione di autoveicoli e motocicli; vendita al dettaglio di carburante
per autotrazione
Commercio all’ingrosso e intermediari del commercio, autoveicoli e motocicli
Commercio al dettaglio, escluso quello di autoveicoli e di motocicli; riparazione di beni personali e per
la casa
50
51
52
6H]LRQH+
55
$OEHUJKLHULVWRUDQWL
Alberghi e ristoranti
6H]LRQH,
60
61
61.1
7UDVSRUWLPDJD]]LQDJJLRHFRPXQLFD]LRQL
Trasporti terrestri; trasporti mediante condotte
Trasporti marittimi e per vie d’acqua
Trasporto marittimo e costiero
e - Trasporti di passeggeri o merci per via d’acqua
f - Gestione di motonavi da escursione, crociera o battelli panoramici
g - Gestione di traghetti, lance-taxi ecc.
62
Trasporti aerei
h - Trasporto aereo di merci e passeggeri
63
63.1
63.2
Attività di supporto ed ausiliarie dei trasporti; attività delle agenzie di viaggio
- Maneggio e stivaggio del carico
- Altre attività di trasporto di supporto
i - Gestione di terminali, porti e banchine, chiuse ecc.
j - Attività di controllo aeroportuale e del traffico aereo
- Attività delle agenzie viaggio e dei tour operators; attività di assistenza turistica ecc.
- Attività di altri operatori dei trasporti
k - Noli
- Spedizioniere
Poste e telecomunicazioni
63.3
63.4
64
6H]LRQH65
66
67
6H]LRQH.
70
71
72
73
74
6H]LRQH/
75
,QWHUPHGLD]LRQHPRQHWDULDHILQDQ]LDULD
Intermediazione monetaria e finanziaria (escluse le assicurazioni e i fondi pensione)
Assicurazioni e fondi pensione, escluse le assicurazioni sociali obbligatorie
Attività ausiliarie dell'intermediazione finanziaria
$WWLYLWjLPPRELOLDULQROHJJLRLQIRUPDWLFDULFHUFDDOWUHDWWLYLWjSURIHVVLRQDOLHGLPSUHQGLWRULDOL
Attività immobiliari
Noleggio di macchinari e attrezzature senza operatore e di beni per uso personale
Informatica e attività connesse
Ricerca e sviluppo
l - ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell'ingegneria
m - ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze sociali e umanistiche
Altre attività professionali ed imprenditoriali
3XEEOLFDDPPLQLVWUD]LRQHHGLIHVDDVVLFXUD]LRQHVRFLDOHREEOLJDWRULD
Pubblica amministrazione e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
6H]LRQH0
80
,VWUX]LRQH
Istruzione
6H]LRQH1
85
6DQLWjHDOWULVHUYL]LVRFLDOL
Sanità e altri servizi sociali
6H]LRQH2
90
91
92
93
$OWULVHUYL]LSXEEOLFLVRFLDOLHSHUVRQDOL
Smaltimento dei rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili
Altre attività associative
Attività ricreative, culturali e sportive
Altri attività di servizio
59
6H]LRQH3
95
6HUYL]LGRPHVWLFLSUHVVRIDPLJOLHHFRQYLYHQ]H
1
Servizi domestici presso famiglie e convivenze
6H]LRQH4
99
2UJDQL]]D]LRQLHGRUJDQLVPLH[WUDWHUULWRULDOL
Organizzazioni ed organismi extraterritoriali
1
60
Regioni meno favorite
Ai fini delle borse di formazione alla ricerca, le regioni meno favorite(1) comprendono sia le regioni meno favorite
della Comunità UHJLRQL LQWHUHVVDWH GDOO¶RELHWWLYR che le regioni meno densamente popolate di Finlandia e
Svezia UHJLRQLLQWHUHVVDWHGDOO¶RELHWWLYR. Attualmente tali regioni sono le seguenti:
(2)
5(*,21,'(//¶2%,(77,92
Belgio
Hainaut
Germania
Brandeburgo, Meclemburgo-Pomerania occidentale, Berlino est, Sassonia, Sassonia-Anhalt, Turingia
Spagna
Andalusia, Asturie, Cantabria, Castiglia-León, Castiglia-La Mancha, Ceuta y Melilla, Comunidad
Valenciana, Estremadura, Galizia, Isole Canarie, Murcia
Grecia
L'intero paese
Francia
Dipartimenti francesi d'oltremare (DOM), Corsica, circoscrizioni di Avesnes, di Douai e di Valenciennes
Irlanda
L'intero paese
Italia
Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia
Paesi Bassi
Flevoland
Austria
Burgenland
Portogallo
L'intero paese
Regno Unito
Highlands and Islands Enterprise area, Merseyside, Irlanda del Nord
(3)
5(*,21,'(//¶2%,(77,92
Finlandia
Svezia
Le regioni costituite dal ‘Maakunta’ di Lappi e i dai tre ‘Maakunnat’ di Kainuu, Pohjois-Karjala e Etelä-Savo
comprese le seguenti zone limitrofe:
-
nel ‘Maakunta’ di Pohjois-Pohjanmaa: ‘Seutukunnat’ di Pyhäntä, Kuusamo e Nivala
-
nel ‘Maakunta’ di Pohjois-Savo: ‘Seutukunta’ di Nilsiä
-
nel ‘Maakunta’ di Keski-Suomi: ‘Seutukunnat’ di Saarijärvi e Viitasaari
-
nel ‘Maakunta’ di Keski-Pohjanmaa: ‘Seutukunta’ di Kaustinen.
La regione della Svezia settentrionale costituita dai ‘län' di Norrbotten, Västerbotten e Jämtland, escluse le
seguenti zone:
-
nel Norrbotten: ‘kommun’ di Luleå, ‘församling' di Överluleå nel ‘kommun’ di Boden e il ‘kommun’ di
Piteå (escluso il ‘folkbokföringsdistrikt’ di Markbygden)
-
nel Västerbotten: ‘kommuner’ di Nordmaling, Robertsfors, Vännäs e Umeå e ‘församlingar’ di Boliden,
Bureå, Burträsk, Byske, Kågedalen, Lövånger, Sankt Olov, Sankt Örjan e Skellefteå nel ‘kommun’ di
Skellefteå
ma comprese le seguenti zone limitrofe:
1RWH
-
nel ‘län’ di Västernorrland: ‘kommuner’ di Ånge e Sollefteå, ‘församlingar’ di Holm e Liden nel ‘kommun’
di Sundsvall e ‘församlingar’ di Anundsjö, Björna, Skorped e Trehörningsjö nel ‘kommun’ di
Örnsköldsvik
-
nel ‘län’ di Gävleborg: ‘kommun’ di Ljusdal
-
nel ‘län’ di Kopparberg: ‘kommuner’ di Älvdalen, Vansbro, Orsa e Malung e ‘församlingar’ di Venjan e
Våmhus nel ‘kommun’ di Mora
-
nel ‘län’ di Värmland: il ‘kommun’ di Torsby.
*OL HOHQFKL HUDQR FRUUHWWL DO PRPHQWR GL UHGLJHUH OD *XLGD GHO SURSRQHQWH PD VRQR VRJJHWWL D PRGLILFKH H GD
FRQVLGHUDUVLLQGLFDWLYL
5HJLRQLGHOO
RELHWWLYR5HJRODPHQWRGHO&RQVLJOLR&((*8/GHOSDJ
5HJLRQLGHOO
RELHWWLYR3URWRFROORQDOO
DWWRUHODWLYRDOOHFRQGL]LRQLGLDGHVLRQHDOO¶8QLRQHHXURSHDGHLQXRYL6WDWLPHPEUL
*8&GHOSDJ
61
ALLEGATO 2
PROPOSTA
TEST DI AUTOVALUTAZIONE DELLA
Il test di autovalutazione della proposta presentato di seguito permette di verificare la validità della
proposta alla luce dei criteri di ammissibilità e di valutazione contenuti nella presente Guida del
proponente.
Lo scopo principale di questa autovalutazione è aiutarvi a migliorare la vostra proposta, indicandovi dove
rafforzare eventualmente il contenuto scientifico/tecnico, per esempio, o la partnership di rete.
Questa sezione è stata elaborata per un progetto di rete “ normale” , che richiede un minimo di cinque
soggetti giuridici tra loro indipendenti provenienti da almeno tre paesi. Non è indicata per valutare
proposte relative a settori emergenti della scienza e tecnologia, per i quali sono ammesse reti di minori
dimensioni.
Criteri di ammissibilità
SÌ
NO
Vi partecipano soggetti giuridici provenienti da almeno 3 Stati membri
della Comunità/Stati associati?
❏
❏
Almeno un soggetto giuridico proviene da uno Stato membro
della Comunità?
❏
❏
Il coordinatore proviene da uno Stato membro/
Stato associato?
❏
❏
❏
❏
❏
❏
❏
❏
❏
❏
❏
❏
Sono state compilate tutte le parti obbligatorie (Parti A, B e C)
del formulario per la presentazione della proposta?
❏
❏
Sono state ottenute tutte le firme necessarie
o le autorizzazioni equivalenti?
❏
❏
1. UBICAZIONE
2. DIMENSIONI
Nella rete vi sono almeno 5 soggetti giuridici tra loro indipendenti
di Stati membri della Comunità/Stati associati?
3. DURATA
La durata prevista è al massimo di 48 mesi?
4. FINANZIAMENTO
Il finanziamento totale richiesto al programma
è inferiore a 1,5 milioni di euro?
5. EQUILIBRIO
Meno del 40% del finanziamento totale richiesto è attribuito
alle équipe di un solo paese?
6. COSTI ASSOCIATI ALL’ASSUNZIONE TEMPORANEA
DI GIOVANI RICERCATORI
Almeno il 60% del finanziamento totale CE
richiesto serve ad assumere giovani ricercatori?
7. COMPLETEZZA
Se la risposta alle domande da 1 a 5 è “ No” , la vostra proposta non rientra nella norma definita dagli
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orientamenti. Ciò non significa necessariamente che la vostra proposta non sia ammissibile, ma dovrete
preoccuparvi di spiegare e giustificare le ragioni del mancato rispetto. Se le risposte alle domande 6 e 7 è
“ No” , ricontrollate e modificate la proposta ove necessario.
In linea generale, se le proposte selezionate per il finanziamento sono conformi agli orientamenti e hanno
giustificato adeguatamente il contributo richiesto, ricevono l’importo richiesto nella proposta. La mancata
giustificazione adeguata del contributo richiesto è sufficiente per far scartare la proposta.
Criteri di valutazione
SÌ
NO
Potete dimostrare una solida ragione di natura scientifica,
tecnologica o socioeconomica che induca a svolgere
ricerche nel settore contemplato dal progetto?
❏
❏
La ricerca proposta è in sintonia con i tempi?
❏
❏
Risulta chiaro dalla proposta che la rete si basa su
un progetto di ricerca comune con obiettivi realistici e ben definiti?
❏
❏
Gli obiettivi costituiscono una sfida?
❏
❏
È lecito attendersi una progresso importante?
❏
❏
La vostra proposta dimostra una solida conoscenza
dello stato dell’arte internazionale del momento?
❏
❏
Avete spiegato in maniera convincente che la ricerca proposta
rappresenta un passo avanti significativo?
❏
❏
Nella proposta avete spiegato i motivi per cui
l’impostazione metodologica è coerente con gli obiettivi del progetto?
❏
❏
Il progetto integra efficacemente tecniche complementari?
❏
❏
Il calendario e le tappe significative sono realistici e compatibili
con le risorse che i partecipanti dedicheranno alla collaborazione?
❏
❏
La distribuzione dei compiti e delle responsabilità tra i partecipanti
è ben ponderata?
❏
❏
La proposta dimostra che i partecipanti posseggono collettivamente
le esperienze e le competenze necessarie all’attuazione del progetto?
❏
❏
I contributi dei partner riguardano aspetti diversi del progetto comune?
❏
❏
Ci sono almeno tre équipe di elevata qualità, con risultati
scientifici di rilievo al loro attivo e provenienti da paesi diversi
della Comunità/Stati associati?
❏
❏
Valore scientifico del progetto di ricerca in collaborazione
(a) Tema della ricerca e obiettivi del progetto
(b) Originalità scientifica
(c) Metodo di ricerca
(d) Piano di lavoro
Qualità del consorzio, dell’organizzazione e della gestione della rete
(a) Esperienze collettive
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SÌ
NO
Risulta chiaro dalla proposta che ci sarà una collaborazione
operativa tra le équipe che sarà significativa, interattiva e
reciprocamente vantaggiosa per i ricercatori che vi partecipano?
❏
❏
Avete dato una spiegazione convincente di come le équipe
meno esperte verranno integrate nel progetto?
❏
❏
Risulta chiaro dalla proposta che l’organizzazione e la gestione
della rete saranno adatte alla portata e complessità
del progetto comune?
❏
❏
La proposta dimostra che il coordinatore della rete
ha le necessarie competenze scientifiche e organizzative?
❏
❏
Avete descritto le iniziative pratiche che adotterà la rete
per assicurare un’effettiva divulgazione dei risultati del progetto
sia durante lo svolgimento del progetto che dopo la sua conclusione?
❏
❏
Potete dimostrare che esiste un interesse o un fabbisogno particolare,
a livello europeo, di promuovere la formazione di giovani ricercatori
nei settori di ricerca contemplati dal progetto comune?
❏
❏
È chiaro che il potenziale umano europeo nel settore della ricerca
beneficerà della formazione effettuata nell’ambito del progetto
e che le prospettive di carriera dei giovani ricercatori saranno accresciute?
❏
❏
Il programma di formazione proposto per i giovani ricercatori
mette a frutto la natura internazionale della rete?
❏
❏
Il programma di formazione è sufficientemente dettagliato
in termini di provvedimenti particolari che la rete intende adottare
per garantire lo svolgimento effettivo della formazione?
❏
❏
Avete dimostrato che ogni partner possiede risorse sufficienti
e idonee da dedicare alla formazione dei giovani ricercatori?
❏
❏
Avete giustificato attentamente la vostra scelta di ricercatori
a livello di pre o postdottorato?
❏
❏
Avete indicato chiaramente come si renderanno pubblici i posti
vacanti della rete, ed è chiaro che gli stipendi previsti sono competitivi
e tali da attirare buoni candidati?
❏
❏
Se avete previsto iniziative speciali per promuovere
le pari opportunità nel reclutamento di ricercatori uomini e donne,
avete spiegato nei dettagli i vostri piani?
❏
❏
(b) Qualità della collaborazione
(c) Organizzazione e gestione
Qualità e contenuto del programma di formazione della rete
(a) Bisogno di formazione
(b) Programma di formazione
(c) Giustificazione dell’assunzione temporanea di giovani ricercatori
Se la risposta a una qualsiasi della domande precedenti è “ No” , la vostra proposta è seriamente
penalizzata.
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Criteri secondari
I criteri seguenti non sono cruciali per la vostra proposta, ma possono permettervi di ottenere un punteggio
aggiuntivo rispetto ad altre proposte di valore equivalente.
SÌ
NO
(a) Formazione in un contesto che favorisca le sinergie tra discipline diverse e/o in équipe di ricerca
complementari
Avete dimostrato che la natura multidisciplinare/complementare
della vostra rete verrà sfruttata nel programma di formazione
a vantaggio dei giovani ricercatori?
❏
❏
❏
❏
(b) Formazione in un contesto pertinente dal punto di vista industriale
Avete dimostrato che eventuali legami con l’industria indicati
nella proposta della rete vengono sfruttati nel programma di formazione
a vantaggio dei giovani ricercatori?
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