SCHEDA 13 mola DEF - Comune di Capoliveri

Regolamento Urbanistico di Capoliveri
SCHEDA DI FATTIBILITA’ N°13 TAV. 3c CAPOLIVERI
- Strutture ricettive RTA BAIA DEL SOLE – HOTEL LA ROMANA – HOTEL ANTARES
L’RTA Baia del Sole, l’hotel La Romana e l’hotel Antares sono dotati di piano
attuativo approvato e convenzionato
Art. 106 – Disciplina delle attività ricettive alberghiere
Sugli edifici esistenti di cui al presente articolo sono ammessi gli interventi urbanistico-edilizi
previsti dal Titolo V Capo I sulla base della classificazione ad essi attribuita, a condizione
che non comportino modifiche della destinazione d’uso
Al fine di incentivare il passaggio delle strutture ricettive alberghiere alla categoria di
classificazione alberghiera superiore sono consentiti adeguamenti dimensionali di strutture
alberghiere che non dispongono di un numero di unità ricettive (camere) sufficienti a
garantire un ottimale rapporto tra ricavi e costi gestionali. Tali interventi sono condizionati
alla presentazione ed approvazione da parte dell'A.C. di uno specifico piano aziendale.
Sono sempre ammessi interventi di adeguamento funzionale che comprendono anche
quelli finalizzati all'ampliamento delle singole unità ricettive (camere) in relazione alle
specifiche categorie alberghiere ovvero fino al raggiungimento delle seguenti superfici
minime, fatta salva l'applicazione dell'art.13 della L.R. 14/2005.
Gli ampliamenti di cui ai commi precedenti potranno essere realizzati anche nel quadro
di un complessivo intervento di ristrutturazione (demolizione e ricostruzione) solo dove essi
risultino pienamente compatibili con le caratteristiche tipologiche e architettoniche
dell’edificio preesistente e siano realizzati secondo i principi dell’edilizia sostenibile di cui
all’art. 13 delle presenti norme.
Art. 108 - Disciplina delle attività ricettive alberghiere: R.T.A.
Per le RTA esistenti, fermo restando le disposizioni dei Titoli III, IV e V, sono ammessi
interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e ristrutturazione edilizia senza
incremento di unità ricettive (camere) e della ricettività attuale e legittimata, nel rispetto
della L.R. 42/00 e del relativo regolamento di attuazione e s.m.i. oltre alle presenti norme e
alle convenzioni stipulate
Per le RTA esistenti sono altresì consentiti interventi una-tantum finalizzati alla realizzazione
di strutture integrative e pertinenziali, quali impianti sportivi all’aperto e piscine, fino ad un
massimo di mq. 100 di Sul finalizzati al riqualificazione e miglioramento della struttura. Tali
ampliamenti sono sempre condizionati alla contestuale realizzazione di una quota di aree
libere permeabili, di parcheggi pertinenziali aggiuntivi e di aree di verde attrezzato in
ragione di 80 mq. Ogni 100 mq. di Sul aggiunta nel rispetto dello standard necessario per
l’unità ricettiva
PERICOLOSITA’ GEOLOGICA
Le problematiche geomorfologiche così come le pericolosità geomorfologica sono state definite
nell'ambito dei rispettivi piani attuativi, ai quali rimandiamo.
PERICOLOSITA’ IDRAULICA
HOTEL ANTARES CLASSE 4 : attualmente ricade in parte nella perimetrazione delle aree a
Pericolosità Idraulica Molto Elevata (P.I.ME.) nel Piano di Asssetto Idrogeologico (PAI 2012). A
seguito degli interventi di sistemazione idraulica realizzati sul fosso di Valdana e finalizzati alla
riduzione del rischio idraulico effettuati dall’amministrazione comunale le aree sono in fase di
riduzione di perimetrazione con passaggio a Pericolosità Idraulica Elevata, come indicato nella
tavola “IDR_3 - Aggiornamento del quadro conoscitivo della pericolosità idraulica - 1 di 2” facente
parte dello studio idraulico.
HOTEL ANTARES CLASSE 2 : nelle porzioni esterne alla perimetrazione delle aree a
Pericolosità Idraulica Molto Elevata (P.I.ME.) nel Piano di Asssetto Idrogeologico (PAI 2012).
HOTEL BAIA DEL SOLE CLASSE 4 : hotel Baia del Sole ricade attualmente nella
perimetrazione delle aree a Pericolosità Idraulica Molto Elevata (P.I.ME.) nel Piano di Asssetto
Idrogeologico (PAI 2012). A seguito degli interventi di sistemazione idraulica realizzati sul fosso di
Valdana e finalizzati alla riduzione del rischio idraulico effettuati dall’amministrazione comunale le
aree sono in fase di riduzione di perimetrazione con passaggio a Pericolosità Idraulica Elevata,
come indicato nella tavola “IDR_3 - Aggiornamento del quadro conoscitivo della pericolosità
idraulica - 1 di 2” facente parte dello studio idraulico.
HOTEL LA ROMANA CLASSE 4 : ricade attualmente nella perimetrazione delle aree a
Pericolosità Idraulica Molto Elevata (P.I.ME.) nel Piano di Asssetto Idrogeologico (PAI 2012) . A
seguito degli interventi di sistemazione idraulica realizzati sul fosso delle Conce e finalizzati alla
riduzione del rischio idraulico effettuati dall’amministrazione comunale le aree sono in fase di
riduzione di perimetrazione con passaggio a Pericolosità Idraulica Elevata, , come indicato nelle
tavole “IDR_3 e IDR_4 - Aggiornamento del quadro conoscitivo della pericolosità idraulica”
facenti parte dello studio idraulico.
FATTIBILITA’ GEOMORFOLOGICA
Le fattabilità geomorfologiche sono state definite nell'ambito dei rispettivi piani attuativi, ai quali
rimandiamo.
FATTIBILITA’ IDRAULICA
CLASSE 4 Fattibilità limitata, nelle parti ricadenti in area PIME per cui gli interventi potranno
essere realizzati secondo i criteri di fattibilità di cui all’art. 78 comma 6.1 delle NTA del presente
Regolamento Urbanistico.
INDICAZIONI PER IL SUPERAMENTO DELLE PROBLEMATICHE
Il quadro geomorfologico definito nei rispettivi piani attuativi risulta ancora coerente con l'attuale
assetto dell'area pertanto le soluzioni individuate sono tutt'ora valide e adeguate.
Gli interventi edilizi previsti nei rispettivi PA dovranno comprendere una caratterizzazione
geotecnica dei terreni la cui tipologia di indagini sia adeguata al DPGR 36/R del 9 luglio 2009.
Per il superamento delle problematiche idrauliche occorrerà ultimare le procedure di collaudo e
verificare gli effetti conseguiti con gli interventi eseguiti. Gli interventi edilizi potranno essere
realizzati a condizione che si dia dimostrazione di assenza o di eliminazione di pericolo per le
persone e i beni, anche tramite sistemi di auto sicurezza, e si dia dimostrazione che l’intervento non
determina aumento delle pericolosità a monte e a valle.